GRUPPI INTERISTITUZIONALI. PROVINCIA di VICENZA. L esperienza del Servizio Disturbi di Comportamento a supporto delle scuole di Vicenza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GRUPPI INTERISTITUZIONALI. PROVINCIA di VICENZA. L esperienza del Servizio Disturbi di Comportamento a supporto delle scuole di Vicenza"

Transcript

1 GRUPPO PROVINCIALE per l AUTISMO GRUPPO INTERISTITUZIONALE DISTURBI di COMPORTAMENTO 28/05/2016 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E L esperienza del Servizio Disturbi di Comportamento a supporto delle scuole di Vicenza CLAUDIA MUNARO C L A U D I A M U N A R O I disturbi del comportamento e la scuola Convegno per docenti ed educatori, aperto ai genitori PROVINCIA di VICENZA CONTESTO di RICERCA dove da tempo SERVIZI SANITARI, SCUOLA e ASSOCIAZIONI LAVORANO INSIEME per MIGLIORARE l INCLUSIONE a SCUOLA degli ALUNNI con DISABILITÀ, DSA e altri BES R E F E R E N T E P R O V I N C I A L E D I S A B I L I T À, D S A E A L T R I B E S C O O R D I N A T O R E S P O R T E L L O P R O V IN C I A L E A U T I S M O E S E R V I Z I O D I S T U R BI D I C O M P O R T A M E N T O U F F I C I O V I I I A M B I T O T E R R I T O R I A L E D I V I C E N Z A GRUPPI INTERISTITUZIONALI \ Gruppo Provinciale per l Autismo Gruppo Interistituzionale Disturbi di Comportamento 3 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Fondazione Brunello Supervisore: A. M. Dalla Vecchia, NPI Componenti: Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria Cooperativa Primavera 85 Centro Con-tatto Università di Verona L. Zoccante, NPI Associazione ANGSA Veneto Onlus Associazione Autismo Triveneto Onlus Coordinamento: Referente provinciale disabilità UAT Vicenza Componenti: Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza CTS, CTI, SeDICO FISM Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria, rappresentante Pediatri Daniele Fedeli, Delegato di Settore e docente ricercatore di Psicologia e Pedagogia Speciale - Università degli Studi di Udine 4 1

2 GRUPPO PROVINCIALE per l AUTISMO GRUPPO INTERISTITUZIONALE DISTURBI di COMPORTAMENTO 28/05/2016 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Fondazione Brunello Supervisore: A. M. Dalla Vecchia, NPI Componenti: Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria Cooperativa Primavera 85 Centro Con-tatto Università di Verona L. Zoccante, NPI Associazione ANGSA Veneto Onlus Associazione Autismo Triveneto Onlus ISTITUITO nel 2006 PROTOCOLLO INTESA AUTISMO E DGS Finalità La scuola, per gli alunni con autismo o DGS, non è solo un luogo di istruzione e di educazione come per tutti i coetanei, disabili o non, ma anche una risorsa fondamentale del progetto abilitativo globale 5 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Referente provinciale disabilità UAT Vicenza Componenti: Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza CTS, CTI, SeDICO FISM Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria, rappresentante Pediatri Daniele Fedeli, Delegato di Settore e docente ricercatore di Psicologia e Pedagogia Speciale - Università degli Studi di Udine ISTITUITO nel 2013 AZIONI SCUOLA-SERVIZI 20 maggio 2016 Finalità Identificare azioni comuni e strumenti condivisi per un intervento efficace e rispettoso per gli alunni con difficoltà di autoregolazione comportamentale e con disturbi di comportamento 6 GRUPPI OPERATIVI di SUPPORTO alle SCUOLE Sportello Provinciale Autismo (SPA) Servizio Disturbi Comportamento (SeDICO) 7 SPA SeDICO FINALITÀ Fornire un supporto didattico e organizzativo alle scuole per aiutarle a superare le criticità e garantire un efficace intervento educativo a tutti gli alunni con Disturbi dello Spettro Autistico e con Disturbi di Comportamento 2

3 SPA SeDICO MODELLO CONCETTUALE Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 9 SPA SeDICO MODELLO CONCETTUALE Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 10 Modello concettuale di riferimento Peer to peer Ambito Pedagogico-didattico: processo di apprendimento tra due persone dello stesso profilo (insegnante-insegnante, alunno-alunno, ) Peer to peer (2P2) Ambito informatico: termine utilizzato per definire un architettura informatica dove i nodi (peer) sono equivalenti o paritari con, in linea di principio, stessa importanza Sistema supporto 2P2 È un MODELLO ORGANIZZATIVO di SUPPORTO alle scuole della scuola ideato, per i Disturbi dello Spettro ma TRASFERIBILE a QUALSIASI TEMATICA: disturbi di comportamento disturbi specifici di apprendimento disabilità gravi,

4 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Approccio Peer Teaching Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 13 AMBITO PEDAGOGICO-DIDATTICO PROCESSO Attivo di COMUNICAZIONE tra DUE PERSONE (alunno ma anche docente) dove uno dei due, più competente, sostiene l altro meno esperto. 14 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING DA INSEGNANTE A INSEGNANTE o Si ha lo stesso background o Utilizziamo lo stesso codice linguistico o È più facile cogliere le difficoltà di inclusione di un contesto così ricco ma complesso o È più semplice confrontarsi e trovare soluzioni insieme 15 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING SPORTELLO AUTISMO SERVIZIO DISTURBI COMPORTAMENTO da INSEGNANTE a INSEGNANTE con l «INSEGNANTESE» 4

