Legislazione comunitaria in materia di etichettatura degli oli di oliva
|
|
- Raffaella Gilda Parodi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Legislazione comunitaria in materia di etichettatura degli oli di oliva I provvedimenti legislativi più importanti in materia di etichettatura degli oli sono i seguenti: Il reg. (CE) 1513 / 2001 del 23 luglio 2001, il cui allegato riporta le nuove descrizioni e definizioni degli oli di oliva applicabili dal 1 Novembre 2003 Il reg. (CE) 796 / 2002 del 6 maggio 2002 che ha introdotto interessanti novità sulla valutazione organolettica degli oli vergini di oliva ( Panel Test Nuovo metodo del calcolo della mediana ) La direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al riavvicinamento delle legislazioni degli stati concernenti l etichettatura. ( continua )
2 Legislazione comunitaria in materia di etichettatura degli oli di oliva Il reg. CE 1019/2002 del relativo alle norme di commercializzazione dell olio di oliva, che introduce alcune novità, in particolare: - 1) la capacità massima di 5 litri per gli imballaggi destinati al consumatore finale che dovranno avere una chiusura ermetica ed essere etichettati. - 2) l etichetta dovrà riportare un informazione sulla categoria dell olio. - 3) la designazione dell origine (ancora facoltativa) di un olio è possibile: a livello regionale per gli oli che hanno ottenuto la registrazione della D. O. P. I. G. P. negli altri casi, si indica lo Stato membro, la Comunità o un Paese terzo ( continua )
3 Legislazione comunitaria in materia di etichettatura degli oli di oliva - 4) le indicazioni facoltative prima spremitura a freddo e estratto a freddo sono riservate agli oli vergini ottenuti con processi estrattivi che non superano la temperatura di 27 C. I titolari dei frantoi dovranno fornire, per ogni partita di olive lavorate, una dichiarazione che indica i mezzi tecnologici istallati per garantire la veridicità delle dichiarazioni. N.B. la parola estratto potrà essere sostituita dalle parole ottenuto o prodotto. - 5) l indicazione facoltativa dell acidità potrà figurare solo se accompagnata dai valori dell indice dei perossidi, del tenore in cere, e dei valori spettro fotometrici, ( K232, K270, Delta K ). I valori potranno essere seguiti dalla frase valori massimi all atto del confezionamento. Chiunque intende riportare in etichetta l indicazione dell acidità e degli altri parametri previsti, dovrà predisporre i mezzi di prova necessari per verificare la conformità del prodotto ai limiti indicati. ( continua )
4 Legislazione comunitaria in materia di etichettatura degli oli di oliva - 6) qualche problema è sorto sulla corretta interpretazione dell art. 5 lettera c) del citato Reg. CE 1019 / 2002, per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche che possono essere riportate in etichetta per evidenziare alcune caratteristiche distintive di pregio. Si è quindi reso necessario un rinvio al 1 novembre 2004, quando sarà resa nota la lista degli attributi positivi di cui è stata preannunciata l adozione, con il relativo metodo di analisi. - 7) L indicazione dell origine geografica Olio Italiano potrà essere riportata solo nel caso in cui l olio vergine, o extra vergine sia stato ottenuto in Italia da olive italiane. Nel caso di miscele, si potrà indicare l origine della quota prevalente dell olio a condizione che la stessa sia almeno pari al 75 %. - 8) Altre indicazioni facoltative non esplicitamente disciplinate si possono riportare purché non inducano in errore il consumatore sulle caratteristiche dell olio e siano verificabili con specifici mezzi di prova.
5 Norme nazionali in materia di etichettatura D. L. vo n 109 del sostituito e modificato dal D. L. vo n 181 del Articolo 2. L etichettatura e le relative modalità di realizzazione sono destinate ad assicurare la corretta informazione del consumatore. L etichetta dovrà essere predisposta in modo da: - Non indurre in errore l acquirente sulle caratteristiche del prodotto alimentare e precisamente sulla natura, sull identità, sulla qualità, sulla composizione, sulla quantità, sulla conservazione, sull origine o la provenienza, sul modo di fabbricazione o di ottenimento. - Non deve attribuire al prodotto effetti o proprietà che non possiede. - Non deve suggerire che il prodotto possiede caratteristiche particolari, quando i prodotti analoghi possiedono caratteristiche identiche. - Non deve inoltre attribuire proprietà atte a prevenire curare o guarire una malattia umana né accennare a tali proprietà.
6 In applicazione dell art. 3 del D.L.vo n 109/92 sull etichetta di un olio extra vergine di oliva dovranno essere riportate in modo chiaro e leggibile, in caratteri anche diversi per forma, grandezza e colore, le seguenti diciture: La denominazione di vendita: Olio extra vergine d oliva L informazione sulla categoria dell olio: Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici. Il quantitativo netto espresso in litri nelle seguenti capacità: 0,10 0,25 0,50 0, e 5 litri Il Nome o la Ragione sociale e l Indirizzo del produttore oppure del confezionatore o di un venditore che risiede nella comunità ( continua )
7 elenco delle indicazioni obbligatorie per gli oli extra vergini d oliva ( seguito della diapositiva precedente ) La Sede dello stabilimento di confezionamento o di produzione Il termine minimo di conservazione espresso con la seguente dicitura: da consumarsi preferibilmente entro il mese di dell anno.... oppure da consumarsi entro la fine dell anno Le condizioni per la conservazione: conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore La raccomandazione: non disperdere nell ambiente dopo l uso Il Lotto di confezionamento N.B. E obbligatorio riportare nello stesso campo visivo la denominazione di vendita, il quantitativo netto, ed il termine minimo di conservazione.
