PROCEDURE CONCORSUALI Disposizioni generali

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1 PROCEDURE CONCORSUALI Disposizioni generali r.d n. 267 crisi del modello impostazione autoritaria / no diritto difesa espulsione del debitore dal ciclo produttivo non cura dell impresa e dei lavoratori tutela dei creditori posizione di primo piano del giudice evoluzione dell impresa > tutela lavoratori durata delle procedure // condanne della Corte europea diritti uomo interventi della corte costituzionale > diritto di difesa legislatore > Amministrazione straordinaria delle gradi imprese in crisi , n. 95 legge Prodi d.lgs , n. 270 Prodi bis ordinaria requisiti: 200 dipendenti (1 anno); debiti 2/3 attivo stato patrim. - ricavi d.l n. 347 / l. n. 39/2004 decreto Marzano Parmalt requisiti: 1000 dipendenti; debito 1 miliardo d.l n.281 / l. n. 6/2005 Volare requisiti: 500 dipendenti; debito 300 milioni d.l , n. 134 / l. 166/2008 Alitalia d.l n. 1 / l , n ILVA Riforma fallimento vari tentativi di riforma (v. Commissione Trevisanato) Nuova impostazione d.l. 14 marzo 2005, n. 35 conv. in l. 14 maggio 2005 n. 80 > azioni revocatorie (artt. 67/70 l.f.) > Concordato preventivo (art. 174/186 l.f.) l. 14 maggio 2005 n. 80 legge delega criteri ampi d.lgs. 9 gennaio 2006 n. 5 d.lgs. 12 settembre 2007, n decreto correttivo d.l , n. 179 / l , n. 221 d.l , n.69 / l , n. 98 d.l , n. 83 / l , n. 132 d.lgs , n. 180 d.l , n. 59 / l , n. 119 [c.d. decreto banche] 1

2 IMPRESE SOGGETTE A PROCEDURE CONCORSUALI imprenditori che esercitano attività commerciale esclusi * enti pubblici * impresa soggette a liquidazione coatta amministrativa imprese di assicurazione istituti di credito * imprenditori che dimostrano il possesso congiunto attivo patrimoniale non superiore a ,00 nei 3 esercizi antecedenti ricavi lordi non superiore a ,00 nei 3 esercizi precedenti ammontare di debiti non superiore a ,00.. STATO DI INSOLVENZA inadempienti o altri fatti che dimostrano che il debitore non è in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni 2

3 SOLUZIONI NEGOZIALI Crisi di impresa Soluzioni negoziali valorizza l autonomia priva limita l intervento giudiziale recupera l attività imprenditoriale I. Piano di risanamento diretto a risanare l esposizione debitoria e ad assicurare (art. 67, 3 co., lett. d) il riequilibrio della situazione finanziaria attestazione professionista indipendente designato dal debitore veridicità dei dati aziendali fattibilità del piano piano può essere pubblicato nel registro delle imprese effetto: gli atti, pagamenti, garanzie non sono revocabili II. Accordi di ristrutturazione (art. 182-bis) (a) accordo con il 60% dei crediti Relazione di professionista designato dal debitore su veridicità dati aziendali e su attuabilità accordo pagamento integrale creditori estranei all accordo 120 dall omologa se debiti scaduti 120 dalla scadenza se non scaduti Pubblicato nel registro delle imprese Per 60 giorni niente azioni esecutive, cautelari, acquisizione titoli prelazione Opposizione dei creditori entro 30 giorni Tribunale decide le opposizioni e omologa l accordo Decreto reclamabile alla Corte di appello > 15 giorni Vincola solo il 60% I creditori non aderenti devono essere pagati al 100% Effetto: gli atti, pagamenti, garanzie non sono revocabili (b) istanza + documentazione art proposta + dichiarazione relazione pubblicato nel registro delle imprese > no azioni udienza > decreto 60 giorni per il deposito dell accordo 3

4 III. Concordato preventivo imprenditore in stato di crisi (anche insolvenza) (art. 160 l.f.) presenta un piano ai creditori ristrutturazione/soddisfazione dei debiti > qualsiasi forma attribuzione delle attività ad un assuntore suddivisione dei crediti in classi trattamenti differenziati creditori privilegiati 20% creditori chirografari (no continuità aziendale) domanda (art. 161) ricorso tribunale luogo in cui ha sede l impresa - relazione situazione economica, finanziaria, patrimoniale - stato analitico delle attività/ elenco creditori - elenco titolari diritti reali e personali sui beni - valore beni /creditori soci illimitatamente responsabili - piano su modalità e tempi di adempimento - relazione professionista indipendente designato dal debitore veridicità dei dati aziendali fattibilità del piano - comunicata al p.m. e pubblicata registro imprese Concordato con continuità aziendale (art. 186 bis) il piano prevede la prosecuzione dell azienda o il conferimento ad altri - indicazione costi e ricavi - relazione del professionista attesta che la prosecuzione è funzionale al soddisfacimenti dei creditori - moratoria di un anno per il pagamento dei creditori privilegiati - i contratti non si risolvono - partecipazione a gare 4

