GRUPPI INTERISTITUZIONALI. PROVINCIA di VICENZA. L esperienza del Servizio Disturbi di Comportamento a supporto delle scuole di Vicenza
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1 GRUPPO PROVINCIALE per l AUTISMO GRUPPO INTERISTITUZIONALE DISTURBI di COMPORTAMENTO 28/05/2016 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E L esperienza del Servizio Disturbi di Comportamento a supporto delle scuole di Vicenza CLAUDIA MUNARO C L A U D I A M U N A R O I disturbi del comportamento e la scuola Convegno per docenti ed educatori, aperto ai genitori PROVINCIA di VICENZA CONTESTO di RICERCA dove da tempo SERVIZI SANITARI, SCUOLA e ASSOCIAZIONI LAVORANO INSIEME per MIGLIORARE l INCLUSIONE a SCUOLA degli ALUNNI con DISABILITÀ, DSA e altri BES R E F E R E N T E P R O V I N C I A L E D I S A B I L I T À, D S A E A L T R I B E S C O O R D I N A T O R E S P O R T E L L O P R O V IN C I A L E A U T I S M O E S E R V I Z I O D I S T U R BI D I C O M P O R T A M E N T O U F F I C I O V I I I A M B I T O T E R R I T O R I A L E D I V I C E N Z A GRUPPI INTERISTITUZIONALI \ Gruppo Provinciale per l Autismo Gruppo Interistituzionale Disturbi di Comportamento 3 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Fondazione Brunello Supervisore: A. M. Dalla Vecchia, NPI Componenti: Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria Cooperativa Primavera 85 Centro Con-tatto Università di Verona L. Zoccante, NPI Associazione ANGSA Veneto Onlus Associazione Autismo Triveneto Onlus Coordinamento: Referente provinciale disabilità UAT Vicenza Componenti: Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza CTS, CTI, SeDICO FISM Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria, rappresentante Pediatri Daniele Fedeli, Delegato di Settore e docente ricercatore di Psicologia e Pedagogia Speciale - Università degli Studi di Udine 4 1
2 GRUPPO PROVINCIALE per l AUTISMO GRUPPO INTERISTITUZIONALE DISTURBI di COMPORTAMENTO 28/05/2016 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Fondazione Brunello Supervisore: A. M. Dalla Vecchia, NPI Componenti: Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria Cooperativa Primavera 85 Centro Con-tatto Università di Verona L. Zoccante, NPI Associazione ANGSA Veneto Onlus Associazione Autismo Triveneto Onlus ISTITUITO nel 2006 PROTOCOLLO INTESA AUTISMO E DGS Finalità La scuola, per gli alunni con autismo o DGS, non è solo un luogo di istruzione e di educazione come per tutti i coetanei, disabili o non, ma anche una risorsa fondamentale del progetto abilitativo globale 5 GRUPPI INTERISTITUZIONALI Coordinamento: Referente provinciale disabilità UAT Vicenza Componenti: Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza CTS, CTI, SeDICO FISM Servizi: ULSS n.3, n.4, n.5, n.6, Presidio Riabilitativo Nostra Famiglia, Presidio Riabilitativo Villa Maria, rappresentante Pediatri Daniele Fedeli, Delegato di Settore e docente ricercatore di Psicologia e Pedagogia Speciale - Università degli Studi di Udine ISTITUITO nel 2013 AZIONI SCUOLA-SERVIZI 20 maggio 2016 Finalità Identificare azioni comuni e strumenti condivisi per un intervento efficace e rispettoso per gli alunni con difficoltà di autoregolazione comportamentale e con disturbi di comportamento 6 GRUPPI OPERATIVI di SUPPORTO alle SCUOLE Sportello Provinciale Autismo (SPA) Servizio Disturbi Comportamento (SeDICO) 7 SPA SeDICO FINALITÀ Fornire un supporto didattico e organizzativo alle scuole per aiutarle a superare le criticità e garantire un efficace intervento educativo a tutti gli alunni con Disturbi dello Spettro Autistico e con Disturbi di Comportamento 2
3 SPA SeDICO MODELLO CONCETTUALE Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 9 SPA SeDICO MODELLO CONCETTUALE Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 10 Modello concettuale di riferimento Peer to peer Ambito Pedagogico-didattico: processo di apprendimento tra due persone dello stesso profilo (insegnante-insegnante, alunno-alunno, ) Peer to peer (2P2) Ambito informatico: termine utilizzato per definire un architettura informatica dove i nodi (peer) sono equivalenti o paritari con, in linea di principio, stessa importanza Sistema supporto 2P2 È un MODELLO ORGANIZZATIVO di SUPPORTO alle scuole della scuola ideato, per i Disturbi dello Spettro ma TRASFERIBILE a QUALSIASI TEMATICA: disturbi di comportamento disturbi specifici di apprendimento disabilità gravi,