5 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING SPA e SeDICO assumono il MODELLO di LAVORO COOPERATIVO PEER TEACHING L insegnante operatore più competente (tutor) aiuta il collega in difficoltà (tutee) a comprendere quali strategie, tecniche e materiali adottare per il suo alunno con ASD o con difficoltà o Disturbo di Comportamento. 17 SPA SeDICO TECNICA PEER TUTORING Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 18 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Da compagno a compagno o Abbiamo bisogni, desideri simili o Possiamo capirci perché viviamo le esperienze dalla stessa altezza o Se FORMATI, ci aiutiamo con generosità e coerenza o Le nostre competenze si consolidano prima APPRENDERE INSIEME è più facile, accattivante, divertente, efficace 19 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Linea guida 21: Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti (ISS 2011) Efficacia (91% dei casi) degli interventi mediati dai coetanei (PMI), erogati attivamente da pari (peer) formati per promuovere la comunicazioneinterazione sociale e le abilità scolastiche dei bambini o degli adolescenti con disturbo dello spettro autistico 20 5

6 Sportello Autismo Vicenza SPA 21 Sportello Autismo Vicenza Un modello di Supporto alle scuole peer to peer nato a Vicenza e promosso dal MIUR per il territorio nazionale Cortona 8-10 settembre 2015 Seminario nazionale di formazione per gli operatori dei CTS Lo Sportello Autismo: una risorsa per le scuole MIUR - DM /05/2016 DATI PROVINCIALI STATISTICI DISABILITÀ A.S. 2015/2016 6

7 DATI PROVINCIALI DISABILITÀ DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Alunni con disabilità provincia di Vicenza dati aggiornati al 5 ottobre * % % dal 2005 ultimo ad oggi anno 52% 0% Posti sostegno assegnati provincia di Vicenza dati aggiornati al 5 ottobre * 955 % dal 2005 ad oggi % ultimo anno 62% -1% * dato riferito alla rilevazione del 15 ottobre * dato riferito alla rilevazione del 15 ottobre Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E C L A U D I A M U N A R O DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Rapporto alunni disabilità e posti di sostegno 2,40 2,27 2,35 2,26 2,37 2,44 2,42 2,39 2,31 2,23 2,26 Scuole vicentine 1^ emergenza DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO 27 7

8 DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Alunni con Disturbi Spettro Autistico dati aggiornati al 5 ottobre 2015 Sportello Autismo Vicenza % dal 2005 ad oggi % ultimo anno 368% 12% rapp. 97 istituti 78 alunni alunni istituti ,3 * Dato aggiornato 29 febbraio 2016 n * operatori di tutti gli ordini di scuola Dal 2007 Formazione specifica e continua Dal 2009 Servizio di supporto UAT alle VIII scuole Vicenza 30 Sportello Autismo Vicenza Anno scolastico Operatori SPA Alunni per i quali è stato richiesto intervento SPA 2009/ / / / / / Sportello Autismo Vicenza ORGANIZZAZIONE GRUPPO GESTIONE: Alessandra Zuffellato dirigente scolastico Liceo Corradini Thiene Claudia Munaro referente provinciale disabilità GRUPPO OPERATORI: n. 30 insegnanti operatori 1 operatore sociosanitario 3 infanzia 11 scuola primaria 10 scuola sec. 1 grado 5 scuola sec. 2 grado 2015/

9 Sportello Autismo Vicenza Formazione personale scolastico Supporto al Team/Consiglio di classe Formazione classi inclusive o di indirizzo socio-pedagogico 7 Alunni con Disturbo Spettro Autistico seguiti dallo Sportello Autismo di Vicenza % dal 2009 ad oggi 1.043% / / / / / / / Servizio DISTURBI COMPORTAMENTO 35 SeDICO 9

10 UAT Vicenza 28/05/2016 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E C L A U D I A M U N A R O DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Scuole vicentine 2^ emergenza DISTURBI DI COMPORTAMENTO Alunni con disabilità disturbo di comportamento o di relazione (da F90 a F98) dati aggiornati al 5 ottobre % dal % 500rapp ad ultimo istituti alunni alunni oggi anno istituti 230% 8% * + 82 * Dato aggiornato 26 febbraio 2016 n Vicenza, 26 Febbraio 2016 Dati provinciali disabilità Alunni disabili con disturbi comportamentali da F90 a F92.9 1^ diagnosi 2015/16 infanzia primaria sec.1 grado sec.2 grado Totali Totali F F F F F F F F F F91.8 F90 Sindromi 0 ipercinetiche F92 F90.0 Disturbo 0 dell'attività 1e dell'attenzione F92.0 F90.1 Disturbo 0 ipercinetico 0della condotta F92.8 F91.3 Disturbo 0 oppositivo 2provocatorio F totali Servizio DISTURBI COMPORTAMENTO 32 operatori di tutti gli ordini di scuola Dal 2010 Formazione specifica e continua Dal 2014 Servizio di supporto UAT alle VIII scuole Vicenza 10

11 SeDICO Modello ORGANIZZATIVO GRUPPO GESTIONE Dirigente responsabile servizio Coordinatore Gruppo GRUPPO OPERATIVO Operatore referente di supporto e/o formatore Operatore apprendista di supporto (ombra) SeDICO Modello OPERATIVO ASCOLTARE per ORIENTARE Personale scolastico Famiglie SUPPORTARE per ABILITARE Docenti sezione/team/consiglio di classe 11

12 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E SeDICO Anno scolastico 2014/2015 giugno 2015/2016 febbraio Operatori SPA C L A U D I A M U N A R O Scuole richiedenti Alunni per i quali è stato richiesto intervento SPA SeDICO Modello OPERATIVO FORMARE la SCUOLA per MIGLIORARE il CONTESTO INCLUSIVO Attualmente: personale scolastico In progetto futuro: classe inclusiva Aperta anche alle famiglie INFORMARE la COMUNITÀ per MIGLIORARE il CONTESTO SOCIALE 45 SPA e SeDICO Indicazioni operative condivise CON I SERVIZI E LE SCUOLE 47 12

