Valutazione delle esposizioni. Valutazione delle esposizioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Valutazione delle esposizioni. Valutazione delle esposizioni"

Transcript

1 Convegno Nazionale Salute e campi elettromagnetici: dalla ricerca alla protezione I sessione Il quadro delle conoscenze: aspetti fisici Valutazione delle esposizioni Valutazione delle esposizioni Ing. Emanuele Piuzzi SAPIENZA Università di Roma Dipartimento di Ingegneria Elettronica piuzzi@die.uniroma1.it Roma, ottobre 2009

2 Effetti dei campi elettromagnetici sul corpo umano Bassa frequenza (ELF) Per frequenze comprese dalla continua fino a circa 10 MHz (basse frequenze) vi sono due diversi meccanismi di accoppiamento, uno legato al campo elettrico e l altro al campo magnetico, tramite i quali il campo elettromagnetico interagisce con il corpo umano In entrambi i casi, questa interazione può portare all induzione di correnti elettriche all interno del corpo, che possono provocare la stimolazione dei muscoli o dei nervi (p. es. fibrillazione cardiaca) Di conseguenza, le normative internazionali considerano come grandezza di base, con cui limitare l esposizione, la densità di corrente elettrica indotta nel corpo (J ma/m 2 )

3 Effetti dei campi elettromagnetici sul corpo umano Radiofrequenza (RF) Per le frequenze maggiori di circa 100 khz e fino a circa 10 GHz (radiofrequenze e microonde), i campi elettromagnetici interagiscono coi tessuti del corpo umano provocando una dissipazione di potenza che può portare ad un conseguente incremento di temperatura Un parametro fisico, che risulta direttamente legato agli eventuali effetti termici indotti, è il parametro Specific Absorption Rate (SAR), definito come l energia dissipata nell unità di tempo (la potenza dissipata) per unità di massa (W/kg). Tale parametro viene fornito come valore medio su una predefinita massa di tessuto Pertanto, le normative internazionali considerano come grandezza di base con cui limitare l esposizione il SAR (W/kg), sia mediato sull intero corpo che su un volume di 10 g (1 g in versioni precedenti di alcune norme)

4 Raccomandazione del Consiglio dell Unione Europea del 12 luglio 1999 Limiti di base validi per la popolazione Valori istantanei Valori medi su 6 minuti Valori medi su 10 grammi

5 Direttiva del Consiglio dell Unione Europea del 29 aprile 2004 Valori limite di esposizione validi per i lavoratori Valori istantanei Valori medi su 6 minuti Valori medi su 10 grammi

6 Esposizione a campi elettrici e magnetici ELF Densità media di corrente indotta da campi magnetici ed elettrici a 50 Hz di intensità pari ai livelli di riferimento della raccomandazione europea

7 Esposizione a campi elettrici e magnetici ELF Distribuzioni puntuali della densità di corrente

8 Esposizione al campo RF emesso da Approccio sperimentale Telefono cellulare reale un telefono cellulare Modello semplificato della testa umana Approccio numerico Modello approssimato del telefono cellulare Modello anatomicamente accurato della testa umana Valutazione accurata della distribuzione di SAR nei diversi tessuti Possibilità di valutare il riscaldamento indotto

9 Valutazione numerica del SAR e del riscaldamento indotto Problema dosimetrico Equazioni di Maxwell (FDTD) SAR Problema termico Equazione biocalore con termoregolazione (FD-BHE) T Modello della sorgente Caratt. dielettr. ε, σ Parametri termici C, K, A, B Meccanismi di termoregolazione

10 Esposizione a telefoni TACS: distribuzione di SAR Dipolo Stilo estraibile Planare f = 900 MHz; P = 600 mw W/kg

11 Esposizione a telefoni TACS: SAR per vari telefoni SAR indotto nella testa di un utilizzatore di telefoni cellulari equipaggiati con diversi tipi di antenna f = 900 MHz, P irr = 600 mw Antenna Posizione telefono P ass [mw] SAR 1g [W/kg] SAR 10g [W/kg] SAR 1g_cer [W/kg] SAR 1g_occ [W/kg] Dipolo Verticale Inclinato Monopolo Verticale Inclinato Stilo estraibile Verticale Inclinato PIFA Verticale Inclinato

