Modelli analitici per l analisi delle prestazioni del protocollo TCP

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Modelli analitici per l analisi delle prestazioni del protocollo TCP"

Transcript

1 Modelli analitici per l analisi delle prestazioni del protocollo TCP Laurea Specialistica in Ingegneria dei sistemi e delle tecnologie dell informazione Prof. Franco Callegati

2 Modelli matematici del TCP Le prestazioni del TCP vengono influenzata fondamentalmente da Dinamica della finestra di trasmissione W(t) Processi di ritardo e perdita dei segmenti in rete ACK duplicati e/o ACK mancanti Un modello analitico del TCP deve descrivere questi processi fondamentali L obiettivo e quello di valutare le prestazioni del protocollo Velocità di trasmissione dei pacchetti da parte della sorgente TCP

3 Throughput e goodput Throughput della connessione TCP Quantità totale di informazioni trasmesse nell unità di tempo Goodput della connessione TCP Quantità di informazioni trasmesse con successo nell unità di tempo Non conta i segmenti trasmessi con errore o duplicati Goodput Throughput Nei modelli di TCP più comuni il tempo è suddiviso in unità di dimensione RTT #1 In RTT viene trasmessa un intera finestra (batch) Al termine di RTT arriva la conferma di ricezione # si può iniziare a trasmettere la finestra successiva #3 Si misura il throughput Numero di segmenti trasmessi per RTT S(t)=W(t)/RTT 3

4 Ipotesi di base Il trasmettitore ha infiniti dati da trasmettere Invia praticamente sempre segmenti di dimensioni pari a MSS I buffer di trasmissione e ricezione non limitano il comportamento del TCP W viene limitato da CW e non da AW Le prestazioni del TCP sono determinate dal protocollo a finestra in funzione della congestione in rete Lo stato delle code nei router non si modifica in modo significativo durante il periodo oggetto di analisi I ritardi non si modificano e RTT rimane circa costante Si studia il throughput in congestion avoidance Viene trascurata la durata delle fasi di slow start e fast recovery 4

5 Modello periodico Il modello più semplice assume Condizione di equilibrio e TCP in congestion avoidance Un ACK generato per ogni segmento correttamente ricevuto Eventi di perdita periodici, in percentuale di p Causano la riduzione della finestra da W a W/ Ne consegue un andamento periodico a dente di sega della finestra in funzione del tempo w w/ time 5

6 Andamento della finestra W segmenti trasmetti in un batch Al termine del batch Si riceve ACK W = W+1 Non si riceve ACK La finestra raggiunge il valore W W viene dimezzato per effetto della congestione W = W/ W(t) W(t)=3 W(t)=6 X W=W/ T t 6

7 7 Calcolo di W Il numero N di segmenti trasmessi in T si calcola Utilizzando l informazione sulla perdita In funzione della dimensione finestra Uguagliando le due espressioni si ottiene p N 1 = ) / 1)( / ( 4 1 / 0 W W W W W W i W N W i = +! " + = + = # " = p W 3 8 =

8 Throughput Il throughput si calcola come rapporto fra Numero di pacchetti trasmessi = 1/p Tempo totale di trasmissione T = W/ RTT S( p) = 1/ p RTT W / = 1 RTT / p 8 /3p = 1 RTT 3 p 8

9 Modello per perdite aleatorie Trasmissione a batch Un batch per RTT di dimensioni pari a W Delayed ACK Un ACK ogni b pacchetti Le perdite sono aleatorie Indipendenti da segmento a segmento Indipendenti da batch a batch W(t) W Quanti segmenti ho trasmesso le periodo A i? W=W/ t Quanto dura mediamente il periodo A i? A i 9

10 Modello per il throughput Si studia l andamento di CW(t) Due eventi determinano la contrazione di CW Triple duplicate ACK (TD) Reagisce con un Fast retransmit (si trascura la fase di fast recovery) Scadenza del time-out (TO) Ritrasmette con back-off esponenziale Riparte in congestion avoidance con W=W/ (si trascura la fase di slow start) Se AW ha valore finito bisogna tenere conto della relazione W = min(aw,cw) Si procede per approssimazioni successive: Modello TD TD+TO TD+TO+AW 10

11 Modello TD Y [ ] = E[ ] + E[ ] 1 = # + W! 1 " E Y W! i i i # Pr k " 1 {# = k} = ( 1" p) p! E[ #] = 1 p E[ Y] = E[ W ] + ( 1" p) p W(t) W i α i W i-1 4 Y i j X i RTT b X i Ai = # + 1 RTT " E[ A] =! j= 1 " i # E["] = E[W ] t ( E[ X ] + 1) RTT 11

12 Il legame fra Y, X e W W i = W i"1 + X i b Y i = # E[ W ] = $ E[ X] b # E[X] = b E[W ] # W % i"1 $ + k & ( b + ) ' i = b X i W i"1 b + b X # i X % i b $ b "1 & * ( + ) ' i X i / b"1 k= 0 W = X i"1 i + X # i W " W i"1 % i $ "1 & ( + ) ' i Y i = X i # % $ + W "1 & i ( + ) ' i W i"1 W i = W i"1 + X i b 1