4 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Approccio Peer Teaching Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 13 AMBITO PEDAGOGICO-DIDATTICO PROCESSO Attivo di COMUNICAZIONE tra DUE PERSONE (alunno ma anche docente) dove uno dei due, più competente, sostiene l altro meno esperto. 14 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING DA INSEGNANTE A INSEGNANTE o Si ha lo stesso background o Utilizziamo lo stesso codice linguistico o È più facile cogliere le difficoltà di inclusione di un contesto così ricco ma complesso o È più semplice confrontarsi e trovare soluzioni insieme 15 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING SPORTELLO AUTISMO SERVIZIO DISTURBI COMPORTAMENTO da INSEGNANTE a INSEGNANTE con l «INSEGNANTESE» 4
5 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING SPA e SeDICO assumono il MODELLO di LAVORO COOPERATIVO PEER TEACHING L insegnante operatore più competente (tutor) aiuta il collega in difficoltà (tutee) a comprendere quali strategie, tecniche e materiali adottare per il suo alunno con ASD o con difficoltà o Disturbo di Comportamento. 17 SPA SeDICO TECNICA PEER TUTORING Sistema di supporto alle scuole Peer to Peer decentralizzato ibrido Approccio Peer Teaching Tecnica Peer Tutoring 18 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Da compagno a compagno o Abbiamo bisogni, desideri simili o Possiamo capirci perché viviamo le esperienze dalla stessa altezza o Se FORMATI, ci aiutiamo con generosità e coerenza o Le nostre competenze si consolidano prima APPRENDERE INSIEME è più facile, accattivante, divertente, efficace 19 SPA SeDICO APPROCCIO PEER TEACHING Linea guida 21: Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti (ISS 2011) Efficacia (91% dei casi) degli interventi mediati dai coetanei (PMI), erogati attivamente da pari (peer) formati per promuovere la comunicazioneinterazione sociale e le abilità scolastiche dei bambini o degli adolescenti con disturbo dello spettro autistico 20 5
6 Sportello Autismo Vicenza SPA 21 Sportello Autismo Vicenza Un modello di Supporto alle scuole peer to peer nato a Vicenza e promosso dal MIUR per il territorio nazionale Cortona 8-10 settembre 2015 Seminario nazionale di formazione per gli operatori dei CTS Lo Sportello Autismo: una risorsa per le scuole MIUR - DM /05/2016 DATI PROVINCIALI STATISTICI DISABILITÀ A.S. 2015/2016 6
7 DATI PROVINCIALI DISABILITÀ DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Alunni con disabilità provincia di Vicenza dati aggiornati al 5 ottobre * % % dal 2005 ultimo ad oggi anno 52% 0% Posti sostegno assegnati provincia di Vicenza dati aggiornati al 5 ottobre * 955 % dal 2005 ad oggi % ultimo anno 62% -1% * dato riferito alla rilevazione del 15 ottobre * dato riferito alla rilevazione del 15 ottobre Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E C L A U D I A M U N A R O DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Rapporto alunni disabilità e posti di sostegno 2,40 2,27 2,35 2,26 2,37 2,44 2,42 2,39 2,31 2,23 2,26 Scuole vicentine 1^ emergenza DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO 27 7
8 DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Alunni con Disturbi Spettro Autistico dati aggiornati al 5 ottobre 2015 Sportello Autismo Vicenza % dal 2005 ad oggi % ultimo anno 368% 12% rapp. 97 istituti 78 alunni alunni istituti ,3 * Dato aggiornato 29 febbraio 2016 n * operatori di tutti gli ordini di scuola Dal 2007 Formazione specifica e continua Dal 2009 Servizio di supporto UAT alle VIII scuole Vicenza 30 Sportello Autismo Vicenza Anno scolastico Operatori SPA Alunni per i quali è stato richiesto intervento SPA 2009/ / / / / / Sportello Autismo Vicenza ORGANIZZAZIONE GRUPPO GESTIONE: Alessandra Zuffellato dirigente scolastico Liceo Corradini Thiene Claudia Munaro referente provinciale disabilità GRUPPO OPERATORI: n. 30 insegnanti operatori 1 operatore sociosanitario 3 infanzia 11 scuola primaria 10 scuola sec. 1 grado 5 scuola sec. 2 grado 2015/