12 Esposizione a telefoni TACS: T T per vari telefoni Riscaldamento indotto nella testa di un utilizzatore di telefoni cellulari equipaggiati con diversi tipi di antenna f = 900 MHz, P irr = 600 mw Antenna Posizione telefono T max [ C] T cervello [ C] T cristallino [ C] Dipolo Monopolo Stilo estraibile PIFA Verticale Inclinato Verticale Inclinato Verticale Inclinato Verticale Inclinato

13 Esposizione a telefoni TACS: T T vs. SAR Assorbimento di potenza e riscaldamento indotto nella testa di un u utilizzatore di telefono cellulare equipaggiato con antenna estraibile f = 900 MHz, P irr = 600 mw SAR T

14 Esposizione a telefoni TACS: T T in funzione del tempo Riscaldamento indotto nella testa di un utilizzatore di telefono cellulare equipaggiato con antenna estraibile f = 900 MHz, P irr = 600 mw t regime 50 minuti t 90 % regime 15 minuti τ 6 minuti

15 Telefono GSM equipaggiato con antenna ad elica dual band

16 Distribuzioni di SAR e T T per telefono GSM dual-band (potenza irr.: 1 W) 900 MHz 1800 MHz 10 1 W/kg W/kg 10 0 SAR T 1 C C

17 Valori di SAR per telefono GSM dual band (condizioni d uso d realistiche) Frequenza [MHz] Potenza [mw] SAR 1g [W/kg] SAR 10g [W/kg] SAR 1gCERV [W/kg]

18 Ricetta interessante da Internet: come cucinare un uovo sodo Alcuni ricercatori hanno messo un uovo in un portauovo di porcellana tra due cellulari. Quindi li hanno messi in comunicazione tenendoli accesi. Nei primi 15 minuti non è cambiato nulla. Dopo 25 minuti il guscio dell uovo ha cominciato a scaldarsi. Dopo 40 minuti la parte bianca dell uovo era solida. Dopo 65 minuti l uovo era ben cotto!!!

19 Facciamo due conti La precedente notizia, apparsa su diversi siti Internet e sulla stampa, è ovviamente una bufala! Se anche i due cellulari irradiassero il massimo di potenza (250 mw a 900 MHz) ed essa venisse tutta assorbita dall uovo avremmo 500 mw (caso peggiore). In 60 minuti l uovo avrebbe assorbito 1800 Joule. Ipotizzando processo di riscaldamento adiabatico (ipotesi irrealistica su 60 minuti ), peso dell uovo di 60 g, calore specifico di 4000 J/(kg C), avremmo un innalzamento di temperatura di neppure 10 C. In un ambiente a 20 C l uovo sarebbe appena tiepido altro che sodo! Ad ogni buon conto PROVARE PER CREDERE!!!

20 Valutazione delle distribuzioni di SAR a livello di singolo organo / tessuto Distribuzioni puntuali di SAR, ad alta risoluzione, all interno della coclea

21 Valutazione dei livelli di campo sulla membrana cellulare (microdosimetria( microdosimetria) Valori di campo indotti a livello della membrana neuronale

22 Esposizione della popolazione ai campi RF emessi da stazioni radio base A C

23 Condizioni di esposizione: terrazzo, balcone di fronte, strada ANTENNA ANTENNA 2 m 6 m 6 m 8 m ANTENNA 6 m 20 m 30 m 30 m 10 m

24 Terrazzo: E, SAR 6 m ANTENNA 8 m V/m V/m mw/kg f = MHz; P irr = 30 W; G = 14.7 dbi

25 Balcone: E, SAR 6 m ANTENNA 2 m 30 m V/m V/m mw/kg f = MHz; P irr = 30 W; G = 14.7 dbi

26 Strada: E, SAR 6 m 30 m 20 m 10 m mw/cm 2 mw/cm 2 mw/kg f = MHz; P irr = 30 W; G = 14.7 dbi

27 Riepilogo: E, SAR E IMAX (V/m) E IMED (V/m) SAR 1g (W/kg) SAR 10g (W/kg) SAR WB (W/kg) Caso I Terrazzo Caso II Balcone Caso III Strada