13 E[W] Se X i e W i sono variabili aleatorie indipendenti E[Y] = E[X] # % $ E[W ] & + E[W ] "1( + E[)] = E[X] # % ' $ 3E[W ] & "1( + E[W ] ' E[W ] + 1" p p = be[w ] # % 4 $ 3E[W ] & "1( + E[W ] ' + b 8( (1 ' p) & + b # E[ W ] = + + $! 3b 3bp % 3b " Se p << 1 allora 1-p 1 e 1/p >> 1 e E[ W ]! 8 3bp 13

14 Throughput S ( p) = [ ] [ A] E Y E b + b ( b ((1 ' p) & + b # E[ X ] = E[ W] = + + $! 6 3p % 6 " S( p) = 1" p p + E [ W ] RTT # E[X] +1 ( ) = 1" p p $ RTT # & % + + b 3b + b 6 + 8# (1" p) 3bp + # b # (1" p) 3p $ + + b ' & ) % 3b ( $ + + b ' & ) % 6 ( ' +1 ) ( Se p << 1 allora 1 p S( p)! = RTT b 3p 1 RTT 3 bp 14

15 Modello TD+TO W(t) A 1 A A 3 T 0 T 0 t S( p)! RTT b 3p 1 + T0 min(1,3 3bp 8) p(1 + 3 p ) 15

16 Quando W è limitata da AW (TD+TO+AW) W(t) W max =AW U 1 V 1 t A 1 S( p) ' & $ Wmax min % RTT, RTT b 3p + T 0 1 min(1,3 3bp 8) p(1 + 3 p ) #! " 16

17 Esempio 17

18 Influenza di RTT 18

19 Influenza di AW 19

20 Influenza di RTO 0

21 Valutazione della latenza L = t f - t i Latenza = tempo che intercorre fra t i = istante in cui il client inizia una connessione TCP t f = Istante in cui i dati richiesti sono completamente ricevuti Ipotesi semplificative W limitata solamente da CW del trasmettitore Assenza di ritrasmissioni Overhead dovuto alle intestazioni trascurabile File costituito da un numero intero di MSS I segmenti che non trasportano dati, relativi a richieste e riscontri, hanno tempi di trasmissione trascurabili Notazioni P (bit): dimensione del file di dati (pagina web) da trasferire S (bit): MSS R (bit/s): velocità di trasmissione dal server al client 1

22 Latenza minima Nel caso in cui non ci sia limitazione al flusso dati dovuta al protocollo a finestra Occorre un RTT per iniziare la connessione TCP Trascorso un RTT viene inviata la richiesta dell oggetto Dopo RTT il client comincia a ricevere i dati richiesti I dati vengono ricevuti per un periodo O/R Limite inferiore (lower bound) per la latenza: L min = RTT + P/R P/R RTT RTT In generale L L min

23 Finestra statica di congestione Indichiamo con W la dimensione fissa della finestra del server Quando il server riceve la richiesta del client parte inviando W segmenti Successivamente invia un segmento per ogni riscontro ricevuto Occorre considerare due casi: W S/R RTT + S/R il server riceve il primo riscontro prima di aver terminato la trasmissione della finestra W S/R < RTT + S/R il server termina la trasmissione della finestra prima di aver ricevuto il riscontro 3

24 W S/R RTT + S/R I segmenti continuano ad essere trasmessi a velocità R fino a che l oggetto non è stato completamente trasmesso La latenza è uguale a quella minima L 1 = L min = RTT + P/R RTT Esempio con W=6 S/R RTT WS/R P/R 4

25 W S/R < RTT + S/R Inviata una finestra il server deve arrestarsi per aspettare il riscontro Quando arrivano i riscontri viene trasmessa una nuova finestra Il server si può trovare nello stato di trasmissione nello stato di attesa di riscontro Numero di finestre per trasmettere l oggetto se non è intero si arrotonda all intero più vicino K = P/(WS) Il server è in attesa nell intervallo tra la trasmissione di due finestre consecutive e quindi per K-1 volte Durata dell intervallo di attesa T A = RTT - (W-1) S/R 5

26 Calcolo della latenza La latenza risulta L = RTT + P/R + (K-1) T A = RTT + P/R + (K-1) [RTT-(W-1)S/R] = RTT + P/R + (K-1) [S/R+RTT-WS/R] La latenza cresce Se K aumenta finestra piccola molte trasmissioni Se RTT è grande rispetto a S/R molto tempo perso La latenza tende al valore ottimo se K=1 Una sola finestra contiene tutto il blocco dati (W-1)S/R RTT Torno al caso precedente RTT RTT S/R RTT WS/R W= S/R RTT WS/R 6

27 Finestra dinamica di congestione Il server utilizza inizialmente lo Slow Start La connessione inizia con W = CW =1 Ad ogni riscontro W = W+1 La finestra raddoppia ogni RTT Dopo k RTT si ottiene W = k-1 Quante finestre sono necessarie per trasmettere l intero oggetto? K = min { k : k-1 P/S } = min{ k : k -1 P/S } = min{ k : k log (1+P/S) } 7

