la velocità della massa d aria in camera di prova; la portata in massa in camera di prova.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "la velocità della massa d aria in camera di prova; la portata in massa in camera di prova."

Transcript

1 Fluidodinamica Esercizi 1. Determinare la pressione dinamica e la pressione di arresto di una particella d aria avente densità 1,10 Kg/m 3 e pressione statica a, in movimento con una velocità V 40 m/s. [Soluzione: d 880 a, tot a]. Un tubo di itot, posto all interno della camera di prova di una galleria del vento a circuito aperto, è collegato ad un manometro differenziale ad alcool che misura una differenza di altezza piezometrica sui due rami pari a h 50 mm. Dalla lettura della pressione e della temperatura presenti in laboratorio risulta che 100 ha e t 1 C. Sapendo che la camera di prova della galleria è a sezione cilindrica e il suo diametro vale D 500 mm, calcolare: la velocità della massa d aria in camera di prova; la portata in massa in camera di prova. Si ipotizzi per il liquido manometrico una densità alcool 0, kg/m 3 La velocità in camera di prova si determina mediante l equazione: V γ alcool h è necessario determinare il peso specifico dell alcool: γ alcool alcool 9, 81 0, , 81 7, N/m 3 si ipotizza che la densità dell aria in laboratorio rimanga costante anche nella camera di prova. er questo si utilizza l equazione di stato dei gas perfetti 1 : prima di procedere con i calcoli è necessario convertire le unità di misura di pressione e temperatura: 100 ha a T t + 73, , 15 94,15 K 1 vedi testo Corso di Aerotecnica. arte I: Aerodinamica [p.16]. 1

2 ora è possibile determinare la densità: , 04 94, 15 1,08 kg/m 3 si trasforma, inoltre, il salto di livello h nel manometro da millimetri a metri: h 50 mm 0,05 m quindi la velocità della massa d aria in camera di prova è: V γ alcool h 7, , 05 1, 08 5,49 m/s è possibile calcolare la portata in massa tramite la relazione: ṁ V S in cui S è la superficie della sezione della camera di prova: S πd 4 π 0, 5 4 0,196 m per cui la portata in massa in camera di prova è: ṁ V S 1, 08 5, 49 0, 196 6,04 kg/s 3. Un tubo di itot posto all interno della camera di prova di una galleria del vento a circuito aperto è collegato ad un manometro differenziale ad alcool che misura una differenza di altezza piezometrica sui due rami pari a h 65 mm. Dalla rilevazione di pressione e temperatura presenti in laboratorio risulta che 745 mmhg e t 19 C. Sapendo, poi, che la camera di prova della galleria è a sezione cilindrica e il suo diametro vale D 100 mm, calcolare: la velocità della massa d aria in camera di prova; la portata volumetrica in camera di prova. [Soluzione: V 9,35 m/s, V 33,19 m 3 /s]

3 4. Calcolare la pressione totale agente sul bordo di attacco di un ala di un velivolo che opera alla ressure Altitude A ft con un T ISA 10 C con V TAS 00 kts. Si ricorda che la pressione totale è la somma tra la pressione statica e la pressione dinamica: tot + d + 1 V nota la quota di pressione: si determina la pressione statica : z A 0, , , m 0 ( 1 0, z ) 5, ( 1 0, , ) 5, a per il calcolo della pressione dinamica d bisogna determinare la densità dell aria nelle condizioni considerate. Si utilizza l equazione di stato dei gas perfetti: prima di proseguire con i calcoli è necessario ricavare la temperatura assoluta dell aria tenendo presente che si è in presenza di un T ISA 10 C: visto che: allora: quindi: T T ISA + T ISA T ISA T 0 0, 0065 z 88, 15 0, , 60,44 K T T ISA + T ISA 60, ,44 K , 04 50, 44 0,88 kg/m 3 3

4 si converte la velocità da nodi a metri al secondo: V 00 kts 00 1, 85 km/h 370,4 km/h 370, 4 m/s 10,89 m/s 3, 6 in conclusione la pressione totale è: tot + 1 V , 88 10, a 5. Determinare la velocità di volo di un aeromobile in volo alla quota di pressione z p 300 m con T ISA 10 C nell ipotesi che sulla presa dinamica del tubo di itot si registri un pressione di a. La pressione percepita dalla presa dinamica di un tubo di itot coincide con la pressione di arresto ovvero la pressione totale della corrente asintotica. tot + 1 V elaborando questa relazione è possibile ricavare l equazione per il calcolo della velocità relativa all aria: d tot 1 V tot quindi: V ( tot ) si determina allora la pressione statica alla quota di pressione z p 300 m: 0 ( 1 0, z ) 5, ( 1 0, ) 5, a e la temperatura effettiva T è: visto che: T T ISA + T ISA T ISA T 0 0, 0065 z 88, 15 0, ,35 K 4