28 Esposizione della popolazione a campi RF in scenari complessi GSM900 : G BTS = 18 dbi ; P irr = 30 W ; f = MHz GSM1800 : G BTS = 18 dbi ; P irr = 20 W ; f = MHz WiFi : G AP = 7.5 dbi ; P irr = 100 mw ; f = 2.44 GHz

29 Distribuzioni parziali di SAR dovute ai due sistemi GSM (1/3) SAR mediato su 10 g GSM900 GSM1800

30 Distribuzioni parziali di SAR dovute al sistema WiFi (2/3) SAR mediato su 10 g WiFi

31 Distribuzioni totali di SAR (3/3) SAR mediato su 10 g SAR totale (GSM900 + GSM WiFi)

32 Confronto tra i SAR indotti da un access point WiFi e da un laptop con WiFi Un laptop con scheda WiFi attiva può dar luogo a valori di SAR locali un ordine di grandezza superiori a quelli indotti da un AP SAR 10g 0.35 mw/kg SAR 10g 3 mw/kg

33 Esempio di esposizione lavorativa: manutenzione di un antenna BTS

34 Antenna BTS GSM900: SAR WB Potenza irradiata = 30 W Limite popolazione (0.08 W/kg)

35 Antenna BTS UMTS: SAR WB Potenza irradiata = 30 W Limite popolazione (0.08 W/kg)

36 Esempio di esposizione lavorativa: operatore di una telecamera wireless In spalla Steadicam

37 Posizioni operative considerate per la radio-camera In spalla Appoggiata alle gambe

38 Radio-camera in spalla: distribuzioni di SAR mediate su 10 g Frequenza = 2.6 GHz Potenza irradiata = 100 mw

39 Valori massimi di SAR mediati su 10 g per un operatore di radio-camera Posizione SAR max 10g (2.5 GHz) SAR max 10g (2.6 GHz) SAR max 10g (2.7 GHz) In spalla W/kg W/kg W/kg Appoggiata alle gambe 0.64 W/kg 0.65 W/kg 0.65 W/kg

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta

Dettagli

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Programma Regionale I.N.F.E.A. Informazione Formazione ed Educazione Ambientale PROGETTO GEO Sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Dott. A.Zari - Dipartimento A.R.P.A.T.

Dettagli

ROMA 29 30 Ottobre 2009

ROMA 29 30 Ottobre 2009 ROMA 29 30 Ottobre 2009 ESPOSIZIONE DA CAMPI ELETTROMAGNETICI DERIVANTI DA SISTEMI IN TECNOLOGIA WI -FI VALUTAZIONE TEORICA E MISURE PRESSO L URP L DEL COMUNE BOLOGNA Dott. Daniele Bontempelli - Ing. Giuseppe

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

COMUNE DI FORMIGINE AMBIENTE. Presentazione del Piano di Localizzazione per gli impianti di telecomunicazione della telefonia mobile

COMUNE DI FORMIGINE AMBIENTE. Presentazione del Piano di Localizzazione per gli impianti di telecomunicazione della telefonia mobile Presentazione del Piano di Localizzazione per gli impianti di telecomunicazione della telefonia mobile Il fenomeno elettromagnetico ad oggi è prodotto dai grandi conduttori di energia elettrica, dai trasmettitori

Dettagli

EFFETTI BIOLOGICI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI

EFFETTI BIOLOGICI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI EFFETTI BIOLOGICI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI In questo capitolo analizzeremo le problematiche legate agli effetti che i campi elettromagnetici a radiofrequenza possono avere nei confronti dell uomo. Verranno,

Dettagli

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni ELETTROSMOG Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali quelle prodotte

