RAPPORTO PRELIMINARE
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- Pasquale Valentino Fabbri
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1 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE PLEBANI RAPPORTO PRELIMINARE della proposta di SUAP e determinazione dei possibili effetti significativi Documento di verifica di assoggettabilità alla VAS Settembre 2016
2 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO Piazza Giovanni XXIII CIVIDATE AL PIANO PERCORSI SOSTENIBILI Studio Associato dott.sse Stefania Anghinelli e Sara Lodrini Via Volterra, MILANO 1
3 INDICE PREMESSA Pag DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI INTERVENTI CONTENUTI NEL SUAP E RELAZIONE CON GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE SOVRALOCALE E LOCALE Pag DESCRIZIONE SINTETICA DELL AREA INTERESSATA Pag IDENTIFICAZIONE DEI POSSIBILI IMPATTI AMBIENTALI GENERATI DALLE AZIONI IN PROGRAMMA E LORO VALUTAZIONE 4. VERIFICA DELLE INTERFERENZE CON I SITI RETE NATURA 2000 E CON LA RETE ECOLOGICA REGIONALE 5. SINTESI DEGLI ELEMENTI EMERSI E INDIVIDUAZIONE DI MISURE DI MITIGAZIONE/COMPENSAZIONE Pag. 11 Pag. 14 Pag. 16 2
4 PREMESSA Il presente documento ha come obiettivo la verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dello Sportello Unico per Attività Produttive (SUAP) denominato Plebani sito nel Comune di Cividate al Piano (BG). Secondo la normativa vigente in materia di VAS di Piani e Programmi, con particolare riferimento alla DGR del 30 dicembre 2009, pubblicata sul BURL Serie Ordinaria n. 5, del 01 febbraio 2010, allegato 1r, i SUAP, che si pongono in variante allo strumento urbanistico generale vigente, devono essere sottoposti ad una verifica sulla assoggettabilità o meno al procedimento di VAS. Il Comune di Cividate al Piano ha approvato il proprio Piano di Governo del Territorio con Delibera di Consiglio Comunale n. 13 del in seguito variato con Delibera di Consiglio Comunale n. 02 del ; rispetto a tale strumento, il SUAP è in variante dal momento che propone un incremento di volumetria per l ampliamento di un magazzino esistente e l edificazione di due residenze per i proprietari dell attività. L analisi è stata condotta a partire da quanto disponibile presso gli uffici comunali e dal progettista incaricato. Il presente documento di screening è articolato su sei capitoli: - nel primo capitolo vengono presentati sinteticamente i contenuti del SUAP e la sua relazione con gli strumenti di pianificazione sovralocale e locale; - il secondo capitolo è dedicato alla descrizione dell area interessata dal SUAP; - il terzo capitolo è dedicato all individuazione degli impatti ambientali derivanti dalle azioni e dagli interventi previsti nel SUAP. Si tratta dell identificazione qualitativa dei primi nodi critici e delle opportunità di innescare un circolo virtuoso in termini di impatti positivi; - il quarto capitolo effettua una valutazione degli impatti potenziali generati dall attuazione del SUAP; - il quinto capitolo opera una verifica delle interferenze del SUAP con i siti della Rete Natura 2000 e con la Rete Ecologica Regionale; - il sesto capitolo chiude il documento di screening esponendo la propria proposta di escludibilità o assoggettabilità del SUAP alla procedura di VAS. 3
5 CAPITOLO 1 DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI INTERVENTI CONTENUTI NEL SUAP E RELAZIONE CON GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE SOVRALOCALE E LOCALE Finalità e inquadramento generale del SUAP Il SUAP risponde alle esigenze di ampliamento e adeguamento della società agricola florovivaistica l Eden di Plebani Christian e Mirko, derivate da un incremento del lavoro e dalla necessità di avere una residenza vicina all azienda per una migliore gestione e un presidio continuativo dell attività. Descrizione dell intervento Il progetto prevede l ampliamento di un magazzino esistente e l edificazione di due residenze per i proprietari dell attività agricola. Con riferimento ai principali parametri urbanistico edilizi introdotti dalla variante si specifica quanto segue: Superficie territoriale SUAP ,00 mq Superficie coperta 580,20 mq (abitazioni 432,60 mq + magazzini intermedi alle abitazioni 147,60) Superficie Lorda di Pavimento 345,56 mq Volume 1.174,8 mq N piani 1 Figura 1.1 Estratto SUAP Inquadramento progetto 4
6 Figura 1.2 Estratto SUAP Parametri urbanistici Figura 1.3 Estratto SUAP Dettaglio residenza 5
7 Inquadramento urbanistico L area in variante è individuata, nel PGT approvato, all interno del Piano delle Regole come Area E Aree agricole produttive e per una piccola porzione in Area E Aree agricole produttive di rispetto (in relazione alla Strada Provinciale). Rispetto alla situazione vigente, la sola variante consiste in un incremento della volumetria edificatoria residenziale che da un massimo di 400 mc concesso passerebbe a circa mc. Figura 1.4 Estratto PGT/PdR vigente - Cartografia 6
