Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali
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- Donata Manzoni
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1 Cod. ISTAT INT AREA: Amministrazioni pubbliche e Servizi sociali Settore di interesse: Istituzioni Pubbliche e Private Trasferimenti erariali correnti agli Enti Locali Titolare: Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali Ufficio incaricato: Direzione Centrale della Finanza Locale Ufficio Consulenza e Studi Finanza Locale Fonte dati : certificati di bilancio ex articolo 161 del Tuoel nonché dati di spettanza dei trasferimenti da banca dati della Direzione centrale della finanza locale Scopo dell elaborazione: studiare l'andamento dei trasferimenti erariali agli Enti locali ed i dati presenti sui certificati di bilancio di previsione e di conto di bilancio al fine di effettuare confronti, analisi e rilevazioni. Campo di osservazione e dati rilevati: comuni, province e comunità montane per un complesso di oltre enti. Copertura dell elaborazione: totale per tutti gli enti destinatari di contributi da parte del Ministero dell Interno (nel Friuli Venezia Giulia, nella Valle d Aosta esiste una competenza primaria regionale in materia di finanza locale per cui gli enti locali sono assegnatari prevalentemente di finanziamenti regionali anziché statali; nelle province autonome di Trento e Bolzano la competenza primaria appartiene a tali province autonome). Periodicità dell elaborazione: annuale Anno di inizio dell elaborazione: 1981 Livello territoriale minimo dei dati disponibili per la divulgazione: comunale. Modalità operative per la raccolta dei dati: i dati di bilancio sono forniti dagli enti locali informatizzati e gestiti da una banca dati centrale. I dati sono inseriti a livello di singolo ente e sono possibili livelli di aggregazione nazionale, per zona geo-economica, per regione, per provincia e per fascia demografica. I dati dei trasferimenti erariali vengono calcolati sulla base della legislazione vigente e anch essi gestiti da una banca dati centrale che consente aggregazioni varie. Modalità operative per l'elaborazione dei dati: i dati, elaborati dalla Direzione Centrale della Finanza Locale, riguardano l entità e la distribuzione dei trasferimenti erariali di ogni anno agli Enti locali e la composizione della spesa corrente i cui dati sono desunti dai certificati di bilancio preventivo e di conto di bilancio. I trasferimenti sono analizzati per tipo di destinazione quali quella per spese di funzionamento, per spese di personale e per opere pubbliche. Le notizie relative ai trasferimenti ed alla spesa corrente vengono utilizzate per
2 consentire confronti per i vari livelli di aggregazione nell ambito del singolo anno e con gli anni successivi per verificarne il trend storico. Modalità operative per la diffusione dei dati e periodicità: tutti i dati utilizzati per le elaborazioni di questa indagine statistica sono resi disponibili sulle pagine del sito internet della Direzione centrale della finanza locale e, pertanto, sono consultabili da parte di tutti gli utilizzatori. L'indagine viene effettuata ogni anno. Aggiornamento dati di base estratti: i valori dei trasferimenti erariali, seppur riferiti ad anni finanziari decorsi, possono occasionalmente subire leggeri aggiornamenti di valori in periodi successivi per effetto dell applicazione di disposizioni di legge, per cui si indica la data di estrazione dei dati che si riferisce al 15 marzo Situazione e andamento del fenomeno: Trasferimenti correnti degli enti locali: la disciplina che regola i trasferimenti erariali in favore di Province e Comuni per il 2010 è contenuta all articolo 4 del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 2 convertito con modificazioni dalla legge n. 42 del 2010, nella legge n. 191 del 23 dicembre 2009 ed in altre disposizioni normative. In applicazione delle sopra citate leggi sono stati attribuiti alle Province trasferimenti per complessivi 1.000,39 milioni di euro. I contributi correnti del 2010 ammontano a 967,13 milioni e sono costituiti dalle seguenti voci: fondo ordinario di 161,36 milioni; fondo perequativo per gli squilibri della fiscalità locale di 72,02 milioni; fondo consolidato di 53,9 milioni; fondo compartecipazione IRPEF di 437,39 milioni; fondo per altri contributi generali di 150,86 milioni; fondo per le funzioni trasferite parte corrente di 91,6 milioni. I contributi per sviluppo e investimenti ammontano a 33,26 milioni. Dall analisi dei dati si denotano importi piuttosto diversi di attribuzione dei contributi, con valori elevati alle province della regione Sicilia (195,42 milioni) e della regione