Da una buona valutazione dei rischi ad una corretta gestione dei DPI
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- Sara Nanni
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1 Da una buona valutazione dei rischi ad una corretta gestione dei DPI Como, 29 maggio 2009 Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro M.Rita Aiani 1
2 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obbligo dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 2
3 Definizione DPI Art. 74 D.Lgs 81/08 Per dispositivo di protezione individuale (DPI) si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi presenti nell attività lavorativa, suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonchè ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo SPSAL 3
4 Non sono DPI Gli indumenti da lavoro ordinari Le divise da lavoro Gli indumenti utilizzati per il rispetto di norme igieniche per la collettività DPI di autodifesa in caso di aggressione (armi individuali, aerosol..) DPI per forze armate (caschi, scudi) Gli apparecchi portatili per individuare pericoli Caschi o visiere per veicoli a motore SPSAL 4
5 DPI ai sensi art. 74 D.Lgs. 81/08 Indumenti fluorescenti per lavoratori a rischio di investimento Indumenti atti ad evitare il contatto con ag. Biologici, corrosivi, tossici... SPSAL 5
6 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obbligo dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 6
7 Il DL In seguito a valutazione dei rischi sceglie i DPI in funzione Della frequenza dell esposizione Delle prestazioni dei DPI Delle caratteristiche del posto di lavoro Individua le condizioni in cui il DPI deve essere usato Aggiorna la scelta ogni qualvolta intervenga una variazione significativa nella valutazione del rischio (D.Lgs 81 Art. 77, c.1, lett. d) SPSAL 7
8 Il DVR l asse portante della nuova filosofia in materia di tutela della salute dei lavoratori e perno intorno al quale deve ruotare l organizzazione aziendale della prevenzione SPSAL 8
9 Rischi R di natura infortunistica R per la sicurezza dovuti a: R di natura igienico ambientale R per la salute dovuti a: R di tipo trasversale Strutture, macchine, Impianti elettrici Sostanze pericolose Incendi Esplosioni Agenti chimici Agenti fisici Agenti biologici Organizzazione del lavoro Fattori ergonomici Fattori psicologici / stress SPSAL 9
10 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obbligo dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 10
11 Art. 76 Requisiti dei DPI 1. I DPI devono essere conformi alle norme di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1992 n. 475, e sue successive modificazioni. 2. I DPI di cui al comma 1 devono inoltre: a) essere adeguati ai rischi da prevenire, senza comportare di per sé un rischio maggiore; b) essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro; c) tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore; d) poter essere adattati all'utilizzatore secondo le sue necessità. 3. In caso di rischi multipli che richiedono l'uso simultaneo di più DPI, questi devono essere tra loro compatibili e tali da mantenere, anche nell'uso simultaneo, la propria efficacia nei confronti del rischio e dei rischi corrispondenti. SPSAL 11
12 Art. 76 D.Lgs 81/08 Caratteristiche DPI Devono essere adeguati ai rischi da prevenire ed alla loro entità senza comportare di per sè un rischio aggiuntivo Devono essere rispondenti alle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore Devono essere adattabili all utilizzatore secondo le sue necessità Devono essere in possesso dei requisiti essenziali intrinseci di sicurezza ossia conformi alle norme (DL 475/92 marcatura CE) SPSAL 12
13 Certificazione CE è l atto con il quale un organismo di controllo autorizzato attesta che un modello di DPI è realizzato in conformità a quanto previsto dall art. 7 D.Lgs.475/92 SPSAL 13
14 Art. 76 D.Lgs 81/08: Requisiti dei DPI Conformi D.Lgs 475/92: Tre categorie I categoria II categoria III categoria Protezione da danni fisici di lieve entità (calore moderato, raggi solari, azioni lesive lievi, prodotti chimici x la pulizia) Guanti, tute, occhiali, scarpe Tutti gli altri Per ogni parte del corpo da proteggere Protezione da rischi comportanti lesioni permanenti o morte (RX ionizz; caduta dall alto, T. >100 o < -50 c.; sost. chimiche aggressive, gas irritanti, asfissianti...) Filtranti respiratori,cinture anticaduta, isolanti per alte tensioni SPSAL 14
15 Addestramento Per ogni DPI che, ai sensi del D.Lgs 475/92 appartenga alla terza categoria: Gli apparecchi di protezione respiratoria filtranti contro gli aerosol solidi, liquidi o contro gas irritanti, pericolosi, tossici o radiotossici I DPI destinati a salvaguardare dalle cadute dall alto I DPI destinati a salvaguardare dai rischi connessi ad attività che espongano a tensioni elettriche pericolose o utilizzati come isolanti per alte tensioni elettriche per i dispositivi di protezione dell udito SPSAL 15
