Piano provinciale delle iniziative di informazione e orientamento per l'a.s Bologna, 30 gennaio 2014

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1 Piano provinciale delle iniziative di informazione e orientamento per l'a.s Bologna, 30 gennaio 2014 ISCRIZIONI AL SISTEMA REGIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Servizio Scuola e Formazione Servizio Scuola e Formazione Provincia di Bologna 1

2 ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Il riordino dell'istruzione Secondaria Superiore messo in atto dalla normativa nazionale, prevede che gli Istituti Professionali, così come gli Istituti Tecnici e i Licei, possano rilasciare esclusivamente Diplomi di istruzione Secondaria Superiore al termine di un percorso di 5 anni. 2

3 ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE La normativa nazionale prevede che la Qualifica professionale (valida a livello nazionale ed europeo) venga rilasciata solo dalle Regioni al termine di un percorso di 3 anni tramite Enti di Formazione Professionale accreditati e Istituti Professionali che compongono i sistemi regionali di Istruzione e Formazione professionale 3

4 Il Sistema di IeFP in Emilia Romagna è un Sistema unitario composto da: Istituti Professionali ed Enti di Formazione accreditati che collaborano per la realizzazione di percorsi triennali che rilasciano la stessa qualifica professionale pur adottando modalità didattiche diverse 4

5 Istituti Professionali (IP) ed Enti di Formazione accreditati Stessi obiettivi: Innalzamento delle competenze e successo formativo Stesso sistema: Qualifiche, esame, durata del percorso... Diverse le modalità di raggiungimento: Approccio e metodologie didattiche, luoghi di apprendimento (stage), ecc... 5

6 SISTEMA REGIONALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE IeFP (L.R. 5/2011) Obiettivi - riduzione dell abbandono scolastico - miglioramento della professionalità dei giovani qualificati per favorire il successo formativo di tutti e per ciascuno e per migliorare le condizioni di accesso al mercato del lavoro 6

7 QUALIFICHE PROFESSIONALI REGIONALI Al termine di un percorso triennale di IeFP in Emilia-Romagna sono attualmente conseguibili 25 qualifiche regionali, correlate a figure standard nazionali, riconosciute a livello nazionale ed europeo. La programmazione delle qualifiche disponibili negli Istituti Professionali e negli Enti di formazione varia nei territori. Alcune qualifiche sono conseguibili sia presso un Istituto Professionale che presso un Ente di formazione, altre sono offerte solo da uno dei due soggetti. 7

8 COME ACCEDERE AL SISTEMA REGIONALE DI IeFP Conseguire una Qualifica professionale è possibile SOLO nei percorsi triennali del Sistema regionale di IeFP: in questo caso occorre iscriversi ad un Istituto Professionale e frequentare un primo anno, fortemente orientativo, al termine del quale è possibile scegliere se proseguire presso l Istituto Professionale o presso un Ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Emilia-Romagna. 8

9 SISTEMA REGIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE - IeFP TRIENNIO UNITARIO I ANNO PRESSO IP II E III ANNO PRESSO IP II E III ANNO PRESSO FP QUALIFICA PROFESSIONALE TRIENNALE valida a livello nazionale ed europeo 9

10 DOPO LA QUALIFICA PROFESSIONALE Accesso al mondo del lavoro Proseguire gli studi - I ragazzi che hanno frequentato il triennio presso un Istituto Professionale possono proseguire il percorso a scuola sino al quinto anno. - I ragazzi che hanno conseguito la qualifica presso un Ente di Formazione Professionale possono richiedere di rientrare a scuola a seguito di verifiche effettuate secondo le norme scolastiche - Tutti possono specializzarsi e migliorare la propria professionalità attraverso le opportunità che offre il sistema formativo regionale. 10

11 I SOGGETTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 2014/2015 ISTITUTI PROFESSIONALI (14) ALBERGHETTI ALDINI VALERIANI SIRANI ALDROVANDI RUBBIANI BEATA VERGINE S. LUCA BELLUZZI FIORAVANTI GIORDANO BRUNO CADUTI DIRETTISSIMA FANTINI MALPIGHI MANFREDI TANARI MONTESSORI DA VINCI PAOLINI CASSIANO SCAPPI SERPIERI ENTI DI FORMAZIONE ACCREDITATI (10) CEFAL CIOFS CNOS ECIPAR OFICINA FOMAL FONDAZIONE ALDINI VALERIANI FORMAGIOVANI FORMART IIPLE 11

