INDICE SOMMARIO. Presentazione di Marco Mancini... Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE. Capitolo I PREFAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE SOMMARIO. Presentazione di Marco Mancini... Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE. Capitolo I PREFAZIONE"

Transcript

1 INDICE SOMMARIO Presentazione di Marco Mancini... VII Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE Capitolo I PREFAZIONE Forme e contenuto dell Università fra storia e filologia... Pag. 10 Capitolo II IL PROCESSO DI BOLOGNA PER LA REALIZZAZIONE DELLO SPAZIO EUROPEO DELL ISTRUZIONE SUPERIORE Gli obiettivi dell Agenda di Lisbona... Pag. 19 Il Processo di Bologna: la costruzione dello Spazio Europeo dell Istruzione Superiore...» 22 Le fasi del processo: dalla Sorbona a Londra...» 23 L incontro della Sorbona (1998): gli inizi...» 24 L incontro di Bologna (1999): gli impegni...» 25 L incontro di Praga (2001): il punto sul processo...» 28 L incontro di Berlino (2003): la fissazione degli obiettivi internazionali...» 35 L incontro di Bergen (2005): nuove sfide e priorità...» 43 L incontro di Londra (2007): lo stato attuale...» 52 Capitolo III IL TERMINE UNIVERSITÀ, LA NATURA GIURIDICA, IL RICONOSCIMENTO Termine «università» e sue interpretazioni... Pag. 63 Pronunce dell Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato...» 66

2 XII INDICE SOMMARIO Natura giuridica... Pag. 68 Procedure e modalità di riconoscimento...» 72 Capitolo IV IL VALORE LEGALE DEI TITOLI UNIVERSITARI E IL LORO RICONOSCIMENTO L ordinamento didattico nazionale... Pag. 78 L esame di Stato...» 80 La qualifica di dottore...» 81 Il riconoscimento dei titoli universitari...» 82 Il curriculum vitae europeo...» 84 Gli strumenti e la procedura per il riconoscimento...» 86 La Convenzione di Lisbona: motivazioni e obiettivi...» 91 Le regole del riconoscimento...» 93 Il riconoscimento dei titoli e dei periodi di studio all estero...» 94 Il riconoscimento dei titoli di accesso all Università...» 94 Il riconoscimento dei periodi di studio...» 95 Il riconscimento dei titoli finali di istruzione superiore...» 96 Il riconscimento dei titoli di studio dei rifugiati...» 97 L applicazione in Italia...» 98 Il Processo di Bologna...» 99 Le professioni riconosciute...» 101 La legislazione comunitaria...» 102 La procedura di riconoscimento...» 103 Capitolo V L AUTONOMIA UNIVERSITARIA La normativa di riferimento dalla Costituzione dello Stato italiano ad oggi... Pag. 109 L autonomia normativa...» 116 L autonomia didattica e di ricerca...» 117 L autonomia organizzativa...» 118 L autonomia finanziaria...» 120 Capitolo VI IL SISTEMA UNIVERSITARIO Dalle origini al Pag. 123 Dal 1900 al » 125 Dal 1930 al » 127

3 INDICE SOMMARIO XIII Dal 1960 al Pag. 128 Dal 1990 al » 134 Dal 2000 al » 139 Le Università telematiche: lo scenario attuale e la normativa di riferimento...» 140 La crescita del sistema universitario italiano in cifre:...» 152 Gli iscritti dal 1988 al » 152 Andamento immatricolati dal 1998 al » 153 I laureati dal 1987 al » 153 I docenti dal 1997 al » 154 Il personale tecnico-amministrativo dal 1994 al » 155 Capitolo VII IL GOVERNO, LA PROGRAMMAZIONE E IL FINANZIAMENTO DEL SISTEMA Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ed i suoi organi consultivi e di valutazione... Pag. 157 Il sistema Università...» 160 I soggetti implicati nell attuazione del diritto allo studio...» 161 Il finanziamento del sistema universitario statale...» 161 Il percorso verso l autonomia finanziaria...» 163 Gli strumenti di finanziamento...» 173 Fondo edilizia e grandi attrezzature...» 173 Fondo per la programmazione e lo sviluppo...» 174 Fondo per la Ricerca Scientifica di interesse nazionale (ex Fondo 40%)» 174 Fondo di finanziamento ordinario (FFO)...» 175 Nuove forme di finanziamento e rapporti pubblico-privato...» 184 Le Fondazioni...» 184 Destinazione del 5 per mille...» 184 La nuova Programmazione prevista dall art. 1, comma 105, della Legge Finanziaria 2005 e dall art. 1, comma 1, della Legge , n » 188 Capitolo VIII L INNOVAZIONE AMMINISTRATIVA E GESTIONALE NELLE UNIVERSITÀ Spinte all innovazione amministrativa e gestionale negli Atenei... Pag. 200 L evoluzione normativa...» 200 Un nuovo modo di competere...» 204 università e management...» 206 Il nuovo managerialismo...» 206