13 SPA SeDICO INDICAZIONI CONDIVISE DIDATTICA INCLUSIVA CONSIDERA e VALORIZZA gli INTERESSI degli ALUNNI USA il RINFORZO per MOTIVARE L APPRENDIMENTO VARIA le FORME di APPROCCIO DIDATTICO e PEDAGOGICO: NON SOLO FRONTALI ma anche COOPERATIVE: cooperative learning, peer education, peer tutoring, NON SOLO VERBALI-UDITIVE ma anche VISIVE, CINESTESICHE, TATTILI, DIDATTICA INCLUSIVA PRIVILEGIA la DIDATTICA per PROBLEMI REALI ADATTATTA gli OBIETTIVI CURRICOLARI e i MATERIALI di APPRENDIMENTO OSSERVAZIONE MIRATA VALORIZZAZIONE RUOLO e COMPETENZE DOCENTI INFANZIA e PRIMARIA per l INDIVIDUAZIONE PRECOCE dei SEGNALI che possono essere indice di POSSIBILE DISTURBO USO di GRIGLIE di RILEVAZIONE per individuare alunni che manifestano DIFFICOLTÀ DI AUTOREGOLAZIONE COMPORTAMENTALE, che condizionano in modo importante i loro apprendimenti e le relazioni con gli altri 13

14 PERSONALIZZAZIONE ATTAMENTO delle PROPOSTE DIDATTICHE per ogni SINGOLO ALUNNO, NEUROTIPICO o CON ATIPIE di FUNZIONAMENTO GIDC - SeDICO Azioni e Strumenti condivisi CON LE SCUOLE VICENTINE GIDC SeDICO AZIONI GIDC SeDICO STRUMENTI AZIONI GUIDA SCUOLA SERVIZI GRIGLIA OSSERVATIVA 1^/2^ CLASSE PRIMARIA 4 DIMENSIONI Difficoltà di inibizione Rigidità comportamentali Difficoltà di autoregolazione emotiva Difficoltà organizzative 14

15 GIDC SeDICO STRUMENTI GIDC SeDICO STRUMENTI COMPLETO BREVE 57 GIDC SeDICO STRUMENTI Convegno per docenti ed educatori, aperto ai genitori SCHEDA INFORMATIVA SULLE DIFFICOLTÀ DELL ALUNNO Grazie Claudia Munaro Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza 15

Sportello Provinciale Autismo di Vicenza da insegnante a insegnante

Sportello Provinciale Autismo di Vicenza da insegnante a insegnante Claudia Munaro Sportello Provinciale Autismo di Vicenza da insegnante a insegnante Ufficio Scolastico Territoriale XIII - Vicenza CONTESTO ANOMALO «ISOLA FELICE» dove da tempo SERVIZI SANITARI, SCUOLA

Dettagli

Da insegnante a insegnante: un esempio di consulenza interna alla scuola

Da insegnante a insegnante: un esempio di consulenza interna alla scuola Ufficio Scolastico Rete dei CTI di Vicenza IL DOMANI ARRIVA VELOCE: L EDUCAZIONE DELLE PERSONE CON AUTISMO DAL NIDO ALLA SCUOLA SUPERIORE Da insegnante a insegnante: un esempio di consulenza interna alla

Dettagli

SPORTELLO AUTISMO SPORTELLO AUTISMO. Una proposta organizzativa di supporto alle scuole del Veneto: Sportello Autismo 18/04/2017

SPORTELLO AUTISMO SPORTELLO AUTISMO. Una proposta organizzativa di supporto alle scuole del Veneto: Sportello Autismo 18/04/2017 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : Vicenza, 26 Febbraio 2016 D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T

Dettagli

SPA - Peer Teaching. SPA - Peer Tutoring. SPA - Peer Teaching. Un modello di supporto organizzativo che valorizza il Peer Teaching/Tutoring 11/09/2015

SPA - Peer Teaching. SPA - Peer Tutoring. SPA - Peer Teaching. Un modello di supporto organizzativo che valorizza il Peer Teaching/Tutoring 11/09/2015 MIUR USR del Veneto Ufficio n. VIII Ambito Territoriale di Vicenza Rete dei CTI - Centri Territoriali per l Integrazione CTS - Centro Tecnologie di supporto della provincia di Vicenza SPORTELLO PROVINCIALE

Dettagli

Bisogni e risposte coordinate d intervento provinciale dei servizi promossi dalla rete dei C.T.I. per la provincia a supporto alle scuole.

Bisogni e risposte coordinate d intervento provinciale dei servizi promossi dalla rete dei C.T.I. per la provincia a supporto alle scuole. Conferenza-SEMINARIO di servizio Normativa Bisogni Educativi Speciali: identificare linee comuni operative. Bisogni e risposte coordinate d intervento provinciale dei servizi promossi dalla rete dei C.T.I.

Dettagli

"Sportello Autismo: buone e comuni prassi"

Sportello Autismo: buone e comuni prassi Buone prassi per una scuola alternativa a favore dell Autismo Lo Sportello Autismo in Regione Veneto "Sportello Autismo: buone e comuni prassi" Padova 7 aprile 2017 SPORTELLO AUTISMO Territoriale Vicenza

Dettagli

Inclusione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici- Anno scolastico 2015/16

Inclusione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici- Anno scolastico 2015/16 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto UFFICIO VIII - AMBITO TERRITORIALE DI VICENZA Borgo Scroffa, 2 36100 Vicenza Inclusione scolastica

Dettagli

PAI (Piano Annuale per l Inclusione)

PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ALLEGATO 4: PAI PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini 19 00173 Roma Tel. 0672970371; tel. e fax: 067221968; C.F. 97712510581 cod. mecc. RMIC8GA002

Dettagli

QUALE PDP PER GLI ADHD E ALTRI BES?

