NUOVO PROCEDIMENTO DI CONCESSIONE E CRITERI PER L ESAME DELLE DOMANDE DI CIGO EDILIZIA
|
|
- Lino Bellucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rif. 123/ NUOVO PROCEDIMENTO DI CONCESSIONE E CRITERI PER L ESAME DELLE DOMANDE DI CIGO EDILIZIA SINTESI DELLA CIRCOLARE INPS N. 139/2016 Il nuovo procedimento di concessione della CIGO, i requisiti generali, l istruttoria delle domande ed il pagamento della prestazione 1. Le quattro pagine iniziali della circolare n. 139/2016 confermano sostanzialmente le prime indicazioni relative alle modalità di presentazione delle domande di Cassa integrazione guadagni ordinaria e di avvio dell istruttoria, fornite dall Istituto con il messaggio n. 2908/2016 e già illustrate con il sopra citato Suggerimento n. 319/2016, riguardanti, in sintesi: - i caratteri e le modalità essenziali del procedimento amministrativo per la concessione della CIGO, come risultanti dopo la riforma operata con il decreto legislativo n. 148/2015, con il decreto ministeriale n /2016 e a seguito della prossima entrata in funzione del nuovo sistema di gestione della CIG con ticket; - la decorrenza (29 giugno 2016) dei nuovi criteri di esame delle domande di CIGO; - la natura della CIGO quale istituto invocabile per crisi di breve durata e transitorie, non imputabili all impresa e/o ai lavoratori; - l importanza della relazione tecnica, obbligatoriamente resa dall impresa in sede di richiesta, da presentare utilizzando la traccia dei fac-simili allegati alla circolare n. 139/2016, che sono gli stessi già allegati al messaggio INPS n. 2908/2016; - la facoltà dell Istituto di chiedere alle imprese un integrazione dei dati e degli elementi forniti; - l obbligo per la Sede INPS di motivare in modo congruo il provvedimento di concessione o di reiezione della CIGO, anche con riferimento alla prevedibilità della ripresa dell attività aziendale. 2. In merito alla prevedibilità della ripresa dell attività lavorativa aziendale, che le Sedi sono tenute a valutare ex ante (cioè, al momento della domanda di CIGO), l INPS ha ulteriormente precisato che:
2 - la prevedibilità della ripresa deve essere ricondotta sempre agli elementi informativi disponibili all epoca in cui ha avuto inizio la contrazione dell attività lavorativa, non rilevando le circostanze sopravvenute durante o al termine del periodo per il quale è stata chiesta l integrazione salariale e che abbiano eventualmente impedito la continuazione dell attività dell impresa; - la ripresa deve essere riferita sempre all azienda o all unità produttiva nel suo complesso e non dipende necessariamente dalla riammissione al lavoro dei lavoratori sospesi, singolarmente considerati. In pratica, i licenziamenti o le dimissioni avvenuti nel corso della CIGO devono essere valutati dalle Sedi INPS nel loro complesso; peraltro, se da un lato non producono alcun effetto sull efficacia dell'autorizzazione concessa e sulla spettanza delle integrazioni salariali ai singoli dipendenti sino alla data della risoluzione del rapporto di lavoro, dall altro saranno opportunamente valutati in occasione delle successive richieste d'intervento, per accertare che tali eventi non nascondano in realtà un esubero di personale, che non legittima l intervento della CIGO. 3. Quanto al presupposto della non imputabilità ai fini della concessione della CIGO, l Istituto - dopo aver ricordato che essa consiste non solo nella involontarietà, mancanza, imperizia e negligenza delle parti (impresa e/o lavoratori), ma anche nella non riferibilità all organizzazione o programmazione aziendale - introduce, sulla base di uno specifico indirizzo espresso dal Ministero del lavoro ed a fronte di una puntuale istanza dell ANCE, un importante novità, precisando che la mono-committenza, intesa come organizzazione aziendale che lega in maniera esclusiva la produzione di un azienda ad un altra, non incide sulla valutazione relativa all imputabilità al datore di lavoro e, quindi, non può essere, di per sé, causa di rigetto della domanda di CIGO, come invece avveniva in passato. 4. Ove nel contratto di appalto sia prevista la facoltà del committente di sospendere le attività di cantiere, l eventuale conseguente sospensione dell attività lavorativa continua a essere una causale non integrabile, perché riveste la caratteristica della prevedibilità e risulta quindi connessa al rischio di impresa. Peraltro, al verificarsi di situazioni in cui fossero evidenti circostanze del tutto imprevedibili, casi fortuiti o di forza maggiore, che inducano il committente ad ordinare la sospensione dei lavori, vista l eccezionalità dell evento, tale causale potrebbe trovare accoglimento. Ad ogni modo, è opportuno che le imprese, qualora si verifichino situazioni riconducibili alla causale in questione, contattino preventivamente gli uffici dell Associazione per le valutazioni del caso. 5. L INPS ricorda che il mancato espletamento della procedura di informazione e di eventuale consultazione sindacale, costituendo una condizione di ammissibilità della domanda, determina l inammissibilità della richiesta di integrazione salariale. Peraltro, l Istituto ribadisce che, per le imprese dell'industria e dell'artigianato edile, le disposizioni concernenti