12 QUALIFICHE PROGRAMMATE nell'a.s. 2014/2015 in provincia di Bologna SETTORE SERVIZI COMMERCIALI Operatore Amministrativo Segretariale Operatore del Punto Vendita Operatore Cure Estetiche (Ente FP) Operatore del Legno e dell Arredamento (Ente FP) SETTORE GRAFICO Operatore Grafico (IP) Operatore di Stampa SETTORE MECCANICO Operatore Meccanico Operatore Meccanico dei Sistemi (Ente FP) Operatore dell Autoriparazione Operatore Impianti Termoidraulici (Ente FP) SETTORE ENOGASTRONOMICO E TURISTICO Operatore della Ristorazione Operatore della Promozione e Accoglienza Turistica 12

13 QUALIFICHE PROGRAMMATE nell'a.s. 2014/2015 in provincia di Bologna l SETTORE ELETTRICO/ELETTRONICO Operatore Sistemi Elettrico Elettronici Operatore Impianti Elettrici SETTORE ABBIGLIAMENTO Operatore dell'abbigliamento (IP) SETTORE AGRICOLO Operatore Agricolo (IP) SETTORE COSTRUZIONI EDILI Operatore Edile alle strutture (Ente FP) 13

14 LA SCUOLA CHE VOGLIO 14

15 ISCRIZIONI ALL'A. S NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1) ACCORDO USR-RER (in attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP) 2) CIRCOLARE MIUR n. 28/2014 (scadenza iscrizioni 28 febbraio 2014 ) 3) NOTA ANNUALE USR-RER (27 gennaio 2014) con indicazioni per l'accesso alla IeFP (stessa scadenza) 4) DETERMINAZIONE REGIONALE n. 770/14 Sistema regionale IeFP: approvazione dei criteri per l accoglimento delle domande di iscrizione a.s. 2014/15 al Sistema IeFP presso gli Enti accreditati 15

16 ISCRIZIONI ALL'A. S DETERMINAZIONE REGIONALE n. 770/14 (Criteri per l accoglimento delle domande di iscrizione a.s. 2014/15 al Sistema IeFP presso gli Enti accreditati): PRIORITA': allievi che nell a.s. 2013/2014 stanno frequentando il primo anno di un triennio di IeFP presso gli Istituti professionali. In seconda istanza dovranno essere valutate congiuntamente: - le domande di iscrizione di allievi che nell a.s. 2013/2014 sono inseriti in altre scuole superiori non del sistema di IeFP; - le richieste di realizzazione di percorsi personalizzati triennali individuali da parte di allievi che nell a.s. 2013/2014 stanno frequentando il terzo anno della scuola media in ritardo nel proprio percorso. 16

17 ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2014 A) Iscrizioni dalla scuola secondaria di 1 grado al 1 anno degli Istituti professionali del sistema IeFP; B) Iscrizione dal 1 anno in un Istituto Professionale IeFP al 2 anno nell'ente di Fp accreditato C) Iscrizione dal 1 anno di un Liceo e di un Istituto Tecnico al 2 anno nell'ente di Fp accreditato 17

18 ENTRO IL 18 MARZO 2014 L'ENTE DI FORMAZIONE DEVE: A) esaminare le domande di iscrizione secondo i criteri regionali; B) effettuare la verifica congiunta con le scuole medie e gli IP per percorsi personalizzati triennali (allegato 2); C) concordare con le famiglie la soluzione ritenuta migliore; D) comporre le classi; E) comunicare alla famiglia l'accettazione della domanda oppure comunicare la domanda di iscrizione non accolta al secondo Ente di FP prescelto. 18

19 IMPORTANTE LE SEGRETERIE SCOLASTICHE VANNO INFORMATE ADEGUATAMENTE SULLE PROCEDURE DI ISCRIZIONE E INVITATE A TRASMETTERE TEMPESTIVAMENTE LA DOCUMENTAZIONE (GLI ALLEGATI 1 E 2) AGLI IP E AGLI ENTI DI FORMAZIONE SENZA ASPETTARE LA SCADENZA DEL 18 MARZO

