H&H Webranking 2007 Italia Top 80

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1 Executive Summary Al numero 1 risponde Telecom H&H Webranking 2007 Italia Top 80 Telecom difende il primato dell anno passato, seguita da UniCredit e Edison, che si mantengono sul podio. Cresce signi cativamente la qualità della comunicazione online delle società italiane. Da migliorare la presentazione dei contenuti. Milano, 5 novembre 2007 H&H Webranking 2007 Italia Top80, sesta edizione italiana dello studio realizzato da H&H (Hallvarsson & Halvarsson) in collaborazione con Corriere della Sera, ha incoronato nuovamente il numero uno della telefonia come la migliore società nella comunicazione nanziaria online. Telecom Italia si conferma prima della classe con 89 punti (su 0 potenziali), seguita da UniCredit (87,75) che scavalca Edison (85,5). Due nuove società riescono ad entrare nella top, Parmalat e Seat Pagine Gialle, entrambe grazie al lancio di nuovi siti con cui hanno elevato la qualità delle informazioni presentate. La società di Collecchio e quella di Torino sono anche le società best improver, quelle cioè che hanno migliorato di più il loro punteggio rispetto allo scorso anno, davanti a Unipol Gruppo Finanziario, Terna e UBI Banca. Cresce signi cativamente la qualità della comunicazione online delle società italiane. La media delle 82 società considerate dalla ricerca è, infatti, aumentata considerevolmente rispetto agli anni passati, arrivando a 46,2 punti, con un aumento di ben 6,3 punti rispetto al Un altro dato importante è che 31 società, rispetto alle 23 dell anno scorso (erano solo 9 nel 2005), hanno ottenuto un punteggio superiore ai 50 punti, soglia che identi ca un sito di buon livello. Il costante aumento della media dei punteggi assegnati dalla ricerca Webranking negli ultimi anni ri ette una presa di coscienza delle società italiane dell importanza della comunicazione sul web afferma il responsabile di H&H in Italia Joakim Lundquist. La s da per le società italiane è ora quella di migliorare l impatto dei messaggi e la qualità del linguaggio utilizzato. La valutazione si basa su criteri che vengono aggiornati di anno in anno per tenere conto delle nuove tendenze nella comunicazione sul web e dei nuovi requisiti richiesti dagli utenti. La ricerca, infatti, ha origine da un questionario rivolto ad analisti, investitori e giornalisti economici. Quest anno sono stati introdotti nuovi criteri in sezioni come corporate governance (ad es. whistle blowing) e chiarezza dei titoli (ad es. struttura di paragra e tabelle). Webranking Awards Italy 26 novembre 2007 La quarta edizione del Webranking Awards che premierà i migliori siti web istituzionali della ricerca Webranking 2007 Italy Top80 si terrà nel pomeriggio di lunedì 26 novembre presso la Sala Buzzati del Corriere della Sera H&H Webranking 11 edizione a livello europeo e 6 in Italia 630 società analizzate in Europa e 82 in Italia Protocollo di valutazione con 125 criteri Questionario Webranking: risposte da 350 analisti, giornalisti e investitori da tutta Europa Top 1. Telecom Italia 2. UniCredit Group 3. Edison 4. ENI 5. Pirelli & C 6. Hera 7. Snam Rete Gas 8. Autogrill 9. Parmalat. Seat Pagine Gialle Società best improver 1. Parmalat (+62 posizioni) 2. Seat Pagine Gialle (+47) 3. Unipol (+33) 4. Terna (+21) 5. UBI Banca (+15) 1 ()