QUALE PDP PER GLI ADHD E ALTRI BES? Gruppo Provinciale Disturbi Comportamento Ufficio Scolastico Territoriale XIII Vicenza Centri Territoriali per l Integrazione Liceo Corradini di Thiene Convegno ADHD e altri disturbi di comportamento QUALE

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici - Anno scolastico 2014/15

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici - Anno scolastico 2014/15 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO UFFICIO XIII di VICENZA Borgo Scroffa, 2 36100 Vicenza PEC: uspvi@postacert.istruzione.it - PEO: usp.vi@istruzione.it

Dettagli

Comportamenti problematici a scuola

Comportamenti problematici a scuola Flavio Fogarolo MIUR - UST di Vicenza Comportamenti problematici a scuola 1 Flavio Fogarolo UST di Vicenza Provincia di Vicenza Alunni con disabilità 35 3 25 2 1.639 1.77 1.964 2.54 2.153 2.29 2.487 2.662

Dettagli

Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017

Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017 Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità

Dettagli

Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti a.s. 2015/16: 1. disabilità

Dettagli

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici - Anno scolastico 2013/14

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità in provincia di Vicenza Dati statistici - Anno scolastico 2013/14 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO UFFICIO XIII di VICENZA Borgo Scroffa, 2 36100 Vicenza PEC: uspvi@postacert.istruzione.it - PEO: usp.vi@istruzione.it

Dettagli

SPORTELLO AUTISMO CTS - SCIACCA

SPORTELLO AUTISMO CTS - SCIACCA UNIONE EUROPEA * MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITÀ RICERCA * REGIONE SICI LIA * DISTRETTO SCOLASTICO N. 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE DON MICHELE ARENA SPORTELLO AUTISMO CTS - SCIACCA

Dettagli

A. Rilevazione dei BES presenti: n. minorati udito 1 DSA 4. Altro 5. Disagio comportamentale/relazionale 1. Linguistico culturale 19.

A. Rilevazione dei BES presenti: n. minorati udito 1 DSA 4. Altro 5. Disagio comportamentale/relazionale 1. Linguistico culturale 19. PRIMARIA PARITARIA CASA EDUCAZIONE E LAVORO a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Allegato del POF Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n disabilità

Dettagli

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n

Dettagli

GLI Gruppo di lavoro per l inclusionel Commissione BES

GLI Gruppo di lavoro per l inclusionel Commissione BES Ministero dell Istruzione dell Universit Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Angera Via Dante, 2 - Angera(VA) tel. 0331.930169 / 932928 - fax 0331.960127 e-mail: VAIC880006@istruzione.it

Dettagli

CTS MONZA E BRIANZA CTI CENTRO

CTS MONZA E BRIANZA CTI CENTRO CTS MONZA E BRIANZA CTI CENTRO Dirigente: Ds. GUIDO SOROLDONI Liceo Artistico Statale Nanni Valentini Monza Referente: Elena Banfi CTS MONZA E BRIANZA Fondi da bandi ministeriali Servizi Sito Consulenze

Dettagli

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE Anno scolastico 2015 / 2016 Allegato "C" al PTOF 2015 / 2108 Alessandria, 14 gennaio 2016 Approvato dal Gruppo di Lavoro per l Inclusione in data 12 gennaio 2016 Deliberato

Dettagli

Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s Piano Annuale per l Inclusione Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s. 2014-2015 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate

Dettagli

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità tel. +39 0426-631742 fa 0426 322199 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n 1. Disabilità con D.F. (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 48 Minorati vista 1 Minorati

Dettagli

Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.

Dettagli

Scuola Istituto Achille Ricci a.s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Istituto Achille Ricci a.s Piano Annuale per l Inclusione Scuola Istituto Achille Ricci a.s. 2016-2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

Scuola a.s. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola a.s. Piano Annuale per l Inclusione Scuola a.s. Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati vista

Dettagli

Sic stantibus rebus. LA RETE PLURALE Disabilità Servizi Territorio ITC Lenoci Bari, 26 febbraio 2010 Annalisa Rossi

Sic stantibus rebus. LA RETE PLURALE Disabilità Servizi Territorio ITC Lenoci Bari, 26 febbraio 2010 Annalisa Rossi Sic stantibus rebus LA RETE PLURALE Disabilità Servizi Territorio ITC Lenoci Bari, 26 febbraio 2010 Annalisa Rossi 1. Alcuni dati relativi alla disabilità Totale alunni disabili. Provincia di Bari 5100

Dettagli

ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI

ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI MONZA OVEST 30 NOVEMBRE 2015 CTI MONZA OVEST AZIONI DI SISTEMA CORSI DI FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO FONDI CTS (SITO) RISORSE FINANZIARIE CTI BANDO Prot. n. 1061 del 15 ottobre 2015

Dettagli

SPORTELLO AUTISMO PROVINCIA DI VENEZIA

SPORTELLO AUTISMO PROVINCIA DI VENEZIA SPORTELLO AUTISMO PROVINCIA DI VENEZIA Referente CTS: Dott. Alfio Raunisi Coordinatrice del Gruppo Operativo: Dott.ssa Chiara Iovane (CTI del Miranese) Componenti del gruppo di lavoro, insegnanti: Sara

Dettagli

I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss / Piano Annuale per l Inclusione

I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss / Piano Annuale per l Inclusione I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss.014-15 / 015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 34 di cui 14 in 1.