Dettagli

ALLEGATO XXXVI CAMPI ELETTROMAGNETICI

ALLEGATO XXXVI CAMPI ELETTROMAGNETICI ALLEGATO XXXVI CAMPI ELETTROMAGNETICI Le seguenti grandezze fisiche sono utilizzate per descrivere l'esposizione ai campi elettromagnetici: Corrente di contatto (I(base)C). La corrente che fluisce al contatto

Dettagli

Relazione Tecnica. INDAGINI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO (Wi-Fi) presso SEDE ISPRA di via Vitaliano Brancati 48

Relazione Tecnica. INDAGINI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO (Wi-Fi) presso SEDE ISPRA di via Vitaliano Brancati 48 Relazione Tecnica INDAGINI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO (Wi-Fi) presso SEDE ISPRA di via Vitaliano Brancati 48 ISPRA - Roma, 18 maggio 2010 SOMMARIO: : 1 PREMESSA 3 2 SITO OGGETTO DI INDAGINI 3 3 NORMATIVA

Dettagli

PORTICI (NA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di

PORTICI (NA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di PORTICI (NA) 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE IN BANDA LARGA 5 COPIA DEI CERTIFICATI

Dettagli

MISURAZIONE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI DA STAZIONI RADIO BASE NEL COMUNE DI MONSUMMANO TERME

MISURAZIONE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI DA STAZIONI RADIO BASE NEL COMUNE DI MONSUMMANO TERME MISURAZIONE DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI DA STAZIONI RADIO BASE NEL COMUNE DI MONSUMMANO TERME Oggetto: SRB c/o stadio Richiedente: Comune di Monsummano Terme (PT) Scandicci, 30 novembre 2012 Il Tecnico

Dettagli

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane SOMMARIO GENERALE INDICE SPECIFICO 2-4 Introduzione generale, Giovanni Bellenda, Rino Pavanello 5-48 Capitolo 1: Principi fisici-interazioni-effetti, Luisa Biazzi Premessa: quale elettrosmog?, fisica dei

Dettagli

Campi Elettromagnetici in Alta Frequenza. Sorgenti, Misure, Effetti, Normativa

Campi Elettromagnetici in Alta Frequenza. Sorgenti, Misure, Effetti, Normativa Campi Elettromagnetici in Alta Frequenza Sorgenti, Misure, Effetti, Normativa Campi elettromagnetici ad alta frequenza I campi elettromagnetici non ionizzanti (sorgenti NIR) hanno una banda compresa tra

Dettagli

ALLEGATO XXXVI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI CAMPI ELETTROMAGNETICI

ALLEGATO XXXVI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI CAMPI ELETTROMAGNETICI ALLEGATO XXXVI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI CAMPI ELETTROMAGNETICI Le seguenti grandezze fisiche sono utilizzate per descrivere l'esposizione ai campi elettromagnetici:

Dettagli

RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI E SISTEMI WI-FI

RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI E SISTEMI WI-FI RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI E SISTEMI WI-FI PRINCIPALI FONTI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI: ELETTRODOTTI ELETTRODOMESTICI TELEFONIA MOBILE RETI DATI WIRELESS ANTENNE RADIO BC 1 IL CAMPO ELETTRICO È una

Dettagli

decalogo sull uso corretto dei telefoni cellulari

decalogo sull uso corretto dei telefoni cellulari decalogo sull uso corretto dei telefoni cellulari Il 97% degli italiani al di sopra dei 16 anni utilizza un telefono cellulare, il 35% addirittura due! Ma quali sono i rischi legati all esposizione (spesso

Dettagli

WiFi: Connessione senza fili. di Andreas Zoeschg

WiFi: Connessione senza fili. di Andreas Zoeschg WiFi: Connessione senza fili di Andreas Zoeschg Introduzione Le tecnologie wireless risultano particolarmente adatte qualora sia necessario supportare la mobilità dei dispositivi utenti o per il deployment

Dettagli

Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless

Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless Rosanna Pinto ENEA CR Casaccia Dipartimento di Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali Divisione Tecnologie

Dettagli

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI CAPO IV - PROTEZIONE DEI AVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI EETTROMAGNETICI Articolo 206 - Campo di applicazione 1. Il presente capo determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove

Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove Normative Alessandro ROGOVICH Dept. of Information Engineering, Pisa University, Pisa, Italy Microwave & Radiation Laboratory alessandro.rogovich@iet.unipi.it

Dettagli

Cellulare e pacemaker: vanno d accordo?