28 Partenza lenta Temporizzazione durante la partenza lenta Intervalli di attesa grandi per k piccoli RTT S/R: prima finestra Intervalli di attesa nulli per finestre grandi k = finestra per cui k -1 S/R RTT + S/R Dalla finestra k terminano i tempi di attesa S/R: seconda finestra 4S/R: terza finestra 8S/R: quarta finestra 8

29 Calcolo del tempo di stallo dopo la k-esima finestra Tempo che trascorre da quando il server inizia a trasmettere la k-esima finestra a quando riceve il riscontro: T 1 = S/R + RTT Tempo di trasmissione della k-esima finestra: Tempo di stallo: T = (S/R) k-1 max{ 0, T 1 -T } = max{ 0, S/R + RTT - (S/R) k-1 } 9

30 Calcolo della latenza Ha tre componenti: RTT per la connessione e la richiesta P/R tempo di trasmissione dell oggetto Somma dei tempi di stallo L D =RTT+P/R+Σ k=1..k-1 max{0,s/r + RTT- (S/R) k-1 } Si osserva che l unica differenza dal caso con finestra statica e rappresentata dal termine (S/R) k-1 che sostituisce WS/R 30

31 Numero massimo di tempi di stallo Il tempo di stallo si riduce al crescere di k Se K>>1 (oggetto grande) il tempo di stallo è trascurabile Il numero di tempi di stallo è indipendente da P Se K è piccolo (oggetto piccolo) il tempo di stallo ha l espressione T 1 -T Per un oggetto di dimensione infinita il numero dei tempi di stallo vale Q = max{k : RTT + S/R - (S/R) k-1 0} = log [1+RTT/(S/R)]+1 31

32 L D : espressione compatta n = min[q,k-1] Numero di tempi di stallo da mettere in conto L D = RTT+P/R+Σ k=1 n [S/R + RTT- (S/R) k-1 ] = RTT + P/R + n [RTT+S/R] - ( n -1)S/R In quanto Σ k=1,n k-1 = n -1 3

33 Con e senza di controllo di congestione Senza il controllo di congestione la latenza è RTT + P/R Rapporto tra le latenze: L D /L min 1+ n/[(p/r)/rtt + ] Lo slow start è ininfluente se RTT << P/R È il caso di un oggetto grande trasmesso su un link non congestionato Nel web: Oggetti piccoli su link spesso in congestione La partenza lenta può influire 33

34 Bibliografia 1. V. Jacobson, Congestion avoidance and control, SIGCOMM 88, Stanford, M. Mathis, J. SempKe, J. Mahdavi, T. Ott, The macroscopic behavior of the TCP congestion avoidance algorithm, Computer Communication Review, Vol. 7, No. 3, J. Padhye, V. Firoiu, D. Towsley, J. Kurose, Modeling TCP trhoughput: a simple model and its empirical evaluation, ACM Sigcomm,

la trasmissione è regolata solamente dall algoritmo per il controllo del flusso prima di inviare l ACK.

la trasmissione è regolata solamente dall algoritmo per il controllo del flusso prima di inviare l ACK. 1. Considerare il problema della stima del Round Trip Time. Supporre che inizialmente RTT valga 200 ms. Il mittente invia un segmento e riceve l ACK relativo dopo 100 ms, quindi invia un altro segmento,

Dettagli

Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Controllo di flusso in TCP Prof. Ing. Maurizio Casoni Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Meccanismo a finestra La dimensione della finestra viene

Dettagli

Controllo di congestione

Controllo di congestione Controllo di congestione Generalità!!In caso di congestione della rete, a causa dei buffer limitati degli apparati di rete, alcuni segmenti potrebbero venire persi!!la perdita dei segmenti e il relativo

Dettagli

Implementazioni tipiche del protocollo TCP

Implementazioni tipiche del protocollo TCP Implementazioni tipiche del protocollo TCP Prof. Ing. Carla Raffaelli Anno accademico 2004-2005 N. 1 Prime versioni del TCP Tahoe Slow-start Congestion avoidance Fast retransmit Reno Implementa anche il

Dettagli

Esercizi: Telecomunicazioni parte Reti

Esercizi: Telecomunicazioni parte Reti Esercizi: Telecomunicazioni parte Reti Indice Indice... 1 Routing... 2 Esercizio 1: Link state routing... 2 Esercizio 2: Distance vector routing... 4 Esercizio 3: Distance vector routing... 6 Controllo

Dettagli

Reti di Comunicazione e Internet

Reti di Comunicazione e Internet Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano Reti di Comunicazione e Internet Transmission Control Protocol Esercitazione Ipotesi semplificative per gli esercizi RTT (Round Trip Time)

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello trasporto: controllo di congestione

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

Controllo della congestione

Controllo della congestione Controllo della congestione Problema: troppe sorgenti inviano troppi dati troppo velocemente perchè la rete riesca a gestirli Effetti: perdita di pacchetti (overflow nei buffer dei router) e ritardi eccessivi