20 Iscrizioni dalla scuola secondaria di 1 grado al 1 anno degli Istituti Professionali del sistema IeFP secondo le modalità previste dalla circolare MIUR n. 28/2014 Per particolari situazioni di allievi che stanno conseguendo la Licenza media in ritardo nell a.s. 2013/2014 a rischio di abbandono scolastico e formativo è possibile (da parte della famiglia) chiedere anche e contestualmente all'iscrizione presso un Istituto professionale, l iscrizione ad un PERCORSO PERSONALIZZATO TRIENNALE presso un Ente di Formazione accreditato. (L.R. 5/2011 art.11 e ACCORDO USR-RER art. 7 ) 20

21 ACCORDO USR -RER 2012 ART. 7 Percorsi personalizzati per il sostegno al successo scolastico e formativo La richiesta delle famiglie andrà presentata contestualmente alla domanda di iscrizione ad un istituto professionale, per il tramite della scuola di I grado frequentata, che la trasmetterà sia all'ip sia all'ente indicato, nei termini previsti dall'annuale circolare ministeriale sulle iscrizioni. La verifica delle competenze sarà svolta congiuntamente a cura dell'ente di formazione cui è rivolta la richiesta, dall'ente stesso, dalla scuola di I grado frequentata dallo studente e dall'ip prescelto e andrà conclusa entro il termine di definizione degli organici negli IP. I soggetti partecipanti si esprimeranno in merito al percorso ritenuto più idoneo al conseguimento della qualifica professionale scelta e alle relative condizioni di svolgimento, successivamente condiviso e accettato dalla famiglia. 21

22 RICHIESTA DI PROGETTOPERSONALIZZATO TRIENNALE LA FAMIGLIA ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2014 ISCRIVE L ALUNNO ALL IP (on-line) e CONTESTUALMENTE RICHIEDE IL PERCORSO PERSONALIZZATO (Tramite Allegato 2 Nota RER USR) consegnato alla scuola media) Indicando anche l IPa cui è stata fatta l iscrizione LA SCUOLA MEDIA INVIA TEMPESTIVAMENTE L' ALLEGATO 2 ALL IP E ALL ENTE IP L ENTE PROGRAMMA LA VERIFICA CONGIUNTA CON SCUOLA MEDIA E IP concorso famiglia 22 COMUNICA L ESITO ALLA FAMIGLIA ENTRO IL 18 MARZO

23 PROGETTO PERSONALIZZATO TRIENNALE VERIFICA CONGIUNTA SCUOLA MEDIA- IP- ENTE Nell incontro: verrà verificata la situazione individuale dello studente (competenze) e la disponibilità dell Ente; verrà definito il percorso che dovrà essere condiviso anche con la famiglia. Entro la scadenza indicata dalla nota RER-USR l Ente dovrà comunicare alla famiglia l esito della richiesta: 1) accoglimento della richiesta presso l Ente prescelto o quello indicato in subordine oppure 2) conferma dell iscrizione all Istituto Professionale 23

24 I giovani provenienti direttamente dalla scuola secondaria di 1 grado possono essere accolti dall'ente in SECONDA PRIORITA rispetto ad allievi provenienti da Istituti Professionali del sistema IEFP. Sarà cura della scuola media frequentata: - informare di ciò la famiglia; - assicurare tempestività nella trasmissione dell'allegato 2 e per la verifica congiunta e mantenere costanti i rapporti con l'ente di Formazione; -valutare attentamente le caratteristiche dell allievo in relazione al percorso personalizzato triennale; PUNTI DI ATTENZIONE -sostenere per quanto possibile il conseguimento del titolo di terza media; -in caso di rischio di NON conseguimento del Titolo riattivare la verifica congiunta con l'ente per individuare altre possibilità (art.8 accordo USR-RER); 24

