BILANCIO AZIENDALE. frumento. 6,5 ha frumento CALCOLO DEL FIENO NORMALE (FN) PRODOTTO IN AZIENDA E DELLA PLV-CEREALI. Produzione Totale (q)
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- Adriano Simone
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1 BILANCIO AZIENDALE Calcolare il beneficio fondiario (Bf) di un azienda agraria cerealicola-zootecnica, ordinaria, avendo a disposizione i seguenti dati: - Superficie totale 40 ha; superficie improduttiva 1ha; la SAU viene ripartita, in parcelle uguali, nel seguente modo: trifoglio orzo. - La stalla è composta da vacche da latte dal peso vivo medio di 6,0 q, con una produzione annua di 65 q di latte e con una carriera produttiva di 6 anni, nell azienda viene effettuata la rimonta interna. - Il primo raccolto del foraggio avviene il 25 marzo, la paglia viene raccolta il 15 giugno, l ultima letamazione è stata fatta il 20 luglio e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre. - Il parco macchine è sufficiente al fabbisogno aziendale ed ha un valore di (l incidenza è di circa /ha /vacca). - I fabbricati comprendono: una stalla a stabulazione libera; un capannone per il ricovero delle macchine e dei prodotti di scorta; un silos orizzontale; un piccolo locale per l imprenditore. Il valore complessivo dei fabbricati è di (circa /ha). - Prezzi: foraggio 13/q, paglia 4,50/q, granella 23/q, letame 1,00/q, latte 45/q, vacche scarto 500/capo, vitelli scolostrati 150/capo, vitella 250/capo, manzetta 750/capo, manza 1.500/capo, vacca 1.100/capo. - Coefficienti FN : prato 1,00; trifoglio 1,10; orzo 0, superficie totale = 40 ha superficie improduttiva = 1 ha superficie agricola utilizzabile (SAU) = 39 ha orzo ripartizione della superficie trifoglio Frumento Prato polifita CALCOLO DEL FIENO NORMALE (FN) PRODOTTO IN AZIENDA E DELLA PLV-CEREALI Granella Sup. (n ha) Unitaria (q/ha) Reimpiegata Coeff. Vendibile Prezzo ( /q) PLV-cereali ( ) , paglia Reimpiegata come lettiera Trifoglio Orzo 6, , , ,
2 CALCOLO DEL CARICO DI STALLA Per l alimentazione del bestiame si utilizza il foraggio prodotto in azienda integrato con mangime ricco di vitamine e sali minerali. Per calcolare il carico di stalla si fa riferimento al prodotto in azienda, al tipo di allevamento e al consumato da una vacca in un anno (circa 12 volte il proprio peso). Peso vivo mantenibile (P.V.M.) = totale : 12 = q di : 12 volte = 248,1 q Nella rimonta interna l 80% del peso vivo mantenibile è destinato ai capi adulti. Mentre la restante parte è destinato alla rimonta. Peso vivo delle vacche = P.V.M. x 80% = 248,1q x 80% = 198,48q N presunto delle vacche = peso vivo delle vacche : peso vivo vacca = 198,48 : 6q (peso vivo di una vacca) = 33,1 N di linee complete = N presunto di vacche : carriera produttiva = 33,1 : 6 = 5,52 6 linee complete COMPOSIZIONE DELLA STALLA E CALCOLO DELLE SCORTE VIVE N CAPI PREZZO ( /CAPO) TOTALE ( ) VITELLE MANZETTE MANZE VACCHE 6 x 6 = VALORE DELLE SCORTE VIVE CALCOLO DEL VALORE DEL PARCO MACCHINE Settore cerealicolo = 40 ha x /ha = Settore zootecnico = 36 vacche x /vacca = Valore del parco macchine = = CALCOLO DEL VALORE DEI PRODOTTI DI SCORTA FORAGGIO Un bovino consuma in un anno una quantità di pari a circa 12 volte il proprio peso. Considerato che il primo raccolto del foraggio avviene il 25 marzo e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha: foraggio di scorta = peso vivo mantenibile x 12 volte x tempo x /q = 248,1q x 12 x (135:360) x 13 = ,85 LETTIMI Un bovino consuma in un anno una quantità di lettimi pari a circa 2-3 volte il proprio peso. Considerato che la paglia viene raccolta il 15 giugno e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha: lettimi di scorta = peso vivo mantenibile x 2,5 volte x tempo x /q = 248,1q x 2,5 x (215:360) x 4,50 = 1.666,92 LETAME Un bovino produce in un anno una quantità di letame pari a circa 20 volte il proprio peso. Visto che l ultima letamazione è stata effettuata il 20 luglio e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha: letame di scorta = peso vivo mantenibile x 20 volte x tempo x /q = 248,1q x 20 x (110:360) x 1,00 = 1.516, TOTALE PRODOTTI DI SCORTA ,94 2