5 Concordato con riserva (in bianco) (art. 161, 6 /9 comma) - il debitore presenta * ricorso con la domanda * bilanci ultimi tre esercizi * elenco nominativo dei creditori si riserva di presentare il piano e la documentazione - il debitore non deve avere presentato nei 2 anni precedenti altra domanda - il tribunale * fissa un termine tra 60 e 120 giorni, prorogabile di non oltre 60 gg se vi sono istanze di fallimento 60 giorni * dispone obblighi informativi periodici, almeno mensile gestione finanziaria attività compiuta predipsozione paino * può nominare Commissario giudiziale - il debitore in questo periodo * compie atti di ordinataria amministrazione * atti di straordinaria amministrazione autorizzazione del tribunale * crediti soriti in questo periodo sono prededucibili * ogni mese depositare situazione finanziaria dell impresa pubblicata nel registro imprese - il Commissario * vigilare sull attività del debitore se idonea alla predisposizione del piano * accerta le la violazione degli obblighi * riferisce al tribunale atti in frode, esposto passività inesistenti,... * parere su atti di straordinaria amministrazione - al termine il debitore presenta il piano oppure l accordo per la ristrutturazione dei debiti 5

6 SVILUPPI DELLA PROCEDURA DI CONCORDATO Tribunale (A) (art. 162 l.f.) - 15 giorni per integrare il piano; (B) Inammissibilità proposta > no presupposti decreto reclamabile - su istanza di creditori + p.m. dichiara il fallimento no ufficio (C) (art. 163 l.f.) - dichiara aperta la procedura con decreto non reclamabile - delega un giudice - ordina la convocazione creditori entro 30 giorni fissa termine x la comunicazione ai creditori - nomina un commissario giudiziale (art. 28/29) - termine per il deposito di una somma per le spese entro 15 giorni > 50% - 20% (se non deposito > revoca ammissione) - ordina di consegnare 7 gg copia informatica scritture contabili - se ci sono classi, valuta la correttezza - pubblicato registro imprese (D) (art. 163) > [d.l. 83/2015, l. 132/2015] PROPOSTA CONCORRENTE 1 o più creditori > 10% crediti proposta di concordato concorrente > 30 gg prima adunanza partecipazione terzi / spa >aumento capitale sociale non ammissibile se la proposta del debitore > 40% pagam. continuità > 30% pagam. se prevede le classi > valutazione preventiva (E) (art. 163 bis) [d.l. 83/2015, l. 132/2015] OFFERTE CONCORRENTI proposta > trasferimento a un terzo azienda o ramo o beni specifici tribunale > dispone > procedimento competitivo per ricerca di interessati > decreto modalità presentazione offerte irrevoc. requisiti partecipazione udienza per la verifica delle offerte garanzie modalità della procedura pubblicità sul portale > udienza offerte sono rese pubbliche gara tra gli offerenti definizione prima dell adunanza debitore deve modificare la proposta in conformità all esito 6

7 EFFETTI DELL AMMISSIONE - debitore conserva l amministrazione ordinaria (art. 167) amministrazione straordinaria > autorizzazione g.d. - no azioni esecutive e cautelari (art. 168) - applicazione norme sul fallimento v. interessi (art. 169) - scioglimento dei contratti in corso (art. 169-bis) indennizzo per il contraente COMMISSARIO GIUDIZIALE (art. 165) - Pubblico ufficiale - Fornisce ai creditori informazioni > proposte concorrenti > offerte concorrenti - Comunica al pm fatti rilevanti ai fini penali - Convocazione dei creditori (art. 171) - Redigere l inventario del patrimonio (art. 172) - Relazione sulle cause del dissesto, condotta debitore, ecc. Revoca ammissione e fallimento (art. 173) - Commissario accerta che il debitore occultato attivo omesso denunciare crediti esposto passività inesistenti atti in frode riferisce al tribunale che di ufficio revoca ammissione Adunanza creditori (art. 174/178) - intervengono debitore e creditori - anche in via telematica - il commissario illustra la relazione (10 gg prima) - crediti contestati ammissione provvisoria - votazione > proposta del debitore / concorrenti - votazione - maggioranza dei crediti ammessi classi maggioranza nel maggior numero di classi più proposte > maggioranza più elevata parità > quella debitore creditori privilegiati > no voto votazione anche 20 giorni dopo cancellato il silenzio assenso Non raggiunte le maggioranze (art. 179) - g.d. relaziona al tribunale - tribunale revoca l ammissione fallimento se si sono istanze creditori / p.m. Raggiunte maggioranze (art. 180) -.g.d. relaziona al tribunale - fissa camera di consiglio - parere del Commissario giudiziale - costituzione debitore / creditori 10 giorni prima - non opposizioni > decreto di omologa non reclamabile - opposizione > istruttoria > decreto reclamabile (art. 183) 7

8 Chiusura della procedura (art. 181 l.f.) - con il decreto di omologa - entro sei mesi dalla domanda Effetto per i creditori (art. 184) - vincola tutti i creditori - non i coobbligati, fideiussori del debitore Fase della liquidazione nomina di Commissari liquidatori 8

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