5 quindi: T T ISA + T ISA 67, ,35 K mediante l equazione di stato dei gas perfetti si calcola la densità dell aria: , 04 77, 35 0,858 kg/m 3 infine si determina la velocità dell aria: ( tot ) V ( ) 0, ,6 m/s 340 km/h 183,58 kts 6. Determinare la velocità di volo di un aeromobile in volo alla quota di densità z 5000 m nell ipotesi che sulla presa statica del tubo di itot si registri un pressione a e sulla presa dinamica una pressione tot a. [Soluzione: V 17,69 m/s] 7. Un manometro differenziale a mercurio ( l 13,6 g/m 3 ) collega la sezione ristretta di un tubo di Venturi con una condotta di aria pneumatica a sezione costante S. Sapendo che il rapporto tra l area S 1 della sezione ristretta e l area S della condotta pneumatica vale 1/4 e che la densità dell aria nella condotta vale 1,5 kg/m 3, determinare la velocità nella condotta pneumatica nell ipotesi che ai capi del manometro differenziale a liquido si misuri un h di 60 mm. er il calcolo della velocità si utilizza la relazione: V γ l h ( ) S1 S 1 dove: e: γ l l g 13, , , N/m 3 h 60 mm 0,06 m sostituendo i valori numerici si ottiene: 133, , 06 V 1, 5(4 9,5 m/s 1) 5

6 8. Un tubo di Venturi con sezione ristretta di diametro D 100 mm intercetta una condotta pneumatica a sezione costante avente diametro D mm. Calcolare la portata in massa della condotta pneumatica nell ipotesi che un manometro differenziale ad acqua ( l 1 kg/litro) posto tra la condotta e la gola del Venturi misuri un dislivello piezometrico h 50 cm e che nella condotta scorra aria a densità 1,5 kg/m 3. [Soluzione: ṁ 0,867 kg/s] 6

Bilanci macroscopici. Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot

Bilanci macroscopici. Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot Bilanci macroscopici Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot 7A 7B 7C 7D 7E 7F Esercizio 1 Due recipienti, le cui basi si trovano su uno stesso piano, sono messi in comunicazione

Dettagli

CAP 1 Atmosfera e Misura della Velocità

CAP 1 Atmosfera e Misura della Velocità Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni CAP 1 Atmosfera e Misura della Velocità Prof. F. Nicolosi 1 ARIA Proprietà del gas: - Pressione - Temperatura - Densità 2 ATMOSFERA DRY ATMOSHERE Atmosfera

Dettagli

IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO

IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO A - IDRAULICA IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO' SUBIRE RILEVANTI VARIAZIONI

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015

ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015 ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015 In un profilo alare non simmetrico, al diminuire dell angolo di incidenza, la coordinata del centro di pressione: (a) tende verso il bordo di attacco (b) tende verso il

Dettagli

Dimensionamento rete aria compressa. Impianti Industriali

Dimensionamento rete aria compressa. Impianti Industriali Dimensionamento rete aria Impianti Industriali 2-2009 1 1 - Tratto di tubazione ogni tratto dell'impianto di distribuzione dell aria è individuato da lettere e numeri che ne definiscono gli estremi. Con

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni CAP 1 Atmosfera e Misura della Velocità Prof. F. Nicolosi 1 ARIA Proprietà del gas: - Pressione - Temperatura - Densità 2 ATMOSFERA DRY ATMOSHERE Atmosfera

Dettagli

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario FLUIDODINAMICA 1 Dinamica dei Fluidi Studia il moto delle particelle di fluido* sotto l azione di tre tipi di forze: Forze di superficie: forze esercitate attraverso una superficie (pressione) Forze di

Dettagli

L ANEMOMETRO. Principio di funzionamento

L ANEMOMETRO. Principio di funzionamento L ANEMOMETRO Principio di funzionamento È uno dei più importanti strumenti di volo e ricevere informazioni sia sulla pressione statica che quella d impatto. Tali pressioni vengono fornite dal tubo di Pitot.

