COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

Transcript

1 CODICE ENTE COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P ; TEL.: FAX: PEC: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Atto n. 29 del 21/12/2012 OGGETTO: PROROGA FINO AL 30/06/2013 DEL CONTRATTO DI APPALTO RELATIVO ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. L anno DUEMILADODICI, il giorno VENTUNO del mese di DICEMBRE, alle ore 14,00 (quattordici e minuti zero) nella sala delle adunanze, presso il Palazzo municipale di Brissago Valtravaglia, previa osservanza delle formalità prescritte dalla Legge e dal vigente Statuto comunale, si è riunita, sotto la presidenza del Sindaco, Sig.ra Giuseppa Giordano, la Giunta Comunale, composta dai Signori: Cognome e Nome Carica Presenze/Assenze GIUSEPPA GIORDANO SINDACO Presente BADIALI MAURIZIO VICESINDACO Presente SCAPPOLI MANUEL ASSESSORE Presente Totale presenti: 3 (TRE) Totale assenti: 0 (ZERO) Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti e di assistenza il Segretario Comunale, Avv. Giovanni Curaba, che provvede, ai sensi dell art. 97, comma 4, lett. a) del D.Lgs. n. 267/2000, alla redazione del presente verbale. Il sindaco, Sig.ra Giuseppa Giordano, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare l oggetto sopra indicato. 1

2 OGGETTO: PROROGA FINO AL 30/06/2013 DEL CONTRATTO DI APPALTO RELATIVO ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. LA GIUNTA COMUNALE RITENUTA la propria competenza ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, comma 2 e 48, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.. avente ad oggetto Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti locali. PREMESSO che la pubblicità esterna e le pubbliche affissioni effettuate nel territorio comunale sono soggette rispettivamente ad un imposta e ad un diritto secondo le disposizioni del Decreto Legislativo n. 507/1993 e s.m.i.. In particolare, l imposta comunale sulla pubblicità è dovuta da chi dispone a qualsiasi titolo del mezzo pubblicitario attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso. I diritti sulle pubbliche affissioni sono dovuti da coloro che richiedono l affissione, a cura del Comune, in appositi impianti, di manifesti contenenti messaggi di carattere commerciale e non. PREMESSO che presso il Comune di Brissago Valtravaglia, il servizio di accertamento e riscossione dell Imposta Comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, è gestito dall AIPA SPA (Agenzia italiana per pubbliche amministrazioni), con capitale sociale interamente versato pari ad euro ,00, con sede legale a Milano (MI), in via Piazza Giovine Italia n. 5 e sede amministrativa a Milano (MI) in via A. Cechov n. 50, C.F , iscritta al Registro delle imprese di Milano al n ed all Albo Nazionale dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei Comuni, istituito con D.Lgs. n. 443/1997, al n. 51. RICHIAMATA la propria Deliberazione n. 81 del 12/12/2006, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato disposto, per il periodo dal 1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2010, il rinnovo alla Ditta AIPA S.P.A. di Milano del servizio di accertamento e riscossione dell imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni. RICHIAMATO il contratto del 24/05/2007, Rep. 128, avente ad oggetto Appalto del servizio di accertamento e riscossione dell imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni. Periodo 01/01/ /12/2010., sottoscritto 2

3 dal Responsabile dell Area Patrimonio comunale, Arch. Maurizio Badiali e dal Procuratore dell AIPA S.P.A. di Milano, Sig. Fabio Raimondi. RICHIAMATA la Determinazione del Responsabile del Servizio tributi n. 289 del 30/12/2011 con la quale il contratto d appalto in essere con la Società AIPA S.P.A di Milano è stato prorogato al 31 dicembre PRESO ATTO che il regime di proroga del contratto di appalto, sopra citato, verrà in scadenza il 31/12/2012. PREMESSO che è in atto nel Nostro Paese una riforma in materia di riscossione di tutte le entrate degli Enti Locali. RICHIAMATO l art. 9 comma 4 del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174 recante Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonche' ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012 il quale stabilisce che In attesa del riordino della disciplina delle attivita' di gestione e riscossione delle entrate degli enti territoriali e per favorirne la realizzazione, i termini di cui all'articolo 7, comma 2, lettera gg-ter), del decretolegge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, e all'art. 3, commi 24, 25 e 25-bis del Decreto-Legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, sono stabiliti al 30 giugno CONSIDERATO che l art. 3, comma 25, del decreto legge 30 settembre 2005, n. 203, richiamato dall art. 9, comma 4 del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174 consente la proroga dei contratti in corso tra gli Enti locali e le società iscritte all albo di cui all art. 53, comma 1 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n PRESO ATTO che il richiamo del sopra citato art. 9, comma 4 del D.L. n. 174/2012 all art. 3, commi 24, 25 e 25-bis, del D.L. n. 203/2005 Misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria, consente alle amministrazioni che hanno contratti in scadenza, inerenti l attività di riscossione di tutte le entrate degli Enti locali di procedere legittimamente alla proroga - quantomeno fino al 30/06/ degli stessi, alle medesime condizioni fissate dai contratti in scadenza. VISTA la Nota del 19/12/2012, a firma del Direttore di produzione dell AIPA, Dott. Biagio Crisci, avente ad oggetto Concessione del servizio di accertamento e riscossione dell imposta sulla pubblicità e diritti pubbliche affissioni. Richiesta di proroga del contratto in scadenza al 31/12/2012, acquisita al protocollo Comunale il 20/12/2012 al n. 5299, con la quale l AIPA richiamando l art. 9, comma 4 del D.L. n. 174/ propone all Amministrazione Comunale di Brissago Valtravaglia 3

