CORE BANKING GUIDA UTENTE
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- Dorotea Bianco
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1 CORE BANKING GUIDA UTENTE
2 PREMESSA il servizio di assistenza tecnica Requisiti tecnici 7 2. INTRODUZIONE ALL APPLICAZIONE Glossario 9 3. ACCESSO AL SERVIZIO Il primo collegamento Collegamenti successivi CONSIGLI PER LA SICUREZZA SISTEMA AUTORIZZATIVO DELLE DISPOSIZIONI CON BLUCODE (TOKEN) SISTEMA AUTORIZZATIVO DELLE DISPOSIZIONI CON CHIAMATA A NUMERO VERDE (SECURE CALL) CARATTERISTICHE GENERALI Home Page Pozzetto Finestra di consultazione dei Log di lavoro Utilizzo delle finestre di lavoro Menù di ricerca Avanzata Report Diagnostico Errori Storia delle disposizioni Precompilazione dei campi in caso di scelta univoca Navigazione per Rapporto Personalizzazione delle colonne Visualizzazione Importo e numero elementi selezionati Blocco Utenza GESTIONE Gestione utenti Elenco Utenti Dettaglio Singolo Utente Gestione credenziali Utente selezionato Nuovo utente secondario Profilatura utente Copia di un utente Gestione rapporti Elenco Rapporti Attivi/Passivi 49 1
3 8.2.2 Utilizzo dell Alias Personalizzato Dettaglio Rapporto Nuovo Rapporto (Caricamento manuale rapporto) Gestione processi Elenco Servizi / Processi Dettaglio Servizio / Processo Variazione processo autorizzativo Esempi dei principali processi autorizzativi Dati personali Dati personali utente collegato Gestione credenziali Credenziali utente collegato Modifica credenziale Personalizzazione Acceleratori Rapporto di default Abilitazioni Varie CONTI CORRENTI Rendicontazione movimenti Elenco Movimenti di Conto Corrente Dettaglio singolo movimento Funzione 'REN-X-RC' RENDICONTAZIONE XML DA ALTRE BANCHE RIEPILOGO SALDI Riepilogo saldi di conto corrente e di portafoglio Navigazione Ipertestuale da Saldi a Movimenti Accesso ai Dati Storici: Storicizzazione IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE FLUSSI CBI Importazione Flussi CBI Importazione senza forzature Importazione con applicazione di forzature Esportazione Flussi CBI Sezione Export Flussi CBI Export flussi dispositivi importati e inviati Esportazione Flussi CBI da sezione proprietaria Movimenti di C/C - Esportazione dei flussi informativi dalla ricerca avanzata PAGAMENTI Bonifico SEPA XML Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova disposizione singola di Bonifico Sepa XML Importazione flussi XML Nuova distinta Bonifico SEPA XML Nuova distinta STIPENDI SEPA XML Conversione da bonifico Italia tracciato PC/EF a bonifico XML Descrizione processo di conversione 107 2
4 12.3. Bonifico XML urgente Bonifico estero Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione Bonifico Estero Nuova Disposizione Distinta Bonifici Esteri Bonifico estero xml Bonifico Italia Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione Assegno Singolo Nuova Disposizione Distinta assegni Bonifici (tutti) Elenco Distinte / Disposizioni Bollettino Bancario Pagamento Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione Disposizione singola Nuova Disposizione Distinta bollettini Pagamento F Elenco Distinte/disposizioni Revisione F24 Accettazioni e Quietanze Nuova Disposizione Pagamento Delega F Nuova Disposizione Pagamento Accisa F Nuova Disposizione Versamento con elementi identificativi F Nuova Disposizione Distinta Delega F Avvisi (Ri.ba.) Elenco disposizioni Avvisi Ricevuti Avvisi di pagamento iter necessario all invio del flusso di pagamento/impagato effetti Dettaglio disposizione Nuova disposizione Disposizione di pagamento Riba singola Nuova disposizione Distinta di pagamento Nuova disposizione Disposizione di impagato singola Nuova disposizione Distinta di impagato Riba Pagamento effetti on-line Descrizione processo di pagamento on-line Pagamento MAV on-line Descrizione processo di pagamento on-line Pagamento RAV on-line Descrizione processo di pagamento on-line Pagamento bollettino postale bianco o premarcato Descrizione processo di pagamento on-line Ricarica cellulare Descrizione processo di pagamento on-line CBILL Descrizione processo di pagamento on-line INCASSI Ri.Ba
5 Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione Ri.Ba. singola Nuova Disposizione Distinta Ri.Ba Mav Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione Mav singolo Nuova Disposizione Nuova Distinta MAV Sepa Direct Debit (SDD) Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Nuova Disposizione SDD Core Nuova Disposizione SDD B2B Nuova Distinta SDD CORE Nuova Distinta SDD B2B Rid Elenco Distinte / Disposizioni Dettaglio disposizione Castelletto Castelletto Inquiry Rischio diretto Inquiry Rischio indiretto Rendicontazione di Portafoglio Elenco Movimenti Dettaglio singolo movimento Esiti bollettino bancario Freccia Elenco esiti Dettaglio singolo movimento ANTICIPO FATTURE RIBES Registrazione Acquisto Richiesta dei servizi STAMPE Formati di stampa Stampa.html Stampa.xls Stampa.pdf Stampa operazioni selezionate Funzioni di stampa all interno delle distinte di pagamento/incasso Focus su funzionalità di stampa Stampa di una singola disposizione contenuta all interno della distinta Stampa sintetica contenente i dati salienti della disposizione Inserimento numero distinte e totale importo degli elementi stampati nel footer di tutte le stampe 271 4
6 17. COMUNICAZIONI Consultazione Ricerca per Tipologia documento Stampa massiva PDF RUBRICA E AEA Elenco Contatti Dettaglio Contatto Nuovo - Contatto SERVIZI IMPORTAZIONE ANAGRAFICHE DA FILE EXCEL Importazione anagrafiche da File excel APPENDICE SEPA COSA CAMBIA SULLA PIATTAFORMA DI CORE BANKING 289 5
7 PREMESSA Gentile Cliente, UNIPOL Banca Le dà il benvenuto alla nuova piattaforma di Corporate Banking Interbancario CORE Banking Attraverso l'applicativo di Core Banking è possibile gestire, tramite la rete Internet, disposizioni di incasso e pagamento e ricevere informazioni sui conti di tutte le Banche (CBI) con cui opera. Il prodotto è studiato per offrire un elevato grado di flessibilità rispetto alle proprie esigenze organizzative: è possibile personalizzare specifiche abilitazioni in base alle mansioni ed aree di responsabilità di dipendenti e collaboratori. La piattaforma CORE Banking di Unipol Banca è attrezzata per gestire tutti i servizi obbligatori erogati nell ambito del Consorzio C.B.I. (Costumer to Business Interaction), consorzio che raggruppa quasi tutte le banche italiane. Il CORE fornisce anche alcune funzioni non CBI, erogate on line. Il CBI è un circuito bancario telematico nato nel 1995 per consentire ai clienti, tramite messaggi standardizzati, l'invio di disposizioni di incasso e di pagamento, nonché la ricezione di tutti i flussi informativi relativi a conti correnti, rapporti di portafoglio, ecc... Il presente documento ha lo scopo di illustrare le funzionalità e la struttura della procedura CORE Banking. In particolare, verranno evidenziate, attraverso l ausilio di videate web, le principali operazioni che la procedura permette di svolgere, partendo dalla gestione della profilatura e dei ruoli all interno dei processi autorizzativi e proseguendo poi con tutte le funzionalità peculiari di questo innovativo Prodotto IL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA In caso di necessità non esiti a contattare il Servizio di Assistenza al numero verde: opzione 2 dell'albero vocale dall estero 0521/
8 1.2. REQUISITI TECNICI Per poter usufruire del Servizio è sufficiente disporre di un collegamento Internet veloce, di un computer con un sistema operativo costantemente aggiornato e dotato di un software antivirus/firewall che possa impedire infezioni da programmi malevoli. I requisiti per la navigazione sono i seguenti. Browser consigliati: Microsoft Internet Explorer versione IE7 e superiori Firefox versione FF2 e superiori Safari versione e superiori Chrome versione CH3 e superiori Apple ios Safari Mobile versione 5 e superiori Android Mobile Google Chrome versione 3 e superiori Le configurazioni di Sistema Operativo e browser utilizzate devono inoltre rispettare i vincoli di sicurezza qui indicati: Non supportare o avere disabilitati tutti i protocolli SSL; Supportare ed avere abilitati tutti i protocolli TLS (TLS 1.0, TLS 1.1, TLS 1.2); Supportare i certificati con chiave di cifratura di lunghezza pari o superiore a 2048; Supportare i certificati con firma SHA2; Supportare i certificati in modalità Extended Verification. In base a questi requisiti, sono utilizzabili le seguenti coppie di browser e Sistema Operativo: Android Android Android Android 4.3 Android Android Chrome 48 / OS X R Firefox ESR / Win 7 Firefox 42 / OS X Firefox 44 / OS X IE 7 / Vista IE 8-10 / Win 7 IE 11 / Win 7 IE 11 / Win 8.1 R R R R R IE 10 / Win Phone 8.0 IE 11 / Win Phone 8.1 R 7
9 IE 11 / Win Phone 8.1 Update IE 11 / Win 10 R Edge 13 / Win 10 R Edge 13 / Win Phone 10 R Safari / OS X Safari 6 / ios R Safari / OS X R Safari 7 / ios 7.1 R Safari 7 / OS X 10.9 R Safari 8 / ios 8.4 R Safari 8 / OS X R Safari 9 / ios 9 R Safari 9 / OS X R R Oppure versioni successive Configurazioni inferiori, pur se funzionanti, non sono supportate e sono utilizzate a rischio e pericolo dell utente. L applicativo risulta più veloce e fluido utilizzando Mozilla Firefox o Google Chrome. Applicativi: visualizzatore di file PDF (Acrobat Reader), decompressore di archivi Zip (WinZip, 7Zip, ecc..) Risoluzione video: Il sito è ottimizzato per la risoluzione 1024x768. Si consiglia di passare alla visualizzazione schermo intero ottenibile solitamente premendo il tasto funzione F11 sulla tastiera. 8
10 2. INTRODUZIONE ALL APPLICAZIONE 2.1. GLOSSARIO Drill Down -> doppio clic con il tasto sinistro del mouse, tramite il quale è possibile esplodere il dettaglio del singolo attributo. Combo Box -> pulsante che permette l accesso a tutte le funzionalità del Prodotto Core Banking. Frame -> sezione della pagina web Codice SIA -> Codice univoco identificativo dell azienda all interno del circuito interbancario. Tab ( Linguetta ) -> Identifica brevemente il foglio di lavoro corrispondente. Drag and Drop -> tale funzione consente di selezionare un icona, trascinarla (drag) da una finestra ad un altra, e rilasciarla (drop) in quest ultimo ambiente. In genere questo tipo di azione crea un associazione fra i due oggetti, basti pensare ad un file trascinato sino all icona del Cestino. Finestre Popup -> finestre utilizzate per scelte univoche o multiple all interno dell applicazione. Tasti acceleratori -> tasti che consentono di velocizzare le tempistiche di lavoro richiamando direttamente applicazioni parallele. 9
11 3. ACCESSO AL SERVIZIO Unitamente alla password di primo accesso consegnata dalla sua Filiale UNIPOL Banca, da modificare all'atto del primo collegamento per motivi di sicurezza, riceverà all'indirizzo indicato sul contratto di attivazione il codice utente. Non appena ricevuta l' di attivazione contenente il codice postazione (che nel seguito verrà denominato anche come codice utente), La invitiamo a prendere familiarità con il nuovo applicativo seguendo le istruzioni di primo accesso riepilogate nelle pagine successive Il primo collegamento Per l'accesso al servizio è sufficiente collegarsi al sito e selezionare il pulsante presente in alto sulla destra: Successivamente occorre selezionare il pulsante per accedere alla maschera di Logon: Il codice Postazione e la Password di accesso : Codice Postazione (lunghezza 10 caratteri): Viene inviato direttamente tramite all'indirizzo di posta elettronica indicato sul contratto di adesione. Alias: da utilizzare solo per gli utenti secondari definiti dall amministratore dell azienda. Per l accesso come utente master (utente principale amministratore) lasciare vuoto questo campo. 10
12 Password di accesso: la password di primo accesso viene consegnata in Filiale all'atto della richiesta di attivazione del servizio. Al primo accesso verrà richiesto all'utente di variare la password impostandone una a piacere al fine di garantire un elevato standard di sicurezza. Il PIN Successivamente verrà richiesto di creare un codice PIN numerico di 10 caratteri La pagina contiene un tastierino numerico necessario per la digitazione dei caratteri numerici al fine di garantire un elevato standard di sicurezza E' necessario impostare, nel campo Nuovo PIN una sequenza numerica a propria scelta con l'ausilio del mouse, confermando la stessa sequenza anche nel campo Conferma Nuovo PIN ; infine occorre confermare l'operazione con il tasto Salva e procedi. La variazione della password di accesso iniziale Successivamente all impostazione del inziale del codice PIN, al primo accesso è necessario cambiare la password iniziale. Occorre pertanto inserire la password con cui si è effettuato il primo login e la nuova password che sostituirà quella attualmente in uso e che verrà richiesta nei login successivi. La nuova password deve avere una lunghezza minima di 8 caratteri. 11
13 Associazione BluCode (token) all utente master Se il prodotto di Core Banking prevede l uso del BluCode all atto del primo collegamento, il sistema richiede di associare il token all utente master. Viene proposto una videata simile in cui si deve cliccare su SI In quella successiva cliccare sulla lentina presente nel riquadro della Password Dispositiva sotto evidenziata. Nella videata successiva cliccare sul bottone Avvia e salva 12
14 3.1. Collegamenti successivi L'accesso al servizio avviene sempre mediante il sito seguendo il percorso utilizzato durante il primo collegamento. Una volta inserito il codice postazione (che rimane immutato e non può essere variato) e la password di accesso precedentemente modificata, verrà evidenziata una pagina contenente un tastierino numerico, il quale varia ad ogni accesso la posizione della cifre, al fine di garantire un elevato standard di sicurezza: l'utente deve procedere a selezionare con l'ausilio del mouse tre cifre delle 10 cifre del PIN creato in occasione del primo accesso, indi confermare l'operazione. Qualora le credenziali digitate non siano corrette, l utente deve provvedere ad inserire nuovamente i codici di autenticazione, integrando gli stessi con la stringa alfanumerica contenuta nel captcha. In caso di inattività superiore ai 15 minuti, l applicazione si blocca automaticamente. Per riprendere ad operare all interno del Prodotto Core Banking occorre inserire nuovamente la password, come da immagine seguente. 13
15 In caso di inattività per un tempo superiore alle tre ore, l applicazione effettua un logout automatico completo. 14
16 4. CONSIGLI PER LA SICUREZZA 1. Effettuare l accesso al Core Banking di Unipol Banca dal sito ufficiale di Unipol Banca ( Non è consigliabile accedere dai Preferiti, ma è bene digitare a mano l indirizzo controllando con attenzione il nome del sito nella barra di navigazione. " 2. Se qualcosa non ti convince, non inserire i tuoi codici e chiama subito il servizio di assistenza al Numero Verde scelta 2. Dall estero 0521/ Non cliccare su link presenti in sospette che potrebbero condurre a siti contraffatti, molto simili al sito della banca. 4. Vi ricordiamo che in nessun caso Unipol chiederà dati personali al cliente via mail (utente o password). Né tantomeno Unipol Banca invierà mail contenenti link che una volta selezionati richiedano all utente la digitazione dei codici di sicurezza del Core Banking. 5. Durante la navigazione in internet, non permettere attività da remoto non autorizzate e acconsentire solo all'installazione di programmi di cui si può verificare la provenienza. 6. Diffidare di qualsiasi messaggio (di posta elettronica, siti web, contatti di instant messaging, chat o peerto-peer) che inviti a scaricare programmi o documenti dei quali si ignorano la provenienza. 7. Fare attenzione ad eventuali anomalie rispetto alle abituali modalità con cui viene richiesto l'inserimento dei dati personali sul sito. 8. La piattaforma Internet Banking di Unipol banca utilizza un avanzato sistema di crittografia identificato dal protocollo https chiaramente visibile all inizio dell indirizzo. L URL dei siti non protetto da crittografia iniziano invece con http e non con https. Accanto all indirizzo compare l icona di un lucchetto dalla quale è visibile il soggetto Cliccando sull icona è possibile verificare come il certificato sia stato rilasciato da Cedacri: 15
17 9. Proteggi il computer: o Installare e mantenere aggiornati software di protezione (antivirus e antispyware), ed effettuare delle scansioni periodiche o Aggiornare costantemente il sistema operativo e gli applicativi del computer, installando solo gli aggiornamenti ufficiali disponibili sui siti delle aziende produttrici o Effettua spesso la pulizia dei file temporanei (cache e cookies) o evita il salvataggio automatico delle password sul browser tramite la funzione di "completamento automatico". o Proteggere il traffico in entrata e in uscita dal computer con programmi di filtraggio del flusso di dati (firewall). o Fare attenzione a qualsiasi modifica improvvisa delle impostazioni di sistema o ad eventuali peggioramenti delle prestazioni generali (rallentamenti, apertura di finestre non richieste, ecc.) che possono indicare infezioni sospette. Per Assistenza e Segnalazioni Per segnalare situazioni dubbie o sospette eventualmente legate a fenomeni fraudolenti e per qualsiasi domanda, richiesta di supporto e comunicazione di anomalie riguardanti i pagamenti via Internet e relativi servizi è a tua disposizione il numero verde scelta 2. Dall estero 0521/
18 5. SISTEMA AUTORIZZATIVO DELLE DISPOSIZIONI CON BLUCODE (TOKEN) L autorizzazione delle disposizioni avviene digitando il codice di 6 numeri generato ogni 30 secondi dalla chiavetta BluCode (token). Ciascun utente, master e/o utente secondario con poteri di firma deve essere in possesso di BluCode associato alla propria utenza. L associazione del BluCode con l utente master viene effettuata dalla Banca. Ulteriori dispositivi per eventuali utenti secondari con poteri di firma devono essere rilasciati dalla Banca. E compito dell utente master associarli sulla piattaforma di Core Banking a ciascun utente secondario con potere di firma delle disposizioni. 17
19 6. SISTEMA AUTORIZZATIVO DELLE DISPOSIZIONI CON CHIAMATA A NUMERO VERDE (SECURE CALL) L autorizzazione delle disposizioni avviene con l uso di un sistema di autentificazione basato sul Secure Call, ovvero di chiamata ad un numero verde da un numero di cellulare abilitato ed associato all utente firmatario. Al momento della firma di una disposizione (es: bonifico) il Core Banking propone questo pop up. L utente deve innescare il processo autorizzativo cliccando sul pulsante Avvia autentificazione. La pressione del pulsante innesca la videata di richiesta della password dispositiva. L utenza che sta firmando la disposizione (il master o un utente secondario dotato di poteri di firma e abilitato all operazione) deve chiamare il numero verde indicato a video, effettuando la chiamata dal numero di cellulare associato alla proprio utenza ( e solo da quello). 18
20 Il sistema controlla l effettiva associazione fra il numero di cellulare mittente e l utenza firmataria: in caso di riconoscimento viene attivata alla risposta una voce registrata che chiede al cliente di digitare, tramite la tastiera del cellulare, le quattro cifre casuali proposte a video. Una volta inseriti i primi quattro numeri viene chiesto all utente di digitare sul telefono l altra serie di 6 cifre, sempre esposta a video. Subito dopo la digitazione dell ultimo codice, se l iter di validazione si è completato con esito positivo la chiamata si conclude, la finestra bloccante si chiude e l ordine viene impartito in automatico. Dopo pochi secondi viene automaticamente inviata una mail di conferma dell avvenuta firma della disposizione, all indirizzo di posta elettronica associato al contratto di Core Banking. Se in qualunque fase si riceve un errore in fase di autenticazione (ad esempio nel caso di errata digitazione dei codici, ecc.), viene visualizzato, sempre nella finestra bloccante, l errore e l utente ha la possibilità tramite pulsante di ricominciare l intero processo di inizializzazione e autorizzazione: In qualunque fase del processo è sempre presente per l utente il pulsante Annulla che interrompe ogni operazione e chiude la finestra modale bloccante senza conseguenze applicative. Si precisa che per garantire elevati standard di sicurezza l utente master NON è autonomo nel variare il numero di cellulare associato alla sua utenza. Un eventuale variazione deve essere richiesta alla filiale dall utente master. L utente master NON ha inoltre la possibilità di visualizzare sulla postazione Core Banking il proprio numero di cellulare, ma può invece visualizzare, inserire o modificare il cellulare degli utenti secondari tramite le funzioni di Gestione utenti. 19
21 7. CARATTERISTICHE GENERALI 7.1. HOME PAGE Inseriti correttamente i codici di autenticazione, si accede alla Home Page dell applicazione, come da immagine seguente: Descrizione dei frames (Home Page standard senza Pozzetto): Frame superiore Frame di sinistra Frame di destra All interno del frame superiore è presente la Combo box, tramite la quale è possibile accedere alle diverse funzioni del Prodotto Core Banking. Nella parte destra di tale frame è evidenziata l azienda con la quale l utente sta operando. Nel frame di sinistra è situato, invece, un riquadro contenente i riferimenti personali dell utente che ha effettuato il Login. Nel frame di destra sono elencate le principali News che impattano direttamente o indirettamente sull ambito del cliente, quali ad es. normative entrate in vigore o modifiche nelle condizioni contrattuali. 20
22 7.2. POZZETTO La struttura dell Home Page può essere integrata con il Pozzetto, una comoda To Do List che consente di monitorare le attività dispositive non completate e riassumere gli esiti pervenuti. Sintesi Attività Dispositive Sintesi Accettazioni e Quietanze Deleghe F24 La sezione elenca in matrice una serie di Servizi Dispositivi comprensivi del relativo numero di distinte, spacchettate negli stati in cui versano. Gli stati mostrati sono quelli antecedenti al finale INVIO, ovvero gli stati in cui non si è concluso il processo autorizzativo della distinta, proprio per mostrare agli utenti che vi sono attività non completate. La funzione si propone di presentare gli esiti relativi ai Pagamenti di Deleghe F24, riportando in matrice rispettivamente Accettazioni/Rifiuti A4 e Quietanze di pagamento Q4 (suddivise in pagato e non pagato) 21
23 7.3. Finestra di consultazione dei Log di lavoro A fondo pagina di ogni sezione del Prodotto Core Banking, è presente un icona triangolare, selezionandola con l ausilio del mouse l utente accede alla finestra di consultazione dei log, riportanti l elenco di tutte le operazioni eseguite, comprensivo di data ed ora di riferimento UTILIZZO DELLE FINESTRE DI LAVORO Tramite il pulsante evidenziato in figura è possibile aprire la funzionalità desiderata in formato finestra, al fine di poter lavorare contemporaneamente in più ambienti e traslare i dati da una sezione all altra utilizzando l utile Drag & Drop. 22
24 Figura Pulsante di apertura pagina in formato finestra Ecco un tipico esempio di lavoro simultaneo in più ambienti all interno del prodotto Core Banking. In alternativa alla navigazione per menu, è possibile utilizzare la navigazione per pulsanti, molto utile per tenere aperte più sezioni contemporaneamente. Il pulsante da selezionare per aprire l elenco degli applicativi è qui evidenziato in rosso: 23
25 7.5. MENÙ DI RICERCA AVANZATA All interno di ogni sezione dispositiva del prodotto Core Banking, fra le voci del frame superiore, è presente il pulsante Ricerca, tramite il quale è possibile effettuare ricerche mirate sulle movimentazioni relative alla sezione. La maschera di Ricerca Avanzata varia da sezione a sezione, permettendo all utente di impostare numerosi filtri al fine di garantire un recupero immediato e preciso dei dati relativi alla disposizione/movimento ricercati. Ecco alcuni esempi di maschera di Ricerca Avanzata, all interno dei quali è possibile visualizzare i pulsanti utili ad impostare i criteri di inquiry desiderati Dal menù di ricerca avanzata della sezione Movimenti di C/C è possibile eseguire esportazioni massive di Flussi di rendicontazione in tracciato CBI, con la possibilità di aggregare tali flussi in un unico file utilizzando il comando Esporta in file unico (rif. Capitolo 9 Importazione ed Esportazione) 24
26 Ricerca avanzata di una singola disposizione Ricerca avanzata C/C -> comandi di ausilio all esportazione dei flussi CBI 7.6. REPORT DIAGNOSTICO ERRORI Qualora la disposizione salvata presenti al suo interno una o più anomalie, l utente può consultare la finestra di diagnostico errori e visualizzare una breve ma esaustiva descrizione dello stesso, come da immagine sottoriportata: 25
27 Report / Diagnostico errori Dalla pagina di Report è sempre possibile accedere al dettaglio della distinta o della singola disposizione al fine di correggere le anomalie riscontrate. Vi sono due differenti modalità di accesso alla maschera di Report / Diagnostico Errori: 1. Selezionando l apposita icona, posta nel frame superiore, all interno del dettaglio della disposizione errata, come evidenziato in figura: 26