4 XIV INDICE SOMMARIO L Universitàèun azienda?... Pag. 208 Il ciclo di pianificazione e controllo: fasi, strumenti, finalità...» 210 l introduzione di sistemi direzionali nelle università...» 213 Uno sguardo alla normativa...» 213 Approcci alla pianificazione strategica...» 218 Sistemi di rilevazione contabile...» 219 Caratteri salienti dei due sistemi di contabilità: finanziaria ed economica...» 222 Gli Atenei italiani tra contabilità finanziaria ed economica...» 226 Non solo misure monetarie...» 235 Parametri obiettivo e cruscotti bilanciati...» 239 Direzione per obiettivi e incentivazione...» 242 Ruoli specialistici di supporto...» 243 Conclusioni...» 245 Capitolo IX IL SISTEMA DI GOVERNO NELLE UNIVERSITÀ Il quadro istituzionale... Pag. 247 Il Ministero...» 247 Il CUN...» 250 La CRUI...» 251 Il CNSU e il CNVSU...» 253 Altri Ministeri e le Regioni...» 255 L organizzazione delle Università...» 255 Lo Statuto...» 256 Il Rettore...» 258 Il Consiglio di Amministrazione...» 260 Il Senato accademico...» 262 Parte Seconda GLI ATTORI E I PORTATORI DI INTERESSE Capitolo X GLI STUDENTI, IL DIRITTO ALLO STUDIO E LA PARTECIPAZIONE STUDENTESCA AL «GOVERNO» DELLE UNIVERSITÀ Premessa... Pag. 267 La normativa sul diritto allo studio universitario e gli attori interessati...» 269 L evoluzione della normativa nazionale...» 270 Gli attori coinvolti...» 273 Gli strumenti e le tipologie di intervento...» 274

5 INDICE SOMMARIO XV Prestiti... Pag. 274 Borse di studio...» 275 Contributi per la mobilità internazionale...» 275 Alloggi, trasporti e assistenza sanitaria...» 276 Servizi abitativi per gli studenti universitari...» 276 I servizi offerti dagli Enti regionali per il diritto allo studio universitario...» 277 Il quadro dei collegi universitari...» 279 Le risorse per il diritto allo studio universitario: le fonti di finanziamento...» 280 Tassa regionale...» 280 Le risorse proprie delle Regioni...» 281 Fondo statale integrativo (FSI)...» 281 La portata economica delle misure attivate...» 281 La centralità degli studenti e la loro partecipazione ai processi decisionali universitari...» 282 Nuovi paradigmi dell agire universitario...» 282 La presenza di rappresentanze studentesche negli organi di Ateneo...» 286 La presenza di rappresentanze studentesche in altri organi del sistema universitario...» 287 Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU)...» 288 Capitolo XI IL PERSONALE UNIVERSITARIO Il concetto di «personale universitario»... Pag. 291 Il Personale Accademico...» 292 Aspetti normativi...» 295 I Professori di ruolo...» 296 I Ricercatori...» 301 Gli Assistenti Ordinari...» 302 Valutazione dei servizi, progressione economica, collocamento a riposo...» 303 Procedimento disciplinare...» 304 Programmazione...» 304 Reclutamento personale docente e ricercatore...» 306 Trasferimenti...» 309 Professori incaricati esterni...» 318 Gli assegnisti di ricerca...» 321 Professori a contratto...» 323 Rientro dei cervelli...» 324 Il personale contrattualizzato...» 325 Giurisdizione...» 328 CCNL del comparto Università...» 330 Rapporti di lavoro a tempo parziale (articolo 18)...» 332