8 Nuova classificazione degli oli di oliva ( applicabile dal 1 Novembre 2003) OLII DI OLIVA VERGINI Olio extra vergine di oliva Olio di oliva vergine Olio di oliva lampante Acidità libera espressa in grammi di acido oleico per 100 grammi di olio < 0,8 g < 2 g > 2g Olio d oliva - Composto di oli di oliva raffinati e oli di oliva vergini < 1 g Olio di sansa di oliva < 1 g
9 Dal 1 novembre 2003 dovrà essere riportata l informazione sulla categoria dell olio. Per l olio extra vergine di oliva : Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Per l olio di oliva vergine : Olio di oliva ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Per l olio di oliva composto da oli d oliva raffinati e da oli d oliva vergini : Olio contenente esclusivamente oli d oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive Per l olio di sansa di oliva : Olio contenente esclusivamente oli derivati dalla lavorazione del prodotto ottenuto dopo l estrazione dell olio d oliva e di oli ottenuti direttamente dalle olive
10 Altre indicazioni facoltative ammesse in etichetta Il reg. CE 1019/ 2002 art. 4, 5 e 6 ha introdotto alcune regole che devono applicarsi nei casi in cui il produttore o il confezionatore intenda evidenziare una caratteristica distintiva degli oli. Per esempio gli oli extra vergini ottenuti da agricoltura biologica oppure quelli ottenuti con nuovi metodi estrattivi come gli oli extra vergini denocciolati,ed ancora quegli oli extra vergini per i quali le aziende hanno chiesto ad organismi esterni di certificazione di attestare i requisiti di pregio (organolettici ed analitici ) che si intende evidenziare. In tal caso le imprese dovranno rispettare le prescrizioni che pongono a loro carico l onere della prova delle affermazioni riportate in etichetta. Esse dovranno essere misurabili mediante determinazioni analitiche approvate, oppure risultanti da documenti ufficiali. Le imprese accettano i controlli disposti dagli organismi di controllo autorizzati, che verificheranno con controlli analitici e documentali in tutta la filiera produttiva anche presso i fornitori dell olio, la veridicità della caratteristica distintiva che l impresa intende rivendicare in etichetta.
11 Azienda agricola che ha prodotto ed imbottigliato il proprio olio extra vergine riportando in etichetta i soli riferimenti obbligatori Azienda Agricola Poggio in Fiore OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Imbottigliato dal produttore Mario Rossi nell Azienda Agricola Poggio in Fiore Località del comune di (.. ) Italia Litri O,750 e Lotto: 11 / 03 da consumarsi preferibilmente entro Giugno 2005 conservare in luogo asciutto, al riparo dalla luce e dal calore non disperdere il vetro nell ambiente
12 Vendita ad occasionali clienti presso i frantoi o aziende agricole Dal 1 novembre 2003 l olio venduto nelle aziende agricole o presso i frantoi deve essere presentato in contenitori della capacità massima di 5 litri provvisti di un sistema di chiusura che perde la sua integrità dopo la prima utilizzazione Azienda agricola Poggio in fiore OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Prodotto e confezionato nell Azienda Agricola Poggio in fiore di Mario Rossi Via n... del comune di (.. ) Italia 5 litri e lotto 11 / 03 da consumarsi preferibilmente entro giugno 2005 conservare in luogo asciutto, al riparo dalla luce e dal calore non disperdere il vetro nell ambiente
13 Azienda agricola che ha imbottigliato olio extra vergine che ha ottenuto la certificazione dell indicazione geografica protetta (IGP) Azienda agricola Poggio in fiore OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici TOSCANO Indicazione Geografica Protetta Campagna di produzione 2003 Imbottigliato dal produttore Mario Rossi Via n.... del comune di (.. ) Italia litri 0,750 e Lotto 11 / 03 da consumarsi preferibilmente entro la fine del 2005 Marchio di certificazione delle produzioni IGP N di codice o nome dell organismo di controllo conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e dal calore non disperdere il vetro nell ambiente
14 Frantoio con sistema di estrazione di tipo tradizionale con presse idrauliche. Durante la lavorazione la temperatura della pasta di olive è tenuta al di sotto di 27. FRANTOIO POGGIO IN FIORE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici prima spremitura a freddo Prodotto ed imbottigliato dal Frantoio Poggio in fiore Via n... del comune di (.. ) Italia Le fasi del processo di estrazione sono certificate da Litri 1 e Lotto: 11/ 03 da consumarsi preferibilmente entro giugno 2005 conservare in luogo asciutto, al riparo dalla luce e da fonti di calore non disperdere il vetro nell ambiente