16 D.M. 2 maggio 2001: Criteri per l individuazione e l uso dei DPI Il decreto definisce i criteri per l individuazione e l uso dei DPI relativi: Alla protezione dell udito (UNI EN 458) Alla protezione delle vie respiratorie (UNI 10720) Alla protezione degli occhi (filtri per saldatura (UNI EN 169) filtri per radiazioni UV (UNI EN 170) filtri per radiazioni IR (UNI EN 170) A indumenti protettivi da agenti chimici (UNI 9609) SPSAL 16
17 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obbligo dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 17
18 Art. 75 D.Lgs 81/08 - Obbligo d uso - I DPI devono essere prescritti quando non sia possibile attuare misure alternative Il lavoratore è obbligato ad utilizzare correttamente tali dispositivi ad averne cura, a non apportarvi modifiche, a segnalarne i difetti, a sottoporsi a formazione ed addestramento specifico (art 78 c.5) SPSAL 18
19 I DPI DPI impediscono impediscono di di muoversi muoversi???? Di Di respirare? respirare? SPSAL 19
20 DPI non va bene? Il DL l ha individuato come corretto Il lavoratore non lo ritiene adeguato: quando formato-informato non può rifiutarlo può richiedere una verifica dell adeguatezza al MC può richiedere una conferma all organo di vigilanza SPSAL 20
21 Figure e scelta DPI L analisi delle caratteristiche tecniche del DPI (RSPP) La valutazione degli aspetti ergonomici e sanitari (MC) Informazione-Formazione ed addestramento in collaborazione con RLS (Art.50, c.1, lett. d) Il lavoratore è interpellato sul confort dei DPI (Art. 76 c.2, lett. d) Il preposto sorveglia sull uso da parte dei singoli lavoratori dei DPI ed informa i superiori diretti in caso di inosservanza protratta (art.19 lett. a, f) SPSAL 21
22 Il Lavoratore non usa i DPI? Procedure S.P.P. Il sistema prevenzionistico aziendale deve: contemplare strumenti per la verifica del rispetto delle direttive impartite dal DL Verificare l eventuale necessità di nuova formazione-istruzione Verificare l adeguatezza dei DPI rifiutati dal Lavoratore Richiamo Sanzione disciplinare Informativa al RLS (art.50 D.Lgs 81) SPSAL 22
23 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obbligo dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 23
24 Art. 77 D.Lgs Obblighi del datore di Lavoro- 1. Ai fini della scelta: Valuta i rischi che non possono essere evitati con altri mezzi Individua le caratteristiche necessarie affinchè questi siano adeguati ai rischi Valuta, sulla base delle informazioni fornite dal fabbricante, le caratteristiche dei DPI disponibili sul mercato Aggiorna la scelta in caso di variazioni Necessità Scelta 2. Il datore di lavoro individua le condizioni d uso e la durata in funzione di: Entità del rischio frequenza di esposizione caratteristiche del posto di lavoro 3. Il datore di lavoro sulla base di indicazioni fornite con successivo decreto, fornisce ai lavoratori DPI conformi ai requisiti di cui all art.76 Modalità e tempi di utilizzo idoneità SPSAL 24
25 Art. 77 D.Lgs Obblighi del datore di Lavoro- 4. Il datore di lavoro: Mantiene in efficienza i DPI,, assicura l igiene, la manutenzione, la riparazione e la sostituzione Provvede a che siano usati solo per gli usi previsti Fornisce istruzioni ai lavoratori Destina i DPI ad uso personale e se le circostanze richiedono l uso di un DPI da parte di più persone, prende misure affinchè tale uso non ponga problemi sanitari e igienici Informa i lavoratori dei rischi dai quali il DPI lo protegge Rende disponibili informazioni su ogni DPI Stabilisce le procedure da seguire al temine dell utilizzo per la riconsegna e il deposito Assicura una formazione adeguata e se necessario, uno specifico addestramento per l uso corretto e pratico dei DPI 5. L addestramento è indispensabile per: I DPI di terza categoria I DPI di protezione dell udito Uso corretto Gestione? Individuale e personale Addestrament o SPSAL 25
26 Art. 77 D.Lgs. 81: Obblighi del DL c. 4, lett.a) Il DL mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni di igiene, riparazioni, sostituzioni c. 4, lett.g) Stabilisce procedure per il deposito dei DPI al termine dell utilizzo c. 4, lett.d) Destina ogni DPI ad uso personale e qualora le circostanze richiedano l uso del DPI da parte di più persone, prende misure igieniche adeguate... SPSAL 26
27 L igiene dei DPI Se gli indumenti sono barriera contro agenti (es. Biologici, cancerogeni) sono DPI L igiene dei DPI è un obbligo del DL (art.77 c. 4; lett.a) SPSAL 27
