DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego

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1 GUIDA NORMATIVA AL DECENTRAMENTO DI FUNZIONI E COMPITI IN MATERIA DI MERCATO DEL LAVORO DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego 1

2 Decreto Legislativo n. 469/1997 Conferimento alle Regioni ed Enti locali di funzioni e compiti in materia di Mercato del lavoro, a norma dell articolo 1 della Legge n. 59/1997

3 Assetto organizzativo dei Sistemi regionali per l Impiego Organi di concertazione istituzionale e sociale Enti tecnici Organismi di base per l erogazione dei Servizi all Impiego (CPI) 3

4 Funzioni e compiti delle Regioni ed Enti locali Collocamento Politiche attive del Lavoro Nell ambito di un ruolo generale di indirizzo, promozione e coordinamento dello Stato 4

5 Funzioni e compiti relativi al COLLOCAMENTO collocamento ordinario, agricolo collocamento dello spettacolo collocamento obbligatorio collocamento lavoratori non appartenenti U.E. collocamento lavoratori a domicilio collocamento dei lavoratori domestici avviamento a selezione negli enti pubblici e nella p.a. preselezione ed incontro domanda e offerta lavoro iniziative volte ad incrementare occupazione femminile 5

6 Funzioni e compiti relativi a POLITICA ATTIVA DEL LAVORO programmazione e coordinamento iniziative finalizzate all incontro tra domanda e offerta lavoro, nell ottica delle pari opportunità supporto all elaborazione di progetti relativi all occupazione di ex detenuti e tossicodipendenti iniziative volte al reimpiego di lavoratori in mobilità ed inserimento categorie svantaggiate programmazione e verifica tirocini formativi e di orientamento programmazione e verifica lavori socialmente utili redazione lista di mobilità dei lavoratori 6

7 Standard minimi di funzionamento dei Servizi Pubblici per l Impiego (Conferenza unificata Stato-Regioni ) LINEE GUIDA DEFINIZIONE DI AZIONI PER L AVVIO DELLA FUNZIONALITA DEI S.P.I. (Conferenza unificata ) 7

8 Funzioni individuate dall Accordo Standard minimi di funzionamento Accoglienza ed informazione orientativa Orientamento e consulenza Incontro domanda/offerta Sostegno fasce deboli Gestione procedure amministrative 8

9 Accoglienza ed informazione orientativa AZIONI Servizi strutturati di informazione ed autoinformazione Raccolta dati anagrafici e verifica posizione amministrativa Analisi esigenze utente Canalizzazione utente verso altre funzioni 9

10 Orientamento e consulenza AZIONI Colloqui individuali di orientamento Orientamento formativo e finalizzato all inserimento lavorativo Individuazione aspettative, fabbisogni e strategia di inserimento Promozione tirocini formativi e di orientamento Identificazione competenze, attitudini utente Servizi mirati di orientamento per fasce deboli 10

11 Incontro domanda/offerta AZIONI Raccolta e sistematizzazione informazioni di utenti in cerca di occupazione Ricerca di proposte di impiego, o altri tipi di rapporto (es. workexperience), presso le imprese Matching domanda/offerta e preselezione 11

12 Sostegno alle fasce deboli Raccolta informazioni utili alla gestione lista collocamento obbligatorio Inserimento mirato dei disabili Orientamento per disabili e categorie svantaggiate Sostegno ai disoccupati di lunga durata Inserimento lavorativo degli stranieri Ricollocamento cassa-integrati e in mobilità Promozione inserimento post-cinquantenni 12

13 Gestione procedure amministrative Redazione scheda professionale e anagrafica dell utente Gestione movimenti lavoratori (iscrizioni, cancellazioni...) Liste, elenchi e graduatorie Gestione banca dati imprese interessate 13

14 D.Lgs. 181/00 Disposizioni per agevolare l incontro tra domanda ed offerta di lavoro in attuazione della Legge n. 144/99 individuare i soggetti destinatari definire le condizioni di disoccupazione adeguare il sistema dei servizi agli indirizzi UE prevenire la disoccupazione giovanile e di lunga durata 14

15 DEFINIZIONI STATO DI DISOCCUPAZIONE condizione delle persone disoccupate o inoccupate che siano immediatamente disponibili ad un lavoro (Tale condizione sarà comprovata dall inoccupato /disoccupato che si reca periodicamente presso il CPI competente) 15

16 Attività dei CPI per prevenire la disoccupazione di lunga durata interviste periodiche ai soggetti in cerca di occupazione almeno un colloquio di orientamento entro 6 mesi dall inizio dello stato di disoccupazione, a giovani ed adolescenti una proposta di adesione ad iniziative di inserimento lavorativo o di formazione e/o riqualificazione professionale 16

17 PERDITA DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE mancata presentazione/i presso il CPI mancata partecipazione al colloquio di orientamento mancata adesione alle proposte di inserimento o formazione 17

18 Linee guida Accompagnamento al decentramento SPI (Conferenza Unificata ) Aree di intervento Azioni relative alla progettazione organizzativa Azioni relative all adeguamento di risorse umane e strutturali Avvio dei servizi di base 18

19 AREE DI INTERVENTO Accoglienza Adempimenti amministrativi Mediazione domanda/offerta Servizi all offerta Servizi alla domanda Servizi al territorio 19

20 Progettazione organizzativa Analisi delle dotazioni di partenza e della situazione da raggiungere * funzioni * competenze professionali * dotazioni logistiche e tecnologiche * fonti di dati * procedure e sistemi informativi 20

21 Adeguamento di risorse umane e strutturali Nel campo delle risorse umane * riqualificazione ed aggiornamento operatori * ricorso a figure professionali specialistiche per rafforzamento degli organici Nel campo delle risorse strutturali * acquisizione di attrezzature * aggiornamento e integrazione data base * implementazione sistema procedure 21

22 Avvio servizi di base Promozione del Servizio presso cittadini ed imprese Studi finalizzati alla progettazione delle funzioni Collaborazione con agenzie del mercato del lavoro o territoriali Avvio del front-desk per le imprese e le persone in cerca di lavoro Preselezione Azioni mirate alla lotta contro il lavoro sommerso 22

23 MASTERPLAN Servizi per l Impiego: linee di organizzazione. Tempi e caratteristiche dei servizi. da erogare entro il 2006 (Comitato sorveglianza QCS ob.1 e ob. 3 FSE) 23

24 Tempi di attuazione (MASTERPLAN) Entro il 2002 tutti i Servizi per l Impiego dovranno espletare le proprie funzioni in modalità livello di base Entro il 2006 dovranno operare in modalità avanzata (consulenza specialistica per le imprese o orientamento all utenza con progetti formativi individuali) 24