8 Figura 1.5 Estratto PGT/PdR vigente Norme di attuazione Non si rilevano interferenza particolari con i vincoli di natura paesistico ambientale presenti sul territorio. Figura 1.6 Estratto PGT/DdP vigente Vincoli 7
9 Rispetto alle sensibilità paesistico ambientali, l area oggetto di variazione si inserisce in una classe di sensibilità paesistica bassa. Figura 1.7 Estratto PGT/DdP vigente Invarianti e paesaggio Inquadramento territoriale Dal punto di vista dell inquadramento territoriale della variante si farà riferimento al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Bergamo; le cartografie riportate in estratto sono quelle prodotte nell ambito dell ultima variante generale al PGT. Rispetto alla tematica Suolo e Acque, il SUAP si inserisce negli Ambiti di pianura nei quali gli interventi di trasformazione territoriale devono mantenere come soglia minimale le condizioni geologiche ed idrauliche esistenti (art. 44). Con riferimento al tema Paesaggio e Ambiente, la variante interessa contesti a vocazione agricola caratterizzati dalla presenza del reticolo irriguo, dalla frequenza di presenze arboree e dalla presenza di elementi a strutture edilizie di preminente valore storico culturale (art. 60). 8
10 Figura 1.8 Estratto PTCP Suolo e Acque e Paesaggio e Ambiente Suolo e Acque Paesaggio e Ambiente Rispetto alla tematica Infrastrutture per la mobilità, non si evidenziano elementi di rilievo, mentre, con riferimento al tema Organizzazione del territorio e sistemi insediativi, è l area interessata contenuta in aree finalizzate precipuamente alla attività agricola (art. 82). Figura 1.9 Estratto PTCP Infrastrutture per la mobilità e Organizzazione del territorio e sistemi insediativi Infrastrutture per la mobilità Organizzazione del territorio e sistemi insediativi 9
11 CAPITOLO 2 DESCRIZIONE SINTETICA DELL AREA INTERESSATA La superficie territoriale interessata dal SUAP è situata nel Comune di Cividate al Piano, accessibile dalla SP 101, in un contesto caratterizzato dalla presenza di cascine / aziende agricole e campi coltivati. Figura 2.1 Cividate al Piano, in rosso la localizzazione del SUAP 10
12 CAPITOLO 3 IDENTIFICAZIONE DEI POSSIBILI IMPATTI AMBIENTALI GENERATI DALLE AZIONI IN PROGRAMMA E LORO VALUTAZIONE Il capitolo prevede l identificazione dei possibili impatti generati dalle azioni in programma nella variante sul territorio nei confronti delle principali tematiche ambientali rilevanti. Di seguito vengono elencati i possibili principali impatti (positivi e negativi) che gli interventi previsti dalla variante potrebbero generare sulle principali componenti ambientali. Aria e mobilità Rispetto allo stato attuale non si evidenziano variazioni di rilievo introdotte dalla variante. L ampliamento del magazzino non necessita di particolari accorgimenti tecnici e non è passibile di generare traffico indotto così come le due residenze previste che saranno destinate ad abitazione degli imprenditori agricoli. Rispetto alla situazione attuale si evidenzia, infatti, l impatto derivante dalla realizzazione e climatizzazione delle due residenze è di fatto praticamente nullo a livello comunale, dal momento che i fruitori delle residenze in costruzione risiedono già oggi nel comune di Cividate al Piano, a fronte della diminuzione, anch essa di entità marginale, degli spostamenti che oggi devono fare i due imprenditori quotidianamente. Valutazione sintetica - Impatto complessivamente nullo Acqua L ampliamento del magazzino non necessita di particolari interventi dal punto di vista del consumo idrico. Le due residenze previste, saranno destinate ad abitazione degli imprenditori agricoli che, avendo già oggi residenza nel Comune di Cividate al Piano, non comportano nessun, seppur minimo, incremento nel carico insediativo e nei relativi consumi. Non si evidenziano inoltre interferenze con il reticolo idrico presente nell intorno. Valutazione sintetica - Impatto nullo 11