Dettagli

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 Con la direttiva ministeriale

Dettagli

A.S 2013/2014 PREMESSA. Parte I Analisi dei punti di forza e di criticità

A.S 2013/2014 PREMESSA. Parte I Analisi dei punti di forza e di criticità A.S 2013/2014 PREMESSA Le C.M. del 27 dicembre 2012 e del 6 marzo 2013 ridefiniscono il tradizionale approccio delle Istituzioni scolastiche verso gli alunni in difficoltà ed estendono il campo di intervento

Dettagli

LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Con il termine Bisogno Educativo Speciale si indica una difficoltà evolutiva di funzionamento in ambito educativo e/o apprenditivo

Dettagli

C.T.I. DI FELTRE CENTRO TERRITORIALE PER L INCLUSIONE DI FELTRE. PROSPETTO delle UNITÀ FORMATIVE e delle altre ATTIVITÀ PREVISTE PER L A.S.

C.T.I. DI FELTRE CENTRO TERRITORIALE PER L INCLUSIONE DI FELTRE. PROSPETTO delle UNITÀ FORMATIVE e delle altre ATTIVITÀ PREVISTE PER L A.S. C.T.I. DI FELTRE CENTRO TERRITORIALE PER L INCLUSIONE DI FELTRE PROSPETTO delle UNITÀ FORMATIVE e delle altre ATTIVITÀ PREVISTE PER L A.S. 2017/18 TITOLO DESTINATARI AMBITO DI INTERVENTO/ARGOMENTI ATTIVITA

Dettagli

ISTITUZIONI SCOLASTICHE:

ISTITUZIONI SCOLASTICHE: » LA FIGURA DEL REFERENTE DSA NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE:» obiettivi e compiti» Padova, 4 settembre 2013 » -FIGURA DI SISTEMA?» - OTTICA MIDDLE MANAGEMENT?» -PROSPETTIVA LEADERSHIP PER» -PROSPETTIVA

Dettagli

Da insegnante a insegnante: azioni di supporto e consulenza per le scuole in rete L'esperienza dello Sportello Autismo di Vicenza

Da insegnante a insegnante: azioni di supporto e consulenza per le scuole in rete L'esperienza dello Sportello Autismo di Vicenza Da insegnante a insegnante: azioni di supporto e consulenza per le scuole in rete L'esperienza dello Sportello Autismo di Vicenza Pescara - 22 maggio 2015 Flavio Fogarolo Sportello Provinciale Autismo

Dettagli

Il progetto Sportello Provinciale Autismo

Il progetto Sportello Provinciale Autismo Il progetto Sportello Provinciale Autismo Esiti della sperimentazione Prof. Guido Soroldoni Dirigente scolastico Liceo Artistico Statale N. Valentini, Monza CTS MONZA E BRIANZA 9 settembre 2015 - Cortona

Dettagli

Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como

Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como Dati sull inclusione scolastica in provincia di Como Anno Scolastico 2016-2017 USR-L - Ufficio V - AT Como Realizzazione a cura di Franco Castronovo - Referente Aree BES, Stranieri e Adottivi - USR-L Ufficio

Dettagli

PROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA

PROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità

Dettagli

Il progetto Sportello Provinciale Autismo

Il progetto Sportello Provinciale Autismo Il progetto Sportello Provinciale Autismo Esiti della sperimentazione Prof. Guido Soroldoni Dirigente scolastico Liceo Artistico Statale N. Valentini, Monza CTS MONZA E BRIANZA 26 maggio 2016 - Brescia

Dettagli

LA RECENTE NORMATIVA SULL INCLUSIONE SCOLASTICA. Ins. Stefania Pisano I.C. Aristide Leonori di Roma

LA RECENTE NORMATIVA SULL INCLUSIONE SCOLASTICA. Ins. Stefania Pisano I.C. Aristide Leonori di Roma LA RECENTE NORMATIVA SULL INCLUSIONE SCOLASTICA BES (Bisogni Educativi Speciali) CERTIFICAZIONE DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) DIRETTIVA 27 dic. 2012 Strumenti d intervento per alunni con Bisogni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GESUALDO NOSENGO

ISTITUTO COMPRENSIVO GESUALDO NOSENGO Percorsi formativi rivolti ai docenti specializzati sul sostegno sui temi della disabilità per la promozione di figure di coordinamento Pedagogia speciale e processi di inclusione scolastica PROF.SSA GIOVANNA

Dettagli

INTEGRAZIONE PROTOCOLLO INTESA alunni con disabilità nella provincia di Vicenza. DEFINIZIONE INTERVENTI a favore degli alunni con Autismo e DGS

INTEGRAZIONE PROTOCOLLO INTESA alunni con disabilità nella provincia di Vicenza. DEFINIZIONE INTERVENTI a favore degli alunni con Autismo e DGS INTEGRAZIONE PROTOCOLLO INTESA alunni con disabilità nella provincia di Vicenza DEFINIZIONE INTERVENTI a favore degli alunni con Autismo e DGS 4 Novembre 2013 1 DATI PROVINCIALI DISABILITÀ DISTURBI GENERALIZZATI

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017

Piano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3,

Dettagli

PROGETTO "MONITORAGGIO APPRENDIMENTO" CLASSI PRIME E SECONDE

PROGETTO MONITORAGGIO APPRENDIMENTO CLASSI PRIME E SECONDE A. s. 2014/2015 Istituto Comprensivo di Volta Mantovana PROGETTO "MONITORAGGIO APPRENDIMENTO" CLASSI PRIME E SECONDE Progetto promosso da: CTS di San Giorgio UST di Mantova Finalizzato a: identificare