3 l informativa e la consultazione sindacale si applicano limitatamente alle richieste di proroga dei trattamenti, con sospensione dell'attività lavorativa oltre le 13 settimane continuative. 6. In merito al nuovo limite di durata della CIGO, consistente nell impossibilità di autorizzare ore di integrazione salariale eccedenti un terzo delle ore ordinarie lavorabili nel biennio mobile, con riferimento a tutti i lavoratori dell unità produttiva mediamente occupati nel semestre precedente la domanda di concessione dell integrazione salariale (articolo 12, comma 5, del decreto legislativo n. 148/2015), l Istituto conferma che, al momento, la verifica del terzo delle ore lavorabili va resa attraverso le autocertificazioni che le aziende devono obbligatoriamente allegare alle domande (cfr. messaggio INPS n. 779/2016) e che le ore di integrazione salariale da prendere in considerazione in dette autocertificazioni sono solo quelle effettivamente fruite. Da notare che, in edilizia, le ore di CIGO autorizzate per eventi oggettivamente non evitabili rilevano per il computo dei seguenti limiti: - 52 settimane nel biennio mobile; - un terzo delle ore ordinarie lavorabili nel biennio mobile; - 30 mesi nel quinquennio mobile. 7. In edilizia, il requisito temporale minimo di durata dei lavori oggetto di appalto, al fine della identificazione dell unità produttiva come autonoma, era stato fissato dall INPS in sei mesi (messaggio INPS n. 7336/2015). A seguito di un azione intrapresa dall ANCE, l INPS - su indicazione del Ministero del lavoro - ha fissato il nuovo limite minimo di durata dell appalto ad un mese. Peraltro, resta confermato che per l identificazione dell unità produttiva, gli indicatori dell autonomia organizzativa devono essere oggetto di autocertificazione, da parte delle aziende, in sede di iscrizione in anagrafica aziende; in particolare, con l autocertificazione le imprese, sotto la propria responsabilità, dichiarano che l unità produttiva censita è una struttura finalizzata alla produzione di beni o all erogazione di servizi, dotata di autonomia finanziaria e tecnico-funzionale ed alla quale sono adibite maestranze in via continuativa. È stato altresì precisato che, in caso di cantieri edili e affini, qualora le relative attività produttive siano state previste con un contratto di appalto verbale, l azienda dovrà autocertificare che per l unità produttiva cui si riferisce la domanda di integrazione salariale è stato stipulato, per l appunto, un contratto di appalto verbale. 8. La CIGO spetta, in generale, ai soli lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, ivi compresi gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante, a condizione che alla data di presentazione della domanda i medesimi lavoratori abbiano un anzianità di effettivo lavoro di almeno novanta giorni presso l unità produttiva. In proposito, l Istituto precisa che, per il computo, vanno altresì considerati il sabato, in caso di articolazione dell orario di lavoro su 5 giorni a settimana, nonché il riposo settimanale
4 (domenica o altro giorno infrasettimanale); inoltre, in caso di cambio di qualifica del lavoratore, l anzianità di effettivo lavoro presso l unità produttiva è considerata in modo unitario e, pertanto, si considera anche il periodo anteriore la variazione, indipendentemente dalla qualifica precedentemente posseduta dal lavoratore. Ricordiamo che il requisito dei novanta giorni di anzianità non è richiesto, con riferimento a tutte le imprese, per gli eventi oggettivamente non evitabili (ad esempio, eventi meteo). 9. Per quanto concerne la fruizione delle ferie in caso di CIGO, l Istituto, sulla base di un interpello del Ministero del lavoro, precisa che l esercizio del diritto di godimento delle ferie, sia con riferimento alle ferie già maturate sia riguardo a quelle infra annuali in corso di maturazione, può essere posticipato al momento della cessazione della sospensione dal lavoro a zero ore, coincidente con la ripresa dell attività produttiva. Peraltro, consigliamo alle imprese di preferire il godimento delle ferie maturate, soprattutto se riferite all anno precedente, prima di ricorrere agli ammortizzatori sociali, anche per evitare contestazioni da parte degli Organi ispettivi in relazione al mancato rispetto della normativa sull orario di lavoro. Invece, nelle ipotesi di CIGO a riduzione di orario, il datore di lavoro non può differire la concessione delle ferie, residue e/o infra-annuali, in quanto, in tali circostanze, deve comunque essere garantito al lavoratore il ristoro psico-fisico correlato all attività lavorativa, anche se svolta in misura ridotta. 10. Fermo restando che l erogazione del trattamento di integrazione salariale è, nella normalità dei casi, anticipato ai lavoratori dall impresa e quindi posto a conguaglio nella denuncia mensile, è confermata, la possibilità per le imprese di accedere al pagamento diretto da parte dell INPS, il quale potrà essere ammesso solamente nei casi in cui sia provata la difficoltà finanziaria dell impresa attraverso la presentazione di apposita documentazione. In proposito, l Istituto precisa che il pagamento diretto potrà essere richiesto dall azienda anche nel momento della presentazione della domanda, utilizzando un apposito campo (quadro X modalità di erogazione delle prestazioni ) e verrà riconosciuto con lo stesso provvedimento di accoglimento, a cui dovrà far seguito l invio del modulo SR41 da parte dell impresa richiedente. Precisazioni circa le principali causali per le quali è consentito il ricorso alla CIGO La circolare n. 139/2016 contiene inoltre una dettagliata illustrazione delle varie fattispecie che integrano le causali per le quali è consentito l intervento delle integrazioni salariali ordinarie, così come stabilite dal decreto ministeriale n /2016. Come evidenziato anche dall INPS nella circolare, si tratta, in sostanza, di tipologie di eventi già noti agli operatori del settore, catalogati in base all affinità di fattispecie. Riepiloghiamo di seguito le indicazioni relative alle fattispecie di maggior interesse per il settore edile.