28 Conservazione corretta DPI Armadietti personali igienici e a doppio scomparto Formazione specifica anche sulle procedure di conservazione, cambio filtri, tempi sostituzione... SPSAL 28
29 DPI e sanzioni Art. 18, comma 1, lettera d): Sanzionata la mancata fornitura dei DPI Art. 18, comma 1, lettera f): Il datore di lavoro richiede l osservanza delle disposizioni aziendali sull uso dei DPI Art. 19, comma 1, lettera c): Il preposto vigila sull osservanza delle disposizioni aziendali sull uso dei DPI (obbligo sanzionato) SPSAL 29
30 DPI e sanzioni E sanzionabile la mancata fornitura dei DPI D.Lgs 81 art.18 comma 1. lettera d) : arresto da 3 a 6 mesi e ammenda da a La mancata fornitura è inoltre sanzionata nei titoli relativi ai rischi specifici: es. Art.193: rumore Art. 225: rischio chimico Art. 241: rischio cancerogeno e mutageno Per il principio di specificità di cui all art.298 si applica la disposizione speciale SPSAL 30
31 D.Lgs. 81/08 Titolo III- Capo II Uso dei dispositivi di protezione individuale Art. 29 : Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi Art. 74: definizioni Art. 75: obbligo d uso Art. 76: requisiti dei DPI Art. 77: obblighi dei datori di lavoro Art.78: obblighi dei lavoratori Art. 79: criteri per l individuazione e l uso SPSAL 31
32 Art Obblighi dei lavoratori - 1. Si sottopongono ai programmi di formazione e addestramento 2. Utilizzano i DPI conformemente alle informazioni, formazione e addestramento ricevuti 3 a. Provvedono alla cura dei DPI 3 b. non apportano modifiche ai DPI 4. Terminato l uso seguono le procedure per la riconsegna 5. Segnalano qualsiasi difetto dei DPI Richiamo ad obblighi dei lavoratori art.20, comma 2, lettera h) Richiamo ad obblighi dei lavoratori art.20, comma2, lettera d) Richiamo ad obblighi dei lavoratori art. 20, comma 2 lettera e) SPSAL 32
33 Alcuni esempi di appropriatezza o di inadeguatezza dei DPI o delle procedure SPSAL 33
34 DPI Inappropriato Un operatore utilizza un secchio contenente acido acetico (privo di manico e di chiusura ermetica) Lo afferra dal bordo superiore ma gli scivola dalle mani Con un movimento brusco lo mantiene in sospensione generando forte agitazione del contenuto liquido Gli schizzi gli investono il volto e la cornea procurando ustione DPI: la visiera era certificata ma per protezione da particelle solide!!!! (Art. 72 sexies c.1 lett.c del D.Lgs 626) SPSAL 34
35 DPI appropriato Il lavoratore rovescia un sacco di soda caustica in polvere in una vasca già contenente H 2 O e soda c. Il lavoratore opera al di sopra della vasca Indossa visiera adeguata anche per gli schizzi Il ritorno violento degli stessi passa al di sotto della visiera e provoca lesioni Mancavano le procedure di rabbocco della soda caustica. Applicate in seguito procedure adeguate si è evitato il ripetersi degli infortuni (Art. 35 c.2 D.Lgs 626/94) SPSAL 35
36 DVR - DPI- PROCEDURE I dispositivi di protezione individuali devono essere adeguati al Rischio Devono essere selezionati dopo attenta valutazione dei rischi Devono essere affiancati ad adeguate procedure e/o misure collettive SPSAL 36
37 Eccesso di protezione e utilizzo scorretto dei DPI Obbligo incondizionato all utilizzo di DPI: protezione del capo in aree di passaggio pedonale senza rischio di caduta di gravi dall alto o urti del capo Utilizzo indifferenziato dei DPI in tutti i reparti (art.77 c.4, lett. b) Inserti acustici eccessivamente protettivi rispetto ai segnali di pericolo Riutilizzo di guanti in gomma (coloranti e s.chimiche a contatto cutaneo continuo: parrucchiere) SPSAL 37
38 Allegato VIII: Es. Rumore i criteri di scelta derivano Dalla frequenza dell esposizione Dall entità dell esposizione Dalla tipologia del Rumore Dalla conservazione massima possibile delle potenzialità acustiche verso altri pericoli Dalla verifica dell accettabilità da parte del lavoratore Cuffia? Inserti? Tipo? SPSAL 38
39 Allegato VIII Parte 1: Inventario dei rischi Parte 2: Elenco indicativo delle protezioni Parte 3: Elenco delle attività che necessitano di DPI Parte 4: Indicazioni per la valutazione dei DPI a) rischi da cui proteggere b) rischi derivanti dal dispositivo SPSAL 39
40 Allegato VIII parte 4 SPSAL 40
41 Errori dei lavoratori SPSAL 41
42 SPSAL 42
43 Mancata fornitura dei DPI: (D.Lgs.81/08 Art. 18 c.1, lett.d) SPSAL 43
44 Controindicazioni all uso Allergie: alla gomma, al bicromato di K Dermatiti: iperidrosi, callosità, alluce varo o valgo, ecc.. Alcune aziende hanno personalizzato l acquisto risolvendo con eccellenza il problema delle idoneità SPSAL 44
45 DPI...ultima chance Dal DVR derivano i Rischi non controllabili alla fonte La mansione dalla quale residua un rischio necessita di un DPI specifico Mirato e individuale! SPSAL 45
46 Grazie per l attenzione SPSAL 46
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