Cellulare e pacemaker: vanno d accordo? Cellulare e pacemaker: vanno d accordo? ASL Città di Milano Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Tossicologia ed Epidemiologia Ambientale A cura di: Simonetta Chierici - Marina Rampinini Si ringraziano:

Dettagli

Il ruolo delle Agenzie in Italia

Il ruolo delle Agenzie in Italia Il ruolo delle Agenzie in Italia Salvatore Curcuruto ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Riferimenti normativi LQ n.36/2001 ( Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Mincio 243/1 Savignano sul Panaro 6 Settembre 16 Ottobre 2013 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito

Dettagli

Introduzione al catasto

Introduzione al catasto Introduzione al catasto Angela Alberici ARPA Lombardia CASTEL Catasto Informatizzato degli Impianti di Telecomunicazione e Radiotelevisione Sala Riunioni 1 - XXVI piano Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi,

Dettagli

RAPPORTO di PROVA. Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni...

RAPPORTO di PROVA. Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni... Page 1 of 11 Report No. 85603 TRF EMC RAPPORTO di PROVA EN 50147-1 misura dell attenuazione dello schermo a radio frequenza Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni... Approvato da...

Dettagli

si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della

si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della 1 2 si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della salute da effetti acuti, che non deve essere superato

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni non ionizzanti Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto

Dettagli

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m)

In tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m) Report campagne di misura CEM per il sito: Hotel Londra Comune: Cervia Località: Milano Marittima - Periodo: 2003 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Hotel Londra

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA STRETTA E LARGA effettuate nella città di POSITANO (SA)

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA STRETTA E LARGA effettuate nella città di POSITANO (SA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA STRETTA E LARGA effettuate nella città di POSITANO (SA) 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE IN BANDA STRETTA 5 MISURE

Dettagli

La valutazione dei rischi da campi elettromagnetici in ambiente lavorativo

La valutazione dei rischi da campi elettromagnetici in ambiente lavorativo La valutazione dei rischi da campi elettromagnetici in ambiente lavorativo Generalità sui campi elettromagnetici (CEM) Campi elettromagnetici naturali Campo elettrico Campo magnetico Campi elettromagnetici

Dettagli

2 8 O T T. 2013 Cagliari, 25/10/2013

2 8 O T T. 2013 Cagliari, 25/10/2013 AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DELLA SARDEGNA Dipartimento Provinciale di Cagliari Prot. n. -2 & 8 6+ 2 8 O T T. 2013 Cagliari, 25/10/2013 Sig. Sindaco Comune di Seneghe Via Roma, 10

Dettagli

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore RETE DI MONITORAGGIO DEI LIVELLI DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO DEL COMUNE DI JESI RAPPORTO ANNO 2009 Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento

Dettagli

AERONAUTICA MILITARE ITALIANA

AERONAUTICA MILITARE ITALIANA AERONAUTICA MILITARE ITALIANA TECHNICAL REPORT SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI E.M. IN BANDA RADAR E RADIO PRESENTAZIONE ED ANALISI DEI DATI Technical Report 2014-10-09 12:45:45 - Pagina 1/47 CONTESTO

Dettagli

Difficoltà nella realizzazione delle reti LTE alla luce della normativa italiana sui campi elettromagnetici. Paolo Gianola Telecom Italia

Difficoltà nella realizzazione delle reti LTE alla luce della normativa italiana sui campi elettromagnetici. Paolo Gianola Telecom Italia Difficoltà nella realizzazione delle reti LTE alla luce della normativa italiana sui campi elettromagnetici Paolo Gianola Telecom Italia Analisi della Saturazione dello Spazio Elettromagnetico su alcune

Dettagli

CAMPI ELETTROMAGNETICI

CAMPI ELETTROMAGNETICI Riferimenti Normativi Decreto Legislativo 81/2008 come modificato da D. Lgs. 106/09 TITOLO VIII AGENTI FISICI Capo IV Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici Art. 207

