La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG
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- Serafina Pagani
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1 La visione spaziale (1): dalla visita oculistica al JPEG Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it Acuità visiva
2 Acuità visiva Acuità visiva (potere separatore): minima distanza a cui due oggetti sono separabili. Dipende da: (a) minima distanza fra i fotorecettori; (b) diffrazione Tecnicamente: il più piccolo angolo visivo sotteso da un ciclo del reticolo che è possibile percepire (risolvere) 1 ciclo angolo visivo Distanza visiva al limite della risoluzione reticolo Acuità visiva //reticoli Con una buona vista, risolvibili quando un ciclo sottende un angolo di { ciclo = ripetizione di una striscia bianca + nera (2mm)
3 Acuità visiva //misura oculistica Herman Snellen inventò il metodo per misurare l acuità visiva nel 1862 distanza critica del paziente distanza critica del paziente normale Tratto A 6 metri (20 piedi) si varia la dimensione delle lettere Vista normale 20/20 (Italia: 10/10) Altezza della lettera Acuità visiva //misura oculistica Lettera da 10/10: sottende un angolo di 5 = 5/60 = nell occhio Tratto della lettera: sottende un angolo di 1 (0.017 )
4 { Reticoli Frequenza Spaziale: Il numero di cicli di un reticolo per unità di angolo visivo (usualmente misurato in gradi) Intensità luminosa x 1 ciclo Reticoli sinusoidali Vista come superficie 3D I (x,y) Intensità luminosa { 1 ciclo x Vista come proiezione I (x)
5 Reticoli sinusoidali Vista come superficie 3D I (x,y) Reticoli sinusoidali //fase Intensità luminosa Fase: posizione relativa del onda sinusoidale x 1 ciclo
6 Reticolo sinusoidale //campionamento Il sistema visivo campiona il reticolo in maniera discreta coni In questo caso, il campo recettivo è più piccolo delle strisce ed è possibile ricostruire il reticolo orizzontale bipolare Reticolo sinusoidale //campionamento Il sistema visivo campiona il reticolo in maniera discreta In questo caso, il campo recettivo è più grande delle strisce e non è possibile ricostruire il reticolo Bianco e nero cadono su un singolo recettore: il risultato è grigio
7 Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Frequenza Spaziale: Il numero di cicli di un reticolo per unità di angolo visivo (usualmente misurato in gradi) sf = 2 cicli/grado angolo visivo fra 2 strisce bianche: 0.25 a 120 cm sf = 1 / 0.25 = 4 cicli/grado sf = 8 cicli/grado Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Problema: E vero che più larghe sono le strisce (minore sf) e più facile è distinguerle? sf = 2 cicli/grado angolo visivo fra 2 strisce bianche: 0.25 a 120 cm sf = 1 / 0.25 = 4 cicli/grado sf = 8 cicli/grado
8 Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Contrasto: Alto contrasto Basso contrasto Luminanza L max a L 0 Luminanza λ SF=1/λ a L 0 Spazio L min Spazio Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Contrasto: Soglia di contrasto: quantità minima di contrasto necessaria alla rilevazione di un immagine
9 Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto
10 Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine CSF=1 contrasto 100%
11 Reticolo sinusoidale //frequenza e contrasto: FSC Funzione di sensibilità al contrasto (FSC): 1 / soglia di contrasto Alta CSF = bassa soglia contrasto = poco contrasto necessario per risolvere l immagine Bassa CSF = elevata soglia contrasto = molto contrasto necessario per risolvere l immagine Reticolo sinusoidale Perché usare reticoli sinusoidali? Patterns di strisce con strani bordi sono abbastanza comuni Il bordo di un oggetto produce una singola striscia (spesso sfumata da un ombra) come immagine retinica Il sistema visivo sembra decomporre le immagini in un vasto numero di componenti, ognuna formata da reticoli sinusoidali di una particolare frequenza Esiste un teoria matematica forte per descriverli Trasformate di Fourier Funzioni di Gabor Wavelets
12 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Cosa succede quando diamo in ingresso a S un pattern sinusoidale? Sistema Ottico Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Consideriamo il caso unidimensionale Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza
13 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Consideriamo il caso unidimensionale Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: PSF Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza
14 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: ogni impulso crea una risposta impulsiva scalata e traslata Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Intuitivamente: ogni impulso crea una risposta impulsiva scalata e traslata Risultato: scalato (ampiezza diversa) e traslato in fase stessa frequenza la somma delle risposte impulsive è la risposta finale del sistema
15 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Generalizziamo la rappresentazione del segnale Formule di Eulero f(t) =Ae iwt Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali
16 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali Generalizzando a 2D Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali MTF funzione di trasferimento = Trasformata di Fourier della PSF
17 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Ma che cos è la trasformata di Fourier? E la generalizzazione a segnali non periodici del fatto che i segnali periodici sono ottenibili come sovrapposizione lineare di componenti armoniche armonica di frequenza 0 (componente costante) Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Trasformata di Fourier: data f(x,y) calcola i coefficienti (spettro) che pesano le varie componenti sinusoidali che sommate ricostruiscono l immagine f(x,y) ANALISI Trasformata inversa di Fourier: ricostruisce l immagine f(x,y) sommando le varie componenti sinusoidali pesate dai coefficienti F(u,v) SINTESI
18 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier
19 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Principio di Indeterminazione
20 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Componenti (armoniche 1D) Componenti (armoniche 2D) Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Posso visualizzare le componenti (armoniche 2D) sfruttando la proprietà colloco degli impulsi nel dominio delle frequenze antitrasformo nel dominio dello spazio
21 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti
22 Interludio: risposta di un sistema lineare a reticoli sinusoidali e trasformata di Fourier Ricostruisco l immagine per componenti Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi nello spazio nelle frequenze
23 Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi dominio dello spazio dominio delle frequenze Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi nello spazio dominio dello spazio Anatomia di una convoluzione discreta (filtraggio) Kernel (PSF) * Convoluzione Immagine Immagine
24 Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi nello spazio Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi in frequenza
25 Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi in frequenza Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi in frequenza
26 Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi in frequenza dominio dello spazio dominio delle frequenze Interludio: risposta di un sistema lineare //trasformate e sistemi in frequenza
27 Come funziona JPEG baseline (Joint Photographic Experts Group) CODIFICA DECODIFICA Come funziona JPEG baseline (Joint Photographic Experts Group) CODIFICA Trasformazione da RGB a Y Cb Cr Estrazione di un blocco di 8x8 pixel per Y, Cb e Cr Calcolo della trasformata discreta coseno (DCT) del blocco Quantizzazione dei coefficienti della DCT Compressione dei coefficienti quantizzati
28 Come funziona JPEG baseline //trasformata coseno CODIFICA Come funziona JPEG baseline //trasformata coseno Funzioni di base FFT Funzioni di base DCT
29 Come funziona JPEG baseline //trasformata coseno CODIFICA Come funziona JPEG baseline
30 Come funziona JPEG baseline Come funziona JPEG baseline
31 Come funziona JPEG baseline Come funziona JPEG baseline
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