Università degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2015/16. Introduzione al corso di
|
|
- Filiberto Salvi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 015/16 Introduzione al corso di Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che inizia dalla A alla L Carlo Pagani Dipartimento di Fisica Laboratorio LASA Via F.lli Cervi 01, 0090 Segrate (Milano) web page: carlo.pagani@unimi.it
2 Premessa Oscillation and Waves è un corso diffuso in tutto il mondo da molti decenni e introdotto solo recentemente in Italia. Il corso tratta due argomenti trasversali, oscillazioni e onde, che interessano moltissimi campi della fisica. Una trattazione indipendente genera, attraverso la matematica che li descrive, importanti legami tra campi molto diversi della fisica. Le proprietà fondamentali delle oscillazioni e delle onde risultano valide per fenomeni e grandezze fisiche molto diversi e in campi disparati. Le oscillazioni e le onde sono quindi due modi essenziali attraverso i quali noi interpretiamo e diamo forma alla realtà di cui facciamo parte. Carlo Pagani
3 Oscillazioni - 1 Sono fenomeni fisici in cui un sistema fisico, o anche una grandezza fisica (scalare o vettoriale) oscilla in funzione del tempo nell'intorno di un punto (o valore) nel quale (o per il quale) l'energia potenziale presenta un minimo. y x z In un solido, ad una qualunque temperatura T > 0 [K], tutti gli atomi oscillano nell intorno di una posizione di equilibrio. L energia associata a queste oscillazioni determina la temperatura del corpo. Le posizioni intorno alle quali gli atomi oscillano sono quella a energia minima. Se gli atomi non oscillano la temperatura T del corpo è T = 0 K = C Carlo Pagani 3
4 Atomo in molecola biatomica: U(x) e F(x) Andamento reale Approssimazione parabolica Carlo Pagani 4
5 Carlo Pagani 5 Oscillazioni - x(t) i(t) Equazione dell oscillazione 0 ) ( ) ( ) ( t x k d t t x d b d t t x d m 0 ) ( 1 ) ( ) ( t i C d t t d i R d t t i d L
6 Oscillazioni - 3 Risolvendo l equazione differenziale lineare di secondo grado che rappresenta il fenomeno oscillatorio, si ottiene la x ( t) i ( t) i Legge oraria x m t t cos( t cos( t ) ) e sono funzione di m, b e k (ovvero L, R e C) m e e l ampiezza dell oscillazione x m (i m ) e la sua fase, dipendono invece dall energia iniziale del sistema e dalla scelta dell istante t=0. La legge del moto è differenziale, essa rappresenta tutti i moti oscillatori che si possono avere avendo fissate le grandezze m, b e k. La legge oraria è specifica di un cero movimento e dipende dalle condizioni iniziali. Pensando al moto di una massa collegata ad una molla, le condizioni iniziali saranno l espressione della posizione e dell energia associata al sistema all istante t=0. Carlo Pagani 6
7 Onde Sono perturbazioni, materiali o di campo, che si propagano trasportando energia ad una certa velocità. Le onde sono tutte descritte da funzioni dello spazio e del tempo, con un particolare legame tra di loro che fa si che la perturbazione si propaghi, trasportando energia, ad una velocità ben definita. Onde meccaniche (materiali) necessitano di un mezzo materiale elastico per propagare. Le onde sonore sono una sottospecie delle onde meccaniche longitudinali (acustiche) Onde elettromagnetiche non necessitano di alcun mezzo per propagarsi. Ci occuperemo principalmente delle onde luminose con l'ottica geometrica e ondulatoria, con accenni alla duplice natura: ondulatoria e corpuscolare. Onde di materia sono le funzioni d onda associate alle particelle materiali Carlo Pagani 7
8 Carlo Pagani 8 Equazione di D Alambert Nel caso monodimensionale, o di onda piana, tutte le onde, meccaniche o elettromagnetiche, sono soluzione dell equazione delle onde, detta equazione di d Alambert: Tutte le funzioni di x e t in cui le due variabili compaiano sempre legate dalla relazione (x ± vt) rappresentano onde che si propagano lungo l asse x con velocità v. La soluzione generale dell equazione di d Alambert, detta funzione d onda, è del tipo: La grandezza (x,t) può essere scalare o vettoriale e rappresentare quindi uno spostamento trasversale o longitudinale, una pressione, una densità, un campo elettrico, un campo magnetico, ecc. ), ( 1 ), ( t t x x t x v t x k t T x t x t x m m cos cos ) ( ), ( v
