Dopo il 1231 le statue vengono collocate nell angolo sud della basilica di San Marco. La ricostruzione delle statue su colonne è di Paolo Verzone.

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1 PHILADELPHION Il Philadelphion è ritenuto il mesomphalos della città. È una delle piazze più importanti nella scenografia delle processioni imperiali. Rimane intatta sino all VIII secolo. Il sito corrisponde all area dell odierna Laleli Camii. Nel Philadelphion si trovano statue in porfido con coppie di tetrarchi, supposte su due colonne porfiretiche affiancate. Qualora rappresentino i tetrarchi, le statue risalgono al regno di Diocleziano ( ). Nel 1204 vengono resecate e trasportate a Venezia. TETRARCHI Venezia, basilica di San Marco Nel Philadelphion si trovano statue in porfido con coppie di tetrarchi, supposte su due colonne porfiretiche affiancate. Qualora rappresentino i tetrarchi, le statue risalgono al regno di Diocleziano ( ). Nel 1204 vengono resecate e trasportate a Venezia. Dopo il 1231 le statue vengono collocate nell angolo sud della basilica di San Marco. La ricostruzione delle statue su colonne è di Paolo Verzone. Scavi nell area del Philadelphion hanno permesso il ritrovamento del frammento con il piede mancante in una delle statue di tetrarchi.

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3 KONSTANTINIANAI Nella zona si trovano terme. L impianto risale all età di Costantino. SANTI APOSTOLI Sotto Costantino ( ) vengono costruiti la chiesa e il mausoleo destinato alla sua sepoltura. La chiesa doveva ospitare le reliquie dei dodici apostoli ma solo di pochi si riesce a ottenerle. L imperatore viene sepolto probabilmente nella chiesa. Il figlio Costanzo ( ) porta a compimento la costruzione del mausoleo e vi fa traslare la salma del padre. Nel 359 il vescovo Macedonio ne dispone la traslazione nella chiesa di Sant Acacio, suscitandola reazione dell imperatore che lo rimuove dalla sede episcopale. Nel la chiesa viene ricostruita da Giustiniano, che vi aggiunge un proprio mausoleo. Da Costantino (+337) a Costantino VIII (+1028) nel cimitero dei Santi Apostoli sono sepolti tutti gli imperatori. Sotto Basilio I ( ) la chiesa viene ristrutturata e ridecorata. Nel 1453, dopo la conquista, diventa la sede del Patriarcato costantinopolitano. Nel 1456 le sue condizioni fatiscenti determinano il trasferimento del Patriarcato nella chiesa della Pammakaristos. Nel Mehmet II spiana la chiesa e fa costruire al suo posto la Fatih Camii. Il suo mausoleo (türbe) sorge nel sito del mausoleo di Costantino. Nel XVIII secolo la Fatih Camii viene distrutta da un incendio e ricostruita integralmente. Della chiesa e del mausoleo non è stata individuata alcuna struttura materiale superstite. Gli edifici di età costantiniana sono noti solo dalle fonti letterarie, in particolare la Vita Constantini di Eusebio di Cesarea, nella quale i Santi Apostoli sono l unica chiesa ad esser ricordata come fondazione di Costantino nella capitale. La chiesa di età giustinianea è ricostruibile attraverso le repliche nella chiesa di San Giovanni Evangelista a Efeso e nella chiesa di San Marco a Venezia. SI trovavano nel complesso dei Santi Apostoli i sarcofaghi imperiali in porfido, dei quali è impossibile stabilire l originaria appartenenza, oggi custoditi: nel Museo Archeologico di Istanbul, un frammento che presenta notevoli analogie con il sarcofago di Costanza figlia di Costantino, oggi nei Musei Vaticani a Roma; nel cortile del Museo Archeologico di Istanbul, diverse casse integre e frammentarie; nell atrio di Sant Irene, due casse. Proviene dalla necropoli nell area della chiesa dei Santi Apostoli il sarcofago marmoreo ritrovato a Sarigüzel, noto come sarcofago del principe, custodito nel Museo Archeologico di Istanbul.

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6 FORUM BOVIS Il foro non è ben localizzato ma doveva trovarsi nel quartiere di Aksaray. Provengono probabilmente dal foro alcuni elementi scultorei ritrovati nell area di Aksaray, oggi a Istanbul, giardino del Museo Archeologico: base di una scultura monumentale raffigurante il fiume Lycos colonna a fusto di palma

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8 FORUM AMASTRIANON Il foro non è ben localizzato ma doveva trovarsi fra Laleli e Aksaray. Prende il nome dai cittadini di Amastra. Vi si trovano una rotonda, una galleria a colonne, statue. FORO DI ARCADIO Il foro di Arcadio si trova sulla collina di Xerolophos, ritenuta il settimo colle di Costantinopoli. Viene impiantato fra il 403 e il 408 da Arcadio ( ). Vi si trovano portici e la colonna onoraria di Arcadio. Nel 421, sotto Teodosio II, sulla colonna viene posizionata la statua dell imperatore. Forse vi si trovava la statua di sfinge rinvenuta nel quartiere, oggi a.istanbul, Museo Archeologico, sezione del Vicino Oriente antico.

9 COLONNA DI ARCADIO Il foro di Arcadio si trova sulla collina di Xerolophos, ritenuta il settimo colle di Costantinopoli. Viene impiantato fra il 403 e il 408 da Arcadio ( ). Vi si trovano portici e la colonna onoraria di Arcadio. Nel 421, sotto Teodosio II, sulla colonna viene posizionata la statua dell imperatore. La colonna, alta 50 metri, è sormontata dalla statua di Arcadio. Ha una scala interna spiraliforme e rilievi a spirale che commemorano le vittorie dell imperatore. Nel 740 un terremoto fa crollare la colonna. Sino al XVII secolo la maggior parte è a terra. Nel 1715 gli ultimi resti vengono abbattuti perché pericolanti. I rilievi della colonna sono noti dai disegni del cosiddetto Album Freshfield, oggi a Cambridge. Rimangono: basamento rilievo con carro.

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11 COLONNA DI MARCIANO Kıztaşı Fra il 450 e il 452 la colonna, alta circa 10 metri, viene eretta dal prefetto Taziano in onore dell imperatore Marciano ( ). Nel basamento reca l iscrizione: PRINCIPIS HANC STATUAM MARCIANI CERNE FORUMQUE PRAEFECTUS VOVIT QUOD TATIANUS OPUS