Dettagli

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia

Dettagli

Profilo alunno LEONARDO

Profilo alunno LEONARDO Servizio DISTURBI COMPORTAMENTO USR Veneto Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza Liceo Corradini di Thiene Centri Territoriali per l inclusione Centro Territoriale di Supporto Convegno per docenti

Dettagli

I bisogni educativi speciali

I bisogni educativi speciali I bisogni educativi speciali Seconda unità di lavoro novembre 2013 roberto.grison@istruzioneverona.it - gli svantaggi socio-economici, (famiglie di basse fasce di reddito, ISEE, assenza di libri di testo

Dettagli

Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia a.s.2015/2016 Pia Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR. Guido Dell Acqua Libri digitali e altre risorse: l azione del MIUR Guido Dell Acqua Le linee direttrici dell azione del MIUR a favore dell inclusione scolastica si articolano su tre piani Normativo Formativo Organizzativo

Dettagli

RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO. IL CTS di Modena

RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO. IL CTS di Modena RICORDANDO SERGIO NERI: INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO IL CTS di Modena 16-17 Ottobre 2015 Liceo Muratori, Modena La funzione dei Centri Territoriali di Supporto Istituiti con l azione 4 del progetto

Dettagli

ALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014

ALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014 ALUNNI B. E. S. Normativa e documenti di riferimento Direttiva ministeriale 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali Circolare ministeriale n.8n.8,, 06/03/2013 Direttiva

Dettagli

Collegio Docenti 18 settembre 2013

Collegio Docenti 18 settembre 2013 Collegio Docenti 18 settembre 2013 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali: cosa deve fare la scuola alla luce delle nuove direttive Allegato n.4 al verbale del 18 settembre 2013 PATRIZIA DEL BIANCO.

Dettagli

A.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali

A.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali A.S. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali Inf. Prim. Sec. TOT Doc. redatti DISABILITA CERTIFICATE (Legge 104/92

Dettagli

Cortona Seminario MIUR 9 settembre 2015 Flavio Fogarolo

Cortona Seminario MIUR 9 settembre 2015 Flavio Fogarolo Reti di scuole per sostenere la qualità dell inclusione scolastica. Dalle Nuove Tecnologie all Autismo, una nuova sfida per CTS e CTI. L esperienza di Vicenza. Cortona Seminario MIUR 9 settembre 2015 Flavio

Dettagli

Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche

Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche Scuola Liceo ISTITUTO VITTORIA COLONNA a.s. 2016-2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge

Dettagli

B E L L U Z Z I - F I O R A V A N T I

B E L L U Z Z I - F I O R A V A N T I B E L L U Z Z I - F I O R A V A N T I I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E C. F. 9 1 3 3 7 3 4 0 3 7 5 v i a G. D. C a s s i n i, 3-4 0 1 3 3 B O L O G NA T e l. 0 5 1 3 5 1 9 7 1

Dettagli

Imparare può essere difficile

Imparare può essere difficile I.I.S. Polo Commerciale Artistico Grafico Musicale L. Bianciardi Centro Territoriale di Supporto -GR CONVEGNO PROVINCIALE Imparare può essere difficile Grosseto, 27.02. 2015 Concetta Pacifico Dirigente

Dettagli

Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio

Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio Cittadella della Salute Campo di Marte Lucca Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio dott.ssa Beatrice Milianti Responsabile dell UFSMIA Lucca Data : 29/09/2017

Dettagli

I.T.I.S. S. Cannizzaro Colleferro (Rm) A.S. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

I.T.I.S. S. Cannizzaro Colleferro (Rm) A.S. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione I.T.I.S. S. Cannizzaro Colleferro (Rm) A.S. 2013/2014 Pia Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge

Dettagli

Presentazione eventi

Presentazione eventi Associazione Il Filo dalla Torre Formazione Evolutiva Presentazione eventi 2016-2017 1 WS per Volontari Il WS per Volontari Il Volontariato Consapevole: opportunità di Donare e di Crescere nel rapporto

Dettagli

L inclusione nella normativa

L inclusione nella normativa L inclusione nella normativa Art. 3 ed Art. 34 Costituzione Legge 118/71 Legge 517/77 Legge 104/92 DPR 24 febbraio 1994 Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità Linee guida per l integrazione

Dettagli

Autismo: normativa a tutela del diritto all educazione. Guido Dell Acqua Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione MIUR

Autismo: normativa a tutela del diritto all educazione. Guido Dell Acqua Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione MIUR Foggia, 15 Marzo 2016 Autismo: normativa a tutela del diritto all educazione Guido Dell Acqua Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione MIUR Costituzione (1/1/1948), art. 3

Dettagli

REGOLAMENTO. Centro Territoriale Di Supporto Per Le Nuove Tecnologie e Disabilità

REGOLAMENTO. Centro Territoriale Di Supporto Per Le Nuove Tecnologie e Disabilità REGOLAMENTO Centro Territoriale Di Supporto Per Le Nuove Tecnologie e Disabilità ART: 1 Costituzione del CTS ART: 2 Finalità ART: 3 Compiti del CTS ART: 4 Destinatari ART: 5 Sede ART: 6 Organigramma ART:

Dettagli

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire

Dettagli

Regolamento del gruppo di lavoro per l inclusione (GLI)

Regolamento del gruppo di lavoro per l inclusione (GLI) ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE Regolamento del gruppo di lavoro per l inclusione (GLI) Ai sensi della C. M. n. 8 del 06 marzo 2013 Approvato dal Consiglio di Istituto in data 16 giugno 2015 GRUPPO DI