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 30 gennaio 2012 1) Un corpo di massa m = 1 kg e velocità iniziale v = 5 m/s si muove su un piano orizzontale scabro, con coefficiente di attrito

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. Lezione n.2. Prof. D. P. Coiro

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. Lezione n.2. Prof. D. P. Coiro Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni Lezione n.2 Prof. D. P. Coiro coiro@unina.it www.dias.unina.it/adag/ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. D. Corio - Intro Il Velivolo 1

Dettagli

STATICA DEI FLUIDI. 3 ) fino ad una distanza di 5 cm dall orlo. Nei due rami del

STATICA DEI FLUIDI. 3 ) fino ad una distanza di 5 cm dall orlo. Nei due rami del SCHEDA PER IL RECUPERO DI FISICA DEL PRIMO PERIODO anno scolastico 2014-15 STATICA DEI FLUIDI Pressione Leggi il libro di testo (vol. 1) al cap. 11, prova a rispondere alle domande della scheda di verifica

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 La velocità indotta nel piano y-z passante per l origine da un filamento vorticoso rettilineo semi-infinito disposto lungo l asse x e con origine in x=0, rispetto a quella

Dettagli

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 10: Idrometria Anno Accademico 2012-2013 2013 1 Apparecchi di misura della pressione 2 Misura della pressione

Dettagli

PER ESERCITARSI Parte 2. Esercizi su Corpo rigido, variabili angolari, momenti, fluidi, termodinamica

PER ESERCITARSI Parte 2. Esercizi su Corpo rigido, variabili angolari, momenti, fluidi, termodinamica PER ESERCITARSI Parte 2 Esercizi su Corpo rigido, variabili angolari, momenti, fluidi, termodinamica ESERCIZIO n.1 Due forze uguali ed opposte sono applicate ad un oggetto lungo rette di azione tra loro

Dettagli

TUBO O D I I P I P T I OT O : A N A AL A IS I I S I DEL E

TUBO O D I I P I P T I OT O : A N A AL A IS I I S I DEL E MISUR DI LOCITA DI FLUIDI Il moto dei fluidi e un fenomeno complesso. La velocita dei fluidi e = f (x,y,z,t) CAMPO DI MOTO z P =(x,y,z,t) 1 y 2 Flusso turbolento: In un punto P(x,y,z) si puo scomporre

Dettagli

Densita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:

Densita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.: 6-SBAC Fisica 1/10 FLUIDI : liquidi o gas macroscop.: microscop.: sostanza che prende la forma del contenitore che la occupa insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione (primi vicini)

Dettagli

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 10: Idrometria delle correnti in pressione ed a superficie libera Anno Accademico 2011-2012 2012 1 Idrometria

Dettagli

Idraulica e Idrologia: Lezione 16 Agenda del giorno

Idraulica e Idrologia: Lezione 16 Agenda del giorno Idraulica e Idrologia: Lezione 16 Agenda del giorno Conservazione dell energia Applicazioni del teorema di Bernoulli alle correnti rettilinee Tubo di Pitot Efflusso libero da luci: luce di fondo, luce

Dettagli

Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU

Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU............ Tempo a disposizione (tre esercizi) 2 ore e 30 1 esercizio (esonero) 1 ora

Dettagli

STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI

STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI STATICA E DINAMICA DEI FLUIDI Pressione Principio di Pascal Legge di Stevino Spinta di Archimede Conservazione della portata Teorema di Bernoulli Legge di Hagen-Poiseuille Moto laminare e turbolento Stati

Dettagli

Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore

Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore Legge di Stevino La pressione in un liquido a densità costante cresce linearmente con la profondità Il principio di

Dettagli

La meccanica dei fluidi

La meccanica dei fluidi La meccanica dei fluidi Un video: clic Un altro video: clic Le prime misure della pressione (I) II liquidi e i gas, a differenza dei solidi, non resistono a sforzi di taglio. Il modo in cui la sostanza

Dettagli

Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO

Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO 1 1. Premessa La presente relazione riporta il calcolo di pressione,

Dettagli

La portata in uscita viene calcolata moltiplicando la velocità per l area della luce e per il coefficiente di contrazione, nel modo seguente:

La portata in uscita viene calcolata moltiplicando la velocità per l area della luce e per il coefficiente di contrazione, nel modo seguente: Problema Calcolare la portata d acqua effluente dal serbatoio nel caso indicato in figura. Si supponga ce il livello nel serbatoio rimanga costante. Si ripeta l esercizio in due situazioni: -. si supponga

Dettagli

PROBLEMI E QUESITI DI TERMOLOGIA (SOLUZIONI)

PROBLEMI E QUESITI DI TERMOLOGIA (SOLUZIONI) 1 PROBLEMI E QUESITI DI TERMOLOGIA (SOLUZIONI) Qui di seguito viene riportata la risoluzione dei problemi presentati nel file Unità omonimo (enunciati). Si raccomanda di prestare molta attenzione ai ragionamenti

Dettagli

Nome Cognome Matricola Esercitazione N. 1 Grandezza Simbolo Unità di Misura Nome dell unità di dimensionale misura