6 XVI INDICE SOMMARIO Assunzioni a tempo determinato (articolo 19)... Pag. 332 La formazione nelle Università e istituzione dell Ente bilaterale...» 336 Personale che opera presso le Aziende Ospedaliere Universitarie (AOU)...» 342 Parte II del CCNL Classificazione del personale e trattamento economico...» 342 La Dirigenza Universitaria...» 345 Il Direttore Amministrativo...» 349 I contratti di collaborazione coordinata e continuativa e di consulenza...» 349 Collaboratori ed esperti linguistici...» 351 Capitolo XII LE UNIVERSITÀ E GLI ALTRI SOGGETTI CHE OPERANO SUL TERRITORIO La posizione dell Unione Europea in merito ai rapporti tra Università e territorio... Pag. 355 La normativa di riferimento...» 359 I rapporti tra Università e mondo del lavoro nella riforma universitaria (D.M. n. 509/99 e D.M. n. 270/04)...» 360 La consultazione del mondo del lavoro...» 360 L introduzione dei tirocini tra le attività didattiche...» 361 Il ruolo affidato alle Università dalla Legge n. 30/2003 e dal relativo decreto di attuazione (Decreto Legislativo n. 276/2003)...» 362 L apprendistato di alta formazione...» 363 Le attività di intermediazione al lavoro...» 364 La Legge n. 144/99 e il ruolo delle Università nella realizzazione dei percorsi IFTS...» 365 La normativa regionale in tema di «apprendistato di alta formazione»...» 367 L attuazione della normativa...» 369 La consultazione di referenti del mondo del lavoro per la progettazione formativa...» 370 I tirocini formativi e di orientamento...» 372 Gli uffici di Ateneo...» 374 I beneficiari...» 375 I tirocini all estero...» 375 Gli ostacoli...» 376 Le attività di intermediazione al lavoro nelle Università...» 376 Il sistema IFTS...» 378 Conclusioni...» 379

7 INDICE SOMMARIO XVII Parte Terza LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI E I SERVIZI COLLEGATI Capitolo XIII LA DIDATTICA E LA FORMAZIONE La struttura dei corsi di laurea fino al Pag. 384 La prima autonomia didattica: la legge n. 341/90...» 388 Il Processo di Bologna...» 390 La seconda autonomia didattica: il D.M. n. 509/99...» 393 Le parole chiave della riforma: 1) autonomia, responsabilità, valutazione...» 398 Le parole chiave della riforma: 2) flessibilità...» 400 Le parole chiave della riforma: 3) competizione...» 403 Le parole chiave della riforma: 4) più domanda meno offerta...» 405 La riforma Moratti (D.M. n. 270/04)...» 406 Un confronto puntuale fra il D.M. 509 e il D.M » 416 E-learning e Università telematiche...» 435 La formazione diretta a particolari attività: ordini professionali e SSIS...» 440 Il Dottorato di ricerca...» 445 Orientamento e tutorato...» 449 Normativa nazionale...» 450 Norme e regolamenti a livello di singolo Ateneo...» 450 Le attività promosse e livello istituzionale in tema di orientamento universitario...» 451 I diversi aspetti dell orientamento universitario...» 453 Capitolo XIV LA RICERCA UNIVERSITARIA Introduzione: la ricerca universitaria alla base dello sviluppo del Paese Pag. 459 Il quadro normativo di sistema: la ricerca nella previsione costituzionale...» 461 L evoluzione dell intervento dello Stato nel settore della ricerca a partire dal 1989 la centralità delle Università...» 463 Il ruolo delle Università alla luce degli interventi normativi europei.» 470 Gli strumenti e le tipologie di intervento finanziario...» 472 Il finanziamento della ricerca universitaria libera dal D.P.R. 382 ad oggi...» 472 Il finanziamento della ricerca universitaria libera...» 474 I fondi pubblici a sostegno della ricerca di base e applicata...» 478 Alcune prospettive per la ricerca universitaria...» 484