15 Produttore che ha franto le olive in un frantoio dotato di un sistema di controllo della temperatura al di sotto di 27 e che intende riportare in etichetta il valore dell acidità Azienda Agricola Poggio in fiore OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici a bassa acidità ed ottenuto a freddo Prodotto ed imbottigliato da Bruno Bruni nell azienda agricola Poggio in Fiore località.. del comune di (...) Italia Da consumarsi entro la fine del 2005 Litri 1 e Lotto 11/ 03 acidità :. indice dei perossidi :. cere :,K 232 :, K 270 :, Delta K : ( Valori massimi all atto del confezionamento ) Le fasi del processo di estrazione ed i valori analitici sono certificati da conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore non disperdere il vetro nell ambiente
16 Azienda agricola che ha prodotto olio extra vergine di oliva da agricoltura biologica AZIENDA AGRICOLA POGGIO IN FIORE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Da agricoltura biologica Campagna di produzione 2003 Imbottigliato dal produttore Mario Rossi Via.. n. del comune di. ( ) Italia 1 litro e Lotto 11/03 da consumarsi preferibilmente entro la fine del 2005 Marchio di certificazione delle produzioni biologiche N di codice o nome dell organismo di controllo conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore non disperdere il vetro nell ambiente
17 Oleificio che confeziona olio vergine di oliva Oleificio Poggio in Fiore OLIO VERGINE DI OLIVA Olio di oliva ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici Imbottigliato dall Oleificio Poggio in fiore via n.. del Comune di ( ) litri 2 e Lotto 11 \ 03 da consumarsi preferibilmente entro Giugno 2005 conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore non disperdere il vetro nell ambiente
18 Catena di supermercati che ha commissionato ad un oleificio di confezionare per proprio conto olio di oliva, ed omette per motivi legati alla concorrenza di indicare la ragione sociale del confezionatore. Supermercati riuniti Olio di oliva - composto da oli d oliva raffinati e da oli d oliva vergini Olio contenente esclusivamente oli d oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive Supermercati riuniti s. r. l. Via n.. del Comune di (.. ) confezionato nello stabilimento di in via n litri 2 e Lotto 11 / 03 da consumarsi preferibilmente entro Giugno 2005 conservare in luogo asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore non disperdere il vetro nell ambiente
ETICHETTATURA DELL OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO
ETICHETTATURA DELL OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI IN MATERIA DI ETICHETTATURA DEGLI OLII DI OLIVA Regolamento UE 1308/2013, relativo
DettagliEtichettatura dell Olio Extra Vergine di Oliva
Etichettatura dell Olio Extra Vergine di Oliva PRESCRIZIONI GENERALI INDICAZIONI OBBLIGATORIE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA (1) mediante procedimenti meccanici (2) ITALIANO oppure TOSCANO IGP oppure SEGGIANO
DettagliETICHETTATURA DELL OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO
ETICHETTATURA DELL OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI IN MATERIA DI ETICHETTATURA DEGLI OLII DI OLIVA Regolamento UE 1308/2013, relativo
DettagliCONSORZIO DI TUTELA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO D.O.P.
CONSORZIO DI TUTELA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO D.O.P. OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Reg. CE 510/06 VENETO VALPOLICELLA VENETO EUGANEI E BERICI VENETO DEL GRAPPA OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA VENETO
DettagliRegolamento (CE) n. 1019/2002 della Commissione del 13 giugno 2002
Regolamento (CE) n. 1019/2002 della Commissione del 13 giugno 2002 relativo alle norme di commercializzazione dell'olio d'oliva, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L155 del 14
DettagliEtichettatura del miele. Dr Stefano Nonis - Servizio Veterinario - ASL 20 VR
Etichettatura del miele Dr Stefano Nonis - Servizio Veterinario - ASL 20 VR Indicazioni obbligatorie in etichetta per il miele 1. La denominazione di vendita miele (o una delle definizioni di cui all art.
