ITIS E. FERMI DESIO AREA DI PROGETTO D.M. 09/03/1994. Specializzazione: Meccanica
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1 ITIS E. FERMI DESIO AREA DI PROGETTO D.M. 09/03/1994 Specializzazione: Meccanica
2 L area di progetto E nata dalla necessità di contribuire alla formazione dei nuovi profili professionali, indicati dal Ministero che interpreta le richieste della società civile; costituisce un opportunità didattica che migliora la qualità del servizio informativo; serve agli studenti, ai docenti, al Sistema Scuola perché tenta di rompere l isolamento, crea il clima del lavorare insieme, ha un effetto traino; non si pone in antagonismo o in alternativa allo studio disciplinare, ma lo rimotiva, permettendo recuperare situazioni scolasticamente difficili; vede la figura dell insegnante come colui che accompagna i lavori di gruppo Tutor), funge da punto di riferimento metodologico, osserva l atteggiamento degli studenti; Mantiene fissi e chiari gli obiettivi formativi e lascia grande possibilità di varietà sulla scelta dei temi, prodotti, moduli e percorsi di realizzazione; non è un esercitazione, poiché nasce da un problema reale.
3 Valenza formativa del metodo dei progetti I progetti consentono di sviluppare negli studenti le attitudini ad affrontare problemi nuovi, imprevisti, trasferire le conoscenze acquisite in nuovi contesti, capacità di dominare situazioni complesse, decisioni in condizioni di incertezza, di selezionare informazioni. Permette inoltre di acquisire capacità di lavoro in modo cooperativo, di raggiungere attraverso il fare, una maggiore padronanza delle conoscenze, di sviluppare alcuni tratti della personalità come: la responsabilità, l autonomia e la fiducia in sé ed infine, acquisire, oltre alle conoscenze specifiche, alcune capacità cognitive, come -imparare ad apprendere -imparare ad organizzare le conoscenze -imparare a valutare l utilità delle conoscenze rispetto a uno scopo dato.
4 Area di progetto realizzata dalla 5 A Mecc. a/s AREA DI PROGETTO REALIZZATE DISPOSITIVO PER IL CARICAMENTO AUTOMATICO DI UN TORNIO PARALLELO Particolare pinza Vista esplosa Descrizione della macchina: Si tratta di un dispositivo che carica in modo automatico i pezzi nel mandrino di un tornio parallelo, con controllo di tipo a catena aperta e che utilizza sensori a logica digitale. La macchina è gestita da un PLC interfacciato con un computer. Il circuito di potenza è costituito da attuatori pneumatici lineari e rotanti. Obiettivi didattici: Il progetto ha consentito di far acquisire agli alunni la conoscenza e la comprensione dei sistemi di programmazione dei PLC con il metodo della simulazione del sequenziatore elettronico e il metodo della simulazione del sequenziatore utilizzando i contatori; l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore.
5 AREA DI PROGETTO REALIZZATE Area di progetto realizzata dalla 5 A Mecc. a/s 98/99 foto Vista formato immagine Scopo del progetto: lo scopo è stato quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo un manipolatore a sei assi che una volta realizzato è stato ed è utilizzato tuttora nel laboratorio di robotica per eseguire esercitazioni con gli studenti, consistenti nello stilare diversi programmi per eseguire più cicli di lavoro. Descrizione della macchina: Si tratta di un manipolatore a 6 assi con controllo di tipo a catena aperta che utilizza sensori a logica digitale. La macchina è gestita da un PLC interfacciato con un computer. Il circuito di potenza è costituito da attuatori pneumatici lineari e rotanti. Nel progetto sono state coinvolte tutte le materie di indirizzo. Obiettivi didattici: Il progetto ha consentito di far acquisire agli alunni la conoscenza e la comprensione dei metodi di programmazione dei controllori programmabili (KOP, AWL, FUP), l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore.