28 Pulsante di accesso alla maschera di Diagnostico errori 2. Nella schermata di elenco distinte/disposizioni, selezionare la voce Report errori all interno della finestra popup che si apre cliccando singolarmente sulle icone di gravità (!!) poste accanto alla disposizione errata, come da immagine sottostante: 27
29 7.7. STORIA DELLE DISPOSIZIONI All interno del dettaglio di ogni singola disposizione, è presenta a Fondo Pagina la sezione STORIA : esplodendo tale sezione, avviene l accesso alla matrice di evidenza della storia della disposizione, che consente di monitorare tutti gli step elaborativi della stessa, fornendo inoltre informazioni circa quale utenza ha autorizzato ed inviato la stessa, e gli orari di ricezione degli esiti. Gli stati principali sono i seguenti: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Importato -> stato assunto da un disposizione importata da file, e non ancora autorizzata/inviata; alternativo allo stato di Bozza precedente che vale per distinte caricate manualmente Autorizzato 1 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata alla banca (stato successivo) o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> Disposizione inoltrata all banca. Una disposizione passa nello stato di inviato solo dopo l inserimento da parte dell utente della password OTP ricavata dal token o, se il sistema di sicurezza è il Secure Call, dopo la telefonata al numero verde e l inserimento dei codici proposti. Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al servizio di competenza. Accettato -> La disposizione è pervenuta alla Banca Ordinante. Eseguito -> Disposizione Esitata (solo nel caso in cui l esito sia previsto, o richiesto, ove possibile) Anomalia -> la disposizione non è trattabile a causa di alcuni errori gravi rilevati ed è stata scartata. Ad esempio, il conto corrente di addebito risulta bloccato o a firme congiunte, il codice CUC risulta privo di banca proponente (c.d. cessata correlazione del CUC), ecc... In tali casi, prima di riproporre il flusso, il cliente deve contattare la sua filiale o il gestore per la rimozione, se possibile, delle cause che hanno determinato lo scarto. 1 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 28
30 Attenzione: fatto salvo le disposizioni on line ( Pagamento MAV, Pagamento RAV, Pagamento effetti on line, Pagamento bollettini postali, Ricarica cellulare ), descritte nei paragrafi da a 10.14, per le quali l operazione si conclude in tempo reale, le altre disposizioni, tipiche invece del consorzio C.B.I., sono eseguite in differita dalla banca che riceve i flussi entro i termini previsti dal circuito stesso. La notifica via mail di avvenuta presa in carico della disposizione perciò non implica l effettiva esecuzione dell operazione, ma solo la ricezione del flusso da parte dell istituto. L esecuzione è al salvo buon fine e dovrà invece essere verificata dall utente: si pensi al tipico caso di un bonifico che naturalmente potrà essere eseguito sono se, dopo la ricezione del flusso, il conto di addebito presenterà la necessaria capienza PRECOMPILAZIONE DEI CAMPI IN CASO DI SCELTA UNIVOCA All interno di ogni funzione del Prodotto Core Banking, in caso di scelta univoca, il campo di riferimento risulterà già precompilato in automatico dalla procedura. Per esempio, nel caso l utente abbia un profilo caratterizzato dalla presenza di un'unica azienda, questa risulterà già pre-impostata all interno del campo corrispondente di tutte le sezioni del Prodotto, come da immagine sottoriportata NAVIGAZIONE PER RAPPORTO E attualmente disponibile la possibilità di navigare nelle pagine dell applicazione Core Banking utilizzando unicamente il campo Rapporto, senza necessità di specificare i dati relativi al Codice SIA e all ABI ove tale rapporto è attestato. In ogni sezione di elenco/riepilogo del Core Banking, la casella di esposizione/ricerca del rapporto diviene dinamica, offrendo le seguenti possibilità 29
31 Ricerche ipertestuali del rapporto desiderato, digitando nel campo stesso stringhe alfanumeriche relative all alias/intestazione o all IBAN. Ricerca all interno dell elenco completo dei rapporti, ottenuto senza la necessità di digitare il relativo SIA e l ABI di appartenenza. Per l utilizzo di tale modalità, occorre vuotare i campi relativi al codice azienda e all ABI, al fine di ottenere l elenco completo dei rapporti aziendali PERSONALIZZAZIONE DELLE COLONNE Ogni sezione di Elenco Movimenti/Disposizione di Core Banking, si apre con una griglia riepilogativa, ove sono esposti i dati salienti dei movimenti, catalogati in colonne. E attualmente disponibile, all interno del menù Personalizza, la voce Imposta Colonne, tramite la quale determinare quali colonne esporre a video e, viceversa, quali nascondere. 2 Selezionando il pulsante a forma di lente di ingrandimento a fianco del campo rapporto, l'elenco che viene restituito non terrà conto di eventuali caratteri digitati nel campo stesso, ma restituirà sempre l'elenco completo dei rapporti, compatibilmente con le selezioni di azienda ed istituto. 30
32 E sufficiente flaggare o deflaggare le voci che appaiono in elenco, al fine di attivare o nascondere la relativa colonna VISUALIZZAZIONE IMPORTO E NUMERO ELEMENTI SELEZIONATI All interno di ogni pagina di elenco di Core Banking, è possibile selezionare all interno del grid le disposizioni desiderate al fine di ottenere a fondo pagina l importo totale ed il numero degli elementi selezionati. E importante ricordare che: Selezionando una disposizione singola, il contatore a fondo pagina riporta n 1 elemento selezionato ed il relativo importo Selezionando una distinta il contatore riporta n 1 elemento selezionato con l importo totale della stessa Selezionando un elemento contenuto nella distinta, il contatore riporta n 1 elemento selezionato con l importo della singola disposizione Riassumendo, il contatore espone il totale degli elementi selezionati in grid, che siano essi disposizioni singole o distinte. 31
33 NOTA: il contatore non viene mostrato negli elenchi misti dove potrebbero esser presenti disposizioni in valute diverse (es. Bonifici Tutti, Dispositiva generica) 32
34 7.12. BLOCCO UTENZA Dalla Home Page, dal Menù è disponibile una voce ad hoc che consente il blocco in autonomia della propria utenza. La funzione è disponibile per tutti gli utenti banca, master e secondari. Selezionando questa voce di menù, un popup chiederà conferma dell operazione. Con la conferma verrà inviata all utente un di notifica in merito all avvenuto blocco. Al termine dell operazione verrà forzato il logoff. Il blocco avverrà a livello di singola utenza e non avrà effetto sull azienda. Lo sblocco delle utenze potrà essere richiesto come da standard contattando il servizio di Help Desk. 33
35 8. GESTIONE 8.1. GESTIONE UTENTI In questa sezione avviene la creazione e la profilatura delle utenze secondarie 3. La profilatura consiste nell abilitare le sottoutenze ai rapporti e alle funzioni su cui operare; tale processo non è indispensabile, è una funzionalità dedicata alle aziende di maggiori dimensioni e con struttura più articolata. Grazie alla profilatura, l utente Master, o gli utenti secondari opportunamente abilitati 4, hanno la possibilità di definire utenze secondarie, associando ad esse un profilo indipendente per l accesso e l operatività, impostandone ruoli e abilitazioni all interno dei processi autorizzativi Elenco Utenti Descrizione: Tale pagina permette all utente Padre di visualizzare l elenco delle sottoutenze facenti capo ad esso o ad uno dei suoi utenti secondari ATTENZIONE: quando si accede alla maschera, viene visualizzato solo l utente principale (o in uso). Per visualizzare eventuali utenti secondari è necessario espandere l albero cliccando sul simbolo : Come si accede alla funzione Provenienza: Selezionare MENU, posizionarsi con il cursore sopra il menù Gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Gestione utenti. 3 Come default solo il Master può accedere alla Gestione Utenti; per consentire ai secondari di operare nella gestione utenti, occorre che il master agisca sulla casella ANAGRAFE all interno della profilatura dell utente desiderato, impostando abilitazioni dispositive per tale tipologia di servizio (rif. cap ). 4 Vedi nota precedente. 34
36 Descrizione dei campi: NUOVO UTENTE OPERAZIONI Codice Utente Tipo Data Creazione Intestazione Schema Autentic. Consente la creazione di un nuovo utente secondario partendo da un utenza padre Selezionando tale menù è possibile eseguire le seguenti operazioni: Apri-> consente di accedere al dettaglio dell utente selezionato Elimina -> consente l eliminazione dell utenza Sposta utente ->consente di variare l utenza creata assegnando ad essa un nuovo utente padre Codice postazione dell utente. Come abbiamo già indicato la postazione del Master è generata automaticamente al momento del censimento del contratto. E un codice alfanumerico di lunghezza pari a 10 caratteri e non può essere modificato. Ogni utente secondario creato dal Master ha un codice postazione composto dal codice del Master unito ad un progressivo di lunghezza pari a 3 caratteri Es: Master -> XXXXXU0001 Utenti secondari-> post. Master + progr. 3 caratteri -> XXXXXU Gli utenti secondari possono accedere al prodotto Core Banking utilizzando due metodi differenti: - inserendo il codice postazione di 13 cifre unito alla funzione di autenticazione per lui determinata dal Master, - utilizzando lo stesso codice postazione del Master differenziandosi l un l altro tramite l inserimento dell Alias code all interno dell apposito campo. Identifica la tipologia di utente: master principale utente Indica la data in cui è stato definito l utente Contiene i dati relativi all intestazione Indica il tipo di autenticazione richiesta all accesso 35
37 8.1.2 Dettaglio Singolo Utente Descrizione: Tale sezione mostra il dettaglio dell utente selezionato, comprensivo dei riferimenti anagrafici, del tipo di autenticazione e del profilo autorizzativo ad esso associato. Provenienza: Dalla pagina Elenco Utenti spuntare la casella in corrispondenza dell utente desiderato, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Utenti utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno dei cinque campi riferiti all utente. Figura Dettaglio singolo utente Descrizione dei campi: OPERAZIONI CAMPI UTENTE Intestazione Cellulare Codice fiscale Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Sposta -> consente di variare l utenza creata assegnando ad essa un nuovo utente padre Elimina -> consente di eliminare l utenza. Intestazione dell utenza Numero di cellulare di riferimento Codice fiscale dell utente 36
38 Mail Tipo Stato DATI ACCESSO Data ultimo collegamento Totale collegamenti Data primo collegamento Stato Autenticazione Utente Tentativi Di Accesso AUTENTICAZIONE Utente Alias Tipo autenticazione ELENCO PROFILI Azienda Indirizzo di posta elettronica di riferimento al quale verrà inviata con la comunicazione della creazione della nuova utenza Identifica la tipologia dell utenza selezionata: master principale utente Indica se l utente è in stato Definito (DE) o Eliminato (EL) Data dell ultimo accesso alla procedura Core Banking Totale dei collegamenti effettuati dall utente Data del primo accesso alla procedura Core Banking Indica lo stato di autenticazione in cui vige il cliente. Gli stati possibili sono: Abilitato Bloccato Indica i tentativi di accesso eseguiti dall utente Contiene il codice postazione dell utente secondario Contiene l alias code tramite il quale l utente si connetterà mantenendo il codice postazione identico a quello dell utente padre. Identifica la funzione di autenticazione assegnata all utente. Selezionando l icona di servizio posta a lato di tale campo, è possibile accedere alla maschera di Gestione Credenziali (rif. cap ) Aziende disponibili 37
39 8.1.3 Gestione credenziali Utente selezionato Descrizione: Tale sezione permette al Padre di selezionare il tipo di autenticazione desiderato per la propria utenza, nonché di gestire le credenziali degli utenti secondari facenti capo alla sua utenza, con la possibilità di resettare, modificare e sbloccare le chiavi d accesso di tali utenti. Grazie a tale pagina l utente Padre, per inverso, ha l ulteriore possibilità di bloccare l accesso a Core Banking agli utenti secondari. Provenienza: Dalla pagina Dettaglio utente selezionare l icona di servizio posta accanto all etichetta Gestione Credenziali situata all interno della sezione Autenticazione : Figura Gestione credenziali utente secondario selezionato Descrizione dei campi: CREDENZIALI Reset Password Reset PIN 38 Pulsante di reset della Password, con la possibilità di inserire all interno dell apposito campo una nuova password d accesso da assegnare all utente secondario Pulsante di reset del Pin bloccato (se previsto)
40 Blocco utente Flag che consente di bloccare l accesso al prodotto Core Banking all utente selezionato Nuovo utente secondario Descrizione: Tramite tale funzione gli utenti in possesso della necessaria abilitazione a livello di profilo (master o eventuali utenti secondari a cui il master ha deciso di abilitare la funzione), hanno la possibilità di creare sottoutenze assegnando loro specifiche funzioni di autenticazione, peculiari abilitazioni e precisi ruoli all interno dei processi autorizzativi Utente Secondario con potere dispositivo Ogni utente secondario abilitato all inoltro alla banca delle disposizioni deve essere dotato di un dispositivo di autenticazione forte, chiavetta BluCode (token) o Secure Call analogo a quello utilizzato dall utente master in base alla tipologia di prodotto scelto. Nel caso in cui il prodotto prevede l uso del token, i dispositivi per gli utenti secondari con poteri di firma devono essere richiesti alla Banca. Viceversa non è richiesto alcun token o secure call qualora gli utenti secondari abbiamo solo un profilo informativo. Provenienza: Dalla pagina Elenco Utenti spuntare la casella in corrispondenza dell utenza rispetto la quale si desidera ricalcare le abilitazioni e alla quale verrà assegnata l utenza secondaria, dopodiché selezionare il bottone Nuovo Utente posto all interno del frame superiore. Viene proposta la seguente videata 39
41 a) Se il Core Banking prevedere l uso del Secure Call Figura Nuovo utente Descrizione dei campi: OPERAZIONI CAMPI UTENTE Intestazione Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Sposta -> consente di variare l utenza creata assegnando ad essa un nuovo utente padre Elimina -> consente di eliminare l utenza. Apri -> consente di accedere al dettaglio dell utenza secondaria Intestazione della sottoutenza Codice fiscale Mail Tipo Stato DATI ACCESSO Data collegamento ultimo Richiede l inserimento del codice fiscale dell utente secondario Indirizzo di posta elettronica di riferimento Tipologia di utenza desiderata; durante la creazione di utenze secondarie l unica tipologia selezionabile risulta essere: utente Indica se l utente è in stato Definito (DE) o Eliminato (EL) Data dell ultimo accesso alla procedura Core Banking 40
42 Totale collegamenti Data primo collegamento Stato Autenticazione Utente Tentativi Di Accesso AUTENTICAZIONE Utente Alias Tipo autenticazione Numero di cellulare ELENCO PROFILI Azienda Flag solo info Totale collegamenti effettuati Data del primo accesso alla procedura Core Banking Indica lo stato di autenticazione in cui vige l utente. Gli stati possibili sono: Abilitato Bloccato Indica i tentativi di accesso eseguiti dal cliente Contiene il codice postazione dell utente secondario Contiene l alias code tramite il quale l utente si connetterà mantenendo il codice postazione identico a quello dell utente padre. Identifica la funzione di autenticazione assegnata all utente. Deve essere inserito SOLO se l utente master vuole assegnare all utenza secondaria il potere di autorizzare le disposizioni tramite Secure Call. Il numero deve essere digitato avvalendosi del tastierino numerico presente a video. Aziende disponibili; selezionando l icona dettaglio si accede alla profilatura dei poteri di firma dell utente rispetto l azienda selezionata (rif paragrafo seguente) Campo molto importante. Spuntando tale casella ed effettuando il salvataggio, viene immediatamente creato un utente con gli stessi poteri del padre, ma solo a livello informativo. Attenzione: per importare i files in tracciato CBI e salvare i contatti in Rubrica il flag solo info NON deve essere selezionato. 41
43 b) Se il Core Banking prevedere l uso del BluCode all eventuale Utente Secondario con poteri di firma deve essere assegnato un BluCode (token), dopo aver compilato tutti i campi cliccare sull icona del dado per effettuare l associazione con il token. Selezionando il pulsante di ricerca, si apre la tendina contenente tutti i Token associati all Azienda, comprensivi dell indicazione che identifica i dispositivi liberi rispetto a quelli già assegnati ad un utente. Selezionando un Token libero, e procedendo al salvataggio, si procederà alla relativa assegnazione dello stesso all utente esplorato. 42
44 La videata garantisce anche le funzioni di Rimozione e di Sblocco del dispositivo Profilatura utente Descrizione: In questa sezione, a cui si accede cliccando sull icona dettaglio avviene la profilatura vera e propria dell utente, con la definizione dei ruoli che lo stesso ricoprirà all interno dei processi autorizzativi e le abilitazioni relative a rapporti e servizi. 43
45 Descrizione Campi: Azienda Descr. Azienda Cod. fisc. / P. Iva Contratto Modalità Intestazione dell azienda selezionata Riferimenti fiscali dell azienda selezionata Etichetta segnalante la modalità di lavoro. Cod. Contratto Numero del contratto, a fronte del quale si apre un rapporto di servizio 98 in anagrafe Massimale giornaliero Massimale mensile Ricezione nuovi servizi Ricezione rapporti nuovi Massimale giornaliero. Come default appare il massimale associato al contratto di Core banking ed ogni utente (Master e secondario) contribuisce ad incrementarne l utilizzo. E facoltà del Master, durante la gestione degli utenti secondari, limitare ad essi l utilizzo del massimale censendo valori inferiori nei profili creati. Massimale mensile. Come default appare il massimale associato al contratto di Core banking ed ogni utente (Master e secondario) contribuisce ad incrementarne l utilizzo. E facoltà del Master, durante la gestione degli utenti secondari, limitare ad essi l utilizzo del massimale censendo valori inferiori nei profili creati. Spuntando tale casella, gli aggiornamenti relativi alla disponibilità di nuovi servizi (ad es. nuovi servizi CBI) vengono ricevuti anche dall utente che stiamo creando Spuntando tale casella, gli aggiornamenti relativi alla disponibilità di nuovi rapporti (ad esempio un nuovo rapporto acceso in Anagrafe Generale) vengono ricevuti anche dall utente che stiamo creando 44
46 Ruoli Prima autorizzazione Invio Impostazioni Di Processo Obbligo firma congiunta Comunicazioni Inquiry per NDG Variazione Canale In questa sezione l utente Padre ha la possibilità di assegnare i task del processo autorizzativo alle utenze secondarie. Oltre a specificare i ruoli desiderati, il Master può impostare un importo massimo oltre il quale l utente secondario perde l abilitazione necessaria a far avanzare l operazione dispositiva. I ruoli presenti in tale sezione rappresentano tutti i processi autorizzativi messi a disposizione dall utente; alcuni ruoli potrebbero avere significato solo in precisi processi dispositivi (se più complessi), mentre negli iter più semplici potrebbero perdere di significato e, di conseguenza, non essere considerati. Ruolo che consente all utente di assegnare la prima autorizzazione all operazione dispositiva ma non l invio. Ruolo che consente l inoltro dell operazione alla Banca Assuntrice per la relativa Elaborazione, tramite Secure Call. Se nessuna delle due caselle appena esaminata è stata selezionata, l utente può solo inserire disposizioni in stato Bozza. Flag che impone una doppia autorizzazione alle disposizioni, verificato solamente se il servizio prevede quale processo autorizzativo il workflow che controlla la firma congiunta. Flag che consente di inibire il reperimento delle comunicazioni Bancacliente per NDG all utente esplorato: in tal modo, l utente NON potrà più consultare TUTTE le comunicazioni dell azienda, ma solo quelle relative ai rapporti per lui abilitati Flag che indica se l utente esplorato debba avere il potere di variare il canale di consultazione delle comunicazioni Banca-cliente 45
47 Rapporti / Servizi In questa sezione avviene la profilatura vera e propria: l utente master, tramite appositi flag, può decidere quali funzioni assegnare agli utenti secondari. Come default appare la profilatura dell utente master. Sarà cura del master decidere quali funzioni assegnare all utente secondario agendo sulle singole caselle, con l ulteriore possibilità di disabilitare una singola funzione per tutti i rapporti disponibili oppure, per inverso, disabilitare tutte le funzioni su un singolo rapporto. Risulta, inoltre, possibile abbassare i servizi ed i rapporti di un singolo utente al solo livello informativo, nonché impostare massimali mensili e giornalieri relativi ai singoli servizi o rapporti andando ad agire sui fumetti corrispondenti. I colori utilizzati per differenziare le tipologie di ruoli abilitati sono i seguenti: ruolo informativo ruolo dispositivo funzione deselezionata: l utente non può utilizzarla abilitazione non disponibile per la Banca rapporto non compatibile con la funzionalità Abilitazione per funzione E possibile abilitare/disabilitare/limitare un utente a compiere determinate funzioni (bonifici, info conto, ecc..) su tutti i rapporti dell azienda agendo sulle intestazioni delle colonne che rappresentano le funzioni. Le operazioni svolte sull intestazione delle colonne hanno effetto su tutti i rapporti. Cliccando sul flag si abilita/disabilita la funzione. Cliccando sul fumetto è possibile per ogni funzione: definire se l utente può accedere a questa funzione in ruolo dispositivo (dispo) per preparazione le distinte, o solo informativo (info) per visualizzare solamente le distinte preparate da altri utenti. impostare limiti ulteriori sull operatività riferita alla singola funzione: massimali giornalieri e mensili e un limite massimo generico. 46
48 Per visualizzare tutte le funzioni disponibili potrebbe essere necessario scorrere verso destra utilizzando la barra di scorrimento in basso nel browser Abilitazione per rapporto L abilitazione per rapporto permette di disabilitare/abilitare/limitare all utente l operatività su uno specifico rapporto. Si opera con il primo flag sulla destra del conto e con il fumetto. Togliendo il flag il rapporto viene disattivato. Agendo sul fumetto è possibile impostare la visibilità da Informativo a Dispositivo ed impostare dei massimali operativi. Abilitazione nel dettaglio di ogni singola operazione/rapporto Cliccando all interno della griglia delle abilitazioni, incrociando il rapporto con le funzioni, è possibile assegnare con granularità le funzioni disponibili agli utenti.per visualizzare tutte le funzioni disponibili potrebbe essere necessario scorrere verso destra utilizzando la barra discorrimento in basso nel browser 47
49 8.1.6 Copia di un utente E attualmente disponibile la possibilità di effettuare la copia di un utente, in modo tale da ricopiarne immediatamente tutte le abilitazioni di servizio/rapporto sancite. L utente viene ricopiato allo stesso livello dell utente di partenza, e ne ricalca in maniera identica i poteri operativi. Per effettuare una copia di un utente esistente, è sufficiente selezionare l utente da copiare, e lanciare il comando Copia dal menù operazioni, come da videata allegata. 48
50 8.2. GESTIONE RAPPORTI La gestione rapporti 5 del Prodotto Core Banking differenzia la Gestione dei rapporti attivi rispetto a quelli passivi: I rapporti attivi provengono direttamente dall Anagrafe Generale di Unipol Banca: qualora vengano censiti in Anagrafe nuovi rapporti, essi transitano puntualmente sul contratto Core (se attivo l automatismo relativo alle variazioni dei rapporti in Anagrafe). Per tali rapporti l utente può solamente variarne l alias, ossia la descrizione con cui compare on-line il rapporto. Stesso procedimento, per inverso, concerne i contratti estinti in Anagrafe Generale. Gli eventuali rapporti passivi provenienti dal canale CBI vengono censiti in automatico dal Core Banking all arrivo dell informativo spedito dagli istituti passivi sul canale CBI. Su tali tipologie di rapporti l utente può provvedere a: o inserire i dati che non arrivano dal circuito interbancario, quali codice BIC, descrizione ed alias; o confermare il rapporto così come viene censito in automatico dal Prodotto Core Banking o eliminare un rapporto estinto 6 o estinguere il rapporto Elenco Rapporti Attivi/Passivi Descrizione: Tale pagina mostra l elenco dei rapporti attivi e passivi agganciati all azienda selezionata Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Gestione rapporti Dalla pagina New selezionare il riquadro Gestione rapporti. 5 Come default solo il Master può accedere alla Gestione dei Rapporti; per consentire ai secondari di operare nella gestione rapporti, occorre agire sulla casella CENS-RAPP all interno della profilatura dell utente desiderato, impostando abilitazioni dispositive per tale tipologia di servizio. 6 Qualora dal circuito CBI continui ad arrivare l informativo, tale rapporto verrà ricensito in automatico dal Prodotto Core Banking 7 Qualora non arrivi più l informativo, il rapporto trasformato in estinto viene visualizzato nelle tendine informative per poter consultare il pregresso, ma non nelle sezioni dispositive per evitare di inoltrare disposizioni utilizzando un rapporto estinto. 49