Campania (138,82 milioni). Ciò è dovuto al fatto che le amministrazioni provinciali hanno ricevuto, negli ultimi anni entrate proprie con corrispondente riduzione dei trasferimenti erariali in godimento; con queste entrate, alcune province hanno quasi completamente azzerato i trasferimenti erariali mentre altre hanno ancora mantenuto dei trasferimenti. Nel 2010 sono stati attribuiti ai Comuni trasferimenti per complessivi ,74 milioni. I valori dei trasferimenti erariali del 2010, costituiti dalle seguenti voci: una quota di 7.023,27 milioni relativa al fondo ordinario; una quota di 814,12 milioni relativa al fondo perequativo per squilibri della fiscalità locale; una quota di 2.239,02 milioni relativa al fondo consolidato; una quota di 1.116,08 relativa alla compartecipazione I.R.PE.F.; fondo per altri contributi generali di 4.166,68 milioni; fondo per le funzioni trasferite parte corrente di 32,63 milioni. I contributi per sviluppo e investimento ammontano a 610,94 milioni e sono così suddivisi: una quota di 518,93 milioni relativa al fondo per lo sviluppo degli investimenti; una quota di 92,01 milioni relativa al fondo nazionale ordinario per gli investimenti.
3 Con riferimento agli importi in valore assoluto, risultano attribuite maggiori risorse ai comuni della regione Lombardia (2.285,92) e della regione Lazio (2.034,27). I trasferimenti correnti alle province per l anno 2010, inclusa la compartecipazione I.R.P.E.F., hanno dato luogo ad una media pro-capite nazionale (escluso Trentino Alto Adige, Valle d Aosta e Friuli Venezia Giulia) di euro 16,66. La regione con la media pro-capite più elevata è la Basilicata (euro 58,77) mentre l Emilia Romagna (euro 4,43) ha registrato il livello più basso. I trasferimenti correnti ai comuni per l anno 2010 hanno dato luogo ad una media procapite nazionale (esclusi gli enti del Trentino Alto Adige, Valle d Aosta e Friuli Venezia Giulia) di euro 266,51. Analizzando il fenomeno a livello di media pro-capite regionale ai comuni, emerge che ai due estremi, massimo e minimo, si collocano rispettivamente il Lazio (euro 361,54), il Trentino Alto Adige (euro 24,1), per il quale vale quanto si è già detto a proposito della competenza primaria regionale in materia di trasferimenti erariali. Al di sopra della media pro-capite nazionale insieme al Lazio si collocano anche la Campania, la Basilicata, la Calabria, la Sicilia e la Liguria. Spesa corrente e composizione delle entrate degli enti locali: le entrate correnti delle Province manifestano un andamento decrescente nel 2009 rispetto al 2008 (- 2,11%), probabilmente dovuto al calo del mercato delle vendite di autoveicoli avvenuto nella seconda parte dell anno cui si riferiscono alcune delle principali fonti di entrata delle province (imposta sulla RCA auto ed imposta provinciale di trascrizione sui veicoli). Va segnalato l incremento dei contributi e trasferimenti passati dai milioni del 2008 ai milioni del 2009 (+ 1,47%); sono calati i tributi (- 4,65%) passati da del 2008 a milioni del 2009 e le entrate extratributarie passate da 793 milioni nel 2008 a 743 milioni nel 2009 (- 6,31%). Da evidenziare inoltre nell ambito dei contributi e trasferimenti il calo di quelli relativi dallo Stato il cui valore si attesta a fine 2009 a 934 milioni a fronte dei 998 milioni del 2008 (- 6,41%). I valori minimi della spesa corrente per abitante delle province si registrano in Sicilia (116,49 euro), nel Veneto (119,07 euro), in Puglia (129,94 euro) e nel Lazio (132,34 euro). I valori massimi si registrano nella Basilicata (273,14 euro), nel Friuli Venezia Giulia (232,06 euro), nelle Marche (224,24 euro), nella Liguria (218,75 euro). Le entrate correnti dei comuni hanno mostrato nel 2009 un andamento decrescente, raggiungendo i milioni, con un calo dello 0,38%. Le entrate tributarie hanno rappresentato il 37% del totale mentre le entrate extratributarie ne sono state il 21,57 per cento. Per i comuni non capoluogo di regione, la capacità economica, misurata col parametro della spesa corrente per abitante, denuncia il minimo assoluto in Veneto con 674,05 euro, ed il massimo in Sardegna con 1.115,38 euro. Per i comuni capoluogo di regione la capacità economica, desunta dall indice per abitante della spesa corrente con riferimento ai dati del bilancio di previsione 2010, al minimo del comune di Campobasso (963,02 euro) si contrappone il massimo di Venezia (1.943,86 euro) con posizioni intermedie diffuse sul territorio. Sempre con riferimento ai dati del preventivo 2010, in termini relativi, il maggior sviluppo viene registrato dal comune di Perugia (+ 18,95%) mentre il calo maggiore si riferisce al comune di Napoli (- 4,17%).