9 Sportello Autismo Vicenza Formazione personale scolastico Supporto al Team/Consiglio di classe Formazione classi inclusive o di indirizzo socio-pedagogico 7 Alunni con Disturbo Spettro Autistico seguiti dallo Sportello Autismo di Vicenza % dal 2009 ad oggi 1.043% / / / / / / / Servizio DISTURBI COMPORTAMENTO 35 SeDICO 9
10 UAT Vicenza 28/05/2016 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E C L A U D I A M U N A R O DATI PROVINCIALI DISABILITÀ Scuole vicentine 2^ emergenza DISTURBI DI COMPORTAMENTO Alunni con disabilità disturbo di comportamento o di relazione (da F90 a F98) dati aggiornati al 5 ottobre % dal % 500rapp ad ultimo istituti alunni alunni oggi anno istituti 230% 8% * + 82 * Dato aggiornato 26 febbraio 2016 n Vicenza, 26 Febbraio 2016 Dati provinciali disabilità Alunni disabili con disturbi comportamentali da F90 a F92.9 1^ diagnosi 2015/16 infanzia primaria sec.1 grado sec.2 grado Totali Totali F F F F F F F F F F91.8 F90 Sindromi 0 ipercinetiche F92 F90.0 Disturbo 0 dell'attività 1e dell'attenzione F92.0 F90.1 Disturbo 0 ipercinetico 0della condotta F92.8 F91.3 Disturbo 0 oppositivo 2provocatorio F totali Servizio DISTURBI COMPORTAMENTO 32 operatori di tutti gli ordini di scuola Dal 2010 Formazione specifica e continua Dal 2014 Servizio di supporto UAT alle VIII scuole Vicenza 10
11 SeDICO Modello ORGANIZZATIVO GRUPPO GESTIONE Dirigente responsabile servizio Coordinatore Gruppo GRUPPO OPERATIVO Operatore referente di supporto e/o formatore Operatore apprendista di supporto (ombra) SeDICO Modello OPERATIVO ASCOLTARE per ORIENTARE Personale scolastico Famiglie SUPPORTARE per ABILITARE Docenti sezione/team/consiglio di classe 11
12 Vicenza, 26 Febbraio 2016 I D I S T U R B I E S T E R N A L I Z Z A N T I D E L C O M P O R T A M E N T O N E L L A P R I M A I N F A N Z I A : D A L R I C O N O S C I M E N T O A L L I N T E R V E N T O I N F A S E P R E C O C E SeDICO Anno scolastico 2014/2015 giugno 2015/2016 febbraio Operatori SPA C L A U D I A M U N A R O Scuole richiedenti Alunni per i quali è stato richiesto intervento SPA SeDICO Modello OPERATIVO FORMARE la SCUOLA per MIGLIORARE il CONTESTO INCLUSIVO Attualmente: personale scolastico In progetto futuro: classe inclusiva Aperta anche alle famiglie INFORMARE la COMUNITÀ per MIGLIORARE il CONTESTO SOCIALE 45 SPA e SeDICO Indicazioni operative condivise CON I SERVIZI E LE SCUOLE 47 12
13 SPA SeDICO INDICAZIONI CONDIVISE DIDATTICA INCLUSIVA CONSIDERA e VALORIZZA gli INTERESSI degli ALUNNI USA il RINFORZO per MOTIVARE L APPRENDIMENTO VARIA le FORME di APPROCCIO DIDATTICO e PEDAGOGICO: NON SOLO FRONTALI ma anche COOPERATIVE: cooperative learning, peer education, peer tutoring, NON SOLO VERBALI-UDITIVE ma anche VISIVE, CINESTESICHE, TATTILI, DIDATTICA INCLUSIVA PRIVILEGIA la DIDATTICA per PROBLEMI REALI ADATTATTA gli OBIETTIVI CURRICOLARI e i MATERIALI di APPRENDIMENTO OSSERVAZIONE MIRATA VALORIZZAZIONE RUOLO e COMPETENZE DOCENTI INFANZIA e PRIMARIA per l INDIVIDUAZIONE PRECOCE dei SEGNALI che possono essere indice di POSSIBILE DISTURBO USO di GRIGLIE di RILEVAZIONE per individuare alunni che manifestano DIFFICOLTÀ DI AUTOREGOLAZIONE COMPORTAMENTALE, che condizionano in modo importante i loro apprendimenti e le relazioni con gli altri 13
14 PERSONALIZZAZIONE ATTAMENTO delle PROPOSTE DIDATTICHE per ogni SINGOLO ALUNNO, NEUROTIPICO o CON ATIPIE di FUNZIONAMENTO GIDC - SeDICO Azioni e Strumenti condivisi CON LE SCUOLE VICENTINE GIDC SeDICO AZIONI GIDC SeDICO STRUMENTI AZIONI GUIDA SCUOLA SERVIZI GRIGLIA OSSERVATIVA 1^/2^ CLASSE PRIMARIA 4 DIMENSIONI Difficoltà di inibizione Rigidità comportamentali Difficoltà di autoregolazione emotiva Difficoltà organizzative 14
15 GIDC SeDICO STRUMENTI GIDC SeDICO STRUMENTI COMPLETO BREVE 57 GIDC SeDICO STRUMENTI Convegno per docenti ed educatori, aperto ai genitori SCHEDA INFORMATIVA SULLE DIFFICOLTÀ DELL ALUNNO Grazie Claudia Munaro Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza 15
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