Introduzione al corso di Fondamenti di informatica. ingegneria elettronica Anno Accademico Donatella Firmani ottobre 2016

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1 Introduzione al corso di Fondamenti di informatica ingegneria elettronica Anno Accademico Donatella Firmani ottobre 2016

2 Lezioni il primo semestre dal 4 ottobre 2016 al 27 gennaio 2017 con un interruzione natalizia, probabilmente dal 23 dicembre al 8 gennaio martedì, dalle 10:00 alle 12:00 (con inizio effettivo alle 10:15 e fine alle 11:45) in aula N11 (Via della Vasca Navale 79/81) mercoledì, dalle 11:00 alle 13:00 (con inizio effettivo alle 11:15 e fine alle 12:45) in aula N15 (Via della Vasca Navale 109) venerdì, dalle 9:00 alle 11:00 (con inizio effettivo alle 9:30 e fine alle 11:00) in aula N18 (Via della Vasca Navale 109)

3 Ingegneria elettronica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Orario delle lezioni del primo anno/primo semestre 8:00-9:00 AM1 (AK) AM1 (AK) AM1 (AK) 9:00-10:00 AM1 (AK) AM1 (AK) AM1 (AK) AM1 (AK) FIE (N18) 10:00-11:00 FIE (N11) AM1 (AK) FIE (N18) 11:00-12:00 FIE (N11) FIE (N15) G (N18) 12:00-13:00 G (N11) FIE (N15) G (N18) 13:00-14:00 G (N11) AM1 (LZ) 14:00-15:00 AM1 (LZ) AM1 (LZ) AM1 (LZ) AM1 (LZ) 15:00-16:00 AM1 (LZ) AM1 (LZ) AM1 (LZ)

4 Crediti Formativi Universitari 9 CFU (CFU = Credito formativo Universitario) 1 CFU = 25 ore di impegno per lo studente medio e frequentante 1 CFU 10 ore di attività didattica assistita (lezioni + tutorato) + 15 ore di studio individuale (se durante il corso) 9 * 25 = CFU 10 ore di attività didattica assistita (lezioni + tutorato) + 20 ore di studio individuale (se dopo il corso) 9 * CFU 35 ore di studio individuale (senza seguire il corso) 9 * 35 = 315

5 Ricevimento studenti nel primo semestre, il mercoledì alle 15:00 dopo analisi, oppure per appuntamento (per posta elettronica), presso Dipartimento di Ingegneria Sezione di Informatica e Automazione Via della Vasca Navale 79 secondo piano, stanza 219 nella secondo semestre, da stabilire del docente: donatella.firmani@uniroma3.it informazioni sul corso:

6 Sito del corso

7 Regole generali Durante le lezioni, gli studenti non devono distrarsi (niente smartphone etc.) distrarre Fate domande anche se sembrano stupide spesso non lo sono ma usate anche Google

8 Che cosa è l informatica Informatica: scienza e tecnica dell elaborazione dei dati e, genericamente, del trattamento automatico dell informazione L informatica è una disciplina scientifica è la scienza del trattamento dell informazione problemi, informazioni, algoritmi livello astratto, concettuale, metodologico, logico-matematico L informatica è una disciplina tecnologica è la tecnologia dell elaborazione dei dati dati, programmi livello concreto, pragmatico, tecnologico, legato al calcolatore (Lo Zingarelli)

9 Obiettivi Questo corso di Fondamenti di informatica (ingegneria elettronica) introduce alcuni aspetti fondamentali dell informatica, come disciplina per la soluzione automatica di problemi elementi di programmazione uso e funzionamento dei calcolatori aspetti metodologici e qualitativi

10 Parte I, autunno 2016: Programmazione di base Introduzione alla programmazione C Controllo Funzioni Array Puntatori Caratteri e stringhe Input/output formattato

11 Parte II, dicembre 2016: Elementi di informatica Architettura dei calcolatore Hardware e software Macchina di Von Neumann Codifica dei dati Microprocessore Memoria centrale Memorie secondarie Sistema operativo Problemi e algoritmi

12 Parte III, inverno 2017: Programmazione avanzata Strutture, unioni, manipolazione di bit ed enumerazioni Elaborazione di file Strutture di dati Preprocessore Ambiente integrato di sviluppo C (Esercitazione)

13 Prerequisiti Formalmente, nessun prerequisito

14 Libro di testo

15 Materiale didattico Altro materiale distribuito dal docente Esercizi Diapositive (Alcune ) Problemi

16 Laboratorio Durante il corso, gli studenti hanno accesso ai calcolatori del seguente laboratori Aula Campus (Università Roma Tre) Via della Vasca Navale 81, piano terra (oltre 50 PC) l accesso ai laboratori è consentiti negli orari di apertura affissi presso i laboratori stessi e comunque solo nel rispetto dei rispettivi regolamenti Gli studenti che hanno a disposizione un calcolatore e un collegamento a Internet possono svolgere le attività di laboratorio in proprio

17 Modalità d esame un prova di programmazione finale eventuali prove di programmazione intermedie, da svolgere a casa su richiesta del docente, una prova orale (che può comprendere una discussione degli elaborati)

18 Calendario delle prove studenti ord. 270/04 Non sono attualmente disponibili informazioni definitive sul calendario delle prossime prove d esame Attenzione, sul calendario degli esami verranno pubblicate la date delle prove finali Informazioni su eventuali prove intermedie a lezione e sul sito del corso

19 Prenotazioni alle prove d esame studenti ord. 270/04 Per partecipare all esame è necessario effettuare una prenotazione all esame tramite il portale dello studente portalestudente.uniroma3.it entro 4 giorni lavorativi (circa una settimana) dalla data d esame In caso di problemi, contattare il docente per posta elettronica entro gli stessi termini.