3 CALCOLO DEL BENEFICIO FONDIARIO (Bf) Il beneficio fondiario è il compenso spettante al proprietario del fondo. In un azienda condotta da un imprenditore proprietario il Bf e il T non possono essere separati ma se l azienda è ordinaria, il T diventa costante, quindi, può essere eliminato ponendolo uguale a zero. Bf = PLV (Q + SV + Tr + Sa + St + I) Calcolo della produzione lorda vendibile (PLV) - PLV cereali = Latte = 36 vacche x 65q/vacca x 45/q = Vacche da scarto = n 6 x 500/vacca = Vitelli = 36 vacche x 0,80(coeff. di natalità) = 29 totale vitelli 29 vitelli 6 (per la rimonta) = 23 vitelli x 150/vitello scolostrato (5-6 giorni) = TOTALE PLV Le vacche da scarto ed i vitelli venduti costituiscono, nel nostro caso, l utile lordo di stalla (U.L.S.). Esso rappresenta l incremento di carne, o l incremento di valore, che il bestiame fa registrare in un anno. U.L.S. si calcola nel seguente modo: (consistenza finale + vendite) - (consistenza iniziale + acquisti) nel nostro caso la consistenza finale ed iniziale sono uguali, non ci sono acquisti pertanto, restano solo le vendite (vacche da scarto e vitelli scolostrati in eccedenza) CALCOLO DELLA PARTE PASSIVA QUOTE (Q) Comprendono le quote di reintegrazione, manutenzione e assicurazione dei fabbricati e del parco macchine; l assicurazione delle scorte vive contro la mortalità; la quota di reintegrazione delle scorte vive (rimonta); l assicurazione dei prodotti di scorta contro l incendio; l assicurazione della granella di contro la grandine e l incendio; la sistemazione della viabilità interna. - Fabbricati (reint.,manut.,ass.) = circa l 1,5 % del valore = x 1,5% = Parco macchine (reint.,manut.,ass.) = circa il 13% del valore = x 13% = Scorte vive (ass.contro la mortalità) = circa il 3% del valore = x 3% = Rimonta scorte vive = 0 (nel nostro caso la rimonta avviene internamente ) - Prodotti di scorta (ass. contro l incendio del foraggio e della paglia) = ( , ,92)x3%= Granella (ass. contro la grandine e l incendio) = circa il 3% del valore = x 3% = Sistemazione della viabilità interna = circa 10/ha = 40 ha x 10 = TOTALE QUOTE (circa il 19-20% della PLV) SPESE VARIE (SV) Le spese varie comprendono i prodotti ed i servizi extra-aziendali (concimi, sementi, carburante, diserbante, mangime, compenso del veterinario, spese per la raccolta dei cereali ecc.) ed incidono mediamente per il 25% sulla PLV. SV = x 25% = TRIBUTI (Tr) I tributi comprendono l IRPEF, l ICI, CAU e contributi vari. Incidono mediamente per l' 8 % sulla PLV. Tr = x 8 % = SALARIO (Sa) E il compenso per il lavoro manuale. Incide mediamente per il 25 % sulla PLV. Sa = x 25 % = 32,049 STIPENDIO (St) E il compenso per il lavoro intellettuale (direzione, amministrazione e sorveglianza). Incide mediamente per il 6 % sulla PLV. St = x 6 % =
4 INTERESSI (I) E il compenso del capitalista e va calcolato sul capitale agrario. Nel nostro caso non abbiamo interessi passivi di gestione perché l azienda si auto-finanzia sin dal primo giorno con la vendita del latte. - I/capitale di anticipazione = non ci sono interessi passivi di gestione - I/parco macchine = valore del parco macchine x saggio = x 5 % =... 7,430 - I/scorte vive = valore x saggio = x 5% = I/prodotti di scorta = valore x saggio = ,94 x 5% = TOTALE INTERESSI (circa il 6-9 % della PLV) 11,045 Bf = ( , ,045) = Bf/ha = Bf complessivo : sup. totale = : 40 ha = 266,8 Il beneficio fondiario corrisponde a circa il 6-9% della P.L.V. Se l azienda è in affitto il Bf si calcola nel seguente modo: Bf = R.P.L. - S.P.P. Dove il R.P.L. (reddito padronale lordo) è uguale al canone di affitto annuo + gli interessi maturati mentre, le S.P.P (spese di parte padronale)sono uguali a tutte le spese che deve sostenere il proprietario. BILANCIO AZIENDALE Calcolare il beneficio fondiario (Bf) di un azienda agraria