8 XVIII INDICE SOMMARIO Capitolo XV UNIVERSITÀ E SERVIZO SANITARIO NAZIONALE Normativa di riferimento... Pag. 487 La partecipazione dell Università alla programmazione sanitaria e la nascita delle Aziende Ospedaliero-Universitarie (AOU)...» 489 Il modello organizzativo dipartimentale integrato delle AOU...» 496 L attività assistenziale del personale del Comparto Università...» 499 La natura retributiva dell indennità assistenziale e il procedimento di calcolo...» 501 La controversa equiparazione ai ruoli del Servizio Sanitario Nazionale...» 504 Il problematico collocamento del personale nelle fasce delle Aziende Ospedaliero-Universitarie...» 507 L attività assistenziale del personale docente e ricercatore. Dall indennità perequativa all indennità aggiuntiva...» 509 L attività assistenziale esclusiva del personale medico universitario..» 513 La cessazione dall attività assistenziale del personale docente e ricercatore. Il collocamento a riposo «assistenziale»...» 520 Conclusioni...» 524 Capitolo XVI UNIVERSITÀ E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ Evoluzione della normativa di settore... Pag. 527 Il ruolo della valutazione nel contesto nazionale...» 549 Il ruolo della valutazione nel contesto internazionale...» 553 Capitolo XVII IL PATRIMONIO CULTURALE DELLE UNIVERSITÀ Le biblioteche... Pag. 561 Introduzione...» 562 Lo status istituzionale e la normativa sulle biblioteche delle Università» 570 Gli statuti di autonomia...» 572 Sistema Bibliotecario d Ateneo dell Università di Bologna...» 573 Sistema Bibliotecario dell Università di Messina...» 574 Sistema Bibliotecario di Ateneo dell Università di Padova...» 574 Il personale delle biblioteche delle Università...» 575 Bibliografia di riferimento...» 577 Elenco delle norme inserite per esteso nel CD-Rom...» 613

L evoluzione della formazione delle professioni sanitarie in Italia

L evoluzione della formazione delle professioni sanitarie in Italia Corso di Alta Formazione per tutor clinici Università degli Studi di Bologna 28 maggio 2009 Docente: R. Pesci LA FORMAZIONE DI BASE E POST-BASE NELLE PROFESSIONI SANITARIE CARATTERISTICHE E RUOLI NEI PERCORSI

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli

Dettagli

Titolario unico di classificazione Titulus 97 In vigore dal 1 gennaio 2013

Titolario unico di classificazione Titulus 97 In vigore dal 1 gennaio 2013 Titolario unico di classificazione Titulus 97 In vigore dal 1 gennaio 2013 Titolo I. Amministrazione 1. Normativa e relativa attuazione 2. Statuto 3. Regolamenti 4. Stemma, gonfalone e sigillo 5. Sistema

Dettagli

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Indice Prefazione XI PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Capitolo 1 Le partnership pubblico-privato nei nuovi modelli di gestione

Dettagli

Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010

Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010 Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010 Fonte: Decimo rapporto sullo stato del sistema universitario (dicembre 2009) Studenti immatricolati Maturi anno 2007 Immatricolati a.a.

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione

Analisi del contesto. Il DIPINT: Esempio toscano di integrazione tra Università e Regione Analisi del contesto Legge 517/99 costituisce le Aziende Ospedaliero- Universitarie. integrazione delle funzioni proprie dell Università (Didattica e Ricerca) con quelle assistenziali, tipiche del Servizio

Dettagli

Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute

Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute IPOTESI A Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute Art. 1. Al fine di garantire la nuova organizzazione dei servizi sanitari

Dettagli

Emanato con Decreto Rettorale n. 340/AG del 01 febbraio 2013

Emanato con Decreto Rettorale n. 340/AG del 01 febbraio 2013 Emanato con Decreto Rettorale n. 340/AG del 01 febbraio 2013 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE Art. 1 - Il Dipartimento Art. 1.1 Generalità e obiettivi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA

INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA Marzia Foroni Direzione Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV Ministero dell

Dettagli

MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI)

MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI) MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI) L università telematica TEL.MA (www.unitelma.it) L università

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione

Dettagli

SOMMARIO 1. ENTI NON LUCRATIVI NEL CODICE CIVILE

SOMMARIO 1. ENTI NON LUCRATIVI NEL CODICE CIVILE SOMMARIO 1. ENTI NON LUCRATIVI NEL CODICE CIVILE INTRODUZIONE... 3 FONDAZIONI E ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE... 4 Costituzione di associazioni riconosciute e fondazioni... 4 Riconoscimento della personalità

Dettagli

L INTEGRAZIONE POSSIBILE organizzazione ospedaliera dipartimentale e integrazione Assistenza Didattica - Ricerca

L INTEGRAZIONE POSSIBILE organizzazione ospedaliera dipartimentale e integrazione Assistenza Didattica - Ricerca L INTEGRAZIONE POSSIBILE organizzazione ospedaliera dipartimentale e integrazione Assistenza Didattica - Ricerca Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Curriculum vitae assessori