Nome Cognome Matricola Esercitazione N. 1 Grandezza Simbolo Unità di Misura Nome dell unità di dimensionale misura R. BARBONI FONDAMENTI DI AEROSPAZIALE 1 Nome : Cognome: Matricola: Esercitazione N. 1 1) Scrivere il simbolo dimensionale e l unità di misura, precisandone il nome, delle grandezze in tabella nei due sistemi

Dettagli

Ad uso didattico - Copia in lavorazione

Ad uso didattico - Copia in lavorazione Indice Lezioni di Meccanica del Volo La Salita - Parte II Prof. Giuliano Deledda Istituto Tecnico Commerciale ed Aeronautico G. P. Chironi Nuoro A.S. 203/204 Sommario Queste note riportano lo studio dei

Dettagli

Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia

Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia 1 Principi di idraulica Definizioni MECCANICA DEI FLUIDI È il ramo della fisica che studia le proprietà dei fluidi, cioè liquidi, vapori e gas. Idrostatica Studia i fluidi in quiete Idrodinamica Studia

Dettagli

Meccanica dei fluidi. ! definizioni; ! statica dei fluidi (principio di Archimede); ! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).

Meccanica dei fluidi. ! definizioni; ! statica dei fluidi (principio di Archimede); ! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). Meccanica dei fluidi! definizioni;! statica dei fluidi (principio di Archimede);! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). [importanti applicazioni in biologia / farmacia : ex. circolazione del sangue]

Dettagli

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI UN PROFILO

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI UN PROFILO CACOO DEA RESISTENZA DI UN PROFIO A cura di: Andrea Fogante Davide Gambarara Emanuel Gomez Antonio Grande Ivan Josipovic Anwar Koshakji allievi aerospaziali del anno, corso di Fluidodinamica I 1 Prefazione

Dettagli

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale Scienze e Tecnologie dell Ambiente Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale 1 Febbraio 2011 Parte 1 Esercizio 1 Un punto parte dall origine dell asse x con velocità v 0 positiva. Il punto viaggia

Dettagli

Meccanica dei Fluidi: statica e dinamica

Meccanica dei Fluidi: statica e dinamica Meccanica dei Fluidi: statica e dinamica Stati della materia (classificazione assai approssimativa!) Solido: ha una forma propria, poco compressibile, alta densità Liquido: non ha una forma propria, poco

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004 ORSO DI LURE IN SIENZE IOLOGIHE Prova di FISI del 9 novembre 004 1) Una particella di massa m= 0.5 kg viene lanciata dalla base di un piano inclinato O con velocità iniziale v o = 4 m/s, parallela al piano.

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Appello straordinario del 28 maggio 2008

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Appello straordinario del 28 maggio 2008 FISIC per SCIENZE BIOLOGICHE,.. 2007/2008 ppello straordinario del 28 maggio 2008 1) Un corpo di massa m = 40 g, fissato ad una fune di lunghezza L = 1m si muove di moto circolare (in senso antiorario)

Dettagli

SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA

SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA Q = V / t [m 3 /s] oppure [litri/s] 1 litro = 1 dm 3 = 1 / 1000 m 3 1 m 3 = 1000 dm 3 = 1000 litri Definizione: La portata è la quantità di liquido che attraversa una sezione

Dettagli

Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II)

Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II) Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria himica Esercitazione 6 (FI) - 1 Gennaio 016 Scambio di materia (II) Esercizio 1 Evaporazione di acqua da una piscina Stimare la perdita

Dettagli

Problemi di dinamica del punto materiale

Problemi di dinamica del punto materiale Problemi di dinamica del punto materiale 1. Un corpo di massa M = 200 kg viene lanciato con velocità v 0 = 36 km/ora su un piano inclinato di un angolo θ = 30 o rispetto all orizzontale. Nel salire, il

Dettagli

2 m 2u 2 2 u 2 = x = m/s L urto è elastico dunque si conserva sia la quantità di moto che l energia. Possiamo dunque scrivere: u 2

2 m 2u 2 2 u 2 = x = m/s L urto è elastico dunque si conserva sia la quantità di moto che l energia. Possiamo dunque scrivere: u 2 1 Problema 1 Un blocchetto di massa m 1 = 5 kg si muove su un piano orizzontale privo di attrito ed urta elasticamente un blocchetto di massa m 2 = 2 kg, inizialmente fermo. Dopo l urto, il blocchetto

Dettagli

Le dimensioni rappresentano il concetto di misura fondamentali: lunghezza, tempo, massa, temperatura,

Le dimensioni rappresentano il concetto di misura fondamentali: lunghezza, tempo, massa, temperatura, Dimensioni e unità Le dimensioni rappresentano il concetto di misura fondamentali: lunghezza, tempo, massa, temperatura, derivate: energia, forza, velocità, pressione, Le unità sono i mezzi utilizzati