25 Iscrizione dal 1 anno in un Istituto Professionale IeFP e da altre scuole sup. al 2 anno nell'ente di Fp accreditato LA FAMIGLIA PRESENTA ALLA SCUOLA SUP FREQUENTATA LA RICHIESTA DI PASSAGGIO ALL ENTE Tramite l'allegato 1 Nota RER-USR SCUOLA SUPERIORE INOLTRA TEMPESTIVAMENTE ALL ENTE L ALLEGATO 1 (cartaceo) LE DOMANDE DA IP SARANNO ACCOLTE DALL ENTE CON PRIORITA SE LA QUALIFICA E DIVERSA L ENTE VALUTERA L OPPORTUNITA DI MODULI DI RIALLINEAMENTO SE L ALUNNO PROVIENE DA SCUOLA NON IP LE DOMANDE SARANNO ACCOLTE IN SECONDA PRIORITA E CON MODULI SPECIFICI DI RIALLINEAMENTO ENTRO IL 18 MARZO l ENTE COMUNICHERA ALLA FAMIGLIA L ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA O MENO 25

26 PUNTI DI ATTENZIONE Iscrizione dal 1 anno in un Istituto Professionale IeFP e da altre scuole sup. al 2 anno nell'ente di Fp accreditato I giovani provenienti da Istituti Professionali dal sistema IEFP avranno priorità, mentre quelli provenienti da Licei o Istituti Tecnici saranno accolti in subordine. Sarà cura della scuola superiore: - assicurare tempestività nell'inoltro documentazione all'ente - supportare l allievo nel completamento dell'anno scolastico, per gli IP anche utilizzando risorse regionali per attività di supporto. - informare correttamente allievo e famiglia che se l'anno non viene concluso ( allievo non scrutinato) il giovane dovrà svolgere presso l'ente un percorso triennale invece che biennale: mantenere costanti i rapporti con l'ente prescelto - Per gli allievi che proseguiranno negli Enti rilasciare al termine dell'anno scolastico documentazione idonea ad attestare il percorso seguito, per una corretta iscrizione all'ente 26

27 VERIFICA DELL'ASSOLVIMENTO DELL'OBBLIGO DI ISTRUZIONE I dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado, al termine delle procedure di iscrizione on line, verificano se tutti gli alunni frequentanti le classi terminali del proprio istituto hanno prodotto domanda di iscrizione al ciclo di istruzione successivo. Qualora risultassero studenti non iscritti, il dirigente scolastico è tenuto a contattare le famiglie per verificare se abbiano effettuato domanda di iscrizione presso scuola paritaria o non paritaria ovvero presso centri di formazione professionale regionale ovvero se intendono provvedere all assolvimento dell obbligo attraverso l istruzione parentale. (C.M. 28/2014 Iscrizioni) 27

28 VERIFICA DELL'ASSOLVIMENTO DELL'OBBLIGO DI ISTRUZIONE NELLA IeFP Per i percorsi Personalizzati triennali c/o Ente : - attenzione da parte dell'ente di Formazione nel confermare formalmente l'avvenuta accettazione della richiesta oltre che alla famiglia e alla scuola media, anche all'istituto professionale in cui l'alunno si era iscritto; - attenzione da parte dell'istituto Professionale all'esito della richiesta presso l'ente di Formazione. 28

29 DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E FORMAZIONE... Attenzione dei Dirigenti scolastici alla effettiva iscrizione presso Ente di formazione professionale degli alunni che concluso l'anno scolastico presso la scuola superiore, scelgano di completare il proprio percorso negli Enti di Formazione del sistema IEFP regionale. Se all'avvio dell'anno scolastico la scuola secondaria di II grado o l'ente di Formazione non rilevano la frequenza dell alunno iscritto, devono attivarsi per le procedure di controllo in quanto responsabili dell'assolvimento. 29

30 PER CONCLUDERE I passaggi tra gradi di scuole e tra sistemi rappresentano per alcuni studenti, momenti di rischio... E' IMPORTANTE - Un corretto orientamento - Seguire le procedure e i tempi per le iscrizioni - Ma anche mantenere rapporti fluidi e costanti tra scuole, famiglie, Enti di formazione Su questi temi: - LINEE DI INDIRIZZO PROVINCIALI PER IL CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E FORMATIVA; - QUADRO PROVINCIALE DEI REFERENTI PER IL CONTRASTO ALLA DISPERSIONE 30

31 Grazie! Servizio Scuola e Formazione - Provincia di Bologna 31