cerealicola-zootecnica, ordinaria, avendo a disposizione i seguenti dati: - Superficie totale 40 ha; superficie improduttiva 1ha; la SAU viene ripartita, in parcelle uguali, nel seguente modo: trifoglio orzo. - La stalla è composta da vacche da latte dal peso vivo medio di 6,0 q, con una produzione annua di 65 q di latte e con una carriera produttiva di 6 anni, nell azienda viene effettuata la rimonta esterna. - Il primo raccolto del foraggio avviene il 25 marzo, la paglia viene raccolta il 15 giugno, l ultima letamazione è stata fatta il 20 luglio e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre. - Il parco macchine è sufficiente al fabbisogno aziendale ed ha un valore di (l incidenza è di circa /ha /vacca). - I fabbricati comprendono: una stalla a stabulazione libera; un capannone per il ricovero delle macchine e dei prodotti di scorta; un silos orizzontale; un piccolo locale per l imprenditore. Il valore complessivo dei fabbricati è di (circa /ha). - Prezzi: foraggio 13/q, paglia 4,50/q, granella 23/q, letame 1,00/q, latte 45/q, vacche scarto 500/capo, vitelli scolostrati 150/capo, vitella 250/capo, manzetta 750/capo, manza 1.500/capo, vacca 1.100/capo. - Coefficienti FN : prato 1,00; trifoglio 1,10; orzo 0, superficie totale = 40 ha superficie improduttiva = 1 ha superficie agricola utilizzabile (S.A.U.) = 39 ha orzo ripartizione della superficie trifoglio 4
5 Frumento CALCOLO DEL FIENO NORMALE (FN) PRODOTTO IN AZIENDA E DELLA PLV-CEREALI Prato polifita Granella Sup. (n ha) Unitaria (q/ha) Reimpiegata Coeff. Vendibile Prezzo ( /q) PLV-cereali ( ) , paglia Reimpiegata come lettiera Trifoglio Orzo 6, , , , CALCOLO DEL CARICO DI STALLA Per l alimentazione del bestiame si utilizza il foraggio prodotto in azienda integrato con mangime ricco di vitamine e sali minerali. Per calcolare il carico di stalla si fa riferimento al prodotto in azienda, al tipo di allevamento e al consumato da una vacca in un anno (circa 12 volte il proprio peso). Peso vivo mantenibile (P.V.M.) = totale : 12 = q di : 12 volte = 248,1 q Nella rimonta esterna tutto il peso vivo mantenibile è rappresentato dai capi adulti. La reintegrazione dei capi adulti a fine carriera produttiva viene effettuata con manze gravide acquistate all esterno. Peso vivo delle vacche = 248,1 q N presunto delle vacche = peso vivo delle vacche : peso vivo vacca = 248,1 q : 6q (peso vivo di una vacca) = 41,35 N di linee complete = N presunto di vacche : carriera produttiva = 41,35 : 6 = 6,89 7 linee complete n vacche = n linee x carriera produttiva = 7 x 6 = 42 vacche ( una linea completa comprende : una vacca al 1 anno produttivo, una vacca al 2 anno produttivo, una vacca al 3 anno produttivo, una vacca al 4 anno produttivo, una vacca al 5 anno produttivo e una vacca al 6 anno produttivo) Composizione della stalla = 42 vacche (la stalla è formata solo da capi adulti) Valore delle scorte vive = n vacche x prezzo = 42 x = CALCOLO DEL VALORE DEI PRODOTTI DI SCORTA FORAGGIO Un bovino consuma in un anno una quantità di pari a circa 12 volte il proprio peso. Considerato che il primo raccolto del foraggio avviene il 25 marzo e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha: foraggio di scorta = peso vivo mantenibile x 12 volte x tempo x /q = 248,1 x 12 x 135/360 x 13 = ,85 LETTIMI o LETTIERA Un bovino consuma in un anno una quantità di lettimi pari a circa 2-3 volte il proprio peso. Considerato che la paglia viene raccolta il 15 giugno e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha: lettimi di scorta = peso vivo mantenibile x 2,5 volte x tempo x /q = 248,1 x 2,5 x 215/360 x 4,50 = 1.666,92 LETAME Un bovino produce in un anno una quantità di letame pari a circa 20 volte il proprio peso. Visto che l ultima letamazione è stata effettuata il 20 luglio e l inizio dell annata agraria è l 11 novembre si ha : letame di scorta = peso vivo mantenibile x 20 volte x tempo x /q = 248,1 x 20 x 110/360 x 1,00 = 1.516, TOTALE PRODOTTI DI SCORTA ,94 CALCOLO DEL VALORE DEL PARCO MACCHINE Settore cerealicolo = 40 ha x /ha = Settore zootecnico = 42 vacche x /vacca = Valore del parco macchine = = CALCOLO DEL BENEFICIO FONDIARIO (Bf) Il beneficio fondiario è il compenso spettante al proprietario del fondo. 5
