PROGRAMMA DI SOSTEGNO AL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE ED ALLA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI ISCRITTI AI CPI PROVINCIALI

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1 PROGRAMMA DI SOSTEGNO AL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE ED ALLA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI ISCRITTI AI CPI PROVINCIALI FABBISOGNI RILEVATI, PRIORITÀ' DI INTERVENTO Il documento di ricognizione tecnica Matchpoint Lavoro, redatto a cura dell Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Milano, analizza, i dati relativi ai soggetti (senza contratto di lavoro alla data del 28/02/2013) che hanno presentato la dichiarazione di disponibilità al lavoro nel periodo di riferimento Tale documento evidenzia la necessità di avviare un analisi e aggiornamento della consistenza numerica delle dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro al fine di individuare le opportune azioni di accompagnamento verso il lavoro delle persone che accedono ai servizi dei Centri per l Impiego. Con riferimento al periodo analizzato (gennaio 2010-febbraio 2013) sono stati verificati soggetti e complessivamente Comunicazioni Obbligatorie con questi esiti: _ su soggetti (circa il 13,8% del totale) non si sono riscontrate Comunicazioni Obbligatorie (Lavoratori con totale Assenza informativa). _ nel periodo di osservazione sono stati riscontrati circa soggetti senza contratto (circa il 45% del totale). Il numero dei lavoratori potenzialmente interessati dall opera di ricognizione delle banche dati è composto da coloro che si trovano in assenza informativa e da coloro che risultano essere senza contratto attivo al 28 febbraio 2013 _ il restante 55% del campione di analisi ha attivano almeno un contratto nel periodo di riferimento. La figura di seguito riportata mostra la ripartizione, per tipologia di contratto, della popolazione che ha presentato una Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (*) vedi Nota tecnica sull analisi occupazionale DDL Provincia di Milano redatta dall OML della Provincia di Milano 1

2 Con il progetto 4 passi per il lavoro i Centri per l Impiego della Provincia di Milano devono garantire, entro il , il raggiungimento dei seguenti risultati: - aggiornamento (*) degli elenchi anagrafici dei lavoratori in cerca di occupazione nel periodo dal gennaio 2008 al 31 dicembre verifica della disponibilità al lavoro dei soggetti disoccupati iscritti alle relative liste dei CPI e senza contratto in essere alla data del 28/02/2013 con un incontro in cui vengono presentati i servizi al lavoro di interesse e consegna delle credenziali di accesso al nuovo servizio Matchpoint On Line - rilevazione del fabbisogno formativo della popolazione in cerca di occupazione, mediante la predisposizione di un data base che rileva gli esiti della scheda somministrata a più di utenti che si sono presentati, al , a seguito di lettera inviata nell ambito dell azione 4 passi per il lavoro. L obiettivo di questa prima ricognizione sulla banca dati delle dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro è la valutazione della reale consistenza numerica dei soggetti registrati, potenzialmente destinatari di politiche attive per ogni Centro per l Impiego. Nel contattare i beneficiari del Progetto 4 Passi per il lavoro, è emerso come per alcuni, la partecipazione all iniziativa sia stata un'occasione per rimettersi in gioco, per fare un bilancio del proprio passato lavorativo e una nuova progettazione del proprio futuro professionale. Destinatari del progetto Il programma intende intervenire a sostegno dei disoccupati della Provincia di Milano, e in particolare di coloro che, nell ambito del progetto 4 passi per il lavoro, hanno ribadito, attraverso la partecipazione all iniziativa e agli incontri effettuati presso i Cpi, la loro condizione di disoccupazione e la richiesta di interventi mirati di politica attiva del lavoro al fine di rafforzare la loro occupabilità e promuovere una soddisfacente e stabile collocazione lavorativa. Considerando che la tempistica della fase di verifica non è ha seguito tempistiche uniformi tra i Centri per l Impiego, sorge la necessità di non vanificare l attività svolta. Infatti, la condizione di disoccupazione o la disponibilità parte del singolo lavoratore a ricevere supporto dell Ente pubblico può modificarsi nel tempo. Quindi occorre dare immediato seguito alla prima convocazione effettuata, con una concreta offerta di servizi a supporto della ricerca di nuovo impiego. Il monitoraggio dello stato di avanzamento della convocazione dei disoccupati ha consentito di identificare tre realtà territoriali che hanno già quasi completato la pulitura delle proprie liste: Afol Sud, Afol Est e Afol Ovest. Pertanto gli utenti confermati di questi territori saranno i destinatari delle azioni previste in questo progetto. 2