DettagliPERCORSI FORMATIVI. Caratteristiche organolettiche OLIO DI OLIVA
PERCORSI FORMATIVI Caratteristiche organolettiche OLIO DI OLIVA Dr. Tecnico della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro c/o A.S.L. Lecce Dipartimento di Prevenzione L'olio d'oliva è un elemento
DettagliGazzetta ufficiale delle Comunità europee
14.6.2002 L 155/27 REGOLAMENTO (CE) N. 1019/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno 2002 relativo alle norme di commercializzazione dell olio d oliva LA COMMISSIONE DELLE COMUNÀ EUROPEE, visto il trattato
Dettaglihome >> etichettatura ETICHETTATURA
home >> etichettatura ETICHETTATURA Tutti i prodotti biologici e non devono indicare in etichetta una serie di notizie per il consumatore obbligatorie di carattere generale. Ogni tipologia di prodotto
DettagliREGOLAMENTO (CE)N. 2815/98 DELLA COMMISSIONE del 22 dicembre 1998 relativo alle norme commerciali dell olio d oliva
1998R2815 IT 01.04.1999 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE)N. 2815/98 DELLA COMMISSIONE del 22 dicembre
DettagliEtichettatura del miele
Convegno Iniziative di supporto alla filiera del miele Etichettatura del miele 13.11.2011 Dr. Massimo Benvenuti Mpaaf Etichettatura: normativa di rilievo Decreto Legislativo N. 181/2003 norma generale
DettagliETICHETTARE CORRETTAMENTE IL PROPRIO EXTRA VERGINE D OLIVA. Dott. Agr. Alberto Grimelli
ETICHETTARE CORRETTAMENTE IL PROPRIO EXTRA VERGINE D OLIVA Dott. Agr. Alberto Grimelli La commercializzazione All ingrosso: conferendo al frantoio, a confezionatori o imbottigliatori in contenitori di
DettagliFrodi riguardanti L OLIO EXTRAVERGINE MADE IN ITALY
Frodi riguardanti L OLIO EXTRAVERGINE MADE IN ITALY DuRANTE L INcONTRO con il Nucleo Agroalimentare e forestale ( naf) DEL corpo FOREsTALE, TENuTOsI presso L AuLA Magna del nostro istituto, ABBIAMO SCOPERTO
DettagliCOMITATO DI FILIERA DELL OLIO DI OLIVA SEDE: CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI BARI
REGOLAMENTO SPECIALE DELL OLIO D OLIVA CONFEZIONATO Adottato dalla Deputazione Nazionale con delibera n. 6/2011 del 18 aprile 2011 Aggiornato dalla Deputazione Nazionale con le delibere n. 1/2014 del 12
DettagliOlio Extravergine di Oliva, una sintesi del quadro legislativo e del nuovo sistema sanzionatorio
Olio Extravergine di Oliva, una sintesi del quadro legislativo e del nuovo sistema sanzionatorio Categories : Anno 2016, N. 238 - agosto 2016 di Donato Ferrucci, Nicolò Passeri Quadro Normativo L olio
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
D.P.R. 10 maggio 1982, n. 514. Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/118 relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all alimentazione umana. (I) (pubbl.
DettagliPRODOTTI DI QUALITA. REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N del 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 del 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PRODOTTI DOLCI, SALATI E BEVANDE A
DettagliETICHETTE ALIMENTARI etichetta carta d identità dei prodotti alimentari confezione
1 ETICHETTE ALIMENTARI L etichetta costituisce la carta d identità dei prodotti alimentari e rappresenta lo strumento di comunicazione tra produttore e consumatore, permettendo allo stesso tempo un confronto
DettagliSPORTELLO ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE
SPORTELLO ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE MODULO DI RISPOSTA RISPOSTA AL QUESITO: Cosa deve essere scritto su in etichetta di barattolo di miele? In base ai dati da voi forniti e senza conoscere nel
DettagliComunicare le qualità dell olio extravergine di oliva attraverso l etichetta. Roma 28 settembre 2016
Comunicare le qualità dell olio extravergine di oliva attraverso l etichetta Roma 28 settembre 2016 1 Il concetto di qualità ha varie declinazioni: Qualità è la tutela dell origine del prodotto Qualità
DettagliGUIDA PRATICA PER L'ETICHETTATURA DEGLI OLI D'OLIVA
Unioncamere Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura GUIDA PRATICA PER L'ETICHETTATURA DEGLI OLI D'OLIVA Con la collaborazione scientifica di Guida etichettatura olio
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Decreto n. Disposizioni nazionali relative alle norme di commercializzazione dell olio di oliva di cui al Regolamento (CE) n. 182 della Commissione del 6 marzo 2009 che modifica il Regolamento (CE) n.
DettagliCaratteristiche al consumo dell'olio dop Monti Iblei
Caratteristiche al consumo dell'olio dop Monti Iblei Inviato da Daniela giovedì, 06 novembre 2008 17:28 Olio Extravergine Art. 1 Denominazione Art. 2 Varietà di olivo Art. 3 Zona di produzione Art. 4 Caratteristiche
DettagliProduzione e commercializzazione olio d oliva. Attività dal 1 luglio 2011 al 30 giugno Campagna oleicola
Attività dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2012 Campagna oleicola 2011-2012 1 Operatori attivi 8.374 2 Classificazione operatori attivi 3.400 3.299 1.675 3 Gli stabilimenti per tipologia Regione Numero stabilimenti
DettagliSERVIZI LEGALI E LEGISLATIVI ANNO 2016
Circolare n. 24 FG/cc 1 luglio 2016 COMMERCIALIZZA- ZIONE OLIO DI OLIVA SANZIONI PER VIOLA- ZIONE REGOLAMENTO UE N. 29/2012 E (CEE) N. 2568/1991 D.LGS. 23 MAGGIO 2016, N. 103 Si informa che è stata pubblicato
DettagliTAVOLO TECNICO DI COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE IN PROVINCIA DI LECCO 11/12/2014
TAVOLO TECNICO DI COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE IN PROVINCIA DI LECCO 11/12/2014 COSA CAMBIA? devono essere recepite dagli Stati Membri entra immediatamente
DettagliCAVATELLI del Molise
UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL MOLISE CAVATELLI del Molise CAVATELLI del Molise Modalità di ottenimento della licenza d uso del marchio collettivo
DettagliCarni avicole. Per le carni di pollame fresche, il termine minimo di conservazione è sostituito dalla data di scadenza.