2 Come funziona la ricerca H&H Webranking H&H Webranking 2007 L a ricerca H&H Webranking, giunta ormai all undicesima edizione consecutiva in Europa, rappresenta l analisi più approfondita sulla comunicazione nanziaria online a livello europeo. Lo studio valuta la versione inglese dei siti istituzionali, escludendo la parte commerciale. Nuove entranti Prysmian (37 ) Saras (43 ) Iride (44 ) Banca Generali (54 ) Piaggio (58 ) Gemina (64 ) Cementir (67 ) Credito Valtellinese (77 ) In Italia sono state considerate le 82 società a maggiore c a p i t a l i z z a z i o n e presenti sul listino di Piazza Affari, mentre in totale a livello europeo sono state valutate 630 società, tra queste le 160 maggiori bluechip quotate sulle borse europee entrano a far parte della classi ca Europe Top150. Cosa chiede il mercato: il questionario H&H Webranking Lo studio ogni anno tasta il polso ai mercati nanziari attraverso un questionario sottoposto ad analisti, investitori professionali e giornalisti economici, che indaga come vengono utilizzati e quali informazioni e funzionalità vengono richieste ai siti web istituzionali delle società quotate. Questionario Webranking Più del 50% degli analisti visita i siti istituzionali più volte al giorno Il 90% considera i siti istituzionali come la fonte più importante quando si cercano informazioni nanziarie sulle società quotate Gli utenti inglesi sono i più esigenti: il 70% si aspetta che i siti siano aggiornati in tempo reale La caratteristica più importante dei siti, oltre all accuratezza dell informazione, rimane la velocità di aggiornamento: il 60% degli intervistati si aspetta che bilanci, comunicati e presentazioni vengano pubblicati sul sito in tempo reale, il tempo limite viene considerato mezz ora. Suddivisione dei 350 professionisti europei che hanno risposto al Questionario H&H webranking 2007 Suddivisione dei professionisti che hanno risposto al Questionario Webranking 2007 giornalisi economici 20% analisti (buyside) 37% Sulla base delle risposte al questionario (all indagine 2007 hanno partecipato 350 professionisti da tutta Europa) viene de nito il protocollo utilizzato per la valutazione. Dai risultati emerge innanzitutto che, come già riscontrato da tre anni a questa parte, più dell 80% degli intervistati lavora costantemente connesso a internet, confermando come il sito web corporate, e in generale la comunicazione online, abbia progressivamente acquisito il ruolo di fonte principale di informazioni sulle società quotate. investitori (sellside) 43% Fonte: Questionario Webranking 2007 Ciò vale in particolare per gli operatori del mercato nanziario. 2 ()

3 Come vengono valutate le società: i criteri di valutazione Il Protocollo H&H Webranking include 125 criteri, che attribuiscono un massimo di 0 punti e sono organizzati in sezioni. La struttura del protocollo si è mantenuta simile negli ultimi tre anni, sebbene molti criteri siano stati pesati o raggruppati in modo differente e siano stati introdotti diversi nuovi criteri Questa sostanziale omogeneità permette un buon grado di confrontabilità dei risultati nel tempo, anche se ogni anno il protocollo diventa più esigente. Sezioni del Protocollo H&H Webranking 2007 Categorie Criteri Punti Tecnologia Struttura, Design & Tecnologia Funzioni interattive e globali Homepage e pagina iniziale IR Contenuti Informazioni sulla società ,5,75 6,25 L area che ha il peso maggiore all interno del protocollo rimane quella dedicata all Informazione nanziaria (32% del totale). Sala stampa Informazioni nanziarie 33 5,25 31,5 Quest anno la sezione che ha subìto il cambiamento maggiore è quella riguardante la tecnologia e l usabilità, che ha incluso criteri completamente nuovi sul copy editing, l accessibilità e i motori di ricerca. Corporate governance Responsabilità sociale Informazioni di contatto 15 9,75 4,25 5,25 Dal lato dei contenuti sono stati introdotti nuovi criteri all interno delle sezioni Corporate governance, Responsabilità sociale e Informazioni sulla società. Calendario Totale 6 4, Esempi di nuovi criteri inclusi nella ricerca H&H Webranking2007 Tecnologia Copy editing e Navigabilità Typography Table and hyperlink usability Navigability Sitemap Motori di ricerca e accessibilità Google search General code quality User friendly URLs HTML standards WAI standards Meta data quality Contenuti Presentazione della società R&D and innovation Brands Corporate governance Internal compliance code Whistle blower process Board meetings attendance Corporate governance report Responsabilità sociale e contatti Information on CSR standards CSR contact HR contact 3 ()