4 RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE ALLE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI - Anno 2010 REGIONI Ordinario Squilibrio fiscalità locale Assegnazioni di diritto (in milioni di euro) Contributi Correnti Consolidato Compartecip. IRPEF Altri contributi generali Funzioni trasferite parte corrente Totale Contributi per sviluppo investimenti (Ammortamento mutui) TOTALE CONTRIBUTI Piemonte 0,00 0,00 0,00 46,75 7,59 0,42 54,76 0,00 54,76 Lombardia 0,05 0,00 0,00 32,69 17,69 0,00 50,43 0,00 50,43 Liguria 0,00 0,00 0,00 27,27 4,87 0,34 32,48 0,00 32,48 Veneto 0,00 0,00 0,00 17,77 13,57 0,00 31,34 0,00 31,34 Emilia Romagna 0,00 0,00 0,00 14,05 5,27 0,00 19,32 0,00 19,32 Toscana 0,00 0,36 0,20 36,07 11,61 2,12 50,36 0,21 50,57 Umbria 0,00 0,00 0,00 19,09 2,08 0,00 21,17 0,00 21,17 Marche 0,00 0,00 0,00 26,20 3,28 0,36 29,84 0,00 29,84 Lazio 2,78 0,64 1,64 24,04 48,84 2,20 80,14 0,34 80,48 Abruzzo 2,24 1,87 0,48 23,88 3,91 6,55 38,93 1,72 40,65 Molise 3,54 2,23 1,68 4,99 0,32 3,44 16,20 0,94 17,14 Campania 0,00 10,80 1,66 76,91 15,56 28,59 133,52 5,30 138,82 Puglia 0,00 7,12 1,12 56,68 4,06 15,85 84,83 3,98 88,81 Basilicata 8,46 4,54 4,79 8,06 2,57 5,92 34,34 0,36 34,70 Calabria 11,02 12,74 9,57 22,94 0,84 16,31 73,42 2,74 76,16 Sicilia 120,40 25,48 28,31 0,00 7,58 0,00 181,77 13,65 195,42 Sardegna 12,87 6,24 4,45 0,00 0,87 9,50 33,93 4,02 37,95 TOTALE PARZIALE 161,36 72,02 53,90 437,39 150,51 91,60 966,78 33, ,04 Valle d'aosta 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,01 0,00 0,01 Trentino A.A. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Friuli V.G. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,34 0,00 0,34 0,00 0,34 TOTALE GENERALE 161,36 72,02 53,90 437,39 150,86 91,60 967,13 33, ,39 N.B. Va segnalato che nelle regioni Friuli V.G. e Valle d'aosta e nelle province autonome di Trento e Bolzano è vigente una particolare legislazione in materia di finanza locale e conseguentemente agli enti locali delle stesse regioni sono attribuiti prevalentemente trasferimenti regionali e provinciali anziché statali. N.B. Per molte regioni i valori dei contributi sono bassi perché alcune province hanno raggiunto una elevata autonomia finanziaria e, quindi, hanno visto sostituiti - in maniera accentuata - i trasferimenti con entrate proprie.