Carni avicole Il Regolamento (CE) 543/2008, recante le modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1234/2007 e s.m.i., ha stabilito le norme di commercializzazione per le carni di pollame (pollo, tacchino,
DettagliL iter del verbale di accertamento
Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011 Tutte le normative verticali di settore relative a prodotti specifici
DettagliDal campo all etichetta: Olio extravergine di oliva
Dal campo all etichetta: Olio extravergine di oliva Categories : Anno 2011, N. 136-15 dicembre 2011 di Donato Ferrucci Premessa normativa L olio di oliva è l esempio emblematico di una ricetta legale,
DettagliPRESENTAZIONE DEGLI OLII D OLIVA NEI PUBBLICI ESERCIZI
I QUADERNI DI CONFCOMMERCIO PRESENTAZIONE DEGLI OLII D OLIVA NEI PUBBLICI ESERCIZI INDICAZIONI OPERATIVE Ascom Rimini - Confcommercio Imprese per l Italia EDITORIALE OVVERO, OPPURE, OSSIA, O Dal 25/11/14,
DettagliTUTELA DEL CONSUMATORE
TUTELA DEL CONSUMATORE TUTELA DEL CONSUMATORE 1. L etichettatura L degli alimenti Occhio all etichetta! L etichetta è la fonte principale di informazione che il consumatore ha a disposizione per scegliere
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1019/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno 2002 relativo alle norme di commercializzazione dell'olio d'oliva
2002R1019 IT 01.07.2009 008.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 1019/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno
Dettagli(Atti legislativi) DIRETTIVE
16.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 334/1 I (Atti legislativi) DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/91/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 dicembre 2011 relativa alle diciture o marche
DettagliEtichettatura Biologica Breve vademecum
Etichettatura Biologica Breve vademecum Generalità Leggere con attenzione l'etichetta di un prodotto consente di acquisire in breve tempo tutte le informazioni che ci interessano sul prodotto stesso, permettendoci
DettagliLA TUTELA DEI MARCHI DEI PRODOTTI HALAL
LA TUTELA DEI MARCHI DEI PRODOTTI HALAL Avv. Elisabetta Guolo Il marchio AZIENDA CONSUMATORE 2 Registrazione di un marchio a livello globale IL PRINCIPIO DI TERRITORIALITÀ DEI MARCHI MARCHIO NAZIONALE
DettagliGli oli extra vergini toscano, umbro e ligure rappresentano meno del 3% della produzione. La differenza tra provenienza e imbottigliamento
DA: IL FATTO ALIMENTARE 27 maggio 2013 Gli oli extra vergini toscano, umbro e ligure rappresentano meno del 3% della produzione. La differenza tra provenienza e imbottigliamento Il 90% dell extra vergine
DettagliEtichettatura nel controllo ufficiale. Monica Giannino Servizio Veterinario Modena
Etichettatura nel controllo ufficiale Monica Giannino Servizio Veterinario Modena m.giannino@ausl.mo.it Quale titolarità? Quale competenza? REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
DettagliIL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ
DECRETO 21 luglio 2009. Conferimento a «Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.», dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste
DettagliNorme in materia di leggibilità delle informazioni inerenti l'origine dei prodotti alimentari.
DGPOCOI Pro!. Uscita del 03/0812011 Numero 0005464 Classifica: Jl,-4 io ch /t &ffa a/ vhki e? ti III" III " 1/11111111 11//111 /11 Decreto ns4 '4 del :3 ngo.1g\t Norme in materia di leggibilità delle informazioni
DettagliLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA
LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA clelia.lombardi@lab-to.camcom.it REGOLAMENTO (CE) N. 1935/2004 UN PRESUPPOSTO FONDAMENTALE PER GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE
DettagliNon bisogna lasciarsi ingannare dalle raffigurazioni riportate in etichetta.
L ETICHETTA L insieme delle informazioni dell etichettatura sono riportate non solo sull etichettatura apposta sul prodotto, ma anche sull imballaggio o sul dispositivo di chiusura. Tutte le indicazioni
DettagliR L Y. Valori Nutrizionali. Energia (kl/kcal) ohne Nachiommastelle. Grassi (g) 1 Nachiommastelle. Grassi (g) polinsaturi 1 Nachiommastelle
art. E001 Denominazione art. E 001 Bottiglia: Silvia 0,25 lt "RYL" con tappo piatto in legno Olio extra vergine di oliva Italiano da Agricoltura Biologica. Aspetto e Profilo Organolettico: Colore: giallo
DettagliLEGGE 1 giugno 1966, n. 16 (pubblicata nell'albo del Palazzo Governativo il 14 giugno 1966).
