Promuovere il BEN-ESSERE della persona non autosufficiente. Corso di formazione per badanti a domicilio e in RSA

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1 U.P.I.P.A. s.c. Via Sighele n TRENTO Iscrizione all albo nazionale degli enti cooperativi N A Iscrizione C.C.I.A.A. di Trento n 1367/2000 P.IVA Tel Fax mail@upipa.tn.it Web: Programma di formazione Promuovere il BEN-ESSERE della persona non autosufficiente. Corso di formazione per badanti a domicilio e in RSA Premessa Con l innalzamento dell età media e l incremento del numero complessivo di anziani, in presenza di una riduzione numerica e di una rarefazione spazio-temporale dei legami familiari tradizionali, sono sempre più numerose e differenziate le forme di assistenza e presa in carico al domicilio delle persone anziane non autosufficienti. Tali forme di attività risultano meritevoli di accompagnamento e supporto, sia da un punto di vista economico che formativo e metodologico. La permanenza dell anziano al domicilio infatti, se collegata a modalità di assistenza che ne garantiscano l effettivo benessere, è uno dei fattori più importanti di qualità della vita della persona. Il percorso formativo nasce da con l intento di supportare coloro che offrono assistenza diretta alla persona anziana a domicilio e in RSA, incrementandone le competenze assistenziali e relazionali. I destinatari del percorso formativo sono: il familiare che decide di investire una quantità significativa del proprio tempo nell assistenza; l assistente familiare (italiana o straniera) esterna 1 al nucleo familiare bisognoso di supporto. L intervento formativo desidera rispondere agli obiettivi generali di miglioramento della qualità della vita della persona non autosufficiente e del suo nucleo familiare, di costruzione e consolidamento delle reti e delle relazioni necessarie all effettivo funzionamento del sistema integrato dei servizi sociali e sanitari, di sperimentazione di modalità di esplicitazione formalizzata delle competenze professionali acquisite dalle assistenti familiari (portfolio individuale). Obiettivi formativi qualificare il lavoro di cura e assistenza della persona anziana non autosufficiente aumentando le competenze assistenziali e relazionali dei caregiver; riconoscere e valorizzare il lavoro di cura ed assistenza svolto dai caregiver, riducendo la solitudine professionale/relazionale e lo stress generato dall attività svolta; trasmettere competenze che facilitino il mantenimento del livello di autonomia dell anziano e della sua autodeterminazione; far riflettere sulle condizioni che garantiscono un assistenza di qualità, supportando l applicazione delle conoscenze attivate in aula nel trasferimento operativo; 1 La scelta dell uso del femminile è collegato alla presenza preponderante del genere femminile nel coprire questi lavori di cura

2 valorizzare le competenze già acquisite dai caregiver e dagli assistenti familiari supportando la costruzione di un portfolio individuale di tali competenze anche nella prospettiva di un eventuale registro provinciale. Contenuti e caratteristiche del percorso formativo COLLOQUIO INIZIALE: Per raccogliere le aspettative individuali, capire le esperienze pregresse e la conoscenza della lingua italiana (se necessario) Il colloquio si terrà negli spazi adibiti dall Apsp di Strigno, con possibilità di coinvolgere i familiari di riferimento ove presenti e disponibili, per individuare le aree tematiche di maggiore urgenza ed interesse anche in relazione alle effettive condizioni di assistenza (settimana dal 15 al 19 settembre 2014). 1 ora per colloquio: Dott. Davide Pacher Dott.ssa Stefania Rigotti FORMAZIONE D AULA: I contenuti del percorso formativo verteranno su 6 differenti aree: Area dei bisogni di base e sanitaria: gestione degli aspetti assistenziali principali, norme per la gestione dell igiene di base, supporto all assunzione della terapia, gestione dei segni di urgenza e emergenza sanitaria, gestione delle manifestazioni dolorose. 3 ore di formazione docenti: collaboratori e operatori dell Apsp di Strigno. Area clinico relazionale: conoscenza delle caratteristiche della demenze e delle patologie psichiatriche e dei principali disturbi comportamentali connessi. La relazione con la persona affetta da demenza. 3 ore di formazione docenti: Dott. Tiziano Gomiero Area comunicativo/relazionale: partendo da un approfondimento sulle caratteristiche dell anziano trentino, il modulo tratta le attenzioni da avere per una presenza positiva nella gestione della quotidianità, le strategie per la gestione della comunicazione con l anziano e per la gestione della relazione con i familiari 3 ore di formazione docenti: Dott. Alessio Pichler Area della crescita personale - supporto al caregiver: gestione dello stress legato all assistenza e alla fatica della gestione della non autosufficienza e, per le badanti straniere, supporto per la gestione della solitudine professionale; 3 ore di formazione docenti: Dott. Alessio Pichler Area della gestione domestica/sicurezza: principi per la gestione del budget, attenzioni nella cura della casa e degli oggetti dell anziano che hanno un valore affettivo per lui/lei, attenzioni nella scelta dell abbigliamento e del trucco. La gestione dei rischi domestici e il D. Lgs. 81/2008. (1.5 ore ore). 3 ore di formazione (1,5 + 1,5) docenti: un animatore/educatore professionale (parte relativa all autodeterminazione dell anziano) e Dott. Werner Moranduzzo (parte relativa alla sicurezza)