4 I risultati della ricerca H&H Webranking Le società italiane passano l esame del mercato? Il mercato si aspetta che società operanti sui mercati internazionali comunichino in lingua inglese e anche quelle italiane cominciano a farlo: uno dei dati più signi cativi che emergono dalla ricerca di quest anno è infatti che sono rimaste solo due le società italiane (erano dieci l anno passato) che a ne agosto non avevano pubblicato sul proprio sito l ultimo bilancio annuale nella versione in lingua inglese. Sembra quindi che una delle cattive abitudini delle società del Bel Paese, quella di non fornire le stesse informazioni agli utenti italiani e a quelli stranieri, sia in fase di superamento. Nonostante ciò, va detto che se ora le società italiane si sono messe a tradurre, continuano però a farlo in tempi eccessivamente lunghi. E così i bilanci annuali in inglese spesso sono disponibili soltanto dopo uno o due mesi dalla pubblicazione. In questo contesto una positiva eccezione è Gruppo Hera. La multiutility emiliana ha addirittura reso disponibile nello stesso giorno di approvazione da parte del CdA le due versioni non solo in PDF ma anche in HTML per facilitare la consultazione. + Comunicazione della homepage Informazioni di contatto Corporate governance Responsabilità sociale informazioni sul risk management mentre 5 presentano i fattori di sensitività. Ancora troppe società trascurano di presentarsi in modo completo sul proprio sito. Un quinto del campione non fornisce, infatti, una breve presentazione della società, un quarto non fornisce un indicazione della struttura societaria (organigramma) e sempre un quarto non presenta informazioni sul proprio assetto proprietario. Le migliori nella sala stampa Benetton UniCredit Pirelli & C. Per quanto riguarda l area media, l 80% delle società presenta un archivio comunicati relativo agli ultimi cinque anni e il 30% presenta anche l indicazione dell ora di emissione, mentre sono in aumento le società che presentano un fact sheet (una pagina in formato PDF) con le informazioni più importanti sulla società. Fra i dati positivi salienti è in ne da registrare come negli ultimi anni sia in aumento la tendenza delle società a pubblicare i contatti generali e personali per le funzioni aziendali interne, come investor relations, media e ora anche responsabilità sociale e risorse umane. Non sono però in linea con questa tendenza i risultati del test pratico condotto annualmente, nel quale viene misurata la rapidità di risposta ad una semplice richiesta di informazioni via . Più della metà delle società, infatti, non ha inviato una risposta o l ha fatto oltre il tempo limite (48 ore), non evidenziando in questo miglioramenti rispetto al Informazioni archiviate Informazioni nanziarie A piccoli passi migliora la governance Rimanendo all interno delle informazioni nanziarie, in generale le società italiane presentano buoni archivi di documenti (bilanci e comunicati), tuttavia il 13% del campione non mette a disposizione un archivio presentazioni, e il 70% non fornisce dati nanziari scaricabili in formato Excel. Solo 15 siti pubblicano informazioni sui target nanziari e i fattori di crescita e solamente 11 società presentano Risultati incoraggianti nella sezione della governance, che ha registrato un leggero aumento del punteggio medio rispetto allo scorso anno, probabilmente determinato anche dall introduzione del nuovo Codice di Autodisciplina della Borsa Italiana che ha portato ad una maggiore disclosure anche sul web. Sono aumentate, ad esempio, il numero di società che all interno del curriculum presentano le fotogra e dei 4 ()