LEGGE 1 giugno 1966, n. 16 (pubblicata nell'albo del Palazzo Governativo il 14 giugno 1966). Classificazione degli olii commestibili. Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Promulghiamo
DettagliCARATTERISTICHE GENERALI
DENOMINAZIONE DI VENDITA Olio extra vergine di oliva(miscela di oli di oliva originari dell Unione Europea - MARCHIO Big Chef - COD. INTERNO OLIOETRA10/100BIG - UNITA' DI VENDITA: Dispenser da 100 monodosi
DettagliETICHETTATURA MANGIMI per i prodotti da agricoltura biologica
INDICE Argomento Reg. (CE) n. 834/2007 Reg. (CE) n. 889/2008 Reg. (CE) n. 967/2008 Campo di applicazione Art. 59; Art. 95 Uso di termini riferiti alla produzione biologica Art. 23 Uso di marchi commerciali
DettagliINTRODUZIONE. In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto
INTRODUZIONE In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto un albero sacro e l olio estratto dai suoi frutti veniva utilizzato non solo come alimento ma anche a scopo
DettagliL INFORMAZIONE PER I CONSUMATORI IL NUOVO REGOLAMENTO UE 1169/2011
L INFORMAZIONE PER I CONSUMATORI IL NUOVO REGOLAMENTO UE 1169/2011 «alimento preimballato»: l unità di vendita destinata a essere presentata come tale al consumatore finale e alle collettività, costituita
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ
Dettaglic l a s s i f i c a z i o n e
Corso FSE - Mis. D3 - Provincia di Grosseto - Matricola : GR20050371 TASTE : Degustazione e Valorizzazione Prodotti Tipici e Locali c l a s s i f i c a z i o n e Storia L'olivicoltura nel territorio di
DettagliL informazione al consumatore: focus sull etichetta
L informazione al consumatore: focus sull etichetta Giorgio Rimoldi Milano, 9 Novembre 2016 CHI SIAMO Fondata nel 1945, AIIPA comprende piccole e medie realtà produttive così come grandi industrie nazionali
DettagliIL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ
DECRETO 21 luglio 2009. Conferimento a «Toscana CertiÞ cazione Agroalimentare S.r.l.», in breve «TCA S.r.l.», dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dall articolo 48 del Regolamento
DettagliPRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pasta 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente
DettagliEtichettatura - Indicazioni facoltative
Articolo 64 - Indicazione del tenore di zucchero 1. Salvo diversa disposizione prevista all articolo 58 del presente regolamento, il tenore di zucchero espresso in fruttosio e glucosio, a norma dell allegato
DettagliETICHETTATURA PRODOTTI ALIMENTARI per i prodotti da agricoltura biologica
INDICE Argomento Reg. (CE) n. 834/2007 Reg. (CE) n. 889/2008 Reg. (CE) n. 967/2008 Uso di termini riferiti alla produzione biologica Art. 23 Art. 27 Indicazioni obbligatorie Art. 24 Art. 31; Art. 58; Art.
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA LEGGE REGIONALE 28/99 QUALITÀ CONTROLLATA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA LEGGE REGIONALE 28/99 QUALITÀ CONTROLLATA DISCIPLINARE DI PRODUZIONE INTEGRATA DELL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA Indice PARTE GENERALE 1 Scopo 2 Campo di applicazione 3 Definizioni
DettagliCOMMERCIALIZZAZIONE OLIO DI OLIVA EVOLUZIONE DEL REGISTRO DI CARICO E SCARICO
COMMERCIALIZZAZIONE OLIO DI OLIVA EVOLUZIONE DEL REGISTRO DI CARICO E SCARICO Roma, 09/06/2014 1 Categorie, origine e nuovi codici operazione Revisione dei tracciati record di upload Utilizzo del codice
DettagliVisto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo;
DECRETO 2 aprile 2009. Conferimento al Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero dell incarico a svolgere le funzioni di controllo per la DOCG «Roero» e per le DOC «Colline Saluzzesi»,
Dettagliinsieme delle indicazioni riportate non solo sull'etichetta apposta sul prodotto, ma anche sull'imballaggio o sul dispositivo di chiusura
ETICHETTATURA E CERTIFICAZIONE ETICHETTATURA http://www.politicheagricole.it/icrf/informa/alimenti/etichettatura.htm Le norme concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti
DettagliL esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività di vigilanza
L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività di vigilanza Carla Russo Ruolo della CCIAA Funzioni di regolazione del mercato Le Camere di commercio svolgono funzioni di regolazione del
DettagliInformazione al consumatore sui prodotti alimentari. Ing. Vittorio Gagliardi Presidente dell Istituto Italiano Alimenti Surgelati (IIAS)
Informazione al consumatore sui prodotti alimentari Ing. Vittorio Gagliardi Presidente dell Istituto Italiano Alimenti Surgelati (IIAS) L importanza dell etichetta etichetta Le etichette riportate sulle
DettagliOlio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP
Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP Protezione: Reg.ne EU Reg.to CE n. 123 del 23.01.97 - GUCE L. 22 del 24.01.97 Immagine 1 zona di produzione dell Olio Dop Riviera Ligure L olivicoltura della
DettagliL. 31 marzo 1980, n. 139.