Dettagli

1. Supponendo che il canale trasmissivo sia esente da errori, si determini il throughput di S1.

1. Supponendo che il canale trasmissivo sia esente da errori, si determini il throughput di S1. eti di Calcolatori 1 ESECIZIO 3: Si considerino due stazioni, denominate e, in comunicazione tramite un mezzo comune a trasmissione half-duplex, utilizzanti un protocollo di tipo stop-and-wait. La latenza

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 14 (38)

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 14 (38) Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 14 (38) Venerdì 28-04-2017 1 Controllo

Dettagli

Mettiamo i puntini sulle i. 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione

Mettiamo i puntini sulle i. 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione Mettiamo i puntini sulle i 5 min. per pensare 5 min. per discutere la soluzione 1. Ritardi di propagazione e trasmissione Trasmissione audio da A a B con link a 1Mbps A converte al volo la voce in un flusso

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI Home Assignment protocollo TCP. Prima parte

RETI DI CALCOLATORI Home Assignment protocollo TCP. Prima parte RETI DI CALCOLATORI Home Assignment protocollo TCP Prima parte Q1. Un server Web S invia a un client C una pagina formata da tre oggetti, aventi dimensione 3,5 MSS, 2,3 MSS, e 4 MSS, rispettivamente. Supponiamo

Dettagli

Gestione delle connessioni TCP

Gestione delle connessioni TCP Gestione delle connessioni TCP A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Le primitive Berkeley Socket Interfaccia TCP/applicazione tipica dei sistemi operativi primitive eseguite dal processo server socket: crea una

Dettagli

Homework assignment TCP. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa

Homework assignment TCP. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa Homework assignment TCP Maurizio Bonuccelli Dipartimento di Informatica Università di Pisa Q1. Un server Web S invia a un client C una pagina formata da tre oggetti, aventi dimensione 3,5 MSS, 2,3 MSS,

Dettagli

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 13

Parte II: Reti di calcolatori Lezione 13 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 13 Martedì 15-04-2014 1 Instaurazione della

Dettagli

Gestione della Connessione in TCP

Gestione della Connessione in TCP I semestre 03/04 Gestione della Connessione in TCP Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Riscontro e Ritrasmissione Per ogni segmento spedito la sorgente

Dettagli

II prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia)

II prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) II prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Sabato 9 giugno 2007, ore 9.30 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Avoidance, Fast Retransmit, And Fast Recovery

Avoidance, Fast Retransmit, And Fast Recovery Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria dell Informazione TCP: Algoritmi di Slow Start, Congestion Avoidance, Fast Retransmit, And Fast Recovery rfc 2001 M.L. Merani

Dettagli

Esercitazione. Livello di Trasporto [Capitolo 3]

Esercitazione. Livello di Trasporto [Capitolo 3] Esercitazione Livello di Trasporto [Capitolo 3] 1 È possibile che un'applicazione che gira su UDP ottenga un trasferimento dati affidabile? Si. Lo sviluppatore dell'applicazione può inserire il trasferimento

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 14 Settembre 2005, ore 9.00 Alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare tutte le risposte corrette.

Dettagli

Controllo di Congestione in Reti Internet Docente: Vincenzo Eramo

Controllo di Congestione in Reti Internet Docente: Vincenzo Eramo Controllo di Congestione in Reti Internet Docente: Vincenzo Eramo Controllo di Congestione (/) Ha lo scopo di evitare condizioni di sovraccarico nei nodi della rete limitando il traffico offerto alla rete

Dettagli

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile Gaia Maselli Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. - Copyright 2013 McGraw-Hill

Dettagli

Valutazione del TCP con NS2. Gaia Maselli

Valutazione del TCP con NS2. Gaia Maselli Valutazione del TCP con NS2 Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Esempio di simulazione example2.tcl UDP con CBR Lunghezza della coda = 10 UDP con CBR Cosa succede se il traffico tra il nodo 0 e 3 è di

Dettagli

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile, TCP

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile, TCP Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile, TCP Gaia Maselli Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. - Copyright 2013

Dettagli

Capitolo 3 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella

Capitolo 3 - parte 4. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Capitolo 3 - parte 4 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella TCP Dalla prima RFC ad oggi, sono state introdotti in TCP vari meccanismi per: - rendere più efficente il trasferimento dei segmenti - rendere

Dettagli

CW = 3MSS Base = Y Next = Y + 3MSS

CW = 3MSS Base = Y Next = Y + 3MSS ESERCITAZIONE: TCP Consideriamo un applicazione A che ha già stabilito una connessione TCP con un suo pari. Supponiamo che al momento t0 il valore della finestra di congestione CW dell host di A sia pari

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:

Dettagli

Livello di trasporto: TCP, controllo flusso, controllo congestione

Livello di trasporto: TCP, controllo flusso, controllo congestione Livello di trasporto: TCP, controllo flusso, controllo congestione Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright.