Dettagli

McGraw-Hill MECCANICA DEI FLUIDI. Mc Graw Hill. Education SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI CAPITOLO

McGraw-Hill MECCANICA DEI FLUIDI. Mc Graw Hill. Education SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI CAPITOLO g l i e s e r c i z i a r i d i McGraw-Hill Yunus A. Çengel John M. Cimbala per l'edizione italiana Giuseppe Cozzo Cinzia Santoro MECCANICA DEI FLUIDI III EDIZIONE SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI CAPITOLO 3 Mc

Dettagli

Tecnologia Meccanica. Esercitazione di fonderia

Tecnologia Meccanica. Esercitazione di fonderia A.A. 2011/2012 Tecnologia Meccanica Esercitazione di fonderia Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione Esercizio: Proporzionamento di un

Dettagli

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da:

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da: Statica Distribuzione delle pressioni La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da: z+p/γ= cost LEE DI STEVIN Il valore della costante è

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI FLUIDODINAMICA Parte 3: Equazione di Bernoulli Versione 1.0

ESERCIZI SVOLTI DI FLUIDODINAMICA Parte 3: Equazione di Bernoulli Versione 1.0 Moulo i Elementi i Fluioinamica Corso i Laurea in Ingegneria ei Materiali/Meccanica AA 00/005 Ing Paola CINNELLA ESERCIZI SVOLTI I FLUIOINAMICA Parte 3: Equazione i Bernoulli Versione 10 Esercizio 1 Si

Dettagli

Moto Monodimensionale in Condotti. Esercizi

Moto Monodimensionale in Condotti. Esercizi Moto Monodimensionale in Condotti Fluido Comprimibile Esercizi 2D axisymmetric, ideally contoured nozzle upon startup. http://flowgallery.stanford.edu/research.html Moti Monodimensionali - Applicazioni

Dettagli

Capitolo 1 ATMOSFERA TERRESTRE

Capitolo 1 ATMOSFERA TERRESTRE Capitolo Atmosfera Terrestre Capitolo ATMOSFERA TERRESTRE Es. Determinare la Pressione, la Temperatura, e la Densità alle quote: Z 7 ft, Z 95 ft, Z3 45 ft, Z4 5 ft, Z5 ft, in aria tipo. prima di utilizzare

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. INTRO- Il Velivolo. Prof. D. P. Coiro

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. INTRO- Il Velivolo. Prof. D. P. Coiro Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni INTRO- Il Velivolo Prof. D. P. Coiro coiro@unina.it www.dias.unina.it/adag/ Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. D. Corio - Intro Il Velivolo

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

a) Calcolare il modulo di F.

a) Calcolare il modulo di F. 1. (1-2-2011, 3-10-2011, 23-7-2013) Un getto d acqua che cade da un rubinetto si restringe verso il basso. Se l area di una sezione del flusso di acqua è A 1 =1.2 cm 2 e diventa A 2 = 0.35 cm 2 45 mm più

Dettagli

Idrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A

Idrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A Idrodinamica prova scritta 1/03/007 - Compito Calcolare la spinta S esercitata dal liquido in movimento sulla superficie laterale del gomito illustrato in figura, avente sezione circolare, posto su un

Dettagli

è completamente immerso in acqua. La sua

è completamente immerso in acqua. La sua In un tubo scorre in regime stazionario un liquido ideale con densità 1.00 10 3 kg/m 3 ; in un punto A il tubo ha raggio R A = 2.00 cm, la velocità di scorrimento è v A = 5.00 m/se la pressione è P A =

Dettagli

5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.

5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. 5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Esercitazione 1

Laboratorio di Programmazione Esercitazione 1 Laboratorio di Programmazione Esercitazione 1 Prof. Michele Scarpiniti Prof. Danilo Comminiello Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni Sapienza Università di Roma

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Secondo Compitino di FISICA 15 giugno 2012

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Secondo Compitino di FISICA 15 giugno 2012 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Secondo Compitino di FISICA 15 giugno 01 1) FLUIDI: Un blocchetto di legno (densità 0,75 g/ cm 3 ) di dimensioni esterne (10x0x5)cm 3 è trattenuto mediante una fune

Dettagli

Il vento in galleria

Il vento in galleria Modulo di formazione La Fisica del Volo: Un approccio didattico alla fluidodinamica A.A. 2010-2011 Il vento in galleria Progetto Lauree Scientifiche Nella scorsa puntata.. La portanza come reazione alla

Dettagli

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica 1 La lezione di oggi I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento La resistenza idrodinamica 2 La lezione di oggi Forze di trascinamento nei fluidi La legge di Stokes La centrifuga 3 ! Viscosità!

Dettagli

Studente... Matricola...

