NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007

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1 NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 Legge 247 del 24 dicembre 2007 Sommario LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti. 2. Lavoro a termine 3. Diritto di precedenza in caso di contratti a termine e lavoro stagionale 4. Part time 5. Cancellazione lavoro intermittente, cancellazione staff leasing (somministrazione di lavoro a tempo indeterminato) 6. Deleghe più significative. GIOVANI LAVORI USURANTI

2 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti (art. 1, comma 25) Per i trattamenti in pagamento dal 1 gennaio 2008, - la durata è elevata a 8 mesi per soggetti di età inferiore a 50 anni e a 12 mesi per i soggetti di età pari o superiore a 50 anni; - la contribuzione figurativa è riconosciuta, nei limiti di legge, per l intero periodo; - il trattamento è elevato al 60% della retribuzione per i primi sei mesi, è fissato al 50% per i successivi due mesi e al 40% per i rimanenti; - per i trattamenti di disoccupazione non agricola, l indennità con requisiti ridotti, ferma restando la durata di legge, è rideterminata al 35% per i primi 120 giorni e al 40% per i successivi fino a un massimo di 180 giorni. 2. Lavoro a termine (art. 1 commi 40-43) In caso di successione di contratti a termine con la stessa azienda (comprensivi di proroghe e rinnovi), per lo svolgimento di mansioni equivalenti, che superino i 36 mesi, il rapporto di lavoro si considera a tempo indeterminato. In fase di prima applicazione: - i contratti a termine in corso continuano fino al termine previsto; - il periodo di lavoro già effettuato si computa decorsi 15 mesi dalla entrata in vigore della presente legge (quindi dal 1 aprile 2009). In deroga a quanto previsto sopra, può essere stipulato, per una sola volta, un ulteriore successivo contratto a termine a condizione che la stipula avvenga presso la Direzione provinciale Lavoro ( il Servizio Lavoro) con l assistenza di un rappresentante delle ooss cui il lavoratore conferisca mandato. Avvisi comuni formulati dalle OO.SS. più rappresentative stabiliscono la durata del predetto ulteriore contratto. Questa normativa non si applica alle attività stagionali come definite dal DPR n del 7 ottobre 1963, nonché a quelle che saranno individuate dai contratti collettivi nazionali o avvisi comuni. 3. Diritto di precedenza in caso di contratti a termine e lavoro stagionale (art 1, comma 40) - Il lavoratore che ha prestato più di 6 mesi di attività lavorativa a termine presso la stessa azienda, ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato previste nei successivi 12 mesi per le mansioni da lui espletate.

3 - Il lavoratore assunto a termine per lo svolgimento di attività stagionali, ha diritto di precedenza in caso di assunzioni per le medesime attività. - la manifestazione di volontà deve essere espressa dal lavoratore rispettivamente, entro 6 mesi e tre mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro e ha validità un anno dalla cessazione del rapporto di lavoro. 4. Part time (art. 1, comma 44) I lavoratori del settore pubblico e privato affetti da patologie oncologiche per i quali rimanga una residua capacità lavorativa (previo accertamento da parte di una commissione istituita presso la APSS), hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale verticale od orizzontale. A richiesta del lavoratore il rapporto di lavoro deve essere trasformato nuovamente a tempo pieno; - è riconosciuta la priorità nella trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale: in caso di esigenza da parte del lavoratore di assistere coniuge, figli, genitori o persone conviventi con totale e permanente inabilità e non autosufficienza e in condizioni di gravità previste dalla legge 104/92, in caso di presenza di figlio convivente di età fino a 13 anni, in caso di figlio convivente portatore di handicap; in caso di assunzioni a tempo pieno per l espletamento delle stesse mansioni i lavoratori di cui al presente punto hanno diritto di precedenza; - le variazioni nella articolazione dell orario potranno essere stabilite solo dai contratti collettivi stipulati dalle OO.SS. più rappresentative e non più direttamente tra datore e lavoratore; - i cambiamenti, ove previsti dai contratti collettivi, di durata della prestazione o della articolazione della collocazione temporale della stessa, dovranno essere comunicati al lavoratore con almeno 5 giorni lavorativi di preavviso; 5. Cancellazione lavoro intermittente, cancellazione staff leasing - somministrazione di lavoro a tempo indeterminato (art 1, commi 45,46,47) - È cancellato il lavoro intermittente (sono abrogati gli articoli da 33 a 40 del D.Leg. 276/2003); - È abolito il contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato (titolo 3 capo 1 del D. Leg. 276/2003); - i contratti collettivi dei settori del turismo e dello spettacolo possono prevedere la stipula di specifici rapporti di lavoro per lo svolgimento di prestazioni di carattere discontinuo durante festività, fine settimana, vacanze scolastiche ecc.

4 6. Deleghe più significative (art 1, commi 28, 29, 30, 31, 32, 33, 67, 68, 69, 70, 81) - Entro 12 mesi il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati a riformare la materia degli ammortizzatori sociali (trattamento in caso di disoccupazione, cassa integrazione) per il riordino degli istituti a sostegno del reddito; - Entro 12 mesi il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati al riordino della normativa in materia di: servizi per l impiego, incentivi all occupazione, apprendistato; - Entro 12 mesi il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati al riordino della normativa in materia di occupazione femminile; - Con Decreto del Ministro del Lavoro e del Ministro dell Economia e Finanze sono stabilite le modalità di attuazione degli sgravi contributivi e fiscali previsti per quote di retribuzione contrattate a livello aziendale o territoriale.

5 GIOVANI Misure su previdenza e sostegno all'occupazione (art. 1 commi 72-79) Revisione coefficienti sistema contributivo E costituita una commissione con il compito di proporre, entro il 31 dicembre 2008, modifiche dei sistemi per la definizione dei coefficienti di trasformazione per il calcolo della pensione con il metodo contributivo. Ricongiunzione contributi in gestioni diverse, riscatto laurea Possibilità di cumulare periodi assicurativi svolti,in due o più forme di assicurazione obbligatoria, qualora siano di durata non inferiore a 3 anni (finora erano 6 anni). Agevolazione nel versamento degli oneri per il riscatto di corsi universitari. Facoltà di riscatto di corsi universitari anche per soggetti che non abbiano iniziato l attività lavorativa; possibilità di deducibilità fiscale delle somme versate, sia per il diretto interessato che per soggetti al quale risulti fiscalmente a carico. Aumento delle aliquote contributive per gli iscritti alla gestione separata (contratti a progetto, collaborazioni coordinate). Accesso a finanziamenti agevolati Per soggetti fino a 25 anni di età (29 se laureati), attraverso la costituzione di appositi fondi (Fondo credito per il sostegno della attività di lavoratori a progetto, Fondo microcredito per il sostegno di attività innovative, Fondo credito per lavoratori autonomi in caso di trasferimento generazionale) sono previsti finanziamenti agevolati a fronte di esigenze particolari, ovvero per sviluppare attività innovative. LAVORI USURANTI Lavori usuranti (art. 1, comma 3) Entro 3 mesi il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi al fine di concedere ai lavoratori dipendenti, che maturano i requisiti per il pensionamento a decorrere dal 1 gennaio 2008, impegnati in particolari lavori (attività considerate usuranti ) la possibilità di anticipare il pensionamento rispetto agli altri lavoratori. (a cura di Franco Ischia - gennaio 2008)

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