5 manager (27%), tuttavia, una percentuale ancora troppo elevata di società (33%) non fornisce neppure i nomi dei manager. Un altro dato positivo è dato dall aumento delle informazioni relative all assemblea degli azionisti pubblicate sul sito. Solo il 15% dei siti analizzati, tuttavia, fornisce informazioni sui titoli rilevanti all interno della Le migliori nella governance Telecom Italia UniCredit Eni Parmalat Pirelli & C. società, e solo quattro società pubblicano informazioni su compensi di manager ed amministratori. La ricerca H&H Webranking ha voluto s o t t o l i n e a r e l importanza di questa area introducendo nuovi criteri che stanno assumendo una crescente rilevanza a livello internazionale. Uno di questi riguarda il meccanismo di whistle blowing, relativo alla possibilità di denunciare irregolarità aziendali in forma anonima. Mentre in altri Paesi il whistle blowing è abbastanza diffuso, a livello italiano sono poche le società che includono informazioni su come segnalare irregolarità in modo anonimo: tra queste Eni (e la collegata Snam Rete Gas) e Benetton, entrambe con quotazione anche negli Stati Uniti dove è un requisito obbligatorio. Un altro criterio nuovo riguarda la partecipazione degli amministratori alle riunioni del consiglio di amministrazione: UniCredit è stata una delle prime società in Italia a fornire questo tipo di informazione. Poca attenzione alla responsabilità sociale Un altro tema su cui è importante richiamare l attenzione riguarda la responsabilità sociale d impresa (CSR), che purtroppo non ha registrato sensibili miglioramenti rispetto allo scorso anno, sebbene sia un area in cui cresce l impegno a livello internazionale. Nonostante quasi il 70% delle aziende pubblichi sul proprio sito il codice etico o una dichiarazione di impegno responsabile, sono poche le imprese che pubblicano un bilancio sociale in inglese (30%) ed ancora meno quelle che offrono informazioni sulla loro inclusione in indici azionari etici (16%) o che forniscono un contatto speci co per la CSR (27%). Va evidenziato che ancora il 30% delle società non pubblica sul proprio sito alcun tipo di informazione sulla responsabilità sociale. 5 ()

6 Oltre il Webranking La s da della comunicazione online: dalla quantità alla qualità M olte società interpretano una maggiore trasparenza semplicemente come una maggiore quantità di informazioni, tralasciando l aspetto qualitativo della comunicazione online. Esiste una spaccatura tra la quantità di informazioni fornite e la loro presentazione sul sito, sottolinea Sara Rusconi, responsabile della ricerca H&H Webranking in Italia. Occorre quindi cambiare la prospettiva passando da un approccio quantitativo ad uno qualitativo che vede il web come parte integrante della comunicazione dell impresa e lavora sull organizzazione, l usabilità e la presentazione dei contenuti stessi e sulla veicolazione di messaggi chiari. Tra questi aspetti quello che sta diventando sempre più fondamentale riguarda un buon copy editing che tenga conto delle caratteristiche del mezzo web. Troppo frequentemente i siti delle società italiane danno la priorità al volume dei contenuti, che presentano senza una considerazione attenta di come gli utenti leggono sul web continua Rusconi. La presentazione dei contenuti è, invece, prioritaria. I titoli devono essere brevi ed informativi, i testi non dovrebbero superare la lunghezza di una pagina, i paragra devono avere una buona spaziatura e l utilizzo di elenchi puntati aiuta a migliorare la leggibilità dei testi. Dal punto di vista dell utilizzo della lingua inglese spesso i siti italiani soffrono di traduzioni pedisseque dalla lingua madre, il che produce frasi lunghe e poco ef caci. L utilizzo di forme e frasi più semplici aiuterebbe invece a creare ducia negli utenti stranieri. Sebbene il volume delle informazioni sia cresciuto sui siti italiani, molti ancora non prendono in considerazione questo aspetto fondamentale dell usabilità. Nuove tendenze oltre la ricerca Webranking La caratteristica intrinseca del Web riguarda la sua continua evoluzione e la ricerca