Studente... Matricola... Studente... Matricola... Data... 1) Un corpo di massa m=2kg si muove come in figura. Determinare l intervallo di tempo in cui è stato sottoposto ad una forza costante, il modulo della forza e il lavoro

Dettagli

Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina 1. Solidi, liquidi, aeriformi

Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina 1. Solidi, liquidi, aeriformi Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina Solidi, liquidi, aeriformi I solidi hanno forma e volume propri, i liquidi hanno volume proprio e forma del recipiente che li contiene, gli aeriformi hanno

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta 17 Gennaio 2013

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta 17 Gennaio 2013 FISIC per SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta 17 Gennaio 013 ESERCIZIO 1) Un corpo di massa m 1.0 kg è spinto contro una molla orizzontale di costante elastica k 500 N/m, che si contrae di un tratto Δx 0.5

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 1) FLUIDI V= 5 dm3 a= 2 m/s2 aria = g / cm 3 Spinta Archimedea Tensione della fune

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 1) FLUIDI V= 5 dm3 a= 2 m/s2 aria = g / cm 3 Spinta Archimedea Tensione della fune FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 II Compitino 26 Giugno 2014 1) FLUIDI Un bambino trattiene un palloncino, tramite una sottile fune. Il palloncino ha volume V= 5 dm 3. La sua massa, senza il

Dettagli

1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.?

1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.? 1) Che cos é la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.? 2) Da che cosa dipende la pressione esercitata da un oggetto di massa m poggiato su di una superficie? 3) Che cos è un fluido? 4) Come

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 25 Settembre 2014

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 25 Settembre 2014 OSO DI LAUEA IN SIENZE BIOLOGIHE Prova scritta di FISIA 5 Settembre 4 ) Un corpo puntiforme di massa m5 g appoggia nel punto A su un piano inclinato di 3 ed è trattenuto mediante una fune di tensione T,

Dettagli

A1. Soluzione. Ilcalore Q per unita di massa e negativo (ceduto all esterno) e vale:

A1. Soluzione. Ilcalore Q per unita di massa e negativo (ceduto all esterno) e vale: A. na maccina disosta su un asse orizzontale è alimentata da una ortata di 0 kg/s di aria (R = 87 J/kg K, c = 004 J/kg K) alla ressione P = 0 bar e alla temeratura T = 00 C, da un condotto circolare di

Dettagli

Facoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero

Facoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero Facoltà di Farmacia - Anno Accademico 2009-2010 A 18 febbraio 2010 primo esonero Corso di Laurea: Laurea Specialistica in FARMACIA Nome: Cognome: Matricola Aula: Canale: Docente: Riportare sul presente

Dettagli

La corrente di un fluido

La corrente di un fluido La corrente di un fluido 0 La corrente di un fluido è il movimento ordinato di un liquido o di un gas. 0 La portata q è il rapporto tra il volume di fluido V che attraversa una sezione in un tempo t ed

Dettagli

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011 ESERCIZIO Un corpo di massa m è lasciato cadere da un altezza h sull estremo libero di una molla di costante elastica in modo da provocarne la compressione. Determinare: ) la velocità del corpo all impatto

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO Scuola di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I Appello, 10 luglio 2013

POLITECNICO DI MILANO Scuola di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a I Appello, 10 luglio 2013 POLITECNICO DI MILNO Scuola di Ingegneria Industriale Fondamenti di Fisica Sperimentale, a.a. 0-3 I ppello, 0 luglio 03 Giustificare le risposte e scrivere in modo chiaro e leggibile. Sostituire i valori

Dettagli

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui

Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 3: Idrostatica Anno Accademico 2011-2012 2012 1 Generalità L idrostatica è quella parte dell idraulica che

Dettagli

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N.

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N. Un oggetto con massa pari a 2500 g è appoggiato su un pavimento orizzontale. Il coefficiente d attrito statico è s = 0.80 e il coefficiente d attrito dinamico è k = 0.60. Determinare la forza d attrito

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

Fondamenti di Infrastrutture Viarie

Fondamenti di Infrastrutture Viarie Politecnico di Torino Fondamenti di Infrastrutture Viarie Relazione esercitazioni. Anno Accademico 2011/2012 Corso di Fondamenti di Infrastrutture Viarie Professore: Marco Bassani Esercitatore: Pier Paolo

Dettagli

Meccanica dei fluidi. Soluzione dei problemi Capitolo 3. McGraw-Hill

Meccanica dei fluidi. Soluzione dei problemi Capitolo 3. McGraw-Hill Yunus A. Çengel John M. Cimbala per l edizione italiana Giuseppe Cozzo Cinzia Santoro Meccanica dei fluidi Seconda edizione Soluzione dei problemi Capitolo 3 McGraw-Hill Indice 1 Introduzione e concetti

