COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE FINANZIARIO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO n. 430 di data 8 agosto 2014

Transcript

1 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE FINANZIARIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO n. 430 di data 8 agosto 2014 OGGETTO: Imposta Municipale Propria: rimborso ai contribuenti e trasferimenti quote erroneamente incassate ad altri comuni. Relazione. L articolo 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214, ha disposto l introduzione sperimentale anticipata, a partire dall anno 2012, dell I.M.U. (Imposta Municipale Propria) di cui al D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23, articoli 8 e 9, in quanto compatibili con le disposizioni di cui allo stesso art. 13 D.L. 201/2011. Il comma 13, dell art. 13 del citato D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 ha ribadito, tra l altro, che restano ferme le disposizioni dell articolo 9 del Decreto Legislativo 14 marzo 2011, n. 23 In particolare il comma 7 del richiamato art. 9, D.Lgs. n. 23/2011 prevede che per l'accertamento, la riscossione coattiva, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi ed il contenzioso si applicano gli articoli 10, comma 6, 11, commi 3, 4 e 5, 12, 14 e 15 del citato decreto legislativo n. 504 del 1992 e l'articolo 1, commi da 161 a 170, della citata legge n. 296 del Ai sensi dell art. 11, c. 4 del D.Lgs. 504/92 al funzionario responsabile sono conferite le funzioni ed i poteri per l esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell imposta. Il funzionario sottoscrive le richieste, gli avvisi ed i provvedimenti, appone il visto di esecutività sui ruoli e dispone i rimborsi. Così come disciplinato dalla Risoluzione del Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF) n. 2/DF del 13 dicembre 2012, avente ad oggetto: Imposta municipale propria (IMU). Problematiche relative ai rimborsi e ai conguagli di somme versate al comune o allo Stato. Quesito, l istanza per il rimborso di quanto erroneamente versato a titolo di Imposta Municipale Propria deve essere presentata al Comune, sia per la quota di competenza comunale che per la quota di competenza statale. La sopra richiamata Risoluzione rimandava a successive istruzioni ministeriali la disciplina relativa alla liquidazione delle somme a rimborso riferita alla quota d imposta statale. Con l articolo 1 commi della Legge n. 147/2013 vengono stabilite le modalità di rimborso, riversamento ovvero regolazione tra Comune e Stato per le somme erroneamente versate dal contribuente per I.M.U. a decorrere dall anno di imposta In particolare il comma 724 dispone che: A decorrere dall'anno di imposta 2012, nel caso in cui il contribuente abbia effettuato un versamento relativo all'imposta municipale propria di importo superiore a quello dovuto, l'istanza di rimborso va presentata al comune che, all'esito dell'istruttoria, provvede alla restituzione per la quota di propria spettanza, segnalando al Ministero dell'economia e delle finanze e al Ministero dell'interno l'importo totale, la quota rimborsata o da rimborsare a proprio carico nonche' l'eventuale quota a carico dell'erario che effettua il rimborso ai sensi dell'articolo 68 delle istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 29 maggio 2007, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 163 del 16 luglio

2 2007. Ai fini della regolazione dei rapporti finanziari Stato-comune, si applica la procedura di cui al comma L ufficio tributi, ai sensi della sopra citata normativa, ha quindi provveduto a verificare le specifiche istanze di rimborso presentate per le annualità di imposta 2012, 2013 e 2014, la relativa documentazione, i versamenti effettuati ed introitati nelle casse comunali, oltre alla rendicontazione delle quote di competenza statale. A conclusione delle istruttorie è stato elaborato un prospetto riepilogativo denominato Allegato A), depositato agli atti presso l ufficio tributi, che riassume quanto richiesto dal comma 724 art. 1 della Legge n. 147/2013, e nello specifico per ogni contribuente, l importo totale del rimborso spettante, la quota da rimborsare a carico del Comune di Ledro nonché l eventuale quota a carico dell erario, per le motivazioni ivi sinteticamente evidenziate. Per la quota di competenza comunale sono stati quindi predisposti i relativi provvedimenti di rimborso. L importo totale da rimborsare ai contribuenti a titolo di Imposta Municipale Propria per gli anni di imposta 2012, 2013 e 2014 per la sola quota a carico del Comune di Ledro ammonta quindi a euro 4.735,00.=. Inoltre sono state presentate alcune istanze di riversamento di quote di imposta I.M.U. erroneamente versate al Comune di Ledro per mero errore di compilazione del campo Codice Comune nel modello F24 utilizzato per il versamento d imposta. L ufficio tributi ha quindi provveduto alla verifica delle predette domande presentate e predisposto un ulteriore elenco denominato Allegato B), depositato agli atti presso l ufficio tributi. Si ritiene quindi di dover procedere al riversamento ai rispettivi comuni di competenza di quanto erroneamente incassato a titolo di Imposta Municipale Propria anno 2013, per un totale di euro 521,00.=. I L R E S P O N S A B I L E D E L S E T T O R E F I N A N Z I A R I O Premesso quanto sopra; vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 50 di data con la quale è stata designata la dott.ssa Monica Gemma quale responsabile I.MU.P. ai sensi dell art. 11, comma 4, del D.Lgs. n. 504 del 30 dicembre 1992; visto il Regolamento per la disciplina dell Imposta Unica Comunale (I.U.C.) approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 13 di data , che disciplina con decorrenza 1 gennaio 2014 l Imposta Municipale Propria; visti in particolare: - l art. 8.A del sopraccitato Regolamento Comunale secondo il quale il Comune di Ledro stabilisce che: Ai sensi dell'art. 1, comma 164, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 il contribuente può richiedere al Comune il rimborso delle somme versate e non dovute entro il termine di 5 anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione. In caso di procedimento contenzioso si intende come giorno in cui è stato accertato il diritto alla restituzione quello in cui è intervenuta decisione definitiva. Sull istanza di rimborso, il Comune si pronuncia entro 180 giorni dalla data di presentazione al protocollo generale. L istanza di rimborso deve essere corredata da documentazione atta a dimostrare il diritto allo stesso. Sulle somme rimborsate spettano gli interessi a decorrere dalla data di versamento, nella misura di cui al successivo articolo relativo al calcolo degli interessi. omissis( ); - l art. 9.A del sopraccitato Regolamento Comunale secondo il quale il Comune di Ledro stabilisce che: la misura annua degli interessi, ove previsti, ai sensi dell'art. 1, comma 165, della