51 Figura Gestione rapporti Descrizione dei campi: NUOVO RAPPORTO Consente l inserimento in procedura di nuovi rapporti passivi 50
52 OPERAZIONI Azienda Banche (Categorie) Stato Rapporto Intestazione/Alias Categoria Divisa Selezionando tale menù è possibile eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di accedere al dettaglio del rapporto, nonché di modificarlo previa abilitazioni necessarie a tale funzionalità Conferma censimento automatico -> permette di confermare un nuovo rapporto passivo ricevuto dal circuito interbancario; Estingui rapporto passivo -> consente di estinguere un rapporto passivo limitandolo alle funzioni di inquiry per i dati storici; Elimina rapporto passivo estinto -> consente di eliminare dall ambiente Core Banking un rapporto passivo estinto Codice SIA dell Azienda selezionata. Tramite il bottone di servizio posto accanto a tale campo, è possibile selezionare le diverse aziende disponibili all utenza E possibile filtrare i rapporti differenziandoli per Istituto di appartenenza. Ulteriore filtro nella selezione dei rapporti: permette di visualizzare solo i rapporti appartenenti ad una o più categorie. Mostra lo stato in cui si trova il rapporto: confermato estinto eliminato Coordinate IBAN del rapporto Descrizione del rapporto Categoria del rapporto (Conto Corrente; Portafoglio; Titoli..) Codice della divisa del rapporto Utilizzo dell Alias Personalizzato All interno del dettaglio di ogni rapporto, è possibile specificare una descrizione personalizzata, denominata su Core Banking Alias. 51
53 Eseguendo tale operazione, l alias verrà mostrato in ogni grid riepilogativo della piattaforma, come attributo del campo rapporto ; ne sono un esempio la funzione Riepilogo Saldi o Movimentazione di Conto Corrente NOTA In assenza di alias personalizzato, viene mostrata l intestazione del rapporto proveniente da Anagrafe. Se il campo rapporto viene disattivato tramite la funzione di personalizzazione delle colonne, anche il relativo alias/intestazione verrà disattivato Dettaglio Rapporto Descrizione: Tale pagina permette di esaminare il dettaglio di un singolo rapporto, contenente le coordinate bancarie, l azienda a cui è agganciato e la categoria di appartenenza. Provenienza: Dalla pagina Elenco Rapporti Attivi/Passivi spuntare la casella in corrispondenza del rapporto che si vuole analizzare, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Rapporti Attivi/Passivi utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno dei sei campi riferiti al rapporto. 52
54 Figura Dettaglio singolo rapporto Descrizione dei campi: Rapporto Azienda Codice SIA dell azienda a cui è agganciato il rapporto Categoria Tipologia del rapporto selezionato (Conti Correnti / Portafoglio / Titoli.. ) Divisa Codice BIC Codice IBAN Codice Fiscale / Partita IVA Intestazione Alias Codice della divisa del rapporto Codice BIC del rapporto Coordinate IBAN del rapporto Identifica il codice fiscale o la partita IVA dell intestatario del rapporto Intestazione del rapporto da Anagrafe Generale Intestazione personalizzata assegnabile al rapporto Nuovo Rapporto (Caricamento manuale rapporto) Descrizione: Grazie a tale pagina è possibile inserire in procedura un nuovo rapporto. In generale i rapporti (es: conto corrente, rapporto di portafoglio, ecc ) vengono censiti in automatico sulla postazione Core non appena arriva il primo flusso informativo da parte della banca (sia essa Unipol Banca o la banca passiva). Se però fosse necessario eseguire una disposizione prima che questo censimento sia avvenuto, è possibile creare a mano il rapporto. La funzione è utile ad esempio nel caso in cui non sia ancora pervenuto il primo flusso di rendicontazione di portafoglio (RP) e si abbia la necessità di presentare all incasso dei MAV, degli SDD o della Riba. Il Core richiede infatti di indicare in fase di presentazione il rapporto di portafoglio, e non il conto corrente. A 53
55 seguito del censimento manuale del rapporto, la procedura calcola l IBAN e lo salva nell elenco dei rapporti disponibili, senza che sia necessario attendere il primo flusso informativo e il censimento automatico. In tal modo l IBAN di portafoglio appena censito potrà essere impiegato per predisporre l incasso. Provenienza: Dalla pagina Elenco Rapporti Attivi/Passivi selezionare il pulsante Nuovo Rapporto posto nel frame superiore e scegliere la voce Nuovo. 54
56 Descrizione dei campi: Rapporto Azienda Codice SIA dell azienda, richiamabile fra quelle agganciate al contratto tramite apposito bottone di servizio Categoria Tipologia del rapporto che l utente sta inserendo (Conti Correnti / Portafoglio Commerciale / Titoli.. ) Alias Divisa Codice BIC Codice IBAN Codice Fiscale / Partita IVA Intestazione Breve descrizione che consente l identificazione del rapporto Codice della divisa del rapporto Codice BIC del rapporto Coordinate IBAN del rapporto per il calcolo del check digit e del CIN è sufficiente indicare ABI, CAB e rapporto. Identifica il codice fiscale o la partita IVA dell intestatario del rapporto Intestazione del rapporto Cliccando su Calcola e Salva il nuovo IBAN viene salvato fra i rapporti dell utente. Nota: qualora il rapporto passivo inserito presenti errori formali, la procedura non consentirà di effettuare il salvataggio GESTIONE PROCESSI Attraverso la gestione del Workflow è possibile definire i processi autorizzativi all interno delle applicazioni dispositive (es. applicazione dell area pagamenti, portafoglio, ) Il processo autorizzativo non copre l intero ciclo di vita della distinta, ma ne gestisce esclusivamente la parte centrale: tale processo inizia, infatti, nel momento in cui una distinta esce dallo stato di BOZZA e termina quando la stessa entra nello stato INVIATO. Gli stati BOZZA e INVIATO sono da considerarsi punti fermi nel ciclo di vita della distinta, gli stati intermedi invece dipendono dal processo autorizzativo scelto dall azienda per quella specifica applicazione/funzione. L unico stato in cui la distinta è modificabile è lo stato BOZZA; successivamente, all interno del processo vero e proprio, la stessa non può essere modificata, in quanto, in caso contrario, verrebbero a cadere tutte le autorizzazioni assegnate in precedenza. Per poter modificare una distinta che ha già iniziato l iter autorizzativo, occorre riportarla nello stato di BOZZA, effettuare le modifiche desiderate e riapplicare dall inizio l intero processo. Durante il processo autorizzativo alla distinta viene associato un task, che rappresenta la fondamentale unità elaborativa dell intero iter, sulla quale si basano tutte le operazioni di workflow. Operando sui task, visibili all interno dell applicazione in apposite griglie, l utente può effettuare una fra le due (salvo casi particolari) scelte possibili: Autorizza -> autorizzazione della disposizione Rigetta -> rinvio diretto allo stato BOZZA. La scelta fatta dall utente scatena la relativa transizione da uno stato ad un altro all interno del processo di workflow. 55
57 L utente può innescare una specifica transizione solo se possiede il ruolo richiesto dalla procedura: grazie a tale abilitazione, l utente preposto al task dispone dei pulsanti necessari per far avanzare l operazione all interno del processo autorizzativo Elenco Servizi / Processi Descrizione: Tale pagina mostra l elenco dei processi associati ad ogni servizio del prodotto Core Banking Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Gestione processi. Dalla pagina New selezionare il riquadro Gestione processi. Figura Gestione processi Descrizione dei campi: OPERAZIONI Azienda La voce apri presente all interno di tale menù, consente di aprire il dettaglio di ogni singolo servizio. Codice SIA dell Azienda selezionata. Tramite il bottone di servizio posto accanto a tale campo, è possibile selezionare le diverse aziende disponibili. Servizio Funzionalità selezionata (Bonifico Italia, RID, F24.. ) 8 E possibile associare ai ruoli informazioni aggiuntive, quali ad esempio l importo massimo per cui l utente è abilitato a dare l autorizzazione. La definizione del massimale sul ruolo piuttosto che sullo stato di arrivo, rende l intero processo più flessibile e garantisce l aumento di efficienza ed efficacia all interno dell iter procedurale. 56
58 Processo Descr. Processo Versione Processo Codice rappresentante il processo autorizzativo assegnato al servizio. Breve descrizione del processo assegnato alla funzionalità Versione del processo autorizzativo selezionato Dettaglio Servizio / Processo Descrizione: Tale pagina mostra il dettaglio del processo autorizzativo assegnato alla singola funzionalità; Il processo in essere al momento della visualizzazione è contenuto nel riquadro Processo Attivo, mentre nel riquadro sottostante sono contenuti i diversi iter autorizzativi associabili alla disposizione. Provenienza: Dalla pagina Elenco Servizi/Processi spuntare la casella in corrispondenza del servizio riguardo il quale si vuole esaminare il processo autorizzativo in essere, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Servizi/Processi utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno dei quattro campi riferiti al servizio. Figura 1 Dettaglio iter autorizzativo con evidenza del riquadro Processo attivo Descrizione dei campi: Servizio Codice identificativo del servizio selezionato. 57
59 Processo attivo Processi associabili Processo attualmente in essere per il servizio selezionato. Il processo attivo è schematizzato nel frame di destra, ove sono evidenziati i task ed i ruoli necessari per fare avanzare l operazione. Tramite l icona di Dettaglio è possibile espandere a pagina intera lo schema del processo autorizzativi. In questa sezione sono contenuti i processi che l utente Master può assegnare al servizio selezionato. Spuntando la casella corrispondente al processo autorizzativo desiderato, appare nel frame di destra lo schema di tale processo; se l iter visualizzato corrisponde al meccanismo autorizzativo desiderato, occorre procedere selezionando il bottone Assegna Processo Variazione processo autorizzativo Descrizione: Grazie a tale pagina è possibile variare il processo autorizzativo attualmente in essere per il servizio selezionato. Provenienza: Dalla pagina Dettaglio Servizio/Processo, spuntare la casella corrispondente all iter autorizzativo desiderato fra quelli presenti all interno del riquadro Processi associabili, dopodiché selezionare il pulsante Assegna Processo. Figura 2 - Variazione processo autorizzativo La maschera di conferma soprariportata espone i dati della variazione in essere evidenziando: 58
60 L iter autorizzativo che l utente Master sta abbandonando; Il nuovo processo che il Master sta per assegnare al servizio; Il servizio coinvolto nella variazione; Esempi dei principali processi autorizzativi Nelle prossime pagine sono riportati gli schemi dei principali processi autorizzativi assegnabili alle diverse operazioni dispositive, con evidenza dei task e dei ruoli necessari per fare avanzare l operazione. I task che identificano i ruoli all interno degli schemi sono i seguenti: Inserimento della disposizione in procedura Smistamento dell operazione in base all importo della stessa Approvazione della disposizione Operazione conclusa 59
61 Figura 3 Processo diretto Figura 4 Processo multiplo 60
62 Figura 5 Processo con valutazione soglia d importo 61
63 Figura 6 Processo con firma congiunta e valutazione soglia di importo Figura 6 Processo con gruppi di firma 62
64 8.4. DATI PERSONALI Dati personali utente collegato Descrizione: Consente di modificare i dati personali relativi alla propria utenza. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Dati personali. Dalla pagina New selezionare il riquadro Dati personali. Figura Dati personali Descrizione dei campi: Intestazione Mail Intestazione dell utenza Indirizzo di riferimento Il numero di cellulare non è visibile per gli utenti che hanno poteri autorizzativi (Secure Call). 63
65 8.5. GESTIONE CREDENZIALI Credenziali utente collegato Descrizione: Elenca le credenziali attive per il cliente collegato ed evidenzia quali fra esse sono modificabili. Come si accede alla funzione: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Gestione credenziali. Dalla pagina New selezionare il riquadro Gestione Credenziali Descrizione dei campi: Tipo Stato Modifica Tipologia del codice d autenticazione (pin, password ) Possibilità di modificare o meno tale codice Pulsante che consente la modifica di tale codice (si noti come il numero di cellulare NON compaia e NON sia modificabile dall utente. 64
66 Figura Gestione credenziali Modifica credenziale Descrizione: Tale maschera consente di modificare i codici di autenticazione relativi alla propria utenza. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Credenziali utente collegato selezionare il pulsante Modifica in corrispondenza del codice di autenticazione che si desidera variare. 65
67 Figura Esempio di modifica credenziali: variazione password Descrizione dei campi: Password vecchia Password nuova Conferma password Note Utilizzo Digitare la password che si desidera variare Inserire il nuovo codice di autenticazione desiderato Re-inserire il nuovo codice di autenticazione desiderato Finestra all interno della quale è possibile riportare utili indicazioni in merito all utilizzo della sezione PERSONALIZZAZIONE Descrizione: Tramite la presente sezione, è possibile personalizzare (a livello di singolo utente) alcune sezioni della piattaforma Come si accede alla funzione: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Gestione e scorrere le voci apparse sino al bottone Personalizzazione. 66
68 8.6.1 Acceleratori A livello di utente, è possibile determinare quali pulsanti acceleratori debbano essere attivi nell apposita sezione. E sufficiente attivare/disattivare tramite flag il pulsante acceleratore relativo al preciso servizio, in modo tale da arrivare a comporre una lista di acceleratori confinata alle funzioni di maggiore utilizzo Rapporto di default Il tab Rapporto di Default della sezione Personalizzazione consente di determinare il rapporto da preimpostare nelle varie sezioni. Il rapporto è selezionabile unicamente fra quelli di Banca Attiva. Il comando copia su tutte per SIA consente di propagare su tutti i servizi il rapporto di default impostato in un servizio. 67
69 8.6.3 Abilitazioni Varie Il Tab Abilitazioni Varie contiene un flag che consente di propagare la causale e la data valuta all interno delle distinte di Stipendi. Tale propagazione riprende causale e valuta impostate sulla prima disposizione, e le propaga non appena viene selezionato il comando Aggiungi Bonifico 68
70 9. CONTI CORRENTI 9.1. RENDICONTAZIONE MOVIMENTI Elenco Movimenti di Conto Corrente Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare la movimentazione relativa ai rapporti (intestati o collegati) in capo alle aziende disponibili all utenza 9. Core Banking consente di visualizzare in tempo reale la movimentazione a valere sui rapporti di Banca Attiva. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Conti Correnti dopodiché cliccare sul bottone Movimenti di conto corrente. Dalla pagina New selezionare il riquadro Rendicontazione Movimenti CC Descrizione dei campi: OPERAZIONI La voce apri presente all interno di tale menù, consente di aprire il dettaglio di ogni singola movimentazione 9 Qualora l utente sia abilitato ad operare con più aziende all interno del prodotto Core Banking, la funzione imposta la rendicontazione sulla principale 69
71 RICERCA PERSONALIZZA Azienda Abi Rapporto Periodo riferimento DATA CONTABILE DATA VALUTA COD. SIA DARE AVERE DIVISA DESCRIZIONE RAPPORTO OL CAUSALE ABI CAUSALE INTERNA Saldo contabile iniziale/finale Saldo disponibile Accesso alla maschera di ricerca avanzata (dalla ricerca avanzata di tale sezione, è possibile eseguire esportazioni massive di flussi CBI, rif capito 9 - Importazione ed esportazione flussi CBI) Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di selezione delle aziende disponibili Campo di indicazione dell ABI del rapporto, ricavabile dalla base dati dell applicazione tramite apposito bottone di servizio. In questo campo occorre impostare il rapporto relativamente al quale si desidera eseguire l inquiry; è possibile accedere ai rapporti disponibili tramite apposita icona posta a lato del campo Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti accanto a tali campi. Data contabile dell operazione Data valuta dell operazione Codice SIA dell azienda selezionata Movimento che ha generato un uscita di denaro Movimento che ha generato un entrata di denaro Codice della divisa del movimento Breve descrizione che consente di catalogare la tipologia del movimento Rapporto coinvolto nella disposizione Se presente un simbolo di asterisco, significa che il movimento esposto è aggiornato on-line, non ancora oggetto di contabilizzazione Causale ABI del movimento Causale interna del movimento Saldo contabile relativo al range temporale oggetto di analisi Saldo disponibile alla data NOTA Core Banking garantisce la possibilità di consultare i movimenti aggiornati on-line non ancora contabilizzati, consentendo di tenere monitorati già nel corso della giornata i movimenti a valere sui conti di Banca di Unipol Banca, senza dover attendere la giornata lavorativa successiva ed il consolidamento degli stessi. A fondo pagina verranno perciò esposti il saldo contabile (relativo a quanto contabilizzato nella sera precedente) ed il saldo disponibile, aggiornato on-line. I movimenti della giornata corrente sono asteriscati per evidenziare che non sono ancora consolidati. 70
72 9.1.2 Dettaglio singolo movimento Descrizione: Grazie a tale pagina è possibile esaminare il dettaglio del movimento desiderato Provenienza: Dalla pagina Elenco Movimenti spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Movimenti utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti al movimento. Descrizione dei campi: RAPPORTO CODICE AZIENDA DATA CONTABILE DATA VALUTA IMPORTO Codice del Rapporto interessato dalla disposizione Codice dell azienda (SIA reale o ID utente) Data contabile dell operazione Data valuta della disposizione Importo dell operazione 71
73 CAUSALE INTERNA / ABI DAESCRIZIONE RIFERIMENTO BANCA RIFERIMENTO CLIENTE INFO MOVIMENTO Causale della disposizione Breve descrizione della disposizione Codice identificativo dell operazione Ulteriori informazioni in merito al movimento esaminato Funzione 'REN-X-RC' RENDICONTAZIONE XML DA ALTRE BANCHE I flussi di rendicontazione XML Intraday (cioè riferiti alla giornata di consultazione) in arrivo dalla rete CBI vengono veicolati verso Core Banking dal GPA ed immediatamente resi disponibili ai clienti attraverso l attuale interfaccia dell applicazione Movimenti di Conto Corrente. Sottolineiamo come attualmente questo servizio, facoltativo, venga erogato solo da poche banche e quindi il Core metterà a disposizione i flussi XML intraday provenienti dagli altri istituti che offrono il servizio. Attualmente Core Banking rende visibili i movimenti non consolidati limitatamente ai rapporti su banca attiva. Attraverso il servizio di rendicontazione XML intraday sarà possibile visualizzare anche i movimenti non consolidati relativi a banche passive remote. Esempio di videata: 72
74 I movimenti XML intraday vengono contrassegnati dal simbolo * nella colonna Op. non consolidate. Le banche passive remote predisposte per il servizio, e solo loro. inviano i movimenti xml intraday due volte nell arco della giornata, la prima entro le 10:00 del mattino, la seconda entro le 15:00 del pomeriggio. La rendicontazione del pomeriggio sovrascrive quella del mattino; dopo la mezzanotte, la procedura provvede all azzeramento degli intraday relativi alla giornata precedente. I corrispondenti movimenti appariranno infatti nel consolidato ricevuto al mattino seguente. Il doppio click su un movimento provoca l apertura del dettaglio: Aprendo la sezione nascosta Dettagli info movimento è possibile visualizzare ulteriori dettagli sulla singola operazione: 73
75 74
76 10. RIEPILOGO SALDI RIEPILOGO SALDI DI CONTO CORRENTE E DI PORTAFOGLIO Descrizione: Le sezioni Movimentazione C/C e Rendicontazione di Portafoglio presentano una funzione parallela denominata Riepilogo Saldi: in tali sezioni (il cui layout è identico per i due servizi) viene esposto per default il saldo relativo alla somma di tutti i rapporti di C/C (o di portafoglio) posseduti dall azienda. E poi facoltà dell utente incrementare i filtri per ottenere ulteriori tipologie di saldi globali (ad es. i saldi per ABI) Provenienza: Dal menù, selezionare la voce Conti Correnti o Incassi e scegliere la voce Riepilogo Saldi PERSONALIZZA STAMPA Servizio Azienda ABI Rapporto CODICE SIA DENOMINAZIONE AZIENDA CODICE SERVIZIO CODICE ABI DENOMINAZIONE BANCA Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Accesso al menù di stampa, che consente di accedere ai seguenti formati Crea e stampa in.pdf Stampa pagina html Crea e stampa.xls Indicazione del Servizio di Appartenenza (C/C o Portafoglio) Tendina di selezione del codice SIA dell azienda da esaminare Tendina di selezione del Codice ABI sul quale esaminare i rapporti IBAN e descrizione dei rapporti Codice SIA dell azienda detentrice del rapporto Denominazione dell azienda Codice del Servizio Esaminato Codice ABI della Banca ove è presente il rapporto Denominazione della Banca 75
77 RAPPORTO DIVISA DATA CONTABILI SALDO CONTABILE FINALE SALDO LIQUIDO Coordinate IBAN del rapporto Codice della Divisa del Rapporto Data contabile di riferimento per i saldi di seguito esposti Saldo contabile in vigore alla data contabile (relativo perciò alla giornata lavorativa precedente) Saldo liquido alla data Navigazione Ipertestuale da Saldi a Movimenti E attualmente disponibile la possibilità di richiamare le sezioni di Elenco Movimenti direttamente dalle pagine di riepilogo saldi. Le funzioni di partenza sono le seguenti: - Riepilogo saldi C/C - Riepilogo saldi Portafoglio - Riepilogo saldi C/C e Portafoglio Selezionando il saldo desiderato, è possibile richiamare l apertura della corrispondente sezione di Elenco Movimenti, già pre-filtrata in base al rapporto esploso, e con un range temporale che va dall inizio del mese al giorno del saldo selezionato, come da immagine seguente. 76
78 10.2. Accesso ai Dati Storici: Storicizzazione I dati relativi alle operazioni e alla movimentazione più vecchi vengono gestiti dal Core attraverso un semplice meccanismo chiamato storicizzazione. Questa modalità consente un aumento delle prestazioni, senza limitare in alcun modo la fruibilità del dato da parte del cliente. L utente viene sempre guidato nello switch da movimenti online e movimenti storici tramite l ausilio di semplici e appositi messaggi di notifica. Le applicazioni coinvolte dal processo di archiviazione sono: Bonifici (SEPA XML, Estero, italia, Tutti) F24 Avvisi Riba Rendicontazione CC Rendicontazione Estratto conto Periodico (se attivo) Strutture Libere 77 Gli elementi storicizzati continueranno a essere disponibili, in sola consultazione, dalle interfacce specifiche delle applicazioni coinvolte. Se la ricerca impostata dall utente include un data già storicizzata il CORE aprirà un popup di segnalazione che avvisa il cliente che potrebbero essere presenti dati storicizzati e un link che gli consentirà di accedere ai dati storicizzati. Il click sul link ricarica l'applicazione in sola consultazione (funzioni operative disabilitate) con la dicitura STORICO riportata in ogni suo pannello. All'interno della visualizzazione storica, è sempre presente un link per tornare alla visualizzazione dei dati in linea in cui le usuali funzionalità sono normalmente attive.
79 A titolo esemplificativo vengono riportate di seguito alcune schermate relative all'applicazione Bonifico Italia. Le altre funzioni dispositive (F24, Avvisi, Bonifico Estero Xml e Tutti) seguono la stessa logica, con alcune ovvie differenze sulle voci di menu specifiche per applicazione. Le funzioni informative (rendicontazione conto corrente, ecc, mantengono il medesimo comportamento che verrà illustrato per le dispositive. Non avendo voci di menu dispositive non è stato necessario disabilitare nessuna delle funzioni presenti. Esempio: inserimento data di ricerca antecedente alla data di storicizzazione: Pop-up di segnalazione della presenza di eventuali dati storici: Link di accesso ai dati storici. L'accesso ai dati storici mantiene le stesse informazioni di ricerca utilizzate per la ricerca online: 78
80 Denominazione STORICO nei pannelli: 79
81 Denominazione STORICO nel dettaglio: 80 La ricerca tramite il pannello di Ricerca avanzata segue le stesse logiche. Se si sta interrogando un movimento storicizzato le funzioni dispositive relative a tale movimento (in particolare la copia e l eliminazione) sono disabilitate.