Curriculum vitae assessori Curriculum vitae assessori Nome e cognome Maria Sandra Telesca Luogo e data di nascita Napoli 22.04.1957 Titoli di studio Maturità scientifica Anno scolastico 1976-1977 Liceo Scientifico G.Marinelli Laurea

Dettagli

MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP

MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito

Dettagli

ACCORDO CONFINDUSTRIA CRUI

ACCORDO CONFINDUSTRIA CRUI ACCORDO CONFINDUSTRIA CRUI OTTO AZIONI MISURABILI PER L UNIVERSITA, LA RICERCA E L INNOVAZIONE Premessa Nella comune convinzione che Università, Ricerca e Innovazione costituiscano una priorità per il

Dettagli

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di PADOVA 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Data del DM di approvazione del ordinamento

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZE LAVORATIVE RILEVANTI AI FINI DELLA PROPOSTA C U R R I C U L U M F O R M A T I V O E P R O F E S S I O N A L E

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZE LAVORATIVE RILEVANTI AI FINI DELLA PROPOSTA C U R R I C U L U M F O R M A T I V O E P R O F E S S I O N A L E C U R R I C U L U M F O R M A T I V O E P R O F E S S I O N A L E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARCATO ANTONIO Indirizzo Telefono 02-23992234 Fax 02-23992102 E-mail antonio.marcato@polimi.it Nazionalità

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale

Dettagli

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale. Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi 1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi Il Programma PIL dell Università di Ferrara è stato attivato inizialmente (a.a. 2001-02): - come un Corso formativo universitario parallelo allo

Dettagli

CURRICULUM DELL ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA

CURRICULUM DELL ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA CURRICULUM DELL ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA POSIZIONE ACCADEMICA Ricercatore universitario (confermato nel ruolo) presso l Università degli Studi di Bari Aldo Moro, II Facoltà di Giurisprudenza -

Dettagli

MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO

MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO Divisione Supporto alla Ricerca Scientifica e al Trasferimento Tecnologico MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO DI COSTITUZIONE DI START UP E START UP DI RICERCA DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO Fasi

Dettagli

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master

che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master - 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta

Dettagli

DECRETO 16 gennaio 2014. (GU n.24 del 30-1-2014) *** ATTO COMPLETO *** http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario

DECRETO 16 gennaio 2014. (GU n.24 del 30-1-2014) *** ATTO COMPLETO *** http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario 1 di 5 05/02/2014 08:22 DECRETO 16 gennaio 2014 Classificazione della spesa delle universita' per missioni e programmi. (Decreto n. 21). (14A00436) (GU n.24 del 30-1-2014) IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE,

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Economia e finanza

Dettagli

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF.

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. Alvisa Palese MOZIONE del 13 settembre 2013 Oggetto: Direttore delle attività

Dettagli

Esperienze lavorative 1980/82 - servizio in qualità di docente presso il Centro di Formazione Professionale di Parma della Regione Emilia-Romagna;

Esperienze lavorative 1980/82 - servizio in qualità di docente presso il Centro di Formazione Professionale di Parma della Regione Emilia-Romagna; CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome SITTI LARA Data di nascita 21/02/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Comune di Ferrara Dirigente Servizio Sport e Giovani Numero telefonico

Dettagli

Regolamento per gli Spin Off accademici dell Università degli Studi di Genova

Regolamento per gli Spin Off accademici dell Università degli Studi di Genova Regolamento per gli Spin Off accademici dell Università degli Studi di Genova Art.1 Spin off accademico 1. Il concetto di spin off è stato introdotto nella legislazione riguardante il mondo della ricerca,

Dettagli

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto

CAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto 1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI

Dettagli

N E W S L E T T E R Area Risorse Umane

N E W S L E T T E R Area Risorse Umane N E W S L E T T E R Area Risorse Umane SPECIALE DECRETI Numero 9 23 ottobre 2002 In questo numero: Decreto Dirigenziale n.317 del 7 ottobre 2002 Decreto Dirigenziale n. 318 del 7 ottobre2002 Questo numero