5 REGIONI Ordinario Squilibrio fiscalità locale RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE AI COMUNI - Anno 2010 Assegnazioni di diritto (in milioni di euro) Contributi Correnti Contributi per sviluppo investimenti Consolidato Compartecip. IRPEF Altri contributi generali Funzioni trasferite parte corrente Totale Amortam. mutui Naz. Ord. Invest. Totale TOTALE CONTRIBUTI Piemonte 532,69 23,06 112,97 94,31 349,92 1, ,68 38,43 21,79 60, ,90 Lombardia 1.099,95 47,87 212,07 187,17 649,65 3, ,63 66,68 18,61 85, ,92 Liguria 204,12 15,89 41,34 35,16 174,05 0,79 471,35 16,12 3,70 19,82 491,17 Veneto 495,50 25,19 89,47 96,09 336,04 1, ,17 35,75 4,53 40, ,45 Emilia Romagna 430,12 7,07 111,27 78,86 408,42 2, ,57 30,32 1,94 32, ,83 Toscana 410,44 9,23 111,34 78,39 336,53 3,31 949,24 30,01 1,98 31,99 981,23 Umbria 108,83 15,00 25,63 20,94 61,95 0,67 233,02 6,82 1,01 7,83 240,85 Marche 168,73 13,90 42,54 33,94 93,24 0,84 353,19 12,87 3,09 15,96 369,15 Lazio 567,21 28,21 662,67 119,91 600,56 3, ,17 47,57 4,53 52, ,27 Abruzzo 160,04 18,23 35,66 30,50 113,22 0,54 358,19 14,99 4,91 19,90 378,09 Molise 38,18 5,31 11,15 7,60 17,29 0,17 79,70 4,51 2,64 7,15 86,85 Campania 875,95 192,47 337,59 160,23 299,77 8, ,07 52,89 5,88 58, ,84 Puglia 497,38 56,44 103,15 104,10 234,08 1,65 996,80 36,22 1,22 37, ,24 Basilicata 87,79 19,39 32,28 17,22 23,96 0,38 181,02 9,05 1,73 10,78 191,80 Calabria 290,69 71,10 101,86 51,66 70,42 0,98 586,71 29,52 5,68 35,20 621,91 Sicilia 828,40 234,88 165,19 0,00 194,63 0, ,10 65,12 2,75 67, ,97 Sardegna 223,57 30,88 42,84 0,00 95,97 1,27 394,53 22,06 6,02 28,08 422,61 TOTALE PARZIALE 7.019,59 814, , , ,70 32, ,14 518,93 92,01 610, ,08 Valle d'aosta 0,25 0,00 0,00 0,00 6,95 0,00 7,20 0,00 0,00 0,00 7,20 Trentino A.A. 1,62 0,00 0,00 0,00 22,94 0,00 24,56 0,00 0,00 0,00 24,56 Friuli V.G. 1,81 0,00 0,00 0,00 77,09 0,00 78,90 0,00 0,00 0,00 78,90 TOTALE GENERALE 7.023,27 814, , , ,68 32, ,80 518,93 92,01 610, ,74 N.B. Va segnalato che nelle regioni Friuli V.G. e Valle d'aosta e nelle province autonome di Trento e Bolzano è vigente una particolare legislazione in materia di finanza locale e conseguentemente agli enti locali delle stesse regioni sono attribuiti prevalentemente trasferimenti regionali e provinciali anziché statali; va tuttavia precisato che i trasferimenti compensativi per l'ici vengono erogati, tramite i cennati enti, ai comuni presenti su tali territori. N.B. Gli altri contributi generali comprendono i trasferimenti compensativi dei minori introiti ICI derivanti dall'esclusione dall'imposta degli immobili adibiti ad abitazione principale, art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93, convertito con modificazione dalla legge 24 luglio 2008, n. 126.