permette di monitorare i continui cambiamenti sui siti istituzionali, individuando le tendenze sia a livello di contenuti sia a livello di presentazione degli stessi che vanno al di là dei criteri. Per quanto riguarda i contenuti ci sono diversi esempi di siti che cercano di offrire informazioni a tutto tondo sulla società e sul contesto in cui opera. Copyediting: 5 errori frequenti sui siti italiani Traduzioni dirette dall italiano Non è chiaro il messaggio chiave di ogni pagina I contenuti superano la lunghezza della pagina Titoli poco signi cativi e presentati male Punteggiatura incorretta di numeri e date Ad esempio, UniCredit presenta l investment message, una spiegazione dei punti di forza della società e del perché investire in essa. Pirelli & C. offre una descrizione dell evoluzione della governance e della responsabilità sociale all interno dell azienda. Eni dedica una vasta sezione alla descrizione del mercato di riferimento e utilizza applicazioni interattive per spiegare come la compagnia si occupa di CSR. Autogrill, in ne, riserva una pagina agli obiettivi di CSR per l anno in corso e ai risultati conseguiti l anno precedente. Accanto ai contenuti, nuove tendenze stanno modi cando in modo anche radicale la presentazione degli stessi, offrendo opportunità impensabili no a soltanto pochi anni fa. Il Web si sta muovendo da mezzo che veicola informazione a strumento di interazione con l utente, che diventa sempre più protagonista. Anche se i siti istituzionali sono generalmente più lenti nell adozione di nuovi strumenti, ci sono già esempi di interessanti tentativi di introdurre nuove tecnologie. Telecom Italia, per esempio, presenta le parole più ricercate in ciascuna sezione attraverso tag cloud, strumento tipico del Web 2.0, una nuvola di parole in cui quelle di maggiori dimensioni sono le più richieste dagli utenti. Benetton ed Eni, invece, stanno introducendo un modo dinamico di presentare i comunicati: il testo del comunicato è il punto di partenza per accedere a informazioni correlate, quali commenti, interviste, fotogra e e collegamenti esterni. Numerose società, inoltre, hanno lanciato una versione mobile del proprio sito (.mobi), che consente 6 ()

7 I siti mobile benettonpress.mobi edisongroup.mobi eni.mobi indesitcompany.mobi telecom.mobi unicreditgroup.mobi un ottimizzazione della presentazione di comunicati, quotazione del titolo, eventi e contatti. Le società, tuttavia, sono ancora dif denti riguardo ad applicazioni più avanzate e meno controllabili, come appunto quelle del Web 2.0, che diano la possibilità agli utenti di esprimere direttamente le proprie opinioni. Tra i siti italiani Edison ha rotto il ghiaccio mettendo online Edisonblog. Hallvarsson&Halvarsson (H&H), società leader nella comunicazione nanziaria in Svezia, conta 80 professionisti ed ha la propria sede a Stoccolma e un uf cio a Milano. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito o si contatti direttamente H&H. Contatti Team Joakim Lundquist, Responsabile H&H Italy Tel: (39) joakim.lundquist@halvarsson.se Sara Rusconi, Responsabile Webranking Italia Tel: (39) Sara.rusconi@halvarsson.se Andrea Di Turi Cristina Urban Dima Dimitrova Federico Tronconi James Osborne Nicole Heyermann 7 ()

8 Classi ca H&H Webranking 2007 Italia Top80: i migliori 82 siti istituzionali in Italia Posizione 2007 Posizione 2006 Società Sito istituzionale Punteggio 2007 Punteggio Telecom Italia UniCredit Group Edison ENI Pirelli & C Hera Snam Rete Gas Autogrill Parmalat Seat Pagine Gialle Generali Benetton UBI Banca 1 Erg Indesit Intesa SanPaolo 2 Mediolanum Terna Pirelli Real Estate Banca MPS Alleanza ENEL Fastweb Italcementi ASM CIR Unipol Gruppo Finanziario Finmeccanica Amplifon Mediaset Tiscali Mondadori Campari Fiat Bulgari Mediobanca Prysmian Recordati ACEA Atlantia 3 Buzzi Unicem Saipem Saras Iride Telecom Italia Media RCS MediaGroup Banca Italease Fondiaria SAI Valentino Fashion Group I l Beni Stabili www. nmeccanica.com www. atgroup.com l.it ,75 85,5 83,5 80,5 74,5 74, ,75 66, ,5 63,25 62,75 59,5 58,75 57,5 57, ,75 54,5 53,5 53, ,75 52,25 51, ,5 50,5 50,5 49,5 49,25 48,5 48,5 48, ,75 45,75 45, ,25 43,25 43, , ,75 39,5 84,25 76, ,5 23,5 30, ,5 46,75 59, ,75 38,5 50, ,5 42,25 55,5 50,75 44,5 56,25 28,75 51,5 36,25 52,5 51, ,25 43,5 35, ,5 32, ,25 42,5 41,5 30,5 41,25 31,75 31,75 37, ()