L. 31 marzo 1980, n. 139. Recepimento della direttiva adottata dal Consiglio della Comunità economica europea riguardante l armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri, concernenti determinati
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG VICO - Segreteria VICO - Prot. Interno N.0012812 del 17/08/2017 Autorizzazione a Triveneta certificazioni S.r.l. a svolgere le attività di controllo ai sensi dell art. 64 della Legge 12 dicembre 2016,
DettagliEtichettare correttamente la propria bottiglia di Olio Extra Vergine d'oliva: le regole essenziali
Etichettare correttamente la propria bottiglia di Olio Extra Vergine d'oliva: le regole essenziali Cosa riportare? Come riportare le indicazioni obbligatorie? Come posizionarle? Prima di cominciare la
DettagliL IMPORTANZA DEL CONTROLLO DI FILIERA NEL LATTE ALIMENTARE
L IMPORTANZA DEL CONTROLLO DI FILIERA NEL LATTE ALIMENTARE Dott. Olindo Mazzotti Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Unità Operativa CLR Latte Tigullio GENOVA PALAZZO DUCALE, 5 NOVEMBRE 2014 IL LATTE
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1895/2005 DELLA COMMISSIONE
L 302/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 19.11.2005 REGOLAMENTO (CE) N. 1895/2005 DELLA COMMISSIONE del 18 novembre 2005 relativo alla restrizione dell uso di alcuni derivati epossidici in materiali
DettagliL OLIO D OLIVA. Andrea Domenichini Classe V A Chimica Anno scolastico 2006/2007. Istituto d Istruzione d G.Ferraris F.Brunelleschi
L OLIO D OLIVA Istituto d Istruzione d Superiore G.Ferraris F.Brunelleschi Andrea Domenichini Classe V A Chimica Anno scolastico 2006/2007 Storia dell olio d olivad 8000 anni fa l ulivo l veniva già coltivato
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
D.P.R. 17 maggio 1988 n. 180. Attuazione della direttiva CEE n. 83/ 417 relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative a talune lattoproteine (caseine e caseinati) destinate
DettagliEtichettatura prodotti alimentari
Etichettatura prodotti alimentari La presente brochure è stata realizzata dall Isfores, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brindisi, nell ambito del Fondo di Perequazione 2006, con il contributo
DettagliDecreto Legislativo 25 febbraio 2000, n. 68
Decreto Legislativo 25 febbraio 2000, n. 68 "Attuazione della direttiva 97/4/CE, che modifica la direttiva 79/112/CEE, in materia di etichettatura, presentazione e pubblicita' dei prodotti alimentari destinati
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di prodotti vegetali Sequenza di processo
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1019/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno 2002 relativo alle norme di commercializzazione dell'olio d'oliva
2002R1019 IT 30.11.2008 007.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 1019/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno
DettagliL informazione ai consumatori in materia di alimenti e bevande. Verona 19/06/2014
L informazione ai consumatori in materia di alimenti e bevande Verona 19/06/2014 Regolamento (CE) n. 767/2009 Regolamento (CE) n. 767/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, sull'immissione
DettagliCONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 12/28/CU13/C10
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 12/28/CU13/C10 PARERE SULLO SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE DISPOSIZIONI PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DERIVANTI DAL POMODORO TRASFORMATO
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (UE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pesti e paté vegetali 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente disciplinare
DettagliIl Decreto Legislativo 178/03 non prescrive una gamma di peso obbligatoria; le imprese sono pertanto libere di utilizzare i valori che desiderano.
Cacao e cioccolato Il cioccolato deriva da una serie di processi di produzione che hanno inizio a partire dalla tostatura dei semi della pianta del cacao (Theobroma cacao) e continuano con la miscelazione
DettagliModalità di accesso ad una DOP/IGP
Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA TERRA DI BARI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI
DettagliVisto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo;
DECRETO 2 aprile 2009. Adeguamento dell incarico a svolgere le funzioni di controllo al Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero per le DOCG «Barbaresco», «Barolo» e «Dolcetto di Dogliani
DettagliCONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 12/20/CU03/C10
CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 12/20/CU03/C10 PARERE SULLO SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE RECANTE DISPOSIZIONI PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DERIVANTI DAL POMODORO TRASFORMATO
DettagliRintracciabilita' e scadenza del latte fresco. (GU n. 152 del )
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 27 Maggio 2004 Rintracciabilita' e scadenza del latte fresco. (GU n. 152 del 1-7-2004 ) IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE e IL MINISTRO DELLE POLITICHE
DettagliDECRETO 13 luglio 1998, n in Gazzetta Ufficiale n. 200 del
DECRETO 13 luglio 1998, n. 312 in Gazzetta Ufficiale n. 200 del 28-08-1998 Regolamento recante norme per il trattamento con alcool etilico del pane speciale preconfezionato. IL MINISTRO DELLA SANITA Vista
DettagliApicoltura biologica ETICHETTATURA DEL MIELE NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Apicoltura biologica ETICHETTATURA DEL MIELE Con il recepimento della direttiva 2001/110/CE al miele, oltre al D.Lgs. 21 maggio 2004, n. 179, si applicano le medesime norme degli altri alimenti (D.Lgs.