9 Onde meccaniche Carlo Pagani 9
10 Onde meccaniche - Carlo Pagani 10
11 Onde acustiche in una colonna di gas Carlo Pagani 11
12 Onde stazionarie in una canna Onda di pressione (o densità) Onda di spostamento Carlo Pagani 1
13 Onde sferiche Carlo Pagani 13 ) ( = ) ( 4 4 = ) ( r I r r r I r r r I r r r r t kr r r r t r ) ( = ) ( ) sin( ) ( = ), ( r r r o e r P r I e r I r r r I 0 4 = ) ( ) ( = ) ( Con attenuazione
14 1 I def 0 10 W/ = m Livello sonoro L I def def def 1 = [ db] = 10log10 I0 = 10 W/ m I 0 I 0 I 1 I def 0 10 W/ = m Carlo Pagani 14
15 Interferenza di onde sferiche 01 0 A( ) Carlo Pagani 15
16 Battimenti Carlo Pagani cos = ) ( = = sin cos = sin cos = sin sin = ) ( batt m m m m t p t A t t p t t p t t p t p
17 Carlo Pagani 17
18 Effetto Doppler v R e v S > 0 se congruenti con v R v = R 0. v v v S Carlo Pagani 18
19 Carlo Pagani 19 Onde elettromagnetiche ), ( 1 ), ( t t x E x t x E c ), ( 1 ), ( t t x B x t x B c
20 Spettro elettromagnetico Natura corpuscolare quanti di luce E h h = 6.63x10-34 J s = = 4.14x10-15 ev s 1 ev = J Carlo Pagani 0
21 Luce visibile Luce visibile Luce visibile = nm Nel 1666 Newton disperde la luce bianca con un prisma Possiamo associare ad ogni colore un intervallo di lunghezza d'onda Il visibile è prodotto da transizioni degli elettroni di atomi e molecole (es. lampade fluorescenti) e da corpi molto caldi (es. lampade a filamento) Applicazioni Microscopia e astronomia sono cominciate con osservazioni nel visibile Carlo Pagani 1
22 Il sole: sorgente primaria di radiazione Ogni corpo caldo (T[K] > 0) emette radiazione elettromagnetica secondo la legge di Stefan-Boltzmann, o legge del corpo nero E = T 4 E [J m - s -1 ], T[K], = [J m - s -1 K -4 ] L'energia totale emessa da ogni corpo, per unità di superficie e unità di tempo, è proporzionale alla sua temperatura [K] elevata alla quarta potenza. sole L'energia emessa è distribuita in uno spettro continuo di lunghezze d'onda (legge di Plank) e la lunghezza d'onda per cui l'emissione è massima segue la legge di Wien T max = costante = m K La temperatura superficiale del sole è pari a ca K!! Carlo Pagani
23 Legge del corpo nero Carlo Pagani 3
24 Sole e lampada a incandescenza Carlo Pagani 4
25 Rifrazione di un plotone di soldati Carlo Pagani 5
26 Principio di Huygens e Leggi di Snell Riflessione Rifrazione Carlo Pagani 6
27 Da Huygens alle Leggi di Snell n r i 1 sin1 n sin Carlo Pagani 7
28 Principio di Fermat e Leggi di Snell Riflessione Rifrazione n r i 1 sin1 n sin Carlo Pagani 8
29 Dispersione della luce: n = n() Carlo Pagani 9
30 Dispersione della luce: n = n() n n ( ) A B Relazione di Cauchy Carlo Pagani 30
31 Prisma: apertura e deviazione minima m n sin ( m) / n ( m, ) 1 sin ( / ) m Carlo Pagani 31
32 Riflessione e diffusione della luce Diffusione Riflessione Carlo Pagani 3
33 Angolo limite C e riflessione totale C sin 1 n n 1 Carlo Pagani 33
34 Rifrazione e posizione apparente Carlo Pagani 34
35 Rifrazione, dispersione e riflessione Arcobaleno Carlo Pagani 35
36 R e T per angolo di incidenza 0 Carlo Pagani 36
37 Sorgenti secondarie Assorbimento Riflessione Diffusione Rifrazione Carlo Pagani 37
38 Specchio piano Carlo Pagani 38
39 Carlo Pagani 39
40 Occhio Umano Carlo Pagani 40
41 Dettaglio dell Occhio Umano Carlo Pagani 41
42 Coni e bastoncelli Carlo Pagani 4
43 Correzioni difetti della vista Carlo Pagani 43
44 Lenti specchi e strumenti ottici microscopi, telescopi,... Sfruttando la rifrazione e la riflessione su superfici curve (di solito sferiche, spesso vetro-aria), si può deviare la luce, concentrarla, focalizzarla, defocalizzarla... Carlo Pagani 44
45 Telescopio Riflettore Carlo Pagani 45
46 Telescopio Riflettore di Newton Carlo Pagani 46
47 Telescopio Rifrattore Carlo Pagani 47
48 Lenti sottili e doppietto acromatico Carlo Pagani 48
49 Interferenza e diffrazione Spettroscopia Carlo Pagani 49
50 Interferenza: esperimento di Young Carlo Pagani 50
51 Interferenza fenditure Carlo Pagani 51
52 Differenza di fase in un punto P Carlo Pagani 5
53 Interferenza con più colori Carlo Pagani 53
54 Diffrazione Carlo Pagani 54
55 Effetti Cromatici della Diffrazione Carlo Pagani 55