Dettagli

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal

Dettagli

Curriculum Vitae Emilio MICCOLIS

Curriculum Vitae Emilio MICCOLIS Curriculum Vitae Emilio MICCOLIS A. DATI ANAGRAFICI E PERSONALI Data di nascita: 05/10/1960 Cittadinanza: Italiana Stato civile: Coniugato Ufficio: Palazzo Ateneo Piazza Umberto I, 1 Bari Direzione Dipartimento

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche

Dettagli

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti

Dettagli

Giornata della formazione Introduzione

Giornata della formazione Introduzione 1 Giornata della formazione Introduzione Franco Gervasoni, Direttore generale SUPSI Trevano, 9 settembre 2015 Programma della giornata 2 3 Attitudini degli individui Esigenze della società in tutti i settori

Dettagli

I - LE RAGIONI DI UNA SCELTA II - LA STRATEGIA PER LO SVILUPPO DELL ATENEO: III - GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E RISORSE

I - LE RAGIONI DI UNA SCELTA II - LA STRATEGIA PER LO SVILUPPO DELL ATENEO: III - GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E RISORSE I - LE RAGIONI DI UNA SCELTA II - LA STRATEGIA PER LO SVILUPPO DELL ATENEO: Gli Studenti La Didattica La Ricerca ed il Trasferimento di Conoscenze Il Campus Il Rapporto con il Territorio e le Istituzioni

Dettagli

\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 REGOLAMENTO MASTER

\ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 REGOLAMENTO MASTER \ Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 Art.1 Master universitari REGOLAMENTO MASTER 1. In attuazione dell articolo 1,

Dettagli

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento Direzione Centrale Credito e Welfare AVVISO Nell ambito delle iniziative Homo Sapiens Sapiens, azioni in favore della formazione universitaria e post universitaria, quale strumento di aggiornamento professionale

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO IX Presentazione... VII PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO Sezione I Il diritto ecclesiastico 1. Il concetto di diritto ecclesiastico... 5 2.

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29 00.romaneNadotti:Layout 1 25-09-2009 15:15 Pagina vi Gli Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore In questo volume... Il sito xiii xiv xvi xvii xxiii PARTE I Concetti fondamentali Capitolo 1 Il sistema

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

Parte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio.

Parte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio. SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE ISTITUZIONALE (Art. 1 c. 2 lettera a) del Regolamento di Ateneo per lo svolgimento di attività convenzionale) Parte 1) Codice unico di progetto - CUP:

Dettagli

I SOGGETTI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA NELL IMPRESA di ANTONIO D AVIRRO LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

I SOGGETTI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA NELL IMPRESA di ANTONIO D AVIRRO LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO SOMMARIO Premessa... XI PARTE PRIMA I SOGGETTI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA NELL IMPRESA di ANTONIO D AVIRRO SEZIONE I LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO CAPITOLO I IL DATORE DI LAVORO

Dettagli

STATUTO DELL UNIVERSITÀ TELEMATICA ITALIAN UNIVERSITY LINE

STATUTO DELL UNIVERSITÀ TELEMATICA ITALIAN UNIVERSITY LINE STATUTO DELL UNIVERSITÀ TELEMATICA ITALIAN UNIVERSITY LINE 1 ITALIAN UNIVERSITY LINE...1 CAPO I...3 Disposizioni generali...3 Art. 1 - Istituzione...3 Art. 2 - Natura giuridica e fonti normative...3 Art.

Dettagli

INTERVENTO DELLO STATO NELL ISTRUZIONE UNIVERSITARIA

INTERVENTO DELLO STATO NELL ISTRUZIONE UNIVERSITARIA INTERVENTO DELLO STATO NELL ISTRUZIONE UNIVERSITARIA CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PROF. GIUSEPPE CATALANO A cura di: Roberto Del Signore Armando Ferrentino Leonardo Mastrantoni

Dettagli

DIRITTO ALLO STUDIO. Università degli Studi del Sannio. Costruiamo insieme il tuo FUTURO

DIRITTO ALLO STUDIO. Università degli Studi del Sannio. Costruiamo insieme il tuo FUTURO DIRITTO ALLO STUDIO I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. art. 34 Costituzione della Repubblica Italiana Diritto allo studio universitario

Dettagli

INDICE CAPITOLO PRIMO LE LEGGI SULLA SANITÀ CHE HANNO PRECEDUTO LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA

INDICE CAPITOLO PRIMO LE LEGGI SULLA SANITÀ CHE HANNO PRECEDUTO LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO PRIMO LE LEGGI SULLA SANITÀ CHE HANNO PRECEDUTO LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA 1.1. La concezione arcaica della salute pubblica... Pag. 1 1.2. Le prime leggi amministrative