82 Link per accesso ai dati On-Line. L'accesso ai dati online mantiene le stesse informazioni di ricerca utilizzate per la ricerca storica. 81
83 11. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE FLUSSI CBI IMPORTAZIONE FLUSSI CBI Ciascuna delle funzioni dispositive di Core Banking previste dallo standard CBI (bonifici SEPA XML, incassi Riba, Mav e SDD (ex RID), pagamento avvisi Ri.ba, pagamento F24, pagamento bollettini bancari Freccia) presenta la possibilità di importare sul Core, da disco locale, files in rigoroso tracciato standard CBI. L accesso alla maschera di importazione (comune per tutti i servizi) è sempre garantito dal menù Nuova disposizione, che sovrasta la griglia di elenco. L importazione consente di evitare la compilazione manuale dei campi. Tutti i principali software gestionali presenti sui mercato consentono di predisporre flussi in formato CBI che possono poi essere importati sul Core. Gli standard di riferimento sono pubblicati sul sito del consorzio CBI, nell area riservata alla quale gli utenti possono accedere previa registrazione in qualità di non consorziati. Le caratteristiche della funzione di importazione sono comuni a tutti i servizi e pertanto vengono descritti in questa sezione nel dettaglio Importazione senza forzature Descrizione: Tale pagina consente di importare distinte o disposizioni senza applicare forzature ai dati contenuti nel flusso. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Importazione. L esempio sottostante riguarda l importazione di un file XML di bonifici SEPA.. 82
84 Descrizione dei campi: Sfoglia Import Modifica Flusso CBI Importato Reset Nuova Import Riepilogo Pulsante di accesso al disco locale, al fine di selezionare il file che si desidera importare in ambiente Core Banking. Pulsante che permette l importazione del flusso in procedura. Tale campo diviene visibile solo dopo aver selezionato nel disco locale il file che si desidera importare Pulsante di accesso alla maschera di applicazione di forzature al flusso Tale campo diviene visibile solo dopo aver selezionato nel disco locale il file che si desidera importare Pulsante che elimina il file selezionato prima dell importazione in procedura Tale campo diviene visibile solo dopo aver selezionato nel disco locale il file che si desidera importare Pulsante d accesso ad una nuova importazione. Tale campo diviene visibile a video solo dopo aver ultimato un processo di importazione Pulsante d accesso alla videata Elenco disposizioni/distinte con attivazione automatica del filtro di visualizzazione delle sole disposizioni importate Tale campo diviene visibile a video solo dopo aver ultimato un processo di importazione 83
85 Frame inferiore All interno dei tale sezione sono elencati i dati fondamentali del file importato/da importare: Elimina -> come il bottone di reset, tale pulsante permette di eliminare il file selezionato prima dell importazione in procedura Nome file -> nominativo del file importato Dimensione -> dimensione del file importato Load -> Icona che mostra lo stato dell importazione file selezionato dal disco locale, ancora da importare importazione ultimata Elab -> pulsante che mostra l esito di tale importazione, evidenziando eventuali errori intervenuti in tale elaborazione Elaborazione non avvenuta, disposizione non ancora importata Elaborazione corretta, nessuna presenza di errori L elaborazione ha prodotto una segnalazione di errore Importazione con applicazione di forzature 10 Descrizione: Tale maschera consente di importare distinte o disposizioni applicando forzature ai dati contenuti nel flusso. Provenienza: Selezionato il file da importare da disco locale, cliccare sul pulsante Modifica Flusso CBI Importato al fine di aprire la maschera di lavorazione che ora andremo ad esaminare Descrizione dei campi contenuti in maschera Forzature Codici SIA 10 L applicazione di forzature, esclude il controllo formale sul relativo campo del tracciato CBI: per esempio, forzando il rapporto di addebito/accredito, non verrà verificata la validità formale sul tracciato originario in importazione 84
86 SIA Mittente SIA Ordinante Genera nome supporto nuovo Codice ABI Data creazione Flusso Azienda/Istituto/Rappo rto Data Valuta Codice Ordinante Fiscale Descrizione Ordinante Data esecuzione Tale casella, se spuntata, consente di forzare il codice SIA presente sul flusso in importazione, impostando quello associato all azienda che sta operando la forzatura. Tale pulsante consente di effettuare la forzature sul SIA ordinante, selezionando il nuovo codice da impostarvi. Nel caso si renda necessario importare un flusso precedentemente già importato, spuntando tale casella viene evitato il controllo sul nome supporto già esistente, consentendone la relativa importazione. Il nome supporto identica univocamente il file importato. Forzatura del codice ABI dell ordinante Campo che consente di forzare una nuova data creazione Questa triade di tendine in realtà serve esclusivamente per forzare il rapporto di addebito dell ordinante (accredito, se si tratta di portafoglio incassi) Campo che consente di forzare la valuta della disposizione, impostandone una valida Forzatura del codice Fiscale dell ordinante Forzatura della descrizione dell ordinante Campo che consente di forzare la data esecuzione della disposizione, impostandone una valida 85
87 11.2. ESPORTAZIONE FLUSSI CBI L Esportazione dei flussi in formato CBI può avvenire utilizzando tre distinte metodologie: Lanciando il comando di esportazione dalla sezione Servizi - Export Flussi CBI, ove ogni riga della griglia esposta a video corrisponde ad un flusso informativo pervenuto alla piattaforma. La funzione viene descritta nel paragrafo successivo. Agendo direttamente nelle sezioni proprietarie (Movimenti di C/C, Incassi Riba, SDD o MAV, Rendicontazioni Dossier Titoli, Bonifici SEPA XML Esiti, etc..) ove è possibile richiamare dal menù Operazioni la voce Esporta Flussi CBI ricevuti. Per la funzione di Rendicontazione Movimenti di C/C, è possibile lanciare l esportazione direttamente dal menù di ricerca avanzata Sezione Export Flussi CBI Descrizione: Tale pagina raccoglie tutti i flussi informativi pervenuti alla postazione dell azienda, consentendone la relativa esportazione, singolo a massiva. Sono presenti ad esempio i movimenti di conto corrente, gli esiti di pagato MAV, gli insoluti Riba o SDD, gli esiti di bonifico, se richiesti, Provenienza: Selezionare dal menù la voce Servizi e scegliere la voce Export Flussi CBI. 86
88 ELENCO OPERAZIONI Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Flussi Esportati Flussi Non Esportati Tutti i Flussi Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Esporta files.zip -> Esporta i flussi ricevuti creando tanti files.zippati quanti sono i flussi selezionati Esporta files.zip in un solo file -> Esporta i files selezionati creando un unico file di testo, compresso in.zip Esporta flussi CBI ricevuti -> Esporta i flussi ricevuti creando tanti files di testo quanti sono i flussi selezionati Setta a esportato -> comando che consente di settare lo stato dei flussi selezionati a esportato Setta a non esportato -> comando che consente di settare lo stato dei flussi selezionati a non esportato Preview file -> Preview del flussi in tracciato standard CBI RICERCA Azienda Istituto Periodo riferimento Data ricezione Data creazione Codice Sia Codice ABI Codice Servizio Accesso alla maschera di ricerca avanzata, ove è possibile ricercare i flussi informativi impostando numerosi filtri. Codice SIA dell azienda selezionata Codice ABI dell Istituto selezionato, rispetto al quale si stanno visionando i flussi informativi ricevuti Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato. Data di ricezione dei flusso Data di creazione del flusso Codice SIA del ricevente Codice ABI della Banca rispetto la quale stiamo visionando i flussi rendicontati Codice del Servizio rendicontato 87
89 Tipo Record Tipo record nella codifica Standard CBI RH - Rendicontazione saldi e movimenti di c/c RP - Rendicontazione di portafoglio RA - Rendicontazione conti anticipi EC - Estratto conto periodico EX Esito bonifico SEPA EP - Esito di pagamento (bonifici italia ante SEPA) AV - Avvisatura effetti BB - Bollettino bancario SL - Struttura libera da Banca a cliente DT - Dossier titoli IB - Esiti Ri.Ba IM - Esiti M.AV EX Esito SDD IR - Esiti R:I:D CN - Conferma ricezione A4 - Accettazione/Rifiuti Deleghe F24 Q4 - Quietanza Deleghe F24 AL - Esito allineamento Elettronico Archivi R.I.D Tipo Flusso Stato Data esportazione Disponibile Indica lo stato Ricevuto del flusso Indica se il flusso si trova in stato Esportato Non esportato Data in cui è avvenuta l esportazione del flusso Indica se il flusso è Disponibile -> disponibile all esportazione (standard) NON Disponibile -> non esportabile (rarissimo) 88
90 Export flussi dispositivi importati e inviati La funzionalità Export flussi CBI è stata ampliata con i flussi importati e inviati dal cliente, cioè i flussi dispositivi, che possono così essere visualizzati o esportati analogamente ai flussi informativi. Per ogni tipologia (ricevuti, importati, inviati) è inoltre possibile filtrare ulteriormente tra quelli esportati e non esportati. 89
91 Ogni flusso (importato, inviato, ricevuto) può essere esportato o visualizzato: I flussi importati e inviati disponibili da export flussi possono anche essere esportati direttamente dall applicazione specifica a cui si riferiscono. Nell esempio sotto viene riportato il caso dell applicazione Bonifici esteri da cui è possibile esportare eventuali flussi di bonifico importati/inviati. 90
92 91
93 Esportazione Flussi CBI da sezione proprietaria Descrizione: ogni sezione informativa e dispositiva prevede un apposito comando dedicato all esportazione dei flussi informativi: nelle sezioni dispositive, esiste apposito elenco che consente la visione dei soli esiti pervenuti, ove è possibile lanciare il comando di esportazione, mentre nelle sezioni informative, selezionando anche un solo movimento contabile, viene esportata tutta la giornata rendicontata all interno della quale è contenuto tale movimento. Provenienza: Selezionare il flusso informativo che si desidera esportare (es: movimenti di conto corrente, esiti Riba, ecc ) e scegliere il comando Esporta flusso CBI dal menù Operazioni. Occorre ricordare che nelle sezioni dispositive è necessario precedere tale operazione con il filtro Elenco Esiti selezionabile dal menù Elenco Nell esempio sopra riportato, sono state selezionate in griglia alcune operazioni contabili, ed è stato catturato il momento in cui viene impartito il comando di esportazione dal menù Operazioni Al fine di esportare gli esiti delle disposizioni agendo direttamente nella sezione proprietaria, occorre selezionare il menù Elenchi ed attivare la voce Elenco Esiti ; in tal modo si accederà alla vista dei soli flussi di esito, con la possibilità di selezionarli ed esportarli in locale impartendo il comando dal menù Operazioni 92
94 Movimenti di C/C - Esportazione dei flussi informativi dalla ricerca avanzata Descrizione: per la funzione di rendicontazione C/C, è previsto un veloce metodo di esportazione dei flussi di rendicontazione CBI: in tale maschera è sufficiente impostare pochi criteri di filtro (data contabile iniziale e finale, rapporti da esportare) e lanciare i due comandi disponibili di esportazione: Esporta in file unico raccoglie tutte le giornate contabili e tutti i rapporti in un unico file di testo, mentre Esporta compone un file secondo i criteri appena esposti. Provenienza: nella sezione Movimenti di C/C lanciare il comando Ricerca posto nella barra dei menù che sovrasta la griglia movimenti Ricerche Salvate Criteri di Ricerca Servizio Grazie a tale sezione è possibile salvare criteri di ricerca, al fine di richiamarli in un secondo momento. Impostando nella sezione sottostante i criteri desiderati, è sufficiente attribuire un nome a tale ricerca e selezionare il bottone di salvataggio. Tendina che consente di filtrare fra: Movimenti di C/C Italia Movimenti di conto estero Azienda Istituto Rapporto Codice SIA dell Azienda rispetto la quale desideriamo filtrare i flussi informativi Codice ABI dell Istituto selezionato, rispetto al quale si stanno visionando i flussi informativi ricevuti Coordinate IBAN del rapporto, appartenente all Azienda selezionata ed attestato sull ABI impostato 93
95 Divisa Codice della divisa del rapporto Data contabile (da/a) Range temporale contabile rispetto al quale si desidera visionare/esportare i movimenti Data Valuta (da/a) Importo Causale Descrizione Range temporale di data valuta banca rispetto il quale si desidera visionare la movimentazione; tale campo NON è utilizzabile come filtro per l esportazione Il criterio di ricerca per importo è formato da tre caselle; nella prima casella si imposta facoltativamente se l importo ricercato deve esser uguale maggiore minore della cifra che viene inserita nella seconda casella. L ultima casella invece identifica il segno del movimento contabile. Ricerca del movimento selezionando specifiche causali ABI (non influente per l esportazione) Ricerca del movimento per descrizione ESPORTA IN FILE UNICO Comando che consente di accorpare tutti i flussi di rendicontazione CBI da estrarre all interno di un unico file ESPORTA CERCA RESET CHIUDI Comando che esporta i flussi di rendicontazione singolarmente, creando perciò un file di testo per giornata contabile e per rapporto. Pulsante che lancia la ricerca secondo i criteri impostati Pulsante che riporta a blank tutti i criteri di ricerca Chiusura della ricerca avanzata 94
96 12. PAGAMENTI BONIFICO SEPA XML Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare l elenco delle distinte di Bonifici SEPA XML già inserite dall utente. Ricordiamo che dal 1 Febbraio 2016 il bonifico SEPA XML è l unica modalità ammessa per effettuare bonifici in Euro diretti in Italia, o diretti a banche estere appartenenti all Area SEPA (Single Euro Payment Area). I paesi aderenti alla SEPA sono elencati nel sito di utile consultazione e ricco di informazioni sulla Area Unica dei Pagmenti. L appendice a questa guida descrive alcune delle peculiarità del bonifico SEPA XML. Come si accede alla funzione: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Bonifico SEPA XML. Dalla pagina New selezionare il riquadro Bonifico SEPA XML. 95
97 Le funzioni presenti nella barra orizzontale sono: Descrizione dei campi: ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Bonifico singolo SEPA XML Distinta Bonifici SEPA XML Importazione Flusso CBI 96
98 OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di bonifici contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione 97
99 Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 11 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di addebito della disposizione 11 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 98
100 12.2. DETTAGLIO DISPOSIZIONE Descrizione: Tale pagina consente di esaminare il dettaglio di un singolo bonifico SEPA XML. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla disposizione/distinta 12. Per la descrizione dei campi fare riferimento al paragrafo successivo. OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Nuova disposizione singola di Bonifico Sepa XML Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova disposizione di bonifico SEPA XML Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e successivamente la scelta Bonifico SEPA Bonifico singolo. 12 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 99
101 OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante. Dati anagrafici dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. E semplicemente l ABI della banca ove risiede il conto dell ordinante, cioè per i conti Unipol Banca. IBAN del conto corrente di addebito del bonifico, 100
102 Codice CUC Modalità di addebito Debitore Effettivo Beneficiario Codice Univoco CBI. E un codice di 8 cifre associato biunivocamente al codice SIA. E obbligatorio per poter inserire disposizioni SEPA attraverso il Core Banking. Scelta fra addebito singolo (n addebiti per ciascuno degli n bonifici) o addebito cumulativo (c.d. batch booking). Campo significativo nel caso di creazione di distinte contenenti più di un bonifico. Blocco facoltativo, da utilizzare nel caso in cui sia anche necessario comunicare un debitore diverso dall ordinante intestatario del conto. Flag salva contatto Selezionando tale casella verrà salvato il nominativo all interno della Rubrica Ragione Sociale IBAN BIC Dati facoltativi Creditore Effettivo Metodo di pagamento Importo Data esecuzione Tipologia causale Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica., richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Coordinate IBAN del rapporto di accredito. Deve appartenente a banca situata nell area SEPA. BIC (detto anche codice Swift) delle coordinate di accredito. Campo facoltativo e non più obbligatorio. In tale sezione è possibile inserire i seguenti ulteriori dati relativi al beneficiario: - Tipo identificativo e Codice Identificativo (campi utili codificare il beneficiario) - Stato - Provincia - città - CAP - tipo indirizzo - Indirizzo - Numero Blocco facoltativo, da utilizzare nel caso in cui occorra anche comunicare il nome di beneficiario diverso dall intestatario del conto di accredito. Campo che consente di discriminare l inserimento di: - Bonifico XML SEPA con esito all ordinate: in tal caso viene prodotto un messaggio di esito, visibile e esportabile sul Core, che indica l avvenuto addebito del bonifico sul conto corrente dell ordinante. - Bonifico XML SEPA senza esito all ordinate Importo della disposizione in divisa Euro Data esecuzione della disposizione, corrisponde alla data di addebito sul conto corrente dell ordinante. Indica la tipologia di causale da utilizzare. Selezionare Causale Standard Sepa. 101
103 Causale Sepa Descrizione Dati facoltativi: Finalità del pagamento Identificativo disposizione Esito lato beneficiario Denominazione beneficiario identificativo beneficiario Comunicazioni Valutarie Tipo Comunicazioni Non strutturate Strutturate e CUC E la causale SEPA ISO attribuibile al bonifico. Il menu a tendina permette di selezionare la causale più opportuna fra quelle proposte. Di seguito le principali, raccordate alle vecchie causali CBI. Vecchie causali CBI per i bonifici Italia 27000: emolumenti generici 27010: emolumenti - pensione 27020: emolumenti - stipendi Causali SEPA ISO20022 corrispondenti (suggerite) SALA PENS SALA 34000: giroconto INTC 48000: bonifici generici SUPP 48015: bonifici per previdenza SUPP complementare 79000: girofondi (stessa banca) INTC Contiene le note relative al bonifico (es: Pagamento fatt. n.). Lo standard SEPA prevede una lunghezza massima di 140 caratteri. Informazione destinata al beneficiario del bonifico, E possibile selezionare il valore più opportuno del menu a tendina Cosiddetto identificativo end to end o URI, unique remittance information. E un codice che identifica univocamente la disposizione e che può essere concordato col beneficiario. E utile per effettuare la riconciliazione del pagamento. Casella di selezione: serve per richiedere l esito al beneficiario. Si tratta di una novità introdotta dalla SEPA. L esito al beneficiario, se è stata attivata la relativa casella, produce un flusso informativo al beneficiario del bonifico in occasione dell addebito del bonifico sul conto corrente dell ordinante del bonifico. Se è stato richiesto l esito al beneficiario spuntando la casella precedente occorre valorizzare la denominazione ed il CUC del beneficiario al quale deve essere recapitato l esito attraverso la rete CBI. (Al momento Unipol Banca non gestisce l inoltro dell esito via fax o via mail). In base all indicazione della tipologia di comunicazione valutaria da effettuare, la maschera si compone dinamicamente di un set di tendine atte a guidare nell eventuale scelta della cvs Informazioni di riconciliazione in modalità non strutturata Informazioni di riconciliazione Strutturate (es. riferimenti a documenti commerciali). E ammessa un'unica occorrenza, per 140 caratteri totali. 102
104 STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione L eventuale freccia verde posta a lato di uno step, rimanda alla pagina di esito/quietanza Importazione flussi XML Questa funzione permette di importare sul Core un file contenente una distinta di bonifici SEPA XML. Il file deve essere predisposto rispettando rigorosamente gli standard XML previsti dal CBI. Si rimanda al paragrafo 10.1 per ulteriori dettagli sul funzionamento dell importazione, comune a tutti i servizi Nuova distinta Bonifico SEPA XML Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di bonifici SEPA XML. Per distinta si intende un insieme di bonifici (al limite, uno solo) recanti lo stesso conto di addebito e la stessa data di esecuzione. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta bonifici. 103
105 DISTINTA BONIFICI OPERAZIONI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo bonifico alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo bonifico singolo) Eliminare un bonifico precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bonifico o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Causale Sepa Codice Fiscale Codice SIA dell ordinante. Dati anagrafici dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Causale identificativa della disposizione Codice Fiscale dell ordinante 104
106 Metodo Di pagamento Addebito commissioni Priorità Data esecuzione Debitore Effettivo Nome Stato Provincia Città Codice Postale Tipo indirizzo Indirizzo Numero Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni in elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni non eseguite Disposizioni in errore STORIA Importantissimo campo che consente di discriminare l inserimento di - Bonifico xml Sepa con esito all ordinate - Bonifico xml Sepa senza esito all ordinate Rapporto di addebito delle commissioni Priorità normale o alta assegnata dal cliente alla disposizione (riservata agli accordi bilaterali banca-cliente) Data esecuzione della disposizione Ragione sociale del Debitore Effettivo Country Code di identificazione dello Stato di residenza (come definito nello standard ISO 3166, Alpha-2 code) Provincia di residenza del debitore Città/comune di residenza del debitore Codice di avviamento Postale del Creditore Identifica la natura dell'indirizzo del Debitore Effettivo Indirizzo di riferimento Numero Civico Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta di bonifici Codice della divisa dell operazione. Numero di bonifici contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Bonifici non inseriti nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 105
107 Nuova distinta STIPENDI SEPA XML Descrizione: Tale pagina consente di importare ed inoltrare, o di creare manualmente, una nuova distinta di stipendi SEPA. Rispetto al menu BONIFICO SEPA XML si differenzia solamente per il fatto che la causale SEPA della distinta deve corrispondere a SALA o PENS che sono le causali dedicate a questa tipologia di operazioni. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone STIPENDI SEPA XML. DISTINTA BONIFICI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 106
108 OPERAZIONI Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo bonifico alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo bonifico singolo) Eliminare un bonifico precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bonifico o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Si rimanda per la descrizione dei restanti campi al precedente paragrafo dedicato al BONIFICO SEPA XML Conversione da bonifico Italia tracciato PC/EF a bonifico XML Descrizione processo di conversione Per agevolare il passaggio ai nuovi standard SEPA XML è temporaneamente ancora disponibile un apposito pulsante che, in fase di importazione di un flusso di bonifico predisposto secondo il vecchio standard CBI (cosiddetto flusso PC/EF Porting), converte lo stesso in un bonifico SEPA che rispetta lo standard XML CBI. Attenzione, il pulsante è disponibile solo accedendo alla voce BONIFICI (TUTTI), presente nel menu PAGAMENTI. Selezionare il file da convertire e cliccare su Nuova disposizione, e, a seguire sulla voce Importazione flussi CBI. Cliccare su sfoglia per selezionare il file da importare e convertire: 107
109 Cliccare sul pulsante Import in XML : Attendere la conversione (i tempi di elaborazione variano a seconda delle dimensioni del file): 108
110 Il file viene importato. Viene inoltre esposto un riepilogo con gli eventuali errori warning o bloccanti. Cliccando sul pulsante Riepilogo ci si posiziona direttamente sulla distinta XML importata, pronta per essere autorizzata e inviata (previo controllo): 109
111 Lo distinta è naturalmente visibile anche nel menu BONIFICI SEPA XML: 110
112 Alcune avvertenze 1) Nel file PC-EF originario da convertire deve essere presente la data di esecuzione (tipo record 10, pos ). 2) Il convertitore NON può essere utilizzato per convertire in XML SEPA flussi costruiti secondo il tracciato PE-porting (bonifico estero). 3) Il convertitore NON è in grado di gestire la richiesta di esito all ordinante, né quella al beneficiario. 4) Il conto di addebito deve essere uno solo per flusso, come richiesto dagli standard SEPA. 5) Il CUC verrà reperito automaticamente dal Core, naturalmente solo se presente BONIFICO XML URGENTE Questa funzione permette di eseguire bonifici urgenti in Euro diretti sia in Italia che all estero. Specifichiamo che NON si tratta di bonifici instradati tramite il canale SEPA, ma di bonifici con regolamento sul sistema di compensazione Target 2 e accredito sul conto del beneficiario nella stessa giornata di addebito sul conto dell ordinante. La funzione di bonifico XML urgente può essere utilizzata, ad esempio, per eseguire i bonifici che un tempo venivano denominati B.I.R., anche se non è previsto alcun limite inferiore o superiore di importo, né per i bonifici SEPA XML, né per i bonifici urgenti XML (per la verità esiste un limite, ma la cifra è così elevata da potersi considerare praticamente non raggiungibile e solo teorica). Anche se non è questa la sede più appropriata, ricordiamo che per i bonifici XML urgenti si applicano le condizioni economiche previste per i BIR. Pur NON essendo un bonifico SEPA, l XML urgente sfrutta il tracciato XML SEPA con una semplice variante che identifica in uno specifico campo (tag) la natura urgente del bonifico (altre informazioni al proposito sono contenute nell appendice a questa guida). 111
113 Avvertenza: a differenza dei bonifici SEPA una distinta di bonifico urgente può contenere un solo bonifico. E previsto inoltre sempre l esito all ordinante. Per quanto riguarda la valorizzazione dei campi si rimanda al paragrafo 11.1 dedicato ai bonifici SEPA XML. E ammessa sia la digitazione manuale che l importazione da file. Si noti solo che il metodo di pagamento, preimpostato, e non modificabile, è: BONIFICO CON ESITO VERSO ORDINANTE, come prevede la normativa. 112
114 12.4. BONIFICO ESTERO Avvertenza. Questa funzione deve essere impiegata esclusivamente per effettuare bonifici in Euro diretti in area Extra SEPA (esempio, U.S.A.) o per effettuare bonifici in divisa diversa dall Euro, qualunque sia il paese di destinazione. In breve, NON deve essere utilizzato per effettuare bonifici SEPA per i quali deve essere impiegato il bonifico SEPA XML già descritto Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni e alle distinte di Bonifico Estero presentate dall utenza o importate dalla stessa. Come si accede alla funzione: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Bonifico Estero. Dalla pagina New selezionare il pulsante acceleratore Bonifico Estero Figura Bonifico Estero: Elenco movimenti Descrizione dei campi: 113
115 ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Bonifico singolo Distinta Bonifici Esteri Importazione Flusso CBI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne STAMPA Pulsante di accesso al menù di stampa (rif.capitolo 11) Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di bonifici contenuti all interno della disposizione. 114
116 Importo Divisa Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 13 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di addebito della disposizione 13 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 115
117 Dettaglio disposizione Descrizione: Tale pagina consente di esaminare il dettaglio di un singolo bonifico estero o di una distinta. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla disposizione/distinta 14. Figura - Dettaglio singolo movimento 14 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 116
118 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Banca Assuntrice Dati Ordinante Rapporto Denominazione Ordinante BIC Indirizzo Località Beneficiario Flag salva contatto Ragione Sociale Stato Indirizzo Città Codice Paese Codice SIA BIC Importi Importo Divisa Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Dati anagrafici dell ordinante. Codice Internazionale Swift della Banca Ordinante Indirizzo di residenza dell ordinante Località di residenza dell ordinante Flaggando tale casella verrà salvato il contatto all interno della Rubrica Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Stato di Residenza Indirizzo civico Città di residenza Codice Paese Codice SIA del Beneficiario della disposizione Codice Internazionale Swift della Banca del Beneficiario Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione 117
119 Divisa conto addebito Divisa conto accredito Identificativo disposizione Tipo Transazione Flag Clean Payment Riferimenti e Istruzioni Codice della Divisa del Conto di Addebito con relativa indicazione del cambio concordato Codice della Divisa del Conto di accredito con relativa indicazione del cambio concordato Codice univoco identificativo della disposizione Indicare se si tratta di una Transazione Domestica -> l accredito è su Banca Italiana (o filiale italiana di Banca Estera), ovvero quando la transazione avviene tra Banche in Italia, ed almeno uno dei due conti attinenti l operazione è di pertinenza estera: Internazionale -> la Banca del beneficiario è una Banca Estera Flag clean payment Eventuali indicazioni da inserire nella disposizione per dettagliare il pagamento, che possono essere sotto forma di Testo libero Riferimenti strutturati, per i quali si indica con precisione il documento di riferimento CVS STORIA Indicare obbligatoriamente almeno una causale valutaria Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 118
120 Nuova Disposizione Bonifico Estero Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova disposizione di bonifico. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Bonifico Singolo. Figura - Nuova disposizione di bonifico estero 119
121 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Banca Assuntrice Dati Ordinante Rapporto Denominazione Ordinante BIC Indirizzo Località Beneficiario Flag salva contatto Ragione Sociale Stato Indirizzo Città Codice Paese Codice SIA IBAN/Rapporto BIC Importi Importo Divisa Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Dati anagrafici dell ordinante. Codice Internazionale Swift della Banca Ordinante Indirizzo di residenza dell ordinante Località di residenza dell ordinante Flaggando tale casella verrà salvato il contatto all interno della Rubrica Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Stato di Residenza Indirizzo civico Città di residenza Codice Paese Codice SIA del Beneficiario della disposizione IBAN o codice rapporto del beneficiario (nel caso di Paesi o banche che non utilizzano l IBAN). Codice Internazionale Swift della Banca del Beneficiario Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione 120
122 Divisa conto addebito Divisa conto accredito Identificativo disposizione Tipo Transazione Flag Clean Payment Dati facoltativi divise, cambi, istruzioni, date, spese esecuzione Codice della Divisa del Conto di Addebito con relativa indicazione del cambio concordato Codice della Divisa del Conto di accredito con relativa indicazione del cambio concordato Codice univoco identificativo della disposizione Indicare se si tratta di una Transazione Domestica -> l accredito è su Banca Italiana (o filiale italiana di Banca Estera), ovvero quando la transazione avviene tra Banche in Italia, ed almeno uno dei due conti attinenti l operazione è di pertinenza estera: Internazionale -> la Banca del beneficiario è una Banca Estera Flag clean payment Eventuali indicazioni da inserire nella disposizione per dettagliare il pagamento, che possono essere sotto forma, tra gli atri, di: tipo data debitore, tipo data beneficiario; la scelta di tipologia di data ha effetto sui campi descritti qui di seguito: data esecuzione/data valuta addebito - data valuta accredito/data disponibilità. i campi data di addebito/esecuzione e data valuta accredito/disponibilità sono alternativi per i bonifici in addebito su Unipol Banca; valorizzare solo uno dei due. divisa di addebito e accredito eventuale cambio concordato ecc Riferimenti e istruzioni Testo libero Nota importante, prima di valorizzare tali campi è bene confrontarsi con la filiale o il gestore di riferimento. Una valorizzazione inesatta può causare lo scarto del bonifico. Riferimenti strutturati, per i quali si indica con precisione il documento di riferimento. Alternativo al precedente. CVS STORIA Indicare obbligatoriamente almeno una causale valutaria Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 121