6 RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE ALLE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI - Anno 2010 Medie procapite in euro REGIONI Ordinario Squilibrio fiscalità locale Contributi Correnti Consolidato Compartecip. IRPEF Altri contributi generali Funzioni trasferite parte corrente Totale Contributi per sviluppo investimenti (Ammortamento mutui) TOTALE CONTRIBUTI Piemonte 0,00 0,00 0,00 10,55 1,71 0,10 12,35 0,00 12,35 Lombardia 0,01 0,00 0,00 3,36 1,82 0,00 5,18 0,00 5,18 Liguria 0,00 0,00 0,00 16,89 3,02 0,21 20,12 0,00 20,12 Veneto 0,00 0,00 0,00 3,64 2,78 0,00 6,42 0,00 6,42 Emilia Romagna 0,00 0,00 0,00 3,22 1,21 0,00 4,43 0,00 4,43 Toscana 0,00 0,10 0,05 9,73 3,13 0,57 13,57 0,06 13,63 Umbria 0,00 0,00 0,00 21,35 2,33 0,00 23,67 0,00 23,67 Marche 0,00 0,00 0,00 16,89 2,11 0,23 19,23 0,00 19,23 Lazio 0,49 0,11 0,29 4,27 8,68 0,39 14,24 0,06 14,31 Abruzzo 1,68 1,40 0,36 17,89 2,93 4,91 29,16 1,29 30,45 Molise 11,03 6,95 5,23 15,55 1,00 10,72 50,47 2,92 53,39 Campania 0,00 1,86 0,28 13,23 2,68 4,92 22,97 0,91 23,88 Puglia 0,00 1,75 0,27 13,89 1,00 3,89 20,80 0,98 21,77 Basilicata 14,33 7,69 8,10 13,65 4,36 10,03 58,16 0,60 58,77 Calabria 5,48 6,34 4,77 11,42 0,42 8,12 36,55 1,36 37,91 Sicilia 23,90 5,06 5,62 0,00 1,50 0,00 36,08 2,71 38,79 Sardegna 7,70 3,73 2,67 0,00 0,52 5,68 20,31 2,40 22,71 Valle d'aosta 0,00 0,00 0,00 0,00 0,09 0,00 0,09 0,00 0,09 Trentino A.A. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Friuli V.G. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,27 0,00 0,27 0,00 0,27 MEDIA NAZIONALE 2,69 1,20 0,90 7,28 2,51 1,53 16,11 0,55 16,66
7 12,35 5,18 20,12 RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE ALLE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI - Anno 2010 Medie procapite in euro 58,16 50,47 36,55 36,08 29,16 23,67 22,97 20,80 19,23 20,31 13,57 14,24 6,42 4,43 0,09 0,00 0,27 16,11 Trentino A.A. Friuli V.G. MEDIA NAZIONALE Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Valle d'aosta Liguria Veneto Piemonte Lombardia
8 RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE AI COMUNI - Anno 2010 Medie procapite in euro Contributi Correnti Contributi per sviluppo investimenti REGIONI Ordinario Squilibrio fiscalità locale Consolidato Compartecip. IRPEF Altri contributi generali Funzioni trasferite parte corrente Totale Amortam. mutui Naz. Ord. Invest. Totale TOTALE CONTRIBUTI Piemonte 120,18 5,20 25,49 21,28 78,94 0,39 251,47 8,67 4,92 13,59 265,06 Lombardia 112,90 4,91 21,77 19,21 66,68 0,40 225,88 6,84 1,91 8,75 234,63 Liguria 126,38 9,84 25,59 21,77 107,77 0,49 291,85 9,98 2,29 12,27 304,12 Veneto 101,42 5,16 18,31 19,67 68,78 0,39 213,73 7,32 0,93 8,24 221,97 Emilia Romagna 99,15 1,63 25,65 18,18 94,15 0,65 239,41 6,99 0,45 7,44 246,85 Toscana 110,70 2,49 30,03 21,14 90,76 0,89 256,01 8,09 0,53 8,63 264,64 Umbria 121,70 16,78 28,67 23,42 69,28 0,74 260,60 7,63 1,13 8,76 269,36 Marche 107,50 8,86 27,10 21,63 59,40 0,54 225,03 8,20 1,97 10,17 235,20 Lazio 100,81 5,01 117,77 21,31 106,73 0,64 352,28 8,46 0,80 9,26 361,54 Abruzzo 119,91 13,66 