20 Verbalizzazione degli esami Di norma, l esame si conclude con la verbalizzazione dell esame stesso da parte del docente il docente corregge le prove e pubblica i risultati (voti proposti) delle prove sul sito web del corso lo studente ha una settimana di tempo per visionare la correzione delle prove in questa settimana lo studente può decidere, se vuole, di ritirarsi dall esame (rinunciando definitivamente al voto proposto) trascorsa questa settimana, il docente verbalizza (ovvero registra ufficialmente) i voti assegnati la verbalizzazione è un atto svolto dal docente, che non richiede più la presenza dello studente

21 Informazioni per studenti dell ordinamento 509/99 Per informazioni, gli studenti dell ordinamento 509/99 devono contattare il docente

22 Concetti di base Algoritmo Procedimento che risolve un determinato problema attraverso un numero finito di passi elementari. Il termine deriva dalla trascrizione latina del nome del matematico persiano al-khwarizmi, che è considerato uno dei primi autori ad aver fatto riferimento a questo concetto Programmazione traduzione o codifica di un algoritmo scritto in un certo linguaggio, che può essere quindi effettivamente eseguito da un calcolatore

23 Pensare come una macchina Esperimento mentale: Immaginiamo di avere un robot che può svolgere diversi compiti manuali e che recepisce comandi in italiano. Ci sono diversi ospiti a cui servire il caffè. Alcune sfide con cui iniziare: Essere specifico e nel giusto ordine Passare argomenti Prendere decisioni in un algoritmo I cicli sono ripetizioni

24 Essere specifico e nel giusto ordine 1 Obiettivo: Servire il caffè all ospite A, sapendo che lo vuole amaro Alcuni comandi disponibili Versare. dentro...; Prendere...; Dare a...; Mettere su...; Togliere da ; Attendere.; Spostare da... a ;.

25 Algoritmo del caffè amaro PROCEDURE ServiCaffèOspiteA Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min //Sappiamo esattamente quando togliere la caffettiera Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Dare tazzina a ospite A END PROCEDURE

26 Essere specifico e nel giusto ordine 2 Obiettivo: Servire il caffè all ospite B, che gradisce 1cucch. zucchero Nuovi comandi per gestire zucchero Mescolare con...;

27 Algoritmo del caffè con zucchero PROCEDURE ServiCaffèOspiteB Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min //Sappiamo esattamente quando togliere la caffettiera Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Prendere zucchero Prendere cucchiaino Versare zucchero in tazzina Mescolare tazzina con cucchiaino Dare tazzina a ospite B END PROCEDURE

28 Passare argomenti Obiettivo: Servire il caffè all ospite C, che a volte vuole del latte di soia La scelta sul latte viene ricevuta in input dalla procedura ServiCaffèOspiteC(preferenzaLatte) preferenzalatte può essere SI/NO

29 Prendere decisioni in un algoritmo Obiettivo: Servire il caffè all ospite C che a volte vuole del latte di soia La scelta sul latte viene ricevuta in input dalla procedura ServiCaffèOspiteC(preferenzaLatte) preferenzalatte può essere SI/NO Nuovi comandi ulteriori per gestire preferenze latte Se fai

30 Algoritmo del caffè con eventuale latte PROCEDURE ServiCaffèOspiteC (preferenzalatte) Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Prendere zucchero Prendere cucchiaino Se viene preferenzalatte = SI fai Prendere latte Versare latte in tazza Dare tazzina a ospite C END PROCEDURE

31 Approfondimento con diagramma di flusso

32 Essere specifico e nel giusto ordine 3 Obiettivo: Servire il caffè all ospite D, che gradisce 2cucch. zucchero

33 Algoritmo del caffè con doppio zucchero PROCEDURE ServiCaffèOspiteD Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Prendere zucchero Prendere cucchiaino Versare zucchero in tazzina Versare zucchero in tazzina Mescolare tazzina con cucchiaino Dare tazzina a ospite C END PROCEDURE

34 I cicli sono ripetizioni Obiettivo: Servire il caffè all ospite D, che gradisce 2cucch. zucchero, di cui non ricordi le preferenze Il numero di cucchiaini viene ricevuto in input dalla procedura ServiCaffèOspiteD(numCucchiainiPreferiti) Nuovi comandi per gestire preferenza zucchero Finché fai Es. CONDIZIONE: numcucchiainiversati=numcucchiainipreferiti

35 Algoritmo del caffè con zucchero a piacere PROCEDURE ServiCaffèOspiteD (numcucchiainipreferiti) Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Prendere zucchero Prendere cucchiaino Finché numcucchiainiversati=numcucchiainipreferiti fai //Devo ricordare quanti ne ho versati Versare zucchero in tazzina Mescolare tazzina con cucchiaino Dare tazzina a ospite D END PROCEDURE

36 Approfondimento con diagramma di flusso Istruzioni specifiche per ricordare quanti ne ho versati

37 Approfondimento: Soluzione

38 Algoritmo del caffè con eventuale latte e zucchero a piacere PROCEDURE ServiCaffèOspite (preferenzalatte, numcucchiaini, nomeospite) Prendere tazzina Prendere caffettiera Riempire caffettiera con acqua, caffè Mettere caffettiera su fuoco Attendere 5 min Togliere caffettiera da fuoco Versare caffè dentro tazzina Prendere zucchero Prendere cucchiaino Finché numcucchiainiversati=numcucchiainipreferiti fai //Devo ricordare quanti ne ho versati Versare zucchero in tazzina Se viene preferenzalatte = SI fai Prendere latte Versare latte in tazza Dare tazzina a ospite nomeospite END PROCEDURE