5 Mancanza di lavoro/commesse e crisi di mercato L integrabilità della fattispecie dipende dalla dettagliata dimostrazione dell andamento involutivo degli ordini e delle commesse che perduri nel tempo, tale da pregiudicare il regolare svolgimento dell attività lavorativa, nonché dei fattori interni e/o esterni che hanno causato il predetto andamento. In via esemplificativa, l Istituto individua, quali indici di accoglimento della domanda, il significativo calo di ordini e commesse, la diminuzione dei consumi energetici, l andamento involutivo e/o negativo del fatturato o del risultato operativo o del risultato di impresa o dell'indebitamento rispetto alle due annualità precedenti l anno in cui il periodo di integrazione è richiesto o al minor periodo in caso di azienda costituita da meno di due anni. È in ogni caso esclusa l integrabilità qualora l azienda, alla data di presentazione dell istanza, abbia avviato l attività produttiva da meno di un trimestre. Fine cantiere/fine lavoro - Fine fase lavorativa - Perizia di variante e suppletiva Trattasi di causali tipiche del settore edile. La causale fine cantiere/fine lavoro deve riguardare brevi periodi di sospensione dell attività lavorativa tra la fine di un lavoro e l'inizio di un altro, comunque non superiori a tre mesi ciascuno. La fine fase lavorativa è caratterizzata dalla sospensione dell attività di lavoratori specializzati in una particolare lavorazione. La perizia di variante e suppletiva fa riferimento alle sospensioni dell attività lavorativa dovute a situazioni di accertata imprevedibilità ed eccezionalità, non imputabili alle parti (impresa e/o lavoratori) o al committente. In relazione alle causali in parola, le aziende, oltre alle informazioni fornite tramite la relazione tecnica, se necessario, possono presentare, anche a seguito di specifica richiesta da parte delle Sedi INPS competenti, ulteriori elementi probatori. Si tratta, in particolare, della copia del contratto con il committente per la fattispecie che integra la causale fine cantiere/fine lavoro; del verbale del direttore dei lavori attestante la fine fase lavorativa; della documentazione probante o della dichiarazione della pubblica autorità circa l'imprevedibilità della variante per le richieste motivate da perizia di variante e suppletiva. Eventi meteorologici Con riferimento a tale causale, l impresa, attraverso la relazione tecnica, deve fornire un indicazione dettagliata circa l'attività e/o la fase lavorativa in atto al verificarsi
6 dell'evento, descrivendo sommariamente le conseguenze che l'evento stesso ha determinato. Tale relazione tecnica deve essere accompagnata dai relativi bollettini meteo, rilasciati da organi accreditati. In proposito, la circolare prevede che le Direzioni regionali INPS possano fornire alle aziende indicazioni sugli enti o organismi usualmente consultati dalle Sedi territoriali per la verifica dei medesimi eventi meteo. I parametri per stabilire se tali eventi possono essere considerati rilevanti ai fini della concessione delle integrazioni salariali sono espressamente richiamati dalla circolare n. 139/2016, a cui si fa rinvio. Da notare, comunque, che si tratta di quegli stessi valori già individuati dal messaggio INPS n /1998 e già utilizzati dalle soppresse Commissioni provinciali CIGO. Incendi, alluvioni, sisma, crolli, mancanza di energia elettrica - Impraticabilità dei locali, anche per ordine di pubblica autorità Sospensione o riduzione dell attività per ordine di pubblica autorità per cause non imputabili all impresa e/o ai lavoratori Si tratta di un insieme di fattispecie per le quali la sospensione o la riduzione dell attività lavorativa sono dovute alla forza maggiore o ad un ordine della pubblica autorità. In talune circostanze, oltre alla consueta relazione tecnica, potrebbe essere necessario produrre anche verbali ed attestazioni delle competenti autorità (Vigili del fuoco; Enti erogatori di energia elettrica; ecc.), comprovanti la natura dell'evento. In particolare, per la fattispecie che integra le causali impraticabilità dei locali o sospensione dell attività per ordine di pubblica autorità, sarà necessaria la dichiarazione (ad esempio: Ordinanza) della pubblica autorità circa l'impraticabilità dei locali e delle cause che ne hanno determinato la decisione. In caso di mancata fornitura dell energia elettrica deve, inoltre, risultare che la stessa sia stata imprevista ed imprevedibile. Resta, infine, confermato l orientamento già espresso dalle Commissioni provinciali CIGO che esclude l integrabilità della causale dovuta a provvedimenti giudiziali ed amministrativi d urgenza, ancorché provvisori. ***** Per quanto concerne la disciplina e le relative istruzioni operative per il versamento del contributo addizionale (non dovuto per eventi oggettivamente non evitabili - ad esempio: eventi meteo), la circolare rinvia nuovamente ad un ulteriore apposita nota di prossima emanazione.