26,72 22,85 84,83 0,41 268,38 11,23 3,68 14,91 283,29 Molise 119,01 16,55 34,74 23,69 53,90 0,52 248,41 14,06 8,22 22,28 270,69 Campania 150,69 33,11 58,08 27,56 51,57 1,39 322,39 9,10 1,01 10,11 332,50 Puglia 121,92 13,83 25,28 25,52 57,38 0,40 244,33 8,88 0,30 9,18 253,51 Basilicata 148,64 32,82 54,65 29,15 40,57 0,64 306,49 15,32 2,94 18,26 324,75 Calabria 144,71 35,39 50,71 25,72 35,06 0,49 292,08 14,70 2,83 17,52 309,61 Sicilia 164,44 46,62 32,79 0,00 38,63 0,00 282,48 12,93 0,55 13,47 295,96 Sardegna 133,79 18,48 25,64 0,00 57,43 0,76 236,10 13,20 3,60 16,80 252,90 Valle d'aosta 1,93 0,00 0,00 0,00 54,67 0,00 56,60 0,00 0,00 0,00 56,60 Trentino A.A. 1,59 0,00 0,00 0,00 22,52 0,00 24,10 0,00 0,00 0,00 24,10 Friuli V.G. 1,47 0,00 0,00 0,00 62,62 0,00 64,09 0,00 0,00 0,00 64,09 MEDIA NAZIONALE 116,97 13,56 37,29 18,59 69,39 0,54 256,34 8,64 1,53 10,17 266,51 N.B. Va segnalato che nelle regioni Friuli V.G. e Valle d'aosta e nelle province autonome di Trento e Bolzano è vigente una particolare legislazione in materia di finanza locale e conseguentemente agli enti locali delle stesse regioni sono attribuiti prevalentemente trasferimenti regionali e provinciali anziché statali; va tuttavia precisato che i trasferimenti compensativi per l'ici vengono erogati, tramite i cennati enti, ai comuni presenti su tali territori.
9 251,47 225,88 291,85 213,73 239,41 RISORSE FINANZIARIE TRASFERITE AI COMUNI - Anno 2010 Medie procapite in euro 352,28 322,39 306,49 292,08 282,48 256,01 260,60 268,38 248,41 244,33 225,03 236,10 56,60 24,10 64,09 256,34 MEDIA NAZIONALE Friuli V.G. Trentino A.A. Valle d'aosta Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Toscana Veneto Emilia Romagna Liguria Piemonte Lombardia
10 PARAMETRI FINANZIARI PER ABITANTE DEI COMUNI NON CAPOLUOGO DI REGIONE (Valori in euro) R E G I O N I Spesa corrente procapite dai certificati di conto di bilancio Spesa corrente procapite da certificati preventivi Variaz. % Variaz. % Piemonte 724,63 717,66-0,96 720,22 737,38 2,38 Lombardia 755,71 746,46-1,22 761,76 772,19 1,37 Liguria 1.076, ,49 0, , ,91 2,09 Veneto 659,72 645,62-2,14 650,36 674,05 3,64 Emilia Romagna 869,15 841,97-3,13 854,96 838,42-1,93 Toscana 863,38 849,00-1,67 857,1 876,70 2,29 Umbria 853,24 837,00-1,90 840,52 854,61 1,68 Marche 811,53 814,45 0,36 807,84 820,77 1,60 Lazio 760,83 755,94-0,64 788,44 808,45 2,54 Abruzzo 736,63 752,17 2,11 719,24 797,18 10,84 Molise 874,29 839,97-3,93 989,98 993,91 0,40 Campania 705,86 713,05 1,02 751,57 760,43 1,18 Puglia 628,13 611,32-2,68 648,55 679,29 4,74 Basilicata 705,13 717,64 1,77 717,54 740,81 3,24 Calabria 738,40 724,84-1,84 771,44 803,35 4,14 Sicilia 860,53 850,85-1,12 901,19 930,18 3,22 Sardegna 1.010, ,93 3, , ,38 4,86 MEDIA NAZIONALE 776,59 765,62-1,41 785,11 803,72 2,37 N.B. Le medie procapite sono calcolate sulla base dei certificati di conto di bilancio 2006 e 2007 e dei certificati preventivi 2007 e 2008 presenti in banca dati. Sono esclusi i comuni capoluogo di regione e delle regioni Valle d'aosta, Trentino Alto Adige e Friuli V.G. Spesa corrente procapite da certificati preventivi Valori in euro 737,38 772, ,91 674,05 838,42 876,70 854,61 820,77 808,45 797,18 993,91 760,43 679,29 740,81 803,35 930, ,38 803,72 Piemonte Lombardia Liguria Veneto Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna MEDIA NAZIONALE