13 Suolo La variante proposta introduce un incremento nella volumetria residenziale concessa, pari a circa 3 volte quanto previsto come massima cubatura dal Piano delle Regole vigente (da un massimo di 400 mc a mc.). Ciò comporta ragionevolmente un incremento nella copertura del suolo libero che nel progetto si configura come 430 mq circa di superficie coperta. L ampliamento del magazzino (+24% di superficie copertura rispetto all attuale) si considera trascurabile. Valutazione sintetica - Impatto negativo Natura, biodiversità e paesaggio L ampliamento del magazzino esistente e la costruzione delle residenze degli imprenditori agricoli interessano una superficie destinata a seminativo semplice. Non vengono coinvolte aree protette o di particolare pregio dal punto di vista naturalistico. L altezza della residenza, ad un piano, garantisce un minimo impatto dal punto di vista paesaggistico, mentre l ampliamento del magazzino esistente rispetterà le altezze attuali. Valutazione sintetica - Impatto nullo o minimamente negativo Rifiuti L ampliamento del magazzino non comporta incremento nella produzione di rifiuti. Le due residenze previste, saranno destinate ad abitazione degli imprenditori agricoli che, avendo già oggi residenza nel Comune di Cividate al Piano, non comportano nessun, seppur minimo, incremento nel carico insediativo e nella relativa produzione di rifiuti. Le terre e rocce da scavo derivanti dalla costruzione degli edifici (circa 250 mc) verranno riutilizzate in loco, come da dichiarazione allegata al SUAP. Valutazione sintetica - Impatto nullo 12
14 Rumore e inquinamento luminoso Non si evidenziano variazioni di rilievo, con riferimento alla componente rumore, non cambiando la destinazione d uso dell area, ma operando un incremento dei volumi residenziali concessi. La variante proposta non comporta effetti rilevanti con riferimento all inquinamento luminoso. Valutazione sintetica - Impatto nullo Energia L ampliamento del magazzino non necessita di particolari interventi dal punto di vista del consumo energetico. Le due residenze previste, saranno destinate ad abitazione degli imprenditori agricoli che, avendo già oggi residenza nel Comune di Cividate al Piano, non comportano nessun, seppur minimo, incremento nel carico insediativo e nei relativi consumi. Valutazione sintetica - Impatto nullo Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti Non si evidenziano variazioni di rilievo, non operando cambiamenti di destinazioni d uso. Valutazione sintetica - Impatto nullo Patrimonio storico / culturale / architettonico Non si evidenziano variazioni di rilievo, non operando cambiamenti di destinazioni d uso e non coinvolgendo edifici di valore storico / culturale / architettonico. Valutazione sintetica - Impatto nullo 13
15 CAPITOLO 4 VERIFICA DELLE INTERFERENZE CON I SITI RETE NATURA 2000 E CON LA RETE ECOLOGICA REGIONALE Il territorio del comune di Cividate al Piano non è direttamente interessato dalla presenza di Siti Rete Natura 2000; il più vicino è il SIC Boschetto della Cascina Campagna che si trova a più di 10 km di distanza; non si presumono pertanto interferenze. Figura 4.1 SIC della Provincia di Bergamo (in rosso il Comune di Cividate al Piano e il SIC Boschetto della Cascina Campagna a Pumenengo) Per quanto concerne la Rete Ecologica Regionale, l immagine seguente mostra le interferenze con il SUAP oggetto di valutazione; l area oggetto di valutazione interessa solo elementi di II livello della RER. 14
16 Figura 5.2 SUAP e RETE ECOLOGICA REGIONALE perimetrato in rosso il SUAP e campita in verde la RER elementi di II livello 15
17 CAPITOLO 5 SINTESI DEGLI ELEMENTI EMERSI E INDIVIDUAZIONE DI MISURE DI MITIGAZIONE/COMPENSAZIONE Sulla base delle valutazioni esposte nei capitoli precedenti è possibile affermare che: il SUAP prevede l ampliamento di un magazzino esistente e l edificazione della residenza degli imprenditori agricoli avente volumetria superiore a quanto oggi concesso e generando, quindi, la necessità di variante al PGT. Si colloca, pertanto, rispetto alla legge regionale 31/2014 nella casistica di ampliamento di una attività produttiva esistente ; l attuale stato di fatto dell area è quello di una area agricola a seminativo semplice ove insiste una azienda florovivaistica; non vi sono interferenze dirette con la Rete dei Siti Natura 2000 e con il sistema delle aree protette presenti sul territorio; vi è un coinvolgimento degli elementi di II livello della Rete Ecologica Regionale. Si propone pertanto di non sottoporre a VAS il SUAP PLEBANI, poiché alla luce dei documenti disponibili analizzati non si ritiene passibile di generare effetti negativi rilevanti. Si propongono le seguenti misure di mitigazione/compensazione con particolare riferimento alla tematica della consumo di suolo e all inserimento delle residenza in un ambito caratterizzato da seminativi semplici: limitare al minimo l impermeabilizzazione del suolo: in caso di realizzazione di percorsi ed aree di sosta preferire l uso di materiali e sistemi permeabili o semipermeabili; riutilizzare il terreno arabile in caso di scavo per le fondazioni e di sbancamenti per la realizzazione di percorsi ed aree di sosta. 16
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