DettagliLista concisa di criteri per la qualità dell olio d oliva. s/n. Criteri. 1a. Cultivar, clima, suolo. 1b.
I criteri per la qualità dell olio d oliva sono elencati qui di seguito sotto forma di lista con brevi descrizioni. Alcuni verranno trattati in seguito in modo sintetico. Lista concisa di criteri per la
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. 12745 del 26/06/2015 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di La Spezia quale autorità pubblica di controllo ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 8 aprile
DettagliDOMANDA DI REGISTRAZIONE (art. 5 del Reg. CE n. 510/2006)
DOMANDA DI REGISTRAZIONE (art. 5 del Reg. CE n. 510/2006) Registro delle denominazioni delle indicazioni geografiche protette (art. 7 e. 4 del Reg. CE n. 510/2006) INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA (I.G.P.)
DettagliATTESTAZIONI DI SPECIFICITA DOP IGP - SGT. regimi facoltativi su criteri regolamentari
ATTESTAZIONI DI SPECIFICITA DOP IGP - SGT regimi facoltativi su criteri regolamentari QUADRO NORMATIVO Reg. CEE n. 2082/92 del Consiglio relativo alle attestazioni di specificità dei prodotti agricoli
DettagliFormazione Direttori Regionali e Dirigenti Confederali
Formazione Direttori Regionali e Dirigenti Confederali 4 Fase Le competenze manageriali per una nuova Stagione dei Servizi Coldiretti Il progetto economico della Coldiretti Argomento: Le azioni di supporto
DettagliINTRODUZIONE E REQUISITI SULLA ETICHETTATURA
INTRODUZIONE E REQUISITI SULLA ETICHETTATURA Elisabetta Pace Direzione Generale - Servizio Autorità di Controllo Sassari, aprile maggio 2012 Progetto Bampè Bambini e prodotti agricoli di eccellenza 1 Progetto
DettagliALLEGATO A MODALITA PER L ADESIONE ALLA SELEZIONE REGIONALE DEGLI OLI EXTRA VERGINI DI OLIVA DOP E IGP - CAMPAGNA OLEARIA 2016/2017
ALLEGATO A MODALITA PER L ADESIONE ALLA SELEZIONE REGIONALE DEGLI OLI EXTRA VERGINI DI OLIVA DOP E IGP - CAMPAGNA OLEARIA 2016/2017 Art. 1 ORGANIZZAZIONE La Regione Toscana Assessorato Agricoltura - Settore
DettagliDipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione. L etichettatura dei prodotti alimentari
Dipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione L etichettatura dei prodotti alimentari La scelta di alimenti e bevande condiziona la nostra dieta in termini di apporti
DettagliIL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 10 novembre 2009: Disposizioni nazionali relative alle norme di commercializzazione dell'olio di oliva. (Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2010) IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI
DettagliDa anni sulle tavole del mondo
GLI OLI DI OLIVA EXTRAVERGINE Da 6.000 anni sulle tavole del mondo Gli Oli DOP Olio Extravergine di oliva Dauno Gargano DOP Olio Extravergine di oliva Volture DOP Olio Extravergine di oliva Molise DOP
DettagliPRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD
Roma, 13 settembre 2011 PRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD Bruno Scarpa Ministero della salute DSPVNSA Direzione generale sicurezza alimenti e nutrizione Ufficio
DettagliGUIDA PRATICA ALL ETICHETTATURA DEGLI OLI D OLIVA
ROBERTO CIANCIO ROBERTA CAPECCI GUIDA PRATICA ALL ETICHETTATURA DEGLI OLI D OLIVA PRESENTAZIONE La normativa sull etichettatura ha l obiettivo di assicurare che il consumatore sia adeguatamente informato
Dettaglitel fax
tel. 06.86.27.34.64 email s.paoletti@arsial.it fax. 0686273270 1 L'agricoltura biologica è un metodo di produzione definito dal Reg. CE 834/07 e 889/08 e insieme a diversi atti europei e nazionali, disciplinano
DettagliALLEGATO A MODIFICHE PROPOSTE DAL CONSORZIO PRODUTTORI ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA PARERE POSITIVO
ALLEGATO A MODIFICHE PROPOSTE DAL CONSORZIO PRODUTTORI ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA PARERE POSITIVO Modifica n. 3 (pag. 144 B.U.R.E.R. n. 59 dell 8 aprile 2009 e articolo 5 del disciplinare)
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
DECRETO 8 agosto 2008 n. 2551 Modalita applicative dei regolamenti (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, e n. 566/2008 della Commissione, recante l organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni
Dettagli3. La tutela del marchio e l articolo 517 bis
3. La tutela del marchio e l articolo 517 bis del Codice Penale Il regolamento n. 2081/92 CEE si occupa della protezione comunitaria delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei prodotti
DettagliDisciplinare dell Antico Cioccolato Artigianale
CNA ALIMENTARE > PER I NOSTRI ASSOCIATI > CIRCOLARI 2003 circolare informativa n 26: In Finanziaria Delega per prodotti da forno e salumeria Disciplinare dell Antico Cioccolato Artigianale Cari Colleghi,
Dettagli