56 Diffrazione e Interferenza Carlo Pagani 56
57 Criterio di Rayleigh - 1 Carlo Pagani 57
58 Criterio di Rayleigh - Carlo Pagani 58
59 Interferenza N fenditure Carlo Pagani 59
60 Vari colori con reticolo Carlo Pagani 60
61 Casi particolari di Interferenza Carlo Pagani 61
62 Interferometro di Michelson Carlo Pagani 6
63 Diffrazione dal bordo di ostacoli Carlo Pagani 63
64 Diffrazione di Fresnel e di Fraunhofer Carlo Pagani 64
65 Diffrazione da singola fenditura Carlo Pagani 65
66 Diffrazione da foro circolare Carlo Pagani 66
67 Principio di Babinet Carlo Pagani 67
68 Spettrometria Carlo Pagani 68
69 Spettri di assorbimento e trasmissione Carlo Pagani 69
70 Diffrazione a raggi-x Carlo Pagani 70
71 Polarizzazione Carlo Pagani 71
72 Polarizzazione - Angolo di Brewster Carlo Pagani 7
73 Programma del corso Oscillazioni: moto armonico semplice, smorzato e forzato. Equazioni, leggi orarie e proprietà. Onde meccaniche: onde trasversali e longitudinali. Equazione delle onde piane e sue soluzioni su corda tesa e barra. Trasporto di energia, interferenza, riflessione e rifrazione, onde stazionarie e battimenti. Dall'equazione di stato dei gas alle onde sonore sferiche: propagazione, proprietà, livello sonoro, strumenti musicali a corda e a canna, serie di Fourier, effetto Doppler. Onde elettromagnetiche: spettro delle onde elettromagnetiche, equazione delle onde e velocità della luce. Corpo nero e legge di Wien, Ottica geometrica: dispersione, riflessione, rifrazione, cammino ottico, elementi ottici e strumenti ottici: costruzione analitica e grafica delle immagini. Ottica ondulatoria: Interferenza da doppia fenditura, diffrazione, intensità da due o molte fenditure, reticoli, risoluzione, polarizzazione, accenni alle proprietà corpuscolari della luce. Carlo Pagani 73
74 Informazioni sul corso Prerequisiti Buona conoscenza di matematica di base (derivate, integrali, logaritmi, ecc.) e trigonometria (quelle delle superiori) Propedeuticità consigliate Analisi Matematica I e Meccanica Materiale Didattico Almeno un libro di testo di fisica 1 e. Quelli consigliati sono nell ordine Mazzoldi-Nigro-Voci, Fisica 1 e Fisica, Edises Halliday-Resnick-Krane, Fisica vol 1 e, CEA, V edizione Altri libri di utile consultazione Mazzoldi-Nigro-Voci, Elementi di Fisica, Onde, Edises Crawford, Onde e Oscillazioni, La fisica di Berkeley, vol 3, Zanichelli Bettini, Le onde e la luce, Zanichelli Appunti delle lezioni del docente, scaricabili dalla pagina web del corso Nota: Questi appunti non sono sostitutivi di un testo di Fisica di riferimento quali quelli consigliati. Essi sono soprattutto una raccolta di formule e di dimostrazioni che hanno il duplice scopo di facilitare gli studenti nella sistemazione dei propri appunti e di integrare i testi cercando di dare una formulazione omogenea e coerente. Carlo Pagani 74
75 Informazioni sul corso Modalità di esame L esame comprende una prova scritta seguita da una prova orale. Per accedere alla prova orale è indispensabile aver riportato la sufficienza nella prova scritta. La prova scritta include quattro esercizi di difficoltà analoga a quella dei problemi proposti nel corso delle esercitazioni, da svolgere in due ore. La prova scritta ha la validità di un anno solare. Sul sito del corso online è presente la raccolta dei temi d esame. Prove in itinere: gli studenti che frequentano il corso hanno la possibilità di sostituire la prova scritta con due prove in itinere, che hanno luogo a metà corso e al termine del corso. Per accedere all orale è necessario aver conseguito la sufficienza in entrambi le prove in itinere. Entrambe le prove consistono nello svolgimento, in due ore, di quattro esercizi analoghi a quelli delle prove scritte. L esonero vale per tutto l anno accademico Carlo Pagani 75
76 Lezioni Esercitazioni e Tutorato Orario di lezioni ed esercitazioni ( febbraio 10 giugno) Lunedì dalle 10:30 alle 11:30 Aula B Mercoledì dalle 10:30 alle 1:30 Aula B Giovedì dalle 9:30 alle 11:30 Aula B Nota: causa interferenza con un altro corso, nei primi 3 giovedì di marzo (giovedì 3, 10 e 17 marzo), ci sarà l inversione dell orario del corso di Onde e Oscillazioni con quello di Geometria. In questi 3 giorni l orario delle lezioni sarà 11:30-13:30 invece di 9:30.11:30. Carlo Pagani 76