6 In un azienda condotta da un imprenditore proprietario il Bf e il T non possono essere separati ma se l azienda è ordinaria, il T diventa costante, quindi, può essere eliminato ponendolo uguale a zero. Bf = PLV (Q + SV + Tr + Sa + St + I) Calcolo della produzione lorda vendibile (PLV) - PLV cereali = Latte = 42 vacche x 65q/vacca x 45/q = Vacche da scarto = n 7 x 500/vacca = Vitelli = 42 vacche x 0,80(coeff. di natalità) = 34 totale vitelli 34 vitelli x 150/vitello scolostrato (5-6 giorni) = TOTALE PLV UTILE LORDO DI STALLA Le vacche da scarto ed i vitelli venduti costituiscono, nel nostro caso, l utile lordo di stalla (U.L.S.). Esso rappresenta l incremento di carne, o l incremento di valore, che il bestiame fa registrare in un anno. U.L.S. si calcola nel seguente modo: (consistenza finale + vendite) - (consistenza iniziale + acquisti) nel nostro caso la consistenza finale ed iniziale sono uguali, pertanto, l U.L.S. dipende dalla differenza fra gli acquisti e le vendite. Acquisti = 7 manze gravide x /manza = Vendite = (7 vacche da scarto x /vacca) + (34 vitelli x 150 /vitello) = U.L.S. =VENDITE - ACQUISTI = = CALCOLO DELLA PARTE PASSIVA QUOTE (Q) Comprendono le quote di reintegrazione, manutenzione e assicurazione dei fabbricati e del parco macchine; l assicurazione delle scorte vive contro la mortalità; la quota di reintegrazione delle scorte vive (rimonta); l assicurazione dei prodotti di scorta contro l incendio; l assicurazione della granella di contro la grandine e l incendio; la sistemazione della viabilità interna. - Fabbricati (reint.,manut.,ass.) = circa l 1,5 % del valore = x 1,5% = Parco macchine (reint.,manut.,ass.) = circa il 13% del valore = x 13% = Scorte vive (ass.contro la mortalità) = circa il 3% del valore = x 3% = Rimonta scorte vive = 7 manze gravide x /vacca = Prodotti di scorta (ass. contro l incendio del foraggio e della paglia) = ( , ,92)x3%= Granella (ass. contro la grandine e l incendio) = circa il 3% del valore = x 3% = Sistemazione della viabilità interna = circa 10/ha = 40 ha x 10 = TOTALE QUOTE (circa il 22-23% della PLV) SPESE VARIE (SV) Le spese varie comprendono i prodotti ed i servizi extra-aziendali (concimi, sementi, carburante, diserbante, mangime, compenso del veterinario, spese per la raccolta dei cereali ecc.) ed incidono mediamente per il 24 % sulla PLV. SV = x 24 % = TRIBUTI (Tr) I tributi comprendono l IRPEF, l ICI, CAU e contributi vari. Incidono mediamente per l 8 % sulla PLV. Tr = x 8% = SALARIO (Sa) E il compenso per il lavoro manuale. Incide mediamente per il 24 % sulla PLV. Sa = x 24 % = STIPENDIO (St) E il compenso per il lavoro intellettuale (direzione, amministrazione e sorveglianza). Incide mediamente per il 6 % sulla PLV. 6
7 St = x 6 % = INTERESSI (I) E il compenso del capitalista e va calcolato sul capitale agrario. Nel nostro caso non abbiamo interessi passivi di gestione perché l azienda si auto-finanzia sin dal primo giorno con la vendita del latte. - I/capitale di anticipazione = non ci sono interessi passivi di gestione - I/parco macchine = valore del parco macchine x saggio = x 5 % = I/scorte vive = valore x saggio = x 5% = I/prodotti di scorta = valore x saggio = ,94 x 5% = TOTALE INTERESSI (circa il 6-9 % della PLV) Bf = ( ) = Bf/ha = Bf complessivo : sup. totale = : 40 ha = 283,1 Il beneficio fondiario corrisponde a circa il 6-9% della P.L.V. Se l azienda è in affitto il Bf si calcola nel seguente modo: Bf = R.P.L. - S.P.P. Dove il R.P.L. (reddito padronale lordo) è uguale al canone di affitto annuo + gli interessi maturati mentre, le S.P.P (spese di parte padronale)sono uguali a tutte le spese che deve sostenere il proprietario. Prof. Onofrio Frenda 7
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