6 AREA DI PROGETTO REALIZZATE Scopo del progetto: lo scopo è stato quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo una unità di foratura e stazione di smistamento automatica che una volta realizzata è stata ed è utilizzata tuttora nel laboratorio di robotica per eseguire esercitazioni con gli studenti. Descrizione della macchina: Si tratta di una foratrice automatica con controllo di tipo a catena aperta che utilizza sensori a logica digitale. La macchina è gestita da un PLC interfacciato con un computer. Il circuito di potenza è costituito da attuatori pneumatici lineari ed utilizza elettrovalvole monostabili. Il pezzo una volta lavorato (forato) viene trasferito nell unità di smistamento che separa i pezzi di materiale diverso. Nel progetto sono state coinvolte tutte le materie di indirizzo. Obiettivi didattici: Il progetto ha consentito di fare acquisire agli studenti la conoscenza e comprensione della programmazione con il PLC nel caso in cui si utilizzano elettrovalvole monostabili, la gestione delle emergenze e relativa messa in sicurezza della macchina, la conoscenza delle tipologie di sensori di prossimità; l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore. Area di progetto realizzata dalla 5 A Mecc. a/s 95/96
7 AREA DI PROGETTO REALIZZATE Obiettivi didattici: Il progetto ha consentito di far acquisire agli alunni la conoscenza e la comprensione della gestione dei motori elettrici a corrente continua, la gestione delle code, la gestione di circuiti elettrici alimentati a tensione diverse. Scopo del progetto: lo scopo è stato quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo un nastro trasportatore azionato da un motore elettrico che una volta realizzato è stato ed è tuttora utilizzato nel laboratorio di robotica. La scelta di questo dispositivo è stata fatta per integrare le aree di progetto precedentemente realizzate. Esso può anche funzionare in modo autonomo, ma soprattutto è stato ideato progettato e costruito per consentire al manipolatore di prelevare il pezzo dal nastro e caricarlo nella foratrice automatica. Descrizione della macchina: Si tratta di un nastro trasportatore alimentato da un motore elettrico a corrente continua alimentato a 12 V Nel progetto sono state coinvolte tutte le materie di indirizzo. Area di progetto realizzata dalla 5 A Mecc. a/s
8 AREA DI PROGETTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE CONTROLLO ASSE Scopo del progetto: lo scopo è quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo un asse motorizzato elettricamente. Il manufatto farà parte integrante di aree di progetto in corso di realizzazione. Esso sarà in grado di funzionare anche in modo autonomo, ma soprattutto sarà ideato progettato e costruito per consentire al manipolatore cartesiano a portale di prelevare il pezzo dalla slitta elettrica e smistarlo in funzione del materiale su altre due slitte pneumatiche Descrizione della macchina: Si tratta di una slitta con sistema di movimentazione chiocciola vite elicoidale alimentata da un motore elettrico a corrente continua a 12 V. l asse sarà controllato sia col sistema ad anello aperto, mediante finecorsa elettromeccanici, sia col sistema ad anello chiuso con un encoder ottico incrementale. Area di progetto realizzata dalla 3 A serale Mecc. a/s 2009/2010 Obiettivi didattici: Il progetto consentirà di acquisire la conoscenza e la comprensione della gestione dei motori elettrici a corrente continua, la gestione delle code, la gestione di circuiti elettrici alimentati a tensione diverse ed infine la conoscenza e gestione dei trasduttori di posizione ottici.
9 AREA DI PROGETTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE MANIPOLATORE CARTESIANO a portale Scopo del progetto: lo scopo è quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo un manipolatore cartesiano a portale. E stato ideato, progettato e costruito (realizzazione in atto) per prelevare il pezzo dalla slitta elettrica e smistarlo in funzione del materiale su altre due slitte pneumatiche Descrizione della macchina: Si tratta di una slitta, posta su due montanti, movimentata da due attuatori lineari contrapposti. Sia l asse a tre posizioni che le due slitte pneumatiche saranno controllate col sistema ad anello aperto, mediante finecorsa elettromeccanici. Vi sarà un sistema di sensori di prossimità in grado di riconoscere il pezzo di metallo dal non metallo in modo tale da consentirne lo smistamento. Obiettivi didattici: Il progetto consentirà di acquisire la conoscenza e la comprensione della gestione dei motori elettrici a corrente continua, la gestione delle code, la gestione di circuiti elettrici alimentati a tensione diverse e la gestione dei sensori di prossimità; l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore. Area di progetto in corso d opera dalla 4 A serale Mecc. a/s 2010/2011
10 Area di progetto in corso d opera dalla 5 A serale Mecc. a/s 2010/2011 AREA DI PROGETTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE PRESSA PNEUMATICA AUTOMATICA (schiaccia lattine) Scopo del progetto: lo scopo è quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo una pressa pneumatica. E stato ideato, progettato e costruito (realizzazione in atto) per prelevare la lattina dal caricatore e ridurla fortemente di volume. Descrizione della macchina: Sarà costituita da una slitta movimentata da due attuatori lineari contrapposti, dove un cilindro effettua il caricamento della lattina sotto la pressa e di un cilindro espulsore. L impianto, che non richiede flessibilità di gestione sarà realizzato con la logica cablata. Obiettivi didattici: Il progetto consentirà carpire la differenza tra logica cablata e logica programmabile, la gestione delle emergenze e della sicurezza dell impianto secondo la direttiva macchine in vigore; l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore.
11 Area di progetto in corso d opera dalla 5 A serale Mecc. a/s 2010/2011 AREA DI PROGETTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE Scopo del progetto: lo scopo è quello di progettare sia a livello strutturale che di controllo una unità dosatrice automatica. E stato ideato, progettato e costruito (realizzazione in atto) per miscelare due tipi di fluidi. Descrizione della macchina: Sarà costituita da una struttura a portale con una slitta orizzontale e una verticale entrambe movimentate da attuatori lineari; verranno prelevati da appositi serbatoi i due fluidi ed inviati al miscelatore, azionato da un motore elettrico, quest ultimo provvede a miscelare e iniettare il fluido in uno stampo; Le due slitte tornano nella posizione di partenza dove avviene il lavaggio della camera miscelatrice. UNITA DOSATRICE Obiettivi didattici: Il progetto consentirà di imparare a gestire il controllore programmabile utilizzando nel circuito di potenza elettrovalvole bistabili e monostabili, la gestione delle emergenze e della sicurezza dell impianto secondo la direttiva macchine in vigore, la gestione di un motore a ca con il PLC; l analisi delle sollecitazioni e dimensionamento dei componenti, sviluppo di elaborati grafici, stesura di relazioni tecniche e l acquisizione delle normative sulla sicurezza in vigore.
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