Decreto Ministero del Lavoro , n
Decreto Ministero del Lavoro 15.04.2016, n. 95442 Criteri per l esame delle domande di CIGO Disciplina delle singole fattispecie Messaggio INPS 1 luglio 2016, n.2908 In G.U. 14.06.2016, n. 137 Art. 1 Dal
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 15 aprile 2016 Definizione dei criteri per l'approvazione dei programmi di cassa integrazione salariale ordinaria. Esame delle domande e disciplina
DettagliCIRCOLARE N. 21/2016 [Settembre 2016]
CIRCOLARE N. 21/2016 [Settembre 2016] CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA (INPS, Circolare n. 139 del 01.08.2016) A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto n. 95442 del 15 aprile
DettagliDOMANDA TELEMATICA CIGO (Industria/Edilizia) TERMINE PRESENTAZIONE:
DOMANDA TELEMATICA CIGO (Industria/Edilizia) TERMINE PRESENTAZIONE: ART. 15, co. 2, Dlgs n. 148/15 la domanda deve essere presentata entro il termine di 15 giorni dall inizio della sospensione o riduzione
DettagliPrincipali istruzioni INPS per l applicazione della nuova disciplina sulla Cassa integrazione guadagni ordinaria introdotta dal D. Lgs. n.
Allegato al Suggerimento n. 531 del 18 dicembre 2015 Principali istruzioni INPS per l applicazione della nuova disciplina sulla Cassa integrazione guadagni ordinaria introdotta dal D. Lgs. n. 148/2015
DettagliLa nuova cassa integrazione ordinaria Le modifiche introdotte dal D.lgs. n. 148/2015 in attuazione del Job Act
La nuova cassa integrazione ordinaria Le modifiche introdotte dal D.lgs. n. 148/2015 in attuazione del Job Act Francesco Cianci 22 Novembre 2016 OBIETTIVI L analisi dei punti centrali della riforma La
DettagliCircolare n. 6/09 del 15 luglio 2009*
Circolare n. 6/09 del 15 luglio 2009* CIRCOLARE INFORMATIVA LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA E STRAORDINARIA I recenti chiarimenti forniti dall INPS (cfr. messaggi n. 6990 e n. 7526, con riferimento
DettagliCassa Integrazione Guadagni Ordinaria Definiti i criteri per la concessione
circolare 16/2016 Mantova - luglio 2016 Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria Definiti i criteri per la concessione E stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero del Lavoro n. 95442
DettagliCon il presente messaggio si forniscono le prime indicazioni concernenti le modalità di presentazione delle domande e di avvio dell istruttoria.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 01-07-2016 Messaggio n. 2908 Allegati n.11 OGGETTO: Decreto ministeriale n. 95442 del 15 aprile 2016, pubblicato in G.U. il 14 giugno 2016; definizione
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 191 14.10.2016 I nuovi termini di domanda per la CIGO Dall 8 ottobre 2016 le aziende avranno più tempo per presentare la domanda di
DettagliAmmortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
Ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro Legge n. 183 del 10/12/2014 D. Lgs 148 del 14/09/2015 MSG 5919 del 24/09/2015 Circ. 197 del 02/12/2015 MSG 7336 del 7/12/2015 MSG 24 del 5/01/2016
DettagliASPETTI OPERATIVI NUOVA CIG ORDINARIA. Relazione di Francesco CIANCI - Funzionario INPS - Convegno GAM Torino 8 aprile 2016
ASPETTI OPERATIVI NUOVA CIG ORDINARIA 1 Relazione di Francesco CIANCI - Funzionario INPS - Convegno GAM Torino 8 aprile 2016 2 Requisiti REQUISITO FONDAMENTALE PER LA CONCESSIONE DELLA CIG ORDINARIA È
DettagliLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA IN EDILIZIA DOPO LA RIFORMA
LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA IN EDILIZIA DOPO LA RIFORMA BRESCIA, 31 MARZO 2017 Nuovo requisito soggettivo Il Decreto legislativo n. 148/2015 estende anche alla CIGO il requisito soggettivo
DettagliIl Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
N. 95442 Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148 recante Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali
DettagliA cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011
La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria nella contrattazione collettiva dell edilizia A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011 1 Fonti contrattuali C.C.N.L. 18 giugno 2008, articoli 8, 9, 10 e
DettagliCircolare n. 4 del 2 febbraio 2016
Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e I.O. Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Oggetto: Normativa in materia di ammortizzatori sociali in deroga - D.Lgs n. 148 del 14 settembre 2015; Legge n.
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 13/09/2016
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 13/09/2016 Circolare n. 177 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 59 24.03.2017 Unità produttiva in UNIEMENS Caratteri distintivi e procedure di comunicazione Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria:
DettagliNOTA INFORMATIVA SULLA CIGO
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Provinciale di Brescia NOTA INFORMATIVA SULLA CIGO CONSULTAZIONE SINDACALE La circolare INPS n. 139/2016 ribadisce quanto previsto dall art. 14 del D.L.