123 Nuova Disposizione Distinta Bonifici Esteri Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di bonifici esteri. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta Bonifici. Dalla Pagina Nuova Disposizione - Bonifico Singolo selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Figura - Bonifico Estero Nuova distinta Descrizione dei campi: DISTINTA BONIFICI OPERAZIONI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo bonifico alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo bonifico singolo) Eliminare un bonifico precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bonifico o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente 122
124 Codice SIA ordinante Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Banca Assuntrice Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni in elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni non eseguite Disposizioni in errore STORIA Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta di bonifici Codice della divisa dell operazione. Numero di bonifici contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Bonifici non inseriti nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 123
125 12.5. BONIFICO ESTERO XML Questa nuova funzione si affiancherà per qualche tempo alla funzione di BONIFICO ESTERO e consente di eseguire le stesse tipologie di bonifici, in particolare bonifici in divisa diversa dall Euro (es: Dollari) e bonifici in Euro NON diretti in paesi SEPA. Avvertenza. Il BONIFICO ESTERO XML non va confuso con il BONIFICO SEPA XML che, come già spiegato. dovrà essere utilizzato per effettuare bonifici SEPA diretti in Italia o bonifici diretti banche appartenente a paesi SEPA. In altre parole, per effettuare ad esempio un bonifico in Dollari o un bonifico in Euro diretto in Giappone, il cliente potrà utilizzare indifferentemente il BONIFICO ESTERO o il BONIFICO ESTERO XML, mentre per effettuare un bonifico in Euro diretto in Francia dovrà impiegare esclusivamente il BONIFICO SEPA XML. La nuova funzione di BONIFICO ESTERO XML, come evidente dalla stessa denominazione, utilizza gli standard XML e sostituirà nei prossimi anni la funzione di BONIFICO ESTERO. La coesistenza delle due funzioni è stata prevista per dar modo agli utenti di impratichirsi con il nuovo standard. Rispetto alla vecchia funzione di BONIFICO ESTERO non vi sono differenze sostanziali in merito ai campi da compilare per l inserimento manuale del bonifico (si sottolinea solo che il campo beneficiario è stato ampliato per accogliere fino a 70 caratteri), mentre cambia completamente il tracciato in caso di caricamento da file, poiché in luogo del tracciato PE-PORTING deve essere seguito lo schema XML dedicato al BONIFICO ESTERO XML (che si differenzia anche dallo schema previsto per il BONIFICO SEPA XML). 124
126 12.6. BONIFICO ITALIA AVVERTENZA IMPORTANTE. DAL 1 FEBBRAIO 2016 L UNICO STRUMENTO DI PAGAMENTO AMMESSO PER L ESECUZIONE DI BONIFICI DIRETTI IN ITALIA È IL BONIFICO SEPA XML GIÀ DESCRITTO AL PARAGRAFO PERTANTO IL MENU BONIFICO ITALIA DI SEGUITO DESCRITTO POTRÀ ESSERE UTILIZZATO ESCLUSIVAMENTE PER RICHIEDERE L EMISSIONE DI ASSEGNI DI QUIETANZA/TRAENZA, PER I QUALI È ANCORA CONSENTITO L IMPIEGO DEL VECCHIO STANDARD DEI BONIFICI ITALIA. LA RICHIESTA DI EMISSIONE DI ASSEGNI DI TRAENZA DEVE ESSERE IN OGNI CASO PREVIAMENTE CONCORDATA CON LA FILIALE/GESTORE DI RIFERIMENTO. IL MENU BONIFICO ITALIA CONTERRA ANCORA LO STORICO DEI BONIFICI INSERITI SECONDO IL VECCHIO STANDARD NON XML PRIMA DELL OBBLIGATORIETA DEL NUOVO STANDARD Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni e alle distinte di Bonifici Italia presentate dall utenza o importate dalla stessa. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Bonifico Italia. Dalla pagina New selezionare il riquadro Bonifico Italia Figura 6 Bonifico Italia: Elenco movimenti Descrizione dei campi: 125
127 ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Assegno singolo -> Richiesta di emissione assegni di traenza Distinta Assegni Importazione Flusso CBI Permette di importare un file predisposto secondo lo standard CBI PC-EF contenente la richiesta di emissione di assegno di traenza (causale Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne STAMPA Pulsante di accesso al menù di stampa (rif.capitolo 11) Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione 126
128 Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di bonifici contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 15 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di addebito della disposizione 15 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 127
129 Dettaglio disposizione Descrizione: Tale pagina consente di esaminare il dettaglio di un singolo bonifico/assegno emesso. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla disposizione/distinta 16. Figura - Bonifico Italia Generico: Dettaglio singolo movimento Descrizione dei campi: OPERAZIONI Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico 16 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 128
130 DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice Fiscale Beneficiario Flag salva contatto Ragione Sociale Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante. Dati anagrafici dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. Flaggando tale casella verrà salvato il contatto all interno della Rubrica Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Modalità di pagamento Indica la modalità di pagamento dell operazione. IBAN Dati facoltativi Importi Importo Divisa Descrizione Data esecuzione Data valuta banca beneficiario Le tipologie possibili sono: - Bonifico/Giroconto/Girofondo - Assegno circolare - Assegno circolare non trasferibile - Assegno di Quietanza Per il bonifico singolo generico la modalità è fissa a Bonifico Coordinate IBAN del rapporto di accredito In tale sezione è possibile inserire i seguenti ulteriori dati relativi al beneficiario: - Indirizzo - CAP - città - Provincia - tipo codice beneficiario - Codice - codice fiscale - descrizione banca Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione (in tale sezione sempre EUR) Breve descrizione della disposizione Data di esecuzione della disposizione Data valuta banca beneficiario 129
131 Campi facoltativi In tale sezione è possibile inserire i dati relativi al tipo di esito richiesto: per default viene impostata a come da accordi fra banca e cliente, in cui la volontà di ricevere o meno l esito dipende dagli accordi in sede di stipula contrattuale (o di consegna della manleva). Per ricevere in ogni caso l esito, valorizzare il campo con la voce entrambi STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione L eventuale freccia verde posta a lato di uno step, rimanda alla pagina di esito/quietanza 130
132 Nuova Disposizione Assegno Singolo Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova richiesta di emissione di un assegno di traenza. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Assegno Singolo. Videata successiva: Figura - Nuova disposizione di emissione assegno singolo 131
133 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice Fiscale Beneficiario Flag salva contatto Ragione Sociale Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il bonifico singolo viene inserito all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante. Dati anagrafici dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice, richiamabile fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. Flaggando tale casella verrà salvato il contatto all interno della Rubrica Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Modalità di pagamento Indica la modalità di pagamento dell operazione. Le tipologie possibili sono: - Assegno di Quietanza - Assegno circolare - Assegno circolare non trasferibile Dati facoltativi In tale sezione è possibile inserire i seguenti ulteriori dati relativi al beneficiario: - Indirizzo - CAP - città - Provincia - tipo codice beneficiario - Codice - codice fiscale - descrizione banca 132
134 Importi Importo Divisa Descrizione Data esecuzione Data valuta banca beneficiario Campi facoltativi Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione (in tale sezione sempre EUR) Breve descrizione della disposizione Data di esecuzione della disposizione Data valuta banca beneficiario In tale sezione è possibile inserire i dati relativi al tipo di esito richiesto: per default viene impostata a come da accordi fra banca e cliente, in cui la volontà di ricevere o meno l esito dipende dagli accordi in sede di stipula contrattuale 17 (o di consegna della manleva). Per ricevere in ogni caso l esito, valorizzare il campo con la voce entrambi STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione L eventuale freccia verde posta a lato di uno step, rimanda alla pagina di esito/quietanza 133
135 Nuova Disposizione Distinta assegni Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di assegni. Come si accede alla funzione: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta Bonifici. Dalla Pagina Nuova Disposizione - Bonifico Singolo selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Videata successiva Descrizione dei campi: 134
136 DISTINTA BONIFICI OPERAZIONI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo bonifico alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo bonifico singolo) Eliminare un bonifico precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bonifico o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice Fiscale Priorità Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite in Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Indicato l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti in tale Istituto; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili tramite apposita icona di servizio posta a lato del campo. Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. Bonifico Ordinario o Urgente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta di bonifici Codice della divisa dell operazione. Numero di bonifici contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. 135
137 Disposizioni non eseguite Disposizioni in errore STORIA Frame inferiore Bonifici non inseriti nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bonifico nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione All interno del frame inferiore sono elencati tutti i bonifici inseriti dall utenza all interno della distinta, comprensivi dei seguenti dati: Data e ora di creazione/esecuzione di operazioni Importo e divisa del movimento Discriminatore Divisa Stato Beneficiario Rapporto Discriminatore L utente può accedere ad ogni singolo bonifico elencato tramite drill down. 136
138 12.7. BONIFICI (TUTTI) Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina accorpa in un'unica sezione tutte le tipologie di bonifico gestite dal Core (Bonifico SEPA XML, Stipendi SEPA XML, Bonifico XML urgente, Bonifico Estero, ecc.). In questa sezione è inoltre ancora disponibile la funzione di conversione di un file redatto secondo il vecchio tracciato PC porting nel nuovo tracciato SEPA XML, descritto dettagliatamente nel paragrafo e seguenti. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Bonifici (tutti). Dalla pagina New selezionare il riquadro Bonifici (tutti) Descrizione dei campi: ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Distinta / Bonifico singolo Italia (con qualunque causale) Distinta / Bonifico singolo Estero Distinta di Stipendi Importazione Flusso CBI 137
139 OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne STAMPA Pulsante di accesso al menù di stampa (rif.capitolo 11) Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di bonifici contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione 138
140 Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 18 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di addebito della disposizione 18 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 139
141 12.8. BOLLETTINO BANCARIO PAGAMENTO Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni di pagamento singole/distinte di Bollettini Bancari Freccia. Si presti attenzione al fatto che questa funzione elenca i bollettini bancari pagati dall utente, non quelli eventualmente incassati nelle vesti di creditore che sono invece presenti nel menu Bollettini esiti presenti nella sezione Incassi. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Bollettino Bancario. Dalla pagina New selezionare il riquadro Bollettino Bancario pagamento 140
142 Descrizione dei campi: ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Bollettino singolo Distinta Bollettini Importazione Flusso CBI 141
143 OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia -> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di bonifici contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione 142
144 Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 19 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di addebito della disposizione 19 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 143
145 Dettaglio disposizione Descrizione: Tale pagina consente di esaminare il dettaglio delle disposizioni di pagamento bollettini. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla disposizione/distinta 20. Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Grazie a tale pulsante è possibile: Eliminare un bollettino precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bollettino o un intera distinta; Accedere alla maschera di Report degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la correzione/persistenza degli errori commessi Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile inserire la singola disposizione all interno di una distinta (se in stato Bozza) Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica di Allineamento Elettronico Archivi tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. 20 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 144
146 Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Dati Bollettino Codice pagamento Importo IBAN creditore Data scadenza A favore di Debitore Motivo pagamento Cin importo Cin intermedio Cin complessivo Carattere esenzione STORIA Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Indicato l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti in tale Istituto; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili tramite apposita icona di servizio posta a lato del campo. Codice identificativo del pagamento composto da: Codice SIA (5 caratteri) + Progressivo (16 caratteri) Importo della disposizione Coordinate IBAN del soggetto creditore Data di scadenza del bollettino Ragione sociale del beneficiario Ragione sociale del debitore Motivo del pagamento Codice CIN dell importo Codice CIN intermedio Codice CIN complessivo Codice Alfanumerico identificativo dell esenzione Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bollettino nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 145
147 Nuova Disposizione Disposizione singola Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova disposizione di pagamento relativa ad un singolo bollettino bancario. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Disposizione singola. Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Grazie a tale pulsante è possibile: Eliminare un bollettino precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bollettino o un intera distinta; Accedere alla maschera di Report degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la correzione/persistenza degli errori commessi Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile inserire la singola disposizione all interno di una distinta (se in stato Bozza) Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica di Allineamento Elettronico Archivi tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. 146
148 Rapporto Dati Bollettino Codice pagamento Importo IBAN creditore Data scadenza A favore di Debitore Motivo pagamento Cin importo Cin intermedio Cin complessivo Carattere esenzione STORIA Rapporto di addebito dell operazione. Indicato l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti in tale Istituto; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili tramite apposita icona di servizio posta a lato del campo. Codice identificativo del pagamento composto da: Codice SIA (5 caratteri) + Progressivo (16 caratteri) Importo della disposizione Coordinate IBAN del soggetto creditore Data di scadenza del bollettino Ragione sociale del beneficiario Ragione sociale del debitore Motivo del pagamento Codice CIN dell importo Codice CIN intermedio Codice CIN complessivo Codice Alfanumerico identificativo dell esenzione Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bollettino nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 147
149 Nuova Disposizione Distinta bollettini Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di pagamento di bollettini bancari. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta bollettini. Dalla Pagina Nuova Disposizione Disposizione singola selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Descrizione dei campi: DISTINTA Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 148
150 OPERAZIONI Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo bollettino alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo bollettino singolo) Eliminare un bollettino precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un bollettino o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice Fiscale Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite Disposizioni in errore in non Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Indicato l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti in tale Istituto; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili tramite apposita icona di servizio posta a lato del campo. Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta di bollettini Codice della divisa dell operazione. Numero di bollettini contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Bollettini non inseriti nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. 149
151 STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del bollettino nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 150
152 12.9. PAGAMENTO F Elenco Distinte/disposizioni Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare i Pagamenti di Modelli F24 eseguiti; il default mostra tutte le tipologie di pagamento eseguite, ricordiamo però che Core Banking prevede una stretta aderenza al cartaceo, diversificando il Pagamento delle Deleghe rispetto al Pagamento delle Accise o delle imposte con elementi identificativi peculiari ( es. Pagamento IVA di autoveicoli. ) Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone F24. Dalla pagina New selezionare il pulsante Acceleratore F24. Descrizione dei campi: 151
153 ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo riferimento Data creazione Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Accettazioni Quietanze Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione di pagamento, a scelta fra: Pagamento F24 Accise F24 Modello con elementi Identificativi F24 Distinta di F24 Importazione flusso CBI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato. Data di creazione/importazione della disposizione 152
154 Codice Sia Ordinante Numero Disposizioni Importo totale Divisa Stato Data pagamento Contribuente Nome Rapporto Discriminatore Codice SIA dell azienda che ha eseguito la disposizione Numero di disposizioni contenute all interno della distinta. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 21 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Data pagamento della disposizione Cognome, Denominazione o Ragione Sociale del contribuente Nome del contribuente Rapporto di addebito della disposizione Indica la tipologia della disposizione: Dispo -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso 21 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 153
155 Revisione F24 Accettazioni e Quietanze Negli elenchi accettazioni e quietanze è possibile effettuare l esportazione flussi CBI accettazioni e quietanze, - prima presenti in accettazioni (distinte ricevute) e quietanze (distinte ricevute) 154
156 Per quanto riguarda le accettazioni, è possibile impostare il tipo esito in fase di ricerca: delle sole accettazioni 155
157 dei soli rifiuti I dettagli accettazioni vengono completati con i dati identificativi della delega di riferimento (dati mittente, dati contribuente, data pagamento e importo) in modo da poter essere individuati più facilmente: 156
158 Per quanto riguarda le quietanze, è possibile impostare il tipo quietanza in fase di ricerca: 157
159 158
160 I dettagli revoche vengono completati con i dati identificativi della delega di riferimento (dati mittente, dati contribuente, data pagamento e importo) in modo da poter essere individuati più facilmente: Una volta che l F24 è stato pagato e rendicontato all agenzia dell Entrate, dopo qualche giorno viene prodotto il protocollo telematico di quietanza che viene apposto sul PDF della delega. La quietanza contenente il protocollo attesta l avvenuto pagamento. E consigliabile salvarne una copia e stamparla. La quietanza è scaricabile dall elenco, menu quietanze, o cliccando direttamente sulla disposizione e selezionando l opzione stampa quietanza. 159
161 160
162 Nuova Disposizione Pagamento Delega F24 Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare un nuovo pagamento di delega F24 standard, permettendo di espletare il pagamento di Imposte Regionali, ICI, INPS, INAIL nonché delle imposte dirette (per esempio IRPEF). Si coglie con immediatezza la stretta similarità al modello cartaceo. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Delega F
163 Descrizione dei campi: SEZIONE MITTENTE Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Mittente Codice Fiscale SEZIONE CONTRIBUENTE Codice Fiscale Dati Anagrafici Domicilio Fiscale Codice Fiscale del Tutore, curatore, erede SEZIONE ERARIO SEZIONE INPS SEZIONE REGIONI SEZIONE ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI SEZIONI ALTRI ENTI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI SEZIONE FINALE SALDO Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato. Codice ABI della Banca Mittente Codice CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. In tale sezione è necessario indicare i dati relativi al contribuente che deve espletare il pagamento della delega Codice Fiscale del Contribuente Dettagli anagrafici del Contribuente Domicilio fiscale Nei casi di presenza di tutore, curatore, erede indicare i relativi riferimenti In tale sezione occorre inserire i codici tributi dovuti all erario; procedendo a selezione delle tendine, il controllo sui dati inseriti è immediato, qualora, invece, si proceda digitando manualmente i codici, la verifica verrà lanciata all atto del salvataggio Inserire i dati relativi alla componente INPS Procedere inserendo i codici tributi eventualmente dovuti alla Regione Sezione di popolamento delle somme dovute quali tributi locali o ICI Indicare eventuali tributi dovuti ad enti previdenziali o assicurativi In tale sezione occorre inserire i dati relativi al codice dell agenzia presso la quale stiamo eseguendo il versamento, completando i dati inserendo il rapporto di addebito, da indicare se stiamo presentando deleghe per conto Terzi. 162
164 Nuova Disposizione Pagamento Accisa F24 Descrizione: Tale pagina consente di effettuare il Pagamento delle Accise tramite presentazione del peculiare modello F24 Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Delega F
165 Descrizione dei campi: SEZIONE MITTENTE Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Mittente Codice Fiscale SEZIONE CONTRIBUENTE Codice Fiscale Dati Anagrafici Domicilio Fiscale Codice Fiscale del Tutore, curatore, erede SEZIONE ERARIO SEZIONE INPS SEZIONE REGIONI SEZIONE ICI ED ALTRI TRIBUTI LOCALI SEZIONI ALTRI ENTI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI SEZIONE FINALE SALDO Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato. Codice ABI della Banca Mittente Codice CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. In tale sezione è necessario indicare i dati relativi al contribuente che deve espletare il pagamento della delega Codice Fiscale del Contribuente Dettagli anagrafici del Contribuente Domicilio fiscale Nei casi di presenza di tutore, curatore, erede indicare i relativi riferimenti In tale sezione occorre inserire i codici tributi dovuti all erario; procedendo a selezione delle tendine, il controllo sui dati inseriti è immediato, qualora, invece, si proceda digitando manualmente i codici, la verifica verrà lanciata all atto del salvataggio Inserire i dati relativi alla componente INPS Procedere inserendo i codici tributi eventualmente dovuti alla Regione Sezione di popolamento delle somme dovute quali tributi localo o ICI Indicare eventuali tributi dovuti ad enti previdenziali o assicurativi In tale sezione occorre inserire i dati relativi al codice dell agenzia presso la quale stiamo eseguendo il versamento, completando i dati inserendo il rapporto di addebito, da indicare se stiamo presentando deleghe per conto Terzi. 164
166 Nuova Disposizione Versamento con elementi identificativi F24 Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare un nuovo pagamento di delega F24 con elementi identificativi, utilizzato ad esempio dai Concessionari di Auto / Motoveicoli per versare l IVA.. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Delega F24. Descrizione dei campi: SEZIONE MITTENTE 165
167 Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Mittente Codice Fiscale SEZIONE CONTRIBUENTE Codice Fiscale Dati Anagrafici Domicilio Fiscale Codice Fiscale del Tutore, curatore, erede SEZIONE ERARIO ED ALTRO SEZIONE FINALE SALDO Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato. Codice ABI della Banca Mittente Codice CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. In tale sezione è necessario indicare i dati relativi al contribuente che deve espletare il pagamento della delega Codice Fiscale del Contribuente Dettagli anagrafici del Contribuente Domicilio fiscale Nei casi di presenza di tutore, curatore, erede indicare i relativi riferimenti In tale sezione occorre inserire i codici tributi dovuti all erario nonché tutti gli altri elementi dovuti; procedendo a selezione delle tendine, il controllo sui dati inseriti è immediato, qualora, invece, si proceda digitando manualmente i codici, la verifica verrà lanciata all atto del salvataggio In tale sezione occorre inserire i dati relativi al codice dell agenzia presso la quale stiamo eseguendo il versamento, completando i dati inserendo il rapporto di addebito, da indicare se stiamo presentando deleghe per conto Terzi. 166
168 Nuova Disposizione Distinta Delega F24 Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di Pagamento F24 Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta F24. Figura - Delega F24 Nuova distinta Descrizione dei campi: DISTINTA OPERAZIONI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo pagamento F24 alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo pagamento F24 singolo) Eliminare un pagamento F24 precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un pagamento F24 o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente 167
169 Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Codice Fiscale Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Codice ABI della Banca Mittente (Banca Attiva) CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA del mittente Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni in elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni non eseguite Disposizioni in errore STORIA Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta F24 Codice della divisa dell operazione. Numero di Deleghe contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Deleghe F24 non inseriti nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del pagamento F24 nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 168
170 AVVISI (RI.BA.) Elenco disposizioni Avvisi Ricevuti Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare gli Avvisi di Pagamento Ri.ba (ricevute bancarie) giunti dal circuito CBI per i quali l utente può disporre il pagamento o inviare il flusso di impagato. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Avvisi. Dalla pagina New selezionare il riquadro Avvisi : Descrizione dei campi: 169
171 ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco avvisi ricevuti -> In tale sezione vengono raccolti gli avvisi di pagamento pervenuti alla postazione dell utente. Gli avvisi in tale sezione (aperta per default accedendo al servizio) sono quelli per i quali non è ancora iniziato l iter di pagamento: non appena viene iniziato tale iter, gli avvisi non sono più visibili in tale sezione. Elenco avvisi per scadenza -> ordinamento degli avvisi in base alla scadenza Elenco avvisi per distinte-> in tale elenco gli avvisi sono elencate in base alle distinte di appartenenza Elenco pagamenti effetti -> non appena si inizia l iter di pagamento nella sezione Elenco avvisi ricevuti, gli effetti vengono accorpati automaticamente dalla procedura in distinte di pagamento omogenee per data di scadenza, codice ABI e codice SIA dell azienda: tali distinte sono visibili e autorizzabili in questa sezione Elenco impagati -> elenco delle disposizioni di impagato inviate Elenco generale -> elenca gli avvisi in stato caricato qualora l utente non abbia ancora provveduto ad autorizzarne il pagamento, oppure le distinte create in automatico dalla Procedura quando l utente provvede ad avviarne il processo autorizzativi. Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: Disposizione di pagamento singola Distinta di pagamento Disposizione di impagata singola Distinta di impagata 170
172 OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo Riferimento Scadenza Azienda Banca Importo Divisa Stato Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Pagamento avvisi da selezione - Impagati avvisi da selezione Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Risulta, inoltre, possibile utilizzare i pulsanti oggi e 1 mese al fine di filtrare con immediatezza le disposizioni che concernono rispettivamente: - la data odierna - i 30 giorni antecedenti la data odierna Data di scadenza dell avviso Codice SIA dell azienda Codice ABI della Banca Assuntrice Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Caricato-> Flusso giunto dal circuito CBI e correttamente caricato sulla postazione dell utente Pag inviato -> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata 171
173 Discriminatore Numero Avviso Creditore Indica la tipologia della disposizione: Pagamento avviso -> disposizione presentata dall utente Impagato avviso -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Numero di riferimento dell effetto Ragione sociale del creditore Avvisi di pagamento iter necessario all invio del flusso di pagamento/impagato effetti Riportiamo la descrizione del corretto iter che deve svolgere l utente al fine di inoltrare il flusso di pagamento/impagato relativamente ad uno o più effetti. Attenzione. Nella giornata di scadenza delle Riba (o lavorativa successiva, se festiva) la prenotazione andrà a buon fine solo se autorizzata entro le ore 10.00, fatto salvo ritardi di ricezione del flusso dipendenti da problemi di linea estemporanei. Tale informazione è riportata anche nella mappa del Core Banking. Si noti che la procedura non segnalerà lo sforamento dei cut off. Per i pagamenti effettuati nella giornata di scadenza si consiglia perciò di utilizzare la funzione di Pagamento effetti on line (disponibile fino alle pomeriggio) descritta nel successivo paragrafo del manuale. Qualora l utente voglia disporre il pagamento di uno o più avvisi, deve procedere a flaggare gli effetti desiderati, dopodiché occorre selezionare il pulsante Operazioni e scegliere la voce Pagamento avvisi da selezione, come da immagine seguente. La Procedura provvederà ad accorpare gli avvisi in base alla relativa data di scadenza, alla Banca e all Azienda interessata dalla disposizione, come da immagini seguenti: 172
174 Confermata l operazione, gli avvisi di pagamento selezionati ed accorpati in distinte saranno visibili solamente all interno di un apposita sezione, denominata Elenco Pagamenti Effetti 22 : la Procedura, come visibile dalla maschera sopra riportata, indirizza automaticamente l utente in tale sezione all atto della creazione delle distinte di pagamento, altrimenti è possibile accedere a tale sezione selezionando il pulsante Elenco posto nel frame superiore e scegliendo la voce Elenco pagamenti effetti L utente accederà così alla maschera sotto riportata, e potrà proceder ad autorizzare ed inviare le distinte utilizzando i consueti pulsanti utili a fare avanzare le disposizioni all interno dell iter autorizzativo. Le disposizione presenteranno sempre una segnalazione di errore da correggere, dovuta all assenza del rapporto di addebito nel flusso elettronico di avvisatura di pagamento: è, infatti, il debitore che dovrà 22 In tale sezione è possibile visualizzare anche gli avvisi inseriti tramite data entry dall utente 173