3 Gli indirizzi del progetto La progettazione declina i seguenti elementi essenziali: - indirizzo verso la ricollocazione dei lavoratori target - integrazione dei servizi pubblici e privati per la realizzazione degli interventi di politica attiva a sostegno della riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori coinvolti; - promozione di iniziative di raccordo tra gli attori del mercato del lavoro con forte valenza territoriale che tenga conto della vocazioni produttiva della zona. - sperimentazione di strumenti previsionali utili alla emersione dei fabbisogni professionali del territorio - sistematizzazione delle informazioni provenienti dai principali intermediari del mercato del lavoro (Apl e Cpi) al fine di procedere ad una puntuale ricognizione dei fabbisogni professionali utile alla programmazione degli interventi di riqualificazione dei percorsi formativi e individuazione dei settori che possono costituire possibile sbocco occupazionale Obiettivi e principi dell intervento 1. Sperimentare una modalità innovativa di gestione delle azioni di riqualificazione e ricollocazione, contribuendo a consolidare pratiche di lavoro in partenariato con le Agenzie per il Lavoro e ad integrare in modo sinergico i servizi al lavoro proposti ai destinatari; 2. promuovere interventi volti a: aumentare l efficacia degli strumenti di politica attiva esistenti; scandagliare con maggior dettaglio l offerta di lavoro delle aziende locali, sperimentando strumenti previsionali utili a rilevare le competenze professionali emergenti e richieste; potenziare gli interventi di scouting settoriale e territoriale ; aumentare quantitativamente e qualitativamente le opportunità di ricollocazione; costruire / mantenere reti territoriali pubblico-privato che dovranno sviluppare azioni di accompagnamento, anche innovative, quali: analisi di skills shortage, analisi fabbisogni occupazionali del territorio/settore e delle potenziali opportunità lavorative, marketing territoriale/settoriale dei lavoratori, identificazione di imprese obiettivo in cui ricollocare i lavoratori; predisporre, per ogni ambito territoriale, Cataloghi territoriali, per la riqualificazione, predisposti anche in considerazione dei seguenti documenti: 3

4 Protocollo Sito espositivo EXPO 2015; Aggiornamento del quadro regionale degli standard professionali della regione Lombardia in funzione dell evento expo 2015, delibera regionale n. 349/2009 Atto negoziale tra Regione Lombardia e Provincia di Milano Il Programma si articola pertanto in azioni dirette ai disoccupati per il rinforzo della loro occupabilità (formazione e accompagnamento al lavoro) e di azioni strutturali di potenziamento dei servizi alle imprese (cataloghi territoriali, marketing territoriale e strumenti previsionali) per favorire l incontro domanda offerta di competenze sul territorio. I Cataloghi territoriali si articolano nelle seguenti attività: analisi della domanda del mercato del lavoro nel territorio della Provincia di Milano; predisposizione e sperimentazione di strumenti previsionali della domanda di lavoro costruzione dei profili professionali e del percorsi formativi necessari per acquisire le competenze utili a soddisfare la domanda emergente; La priorità è, infatti, quella di supportare il disoccupato verso una nuova occupazione attraverso: lo sviluppo di competenze grazie ad un corso professionalizzante; lo sviluppo della dimensione di scelta verso la professione; il supporto attivo nella gestione del percorso di ricollocazione; L intervento si realizza attraverso: Individuazione all'interno del bacino dei lavoratori della Provincia di Milano di un gruppo di candidati idonei sia per quanto riguarda i requisiti di accesso all'attività formativa, che per quanto riguarda le caratteristiche necessarie al successivo re-inserimento nel mercato del lavoro; realizzazione di laboratori di ricerca attiva del lavoro, con l'obiettivo di esplorare le aspettative lavorative, di rafforzare il potenziale di sviluppo e di autonomia professionale in linea con la richiesta del mercato del lavoro, di acquisire consapevolezza sulle competenze ed esperienze professionali da trasferire in nuovi contesti lavorativi; realizzazione di un percorso formativo che ha come scopo l'offerta di competenze tecniche richieste dal mercato del lavoro e l'accompagnamento in termini di crescita e supporto utile a sostenere le competenze relazionali dei lavoratori e ad intervenire sul miglioramento del loro modo di rapportarsi al mercato del lavoro; all'interno del percorso formativo è prevista la verifica delle competenze tecniche in ingresso dei partecipanti individuati, al fine di strutturare un percorso 4