11 PARAMETRI FINANZIARI PER ABITANTE DEI COMUNI CAPOLUOGO DI REGIONE (Valori in euro) COMUNI Spese correnti procapite da bilanci consuntivi Variaz. % 2009 Spese correnti procapite da certificati preventivi 2010 Variaz. % Torino 1.380, ,22-3, , ,63 3,14 Milano 1.405, ,47 1, , ,29-1,51 Genova 1.135, ,60-4, , ,61-1,94 Venezia 2.100, ,50-1, , ,86-1,41 Bologna 1.361, ,79-1, , ,88 0,20 Firenze 1.338, ,84 0, , ,04-1,68 Perugia 914,21 873,58-4,44 934, ,59 18,95 Ancona 1.119, ,30-0, , ,89-1,55 Roma (*) 849, ,77 71, , ,41 4,64 L'Aquila (**) 928, ,28 132,83 860, ,03 739,55 Campobasso 886,22 904,81 2,10 912,65 963,02 5,52 Napoli 1.409, ,69 5, , ,97-4,17 Bari 933,22 973,36 4,30 944, ,80 9,70 Potenza 1.134, ,15 3, , ,23 1,85 Catanzaro 901,92 943,91 4, , ,29 3,45 Palermo 1.169, ,36 2, , ,04 0,22 Cagliari 1.340, ,30 2, , ,44 0,53 Aosta 1.523, ,25 1, , ,78 2,42 Trieste 1.354, ,97-0, , ,21 1,73 MEDIA NAZIONALE 1.182, ,84 16, , ,17 4,68 (*) Il certificato al rendiconto 2008 del comune di Roma, ai sensi delle disposizioni di cui all'articolo 78 del d.l. n. 112/2008 convertito dalla legge n. 133 del 2008 comprende i dati della gestione ordinaria e quindi dopo il 28 aprile La spesa da gennaio ad aprile va a confluire nella gestione straordinaria dello stesso comune e non può considerarsi in questi dati. (**) Il comune di L'Aquila ha ricevuto, nel corso dell'anno 2009, specifici fondi dalla Protezione civile ed alcune attribuzioni finanziarie, nel corso del 2010, dal Ministero dell'interno per il sostegno agli eventi sismici del 6 aprile Spesa corrente procapite da certificati preventivi Valori in euro 1.394, , , , , , , , ,41 963, , , , , , , , , , ,03 Torino Milano Genova Venezia Bologna Firenze Perugia Ancona Roma (*) L'Aquila (**) Campobasso Napoli Bari Potenza Catanzaro Palermo Cagliari Aosta Trieste MEDIA NAZIONALE
12 PARAMETRI FINANZIARI PER ABITANTE DELLE PROVINCE (Valori in euro) R E G I O N I Spesa corrente pro-capite dai certificati di conto di bilancio Spesa corrente pro-capite da certificati preventivi Variaz. % Variaz. % Piemonte 207,93 210,58 1,27 208,54 205,18-1,61 Valle d'aosta Lombardia 136,99 144,37 5,39 139,92 135,33-3,28 Liguria 192,53 217,18 12,80 214,81 218,75 1,83 Trentino A. A Veneto 129,28 128,86-0,32 119,99 119,07-0,77 Friuli V.G. 262,75 250,45-4,68 244,11 232,06-4,94 Emilia Romagna 158,12 147,94-6,44 154,07 139,40-9,52 Toscana 214,57 211,53-1,42 220,33 208,90-5,19 Umbria 231,69 198,59-14,29 195,51 188,60-3,53 Marche 211,04 220,69 4,57 224,84 224,24-0,27 Lazio 129,48 135,62 4,74 135,03 132,34-1,99 Abruzzo 130,70 145,74 11,51 144,73 134,01-7,41 Molise 158,32 155,37-1,86 153,07 153,64 0,37 Campania 134,89 136,06 0,87 145,96 150,06 2,81 Puglia 138,39 131,93-4,67 124,71 129,94 4,19 Basilicata 281,72 287,22 1,95 297,49 273,14-8,19 Calabria 211,24 194,38-7,98 190,98 