9 Classi ca H&H Webranking 2007 Italia Top80: i migliori 82 siti istituzionali in Italia Posizione Posizione Società Sito istituzionale Punteggio 2007 AEM Alitalia Banca Generali Geox Cattolica Assicurazioni Lottomatica Piaggio Credito Emiliano Azimut Holding Luxottica IFI Impregilo Gemina Banca CR Firenze Risanamento Cementir Gruppo Editoriale L Espresso Milano Assicurazioni Sa lo Group Banca Popolare Milano Italmobiliare Tods Group Banco Popolare 4 Autostrada ToMi Credito Bergamasco Credito Valtellinese Banca Carige Banca Intermobiliare Sias Banca Popolare Dell Emilia Romagna Banca Popolare Sondrio renze.it lo.com ,5 38,25 37,75 37,75 37,5 37,25 36,75 36,25 35,25 35, ,25 32,25 Punteggio ,5 29, ,25 28,5 30,75 34, ,5 31,75 21,75 31, ,75 29,75 28,5 28, ,5 27, , ,75 26,5 24,5 25,25 26,25 23,5,25 22, ,5 16,5 19, ,25 18,25 18,25 Note: In grassetto società nuove entranti. I risultati degli anni precedenti possono essere consultati sul sito Il punteggio massimo corrisponde a 0 punti. Le 82 società sono state individuate secondo capitalizzazione in giugno 2007 (Bloomberg/FT). I siti delle società selezionate sono stati valutati due volte da due persone diverse dall inizio di luglio no al 31 agosto, mentre i siti nelle prime posizioni sono stati ricontrollati una terza volta. 1 Viene indicato come termine di confronto il punteggio di Banche Popolari Unite nel Viene indicato come termine di confronto il punteggio relativo a Banca Intesa del SanPaolo aveva ottenuto 57 punti 3 Ex Autostrade 4 Viene indicato come termine di confronto il punteggio relativo a Banca Popolare Italiana nel ()

10 Nota sulla trasparenza della ricerca Webranking Italia 2007 Durante gli ultimi sei anni H&H ha intrapreso in Italia numerose iniziative a titolo gratuito per promuovere ulteriormente sia la trasparenza della ricerca sia la cultura della comunicazione nanziaria e della trasparenza online. Tra le diverse iniziative si segnalano: Diversi invii di informazioni dettagliate via a tutte le società incluse nella ricerca: Informazioni sulla ricerca e sulle scadenze Invito alle società di comunicarci gli aggiornamenti sul sito compiuti durante la nostra valutazione, per assicurare che tutti gli aggiornamenti siano stati valutati correttamente Possibilità per ogni società di fare domande ed ottenere chiarimenti sulla ricerca e sui propri risultati Presentazione dei nuovi criteri in un executive summary ben dettagliato in italiano ed inglese Incontri gratuiti sulla metodologia della ricerca accompagnati da spiegazioni sui risultati delle società Seminario sulla trasparenza nanziaria online con Corriere della Sera, Borsa Italiana Sito web dedicato alla ricerca ( con informazioni sullo studio nei diversi paesi europei H&H offre relazioni e ricerche dettagliate sulla ricerca Webranking (risultati del questionario e spiegazioni pratiche di tutti i criteri) e analisi ad hoc dei siti delle società studiate accompagnate da esempi best practice a livello europeo e suggerimenti su come migliorare. H&H ha fornito la propria ricerca a 25 società italiane. Di seguito presentiamo una lista di siti italiani presenti in classi ca per i quali H&H ha fornito consulenza. Siti presenti nella classi ca: Alleanza Assicurazioni, ASM, Autogrill, Banca Generali, Benetton, Edison, Eni, Fastweb, Finmeccanica, Generali Assicurazioni, Hera, Indesit, Mediolanum, Mondadori, MPS, Parmalat, Pirelli, Pirelli RE, Saipem, Seat Pagine Gialle, Snam Rete Gas, Telecom Italia, UBI Banca, UniCredit e Unipol. ()