Dettagli2) Lavoratori beneficiari. a) Anzianità aziendale
Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Oggetto: Normativa in materia di ammortizzatori sociali in deroga - D.Lgs n. 148 del 14 settembre 2015; Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 e Decreto del Ministro del lavoro
DettagliChiarimenti Inps su cassa integrazione
Chiarimenti Inps su cassa integrazione Ad oltre due mesi di distanza dal 24 settembre 2015, data di entrata in vigore del D.Lgs. n.148/15, che riordina la normativa in materia di cassa integrazione guadagni,
DettagliSTUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015
STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015 Ammortizzatori sociali 2015 (Trattamenti di cassa integrazione salariale) Beneficiari Lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato Compresi : APPRENDISTI News
DettagliAlberto Paoletti, responsabile gruppo di lavoro CIGO Inps di Rieti
Alberto Paoletti, responsabile gruppo di lavoro CIGO Inps di Rieti Rieti, 19 dicembre 2016 ore 14.30 Auditorium Camera di Commercio Evoluzione della normativa Cigo Dlgs. n. 148 del 14/09/2015 Circolare
DettagliNovità e approfondimenti in tema di Cassa Integrazione
Novità e approfondimenti in tema di Cassa Integrazione Circ. INPS n. 9/2017: trattamenti di integrazione salariale soggetti alla nuova disciplina introdotta dal D.Lgs. 14 settembre 2015, n.148. Pagamento
DettagliAmmortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
Ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro Legge n. 183 del 10/12/2014 D. Lgs 148 del 14/09/2015 MSG 5919 del 24/09/2015 Circ. 197 del 02/12/2015 MSG 7336 del 7/12/2015 MSG 24 del 5/01/2016
DettagliOGGETTO: AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA NUOVI CRITERI PER LA LORO CONCESSIONE DA SETTEMBRE 2014
CONFIMI RAVENNA NEWS N. 17 DEL 12/09/2014 SINDACALE E PREVIDENZIALE OGGETTO: AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA NUOVI CRITERI PER LA LORO CONCESSIONE DA SETTEMBRE 2014 Considerato che: a) al fine di garantire
DettagliVISTO l articolo 1, comma 183, della legge 27 dicembre 2013, n. 147;
VISTO l articolo 1, comma 183, della legge 27 dicembre 2013, n. 147; VISTO l articolo 4, comma 2, del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 luglio 2013, n.
DettagliNUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI
NUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI Cigo-Cigs e contributo ordinario DISCIPLINA GENERALE CIGO 1- Eventi transitori 2- Situazioni temporanee e di mercato GIGS 1- Riorganizzazione aziendale 2- Crisi aziendale 3-
DettagliFondo di integrazione salariale
Fondo di integrazione salariale Circ. INPS n. 176/2016, in attuazione dell art. 3, c. 19 della L. n. 92/2012 e con disposizioni del D.Lgs. n. 148/2015 Trattasi di un Fondo Residuale di integrazione salariale,
DettagliCircolare ottobre/2016
Circolare ottobre/2016 Paghe e Contributi Calendario ottobre 2016...2 Assistenza Fiscale: seconda rata di Acconto Irpef...3 Cigo: nuovi termini domanda per eventi meteo...5 Rivalutazione TFR: coeff. di
DettagliINPS - MESSAGGIO 23 MARZO 2010, N. 8123
INPS - MESSAGGIO 23 MARZO 2010, N. 8123 Incentivo al reimpiego in forma autonoma o in cooperativa per i lavoratori destinatari di trattamento di sostegno al reddito. 1. Premessa e quadro normativo. Con
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE
INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Marche AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE Seminari EBAM febbraio 2015 INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione
DettagliGianni Ciccomartino, funzionario INPS di Rieti
Gianni Ciccomartino, funzionario INPS di Rieti Rieti, 19 dicembre 2016 ore 14.30 Auditorium Camera di Commercio D.lgs 148 del 14 settembre 2015 (Jobs Act) In particolare: Art. 29. Fondo di integrazione
DettagliAllegato A. 1. Procedura di consultazione sindacale
Allegato A 1. Procedura di consultazione sindacale 1.1. Il ricorso all intervento di CIG in deroga deve avvenire previo svolgimento della specifica procedura di consultazione sindacale le cui modalità
Dettaglia cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali
a cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali Udine, 16 giugno 2017 CIGO - linee guida per l istruttoria e la concessione delle integrazioni salariali e semplificazione del file CSV In applicazione
DettagliDip. Sind. Edili. E/R.B./lg Prot. P272. Roma 3 APRILE Alle Segreterie Regionali FILLEA CGIL Alle Segreterie Territoriali FILLEA CGIL LORO SEDE
Dip. Sind. Edili E/R.B./lg Prot. P272 Roma 3 APRILE 2009 Alle Segreterie Regionali FILLEA CGIL Alle Segreterie Territoriali FILLEA CGIL LORO SEDE Oggetto: Cigo Edilizia Cari/e compagni/e In questi giorni
DettagliI principi della legge delega (L. 10
I principi della legge delega (L. 10 Dicembre 2014, n. 183) Revisione dei limiti di durata, individuazione di meccanismi di rotazione tra i lavoratori; Maggiore compartecipazione da parte di imprese effettivamente
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 30/12/2016
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 30/12/2016 Circolare n. 235 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie
DettagliACCORDO QUADRO. Per l erogazione degli Ammortizzatori Sociali in deroga per la Toscana per il 2013