189,63-0,71 Sicilia 118,99 115,64-2,82 118,07 116,49-1,34 Sardegna 173,90 162,58-6,51 173,56 159,81-7,92 MEDIA NAZIONALE 157,63 158,07 0,28 158,44 155,09-2,11 N.B. Le medie pro-capite sono calcolate sulla base dei certificati di conto di bilancio 2008 e e dei certificati preventivi 2009 e 2010 presenti in banca dati. Per la Valle d'aosta e il Trentino Adige, non si dispone di un cospicuo numero di certificati di bilancio per effettuare l'analisi. Spesa corrente procapite da certificati preventivi Valori in euro 205,18 135,33 218,75 119,07 232,06 139,40 208,90 188,60 224,24 132,34 134,01 153,64 150,06 129,94 189,63 116,49 159,81 155,09 273,14 Piemonte Lombardia Liguria Veneto Friuli V.G. Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna MEDIA NAZIONALE
13 ENTRATE CORRENTI DELLE PROVINCE Accertamenti (milioni di euro) VOCI (*) Variazione % Tributi ,65 Imposte ,69 Tasse ,00 Tributi speciali ed altre entrate trib ,86 Contributi e trasferimenti ,47 Dallo Stato ,41 Dalle regioni ,80 Da altri enti del settore all ,11 Entrate extratributarie ,31 Proventi di servizi pubblici ,30 Proventi beni provinciali ,07 Interessi attivi ,53 Altre entrate correnti ,21 TOTALE ,11 (*) Dati espansi all'universo in quanto non risultano ancora acquisite le certificazione delle province di Pisa, Pesaro e Frosinone Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Contributi e trasferimenti 45,2% Entrate extratributarie 7,5% Tributi 47,3%
14 segue: ENTRATE CORRENTI DELLE PROVINCE Accertamenti (milioni di euro) Tasse 0,3% Tributi speciali ed altre entrate trib. 1,5% TRIBUTI Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Imposte 98,1% CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Dalle regioni 74,4% Da altri enti del settore all. 4,9% Dallo Stato 20,8% Altre entrate correnti 45,1% Proventi di servizi pubblici 20,5% ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Interessi attivi 14,5% Proventi beni provinciali 19,9%
15 ENTRATE CORRENTI DEI COMUNI Accertamenti (milioni di euro) VOCI Variazione % Tributi ,58 Imposte ,46 Tasse ,64 Tributi speciali ed altre entrate trib ,81 Contributi e trasferimenti ,69 Dallo Stato ,39 Dalle regioni ,96 Da altri enti del settore all ,06 Entrate extratributarie ,13 Proventi di servizi pubblici ,58 Rendite patrimoniali ,31 Interessi attivi ,98 Altre entrate correnti ,38 TOTALE ,38 Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Entrate extratributarie 21,6% Contributi e trasferimenti 41,4% Tributi 37,0%
16 segue: ENTRATE CORRENTI DEI COMUNI Accertamenti (milioni di euro) Tasse 25,9% Tributi speciali ed altre entrate trib. 2,6% TRIBUTI Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Imposte 71,5% CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Dalle regioni 27,8% Da altri enti del settore all. 3,9% Dallo Stato 68,3% Rendite patrimoniali 17,4% Interessi attivi 3,1% ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Incidenza percentuale delle singole entrate sul totale Proventi di servizi pubblici 50,8% Altre entrate correnti 28,7%
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