5 formativo quanto più possibile costruito su misura del gruppo dei lavoratori partecipanti, di inserire figure professionali competenti e consapevoli, in grado di confrontarsi con il mercato del lavoro, e di poter meglio certificare le competenze in uscita. Accompagnamento al lavoro I partecipanti all iniziativa, a seguito dei percorsi di riqualificazione o su richiesta diretta dei servizi, saranno inseriti nel processo di accompagnamento al lavoro attivato dalla Rete di operatori pubblici e privati per il lavoro. Considerato che i destinatari dell iniziativa al momento della presa in carico risulteranno disoccupati da almeno 10 mesi, occorre configura per loro una struttura di accompagnamento al lavoro ad alta intensità di aiuto, con un assistenza di medio-lungo periodo e con interventi fortemente personalizzati. Gli operatori dei servizi per il lavoro saranno direttamente impegnati nel realizzare l accompagnamento dei lavoratori che avranno partecipato al presente Piano attraverso: - incontro con i candidati con la presentazione del percorso formativo e del relativo profilo professionale - per la verifica di interessi professionali, vincoli e disponibilità e per la rilevazione/valutazione delle soft skills. Seminari informativi sulle tecniche di ricerca attiva e sugli strumenti incentivanti all assunzione - Predisposizione dei profili per l inserimento nel servizio IDO On Line (autoconsultazione dei profili da parte delle aziende) - Proazione dei curricula presso le aziende del territorio - ricognizione di vacancies aziendali sul territorio in linea con gli interessi professionali dei lavoratori - segnalazione ai lavoratori delle opportunità lavorative che si concretizzeranno sul territorio di riferimento, verifica dei requisiti di accesso alla selezione. - Accompagnamento all inserimento in azienda: preparazione ai colloqui di selezione in azienda, consulenza all azienda sulle tipologie contrattuali di inserimento ed eventuali incentivi all assunzione. La proposta attiva comporterà la ricerca di tutte le opportunità occupazionali, sia tramite contratti di Somministrazione sia tramite l'inserimento diretto in azienda con altra tipologia contrattuale. Periodo di realizzazione dicembre 2013 ottobre

6 Cofinanziamento della Provincia di Milano Per far fronte agli impegno progettuali descritti la Provincia di Milano si impegna a cofinanziare il programma mettendo a disposizione risorse per un primo progetto un importo massimo complessivamente non superiore a euro Soggetto attuatore Provincia di Milano assegnerà l organizzazione e l esecuzione del progetto PROGRAMMA DI SOSTEGNO AL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE ED ALLA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI ISCRITTI AI CPI PROVINCIALI alle proprie agenzie per il lavoro - AFOL dei territori del SUD, EST e OVEST che potranno avvalersi della collaborazione e dei servizi di società pubbliche e/o private accreditate per i servizi al lavoro, ai sensi della normativa regionale di riferimento. MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA I beneficiari I Territori identificati per questo progetto coincidono con gli stati d avanzamento del programma 4 passi per il lavoro che permettono al progetto di poter disporre di un ampio numero di beneficaiari degli interventi previsti. Nella fattispecie, si prevede che ciascuno dei tre territori partecipi al progetto identificando soggetti beneficiari tra coloro che hanno risposto positivamento a 4 passi per il lavoro. Complessivamente si prevede che il numero dei destinatari a cui rivolgere le azioni sia compessivamente di disocccupati. Con l invio dei soggetti individuati all Osservatorio del mercato del Lavoro della Provincia di Milano diventerà possibile identificare i percorsi che i soggetti hanno avuto dal momento della chiamata al progetto sino alla nuova offerta dei servizi previsti con questo progetto. Le azioni Come già descritto nelle pagine precedenti, il progetto prevede che i beneficiari possano usufruire dei seguenti servizi : 6