77 Prossime date di esame Prove in itinere (insieme al corso B) venerdì 15 aprile ore 14:30 Aula A venerdì 10 giugno ore 14:00 Aula A Prove scritte (insieme al corso B) venerdì 10 giugno ore 14:00 Aula A (preappello) mercoledì giugno ore 14:00 Aula A lunedì 4 luglio ore 14:00 Aula A giovedì 14 luglio ore 14:00 Aula A lunedì 19 settembre ore 14:00 Aula A Prove orali venerdì 10 giugno ore 17:00 Aula Polvani venerdì 17 giugno ore 9:00 Aula Polvani venerdì 1 luglio ore 9:00 Aula Caldirola lunedì 4 luglio ore 14:00 Aula Polvani Le altre date delle prove orali verranno definite in seguito e indicate nella pagina web del corso. Gli appelli orali del venerdì possono proseguire il sabato mattina Gli studenti possono comunque concordare una data diversa accordandosi con il docente tramite Carlo Pagani 77
Università degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliFISICA II OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) Corso di laurea in Ingegneria civile e ambientale Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliOnde. Antonio Pierro. Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro potete scrivere una a antonio.pierro[at]gmail.com
Onde Video Introduzione Onde trasversali e onde longitudinali. Lunghezza d'onda e frequenza. Interferenza fra onde. Battimenti. Moto armonico smorzato e forzato Antonio Pierro Per consigli, suggerimenti,
DettagliLaboratorio PLS di astrofisica_ Modulo 1 Attività teoriche e sperimentali preliminari svolte presso le singole scuole
Laboratorio PLS di astrofisica_ Modulo 1 Attività teoriche e sperimentali preliminari svolte presso le singole scuole Classe/i LICEO SCIENTIFICO CANNIZZARO IVA, IVL, IVC, IVD 11 ARTIACO LUIGIA ( Enrico
DettagliUnità Didattica n 1: Onde, oscillazioni e suono. Prerequisiti. Forze e moto. Moto circolare uniforme.
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: Fisica Percorsi e metodi Vol. 2 (J. D. Wilson, A. J. Buffa) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili, le unità didattiche a fondo scuro potranno essere
DettagliFisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche
La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè
DettagliOttica fisica - Diffrazione
Ottica fisica - Diffrazione 1. Diffrazione di Fraunhofer 2. Risoluzione di una lente 3. Reticoli di diffrazione IX - 0 Diffrazione Interferenza di un onda con se stessa, in presenza di aperture od ostacoli
DettagliLe onde. Definizione e classificazione
Le onde Definizione e classificazione Onda: perturbazione che si propaga nello spazio, trasportando energia e quantità di moto, ma senza trasporto di materia Onde trasversali La vibrazione avviene perpendicolarmente
DettagliIndice. Elettrostatica in presenza di dielettrici Costante dielettrica Interpretazione microscopica 119. capitolo. capitolo.
Indice Elettrostatica nel vuoto. Campo elettrico e potenziale 1 1. Azioni elettriche 1 2. Carica elettrica e legge di Coulomb 5 3. Campo elettrico 8 4. Campo elettrostatico generato da sistemi di cariche
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
Dettagli- hanno bisogno di un mezzo elastico per propagarsi
Tratteremo principalmente di ONDE MECCANICHE: propagazioni di vibrazioni meccaniche del mezzo considerato - hanno bisogno di un mezzo elastico per propagarsi - propagazione di una perturbazione di natura
DettagliFISICA - PROGRAMMAZIONE 2 ANNO SCIENTIFICO
FISICA - PROGRAMMAZION 2 ANNO SCINTIFICO UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 La Fisica come indagine quantitativa Descrizione del moto 1 trimestre 15 Le tre leggi di Newton e la dinamica dei moti
DettagliFisica II - CdL Chimica. Interferenza Coerenza Diffrazione Polarizzazione
Interferenza Coerenza Diffrazione Polarizzazione Fenomeni interferenziali Interferenza: combinazione di onde identiche provenienti da diverse sorgenti che si sovrappongono in un punto dello spazio costruttiva
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico
PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio
DettagliMassimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright Massimo Garai - DIENCA, Università di Bologna - Copyright 2009.