Dettagli

Livello di trasporto: TCP

Livello di trasporto: TCP Livello di trasporto: TCP Prof.ssa Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf Reti di calcolatori. Un approccio

Dettagli

Introduzione alle Reti Telematiche

Introduzione alle Reti Telematiche Introduzione alle Reti Telematiche Esercizi Copyright Gruppo Reti Politecnico di Torino INTROUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons Noerivs-NonCommercial.

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Si svolga il compito su questi fogli. Nel caso di domande a risposta aperta, lo spazio lasciato sul foglio

Dettagli

Analisi dell avvio del TCP su canali satellitari a larga banda. Candidato Giovanni Verrecchia

Analisi dell avvio del TCP su canali satellitari a larga banda. Candidato Giovanni Verrecchia Analisi dell avvio del TCP su canali satellitari a larga banda Candidato Giovanni Verrecchia Relatore Francesco Potortì Controrelatore Maurizio Bonuccelli Il progetto SatNEx Acronimo di European Satellite

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Venerdì 18 Febbraio 2005, ore 9.30

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Venerdì 18 Febbraio 2005, ore 9.30 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Venerdì 18 Febbraio 2005, ore 9.30 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007

Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome: Corso di laurea

Dettagli

Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti) Esercizi su strati di trasporto e di rete

Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti) Esercizi su strati di trasporto e di rete Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti) Esercizi su strati di trasporto e di rete 1. Si consideri un protocollo per il trasporto non affidabile di dati realtime. Il sender spedisce un pacchetto

Dettagli

Transmission Control Protocol (TCP) Andrea Detti

Transmission Control Protocol (TCP) Andrea Detti Transmission Control Protocol (TCP) Andrea Detti Transmission Control Protocol (TCP) Trasferisce un flusso informativo bi-direzionale non strutturato tra due host ed effettua operazioni di multiplazione

Dettagli

TCP: rassegna RFCs: 793, 1122, 1323, 2018, 2581

TCP: rassegna RFCs: 793, 1122, 1323, 2018, 2581 TCP: rassegna RFCs: 793, 1122, 1323, 2018, 2581 socket door Protocollo uno-a-uno: Un sender, un receiver Flusso di Byte ordinato e affidabile Protocollo pipelined: TCP ha controllo di flusso e di congestione

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 2

Reti di Telecomunicazione Lezione 2 Reti di Telecomunicazione Lezione 2 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Programma della lezione Commutazione di circuito multiplexing divisione di frequenza divisione

Dettagli

RTT costante pari a 0.5 secondi; primo RTO= 2*RTT;

RTT costante pari a 0.5 secondi; primo RTO= 2*RTT; Esempio di tsti di esame per Reti di Calcolatori AA 2010/2011. L'esame consta normalmente di 3-4 esercizi e dura tre ore. Ad esempio un tipico esame potrebbe avere 1 esercizio su TCP, 1 esercizio di routing

Dettagli

Fondamenti di Internet e Reti

Fondamenti di Internet e Reti Fondamenti di Internet e Reti 09746 sul Livello di Trasporto o Si consideri un canale via satellite della capacità di [Mb/s]. Considerando che il tempo di propagazione attraverso un satellite geostazionario

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 2 Marzo 2005, ore 14.30

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 2 Marzo 2005, ore 14.30 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 2 Marzo 2005, ore 14.30 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette.

Dettagli

Reti di Telecomunicazione

Reti di Telecomunicazione Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Reti di Telecomunicazione Prof. Fabio Martignon Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 7 Febbraio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 7 Febbraio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 7 Febbraio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Riferimenti. I protocolli TCP e UDP. Sorgente TCP. Principi Fondamentali. TCP header. Ricevitore TCP

Riferimenti. I protocolli TCP e UDP. Sorgente TCP. Principi Fondamentali. TCP header. Ricevitore TCP Riferimenti I protocolli TCP e UDP TCP Illustrated, vol. 1 (Richard Stevens) RFC 1122/1123 (R. T. Braden) Requirements for Internet Hosts (1989) RFC 2001 (R. Stevens) TCP Slow Start, algorithms (1997)

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Martedì 22 Febbraio 2005, ore 15.00

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Martedì 22 Febbraio 2005, ore 15.00 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Martedì 22 Febbraio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Rete Internet Prova in Itinere Mercoledì 23 Aprile 2008

Rete Internet Prova in Itinere Mercoledì 23 Aprile 2008 Rete Internet Prova in Itinere Mercoledì 23 Aprile 2008 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome: Corso di laurea e anno: Matricola:

Dettagli

Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 15.00

Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 15.00 Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:

Dettagli

Transmission Control Protocol: TCP

Transmission Control Protocol: TCP Transmission Control Protocol: TCP Prof.ssa Gaia Maselli Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf Reti di calcolatori. Un approccio top-down.

