ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 45 ) Delibera N.699 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 45 ) Delibera N.699 del Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile:Giovanna Faenzi Estensore: Marzia Fratti Oggetto: Screeening per la valutazione dello sviluppo della comunicazione e della relazione in età pediatrica. Presenti: CLAUDIO MARTINI ANNA RITA BRAMERINI RICCARDO CONTI AGOSTINO FRAGAI FEDERICO GELLI ENRICO ROSSI GIANNI SALVADORI MASSIMO TOSCHI GIUSEPPE BERTOLUCCI EUGENIO BARONTI MARCO BETTI Assenti: AMBROGIO BRENNA GIANFRANCO SIMONCINI PAOLO COCCHI ALLEGATI N : 1 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento 1 Si Cartaceo+Digitale Progetto STRUTTURE INTERESSATE: Tipo Direzione Generale Direzione Generale Denominazione DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' DIREZIONE GENERALE BILANCIO E FINANZE MOVIMENTI: CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U Riduzione prenotazione ,00 U Prenotazione ,00 U Prenotazione ,00

2 Note:

3 LA GIUNTA REGIONALE Visto l Accordo Collettivo Nazionale (A.C.N.) della pediatria di famiglia del 15/12/2005 che : o all art 4 impegna le Regioni e le OO.SS. a definire intese regionali finalizzate alla definizione di aspetti specifici; o all art 24 prevede che in ciascuna regione sia istituito un comitato permanente regionale fra i compiti del quale figura la definizione di accordi regionali; Preso atto che, in applicazione del sopra citato A.C.N. è stato istituito il Comitato regionale della pediatria di famiglia; Richiamato altresì l art 14 del sopra citato A.C.N. che, al punto 4 lettera c), prevede la possibilità di addivenire ad accordi regionali che stabiliscano l erogazione da parte dei pediatri di famiglia di prestazioni aggiuntive funzionali ad una migliore integrazione tra interventi sanitari e sociali in particolare per il controllo dello sviluppo fisico, psichico e sensoriale e ricerca di fattori di rischio, con particolare riguardo alla individuazione precoce dei sospetti handicap neurosensoriali e psichici e all individuazione precoce delle conseguenti problematiche; Visto l Accordo regionale del per la pediatria, recepito con propria deliberazione n. 55 del , che al punto P) ribadisce che al pediatra di famiglia è attribuito non solamente il compito della diagnosi e cura delle malattie ma anche quello della prevenzione e, a tale proposito, richiama il progetto salute infanzia che ha l obiettivo di strutturare la funzione della prevenzione del pediatra attraverso lo svolgimento di visite filtro; Vista la deliberazione n del 15/12/2008, avente ad oggetto "Linee di indirizzo per la diagnosi precoce e la presa in carico multiprofessionale dei disturbi dello spettro autistico"; Dato atto che con la sopra citata deliberazione 1066/2008 la Giunta regionale nell indirizzare le Aziende Sanitarie verso percorsi integrati di accertamento precoce e di presa in carico multiprofessionale dei disturbi dello spettro autistico, sottolinea, tra l altro, la rilevanza del ruolo svolto dai pediatri di famiglia nell individuazione appropriata dei bambini a rischio e indica modalità e strumenti per favorire un adeguata valutazione diagnostica; Preso atto che il Settore competente in materia della Direzione Generale del Diritto alla Salute ha inserito all Ordine del giorno del Comitato regionale della pediatria di famiglia, ex art. 24 A.C.N. della pediatria di famiglia 2005, svoltosi il 7 aprile 2009 la discussione in merito all ipotesi di definire una proposta regionale per l introduzione di un nuovo screening per la valutazione della comunicazione e della relazione ; Considerato che il Comitato della pediatria di famiglia nella seduta del 7 aprile 2009 ha elaborato e approvato un progetto Screening per la valutazione dello sviluppo della comunicazione e della relazione, allegato al presente atto (All.1) che forma parte integrante dello stesso, con il quale vengono concordate le modalità con cui viene effettuato lo screening e il compenso economico che verrà corrisposto ai pediatri di famiglia per ogni screening dello sviluppo della comunicazione e della relazione effettuato; Ritenuto di prendere atto della proposta del Comitato e di prevedere che con successivo decreto venga assegnato alle Aziende sanitarie uno specifico finanziamento, sulla base del numero degli

4 screening della comunicazione e della relazione effettuati sui minori di 18 mesi, per far fronte agli oneri derivanti dall erogazione dei compensi spettanti agli stessi pediatri di famiglia; Ritenuto altresì di prenotare la somma complessiva di ,00, finalizzata a coprire gli oneri aggiuntivi derivanti dall attuazione del presente provvedimento, di cui: ,00 sul capitolo del bilancio gestionale 2009, che presenta la necessaria disponibilità, ,00 sul cap del bilancio gestionale 2009, riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 32 assunta con propria deliberazione n del 15/12/2008; Vista la L.R. n. 70 del 24/12/2008 Bilancio di previsione per l anno 2009 e Bilancio pluriennale 2009/2011 e successive modifiche; Vista la propria deliberazione n del 29/12/2008 Approvazione Bilancio gestionale 2009 e Pluriennale 2009/2011 e successive modifiche; A voti unanimi DELIBERA di prendere atto, per le motivazioni espresse in narrativa, della proposta assunta dal Comitato regionale della pediatria di famiglia del 7 aprile 2009 Screening per la valutazione dello sviluppo della comunicazione e della relazione di cui all allegato 1) del presente atto; di prenotare la somma complessiva di ,00, finalizzata a coprire gli oneri aggiuntivi derivanti dall attuazione del presente provvedimento, di cui: ,00 sul capitolo del bilancio gestionale 2009, che presenta la necessaria disponibilità, ,00 sul cap del bilancio gestionale 2009, riducendo contestualmente la prenotazione generica n. 32 assunta con propria deliberazione n del 15/12/2008, di prevedere che le risorse saranno assegnate alle Aziende USL, con successivo decreto sulla base del numero dei minori di 18 mesi a cui verrà effettuato da parte del pediatra di famiglia lo screening della comunicazione e della relazione. Il presente provvedimento, soggetto a pubblicazione ai sensi dell art. 18, comma 2, lett. a) della L.R. 23/2007, in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale. Il Dirigente Responsabile GIOVANNA FAENZI Il Dirigente Responsabile ANDREA LETO SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE VALERIO PELINI

5 Il Direttore Generale VINICIO EZIO BIAGI