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa

Dettagli

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema

Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema Libera Università di Bolzano Convegno Internazionale University Lifelong Learning Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema Giorgio Federici Università di Firenze Bolzano 19

Dettagli

Dipartimento di Economia

Dipartimento di Economia Dipartimento di Economia RETTORE: PROF.SSA GALVANI ADRIANA PRESIDENTE DIPARTIMENTALE: DOTT. LAVALLE NICOLA Corso di Laurea in Economia e Finanza Internazionale DIPARTIMENTO DI ECONOMIA Corso di Laurea

Dettagli

Programma di tirocinio Corte dei Conti Università Italiane

Programma di tirocinio Corte dei Conti Università Italiane Programma di tirocinio Corte dei Conti Università Italiane I Bando 202 (22 ottobre 09 novembre 202) Avvio stage: 28/0/203; termine stage: 27/04/203 9 offerte di tirocinio presso le sedi della Corte dei

Dettagli

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Università degli Studi di Roma Foro Italico Presidio di Qualità 13 febbraio 2013 Le novità delle ultime settimane

Dettagli

Il Ministro dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Università e della Ricerca VISTO l'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni;; VISTO l'articolo 11, commi 1 e 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341; VISTI gli articoli 2 e 3 del decreto

Dettagli

MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO

MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO Divisione Supporto alla Ricerca Scientifica e al Trasferimento Tecnologico MAPPATURA RAGIONATA DEL PROCEDIMENTO DI COSTITUZIONE DI SPIN OFF E START UP ACCADEMICI DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO Fasi

Dettagli

ECONOMIA GIORGIO FUÀ

ECONOMIA GIORGIO FUÀ f a c o l t à d i E CO N O M I A GIORGIO FUÀ UNIVERSITÀ politecnica delle marche facoltà di Piazzale Martelli, 8 60100 Ancona Tel. 071 2207003 presidenza.economia@univpm.it ECONOMIA GIORGIO FUÀ Corsi di

Dettagli

L evoluzione dell inquadramento dei coordinatori

L evoluzione dell inquadramento dei coordinatori L evoluzione dell inquadramento dei coordinatori Luca Benci http://www.lucabenci.it A.n.u.l. 1974 Accordo nazionale unico di lavoro per il personale ospedaliero Livello Qualifiche 1 Ausiliario Portantino

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I

Dettagli

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI

APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE RICERCA VADEMECUM PER STUDENTI E LAUREATI A cura dell Ufficio Job Placement dell Università degli Studi Roma Tre Il testo di seguito proposto costituisce una sintesi delle

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA (con la modifiche proposta al Senato Accademico nella seduta del 25 novembre 2014 e deliberate dal Comitato Esecutivo nella seduta del 10 dicembre 2014) Regolamento del Centro

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DELLA LEGGE 3 LUGLIO 1998, N.

REGOLAMENTO RELATIVO ALLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DELLA LEGGE 3 LUGLIO 1998, N. REGOLAMENTO RELATIVO ALLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DELLA LEGGE 3 LUGLIO 1998, N. 210 CAPO I DISCIPLINA GENERALE ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento)

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento) ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento) Parte 1) PROGRAMMA DI RICERCA Codice unico di progetto - CUP:

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa

Dettagli

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa

Università Telematica OFFERTA FORMATIVA. Corso di Laurea in Gestione d Impresa Università Telematica UNIVERSITAS MERCATORUM OFFERTA FORMATIVA Corso di Laurea in Gestione d Impresa Scheda informativa Università Classe Nome del corso telematica Universitas Mercatorum 18 - Classe delle

Dettagli

IL RETTORE DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE. Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.