4 (VA) la proroga, fino al 30 giugno 2013, del richiamato contratto appalto in scadenza al 31/12/2012. PRESO ATTO che l Agenzia Italiana per Pubbliche Amministrazioni S.P.A. ha, ad oggi, svolto il servizio in questione con professionalità, puntualità e regolarità, dando prova di buona conduzione ed esecuzione dell oggetto contrattuale. PRESO ATTO che l AIPA S.P.A. ha, ad oggi, soddisfatto appieno l interesse pubblico, perseguito in concreto da questo Comune (concedente), per modalità e risultati conseguiti. CONSTATATO che il Comune di Brissago Valtravaglia non ha alle proprie dipendenze personale in grado di svolgere il servizio di accertamento e riscossione dell imposta sulla pubblicità ed il diritto sulle pubbliche affissioni. RITENUTO, pertanto, che sussistano le ragioni di efficacia, opportunità, convenienza e pubblico interesse per procedere ad una proroga del rapporto contrattuale in essere, affidando all AIPA S.P.A. di Milano il servizio di accertamento e riscossione dell imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, fino al 30 giugno 2013, alle medesime condizioni attuali. In particolare, la proroga si presenta come preordinata al soddisfacimento del pubblico interesse insito nella prosecuzione del servizio, nelle more dello svolgimento delle procedure necessarie per l individuazione del contraente cui affidare l attività stessa, previa stipula di un nuovo rapporto contrattuale. RICHIAMATA la sentenza del Consiglio di Stato Sez. V dell 8/07/2008 n con la quale viene chiarito che in tema di rinnovo o proroga dei contratti pubblici di appalto non vi è alcuno spazio per l autonomia contrattuale delle parti, ma vige il principio che, salvo espresse previsioni dettate dalla legge in conformità della normativa comunitaria, l amministrazione, una volta scaduto il contratto, deve, qualora abbia ancora la necessità di avvalersi dello stesso tipo di prestazioni, effettuare una nuova gara. RICHIAMATA la Sentenza del TAR Abruzzo n. 813/2004 con la quale è stato chiarito che La proroga si configura quale affidamento del contratto in via diretta senza il rispetto delle procedure di evidenza pubblica e che dev essere ritenuta illegittima se intervenuta dopo la scadenza del contratto. RICHIAMATA la Deliberazione dell AVCP n. 86 del 06/10/2011 con la quale viene chiarito che La proroga, nella sua accezione tecnica, ha carattere di temporaneità e di strumento atto esclusivamente ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro. La conseguenza è che la proroga è teorizzabile ancorandola al principio di continuità dell azione amministrativa (art. 97 Cost.), nei soli limitati ed eccezionali 4

5 casi in cui, per ragioni obiettivamente non dipendenti dall Amministrazione, vi sia l effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente. CONSIDERATO che secondo consolidato orientamento costante della Giurisprudenza (Cfr. TAR Puglia (LE) 2009) il D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. mentre vieta in modo diretto ed assoluto ex art. 57, comma 7 il rinnovo tacito dei contratti aventi ad oggetto forniture, servizi, lavori, non impedisce, invece, la prorogabilità del contratto. La differenza tra proroga e rinnovo risiede nel fatto che mentre la proroga del termine finale di un appalto pubblico di servizi sposta solo in avanti la scadenza del rapporto, il quale resta regolato dalla sua fonte originaria, invece il rinnovo del contratto comporta una nuova negoziazione tra i medesimi soggetti, ossia un rinnovato esercizio dell autonomia negoziale, che rende incompatibile l immediata applicazione imperativa della clausola di revisione dei prezzi, di cui all art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per la durata del contratto pattuita. VISTO lo Statuto Comunale, adottato con Deliberazione Consiliare n. 41 del 17/12/2003, esecutiva ai sensi di legge. VISTO il vigente Regolamento Comunale per l applicazione dell Imposta Comunale sulla pubblicità ed i diritti sulle pubbliche affissioni, adottato con Deliberazione Consiliare n. 53 del 11/11/1994, per ultimo successivamente modificato con Deliberazione Consiliare n. 24 del 28/09/2006, esecutiva ai sensi di legge. VISTO il D.Lgs. n. 267/2000, Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali e s.m.i., e in particolare, l art. 117, comma 3, ai sensi del quale Qualora i servizi siano gestiti da soggetti diversi dall ente pubblico per effetto di particolari convenzioni e concessioni dell ente o per effetto del modello organizzativo di società mista, la tariffa è riscossa dal soggetto che gestisce i servizi pubblici. DATO ATTO che sono stati acquisiti sul presente atto deliberativo inseriti al suo interno i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, così come recentemente modificato dall art. 3 comma 1 lett. b) del D.L. n. 174 del 10/10/2012, convertito in Legge n. 213/2012. Con voti favorevoli e unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge D E L I B E R A per le motivazioni in premessa indicate e che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto: 5