ACCORDO QUADRO Per l erogazione degli Ammortizzatori Sociali in deroga per la Toscana per il 2013 L anno 2012, il giorno 1 del mese di Dicembre, nella sede della Regione Toscana, Piazza Duomo 10, Firenze,
DettagliLA CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIA E IL FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE
LA CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIA E IL FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE LEGGE N. 164 DEL 20 MAGGIO 1975 LEGGE N. 183 DEL 10 DICEMBRE 2014 D.LGS. N. 148 DEL 24 SETTEMBRE 2015 LEGGE N. 208 DEL 2015 (legge di
DettagliGUIDA ALLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA IN EDILIZIA
GUIDA ALLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA IN EDILIZIA 2017 Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148 e s.m.i. GUIDA ALLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA
DettagliINPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604
INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 Indennizzi per cessazione attività commerciale art. 19 ter della legge n. 2 del 2009 come modificato da articolo 1, comma 490, della legge n. 147 del 2013 - Chiarimenti
DettagliCASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA. Brescia 19 ottobre 2016 Dott.ssa Emiliana Maria Dal Bon
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA Brescia 19 ottobre 2016 Dott.ssa Emiliana Maria Dal Bon DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI D.lgs. 148/2015 - Riordino della normativa
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 175 22.09.2016 CIGD: periodo d intervento 2016 nel settore pesca Al mod. SR100, da inviare all INPS, bisogna allegare anche un autocertificazione
DettagliRIFORMA AMMORTIZZATORI SOCIALI D.LGS.VO 14 Settembre 2015 n. 148
RIFORMA AMMORTIZZATORI SOCIALI D.LGS.VO 14 Settembre 2015 n. 148 Attuazione della Legge 10 Dicembre 2014 n. 183 G.U. 23 settembre 2015 a cura di Vincenzo Petrosino TITOLO I TRATTAMENTI DI INTEGRAZIONE
Dettagli1 I 2 I 3 I 4 I 5 I 6 I 7 I 8 I 9 I 10 I 11 I12
1 I 2 I 3 I 4 I 5 I 6 I 7 I 8 I 9 I 1 I 11 I12 Osservatorio & Ricerca CRISI AZIENDALI L impatto occupazionale Report 3 trimestre 216. Dati aggiornati a settembre 216. LE CRISI AZIENDALI IN VENETO. RILEVAZIONE
DettagliAgli operai, impiegati, quadri, soci e non soci di cooperative di produzione e lavoro, lavoratori poligrafici e giornalisti, dipendenti da:
ATTENZIONE A seguito delle recenti novità legislative introdotte dalle leggi Riforma del mercato del lavoro (L. 92/2012), Misure urgenti per la crescita del paese (L. 134/2012) e dalla legge di stabilità
DettagliCircolare N. 109 del 22 Luglio 2016
Circolare N. 109 del 22 Luglio 2016 Stop alla Cassa in deroga: dal 01.07 si è passati ai Fondi di Solidarietà Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a decorrere dallo scorso 01.07.2016
DettagliArt. 12 Accantonamenti presso la Cassa Edile
Art. 12 Accantonamenti presso la Cassa Edile Con riferimento all'articolo 18 del C.C.N.L. la percentuale per ferie e gratifica natalizia, è confermata nella misura del 18,50% da calcolarsi nei limiti e
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria
1 La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria CAUSALI: NO NOVITA situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali; situazioni
DettagliD.I /2015 operatività del Fondo di solidarietà residuale.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 28-12-2015 Messaggio n. 7637 OGGETTO: D.I. 79141/2015 operatività del Fondo di solidarietà
DettagliCircolare n. 31 del 21/10/2016
Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e I.O. Circolare n. 31 del 21/10/2016 Oggetto: Decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016 recante Disposizioni integrative e correttive dei decreti
Dettaglicircolare 12 OTTOBRE 2016
circolare 12 OTTOBRE 2016 Milano, 12 ottobre 2016 Oggetto Fondo di integrazione salariale chiarimenti da parte dell Inps Con circolare n. 176 del 9 settembre 2016 l Inps riepiloga la disciplina del Fondo
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA
VIA ANCONA 11 CAGLIARI TEL 07034901 FAX 070301492 EMAIL ustca@tiscali.it SITO WEB: www.cislcagliari.it AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Il 22 dicembre 2011 è stato firmato presso la sede dell assessorato
DettagliRiordino degli Ammortizzatori Sociali
Riordino degli Ammortizzatori Sociali Speaker Laura Bernini - Referente Previdenza - Area Lavoro e Previdenza 12 ottobre 2015 Contribuzione Finanziamento Ammortizzatori Sociali CONTRIBUTO ORDINARIO CIGO:
DettagliAlle imprese iscritte. Ai consulenti del lavoro. Viterbo, 26 luglio 2016
Alle imprese iscritte Ai consulenti del lavoro Viterbo, 26 luglio 2016 Oggetto : Accordo Integrativo provinciale Nuova tabella contributiva - Implementazioni MUT. Prot.N In data 27 giugno 2016 è stato
DettagliCassa integrazione guadagni straordinaria. Enzo Mologni
Cassa integrazione guadagni straordinaria Enzo Mologni 01-10-2013 Datori di lavoro interessati legge 223/91 art 1 e 12 legge 92/2012 art 3 La cigs si applica in generale alle imprese che abbiano occupato
Dettagli1) Destinatari del trattamento. 2) Misura, durata del trattamento di integrazione salariale in deroga. 3) Termini per la presentazione della domanda