Dettagli

Meccanismi di incremento della finestra

Meccanismi di incremento della finestra Esercitazione 2 Studio dei meccanismi TCP per il controllo della congestione Analisi del comportamento della finestra in presenza di: Algoritmo di Slow Start Algoritmo di Congestion Avoidance Algoritmi

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca. Parte II Lezione 2

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca. Parte II Lezione 2 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II Lezione 2 Giovedì 6-03-2014 1 Multiplazione (multiplexing) nelle reti

Dettagli

Homework assignment #2. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa

Homework assignment #2. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa Homework assignment #2 Maurizio Bonuccelli Dipartimento di Informatica Università di Pisa Q1. Indicare giustificando la risposta se è possibile o meno che la dimensione della finestra del protocollo Go-Back-N

Dettagli

Prestazioni stop-and-wait. Prestazioni

Prestazioni stop-and-wait. Prestazioni Prestazioni stop-and-wait first packet bit transmitted, t = 0 sender receiver last packet bit transmitted, t = L / R RTT first packet bit arrives last packet bit arrives, send ACK ACK arrives, send next

Dettagli

Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Laboratorio di Reti Prof. Fabio Martignon

Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Laboratorio di Reti Prof. Fabio Martignon Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Laboratorio di Reti Prof. Fabio Martignon Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi

Dettagli

DA SA Type Data (IP, ARP, etc.) Padding FCS 6 6 2 0-1500 0-46 4

DA SA Type Data (IP, ARP, etc.) Padding FCS 6 6 2 0-1500 0-46 4 Esercizio Data la rete in figura, si assuma che i terminali T1-T12 e T13-T24 siano connessi tramite collegamenti di tipo UTP a due switch Fast Ethernet. Si assuma che le tabelle ARP di tutti i dispositivi

Dettagli

1. i limiti di p che garantiscono un funzionamento stabile del sistema ;

1. i limiti di p che garantiscono un funzionamento stabile del sistema ; Problema 1 Un router collega una rete locale ad Internet per mezzo di due linee dedicate, la prima di capacità C 1 = 2.048 Mbit/s e la seconda di capacità C 2 = 512 Kbit/s. Ciascuna linea è dotata di una

Dettagli

Livello trasporto in Internet

Livello trasporto in Internet Livello trasporto in Internet Livello trasporto in Internet Due protocolli di trasporto alternativi: TCP e UDP Modelli di servizio diversi TCP orientato alla connessione, affidabile, controllo di flusso

Dettagli

E02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO

E02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO E02 ESERCIZI SU MODI DI TRASFERIMENTO Esercizio 1 Un file di lunghezza F byte è trasferito in una rete a pacchetto, utilizzando n rami in cascata. I nodi attraversati possono essere ritenuti praticamente

Dettagli

Prova in itinere 5 Maggio 2016

Prova in itinere 5 Maggio 2016 Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Prova in itinere 5 Maggio 2016 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h45m Usare

Dettagli

Prestazioni di LAN. Parametri caratterizzanti la LAN

Prestazioni di LAN. Parametri caratterizzanti la LAN Prestazioni di LAN N. 1 Parametri caratterizzanti la LAN F lunghezza della trama C velocità di trasmissione sul mezzo d massima distanza fra due stazioni della LAN v velocità di propagazione del segnale

Dettagli

Controllo di congestione

Controllo di congestione Controllo di congestione CONGESTIONE - troppi pacchetti persi (buffer overflow ai router) - lunghi ritardi (lunghe code nei router) La congestione avviene quando il numero di pacchetti trasmessi (immessi

Dettagli

Ritardi di Trasferimento Addendum #2

Ritardi di Trasferimento Addendum #2 Ritardi di Trasferimento ddendum #2 Francesca uomo nno 206/207 Ritardo di trasferimento attraverso una rete a pacchetto Ritardo di trasferimento () Si desidera fornire un orientamento circa la scelta della

Dettagli

Strato di Trasporto Multiplazione a livello di trasporto

Strato di Trasporto Multiplazione a livello di trasporto Strato di Trasporto Multiplazione a livello di trasporto 1 Multiplexing/demultiplexing Demultiplexing nell host ricevente: consegnare i segmenti ricevuti alla socket appropriata Multiplexing nell host

Dettagli

RETI DI TELECOMUNICAZIONE

RETI DI TELECOMUNICAZIONE RETI DI TELECOMUNICAZIONE Analisi prestazioni protocolli Allocazione statica Confronto ritardo temporale multiplazione FDM e TDM Ipotesi Numero stazioni: N Capacità canale: C bps Lunghezza coda: infinita

Dettagli

Reti e Protocolli rassegna (II)

Reti e Protocolli rassegna (II) Reti e Protocolli rassegna (II) Francesco Dalla Libera francesco@dallalibera.org Prestazioni di un sistema di comunicazione: metriche Throughput (larghezza di banda) analogico: range di frequenze ammissibili

Dettagli

Introduzione (parte III)

Introduzione (parte III) Introduzione (parte III) Argomenti della lezione Ripasso degli argomenti del primo corso: il livello di trasporto, il meccanismo di controllo delle congestioni e le applicazioni Il livello di trasporto

Dettagli

Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010

Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010 Prof. Guido Maier IV appello 8 febbraio 2010 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda 1 1 (svolgere su questo foglio e sul retro) (7 punti) Si consideri la rete a commutazione

Dettagli

Reti locali. Protocolli di accesso per reti locali

Reti locali. Protocolli di accesso per reti locali Protocolli di accesso per reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ PROTOCOLLI DI ACCESSO PER RETI LOCALI - 1 Caratteristiche reti locali Piccola estensione geografica

Dettagli

Livello trasporto in Internet

Livello trasporto in Internet Livello trasporto in Internet Gruppo Reti TLC Nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ Copyright Gruppo Reti Politecnico di Torino INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest

Dettagli

Internet (- working). Le basi.