Acustica Fisica Massimo Garai DIENCA - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Massimo Garai Copyright - DIENCA, 2004-2009 Università Massimo Garai - Università di di Bologna - Copyright 1 2009
DettagliINTERFERENZA - DIFFRAZIONE
INTERFERENZA - F. Due onde luminose in aria, di lunghezza d onda = 600 nm, sono inizialmente in fase. Si muovono poi attraverso degli strati di plastica trasparente di lunghezza L = 4 m, ma indice di rifrazione
DettagliLuce e onde elettromagnetiche
Luce e onde elettromagnetiche Rappresentazione classica Rappresentazione quantistica dualità onda/particella. La rappresentazione classica è sufficiente per descrivere la maggior parte dei fenomeni che
DettagliCorso di Elementi di Ottica Laurea in Ottica ed Optometria
Corso di Elementi di Ottica Laurea in Ottica ed Optometria Prof. M. De Seta Che cos è l ottica? È la scienza che si occupa della produzione e della propagazione della luce, degli effetti che produce e
DettagliFISICA E APPLICAZIONI DI FISICA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze geologiche Anno accademico 2016/2017-1 anno E 9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento ELENA BRUNO Email:
DettagliIntroduzione all esperienza sul Tubo di Kundt
03-05-2015 Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2015-2016 Docente responsabile dell esperienza: Paolo Piseri date: Turno 1 Turno
DettagliLIBRETTO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI. Ottica e Laboratorio IMPARTITE DAL PROF. Antonio Polimeni NELL'ANNO ACCADEMICO 2016/17
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI LIBRETTO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI Ottica e Laboratorio IMPARTITE DAL PROF. Antonio Polimeni NELL'ANNO ACCADEMICO
Dettaglia.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato
Titolo: FISICA SPERIMENTALE per geologia (I modulo, mutuato come Istituzioni di Fisica da Scienze Naturali e Scienze Ambientali) Facoltà: Scienze M.F.N. a.a. : 2004-2005 Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia
DettagliOTTICA E LABORATORIO
PROGRAMMA DI OTTICA E LABORATORIO Anno Scolastico 2014-2015 Classe IV P indirizzo OTTICO Prof. Giuseppe CORSINO Programma di OTTICA E LABORATORIO Anno Scolastico 2013-2014 Classe IV P indirizzo OTTICO
DettagliI.I..S. A. MORO - Rivarolo C.se Sez. scientifica. Anno scolastico 2014/15
I.I..S. A. MORO - Rivarolo C.se Sez. scientifica Anno scolastico 2014/15 PROGRAMMA CON OBIETTIVI MINIMI DI FISICA CLASSE 4A Docente: Giovanni Berta Gas Perfetti La temperatura assoluta. I gas perfetti;
DettagliLezione 22 - Ottica geometrica
Lezione 22 - Ottica geometrica E possibile, in certe condizioni particolari, prescindere dal carattere ondulatorio della radiazione luminosa e descrivere la propagazione della luce usando linee rette e
DettagliFormulario di onde e oscillazioni
Formulario di onde e oscillazioni indice ------------------- Sistema massa-molla ------------------- ------------------- Pendolo semplice ------------------- 3 ------------------- Moto armonico Smorzamento
DettagliProgramma del corso. 0. Ripasso e introduzione di concetti matematici necessari al corso
Programma del corso 0. Ripasso e introduzione di concetti matematici necessari al corso 1. Metodo sperimentale, grandezze fisiche, analisi dimensionale, unità di misura, errori di misura e cifre significative.
DettagliFrequenza fortemente consigliata. La frequenza è obbligatoria per accedere alle prove in itinere (limite minimo di presenze pari al 65%).
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria elettronica Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliLaboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica
Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio INAF Osservatorio Astronomico di Palermo con la collaborazione di Salvo Massaro Perché un laboratorio di ottica
DettagliOnde elettromagnetiche
Onde elettromagnetiche SQ Campo determinato da cariche in moto Campo elettrico E dato da una carica puntiforme collocata in E {x 0, y 0, z 0 } E(x, y, z) = q r 4πɛ 0 r 2 con r = {x x 0, y y 0, z z 0 }
DettagliInsegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Fisica Classe IVB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata TERMODINAMICA: LE LEGGIDEI GAS IDEALI E LA LORO INTERPRETAZIONE
DettagliLa diffrazione della luce CNR-INOA
La diffrazione della luce La luce: onde o particelle? C.Huygens (169-1695) Costruisce il più potente telescopio dell epoca Scopre l anello di Saturno Sostiene la natura ondulatoria della luce Basi sperimentali:
DettagliOnde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde
Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze che lo studente dovrà aver acquisito al termine
DettagliLA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione
LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi
DettagliScienze fisiche e matematiche applicate al movimento umano
Scienze fisiche e matematiche applicate al movimento umano Prof. Donatella Lucchesi e-mail: donatella.lucchesiatpd.infn.it WEB Page http://www.pd.infn.it/~lucchesi/teach/university/2012-2013/scienze-motorie-2013-2014.html
DettagliOttica fisica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico
Ottica fisica La natura ondulatoria della luce è stata evidenziata da Young ai primi dell 800 usando l interferenza e confutando l idea corpuscolare di Newton Le onde elettromagnetiche sono state previste
DettagliOTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO
OTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO 1 INTERFERENZA Massimi di luminosità Onda incidente L onda prodotta alla fenditura S0, che funge da sorgente, genera due onde alle fenditure
Dettagli09/10/15. 1 I raggi luminosi. 1 I raggi luminosi. L ottica geometrica
1 I raggi luminosi 1 I raggi luminosi Per secoli si sono contrapposti due modelli della luce il modello corpuscolare (Newton) la luce è un flusso di particelle microscopiche il modello ondulatorio (Christiaan
DettagliElementi di acustica architettonica. Prof. Ing. Cesare Boffa
Elementi di acustica architettonica Acustica Definizione degli interventi di insonorizzazione delle pareti per controllare il suono trasmesso tra i due ambienti adiacenti o tra un ambiente e l esterno
DettagliCome vediamo. La luce: aspetti fisici. Cos è la luce? Concetti fondamentali:
La luce in fisica La luce: aspetti fisici Cos è la luce? Concetti fondamentali: - velocità, ampiezza, lunghezza d onda - assorbimento - riflessione -rifrazione - diffrazione - indice di rifrazione - temperatura
DettagliAnno Accademico
Università degli Studi di Catania- Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (L8) Anno Accademico 2015-2016 CORSO DI FISICA II DATI DOCENTE
DettagliCorso di Laurea in Astronomia. Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 2
Corso di Laurea in Astronomia Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA A.A. 01-013 Indice 1 Introduzione 5 1.1 Indice di rifrazione.............................. 5 1. Riflessione e rifrazione............................
DettagliClassificazione delle onde
Classificazione delle onde I liquidi e l'atmosfera 1 Esempi di onde Uno degli aspetti piu' importanti di tutta la fisica e' il trasporto di energia e informazione da un punto all'altro dello spazio Se
Dettagli3. (Da Veterinaria 2006) Perché esiste il fenomeno della dispersione della luce bianca quando questa attraversa un prisma di vetro?
QUESITI 1 FENOMENI ONDULATORI 1. (Da Medicina 2008) Perché un raggio di luce proveniente dal Sole e fatto passare attraverso un prisma ne emerge mostrando tutti i colori dell'arcobaleno? a) Perché riceve
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
DettagliPROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo
PROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo RIPASSO di alcune parti del programma svolto l anno scolastico precedente La misura delle grandezze fisiche e la notazione scientifica
DettagliIntroduzione all esperienza sul Tubo di Kundt
Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 29-04-2013 Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2012-2013 Responsabile: Paolo Piseri Date: Turno 1: 06-05-2013, 13-05-2013, 20-05-2013
DettagliCorso di Laboratorio di Fisica prof. Mauro Casalboni dott. Giovanni Casini
SSIS indirizzo Fisico - Informatico - Matematico 2 anno - a.a.. 2006/2007 Corso di Laboratorio di Fisica prof. Mauro Casalboni dott. Giovanni Casini LA LUCE La luce è un onda elettromagnetica Il principio
DettagliFacoltà di Ingegneria
Fisica Generale 1 Università di Napoli Federico II FG1/0L0.00 (slides 00..03) Facoltà di Ingegneria Corso*/Modulo** di Fisica Generale 1 (6 crediti) Docente: F. Bloisi - * Corso (6 CFU) di Fisica Generale
Dettagli4 Fondamenti di Ottica
Laboratorio 2B A.A. 2012/2013 4 Fondamenti di Ottica La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Riflessione e Rifrazione Dispersione Prisma Fibre ottiche Teoria corpuscolare (Newton) La
DettagliONDE. Propagazione di energia senza propagazione di materia. Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta
ONDE Propagazione di energia senza propagazione di materia Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta Le onde meccaniche trasferiscono energia propagando una perturbazione in un mezzo.