3 Area alimentazione e del supporto all alimentazione: il bilancio dietetico, l alimentazione corretta e l importanza dell idratazione; criteri per la scelta dell alimentazione; approfondimento dei piatti tipici locali ed attenzioni ai gusti della persona. Cenni e consigli sulla disfagia. 3 ore di formazione (2 + 1) docenti: cuoco dell Apsp di Castello Tesino, Luigi Moranduzzo (parte relativa all alimentazione), IP dell Apsp di Strigno (parte relativa alla disfagia). FORMAZIONE SUL CAMPO: Il progetto prevede dei moduli laboratoriali, momenti di formazione sul campo in RSA, che prevedono l applicazione pratica-operativa dei contenuti teorici appresi in aula. Due o tre moduli di 2 ORE per partecipante in relazione al numero di partecipanti per piccolo gruppo. SUPERVISIONE A DOMICILIO: Per verificare l effettiva applicazione di quanto appreso in aula, con possibilità, a carico della famiglia, di incrementare gli accessi di supervisione se richiesti e ritenuti utili ed efficaci in relazione alla situazione assistenziale; 2 ore di supervisione: staff Apsp di Strigno COLLOQUIO FINALE: Per verificare l efficacia del percorso formativo e gli eventuali ulteriori supporti necessari; per compilare e completare assieme il portfolio delle competenze acquisite. Il colloquio si terrà negli spazi adibiti dall Apsp di Strigno. 1 ora per colloquio: Dott. Davide Pacher Dott.ssa Stefania Rigotti Metodologia formativa Il corso sarà impostato secondo un approccio pratico - esperienziale, attraverso il metodo induttivo, al fine di facilitare l apprendimento dall esperienza. Non mancherà un sistematizzazione teorica, ove necessario, dei contenuti ed alcuni momenti formali di verifica dei concetti proposti in aula. E previsto un tutoraggio attivo ed un accompagnamento all apprendimento per tutti i partecipanti. Durata e luogo La durata dell intero percorso formativo è di 26 ore da svolgersi per la parti di formazione d aula (18 ore) presso la saletta ITEA adiacente all Apsp di Strigno, per la parte laboratoriale e di formazione sul campo presso l Apsp "REDENTA FLORIANI" in Via Borgo Allocco n.2 a Strigno e per la parte di supervisione presso l abitazione in cui il partecipante svolge servizio di assistenza. Il termine dell intero percorso formativo è previsto per fine dicembre Destinatari dell intervento Il corso è aperto a 24 badanti/assistenti familiari in servizio a domicilio e in RSA (di cui 4 posti riservati ad assistenti che prestano servizio presso l Apsp di Strigno. E consentita l iscrizione anche a care-giver familiari.

4 Il percorso formativo è rivolto prioritariamente a coloro che risiedono in uno dei 7 comuni che hanno cofinanziato il progetto (Bieno, Ivano Fracena, Ospedaletto, Samone, Spera, Strigno e Villa Agnedo) e 4 posti saranno riservati ad assistenti che prestano servizio presso l Apsp di Strigno. Referenti Upipa del progetto Responsabile formazione C2-C3, Dott. Werner Moranduzzo Referente area socio-relazionale e delle patologie psico-geriatriche, Dott.ssa Stefania Rigotti Quota del corso La quota simbolica di partecipazione è pari a 30,00 da versare al momento della conferma da parte degli organizzatori. Richiesta informazioni Per questioni di organizzazione e di iscrizione contattare l Apsp di Strigno al numero , per informazioni di tipo didattico e di contenuti contattare il Dott. Werner Moranduzzo al numero 388/ oppure direttamente gli uffici Upipa al numero 0461/

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