175 accedere al dettaglio della disposizione, e selezionare il conto sul quale desidera addebitare la Ri.ba in scadenza Al fine di annullare l iter di pagamento dell avviso e far nuovamente tornare l effetto in stato RICEVUTO, visibile solo all interno del menù Elenco Avvisi Ricevuti, occorre selezionare la voce Elimina posta all interno del menù Operazioni Dettaglio disposizione Descrizione: Tale pagina consente di esaminare il dettaglio dell avviso di pagamento. Provenienza: Dalla pagina Elenco Pagamenti Effetti spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Pagamenti Effetti utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla disposizione/distinta I dati contenuti nel dettaglio, nel caso l iter di pagamento abbia avuto inizio con la ricezione di avviso elettronico, sono modificabili solamente per quanto riguarda i dati dell ordinante. 174
176 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Banca Assuntrice Rapporto Debitore Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Stampa Report errori Pagamento avviso Impagato avviso Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di avvisi. Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. 175
177 Flag Salva contatto ABI domiciliataria CAB domiciliataria Indirizzo Località Codice fiscale / Partita I.V.A. Creditore Ragione Sociale Dati Avviso Importo Tipo Effetto Flag vista Data scadenza Data esecuzione Numero avviso STORIA Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Codice ABI della Banca domiciliataria Codice CAB della Banca domiciliataria Indirizzo civico del debitore Città / Paese di residenza del debitore Riferimenti fiscali del debitore Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica.. Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione. Flag che identifica se l avviso prevede il pagamento a vista o a scadenza Data di scadenza dell avviso Data di esecuzione del pagamento Numero identificativo dell avviso Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del pagamento avviso nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione Nuova disposizione Disposizione di pagamento Riba singola Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova disposizione di pagamento avviso Riba. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Pagamento avviso Singolo. 176
178 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Banca Assuntrice Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Stampa Report errori Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di pagamento avvisi Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. 177
179 Rapporto Debitore Flag Salva contatto ABI domiciliataria CAB domiciliataria Indirizzo Località Codice fiscale / Partita I.V.A. Creditore Ragione Sociale Dati Avviso Importo Tipo Effetto Flag vista Data scadenza Data esecuzione Numero avviso STORIA Rapporto di addebito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Codice ABI della Banca domiciliataria Codice CAB della Banca domiciliataria Indirizzo civico del debitore Città / Paese di residenza del debitore Riferimenti fiscali del debitore Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica.. Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione. Flag che identifica se l avviso prevede il pagamento a vista dell importo Data di scadenza dell avviso Data di esecuzione del pagamento Numero identificativo dell avviso Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del pagamento avviso nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 178
180 Nuova disposizione Distinta di pagamento Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di pagamento avvisi Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta Avvisi. Dalla Pagina Nuova Disposizione Disposizione singola selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Descrizione dei campi: DISTINTA Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 179
181 OPERAZIONI STAMPA Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Codice Fiscale Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite Disposizioni in errore in non Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo pagamento avviso alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo pagamento avviso singolo) Eliminare un pagamento avviso precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un pagamento avviso o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Accesso al menù di stampa Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Codice ABI della Banca Mittente (Banca Attiva) CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA del mittente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta Codice della divisa dell operazione. Numero di Deleghe contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Disposizioni non inserite nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. 180
182 STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del pagamento avviso nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione Nuova disposizione Disposizione di impagato singola Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova disposizione di impagato singola. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Impagato avviso Singolo. 181
183 Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Banca Assuntrice Rapporto Debitore Flag Salva contatto ABI domiciliataria CAB domiciliataria Indirizzo Località Codice fiscale / Partita I.V.A. Creditore Ragione Sociale Dati Avviso Importo Tipo Effetto Flag vista Data scadenza Data esecuzione Numero avviso Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Stampa Report errori Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di impagate. Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Codice ABI della Banca domiciliataria Codice CAB della Banca domiciliataria Indirizzo civico del debitore Città / Paese di residenza del debitore Riferimenti fiscali del debitore Dati anagrafici del beneficiario, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica.. Importo della disposizione. Codice della divisa dell operazione. Flag che identifica se l avviso prevede il pagamento a vista dell importo Data di scadenza dell avviso Data di esecuzione del pagamento Numero identificativo dell avviso 182
184 STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del Impagato nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 183
185 Nuova disposizione Distinta di impagato Riba Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di impagato Riba. Questa funzione può essere utilizzata se si desidera comunicare alla banca che non si intende pagare una Riba delle quali si è debitori e domiciliata presso di essa. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta bollettini. Dalla Pagina Nuova Disposizione Disposizione singola selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Descrizione dei campi: DISTINTA Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 184
186 OPERAZIONI STAMPA Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Codice Fiscale Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite Disposizioni in errore in non Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere una nuova impagata alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di una nuova impagata singola) Eliminare una impagata precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare una impagata o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Accesso al menù di stampa Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Codice ABI della Banca Mittente (Banca Attiva) CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA del mittente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta Codice della divisa dell operazione. Numero di Deleghe contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Disposizioni non inserite nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. 185
187 STORIA Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento dell impagata nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 186
188 PAGAMENTO EFFETTI ON-LINE Descrizione processo di pagamento on-line Descrizione: Tale pagina consente di effettuare il pagamento on-line delle Riba Passive domiciliate su Unipol Banca. Questa funzione si affianca a quella di AVVISI, precedentemente descritta, ma si differenzia da quest ultima che è solo in differita, perché, come si desume anche dalla sua denominazione, il pagamento della Riba passive domiciliate su Unipol Banca viene eseguito immediatamente, con contestuale addebito sul conto corrente. Come già indicato, è consigliabile utilizzare questa funzione in luogo della AVVISI qualora si desideri effettuare un pagamento il giorno di scadenza della Riba. Infatti il cut off per l utilizzo della procedura avvisi è fissato per le ore del giorno di scadenza, mentre la funzione di pagamento on line può essere impiegata fino alle ore Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra l area Pagamenti e scorrere le voci apparse sino al bottone Pagamento effetti. Descrizione dei campi: OPERAZIONI STAMPA Pulsante di accesso al comando di pagamento effettivo degli avvisi Comando di stampa, disponibile in formato.pdf, html, e.xls 187
189 Azienda C.fisc./P.IVA Scadenza Numero Avviso Numero ricevuta Creditore Descrizione Importo Codice SIA dell azienda. Codice fiscale/partita Iva dell azienda. E possibile utilizzare anche la partita iva/cod. fiscale aggiuntivo, in modo da cercare gli avvisi domiciliati anche in base a questo secondo codice. Data scadenza dell effetto. Numero dell avviso. Numero ricevuta. Anagrafica del creditore dell effetto. Causale del pagamento. Importo dell effetto. Il cliente può flaggare gli effetti che intende pagare e selezionare la voce Pagamento avvisi da selezione nel menù Operazioni. Eseguita l operazione si aprirà una finestra che elenca i soli effetti selezionati per il pagamento con l indicazione dei dati di riepilogo. In tale sezione occorre procedere ad indicare il rapporto di addebito desiderato: effettuata questa scelta, sarà possibile utilizzare il pulsante Visualizza Commissioni per visionare le informazioni preautorizzazione. Ecco un immagine della risultante ottenuta premendo il menù visualizza condizioni 188
190 Nel caso l utente abbia i poteri di firma necessari, apparirà a video il pulsante conferma, tramite il quale scatenare l operazione di pagamento on-line della distinta. Il Pagamento genera on-line sul conto corrente un addebito complessivo per ciascuna scadenza (raggruppamento fino a 150 Ri.Ba. per scadenza con un massimo di 4 diverse scadenze) con valuta pari alla data di scadenza (a meno di personalizzazioni.) PAGAMENTO MAV ON-LINE Descrizione processo di pagamento on-line Descrizione: Tale pagina consente di effettuare il pagamento on-line di MAV. 189
191 Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra l area Pagamenti e selezionare Pagamento MAV on line. L interfaccia di pagamento che si apre è graficamente diversa rispetto allo standard del Core, trattandosi di una funzione tipicamente retail e non prevista dallo standard CBI: Cliccando sul bottone Nuovo pagamento MAV si passa alla semplice maschera di inserimento dei dati del MAV. Descrizione dei campi: RAPPORTO DI ADDEBITO NUMERO DEL PAGAMENTO DATA PAGAMENTO DEL MAV IMPORTO Selezionare il conto corrente di addebito prescelto per il pagameno Indicare il numero di MAV che si desidera pagare e riportato sul relativo avviso Data di addebito del MAV; può coincidere o meno con la data di scadenza riportata sul bollettino Importo riportato sul relativo avviso Cliccando sul pulsante Procedi viene controllato che il numero di MAV digitato sia formalmente corretto e solo in quel caso, il CORE richiede poi all utente di confermare l invio della disposizione apponendo la password temporanea generata con Token/Secure Call. In caso di data di pagamento indicata maggiore della data di inserimento l addebito avverrà nella fase serale del giorno di addebito. Diversamente, l addebito sul conto è on line. La quietanza sarà disponibile due giorni dopo l avvenuto addebito nella sezione Comunicazioni del Core Tramite il pulsante Elenco Mav sarà poi possibile interrogare tutti i MAV pagati tramite Core Banking, impostando i filtri di ricerca per data e giorno. 190
192 PAGAMENTO RAV ON-LINE Descrizione processo di pagamento on-line Descrizione: Tale pagina consente di effettuare il pagamento on-line di RAV. Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra l area Pagamenti e selezionare Pagamento RAV on line. L interfaccia di pagamento che si apre è graficamente diversa rispetto allo standard del Core, trattandosi di una funzione tipicamente retail. Cliccando sul bottone Nuovo pagamento RAV si passa alla semplice maschera di inserimento dei dati del RAV. Descrizione dei campi: RAPPORTO DI ADDEBITO NUMERO DEL PAGAMENTO Selezionare il conto corrente di addebito prescelto per il pagameno Indicare il numero di RAV che si desidera pagare e riportato sul relativo avviso 191
193 DATA SCADENZA DEL RAV IMPORTO Data scadenza del RAV riportata sul relativo avviso Importo riportato sul relativo avviso Cliccando sul pulsante Procedi viene controllato che il numero di RAV digitato sia formalmente corretto, che il conto sia capiente e, solo in questi casi, il CORE richiede poi all utente di confermare l invio della disposizione apponendo la password temporanea generata con Token/Secure Call. ATTENZIONE: l operazione viene addebitata in tempo reale sul conto corrente. La contabile di addebito verrà prodotta dopo qualche giorno e sarà disponibile nel menu Comunicazioni. Dal pulsante Elenco Rav è possibile interrogare tutti i RAV pagati tramite Core Banking, impostando i filtri di ricerca per data e giorno PAGAMENTO BOLLETTINO POSTALE BIANCO O PREMARCATO Descrizione processo di pagamento on-line Descrizione: Tale pagina consente di effettuare il pagamento on-line di bollettini postali bianchi o premarcati. AVVERTENZE: è possibile pagare bollettini di importo NON superiore a 1000 Euro. Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra l area Pagamenti e selezionare Pagamento Bollettini Postali. Vengono proposte le due tipologie di bollettino pagabili dal Core: Bianchi; Premarcati. 192
194 Cliccando sul pulsante Bollettino Bianco si accede alla mappa di pagamento del Core. L aspetto della videata riproduce quello del bollettino postale cartaceo ed i campi relativi da digitare sono quelli presenti sul cartaceo stesso. 193
195 Cliccando invece sul pulsante Bollettino Premarcato si accede alla mappa relativa. 194
196 Cliccando sul pulsante Procedi viene controllato che il conto sia capiente e successivamente il CORE richiede di confermare la disposizione apponendo la password temporanea generata con Token/Secure Call. ATTENZIONE: l operazione viene addebitata in tempo reale sul conto corrente. Una volta autorizzato il pagamento con la password dispositiva non sarà possibile alcun annullo perché il regolamento con Poste avviene on line. In caso di errore il cliente dovrà contattare l intestatario del conto postale. La non stornabilità è ben evidenziata in rosso nella maschera di inserimento. 195
197 La quietanza di pagamento è disponibile all interno del menu Elenco e viene prodotta a seguito della conferma dell avvenuto pagamento emessa da Poste. Dal pulsante Elenco è possibile interrogare tutti i bollettini pagati tramite Core Banking, impostando i filtri di ricerca per data e giorno. L elenco dello storico dei pagamenti presenta i seguenti dati : lo stato, la data inserimento, la data pagamento, il tipo di bollettino, l intestazione e il canale con cui è stato eseguito il pagamento. E possibile aprire il dettaglio di ogni bollettino per verificarne i dati completi e stampare la quietanza. 196
198 Ricarica cellulare Descrizione processo di pagamento on-line Descrizione: Tale pagina consente di effettuare la ricarica cellulare con i principali operatori italiani. Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra l area Pagamenti e selezionare Ricarica cellulare. 197
199 Descrizione dei campi: RAPPORTO DI ADDEBITO GESTORE TELEFONICO NUMERO CELLULARE Selezionare il conto corrente di addebito prescelto per il pagameno Selezionare il gestore Impostare il numero di cellulare Dopo aver cliccato su Procedi vengono esposti i tagli di ricarica ammessi dal gestore prescelto. Una volta selezionato l ammontare desiderato della ricarica il cliente potrà autorizzare la disposizione con la password dispositiva generata dal token o tramite secure call. 198
200 ATTENZIONE: Una volta autorizzata la ricarica con la password dispositiva l operazione si completa in tempo reale e NON sarà in alcun modo annullabile CBILL Descrizione processo di pagamento on-line Il CBILL è un servizio che permette agli utenti di effettuare dalla postazione Core Banking la consultazione e il pagamento di bollette (cioè di documenti che notificano ad un cittadino o ad un impresa l importo dovuto a seguito dell erogazione di un servizio o a fronte di un obbligo Amministrativo) emesse da alcuni soggetti creditori, denominati Biller che hanno aderito a tale sistema di incasso. Gli utenti Core Banking di Unipol Banca, nel ruolo di debitori, potranno così pagare le proprie bollette, non domiciliate sul conto corrente, a condizione, naturalmente, che il creditore/fatturatore abbia aderito al sistema CBILL. 199
201 Il CBILL si propone quindi come alternativa al pagamento mediante Bollettino postale. I creditori possono essere sia Aziende che pubbliche Amministrazioni. L elenco aggiornato dei fatturatori che accettano il pagamento tramite CBILL è pubblicato a cura del consorzio CBI all indirizzo internet: La funzionalità di CBILL permette al debitore di effettuare pagamenti in tempo reale dalla sua postazione telematica e di conoscerne in tempo reale l esito, a costi contenuti. Il menu CBILL è contenuto all interno del menu Pagamenti: Per effettuare il pagamento della bolletta o fattura cliccare sulla lentina per selezionare il codice Biller dell Azienda creditrice (è possibile attivare diversi filtri di ricerca: descrizione, codice biller, codice fiscale). 200
202 Per default la ricerca è ristretta agli eventuali biller preferiti impostati in precedenza dall utente: per estenderla, basta togliere il flag sulla casella Cerca solo i Biller preferiti. Selezionare quello di interesse cliccando sulla freccina elettrico): posta accanto al biller (nell esempio Enel servizio Si apre la videata del pagamento con il codice biller e l intestazione biller prevalorizzati. Recuperare l identificativo bolletta. riportata sul documento emesso dal biller. Inserire l importo, e cliccare poi su procedi. A puro titolo di esempio, nel caso di Enel l informazione dell Identificativo Bolletta è riportata in un apposita sezione della fattura ricevuta dal cliente: 201
203 Esempio Bolletta Enel Servizio Elettrico La scelta innesca una chiamata on line attraverso il circuito CBI, diretta agli archivi dei CBILL emessi dal Biller selezionato. Viene quindi verificata la presenza, per tale Biller, di una bolletta con quell identificativo e quell importo. Se la bolletta corrispondente a quell indentificativo non viene trovata la procedura lo segnala immediatamente: Se invece il BILL viene individuato vengono reperiti anche gli altri dati: numero bolletta, riferimento, scadenza e stato. Se lo stato è pagabile il cliente ha quindi la possibilità di autorizzare la disposizione tramite il Blu Code. Attenzione: una volta effettuato, il pagamento NON è annullabile. Cliccando sulla scheda Lista Pagamenti Autorizzati vengono elencati le bollette CBILL pagate dall utente: 202
204 203
205 13. INCASSI Si accede al menu incassi dal seguente percorso: RI.BA Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina permette agli utenti di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni di incasso di portafoglio Ri.Ba presentate o importate dagli stessi, Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi e scorrere le voci apparse sino al bottone Ri.Ba. Dalla pagina New selezionare il riquadro Ri.Ba. 204
206 Descrizione dei campi: ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo Riferimento Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: RI.BA Singola Distinta Ri.Ba Importazione Flusso CBI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. 205
207 Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di Ri.ba contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 24 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di accredito della disposizione 24 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 206
208 Descrizione: Tale pagina consente accedere al dettaglio di ogni singola presentazione Ri.Ba Dettaglio disposizione Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti all utente 25. OPERAZIONI Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico 25 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 207
209 DISTINTA STAMPA Tramite tale pulsante la Ri.Ba singola viene inserita all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Per il significato dei successivi campi si rimanda al paragrafo seguente. Descrizione: Tale pagina consente di creare una nuova presentazione Ri.Ba Nuova Disposizione Ri.Ba. singola Provenienza: Dalla pagina Elenco distinte/disposizioni. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Ri.Ba. Singola. Descrizione dei campi: OPERAZIONI Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico 208
210 DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice Fiscale Tramite tale pulsante la Ri.Ba singola viene inserita all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Denominazione dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di accredito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Codice fiscale/partita IVA dell ordinante. Soggetto non residente Se tale casella viene spuntata si apre una nuova sezione contenente i campi ove inserire i riferimenti del soggetto non residente: Debitore Flag Salva contatto Ragione Sociale Codice Fiscale ABI CAB INDIRIZZO CAP Città Provincia Codice Cliente Descrizione Banca Tipo Cliente - Stato di residenza -> stato di residenza dell ordinante - Titolare del conto -> soggetto titolare del conto - Conto di accredito -> c/c di accredito della presentazione - Banca di accredito -> Istituto di accredito della disposizione - Stato di accredito -> Stato di accredito Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Dati anagrafici del debitore, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica. Codice fiscale/partita IVA del soggetto debitore Codice ABI dell Istituto Codice di Avviamento Bancario della Filiale Indirizzo civico del debitore Codice di avviamento postale del comune ove risiede il soggetto debitore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore Codice identificativo del cliente. Breve descrizione identificativa della banca del debitore Tipologia di cliente, richiamabile tramite apposita icona di servizio. 209
211 Importi Importo Data scadenza Descrizione Numero ricevuta Importo totale della presentazione Data di scadenza della presentazione, selezionabile all interno di un utile calendario richiamabile tramite apposita icona di servizio. Riferimenti al debito. Breve descrizione identificativa della Riba. In questo campo può essere inserito, il numero e la scadenza della fattura sottostante all emissione della Riba. Numero identificativo della ricevuta Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di Ri.Ba Nuova Disposizione Distinta Ri.Ba. Provenienza: Dalla pagina Ri.Ba. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta Ri.Ba. Dalla Pagina Nuova Disposizione - RiBa Singola selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Descrizione dei campi: 210
212 DISTINTA OPERAZIONI Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere una nuova Ri.Ba alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo Ri.ba singolo) Eliminare una Ri.Ba precedentemente inserita (in stato Bozza ); Copiare una Ri.Ba o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Codice Fiscale Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite in non Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Codice ABI della Banca Mittente (Banca Attiva) CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA del mittente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta Codice della divisa dell operazione. Numero di Deleghe contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. 211
213 Disposizioni in errore STORIA Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento della RI.BA nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione 212
214 13.2. MAV Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina permette agli utenti di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni di incasso MAV presentate o importate in Procedura Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi e scorrere le voci apparse sino al bottone Mav. Dalla pagina New selezionare il riquadro Mav. Descrizione dei campi: ELENCO Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare 213
215 NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA STAMPA Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: MAV Singolo Distinta MAV Importazione Flusso CBI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Modifica Flusso CBI Importato 26 -> consente di rendere modificabile il flusso CBI importato Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di accesso al menù di stampa Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di Ri.ba contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione 26 L Istituto, tramite scelta parametrica, può decidere se consentire o meno la modifica dei flussi importati. 214
216 Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 27 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di accredito della disposizione 27 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 215
217 Dettaglio disposizione Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare il dettaglio di ogni singolo Mav presentato/importato. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti alla presentazione 28. Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il MAV singolo viene inserita all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Per il significato dei campi successivi si rimanda al paragrafo seguente. 28 I dati contenuti nel dettaglio sono modificabili solamente quando lo stesso si trova ancora nello stato Bozza. 216
218 Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova presentazione di portafoglio Nuova Disposizione Mav singolo Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Mav Singolo. Descrizione dei campi: OPERAZIONI DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Report errori Riapplica Diagnostico Tramite tale pulsante il MAV singolo viene inserita all interno di una distinta. Pulsante di accesso alle funzioni di stampa in formato.pdf e.html Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. 217
219 Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Ordinante Debitore Flag Salva contatto Ragione Sociale Tipo Codice Debitore Codice Debitore ABI CAB INDIRIZZO CAP Comune Provincia Codice Fiscale Importo Importo Data pagamento Descrizione Numero disposizione Tipo Bollettino Denominazione dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di accredito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Dati anagrafici del debitore, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica Tipologia del codice debitore, utilizzato come mezzo univoco di identificazione Codice identificativo del cliente Codice ABI dell Istituto Codice di Avviamento Bancario della Filiale. Indirizzo civico del debitore Codice di avviamento postale del comune ove risiede il soggetto debitore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore Codice fiscale del debitore Importo totale della presentazione Data di pagamento della presentazione, selezionabile all interno di un utile calendario richiamabile tramite apposita icona di servizio. Causale del pagamento da riportare sul bollettino (es: pagamento rata condominiale xxxxx). Numero di univoca identificazione della disposizione Tipologia identificativa del Mav: Accordi Banca cliente Standard MAV bancario Standard MAV postale 218
220 Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di Mav Nuova Disposizione Nuova Distinta MAV Provenienza: Dalla pagina Mav. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta Mav. Dalla Pagina Nuova Disposizione - Mav Singolo selezionare la voce Distinta presente nel frame superiore. Descrizione dei campi: DISTINTA Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 219
221 OPERAZIONI STAMPA Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice ABI Mittente CAB Codice Fiscale Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite Disposizioni in errore in non Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo MAV alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo MAV singolo) Eliminare un MAV precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un MAV o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente Accesso al menù di stampa Codice SIA dell ordinante, richiamabile dalla rubrica tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Dati identificativi dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili all interno della Rubrica tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Codice ABI della Banca Mittente (Banca Attiva) CAB della Banca Mittente Codice fiscale/partita IVA del mittente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta Codice della divisa dell operazione. Numero di Deleghe contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. Disposizioni non inserite nella distinta. Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. 220
222 STORIA STORIA Frame inferiore Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del MAV nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del Mav nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione All interno del frame inferiore sono elencati tutti i bonifici inseriti dall utenza all interno della distinta, comprensivi dei seguenti dati: Creazione, data Discriminatore Divisa Importo Totale Stato L utente può accedere ad ogni singola presentazione elencata tramite drill down. 221
223 13.3. SEPA DIRECT DEBIT (SDD) Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione: Tale pagina permette agli utenti di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni di incasso SDD - SEPA DIRECT DEBIT - presentate o importate tramite il Core Banking. Ricordiamo che l SDD, negli schemi Core e B2b, è lo strumento di addebito diretto che ha sostituito integralmente dal 1 Febbraio 2014 lo strumento nazionale RID ORDINARIO e dal 1 Febbraio 2016 anche gli strumenti c.d. di nicchia (RID finanziario e RID a importo fisso). All interno di questo menu è inoltre presente come di consueto la funzione di importazione che consente di caricare i file predisposti dall utente secondo lo schema XML SEPA SDD, unico standard di riferimento dal 1 Febbraio Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi e scorrere le voci apparse sino al bottone SDD. Selezionare il riquadro SDD all interno della pagina New. 222
224 ELENCO NUOVA DISPOSIZIONE OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di una nuova disposizione, a scelta fra: SDD Singolo Distinta SDD Importazione Flusso CBI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni: Apri -> consente di aprire una disposizione ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato essa si trovi Copia -> permette di copiare una disposizione in stato Bozza Elimina -> consente di eliminare una disposizione in stato Bozza Unisci distinte -> consente di accorpare le distinte in stato Bozza all interno di un'unica distinta Separa dalla distinta-> consente di separare le singole disposizioni dalla distinta di appartenenza Modifica Flusso CBI Importato -> consente di rendere modificabile il flusso CBI importato Esporta Flussi CBI Ricevuti -> consente di esportare in locale flussi di esiti/quietanze o movimentazioni Qualora la disposizione inserita non presenti errori, appaiono a video i pulsanti utili a far avanzare la stessa all interno del processo autorizzativo, in relazione al ruolo che l utente ricopre in tale iter: - Autorizza -> permette di autorizzare la disposizione - Autorizza e invia -> la disposizione viene autorizzata ed inviata - Invia-> la disposizione precedentemente autorizzata viene inviata - Rigetta -> regredisce la disposizione dallo stato autorizzato a bozza Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne STAMPA Pulsante di accesso al menù di stampa (rif.capitolo 11) Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione 223
225 Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di SDD contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 29 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di accredito della disposizione 29 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 224
226 Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare il dettaglio di ogni singola presentazione SDD Dettaglio disposizione Provenienza: Dalla pagina Elenco distinte/disposizioni. selezionare la disposizione SDD da esplorare accedendovi tramite la funzione di drill-down (doppio clic con il puntatore) Per il significato dei campi rimandiamo al paragrafo successivo. OPERAZIONI DISTINTA Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Stampa Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di presentazioni Rid. 225
227 Nuova Disposizione SDD Core Descrizione: Tale pagina consente di inserire tramite data entry una nuova disposizione di incasso SDD Core. Provenienza: Dalla pagina Elenco distinte/disposizioni. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino alla scelta SDD Core. 226
228 OPERAZIONI Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina DISTINTA STAMPA Ordinante Codice SIA ordinante 227 Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di presentazioni SDD. Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo.