Allegato 1) INTEGRAZIONE LINEE GUIDA DOMANDE DI CIG IN DEROGA 1) Destinatari del trattamento Lavoratori apprendisti licenziati che non rientrano nella normativa di cui all art. 19, commi 1, lettera c),
DettagliAmmortizzatori sociali in deroga in Lombardia Accordo Quadro 25 febbraio 2011
Ammortizzatori sociali in deroga in Lombardia Accordo Quadro 25 febbraio 2011 Dip.MdL, Formazione, Ricerca e Scuola - Segretaria Fulvia Colombini Responsabile elaborazione - Katiuscia Calabretta 1 ORIENTAMENTI
DettagliAccordo ammortizzatori sociali in deroga anno 2011 Regione Umbria
Accordo ammortizzatori sociali in deroga anno 2011 Regione Umbria L anno 2010, il giorno 15 del mese di dicembre, nella sede dell assessorato al lavoro della Regione Umbria, sono presenti: Assessore al
Dettaglia)dimissioni (ad eccezione di quelle per giusta causa o quelle intervenute durante il periodo tutelato di maternità;
Come si ricorderà la L:92/2012 ha tra le altre cose introdotto un nuovo contributo in occasione della cessazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato teso a finanziare la c.d. ASPI ( la nuova indennità
DettagliMINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Nota 24 novembre 2014, n. 5425
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Nota 24 novembre 2014, n. 5425 Definizione di aspetti applicativi del decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 sui criteri di concessione degli ammortizzatori
DettagliFAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE
FAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE CONSIDERATO l istanza in data..., con la quale il (qualifica, cognome e nome dell interessato)
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliAmmortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1
Ammortizzatori sociali Ammortizzatori sociali 1 SOSPENSIONE ATTIVITA LAVORATIVA per CRISI TEMPORANEA di MERCATO Cassa Integrazioni Guadagni Ordinaria CIG -Edilizia Sospensione > art.19 c.1/a L. 2/2009
DettagliDirezione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori
DettagliCassa Integrazione Ordinaria
Cassa Integrazione Ordinaria Punti di attenzione 12 maggio 2016 Passaggio al 01.01.2016 delle competenze decisionali dalla Commissione Provinciale all INPS tempi di decisione rallentati, anche a causa
DettagliDecreto Legislativo n. 148/2015
Decreto Legislativo n. 148/2015 Riordino ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro Direzione Sindacale Sicurezza sul lavoro LAVORATORI BENEFICIARI LAVORATORI SUBORDINATI LAVORATORI ASSUNTI
DettagliDecreto n del 26/2014
Decreto n. 1575 del 26/2014 Identificativo Atto n. 166 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE TRATTAMENTO DI CIG IN DEROGA SISMA (2 SEM/13) LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REIMPIEGO
DettagliGli Ammortizzatori Sociali
MONITORAGGIO DELLE CRISI AZIENDALI DEL TERRITORIO AL 31 DICEMBRE 2014 (a cura di Pietro Bellini e Marco Fotino) Il monitoraggio del Servizio Provinciale Istruzione, Formazione, Lavoro e Giovani Ufficio
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA REGOLAMENTO sui criteri e le modalità per la riduzione delle sanzioni civili connesse ad inadempienze contributive, emanato
DettagliCircolare n. 38 del
Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e I.O. Div.III Circolare n. 38 del 14.10.2016 Oggetto: Decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016 recante disposizioni integrative e correttive dei
Dettagli1. Le disposizioni generali sui trattamenti di integrazione salariale
1. Le disposizioni generali sui trattamenti di integrazione salariale Il Jobs Act 1 riforma il sistema degli ammortizzatori sociali e con il Decreto Legislativo n.148/2015 incide sugli strumenti da utilizzare
DettagliCIG CIGS Unità produttive
CIG CIGS Unità produttive Focus sulla Circolare Inps n. 9/2017 Torino 28 marzo 2017 A cura di Beniamino Gallo Direzione provinciale di Torino La circolare Inps n. 9/2017 Le nuove regole di funzionamento
DettagliIstituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 9963 del
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 9963 del 30-12-2014 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento
DettagliAccordo Quadro siglato tra Regione Lombardia e Parti sociali il 5 agosto 2014 ai sensi del Decreto Interministeriale n del 1 agosto 2014
Accordo Quadro siglato tra Regione Lombardia e Parti sociali il 5 agosto 2014 ai sensi del Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 CIGD 2014 - ACCORDO SINDACALE STANDARD QUADRIMESTRE SETTEMBRE-DICEMBRE
DettagliCIGO: nuovi criteri per l approvazione delle domande
CIGO: nuovi criteri per l approvazione delle domande D. lgs. n. 148/2015 e istruzioni applicative dell INPS 21 luglio 2016 Art. 10 Aziende destinatarie a) imprese industriali manifatturiere, di trasporti,
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA DECRETO INTERMINISTERIALE 1/8/2014, N
AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA DECRETO INTERMINISTERIALE 1/8/2014, N. 83473 PRIME INDICAZIONI REGIONE EMILIA ROMAGNA Il Ministero del lavoro, d'intesa con quello delle Finanze, in data 04/08/2014 ha
DettagliOGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA 01/09/2007- D.M. n.67 del 6/11/2006 e C.M. N. 68 del 9/11/2006.