IL RETTORE DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE. Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn. DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.it PP/dc Decreto Rettorale Repertorio n. 146-2015 Prot. n. 2608 del 06.03.2015

Dettagli

REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI UNIVERSITAS MERCATORUM. Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento

REGOLAMENTO MASTER UNIVERSITARI UNIVERSITAS MERCATORUM. Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento Art. 1 Principi generali e scopo del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l istituzione, l attivazione e l organizzazione dei Master nell Università Telematica Universitas Mercatorum. L Ateneo

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

ECONOMIA E LEGISLAZIONE ANTIRICICLAGGIO. In sigla Master 42

ECONOMIA E LEGISLAZIONE ANTIRICICLAGGIO. In sigla Master 42 Master di 1 Livello Inserito nell Offerta Formativa Interregionale: ID 6889 Discipline economico-statistiche, giuridiche, politico-sociali Anno Accademico 2009/2010 (1500 ore 60 CFU) ECONOMIA E LEGISLAZIONE

Dettagli

Per l Anno Accademico 2013/2014 l offerta formativa promossa da LIUC - Università Cattaneo in collaborazione con Itinerari Previdenziali comprende:

Per l Anno Accademico 2013/2014 l offerta formativa promossa da LIUC - Università Cattaneo in collaborazione con Itinerari Previdenziali comprende: Per l Anno Accademico 2013/2014 l offerta formativa promossa da LIUC - Università Cattaneo in collaborazione con Itinerari Previdenziali comprende: Master di II livello in Assicurazioni, gestione e finanza

Dettagli

Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit

Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Aspetti legali, fiscali, bilancio, controllo e 231 Milano, 28 maggio 2 ottobre 2015 La partecipazione al corso attribuisce

Dettagli

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato All. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Finanza di progetto e partenariato

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

Direzione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi

Direzione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi CORSO DI ALTA FORMAZIONE Direzione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi Per le scuole di istituti religiosi e altri enti II edizione Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore 12

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI FORMAZIONE FINALIZZATA E DEI SERVIZI DIDATTICI INTEGRATIVI EX ART. 35 STATUTO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI FORMAZIONE FINALIZZATA E DEI SERVIZI DIDATTICI INTEGRATIVI EX ART. 35 STATUTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI FORMAZIONE FINALIZZATA E DEI SERVIZI DIDATTICI INTEGRATIVI EX ART. 35 STATUTO Emanato con D.R. n. 11632 del 05/12/2005 e successive modificazioni ed integrazioni

Dettagli

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ADDETTA E ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Aggiornato il 10 novembre 2009 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Che cosa deve

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA LINEE GUIDA PER L ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO ALL INTERNO DI STRUTTURE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA Per favorire lo svolgimento di attività professionalizzanti

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Curriculum Vitae Europass Cognome(i/)/Nome(i) Indirizzo(i) Milani Stefania Via Statale 44/E, Merate Telefono(i) Ufficio: + 39 02 6448 6146 Mobile: 339 2866899 Fax + 39 02 6448 6980

Dettagli

Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore

Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat. D Area amministrativo gestionale Scuola Normale Superiore F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Telefono ufficio Fax ufficio E mail Rossella Mondani 28 novembre 1966 Cat.

Dettagli

Salvo Mura Coordinamento Area Didattica. Il Coordinamento Area Didattica di Ateneo: attività e prospettive future

Salvo Mura Coordinamento Area Didattica. Il Coordinamento Area Didattica di Ateneo: attività e prospettive future Salvo Mura Coordinamento Area Didattica Il Coordinamento Area Didattica di Ateneo: attività e prospettive future Il Coordinamento Area Didattica è stato costituito come unità organizzativa nel 2008 e le

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2014-2015

ANNO ACCADEMICO 2014-2015 ANNO ACCADEMICO 2014-2015 1 Il progetto didattico è partecipato con propri docenti dalle Università degli studi di Siena e di Pisa 2 3 Il master la multidisciplinarietà in sanità: gestione e formazione

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome. IULIANO MASSIMO Data di nascita 03/10/1960 Qualifica Amministrazione Incarico attuale

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome. IULIANO MASSIMO Data di nascita 03/10/1960 Qualifica Amministrazione Incarico attuale INFORMAZIONI PERSONALI Nome IULIANO MASSIMO Data di nascita 03/10/1960 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio ESPERTA PROFESSIONALITA' UNIVERSITA' DEGLI Responsabile

Dettagli

CAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi

CAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi Prefazione... XV CAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi... 1 1.1. La limitata rilevanza della tradizionale

Dettagli

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo

126.926.088,47 126.926.088,47 1111 Competenze fisse al personale docente e ai ricercatori a tempo Ente Codice 000061130000000 Ente Descrizione UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA (ATENEO) Categoria Universita' Sotto Categoria UNIVERSITA Periodo ANNUALE 2014 Prospetto PAGAMENTI PER CODICI GESTIONALI Importi

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole

Dettagli