229 Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Codice CUC Tipo identificativo Identificativo Beneficiario Coincidente ordinante Nome Dati facoltativi beneficiario Tipo identificativo Codice Identificativo Divisione Sottidivisione Tipo indirizzo Linea indirizzo Via/Piazza Numero Civico Codice Postale Città Provincia Stato Tipo identificativo Creditore Effettivo Nome con Denominazione dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di accredito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Nel caso dell ABI 03127, Unipol Banca, il rapporto selezionabile non è un conto corrente, ma un rapporto di portafoglio. Codice CUC del soggetto Mittente Selezionare Sepa Creditor ID Inserire l identificativo creditore (creditor ID). Se non conosciuto, va richiesto alla filiale o al gestore. Casella di selezione: se spuntata, valorizza il campo successivo con il nome dell ordinante Ragione sociale del Creditore Tipologia identificativo univoco di una organizzazione o di una persona Codice Identificativo, da popolare in base alla scelta sovrastante Identifica la natura dell'indirizzo (Indirizzo postale completo, Indirizzo di domicilio, postale, ecc Le informazioni che individuano ed identificano un indirizzo specifico, come definito dai servizi postali (Es. Direzione Generale/Ufficio Amministrativo). Nome della via o piazza Numero Civico Codice di avviamento Postale del Creditore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore Country Code di identificazione dello Stato di residenza (come definito nello standard ISO 3166, Alpha-2 code) Identificativo univoco di una organizzazione o di una persona Blocco facoltativo, da utilizzare nel caso in cui sia anche necessario comunicare un creditore diverso dal beneficiario indicato. Ragione sociale del Creditore 228
230 Tipo indirizzo Linea indirizzo Via/Piazza Numero Civico Codice Postale Città Provincia Stato Tipo identificativo 30 Codice Identificativo Emittente ID Debitore Salva contatto Nome IBAN BIC Dati facoltativi Tipo indirizzo Linea indirizzo Via/Piazza Numero Civico Codice Postale Città Provincia Stato Tipo identificativo Codice Identificativo Debitore Effettivo Nome Tipo identificativo Identifica la natura dell'indirizzo (Indirizzo postale completo, Indirizzo di domicilio, postale, ecc Le informazioni che individuano ed identificano un indirizzo specifico, come definito dai servizi postali (Es. Direzione Generale/Ufficio Amministrativo). Nome della via o piazza Numero Civico Codice di avviamento Postale del Creditore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore Country Code di identificazione dello Stato di residenza Identificativo univoco di una organizzazione o di una persona Codice Identificativo, da popolare in base alla scelta sovrastante Deve essere valorizzato a SEPA Casella di selezione, se spuntata permette di salvare il nome del debitore digitato in rubrica Ragione sociale del Debitore Coordinate IBAN di addebito del debitore BIC del debitore - Obbligatorio per l estero Blocco di dati facoltativi Identifica la natura dell'indirizzo (Indirizzo postale completo, Indirizzo di domicilio, postale, ecc ) Le informazioni che individuano ed identificano un indirizzo specifico, come definito dai servizi postali (Es. Direzione Generale/Ufficio Amministrativo). Nome della via o piazza Numero Civico Codice di avviamento Postale del Debitore Città/comune di residenza del debitore. Obbligatorio se l IBAN è estero. Provincia di residenza del debitore Country Code di identificazione dello Stato di residenza (come definito nello standard ISO 3166, Alpha-2 code)- Obbligatorio se l IBAN estero. Da compilare se valorizzati gli altri dati dell indirizzo Identificativo univoco di una organizzazione o di una persona Codice Identificativo, da popolare in base alla scelta sovrastante Blocco facoltativo, da utilizzarsi nel caso il debitore sia diverso dall intestatario effettivo del conto Ragione sociale del Debitore Effettivo Identificativo univoco di una organizzazione o di una persona 30 Tipo identificativo/codice Identificativo/Emittente ID -> unico tipo identificativo obbligatorio 229
231 Codice Identificativo Tipo indirizzo Linea indirizzo Via/Piazza Numero Civico Codice Postale Città Provincia Stato Tipo identificativo Codice Identificativo Informazioni mandato su Identificativo mandato Data sottoscrizione Indicatore rettifica/variazione Mandato Dati Operazione Importo Tipo sequenza Incasso Scadenza Descrizione Finalità dell incasso Comunicazioni valutarie Tipo di Codice Identificativo, da popolare in base alla scelta sovrastante Identifica la natura dell'indirizzo (Indirizzo postale completo, Indirizzo di domicilio, postale, ecc ) Le informazioni che individuano ed identificano un indirizzo specifico, come definito dai servizi postali (Es. Direzione Generale/Ufficio Amministrativo). Nome della via o piazza Numero Civico Codice di avviamento Postale del Creditore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore Country Code di identificazione dello Stato di residenza (come definito nello standard ISO 3166, Alpha-2 code) Da compilare se valorizzati gli altri dati dell indirizzo Identificativo univoco di una organizzazione o di una persona Codice Identificativo, da popolare in base alla scelta sovrastante Campo obbligatorio: deve essere indicato esattamente il codice (riferimento) mandato presente sullo mandato di incasso SDD sottoscritto dal debitore, Se si tratta di un SDD riferito ad una precedente delega RID, corrisponde alla tripletta codice SIA, tipo codice debitore, debitore, indicata sulla delega RID sottoscritta dal cliente. Data nella quale il debitore ha sottoscritto il mandato SEPA (o il mandato RID migrato). Casella da spuntare solo qualora siano intervenute modifiche nel mandato originario. Cliccando su tale casella, si apre una sezione sottostante ove riportare i dati del mandato originario. Importo dell SDD Core Prima di una serie di disposizioni - FRST Viene utilizzata per una serie di incassi a scadenze regolari - RCUR Ultima di una serie di disposizioni - FNAL Singola non ripetuta - OOFF Scadenza del pagamento Descrizione del pagamento (es: rata n. 5, ecc ) Identifica le causali di alto livello dell'istruzione, basate su un set predefinito di categorie In base all indicazione della tipologia di comunicazione valutaria da effettuare, la maschera si compone dinamicamente di un insieme di tendine atte a guidare nell eventuale scelta della cvs 230
232 Comunicazioni strutturate Blocco facoltativo. Informazioni di riconciliazione strutturate (es. riferimenti a documenti commerciali) Nuova Disposizione SDD B2B Descrizione: Tale pagina consente di inserire tramite data entry una nuova disposizione di incasso SDD B2B. Ricordiamo che a differenza dello schema SDD Core, un mandato sottostante allo schema B2B ( business to business, da azienda ad azienda ) può essere sottoscritto esclusivamente da un debitore che rivesta la qualifica di NON consumatore ai sensi della direttiva sui sistemi di pagamento (c.d. PSD, Payment Services Directive, recepita nell'ordinamento nazionale con il D.lgs n.11 del 27 gennaio 2010, entrato in vigore il 1 marzo 2010). Provenienza: Dalla pagina Elenco distinte/disposizioni. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone SDD B2B. 231
233 Per la descrizione dei campi si rimanda al paragrafo precedente dedicato alla disposizione CORE. 232
234 Nuova Distinta SDD CORE Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di SDD, contenente più disposizioni. Provenienza: Dalla pagina Elenco Distinte/Disposizioni selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Distinta. DISTINTA Grazie a tale campo, presente nel frame superiore, è possibile copiare o eliminare la distinta. Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente 233
235 OPERAZIONI Grazie a tale pulsante è possibile: Aggiungere un nuovo SDD alla distinta ( in questo caso viene richiamata la maschera d inserimento di un nuovo SDD singolo già descritta) Eliminare un SDD precedentemente inserito (in stato Bozza ); Copiare un SDD o un intera distinta; Accedere alla maschera di reportistica degli errori Riapplicare il diagnostico per verificare la persistenza degli errori Tale campo diviene visibile ed utilizzabile solamente previa salvataggio dei dati del mittente STAMPA Accesso al menù di stampa (rif. capitolo 10) Mittente Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Addebito Commissioni Codice Fiscale Identificativo proprietario Stato Stato Nome Supporto Importo Divisa Numero Disposizioni Contatori Disposizioni elaborazione Disposizioni eseguite Disposizioni eseguite in non Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Denominazione dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di accredito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Rapporto di addebito delle commissioni Codice Fiscale dell ordinante Codice CUC del soggetto Mittente Stato della distinta. Campo di libera composizione da parte dell azienda mittente; deve essere univoco nell ambito della data creazione e a parità di mittente e ricevente. Importo totale della distinta SDD Codice della divisa dell operazione. Numero di SDD contenuti all interno della distinta Disposizioni in elaborazione: conclusa l elaborazione la disposizione passerà in uno fra gli stati di seguito descritti Disposizioni inserite correttamente nella distinta. SDD non inseriti nella distinta. 234
236 Disposizioni in errore STORIA Frame inferiore Disposizioni errate, occorre verificare di avere inserito correttamente tutti i dati richiesti. Tale campo mostra gli step del processo autorizzativo che la disposizione ha eseguito. Le informazioni disponibili in tale sezione sono: Operazione -> step dell iter autorizzativo evaso dalla disposizione Codice utente -> Utente che ha autorizzato l avanzamento del SDD nel processo. Data creazione - Ora Creazione -> riferimenti temporali circa la creazione della disposizione Stato -> stato in cui si trova la disposizione All interno del frame inferiore sono elencati tutti i SDD inseriti dall utenza all interno della distinta, comprensivi dei seguenti dati: Creazione, data Discriminatore Divisa Importo Totale Stato L utente può accedere ad ogni singola presentazione elencata tramite drill down. Descrizione: Tale pagina consente di creare ed inoltrare una nuova distinta di SDD B2B Nuova Distinta SDD B2B Per la descrizione dei campi si rimanda al paragrafo precedente dedicato alle distinte Core. 235
237 13.4. RID Elenco Distinte / Disposizioni Descrizione. Tale pagina permette agli utenti di visualizzare la movimentazione relativa alle disposizioni RID presentate o importate sul Core. Ricordiamo che la procedura RID ORDINARIO è stata dismessa nel 2014 a seguito dell introduzione dello strumento paneuropeo SEPA DIRECT DEBITI (SDD) che lo ha sostituito integralmente. Questa sezione permette perciò di consultare, oltre che allo storico dei RID incassati prima del 2014, anche le distinte di incasso SDD presentate successivamente a tale periodo utilizzando ancora il vecchio tracciato RID, arricchito però dalle informazioni obbligatorie richieste dal SEPA DIRECT DEBIT (es: identificativo creditore). Nel prosieguo descriveremo solo le funzioni di visualizzazione presenti all interno del menu RID. Per l immissione di nuove presentazioni è infatti necessario avvalersi del menu dedicato SDD descritto nella sezione precedente. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi e scorrere le voci apparse sino al bottone Rid. Selezionare il riquadro RID all interno della pagina New Descrizione dei campi: ELENCO RICERCA 236 Tale menù consente di filtrare le disposizioni effettuate/importate, con le seguenti possibilità di differenziazione: Elenco presentazioni Elenco esiti Importati Da autorizzare Da inviare Accesso alla maschera di ricerca avanzata
238 PERSONALIZZA Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne STAMPA Pulsante di accesso al menù di stampa (rif.capitolo 11) Periodo Riferimento Data Creazione Ora Creazione Codice SIA Ordinante Numero Disposizioni Importo Divisa Stato Discriminatore Beneficiario Rapporto Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti a lato dei campi. Data di creazione/importazione della disposizione Orario di creazione della disposizione Codice SIA dell Azienda ordinante Numero di Ri.ba contenuti all interno della disposizione. Importo totale della disposizione/distinta Codice della divisa dell operazione Stato della disposizione: Bozza -> primo stadio della disposizione, nel quale la stessa è ancora modificabile in tutte le sue parti Autorizzato 31 -> disposizione autorizzata, pronta per essere inviata o rigettata allo stadio bozza per eventuali modifiche. Inviato-> disposizione inoltrata al sistema informativo. Importato -> disposizione importata ma non modificabile Importato Modificabile -> disposizione importata e resa modificabile tramite il comando Modifica Flusso CBI Importato Ricevuto da Banca Proponente -> la disposizione ha ricevuto la cosiddetta CN (conferma applicativa) ed è stata presa in carico dalla Banca Proponente Spedito a Banca Ordinante -> la disposizione è stata spedita alla Banca assuntrice ; se la Banca Proponente e la Banca Ordinante coincidono, lo stato indica che la disposizione è stata trasmessa al legacy di elaborazione Eseguito -> Disposizione Esitata Indica la tipologia della disposizione: Presentazione -> disposizione presentata dall utente Importazione -> disposizione importata tramite flusso Esito -> esito della disposizione ritornato dal canale CBI Ragione sociale del beneficiario Coordinate IBAN del Rapporto di accredito della disposizione 31 Qualora il processo autorizzativo del servizio preveda una doppia autorizzazione, tale campo si dividerà in Prima autorizzazione e Seconda autorizzazione. 237
239 Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare il dettaglio di ogni singola presentazione Rid Dettaglio disposizione Provenienza: Dalla pagina Elenco distinte/disposizioni. selezionare la voce Nuova disposizione presente nel frame superiore e scorrere le voci apparse sino al bottone Rid singola. Descrizione dei campi: 238
240 OPERAZIONI DISTINTA Ordinante Codice SIA ordinante Denominazione Ordinante Banca Assuntrice Rapporto Tipo incasso Rid Grazie a tale menù, presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Copia Elimina Stampa Pulsante d accesso alla schermata d inserimento di una nuova distinta di presentazioni Rid. Codice SIA dell ordinante, richiamabile tramite apposito bottone di servizio posto a lato del campo. Denominazione dell ordinante. Codice ABI della Banca assuntrice. Una volta selezionato il codice SIA dell azienda, è possibile richiamare l ABI della Banca assuntrice fra quelli disponibili tramite apposito bottone di link posto a lato del campo. Rapporto di addebito dell operazione. Inserito l ABI, il prodotto Core Banking richiama tutti i rapporti agganciati all azienda presenti nell Istituto indicato; l utente può selezionare il rapporto desiderato fra quelli disponibili, utilizzando l apposita icona di servizio posta a lato del campo. Campo non più significativo. Tipologia identificativa del Rid, a scelta fra: Rid commerciale Rid utenze Rid veloce Soggetto non residente Se tale casella viene spuntata si apre una nuova sezione contenente i campi ove inserire i riferimenti del soggetto non residente: Debitore Flag Salva contatto Ragione Sociale ABI CAB - Stato di residenza -> stato di residenza dell ordinante - Titolare del conto -> soggetto titolare del conto - Conto di accredito -> c/c di accredito della presentazione - Banca di accredito -> Istituto di accredito della disposizione - Stato di accredito -> Stato di accredito Tramite questo flag, è possibile salvare i dati relativi al debitore all interno della Rubrica Contatti Dati anagrafici del debitore, richiamabili dalla rubrica selezionando una delle voci nella tendina che appare sotto il campo durante la digitazione, oppure utilizzando l icona posta a lato che apre in modalità multi-finestra la Rubrica Codice ABI dell Istituto Codice di Avviamento Bancario della filiale 239
241 Tipo Codice Debitore Codice Debitore Indirizzo Cap Città Provincia Flag tipo debitore Importi Importo Divisa Data Valuta destinatario Descrizione Data decorrenza garanzia Data limite pagamento Tipologia del codice debitore, utilizzato come mezzo univoco di identificazione Codice identificativo del cliente Indirizzo civico del debitore Codice di avviamento postale del comune ove risiede il soggetto debitore Città/comune di residenza del debitore Provincia di residenza del debitore In tale campo è visualizzata la tipologia del debitore Importo totale della presentazione Codice della divisa dell operazione Data di scadenza della presentazione, selezionabile all interno di un utile calendario richiamabile tramite apposita icona di servizio. Breve descrizione identificativa della disposizione RID Data dalla quale decorre la garanzia Data limite per il pagamento CASTELLETTO Castelletto Descrizione: Tale pagina consente di eseguire inquiry sulla situazione del Castelletto di portafoglio. L attivazione di questa funzione deve essere richiesta alla filiale Unipol Banca. Provenienza: Dall Home Page, selezionare il menù, posizionarsi con il cursore sopra la voce Incassi dopodiché cliccare sul bottone Castelletto. Dalla pagina New selezionare l acceleratore Castelletto Inquiry Rischio diretto Eseguendo l accesso alla sezione, l utente atterra sulla seguente pagina preliminare ove determinare il codice SIA, il rapporto di portafoglio e la categoria su cui effettuare l inquiry del rischio diretto. 240
242 Selezionando i filtri desiderati e cliccando sulla freccia verde posta a lato dei campi, verranno richiamati i dettagli del rischio diretto. OPERAZIONI STAMPA Azienda Rapporto Forma tecnica Codice Azienda Data ultima pres. Utilizzo Globale 241 Descrizione dei campi: Pres.Non Lavorate Grazie a tale menù presente nel frame superiore della pagina, è possibile eseguire le seguenti operazioni: Visualizzazione rischio diretto Visualizzazione rischio indiretto Tramite il seguente pulsante è possibile eseguire la stampa HTML. Codice SIA della azienda. Coordinate IBAN del rapporto. Forma tecnica del rapporto. Codice SIA dell azienda. Data ultima presentazione di portafoglio. Utilizzo Globale Presentazioni non lavorate
243 Inquiry Rischio indiretto Utilizzando il menù OPERAZIONI, è possibile accedere alla funzione di consultazione del rischio indiretto: anche tale sezione prevede due step; nel primo step l utente deve selezionare i dati rispetto ai quali lanciare l inquiry Selezionati i filtri, occorre cliccare la freccia posta a lato dei campi, in modo da visionare i dettagli come da immagine seguente RENDICONTAZIONE DI PORTAFOGLIO Elenco Movimenti Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare la movimentazione relativa ai rapporti di portafoglio disponibili all utenza. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi dopodiché cliccare sul bottone Rendicontazione di Portafoglio. Dalla pagina New selezionare il riquadro Rendicontazione di Portafoglio 242
244 Descrizione dei campi: OPERAZIONI RICERCA PERSONALIZZA Azienda Abi Rapporto Periodo riferimento La voce apri presente all interno di tale menù, consente di aprire il dettaglio di ogni singola movimentazione Accesso alla maschera di ricerca avanzata (dalla ricerca avanzata di tale sezione, è possibile eseguire esportazioni massive di flussi CBI, rif capito 9 - Importazione ed esportazione flussi CBI) Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne Pulsante di selezione delle aziende disponibili Campo di indicazione dell ABI del rapporto, ricavabile dalla base dati dell applicazione tramite apposito bottone di servizio. In questo campo occorre impostare il rapporto relativamente al quale si desidera eseguire l inquiry; è possibile accedere ai rapporti disponibili 32 tramite apposita icona posta a lato del campo Tramite questi due campi è possibile impostare il range temporale desiderato per l inquiry. Un utile calendario è richiamabile tramite i bottoni di servizio posti accanto a tali campi. DATA CONTABILE DATA VALUTA COD. SIA DARE AVERE DIVISA DESCRIZIONE RAPPORTO Data contabile dell operazione Data valuta dell operazione Codice SIA dell azienda selezionata Movimento che ha generato un uscita di denaro Movimento che ha generato un entrata di denaro Codice della divisa del movimento Non popolata Rapporto di portafoglio 243
245 Saldo contabile finale Saldo contabile alla data Descrizione: Grazie a tale pagina è possibile esaminare il dettaglio del movimento desiderato Dettaglio singolo movimento Provenienza: Dalla pagina Elenco Movimenti spuntare la casella in corrispondenza della disposizione desiderata, selezionare il pulsante Operazioni posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Movimenti utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti al movimento. Descrizione dei campi: RAPPORTO CODICE AZIENDA DATA CONTABILE DATA VALUTA IMPORTO CAUSALE INTERNA / ABI DESCRIZIONE RIFERIMENTO BANCA RIFERIMENTO CLIENTE INFO MOVIMENTO Codice del Rapporto interessato dalla disposizione Codice dell azienda (SIA reale o ID utente) Data contabile dell operazione Data valuta della disposizione Importo dell operazione Categoria del rapporto di portafoglio Non popolata Codice identificativo dell operazione Ulteriori informazioni in merito al movimento esaminato 244
246 13.7. ESITI BOLLETTINO BANCARIO FRECCIA Elenco esiti Descrizione: Questa funzione permette di visualizzare gli esiti di pagato relativi a bollettini bancari Freccia incassati. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Incassi dopodiché cliccare sul bottone Bollettino esito. Viene presentato l elenco dei bollettini incassati nel periodo di riferimento, raggruppati per data di arrivo dell esito Dettaglio singolo movimento E possibile entrare nel dettaglio del singolo movimento con i riferimenti del singolo bollettino bancario incassato. 245
247 Naturalmente è poi possibile esportare in formato CBI l elenco degli esiti. 246
248 14. ANTICIPO FATTURE La funzione di ANTICIPO FATTURE permette alle aziende di effettuare il carico delle fatture da anticipare direttamente dalla piattaforma di Core Banking, riservando alla filiale la sola fase di contabilizzazione dell anticipo. Si tratta di una funzione non CBI ed è quindi utilizzabile esclusivamente per le presentazioni di fatture che si desidera anticipare presso Unipol Banca. Prima di utilizzarla è necessario preavvisare la filiale o il gestore della relazione che forniranno all utente anche una copia del modulo di richiesta di finanziamento (modulo UM0007) da allegare alla presentazione unitamente al PDF della fattura, come illustrato di seguito. Resta inteso che sarà la filiale/il gestore della relazione che in base alle sue valutazioni darà corso, o meno, alla richiesta di anticipo inserita via Core che deve essere sempre assistita da apposita linea di credito collegata al conto anticipi dedicato. L unica tipologia di documento che può essere presentata è la fattura, non sono ammessi contratti, certificati di conformità, ecc Per effettuare la presentazione è perciò necessario disporre delle fatture in formato PDF. Come ricordato, la presentazione deve essere inoltra accompagnata dal Modulo UM0007 ( Finanziamento contro cessione pro-solvendo a scopo di garanzia ) che deve essere compilato accuratamente. La copia del modulo deve essere richiesta alla filiale o al gestore della relazione. Tale modulo, indispensabile per dar corso all anticipo, potrà poi essere inviato a Unipol Banca in due modalità alternative: 1) (scelta consigliata); dopo averlo compilato e sottoscritto, inserendolo direttamente nel PDF della prima fattura presentata tramite Core Banking - su un determinato debitore - come copertina della stessa. Il modulo è infatti unico per debitore, pertanto se le fatture presentate nella stessa giornata su un medesimo debitore sono più di una è sufficiente che esso sia presente sulla prima di queste. Viceversa, se i debitori sono diversi sarà necessario un modulo UM0007 per ognuno di essi. Poiché per ogni fattura il file PDF allegato può essere uno solo, occorre creare un unico file PDF contenente sia la singola fattura che la prima pagina compilata del modulo UM0007. Questo risultato può essere ottenuto scannerizzando in unica fase entrambi i documenti cartacei o, se si dispone già della fattura in formato PDF e di versioni avanzate di Adobe, unendo in unico file il PDF della fattura con quello del modulo UM0007 scannerizzato. Come già anticipato, se le fatture a carico dello stesso debitore sono più di una è sufficiente inserire il modulo UM007 solo sulla prima di queste; Attenzione: il file allegato sul Core deve essere un PDF semplice, cioè un PDF statico, privo cioè di campi modulo, link, firme digitali, script o altri elementi dinamici; diversamente, per ragioni di sicurezza, non verrà accettato dal Core Banking che emetterà apposita segnalazione di errore. Se lo scanner non produce un pdf statico, esso può comunque essere ottenuto dal pdf originale ricorrendo ad esempio ad un tool gratuito, Pdf creator, scaricabile dal sito Completata l installazione di questa applicazione, viene definita una stampante virtuale denominata "pdfcreator". 247
249 Per produrre il pdf statico occorre aprire il pdf originale con Acrobat e poi stampare il documento selezionando la stampante virtuale "pdfcreator. 2) firmato con firma digitale ed inviato come allegato alla banca via posta elettronica certificata (PEC), fermo restando che le fatture sottostanti dovranno essere inviate tramite il Core Banking. Dal menu Servizi del Core Banking il cliente deve scegliere il sottomenu Anticipo Fatture: Selezionare Nuova Disposizione, disposizione singola: Si apre la mappa di compilazione della fattura: 248
250 I campi obbligatori sono come di consueto contrassegnati dall asterico (*). Dopo aver selezionato nel campo RAPPORO il conto anticipi sul quale verrà gestita la presentazione, i campi da inserire nella sezione Debitore sono i seguenti: CODICE FISCALE/PARTITA IVA TIPOLOGIA RAGIONE SOCIALE Il codice fiscale o la partita IVA del debitore riportati nella fattura La tipologia di debitore, selezionandola dal menu a tendina (Privato, o Pubblico, se il debitore appartiene alla pubblica amministrazione) La ragione sociale del debitore e, nei successivi campi qui non descritti, l indirizzo completo del debitore. Nella sezione Dati del documento vanno inseriti: TIPOLOGIA NUMERO DATA DI EMISSIONE IMPORTO LORDO Selezionare FATTURA Numero della fattura Data di emissione della fattura Importo della fattura IVA inclusa Nella sezione Scadenza del documento indicare: DATA SCADENZA NUMERO DATA DI EMISSIONE IMPORTO LORDO Indicare la data di scadenza della fattura Numero/codice della fattura così come in essa riportato Data di emissione della fattura Importo della fattura, IVA inclusa 249
251 Il campo Importo da anticipare è facoltativo. Si consiglia di non compilarlo, a meno che per ragioni particolari non venga richiesto un anticipo della fattura di importo inferiore rispetto alla percentuale concordata che è solitamente pari all 80% del lordo. I restanti campi sono anch essi facoltativi. Una volta che TUTTI i campi obbligatori sono stati compilati occorre procedere al carico del PDF statico della fattura, aprendo la sezione Allegati, selezionando il file contenente sia la fattura da allegare che la prima pagina del modulo di richiesta anticipo UM0007 debitamente compilata, e cliccando infine sul pulsante CARICA IL FILE. E possibile caricare un solo file PDF per ogni richiesta. Se il file è di tipologia corretta (PDF statico) e rispetta i limiti massimi di dimensione previsti, il tasto INVIA diventa attivo. Premendolo, viene richiesto di confermare il carico della fattura con lo strumento di autentificazione associato al Core Banking (Token o Secure Call, nell esempio sottostante si tratta di Secure Call): 250
252 Diversamente, se il file PDF non è statico, il Core Banking emette l errore seguente: Una volta confermata la fattura è poi possibile procedere con il carico di ulteriori fatture in modo del tutto analogo. 251
253 Le fatture rimarranno poi visibili ed interrogabili dal cliente sul Core Banking, nel menu Elenco. L esecuzione dell anticipo è demandato alla filiale/gestore della relazione che, sulla base delle sue valutazioni, procederà o meno alla contabilizzazione dello stesso. Indipendentemente dal merito creditizio dell operazione, inoltre, non si potrà dare corso all anticipo anche nel caso in cui la documentazione allegata non sia corretta (es: mancanza modulo UM0007). (Una volta contabilizzate dalla filiale, lo stato delle fatture si aggiornerà automaticamente in Contabilizzato ). All interno di ogni fattura, la funzione Esporta del menu operazioni consentirà inoltre all utente di visualizzare il file PDF relativo alla fattura da lui a suo tempo caricata:. 252
254 15. RIBES Grazie ad una partnership tra Unipol Banca e Ribes SpA (Ricerche e Informazioni per Banche e Società), i clienti di Unipol Banca titolari di un servizio di Internet Banking possono accedere ad una serie di servizi di informazioni immobiliari e di natura commerciale. Tali servizi sono utili per tutti i Clienti che, per motivi finanziari o di altra natura, hanno la necessità di ottenere: Informazioni Commerciali disponibili in tempo reale di qualunque impresa italiana mediante la fornitura di un unico documento che riassume tutte le informazioni dell Azienda grazie all integrazione dei dati ufficiali riferiti alla storia dell impresa, dei suoi soci e delle aziende collegate ed al controllo con gli eventi negativi (pregiudizievoli, protesti, procedure concorsuali, ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria) per valutare in maniera preliminare un impresa o una persona fisica e la sua solvibilità. Informazioni Immobiliari per conoscere l elenco dettagliato dei beni immobili intestati ad una persona fisica o giuridica, con le relative caratteristiche. Ai servizi Ribes si accede dal Menu, selezionando Servizi, Ribes : REGISTRAZIONE Per poter usufruire dei Servizi Informativi, il cliente deve innanzitutto effettuare la registrazione, gratuita, al sito Ribes, cliccando su Accesso Servizi per accedere al sito di Ribes, dal quale può poi avviare la registrazione cliccando sul pulsante Registrati. 253
255 Da questa schermata è possibile: registrarsi gratuitamente per poter acquistare i servizi Ribes; scaricare in formato pdf le brochure dei prodotti Ribes; scaricare in formato pdf gli esempi (demo) di alcuni prodotti (pdf). Maschera di registrazione: 254