Dettagli

Esame svizzero di maturità Inverno 2015 SCIENZE SPERIMENTALI FISICA

Esame svizzero di maturità Inverno 2015 SCIENZE SPERIMENTALI FISICA Esame svizzero di maturità Inverno 2015 Cognome e nome:... Gruppo e numero:... SCIENZE SPERIMENTALI FISICA Per ottenere la nota 4 occorre rispondere in modo completo e corretto a 11 delle 22 domande. Tutte

Dettagli

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esercitazioni di Fisica a.a Emanuele Biolcati

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esercitazioni di Fisica a.a Emanuele Biolcati Esercitazione 5 Dr. Monica Casale Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esercitazioni di Fisica a.a. 2010-2011 Emanuele Biolcati Ringraziamenti speciali a Monica Casale per la preparazione delle slides Fluidi

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Appello del 12 settembre 2008

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Appello del 12 settembre 2008 FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Appello del 12 settembre 2008 1) Una nave pirata è ormeggiata a L = 500 m da un forte costruito su un isola, a livello del mare. Il forte è difeso da un cannone

Dettagli

IL MONITORAGGIO IDROLOGICO, SOLUZIONI TECNICHE PER STAZIONI FISSE DI MISURA

IL MONITORAGGIO IDROLOGICO, SOLUZIONI TECNICHE PER STAZIONI FISSE DI MISURA Associazione Imprenditori Idroelettrici Friuli Venezia Giulia IL MONITORAGGIO IDROLOGICO, SOLUZIONI TECNICHE PER STAZIONI FISSE DI MISURA Geol. Davide Seravalli Misure di portata mediante tubo di Venturi

Dettagli

UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI INGEGNERIA. Anno Accademico Prova scritta dell esame di Fisica I - 12 gennaio 2009

UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI INGEGNERIA. Anno Accademico Prova scritta dell esame di Fisica I - 12 gennaio 2009 UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA E DELLA SICUREZZA Anno Accademico 2008-2009 Prova scritta dell esame di Fisica I - 2 gennaio 2009 Risolvete

Dettagli

Esercitazione 2. Soluzione

Esercitazione 2. Soluzione Esercitazione 2 Esercizio 1 - Resistenza dell aria Un blocchetto di massa m = 0.01 Kg (10 grammi) viene appoggiato delicatamente con velocità iniziale zero su un piano inclinato rispetto all orizziontale

Dettagli

SISTEMA INTERNAZIONALE (S.I.) Le grandezze che si possono misurare sono dette grandezze fisiche.

SISTEMA INTERNAZIONALE (S.I.) Le grandezze che si possono misurare sono dette grandezze fisiche. 1. GRANDEZZE FONDAMENTALI SISTEMA INTERNAZIONALE (S.I.) Le grandezze che si possono misurare sono dette grandezze fisiche. Secondo il Sistema Internazionale (SI) ci sono sette grandezze fondamentali. 2.

Dettagli

Esame 28 Giugno 2017

Esame 28 Giugno 2017 Esame 28 Giugno 2017 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Dipartimento di atematica Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 Esame - Fisica Generale I 28

Dettagli

Conservazione dell energia

Conservazione dell energia mercoledì 15 gennaio 2014 Conservazione dell energia Problema 1. Un corpo inizialmente fermo, scivola su un piano lungo 300 m ed inclinato di 30 rispetto all orizzontale, e, dopo aver raggiunto la base,

Dettagli

Esercitazione 3. Esercizio 1

Esercitazione 3. Esercizio 1 Esercitazione 3 Esercizio 1 Una pompa centrifuga opera con velocità di rotazione n d = 1450 rpm. Al punto di massimo rendimento la pompa elabora una portata volumetrica pari a V d = 0.153 m 3 /s di acqua,

Dettagli

COMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007

COMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007 OMPITO DI MENI DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007 Docente TEM 1 0.5 m 1.0 m Δh ESERIZIO 1. Il serbatoio di figura, di profondità unitaria, contiene. La paratoia, incernierata in, è composta da due superfici

Dettagli

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 3: Idrostatica (parte II pressione e sua misura) proprietà

Dettagli

sfera omogenea di massa M e raggio R il momento d inerzia rispetto ad un asse passante per il suo centro di massa vale I = 2 5 MR2 ).

sfera omogenea di massa M e raggio R il momento d inerzia rispetto ad un asse passante per il suo centro di massa vale I = 2 5 MR2 ). ESERCIZI 1) Un razzo viene lanciato verticalmente dalla Terra e sale con accelerazione a = 20 m/s 2. Dopo 100 s il combustibile si esaurisce e il razzo continua a salire fino ad un altezza massima h. a)

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole

Dettagli

Quantita` di calore = E+03 cal. `` `` `` = E+10 erg. Calore prodotto = E+06 joule = 0.