3 legge 27 dicembre 2006, n. 296, è stabilita in misura pari al tasso legale vigente al 1 gennaio di ciascun anno d'imposta, sia per i provvedimenti di accertamento che di rimborso ; - l art. 15.B stabilisce che non sono eseguiti rimborsi di importo annuale dovuto inferiore o uguale ad euro 12,00; visto quanto disposto con provvedimento prot. n. 2012/76028 del 22 maggio 2012 dell Agenzia delle Entrate in merito alle modalità con le quali la Struttura di Gestione trattiene il contributo di cui all articolo 10, comma 5, del D.Lgs. 504/92 (contributo Ifel) dal carico del gettito IMU spettante ai comuni; visto che per l anno 2012, l art. 4, comma 3, del d.l. n. 16/2012 ha stabilito che il contributo di cui sopra è determinato nella misura del 0,8 per mille ed è calcolato sulla quota di gettito dell IMU relativa agli immobili diversi da quelli destinati ad abitazione principale e relative pertinenze, spettante al comune ai sensi dell art. 13 del d.l. n. 201/2011; visto il comma 386 dell art. 1 della Legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013) che ridetermina il contributo destinato al finanziamento dell Istituto per la finanza e l economia locale per gli anni 2013 e 2014, fissandolo nella misura dello 0,6 per mille del gettito dell I.M.U. spettante ai comuni, con riferimento alla quota di gettito relativa agli immobili diversi da quelli destinati ad abitazione principale e relative pertinenze; vista la risoluzione n. 2/DF del Ministero dell Economia e delle Finanze di data 13 dicemrbe 2013 avente ad oggetto: Imposta municipale propria (IMU). Problematiche relative ai rimborsi e ai conguagli di somme versate al comune o allo Stato. Quesito. visto l articolo 1, commi dal 722 al 727, della Legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014); visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010; vista la deliberazione n. 16 di data 21 maggio 2014, esecutiva, con la quale il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2014, pluriennale e relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 48 di data 28 maggio 2014, immediatamente esecutiva, con la quale l Amministrazione comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2014, ai soli fini contabili; visto il D.P.G.R n. 4/L modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L; visto il TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; vista la L.R. del 13 marzo 2009 n. 1; visto il vigente Regolamento di contabilità; D E T E R M I N A 1. di approvare l Allegato A), depositato agli atti presso l ufficio tributi, ai fini della liquidazione del rimborso dell Imposta municipale propria per la quota a carico del Comune di Ledro per gli importi, determinati dal Funzionario Responsabile, pari ad Euro 4.735,00, ai contribuenti di cui alla colonna Contribuente come meglio specificati nell Allegato A) sopra citato e sulla base dei provvedimenti di rimborso emessi e sottoscritti dal Funzionario Responsabile; 2. di approvare l Allegato B), depositato agli atti presso l ufficio tributi, ai fini del trasferimento dell Imposta municipale propria erroneamente versata al Comune di Ledro per mero errore di compilazione del Codice Comune nel modello F24 da parte di alcuni contribuenti, per gli

4 importi, determinati pari ad Euro 521,00, ai comuni di cui alla colonna Comune di competenza come meglio specificati nell Allegato B) sopra citato; 3. di imputare la spesa complessiva di 5.256,00 di cui al punto 1 e 2, al: Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el.costo Conto S conto Importo ,00 del bilancio di previsione in corso che presenta adeguata disponibilità. 4. di liquidare gli importi di cui al punto 1 e 2 così come indicato nei relativi Allegati A) e B); 5. di dare atto che ai fini della tutela della riservatezza dei dati contenuti negli Allegati A) e B), se ne consente l accesso con le forme e con le modalità previste dal regolamento per l esercizio del diritto di accesso e di informazione sull attività dell Amministrazione comunale; 6. di dare atto che si provvederà a trasmettere la documentazione attestante i rimborsi disposti con il presente atto al Ministero dell Economia e delle Finanze ai sensi di quanto stabilito dai commi dell art. 1 della Legge n. 147/2013, non appena verranno indicate le modalità operative da seguire; 7. di precisare che il presente atto diventa esecutivo con l apposizione del visto del Responsabile del Servizio finanziario; 8. di precisare, ai sensi dell articolo 4 della Legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente determinazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n.104; b) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO Monica Gemma

5 VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell articolo 14 del Regolamento di contabilità, esprimo parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione. Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el. costo Conto S conto Importo Impegno Competenza / RR.PP. CONSEGNATO AD UFFICIO RAGIONERIA PER VISTO IL VISTO CONTABILE DI DATA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Monica Gemma Determinazione trasmessa dal Servizio competente a: Servizio... - (solo per copia) Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo, lì L INCARICATO