256 E necessario leggere ed accettare le Condizioni di fornitura dei servizi, le clausole e l Informativa e consenso Privacy, presenti nella stessa videata e cliccare sul pulsante Invia. Se non vi sono errori la registrazione viene completata. 255
257 15.2. ACQUISTO Una volta effettuata la registrazione, il cliente può acquistare, senza nessun ulteriore costo di attivazione: dei crediti prepagati il singolo prodotto di interesse. L importo acquistato viene addebitato direttamente sul conto corrente. Se il cliente compra il singolo prodotto: può acquistare altri prodotti singoli; non può acquistare pacchetti prepagati, prima di aver utilizzato il singolo prodotto acquistato. Se il cliente compra un pacchetto prepagato: può acquistare altri pacchetti prepagati; non può acquistare prodotti singoli, prima di aver utilizzato il pacchetto prepagato acquistato. Il credito acquistato dovrà essere consumato entro 24 mesi dall acquisto dell ultima ricarica. Cliccando sul pulsante Acquista viene proposta la maschera di Nuova ricarica. 256
258 Sono disponibili 4 tipologie di pacchetto prepagato. In alternativa possono essere acquistati i singoli servizi, elencati dettagliatamente nella parte superiore dell elenco. Una volta selezionata la tipologia di ricarica, viene proposto il riepilogo dei relativi costi e richiesta la conferma dell operazione tramite Otp (o Secure call). La conferma con la password produce subito l addebito sui conto corrente e rende subito spendibile l importo sul sito di Ribes. 257
259 Concluso l acquisto, il cliente può richiedere immediatamente i servizi Ribes accedendo alla omonima sezione Servizi di Ribes. Dopo la registrazione e l acquisto del servizio, l home Page del portale Ribes appare così: 258
260 Dalla Home Page è ora possibile: richiedere i servizi Ribes consultare i prodotti richiesti nella mailbox consultare l elenco delle ricariche effettuate verificare il proprio profilo chiedere assistenza a Ribes consultare il listino prezzi RICHIESTA DEI SERVIZI Dalla home page Ribes, una volta che la ricarica o il servizio è stato acquistato, basta selezionarlo nella sezione evidenziata. Si noti anche che il carrello in basso a destra appare aggiornato con il credito acquistato (e, nel caso di acquisto di servizio specifico, con la descrizione dello stesso). 259
261 Per richiedere poi le Informazioni Commerciali ed Ufficiali desiderate, si aprirà l apposita pagina di ricerca anagrafica: Una volta cercato ed individuato il soggetto (azienda o persona fisica) del quale si vuole reperire l informazione, si potrà scegliere il prodotto di interesse: 260
262 Infine è necessario cliccare sul pulsante Richiedi, come evidenziato nell immagine sottostante. Nota. I campi codice cliente e riferimento posti accanto al pulsante sono facoltativi e possono essere omessi. Il campo codice cliente può essere valorizzato ad esempio con il codice identificativo dell azienda oggetto della richiesta utilizzato nei sistemi informativi dell utente richiedente per classificarla (ad esempio, può trattarsi del codice attribuito internamente ad una azienda cliente della quale l azienda fornitrice, intestataria del Core Banking, è interessata a conoscere informazioni commerciali). Il campo riferimento, sempre a libera compilazione, è utile invece per identificare nella sezione mailbox un prodotto (o un gruppo di prodotti), nel caso in cui si effettuino molte richieste e sia necessario ordinarle. Dopo aver cliccato su Richiedi, il portale Ribes elabora la richiesta. I servizi vengono erogati in tempo reale, in formato pdf, affinché possano poi essere salvati o stampati. 261
263 Anche tutti i dati presenti nei servizi sono aggiornati in tempo reale. 262
264 16. STAMPE FORMATI DI STAMPA Ogni Sezione informativa e dispositiva di Co.Re Banking prevede un apposita voce di menù, presente nella barra superiore, che garantisce l accesso alle funzioni di stampa. Al fine di lanciare le funzioni di stampa, occorre in primis ricercare le informazioni da includere nel documento, impostando debitamente il range temporale da analizzare in modo da comporre la stampa con le disposizioni/movimenti desiderati Stampa.html Il formato.html consente di stampare la pagina esposta a video rispettando i criteri di ricerca selezionati nell apposita barra sovrastante o nella maschera di ricerca avanzata E importante ricordare che per tale formato le impostazioni di stampa, quali la dimensione dei caratteri o l orientamento del foglio, vengono dettate dalle impostazioni del browser internet Stampa.xls Lanciando la stampa.xls, viene creato un file excel che può essere stampato, salvato e lavorato con i classici comandi dello strumento Office. 263
265 Stampa.pdf Grazie a tale comando, è possibile creare un file.pdf contenente le informazioni desiderate, stampabile e salvabile con i comandi garantiti dallo strumento 264
266 265
267 Stampa operazioni selezionate Nelle pagine di elenco delle operazioni dispositive eseguite, è disponibile un ulteriore sottomenù di stampa, denominato stampa operazioni selezionate. Lanciando tale comando, senza accedere al dettaglio della disposizione, ne vengono richiamati per intero i dati, e viene composto con gli stessi un.pdf esportabile e stampabile 266
268 Funzioni di stampa all interno delle distinte di pagamento/incasso Le distinte di pagamento/incasso prevedono ulteriori funzioni di stampa: è possibile, infatti, attivare le seguenti possibilità: Stampa operazioni con dettagli sintetici: lanciando questo comando è possibile stampare l intera distinta le cui disposizioni vengono esplose in sintetici dettagli che andranno a comporre il.pdf. Stampa dettagli selezionati Forma completa: questo comando è lanciabile solamente previa selezione a fondo pagina delle singole operazioni da stampare; la forma completa attiva la stampa dell intero dettaglio dell operazione selezionata. Stampa dettagli selezionati Forma sintetica: questo comando è lanciabile solamente previa selezione a fondo pagina delle operazioni da stampare; la forma sintetica ne attiva la stampa solamente per quanto concerne i minimali ma esaustivi dettaglio. Ecco un esempio di stampa operazione con dettagli sintetici: 267
269 Focus su funzionalità di stampa Si riportano nel seguito i dettagli di alcune funzionalità di stampa attualmente disponibili Stampa di una singola disposizione contenuta all interno della distinta E possibile selezionare una singola disposizione contenuta all interno di una distinta e stamparne i dati di dettaglio 268
270 La suddetta stampa può essere eseguita in contemporanea alla selezione di n elementi del grid: la selezione di disposizioni singole (anche se contenute in una distinta) produrrà il dettaglio dei rispettivi dati, selezionando invece una distinta verrà composta una stampa contenente la testata della stessa, integrata da una griglia espositiva delle rispettive disposizioni contenute al suo interno, come da immagine sotto allegata 269
271 Stampa sintetica contenente i dati salienti della disposizione La funzione, disponibile solo per le funzioni di Bonifici Italia, Stipendi, Bonifico Estero e Pagamenti Avvisi, consente di stampare un.pdf contenente i dati salienti delle disposizioni contenute in elenco. A differenza della funzione di stampa PDF, che riporta in stampa tutte le colonne che sono state impostate a video dall utente (utilizzando la funzione personalizzazione colonne), la modalità di stampa sintetica riporta i dati più importanti senza possibilità di personalizzazione. 270
272 Inserimento numero distinte e totale importo degli elementi stampati nel footer di tutte le stampe All interno di tutte le stampe è previsto, a fondo pagina, apposito footer riepilogativo contenente il numero delle distinte e l importo totale degli elementi stampati NOTA: il contatore non viene mostrato se la stampa viene scatenata da elenchi misti, dove potrebbero esser presenti disposizioni in valute diverse (es. Bonifici Tutti, Dispositiva generica) 271
273 17. COMUNICAZIONI CONSULTAZIONE Descrizione: La funzione Consultazione Comunicazioni consente di visionare in formato.pdf, i documenti di comunicazione Banca-cliente. Provenienza: Dal menù principale, selezionare il menù comunicazioni e scegliere la voce consultazione. E possibile estrarre le comunicazioni Banca-cliente utilizzando come chiave NDG o lo specifico rapporto rispetto al quale visionare i documenti. 272
274 Ricerca per Tipologia documento E stata introdotta la possibilità di ricercare i documenti anche per Tipologia documento. Grazie a questo ulteriore criterio di ricerca, è possibile ricercare in maniera mirata i documenti Bancacliente desiderati Stampa massiva PDF E attualmente possibile lanciare il comando di stampa massiva delle comunicazioni: è sufficiente flaggare da elenco tutte le comunicazioni che si desidera stampare, dopodiché è possibile lanciare il comando stampa massiva pdf dal menù operazioni 273
275 274
276 18. RUBRICA E AEA La sezione Rubrica consente di gestire l elenco dei contatti, comprensivo di eventuali disposizioni di allineamento elettronico archivi in essere. Avvertenza. La procedura allineamento elettronico archivi (AEA) era obbligatoria per la gestione dei mandati RID, e consentiva di effettuare elettronicamente il censimento di nuove deleghe, nonché le relative revoche. Dal 1 Febbraio 2014 lo strumento RID è stato sostituito dall omologo strumento paneuropeo, Sepa Direct Debit, SDD, che NON prevede l obbligatorietà di un analoga procedura di allineamento elettronico dei mandati. Tale procedura esiste, è denominata SEDA (SEPA Compliant Electronic Database Alignment), ha caratteristiche e standard diversi dall AEA, ma al momento sono i creditori che effettuano incassi SEPA che hanno facoltà di aderire o meno a tale strumento opzionale, in accordo con la propria banca. Per tale motivo nel seguito descriveremo la gestione della rubrica, senza soffermarci in dettaglio sulla vecchia funzionalità di allineamento ed i relativi messaggi, né sulla nuova funzionalità SEDA che verrà attivato solo su richiesta del cliente Elenco Contatti Descrizione: Grazie a tale pagina è possibile visualizzare l elenco dei contatti salvati nella Rubrica, comprensivi degli eventuali allineamenti in essere ad essi collegati. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box e scorrere le voci apparse sino al bottone Rubrica. Dalla pagina New selezionare il riquadro Rubrica. E possibile filtrare l elenco per denominazione direttamente dalla videata principale. 275
277 Descrizione dei campi: ELENCHI NUOVO 276 Tale menù consente di filtrare i contatti/allineamenti presenti in Rubrica, con le seguenti possibilità di visualizzazione: Contatti AEA esiti AEA Importati AEA Presentazioni Grazie a tale voce è possibile accedere alla pagina di inserimento di un nuovo contatto/allineamento, a scelta fra: Contatto AEA Iban AEA Rid: o Rich. Autorizzazione all addebito in conto (caus ) o o o o o Importazione Revoca autorizzazione all addebito su iniziativa del sottoscrittore (caus ) Proposta di revoca autorizz. all addebito su iniziativa dell azienda (caus ) Storno della comunicazione di autorizzazione ricevuta da Banca (caus ) Proposta di revoca autorizz. all addebito per cessazione contratto (caus ) Richiesta informazioni deleghe Migrazione Sepa Direct Debit
278 OPERAZIONI CONTATTI Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni in relazione ai contatti censiti in Rubrica: AEA Iban AEA Rid Apri -> consente di aprire un contatto ed accedere al relativo dettaglio, in qualunque stato esso si trovi Copia -> permette di copiare un contatto Elimina -> consente l eliminazione di un contatto OPERAZIONI ALLINEAMENTI RICERCA PERSONALIZZA Selezionando tale menù, situato anch esso all interno del frame superiore, è possibile lavorare sugli allineamenti, con la possibilità di eseguire le seguenti operazioni: AEA Rid: selezionando tale menù, è possibile accedere alle seguenti voci al fine di inoltrare una disposizione di diniego e di storno relativa ad un allineamento in essere: - Revoca autorizzazione all addebito su iniziativa del sottoscrittore (caus ) - Proposta di revoca autorizz. all addebito su iniziativa dell azienda (caus ) - Storno della comunicazione di autorizzazione ricevuta da Banca (caus ) - Proposta di revoca autorizz. all addebito per cessazione contratto (caus ) - Storno della variazione delle coordinate bancarie (caus ) Apri -> consente di accedere al dettaglio del singolo allineamento Convalida senza invio -> tale pulsante permette di considerare tale disposizione come già esistente, per la quale non è quindi necessario inoltrare in rete l allineamento, ma si vuole solo alimentare il Data Base di Core Banking Aggrega in distinta -> pulsante che consente di aggregare più allineamenti all interno di un unica distinta. Aggrega e invia -> Oltre ad aggregare gli allineamenti, tale pulsante permette di inoltrare le disposizioni all interno del circuito CBI. Elimina -> consente l eliminazione di un Allineamento non ancora convalidato o un allineamento locale Annulla operazione -> consente di annullare un operazione di allineamento. Lo stato della disposizione deve essere operazione in corso Accesso alla maschera di ricerca avanzata Accesso al menù di personalizzazione che consente di salvare gli spostamenti eseguiti alle colonne 277
279 Tipologia Denominazione Tipologia Tipo Codice Indiv. Codice Indiv. Stato Causale Flag Allineamento Tale icona permette di filtrare i contatti visualizzati in base alla tipologia ad essi associata, con le seguenti possibilità di differenziazione: Debitori Creditori Dipendenti Denominazione del contatto Tipologia del contatto: Le tipologie non esclusive possono essere Debitore, Creditore e Dipendente. Tipologia di codice utilizzato dall azienda per identificare il contatto.. Utenza Matricola Codice Fiscale Codice Cliente Codice Fornitore Portafoglio commerciale Altri Codice individuale di identificazione del contatto. Stato del contatto / allineamento. Causale di identificazione dell operazione di allineamento Indicatore della tipologia di allineamento. Le opzioni possibili sono: Locale CBI 278
280 Descrizione: Tale pagina consente di visualizzare il dettaglio di un singolo contatto Dettaglio Contatto Provenienza: Dalla pagina Elenco Contatti spuntare la casella in corrispondenza del contatto desiderato, selezionare il pulsante Operazioni Contatti posto nel frame superiore e scegliere la voce Apri. Dalla pagina Elenco Contatti utilizzare la funzione di drill-down richiamabile tramite doppio clic su ognuno degli otto campi riferiti al singolo contatto. Descrizione dei campi: 279
281 OPERAZIONI OPERAZIONI ALLINEAMENTI Attributi Anagrafica Tipologia Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni in relazione ai contatti censiti in Rubrica: AEA Iban AEA Rid Copia -> permette di copiare un contatto Elimina -> consente l eliminazione di un contatto Stampa -> stampa delle informazioni presenti a video Selezionando tale menù, situato anch esso all interno del frame superiore, è possibile lavorare sugli allineamenti, con la possibilità di eseguire le seguenti operazioni: AEA Rid: selezionando tale menù, è possibile accedere alle seguenti voci al fine di inoltrare una disposizione di diniego e di storno relativa ad un allineamento in essere: - Revoca autorizzazione all addebito su iniziativa del sottoscrittore (caus ) - Proposta di revoca autorizz. all addebito su iniziativa dell azienda (caus ) - Storno della comunicazione di autorizzazione ricevuta da Banca (caus ) - Proposta di revoca autorizz. all addebito per cessazione contratto (caus ) - Storno della variazione delle coordinate bancarie (caus ) Apri -> consente di accedere al dettaglio del singolo allineamento, selezionabile all interno del frame inferiore della pagina Convalida senza invio -> tale pulsante permette di considerare tale disposizione come già esistente, per la quale non è quindi necessario inoltrare in rete l allineamento, ma si vuole solo alimentare il Data Base di Core Banking Aggrega in distinta -> pulsante che consente di aggregare più allineamenti all interno di un unica distinta. Aggrega e invia -> Oltre ad aggregare gli allineamenti, tale pulsante permette di inoltrare le disposizioni all interno del circuito CBI. Elimina -> consente l eliminazione di un Allineamento non ancora convalidato o di un allineamento locale Tipologia del contatto: Le tipologie non esclusive possono essere Debitore, Creditore e Dipendente. 280
282 Condivisione Azienda Condivisa Anagrafica Ragione Sociale Tipo Codice Codice Codice Fiscale Partita IVA Tipo Indirizzo Dati facoltativi Banca IBAN Abi Cab Conto Cin Tale flag mostra la tipologia di condivisione in essere per il contatto: Azienda: contatto relativo alla specifica azienda Tutti: contatto condiviso fra le aziende holding e sub-holding Privato: contatto esclusivamente utilizzabile dall utente che lo ha Creato Codice SIA dell azienda condivisa, da utilizzare se la tipologia di condivisione indicata è Azienda Denominazione del contatto Tipologia di codice individuale utilizzato per identificare univocamente il contatto Codice di univoca identificazione del contatto Riferimenti fiscali del contatto Partita IVA All interno di tale maschera sono indicati i riferimenti civici del contatto: Indirizzo CAP Comune Provincia I dati riportati fanno riferimento alla tipologia di indirizzo civico evidenziata dal tab attivo presente nella parte superiori della maschera. Scorrendo fra i vari tab è possibile verificare la presenza di ulteriori riferimenti civici. Selezionando tale pulante viene esplosa un ulteriore maschera, all interno della quale è possibile inserire i seguenti dati facoltativi: Codice SIA Codice CUC Telefono FAX Coordinate bancarie del contatto In sostituzione al codice IBAN, è possibile utilizzare tali coordinate bancarie 281
283 Frame inferiore All interno del frame inferiore sono elencati tutti gli allineamenti in essere relativi al contatto, ordinati per: Stato Causale Disposizione Attuale Flag allineamento L utente può accedere ad ogni singolo allineamento elencato tramite drill down, oppure selezionando la voce Apri all interno del menù Operazioni allineamenti Descrizione: Tale pagina consente di censire un nuovo contatto in rubrica Nuovo - Contatto Provenienza: Dalla pagina Elenco Contatti, selezionare il pulsante Nuovo e scorrere le voci apparse sino al bottone Contatto. 282
284 OPERAZIONI 283 Descrizione dei campi: Attributi Anagrafica Tipologia Tale menù, presente nel frame superiore della pagina, permette di eseguire le seguenti operazioni in relazione ai contatti censiti in Rubrica: Copia -> permette di copiare un contatto Elimina -> consente l eliminazione di un contatto Stampa da client -> stampa delle informazioni presenti a video Tipologia del contatto: Le tipologie non esclusive possono essere Debitore, Creditore e Dipendente.
285 Condivisione Azienda Condivisa Anagrafica Ragione Sociale Tipo Codice Codice Codice Fiscale Partita IVA Tipo Indirizzo Dati contribuente F24 Dati mandato Tale flag mostra consente di indicare la tipologia di condivisione da assegnare al contatto: Azienda: contatto relativo alla specifica azienda Tutti: contatto condiviso fra le aziende holding e sub-holdings Privato: contatto esclusivamente utilizzabile dall utente che lo ha Censito in Rubrica Codice SIA dell azienda condivisa, da indicare se la tipologia di condivisione indicata è Azienda Denominazione del contatto Tipologia di codice individuale utilizzato per identificare univocamente il contatto Codice di univoca identificazione del contatto Riferimenti fiscali del contatto Partita IVA All interno di tale maschera è possibile indicare i riferimenti civici del contatto: Indirizzo CAP Comune Provincia Altri dati Codice SIA Banca IBAN Abi Cab Conto Cin Dati facoltativi (utile da richiamare per eseguire bonifici esteri) Scorrendo fra i vari tab posizionati nel frame superiore della pagina, risulta possibile indicare ulteriori riferimenti civici riferiti alle diverse tipologie di indirizzo disponibili Codice CUC Telefono FAX Coordinate bancarie del contatto In sostituzione al codice IBAN, è possibile utilizzare tali coordinate bancarie Altro BIC Divisa Descrizione banca Descrizione sportello Classificazione conto 284
286 Frame inferiore All interno del frame inferiore sono elencati tutti gli allineamenti in essere relativi al contatto, ordinati per: Stato Causale Disposizione Attuale Flag allineamento L utente può accedere ad ogni singolo allineamento elencato tramite drill down, oppure selezionando la voce Apri all interno del menù Operazioni allineamenti 285
287 19. SERVIZI IMPORTAZIONE ANAGRAFICHE DA FILE EXCEL IMPORTAZIONE ANAGRAFICHE DA FILE EXCEL Descrizione: Tale pagina consente di importare sul Core Banking le anagrafiche (cioè la rubirca) dei contatti caricati in precedenza dai clienti su piattaforme di altri istituti (es: TLQ Web), in base a specifici tracciati.xls; tali tracciatisono consultabili dal cliente finale selezionando apposito link tab esposto a video. Provenienza: Dall Home Page, selezionare la combo box, posizionarsi con il cursore sopra il menù Servizi e scorrere le voci apparse sino al bottone Importazione Excel da Rubrica. Sfoglia Pulsante di accesso al disco locale, al fine di selezionare il file di anagrafiche che si desidera importare in ambiente Core Banking. 286
288 Import Reset Azienda Tipologia Anagrafica Tipo Condivisione Pulsante che permette l importazione del flusso in procedura. Tale campo diviene visibile solo dopo aver selezionato nel disco locale il file che si desidera importare Pulsante che elimina il file selezionato prima dell importazione in procedura Tale campo diviene visibile solo dopo aver selezionato nel disco locale il file che si desidera importare Codice SIA dell azienda sulla quale si desiderano importare le anagrafiche Pulsante che etichetta la tipologia di anagrafica che stiamo importando: i due nomi rappresentano tipologia contatto di partenza Tipologia contatto di arrivo su Co.Re Banking Tipologia di condivisione da impostare sulle anagrafiche che stiamo importando, a scelta fra: Azienda: contatto relativo alla specifica azienda Tutti: contatto condiviso fra le aziende holding e sub-holdings Privato: contatto esclusivamente utilizzabile dall utente che lo ha Censito in Rubrica La Nota rimanda alla guida del servizio, ove sono caricati i file.xls vergini utilizzabili eventualmente come tracciato/modello per l importazione. 287
289 288
290 20. APPENDICE SEPA COSA CAMBIA SULLA PIATTAFORMA DI CORE BANKING il 1 Febbraio 2016 si è completata una nuova fase del processo di migrazione alla SEPA (l Area Unica dei pagamenti Europei) degli strumenti domestici bonifico (SEPA CREDIT TRANSFER, SCT) e addebito diretto ex RID (SEPA DIRECT DEBIT, SDD), iniziato negli anni scorsi. BONIFICO - SEPA CREDIT TRANSFER 1) Per effettuare bonifici in Euro diretti all Area SEPA (in Italia o all estero) l utente deve impiegare esclusivamente i menu BONIFICO SEPA XML (per tutte le causali SEPA, incluse quelle relative a stipendi), STIPENDI XML (appositamente predisposto per accogliere solo le causali SEPA SALA: pagamenti salari e stipendi, e PENS: pagamento pensioni) e BONIFICO URGENTE XML (per eseguire bonifici singoli sul canale Target). Tutte le funzioni sono presenti nella voce PAGAMENTI del menu principale. All interno del menu BONIFICO SEPA XML (o STIPENDI XML, se si tratta di bonifici per emolumenti) potrà inserire, tramite digitazione manuale dei dati necessari, un bonifico singolo o una distinta contenente più bonifici, oppure, per mezzo dell apposita funzione Importazione flussi XML, il cliente potrà importare un file XML da lui appositamente predisposto. NB: Ricordiamo, come già descritto al paragrafo , che all interno del menu BONIFICI TUTTI sarà temporaneamente disponibile un convertitore in grado di trasformare il file costruito secondo il vecchio tracciato PC-Porting in un file XML, già adeguato al nuovo standard. 2) Il vecchio menu BONIFICO ITALIA potrà essere utilizzato solo nel caso di richiesta di emissione di assegni. NON DEVE ESSERE UTILIZZATO PER INSERIRE BONIFICI SINGOLI O DISTINTE. 3) Il menu BONIFICO ESTERO potrà essere utilizzato esclusivamente per bonifici in divisa diversa dall Euro, o per bonifici in Euro diretti in area diversa dalla SEPA. 289
291 Ciò che guida la creazione del bonifico è la banca di destinazione, contenuta nel codice IBAN del beneficiario, unitamente alla divisa.. Indipendentemente dalla sede legale del beneficiario, se il paese della banca di destinazione - cioè l IBAN del beneficiario - è ad esempio la Gran Bretagna o la Francia (o comunque un paese dell Area SEPA), e la divisa di pagamento è l EURO, si dovrà effettuare un BONIFICO SEPA XML. Se il beneficiario ha sede legale in GB/FR, ecc.., ma il paese della banca di destinazione sono ad esempio gli USA (IBAN o altro numero di conto, es. ABA), anche se la divisa è l EURO si dovrà effettuare un BONIFICO ESTERO (EXTRA SEPA). Se il beneficiario ha banca di destinazione anche intra UE ma deve essere pagato in divisa diversa dall Euro, ad esempio in dollari, si effettuerà un BONIFICO ESTERO (EXTRA SEPA). TRACCIATI XML ALTRE INFORMAZIONI UTILI SUI BONIFICI XML : Gli standard XML ai quali attenersi sono quelli redatti dal Consorzio CBI che raggruppa tutte le banche aderenti al circuito corporate banking interbancario. Sul sito istituzionale previa registrazione, i soggetti interessati possono accedere all area riservata ed in particolare alla sezione standard, dove sono disponibili gli schemi XML di riferimento sia per i bonifici SEPA che per i SEPA DIRECT DEBIT. E bene evidenziare che tutti i principali software aziendali in commercio sono già predisposti per gestire il nuovo standard XML, e molti clienti hanno già abbandonato da tempo, e con successo, i vecchi tracciati. Nel sito sono disponibili anche documenti metodologici utili ai tecnici per la predisposizione dei files. L attuale versione del tracciato CBI per gli SCT è la Per completezza ricordiamo che quanto descritto NON si applica alle disposizioni di incasso Riba, Mav, Bollettini Freccia che manterranno le attuali modalità di gestione, incluso i vecchi tracciati CBI, trattandosi di strumenti di incasso non ancora compresi nell ambito della SEPA. DATA DI ESECUZIONE PER GLI SCT Attualmente sui flussi di bonifico in tracciato Standard CBI non XML (PC-EF) è possibile, per l ordinante, indicare, per ogni disposizione la data esecuzione /data di addebito e la data valuta beneficiario/data di regolamento. Il conto di addebito di una distinta di bonifici XML può essere solo uno. 290
292 A differenza del tracciato Standard CBI non XML (PC-EF), il tracciato CBI XML NON prevede l'indicazione della data valuta di accredito al Beneficiario, ma della sola Data di Esecuzione dell'addebito, a livello di intera distinta. Nella mappa di inserimento del bonifico singolo la data esecuzione è inseribile nel campo omonimo: mentre nello schema XML il tag è: <ReqdExctnDt>. Pertanto l ordinante verrà addebitato in corrispondenza della data esecuzione richiesta, per l importo cumulativo relativo a tutti i pagamenti immessi (siano essi interni, cioè con beneficiario correntista di Unipol Banca, che esterni, cioè con beneficiari di altre banche). Supponendo che i giorni indicati siano lavorativi, nel caso di stipendi da accreditare con valuta 27 l ordinante dovrà indicare data esecuzione 26: se la distinta è mista i beneficiari interni riceverebbero l accredito in data 26 e gli esterni in data 27, mentre l azienda avrebbe una sola scrittura sul c/c in data 26, data di esecuzione. Qualora l azienda volesse mantenere l addebito in data 27 per i pagamenti interni dovrà produrre due flussi distinti, indicando data esecuzione 27 per gli interni, e data esecuzione 26 per gli esterni. METODO DI PAGAMENTO Deve essere indicato nel tag <PmtMtd>, dove, semplicemente, TRF= bonifico senza richiesta di esito all ordinante, TRA= bonifico con richiesta di esito all ordinante. Se la disposizione viene digitata manualmente, sarà il menu a tendina metodi di pagamento che propone la scelta fra le due alternative. CAUSALI SEPA PER I BONIFICI Sono le causali ISO attribuibili al bonifico. Nella mappa di inserimento del Core vi è un apposito menu a tendina che le elenca. Di seguito le principali, raccordate alle vecchie causali CBI. Il tag relativo sullo schema CBI è <CtgyPurp> <Cd>. CODICE CUC In fase di predisposizione del tracciato XML viene richiesto al cliente di indicare il proprio codice CUC (Codice Univoco CBI). Il Tag nello schema XML è: <OrgId><Othr><Id>. Si tratta di un codice alfanumerico di 8 caratteri che è assegnato biunivocamente a ciascun codice SIA e che identifica tale SIA all interno del circuito CBI. I caratteri alfabetici del CUC vanno scritti in MAIUSCOLO. Può essere richiesto, se non conosciuto, alla propria banca. Il CUC, se esistente, viene reso visibile anche sul CORE, nella mappa di inserimento manuale del BONIFICO SEPA XML (funzione BONIFICO SINGOLO): 291
293 BONIFICO XML URGENTE Nell ambito della gestione dei flussi XML è stata introdotta la possibilità di classificare singoli bonifici come Urgenti, indipendentemente dall importo del movimento. Tali bonifici urgenti vengono instradati sul sistema di regolamento Target2, come avveniva ad esempio per i cosiddetti BIR. Questa classificazione è possibile solo per distinte contenenti una sola disposizione. All interno del tracciato SEPA XML il bonifico urgente è contraddistinto dalla valorizzazione con il valore URGP del tag <Svclv><Cd>, in luogo del valore SEPA. SEPA DIRECT DEBIT (SDD) L inserimento manuale di presentazioni all incasso di SEPA DIRECT DEBIT (SDD), ex RID, deve essere eseguito dal menu SDD presente nella funzione INCASSI del CORE. Dallo stesso menu è già possibile importare file contenenti distinte SDD nel formato XML. ALTRE INFORMAZIONI UTILI SUGLI SDD TRACCIATI XML E CUC. Si rimanda alle indicazioni già fornite per gli SCT. L attuale versione del tracciato XML CBI per gli SDD è la CODICE MANDATO Nel vecchio tracciato RID il codice mandato degli SDD (unique mandate reference), che identifica univocamente il mandato di pagamento sottoscritto dal debitore, era costituito dalla famosa tripletta, costituita dal CODICE SIA + TIPO DEBITORE + CODICE DEBITORE. Nel nuovo schema XML queste informazioni, riferiti a vecchi mandati in essere, devono essere indicate in sequenza nelle prime 22 posizioni del tag <MndtId> che contiene il numero univoco identificativo del mandato SEPA (che ha una lunghezza massima di 35 caratteri) senza interposizione di spazi o altri caratteri. Nel caso di nuovo mandato non è necessario rispettare questo formalismo e la compilazione è invece libera, nel rispetto del limite di 35 caratteri del tag. 292
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