Quantita` di calore = E+03 cal. `` `` `` = E+10 erg. Calore prodotto = E+06 joule = 0. --------------- 1 -------------- Quantita` di calore = 0.2311E+03 cal. `` `` `` = 0.9672E+10 erg Calore prodotto = 0.1187E+06 joule = 0.2840E+05 cal Ampiezza del moto = 0.9511E-02 m --------------- 2 --------------

Dettagli

Presa dinamica. Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013. Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche

Presa dinamica. Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013. Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche Presa dinamica Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013 Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche Prof. Giuliano Settore Deledda Tecnologico Indirizzo Trasporti e Logistica

Dettagli

COGNOME NOME Matr...

COGNOME NOME Matr... COMPITONUMERO1 COGNOME NOME Matr... Ignorare il fatto che dati non sono presentati con le corrette cifre significative. I numeri sono spesso in rappresentazione scientifica. Il numero di Avogadro é fissato

Dettagli

x =0 x 1 x 2 Esercizio (tratto dal Problema 1.4 del Mazzoldi)

x =0 x 1 x 2 Esercizio (tratto dal Problema 1.4 del Mazzoldi) 1 Esercizio (tratto dal Problema 1.4 del Mazzoldi) Un punto materiale si muove con moto uniformemente accelerato lungo l asse x. Passa per la posizione x 1 con velocità v 1 1.9 m/s, e per la posizione

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Energetica. Esame di Fisica I Prova scritta del 20 luglio 2016.

Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Energetica. Esame di Fisica I Prova scritta del 20 luglio 2016. Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Energetica Esame di Fisica I Prova scritta del 20 luglio 2016 Compito A 1. Una bicicletta, con ruote di diametro D, procedesuuna

Dettagli

Equilibrio dei corpi rigidi e dei fluidi 1

Equilibrio dei corpi rigidi e dei fluidi 1 Equilibrio dei corpi rigidi e dei fluidi 1 2 Modulo 4 Modulo 4 Equilibrio dei corpi rigidi e dei fluidi 4.1. Momento di una forza 4.2. Equilibrio dei corpi rigidi 4.3. La pressione 4.4. Equilibrio dei

Dettagli

Esercizi di Macchine a Fluido

Esercizi di Macchine a Fluido Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria Esercizi di Macchine a Fluido a cura di L. Casarsa Esercizi proposti nelle prove scritte dell esame di Macchine I e II modulo dai docenti G.L Arnulfi,

Dettagli

Quantita` di calore = E+03 cal. `` `` `` = E+10 erg. Calore prodotto = E+06 joule = 0.

Quantita` di calore = E+03 cal. `` `` `` = E+10 erg. Calore prodotto = E+06 joule = 0. --------------- 1 -------------- Quantita` di calore = 0.2311E+03 cal. `` `` `` = 0.9672E+10 erg Calore prodotto = 0.1187E+06 joule = 0.2840E+05 cal Ampiezza del moto = 0.9511E-02 m --------------- 2 --------------

Dettagli

Meccanica dei fluidi, dove e cosa studiare

Meccanica dei fluidi, dove e cosa studiare Meccanica dei fluidi, dove e cosa studiare Meccanica dei Fluidi AA 2015 2016 Il libro di testo adottato è Meccanica dei Fluidi di Cengel & Cimbala, McGraw Hill. Alcuni argomenti sono stati trattati con

Dettagli

MOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A

MOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A MOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A PRIMA PARTE CONDOTTA A DIAMETRO COSTANTE Dati (cfr. esercizio n. 6.a prima parte): - z = 1.5 m, D = 50 mm, L = 60 m (si assuma

Dettagli

Esercizio (tratto dal Problema 4.24 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal Problema 4.24 del Mazzoldi 2) 1 Esercizio (tratto dal Problema 4.4 del Mazzoldi ) Due masse uguali, collegate da un filo, sono disposte come in figura. L angolo vale 30 o, l altezza vale 1 m, il coefficiente di attrito massa-piano

Dettagli

Sonda di misura Modello A2G-FM

Sonda di misura Modello A2G-FM Speciale Modello A2G-FM Scheda tecnica WIKA SP 69.10 Applicazioni Misura della portata aria in tubi di ventilazione circolari Misura della portata aria in condotti di ventilazione rettangolari Caratteristiche

Dettagli

Prof. Ernesto Trinaistich

Prof. Ernesto Trinaistich Prof. Ernesto Trinaistich 0 STATICA DEI LIQUIDI I liquidi, incomprimibili, in quiete si trovano in condizioni di equilibrio statico. La legge di Stevin afferma che la pressione idrostatica di un liquido

Dettagli