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA Strategie didattiche: Le lezioni frontali saranno associate a delle esperienze di laboratorio per accompagnare la
DettagliOttica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2)
Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it
DettagliIlluminotecnica - Grandezze Fotometriche
Massimo Garai - Università di Bologna Illuminotecnica - Grandezze Fotometriche Massimo Garai DIN - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Massimo Garai - Università di Bologna 1 Radiazione
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2011-2012 Contratto Formativo Individuale Classe 4 Sez. G Materia: FISICA Docente: ANGELO ANGELETTI 1. ANALISI DELLA CLASSE Conoscenze Competenze Comportamento
DettagliLaboratorio di Ottica e Spettroscopia
Laboratorio di Ottica e Spettroscopia Terza lezione Dai raggi di luce al modello a onde (Introduzione alla spettroscopia) Antonio Maggio e Luigi Scelsi Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico
DettagliCorso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU)
Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Docente: Daniele Chiriu Ricevimento: Mar e Mer 14:30-16:30 email: daniele.chiriu@dsf.unica.it Stanza MC5 Dipartimento di Fisica
DettagliPROGRAMMA DI FISICA CLASSE III F a.s. 2014/2015
PROGRAMMA DI FISICA CLASSE III F FISICA E METODO DI STUDIO - Che cos è la fisica? - Il metodo sperimentale - Il dialogo con la natura - Analisi dimensionali e grandezze fisiche - L errore statistico I
Dettaglinelcasodigasoliquidi,chenonpossiedonoresistenzaelasticaagli dell onda che si propaga, per cui si parla di onde longitudinali;
Acustica Fondamenti Definizioni L Acustica è la scienza che studia la generazione, propagazione e ricezione di onde in mezzi elastici (solidi, liquidi e gassosi). Per onda acustica si intende ogni moto
DettagliCLASSE III A (Indirizzo Economico-Sociale) (Prof. PAGLIARIN Andrea)
CLASSE III A (Indirizzo Economico-Sociale) (Prof. PAGLIARIN Andrea) NOTA BENE: In blu sono contrassegnati, di ciascuna unità (capitolo), i contenuti minimi che ogni alunno deve raggiungere per conseguire
DettagliCorso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU)
Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Docente: Daniele Chiriu Ricevimento: Mar e Mer 11:00-13:00 email: daniele.chiriu@dsf.unica.it Stanza 2B21 Dipartimento di Fisica
DettagliRiassunto lezione 14
Riassunto lezione 14 Onde meccaniche perturbazioni che si propagano in un mezzo Trasversali Longitudinali Interferenza (principio di sovrapposizione) Onde elettromagnetiche (si propagano anche nel vuoto)
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE ARTISTICO G. Pascoli Bolzano Anno scolastico 2015/ 16 Prof. Pillitteri Stefano MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO NEL TRIMESTRE
CLASSE I D (indirizzo artistico) M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi Matematica.verde multimediale 1 Zanichelli Capitolo 1 I numeri naturali e i numeri interi 1. Che cosa sono i numeri naturali 2. Le
DettagliOttica geometrica. Spettro elettromagnetico
Nome file d:\scuola\corsi\corso fisica\ottica\riflessione e rifrazione.doc Creato il 09/05/003 0.3 Dimensione file: 48640 byte Andrea Zucchini Elaborato il 8/05/003 alle ore.3, salvato il 8/05/03 0.3 stampato
DettagliUniversità degli Studi dell Aquila AA 2015/16 Dipartimento MeSVA CL Triennale Biotecnologie Sillabo e Programma di FISICA APPLICATA
Università degli Studi dell Aquila AA 2015/16 Dipartimento MeSVA CL Triennale Biotecnologie Sillabo e Programma di FISICA APPLICATA Docente: Prof. Marcello Alecci Sede di Ricevimento: studio docente, edificio
DettagliDISCIPLINA: Matematica CLASSE: 3^ SEZ.: SCIENTIFICO. Alunno/a: Voto proposto dal Consiglio:
Viale Papa Giovanni XXIII 25 DISCIPLINA: Matematica CLASSE: 3^ SEZ.: SCIENTIFICO Alunno/a: Voto proposto dal Consiglio: : Disequazioni: o Irrazionali o Con valori assoluti Geometria Analitica: o Punto
DettagliISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI. Liceo: Linguistico Scienze Umane Economico Sociale Musicale
ISTITUTO MAGISTRALE DI RIETI ELENA PRINCIPESSA DI NAPOLI Dipartimento: Matematica e fisica Disciplina: Fisica A.S: 2016-2017 Liceo: Linguistico Scienze Umane Economico Sociale Musicale Classe: Prima Seconda
DettagliFAM. 2. Calcola l intensità media Ī nel caso di un onda piana (longitudinale) e nel caso di un onda sferica ad una distanza di 100m dalla sorgente.
FAM Serie 5: Fenomeni ondulatori V C. Ferrari Esercizio Intensità Considera un onda armonica in aria in condizioni normali ( C, atm). Sapendo che la sua frequenza è di 8Hz e la sua ampiezza di spostamento
DettagliLe onde elettromagnetiche
Campi elettrici variabili... Proprietà delle onde elettromagnetiche L intuizione di Maxwell (1831-1879) Faraday ed Henry misero in evidenza che un campo magnetico variabile genera un campo elettrico indotto.