7 - SVILUPPO COMPETENZE: inserimento in percorsi formativi e di riqualificazione miranti al rinforzo delle competenze individuali per migliorare l occupabilità e la spendibilità sul mercato del lavoro - PROAZIONE AZIENDALE finalizzata all inserimneto lavorativo: mediante un elevato investimento in servizi di scouting, un gruppo di job accounters, opportunamente potenziato per l occasione, intercetterà le occasioni lavorative che i territori sono in grado di esprimere - TUTORAGGIO: spesso lo stato di disoccupazione è accompagnato da una scarsa conoscenza delle tecniche di ricerca attiva di una nuova occupazione. Accompagnare i disoccupati in questa azione è anche l occasione per traferire alcune di queste tecniche che consento al disoccupato do poetr agire con una maggiore autonomia e consapevolezza delle proprie possibilità Obiettivi e Budget Ai fini di raggiungere il numero massimo di disoccupati, il budget prevede la seguente ripartizione: - SVILUPPO COMPETENZE: il 30% delle risorse pari a compleesivi è destinato a sviluppare le competenze dei disoccupati. I percorsi massimi ammessi sono di 80 h. Sulla base dei percorsi massimi si prevede di rafforzare le competenze per un numero non inferiore a disoccupati (almeno per territorio). - PROAZIONE AZIENDALE finalizzata all inserimento lavorativo: almeno il 25% delle risorse complessive, pari a , deve essere destinato alla azione di ricerca di nuove opportunità occupazionali. - RICERCA ATTIVA DEL LAVORO: almeno il 10 % delle risorse complessive, pari a , deve essere destinato a migliorare l occupabilità delle persone. I Laboratorti di RICERCA ATTIVA DEL LAVORO accompagnano le persone per un periodo difficilmente definibile in termini temporali, che termina con il raggiungimento dei propri obiettivi, o con l acquisizione di quegli strumenti di ricerca attiva proposti che sono utilizzati poi privatamente. L idea parte dall esigenza di permettere alle persone di attivarsi personalmente mostrando un comportamento attivo tracciabile e monitorabile. 7

8 Il gruppo offre la possibilità di fare esperienza diretta, insieme e non da soli, di come si cerca il lavoro. L obiettivo è creare un gruppo nel quale sollecitare il costituirsi di una cultura di gruppo tesa alla ricerca attiva, alla fiducia nelle proprie competenze, alla valorizzazione dell autonomia personale, al sentirsi protagonisti nel trovarsi un lavoro. Gli operatori gestiscono il gruppo offrendo un contenitore stabile, orientando di volta in volta modalità e azioni, trasmettendo le competenze necessarie per affrontare la ricerca del lavoro, monitorando il percorso di ciascuno all interno del gruppo. Attraverso il gruppo vogliamo trasmettere alcune competenze base che riguarda: o come e dove cercare gli annunci: quali giornali, come trovare annunci che rispondano alle proprie necessità; quali siti Internet. Quali servizi nel territorio possono trovare ulteriori servizi. o Come risponde agli annunci, come presentarsi, come fare una telefonata per la ricerca del lavoro, con quali criteri selezionare le proposte. o Come affrontare il colloquio di selezione. o Competenze base di Informatica, in particolare l uso del PC per rispondere agli annunci. - TUTORAGGIO : almeno il 20 % delle risorse complessive, pari a , deve essere destinato a servizi di accompagnamento e di tutoraggio. Stimando un costo standard di 30 /h si prevede l erogazione di 1500 ore di servizi che, a volori medi di circa 10 ore a percorso, prevede che siano erogati servizi a non meno di 150 disoccupati (almeno 50 per territorio). E ammessa qualsiasi variazione o aggiustamento di tutti i percorsi, anche per singolo terriorio, che consentano un aumento del numero finale dei beneficiari. ORGANIZZAZIONE: almeno il 15% delle risorse complessive, pari a , è destinato all organizzazione del Programma di sostegno al rafforzamento delle competenze ed alla ricollocazione dei lavoratori iscritti ai cpi provinciali. Le AFOL coinvolte nel progetto dovranno esplicitare i livelli di monitoraggio e di coordinamento adottati nella realizzazione del Programma. 8

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