Dettagli

Corso di formazione Ottobre 2016

Corso di formazione Ottobre 2016 Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. Corso di formazione 26 27 Ottobre 2016 DISTURBI SPECIFICI

Dettagli

PAI Piano Annuale per l Inclusione Anno Scolastico 2015/2016 INDICAZIONI OPERATIVE PER LA PROMOZIONE DI BUONE PRASSI

PAI Piano Annuale per l Inclusione Anno Scolastico 2015/2016 INDICAZIONI OPERATIVE PER LA PROMOZIONE DI BUONE PRASSI MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO C.F. 95118930163 - Cod. Mecc. bgic84500a Via A. Piatti 5-24030 Mozzo (BG) 035/4376290-035/4371123 e-mail: bgic84500a@istruzione.it

Dettagli

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITA

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITA LICEO SCIENTIFICO E MUSICALE G.B.GRASSI - LECCO a.s. 2016-17 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE PARTE I ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITA A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI Anno scolastico 2015-16 1.

Dettagli

Presentazione del corso di formazione per docenti referenti del GLI

Presentazione del corso di formazione per docenti referenti del GLI Ufficio Scolastico Regionale della SARDEGNA CTS-SASSARI Centro Territoriale di Supporto di Sassari ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G.M. DEVILLA - SASSARI Progetto Strumenti per l inclusione di alunni

Dettagli

SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO Alghero,30/09/2013. DENOMINAZIONE DEL PROGETTO Progetto di Inclusione scolastica alunni con BES

SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO Alghero,30/09/2013. DENOMINAZIONE DEL PROGETTO Progetto di Inclusione scolastica alunni con BES ISTITUTO COMPRENSIVO N 2 ALGHERO VIA TARRAGONA, 16 07041 ALGHERO TEL. 079/981638 FAX 079/9730062 C.F. 92128560908 - E-MAIL SSIC84600A@istruzione.it http://www.istitutocomprensivo2alghero.it SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI SUI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMANZIO RANUCCI -ALFIERI P.zza Trieste e Trento n 1 Tel. 081/7426247 - Fax 081/7420440 (sede centrale) 80016 - MARANO DI NAPOLI (NA) C.M. NAIC8FU00X C.F 95186760633 Email:

Dettagli

PIANO DI FORMAZIONE A.S. 2014/2015 PERIODO SETTEMBRE-DICEMBRE 2014

PIANO DI FORMAZIONE A.S. 2014/2015 PERIODO SETTEMBRE-DICEMBRE 2014 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMANZIO RANUCCI -ALFIERI P.zza Trieste e Trento n 1 Tel. 081/7426247 - Fax 081/7420440 (sede centrale) 80016 - MARANO DI NAPOLI (NA) C.F. 95186760633 Centro Territoriale per

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO DON BOSCO, COCCONATO, MONTIGLIO MONFERATO _a.s._ Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO DON BOSCO, COCCONATO, MONTIGLIO MONFERATO _a.s._ Piano Annuale per l Inclusione ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO DON BOSCO, COCCONATO, MONTIGLIO MONFERATO _a.s._2015-2016 Piano Annuale per l Inclusione PREMESSA Una buna didattica inclusiva cerca di realizzare apprendimenti e partecipazione

Dettagli

CTS La Spezia, 5 marzo

CTS La Spezia, 5 marzo 8:30 9:00 Arrivo e registrazione 9:00 9:30 Saluti della DS Maria Rosaria Micheloni e presentazione del CTS La Spezia 9:30 10:00 Prof. Franco Giovannoni - ASL N. 5 Spezzino 10:00 10:30 Prof.ssa Angela Maria

Dettagli

B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in Sì / No Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di

B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in Sì / No Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di ISTITUTO COMPRENVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czee084008@istruzione.it Codice Meccanografico:CZIC813004 CODICE FISCALE:

Dettagli

Doposcuola per alunni con BES

Doposcuola per alunni con BES Corso di formazione Tutor specialistico dell apprendimento Doposcuola per alunni con BES Marzo 2014 Art. 3 e 34 della Costituzione italiana Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti

Dettagli

CTS DI MONZA E BRIANZA

CTS DI MONZA E BRIANZA CTS DI MONZA E BRIANZA DIRIGENTE: DS. GUIDO SOROLDONI LICEO ARTISTICO STATALE NANNI. VALENTINI MONZA REFERENTE: ELENA BANFI CTS Monza e Brianza - Assemblea annuale Dirigenti - 2 marzo 2017 ORGANIZZAZIONE

Dettagli

DSA e BES l azione dell AT di Varese. A. S.

DSA e BES l azione dell AT di Varese. A. S. DSA e BES l azione dell AT di Varese. R I T A C O N T A R I N O A T V A R E S E A. S. 2 0 1 3 / 1 4 Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 La Direttiva estende a tutti gli studenti in difficoltà il diritto

Dettagli

13 N di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria - Prevalentemente utilizzate in Sì / No a.s.

13 N di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria - Prevalentemente utilizzate in Sì / No a.s. Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Piano Annuale per l Inclusione as 2014/15 Approvato dal Gruppo di Lavoro per l Inclusione il 4 Giugno 2014_ Deliberato dal Collegio dei Docenti il 13 Giugno

Dettagli

FORMAZIONE AUTISMO IN SERVICE Coordinamento Autismo in service/ Provincia di Milano ottobre aprile 2012