DettagliTrasmissione di calore per radiazione
Trasmissione di calore per radiazione Sia la conduzione che la convezione, per poter avvenire, presuppongono l esistenza di un mezzo materiale. Esiste una terza modalità di trasmissione del calore: la
DettagliOSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE
OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Tipologia
Metodo sperimentale della fisica, errore ed analisi dimensionale, fattore di scala in natura. Scalari e vettori, prodotto tra uno scalare ed un vettore, somma di vettori e metodo del parallelogramma. Proprietà
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA Corso di laurea in Matematica Anno accademico 2016/ anno
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA Corso di laurea in Matematica Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA GENERALE I 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento ANTONIO TERRASI Email: antonio.terrasi@ct.infn.it
DettagliMATEMATICA. Anno scolastico PROGRAMMI DI MATEMATICA E FISICA CLASSE IV A
Anno scolastico 2015-2016 MATEMATICA Ripasso: disequazioni di primo e secondo grado intere disequazioni fratte PROGRAMMI DI MATEMATICA E FISICA CLASSE IV A Geometria analitica: Coniche : definizione come
DettagliLa luce. Quale modello: raggi, onde, corpuscoli (fotoni)
La luce Quale modello: raggi, onde, corpuscoli (fotoni) Le onde luminose onde elettromagnetiche con frequenza compresa tra 4. 10 14 e 8. 10 la lunghezza d onda e compresa fra 400nm e 750nm 10 14 Hz 14
DettagliLaboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio
DettagliUn percorso di ottica parte III. Ottica ondulatoria
Un percorso di ottica parte III Ottica ondulatoria Isabella Soletta Liceo Fermi Alghero Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali
DettagliIndice generale. Descrizione del moto: cinematica in una dimensione 24. Introduzione, misurazione, stime 1. Cinematica in due dimensioni: i vettori 57
ISBN 978-88-08-88000-0 VII Indice generale Prefazione all edizione italiana XIX Prefazione XXI Note sull uso dei colori XXVII Fonti delle illustrazioni XXVIII 2 Descrizione del moto: cinematica in una
DettagliCAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38
Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità
DettagliIndice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11
Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento
DettagliFERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA ELETTROMAGNETISMO E OTTICA IDELSON-GNOCCHI
FISICA FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA Volume Secondo ELETTROMAGNETISMO E OTTICA IDELSON-GNOCCHI c 2009 CASA EDITRICE IDELSON-GNOCCHI srl - Editori dal 1908 Sorbona Grasso Morelli Liviana Medicina
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliOttica fisiologica (1): sorgenti e radiometria
Ottica fisiologica (1): sorgenti e radiometria Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it
DettagliUn onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia
ONDE ELASTICHE Un onda elastica è una perturbazione che si propaga in un mezzo elastico senza movimento di materia Ogni punto del corpo elastico oscilla intorno alla sua posizione di equilibrio con moto
DettagliPROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO
PROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO 1. OBIETTIVI GENERALI Utilizzare correttamente e consapevolmente le procedure di calcolo Cogliere analogie e differenze strutturali tra argomenti
DettagliLo Spettro Elettromagnetico
Spettroscopia 1 Lo Spettro Elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è costituito da un insieme continuo di radiazioni (campi elettrici e magnetici che variano nel tempo, autogenerandosi) che va dai
DettagliCapitolo 12. Moto oscillatorio
Moto oscillatorio INTRODUZIONE Quando la forza che agisce su un corpo è proporzionale al suo spostamento dalla posizione di equilibrio ne risulta un particolare tipo di moto. Se la forza agisce sempre
DettagliLa diffrazione. Prof. F. Soramel Fisica Generale II - A.A. 2004/05 1
La diffrazione Il fenomeno della diffrazione si incontra ogni volta che la luce incontra un ostacolo o un apertura di dimensioni paragonabili alla sua lunghezza d onda. L effetto della diffrazione è quello
DettagliFISICA A - L OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea in Scienze farmaceutiche applicate Anno accademico 2015/2016-1 anno FISICA A - L 6 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento FRANCESCO RUFFINO
DettagliESPERIMENTO 6: OTTICA GEOMETRICA E DIFFRAZIONE
ESPERIMENTO 6: OTTICA GEOMETRICA E DIFFRAZIONE Scopo dell esperimento: studiare l ottica geometrica e i fenomeni di diffrazione MATERIALE A DISPOSIZIONE: 1 banco ottico 1 blocco di plexiglass 2 lenti con
DettagliSpettroscopia. Spettroscopia
Spettroscopia Spettroscopia IR Spettroscopia NMR Spettrometria di massa 1 Spettroscopia E un insieme di tecniche che permettono di ottenere informazioni sulla struttura di una molecola attraverso l interazione
Dettagli1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo;
Prova scritta di Elettromagnetismo e Ottica (CCS Fisica), 21 gennaio 2013 Nel piano x = 0 giace una lastra conduttrice collegata a terra. Nei punti di coordinate (a, a, 0) e (a, a, 0) si trovano due cariche,
DettagliLA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO
LA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO Marco Bolzon 02/12/2015 La Riforma della scuola - 2010 La programmazione di Fisica sui cinque anni in vista dell'esame di Stato > La
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)
PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO Premessa Come stabilito dal Collegio dei docenti e conformemente con gli obiettivi della attuale sperimentazione, la programmazione seguirà, principalmente, la scansione
DettagliOttica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass
Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it
Dettagli