Internet (- working). Le basi. Internet (- working). Le basi. 1 GABRIELLA PAOLINI (GARR) 18 OTTOBRE 2011 Capire come funziona Internet 2 FACCIAMO UN PASSO INDIETRO Internet È un insieme di reti interconnesse fra di loro su tutto il

Dettagli

Livello trasporto in Internet

Livello trasporto in Internet Livello trasporto in Internet Gruppo Reti TLC Nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ LIVELLO TRASPORTO IN INTERNET - 1 Livello trasporto in Internet Due protocolli di trasporto alternativi:

Dettagli

Livello di trasporto e TSAP

Livello di trasporto e TSAP Reti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli Livello di trasporto e TSAP Three-way handshake Incarnation numbers TCP e UDP 39.2 Sessione T_CONNECT, T_DISCONNECT T_DATA, T_EXP_DATA T_UNITDATA

Dettagli

Livello trasporto in Internet

Livello trasporto in Internet Copyright Livello trasporto in Internet Gruppo Reti TLC Nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons NoDerivs-NonCommercial. Per vedere

Dettagli

Rete: classificazione in funzione della distanza fra due generici elementi

Rete: classificazione in funzione della distanza fra due generici elementi Rete: classificazione in funzione della distanza fra due generici elementi WAN: Wide Area Network MAN: Metropolitan Area Network LAN: Local Area Network 1 Distanza - velocità 2 WAN Topologia tipica a maglia

Dettagli

Reti di Calcolatori e Laboratorio - Compito del 15 Gennaio 2013

Reti di Calcolatori e Laboratorio - Compito del 15 Gennaio 2013 Nome: Matricola: e-mail: Esercizio 1 (6 punti) Si consideri la rete composta da 4 router (w,x,y e z), che ha la configurazione mostrata in figura. w 3 x 2 1 y 7 z Al tempo t, quando i vettori di distanza

Dettagli

Controllo di congestione

Controllo di congestione Controllo di congestione 1 Timeout 2 D: come fissare un valore per il timeout in TCP? troppo corto: timeout prematuri, ritrasmissioni non necessarie troppo lungo: reazione lenta a perdite di segmenti ancora

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROTOCOLLO TCP

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROTOCOLLO TCP ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea in Informatica CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROTOCOLLO TCP Relatore: Prof. Vittorio Ghini Presentata da: Gessica Pazzaglia Sessione

Dettagli

Telematica di Base. IL Livello di Trasporto TCP

Telematica di Base. IL Livello di Trasporto TCP Telematica di Base IL Livello di Trasporto TCP TCP RFCs: 793, 1122, 1323, 2018, 2581 point-to-point: Un sender, un receiver affidabile protocollo di tipo pipeline: Meccanismi per evitare la congestione,

Dettagli

Internetworking TCP/IP: esercizi

Internetworking TCP/IP: esercizi Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Fondamenti di Reti di Telecomunicazione prof. A. Capone Internetworking TCP/IP: esercizi 1 Esercizio 7.1 Si consideri la rete in figura dove

Dettagli

Livello trasporto in Internet

Livello trasporto in Internet Livello trasporto in Internet Gruppo Reti TLC Nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons

Dettagli

Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti)

Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti) Corsi di Reti di Calcolatori (Docente Luca Becchetti) NOT : le soluzioni proposte sono volutamente sintetiche. Lo studente dovrebbe fare uno sforzo per risolvere i quesiti in modo autonomo, espandendo

Dettagli

Protocollo TCP. politiche di trasmissione e di controllo della congestione

Protocollo TCP. politiche di trasmissione e di controllo della congestione Protocollo TCP politiche di trasmissione e di controllo della congestione TCPDUMP 1) A.1341 > B.80: S 90203443:90203443(0) win 8192 2) B.80 > A.1341: S 1841280000:1841280000(0) ack 90203444

Dettagli

Nome e Cognome : Anno di corso Numero di matricola : Como, 7 maggio Quiz a risposta multipla

Nome e Cognome : Anno di corso Numero di matricola : Como, 7 maggio Quiz a risposta multipla Università dell Insubria Sede di Como Laurea in Informatica Corso di Reti ed Applicazioni AA 2003 Test 2 Nome e Cognome : Anno di corso Numero di matricola : Como, 7 maggio 2003 Istruzioni Nei quiz a risposta

Dettagli

RETI A COMMUTAZIONE DI PACCHETTO. Caratteristiche e principi di funzionamento

RETI A COMMUTAZIONE DI PACCHETTO. Caratteristiche e principi di funzionamento RETI A COMMUTAZIOE DI PACCETTO Caratteristiche e principi di funzionamento VARIABILITA DEL BIT RATE DI U SEGALE R (Bit-Rate) VALORE DI PICCO DEL BIT-RATE S VALORE MEDIO DEL BIT-RATE E tempo CARATTERISTICE