Prot. n. 10469/P/C2 Forlì, 13 novembre 2006 AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA p.c. ALLE OO.SS. DELLA SCUOLA p.c. AGLI ENTI DI PATRONATO OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA
DettagliDecreto n del 02/08/2013
Decreto n. 7450 del 02/08/2013 Identificativo Atto n. 658 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE ALLE DIREZIONI PROVINCIALI INPS LOMBARDE AL TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE
DettagliPaghe. I contratti di solidarietà in busta paga
I contratti di solidarietà in busta paga Bartolomeo La Porta - Consulente del lavoro Massimo Mutti - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Il D.Lgs. n. 148/2015, di riforma degli ammortizzatori sociali
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO
Comune di Umbertide (Provincia di Perugia) SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO Art.1 Principi e finalità Il presente
DettagliAMMORTIZZATORI IN DEROGA 2016
STABILITA 2016 AMMORTIZZATORI IN DEROGA 2016 DURATA MASSIMA COMPLESSIVA DEI TRATTAMENTI NEL QUINQUENNIO MOBILE CIGO CIGS CIGS PER CDS CIGO + CIGS CIGO+CDS CIGS + CDS CIGO EDILIZIA CIGO + CIGS EDILIZIA
Dettaglie, per conoscenza, 1. Premessa. 2. Estensione del trattamento straordinario di integrazione salariale - Disciplina.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/01/2013 Circolare n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie
DettagliDI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO l art. 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, nella legge 28 gennaio 2009, n. 2, che istituisce il Fondo sociale per l occupazione e la
DettagliCircolare N.58 del 3 Aprile 2013
Circolare N.58 del 3 Aprile 2013 Ticket licenziamenti. Per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti entro il 17 giugno 2013 Ticket licenziamenti: per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti
DettagliOggetto Disposizione transitoria per l emersione di lavoratori extracomunitari. Articolo 5 del decreto legislativo n. 109/2012.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE RISCHI Circolare n. 48 Roma, 2 ottobre 2012 Al Ai Dirigente Generale Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali Magistrato
DettagliCASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA
OGGETTO: AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA (CIG E MOBILITÀ) CRITERI PER LA LORO CONCESSIONE NEL 2016 Come noto (CONFIMI ROMAGNA NEWS n. 2/2016), l 8 gennaio scorso il Tavolo tecnico di monitoraggio ammortizzatori
DettagliPrefazione a cura di Ugo Menziani... Prefazione a cura di Marina Calderone... Introduzione...
Prefazione a cura di Ugo Menziani... Prefazione a cura di Marina Calderone... Introduzione... V VII XIX CAPITOLO 1 LA DELEGA PER IL COMPLESSIVO RIORDINO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. La legge delega...
DettagliDecreto del 9/12/13
Decreto 11887 del 9/12/13 Identificativo Atto n. 1137 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AUTORIZZAZIONE TRATTAMENTO CIG IN DEROGA DOMANDE A-B (2 SEM/13) LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA REIMPIEGO
DettagliUfficio XI - Ambito territoriale per la provincia di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni
1 Prot. n. 8786/P/C2 Forlì, 28 dicembre 2012 AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA LORO SEDI p.c. ALLE OO.SS. DELLA SCUOLA LORO SEDI OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA
DettagliMobilità in deroga alla normativa vigente
WWW.INPS.IT leggi questo articolo in formato PDF Con il decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 sono stati definiti i criteri da adottare per la concessione degli ammortizzatori sociali in
DettagliINPS - Fondo di integrazione salariale Circolare INPS 9 settembre 2016
INPS - Fondo di integrazione salariale Circolare INPS 9 settembre 2016 Con la circolare n. 176 del 9 settembre 2016, l INPS ha illustrato la disciplina del Fondo di integrazione salariale (FIS) di cui
DettagliSOMMARIO INTRODUZIONE. Capitolo 1 CRITERI GENERALI. Capitolo 2 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA (CIGO)
SOMMARIO INTRODUZIONE Le norme abrogate... 1 Capitolo 1 CRITERI GENERALI Premessa... 6 1. Soggetti beneficiari... 7 2. Requisiti... 7 3. Durata... 10 4. Unità produttiva... 10 5. Unità produttiva in edilizia...
DettagliFONDI DI SOLIDARIETA. La riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro D.Lgs n. 14 settembre 2015, n. 148
FONDI DI SOLIDARIETA La riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro D.Lgs n. 14 settembre 2015, n. 148 Brescia 15/09/2017 FONDI DI SOLIDARIETA D.Lgs n. 14 settembre 2015, n.
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 386
Direzione Centrale Pensioni Roma, 29-01-2016 Messaggio n. 386 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2016 per i
DettagliCircolare N. 72 del 17 Maggio 2016
Circolare N. 72 del 17 Maggio 2016 Invio istanza telematica per il differimento degli adempimenti contributivi per ferie: scadenza il prossimo 31.05.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliNEWSLETTER CONFCOOPERATIVE LOMBARDIA - FEBBRAIO N 3 RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. Indicazioni operative
SCHEDA TECNICA RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI Indicazioni operative Il Ministero del Lavoro e l INPS hanno emanato una serie di atti tra loro strettamente interconnessi ma assolutamente non coordinati,
DettagliL INDENNIZZO PER LA ROTTAMAZIONE DELLE LICENZE
INFORMATIVA N. 200 24 LUGLIO 2014 AGEVOLAZIONI L INDENNIZZO PER LA ROTTAMAZIONE DELLE LICENZE D.Lgs. n. 207/96 Art. 19-ter, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 490, Legge n. 147/2013 CM 23.12.97, n. 326/E Circolari
DettagliIL FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE INPS
IL FONDO DI INTEGRAZIONE SALARIALE INPS BASTIA, 1 Novembre 2016 Antonio Curti Direttore Provinciale INPS Perugia D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 148 Disposizioni per il riordino della normativa in materia
Dettagli