FORMAZIONE AUTISMO IN SERVICE Coordinamento Autismo in service/ Provincia di Milano ottobre aprile 2012 FORMAZIONE AUTISMO IN SERVICE Coordinamento Autismo in service/ Provincia di Milano ottobre 2007- aprile 2012 Tina Lomascolo Psicologa/psicoterapeuta responsabile tecnico/organizzativo Antonino Guerrini

Dettagli

Via Riu Mortu, 62/A Monserrato (CA) Nazionalità Italiana Data di nascita Termini Imerese (PA), 23/9/1976

Via Riu Mortu, 62/A Monserrato (CA) Nazionalità Italiana Data di nascita Termini Imerese (PA), 23/9/1976 F ORMATO EUROPEO PEIL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Indirizzo CAP 09042 Terrana Tiziana Telefono 3288004899 E-mail Via Riu Mortu, 62/A Monserrato (CA) tizianaterrana@libero.it

Dettagli

Lettura della DF e stesura del PDF

Lettura della DF e stesura del PDF CTI della Tremezzina Lettura della DF e stesura del PDF 5 febbraio 2015 Antonella Conti 1 Agenda I documenti per la progettazione educativa in base alla normativa nazionale Lettura della DF in ottica progettuale

Dettagli

VERSO L ABILITAZIONE E L AUTONOMIA

VERSO L ABILITAZIONE E L AUTONOMIA Autismo e Società Onlus VERSO L ABILITAZIONE E L AUTONOMIA Programma di interventi educativi/abilitativi per persone con disturbo autistico e Counselling per le famiglie a cura di Autismo e Società Onlus

Dettagli

Scuola I.C. Casa del Fanciullo a.s._ Piano Annuale per l Inclusione

Scuola I.C. Casa del Fanciullo a.s._ Piano Annuale per l Inclusione ISTITUTO COMPRENVO STATALE CASA DEL FANCIULLO Via Fogazzaro 90047 Partinico Tel. e Fax 0918903184 e-mail paic8a8003@istruzione.it Cod. min. PAIC 8A8003 C.F. 97317820823 UFSC73 Scuola I.C. Casa del Fanciullo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) MODULO DI 800 ORE PER LA FORMAZIONE DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA Anno accademico 2006-2007

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI PREMESSA Accogliere gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (alunni con disabilità, alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento ed altri

Dettagli

TITOLI PROFESSIONALI. Cultore della materia in "Pedagogia Speciale" Membro effettivo della commissione di esami di Pedagogia Speciale

TITOLI PROFESSIONALI. Cultore della materia in Pedagogia Speciale Membro effettivo della commissione di esami di Pedagogia Speciale Curriculum vitae et studiorum e Pubblicazioni di Impellizzeri Salvatore, nato a il 02/02/1961. Le dichiarazioni sono rese sotto la propria responsabilità personale consapevole delle conseguenze penali

Dettagli

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI INCLUSIONE SOCIALE ED ASPETTI INTERCULTURALI SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE LABORATORIO 1 FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2016-17 Grosseto Paola Brunello Dirigente Scolastico

Dettagli

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014

tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere

Dettagli

Attivazione dei servizi di supporto all inclusione scolastica a.s Torino, 25 maggio 2017 Aula magna Liceo Massimo D Azeglio

Attivazione dei servizi di supporto all inclusione scolastica a.s Torino, 25 maggio 2017 Aula magna Liceo Massimo D Azeglio Attivazione dei servizi di supporto all inclusione scolastica a.s. 2017-2018 2018 Torino, 25 maggio 2017 Aula magna Liceo Massimo D Azeglio Disabilità LEGGE 104/92 per l'assistenza, l'integrazione sociale

Dettagli

Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali. Raffaele Ciambrone Direzione Generale per lo Studente MIUR

Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali. Raffaele Ciambrone Direzione Generale per lo Studente MIUR Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali Raffaele Ciambrone Direzione Generale per lo Studente MIUR Alunni con disabilità nulla è innovato dal punto di vista normativo per quanto

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Organizzazione - Osservazione - Condivisione degli Interventi Educativi per i minori con Disturbi dello Spettro Autistico Indice Struttura del PEI Argomenti Trattati OSSERVAZIONI

Dettagli

Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali"

Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s. 2015-16 Scuola Polo I.I.S. "FERRARIS-BRUNELLESCHI", Empoli LABORATORIO FORMATIVO Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica

Dettagli

Bisogni educativi speciali

Bisogni educativi speciali Bisogni educativi speciali Dr. Loredana T. Pedata Scuola IaD Università Tor Vergata La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 sugli Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità nelle scuole della Provincia di Monza e Brianza Dati statistici - Anno scolastico 2012/13

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità nelle scuole della Provincia di Monza e Brianza Dati statistici - Anno scolastico 2012/13 Integrazione scolastica degli alunni con disabilità nelle scuole della Provincia di Monza e Brianza Ufficio Integrazione alunni con disabilità GLIP Monza e Brianza Temi Formazione Valutazione Orientamento

Dettagli

Dottorato di Ricerca in "Scienze della Formazione e Psicologia" Ciclo XXIX Coordinatrice del Dottorato Prof.ssa Simonetta Ulivieri

Dottorato di Ricerca in Scienze della Formazione e Psicologia Ciclo XXIX Coordinatrice del Dottorato Prof.ssa Simonetta Ulivieri Pag.1 Dottorato di Ricerca in "Scienze della Formazione e Psicologia" Ciclo XXIX Coordinatrice del Dottorato Prof.ssa Simonetta Ulivieri Dottorando: Saverio Fontani Anno di Dottorato: III Tutor: Prof.

Dettagli

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 Direttiva ministeriale del 27/12/2012 Circ. Ministeriale n 8 del 06/03/2013 [ ] ogni alunno, con continuità o per determinati periodi,

Dettagli