Dettagli

Capitolo 3 Livello di trasporto

Capitolo 3 Livello di trasporto Capitolo 3 Livello di trasporto Nota per l utilizzo: Abbiamo preparato queste slide con l intenzione di renderle disponibili a tutti (professori, studenti, lettori). Sono in formato PowerPoint in modo

Dettagli

Capitolo 10 Lo Strato di Trasporto in Internet

Capitolo 10 Lo Strato di Trasporto in Internet Capitolo 10 Lo Strato di Trasporto in Internet 1 Sommario del capitolo Modelli di servizio per lo Strato di Trasporto Funzioni svolte dallo Strato di Trasporto: i. Rivelazione di errore ii. Multiplazione

Dettagli

Livello trasporto. Servizi del livello trasporto

Livello trasporto. Servizi del livello trasporto ivello trasporto Servizi Multiplexing e demultiplexing Trasporto senza connessione: UDP Principi di trasferimento affidabile Trasporto orientato alla connessione: TCP Struttura del segmento Trasferimento

Dettagli

26 Febbraio 2015 Modulo 2

26 Febbraio 2015 Modulo 2 Reti di Comunicazione e Internet Prof. I. Filippini Cognome Nome Matricola 26 Febbraio 2015 Modulo 2 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h 40m E possibile scrivere a matita E1 E2 Domande

Dettagli

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.3 9 novembre 2005 Laura Ricci

CORSO DI RETI SSIS. Lezione n.3 9 novembre 2005 Laura Ricci CORSO DI RETI SSIS Lezione n.3 9 novembre 2005 Laura Ricci IL LIVELLO TRASPORTO realizza un supporto per la comunicazione logica tra processi distribuiti comunicazione logica = astrazione che consente

Dettagli

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile (2), TCP

Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile (2), TCP Livello di trasporto: meccanismi trasferimento dati affidabile (2), TCP Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da

Dettagli

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione

Comunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione I semestre 03/04 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 2

Dettagli

R. Cusani, F. Cuomo: Telecomunicazioni - DataLinkLayer: Gestione degli errori, Aprile 2010

R. Cusani, F. Cuomo: Telecomunicazioni - DataLinkLayer: Gestione degli errori, Aprile 2010 1 11. Data link layer: codici di rilevazione di errore, gestione degli errori La rilevazione di errore Un codice a rilevazione di errore ha lo scopo di permettere al ricevente di determinare se vi sono

Dettagli

Mariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche

Mariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Mariarosaria Napolitano Architettura TCP/IP Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Contesto e Prerequisiti Contesto E' rivolto agli studenti del V anno degli Istituti Tecnici Industriali

Dettagli

Reti di Calcolatori a.a

Reti di Calcolatori a.a Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali

Dettagli

Livello trasporto: TCP / UDP. Vittorio Maniezzo Università di Bologna. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 14 TCP/UDP - 1/35.

Livello trasporto: TCP / UDP. Vittorio Maniezzo Università di Bologna. Vittorio Maniezzo Università di Bologna 14 TCP/UDP - 1/35. Livello trasporto: TCP / UDP Vittorio Maniezzo Università di Bologna Vittorio Maniezzo Università di Bologna 14 TCP/UDP - 1/35 TCP e UDP Internet Protocol (IP) fornisce un servizio non affidabile di trasmissione

Dettagli

Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009

Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009 Prof. Guido Maier III appello 4 settembre 2009 Cognome e nome: Matricola: (stampatello) (firma leggibile) Domanda (svolgere su questo foglio e sul retro) (8 punti) Una sorgente, osservata nell intervallo

Dettagli

Esercitazioni Reti di Calcolatori

Esercitazioni Reti di Calcolatori Esercitazioni Reti di Calcolatori 1) Determinare massimo ritardo di propagazione associato con i seguenti canali di comunicazione: 1. connessione attraverso linea telefonica di 1 Km. connessione attraverso

Dettagli

Collegamento dati per accesso ad Internet. Informatica Generale (CdL in E&C), A.A Informatica Generale (CdL in E&C), A.A.

Collegamento dati per accesso ad Internet. Informatica Generale (CdL in E&C), A.A Informatica Generale (CdL in E&C), A.A. Collegamento dati per accesso ad Internet Sono in uso due protocolli (supportati da Windows e da tutti i S.O. più diffusi) SLIP (Serial Line IP) è il più vecchio ed ha molti inconvenienti PPP (Point to

Dettagli

- 7 - Tecniche di filtraggio del traffico

- 7 - Tecniche di filtraggio del traffico Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione - 7 - Tecniche di filtraggio del traffico Laboratorio di Reti di Telecomunicazione Caratterizzazione del traffico IP Per caratterizzare

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 1

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 1 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 1 Giovedì 5-03-2015 TESTO DI RIFERIMENTO RETI DI CALCOLATORI E INTERNET un

Dettagli