6 1) Di autorizzare ai sensi dell art. 9, comma 4 del D.L. n. 174/2012 la proroga, fino al 30/06/2013, del contratto d appalto in essere con l AIPA S.P.A. di Milano. 2) Di stabilire che la proroga in oggetto si intende accordata alle medesime condizioni del contratto in essere ed è automaticamente operativa, senza necessità della sottoscrizione di un nuovo contratto. 3) Di dare atto che l AIPA S.P.A. si è impegnata con la richiesta di proroga del contratto in scadenza al 31/12/2012, acquisita al protocollo comunale in data 20/12/2012 al n. 5299, ad osservare tutti gli obblighi di cui al vigente contratto d appalto. 4) Di prendere atto che la presente proroga, fino al 30/06/2013, risulta atto dovuto, non essendo il Comune di Brissago Valtravaglia nelle condizioni di ricorrere utilmente alla gestione diretta delle attività di liquidazione e accertamento dei tributi, dal momento che risulta carente delle specifiche professionalità e dei necessari supporti informatici, che peraltro non potrebbero neanche essere acquisiti facilmente stante il blocco delle assunzioni e le limitazioni alla spesa imposte dalla recente legislazione. 5) Di demandare al Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale tutti gli adempimenti conseguenti al presente atto deliberativo. 6) Di trasmettere all AIPA S.P.A. di Milano copia della presente Deliberazione. 7) Di dare atto che il presente provvedimento verrà pubblicato all'albo Pretorio on line del Comune di Brissago Valtravaglia, per rimanervi affisso quindici giorni consecutivi, in esecuzione delle disposizioni di cui alla Legge n. 69/ ) Di dare atto che non si procede alla comunicazione ai Capigruppo consiliari del presente atto deliberativo - ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267/ in considerazione del fatto che presso questa Amministrazione Comunale non si è proceduto alla nomina dei Capigruppo consiliari, essendo stata presentata una sola lista, in occasione delle ultime elezioni amministrative del 6/7 maggio SUCCESSIVAMENTE la Giunta Comunale, attesa l urgenza di provvedere, previa distinta e separata votazione favorevole ed unanime, dichiara la presente Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i.. 6

7 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 29 DEL 21/12/2012 OGGETTO: PROROGA FINO AL 30/06/2013 DEL CONTRATTO DI APPALTO RELATIVO ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto, Arch. Maurizio Badiali, quale Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale, esperita l istruttoria di competenza, esprime, ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione sopra indicata. Il Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale F.to Arch. Maurizio Badiali Brissago Valtravaglia, 21/12/2012 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE La sottoscritta Anna Maria Pansini, quale Responsabile del Servizio Economico- Finanziario del Comune di Brissago Valtravaglia, esperita l istruttoria di competenza, esprime, ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione sopra indicata. Il Responsabile del Servizio Economico-Finanziario F.to Anna Maria Pansini Brissago Valtravaglia, 21/12/2012 7

8 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Rag.ra Giuseppa Giordano F.to Avv. Giovanni Curaba CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su conforme attestazione del Messo Comunale e visti gli atti d ufficio, certifico io sottoscritto Segretario Comunale che del presente verbale della suestesa Deliberazione viene iniziata oggi, (06/03/2013) per 15 giorni consecutivi, la pubblicazione all Albo pretorio on line di questo Comune, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 32 della Legge n. 69/2009. Registro delle pubblicazioni n. 72. Il Messo Comunale F.to Sig.ra Serena Ippoliti IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Avv. Giovanni Curaba Dalla residenza municipale di Brissago Valtravaglia, 06/03/2013 CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, che la presente Deliberazione proprio perché dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 è divenuta esecutiva il 21/12/2012. Dalla residenza municipale di Brissago Valtravaglia, 06/03/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Avv. Giovanni Curaba Ai sensi dell art. 18 del DPR n. 445/2000, io sottoscritto. attesto che la presente copia è conforme al verbale originale, depositato presso la Segreteria dell Ente. Il Funzionario incaricato Dalla residenza municipale di Brissago Valtravaglia, /./. 8