Dettagli

Allegati Specifici - Allegato MI-004 CONTATORI DI CALORE

Allegati Specifici - Allegato MI-004 CONTATORI DI CALORE Allegati Specifici - Allegato MI-004 CONTATORI DI CALORE I requisiti pertinenti dell'allegato I, i requisiti specifici e le procedure di accertamento di conformità elencati in questo allegato si applicano

Dettagli

Esposizione ai campi elettromagnetici

Esposizione ai campi elettromagnetici Esposizione ai campi elettromagnetici Campi elettromagnetici I campi elettromagnetici si propagano sotto forma di onde elettromagnetiche, frequenza numero di oscillazioni che l'onda elettromagnetica compie

Dettagli

1 PREMESSA... 3 3 RIEPILOGO DEI RISULTATI... 8 4 CONCLUSIONI... 10

1 PREMESSA... 3 3 RIEPILOGO DEI RISULTATI... 8 4 CONCLUSIONI... 10 Firmato digitalmente da Hermann Kohlloffel O = non presente C = IT 1 PREMESSA... 3 2 EFFETTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI (CEM) SUGLI ESSERI UMANI... 4 2.1 Riferimenti legislativi... 4 2.2 Metodologia di

Dettagli

Valutazione preventiva della nuova SRB WIND in via del Cristo a Fellegara in Comune di Scandiano

Valutazione preventiva della nuova SRB WIND in via del Cristo a Fellegara in Comune di Scandiano ArpaInforma iniziative di informazione alla popolazione e di supporto tecnico agli Enti locali Comune di Scandiano Valutazione preventiva della nuova SRB WIND in via del Cristo a Fellegara in Comune di

Dettagli

PROBLEMI SULLA LEGGE DELLA TERMOLOGIA

PROBLEMI SULLA LEGGE DELLA TERMOLOGIA PROBLEMI SULLA LEGGE DELLA TERMOLOGIA 1) 500 grammi di una sostanza liquida, di composizione ignota, vengono riscaldati per mezzo di un riscaldatore ad immersione, capace di fornire 75 J/s di energia termica

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI Data 18-02-2010 Rev. N. 00 Pagina 1 di 7 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI Documento unico formato da 7 pagine INDICE ISTITUTO MAGISTRALE STATALE LEONARDO DA

Dettagli

Radioprotezione in siti critici

Radioprotezione in siti critici Radioprotezione in siti critici 1 Valeria Petrini, Ph.D. Student DEIS/ARCES - Fondazione Ugo Bordoni valeria.petrini@unibo.it Legge quadro, 36/2001 2 Il quadro di riferimento italiano in materia di esposizione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI PROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Per l installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti di stazioni radio base Vista la legge del 22 febbraio

Dettagli

Misure di prevenzione Misure di prevenzione. o Aumento distanza dalla fonte.

Misure di prevenzione Misure di prevenzione. o Aumento distanza dalla fonte. LEZIONE 11 Le radiazioni ionizzanti i rischi Particolarità o La loro rilevazione risulta complessa o Necessaria in contesti chimici, sanitari e nucleari. I rischi per la salute dei lavoratori o Apparato

Dettagli

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore RETE DI MONITORAGGIO DEI LIVELLI DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO DEL COMUNE DI JESI RAPPORTO ANNO 2011 Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento Provinciale ARPAM di Ancona La rete di monitoraggio Il Comune

Dettagli

COMUNE DI ERACLEA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI

COMUNE DI ERACLEA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI SEDE LEGALE: piazza Garibaldi, 54 30020 Eraclea (VE) DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI Redatto ai sensi: Titolo VIII, Capitolo IV del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. Prot.

Dettagli

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E

Dettagli

DOMANDE E RISPOSTE SULL'ELETTROMAGNETISMO

DOMANDE E RISPOSTE SULL'ELETTROMAGNETISMO DOMANDE E RISPOSTE SULL'ELETTROMAGNETISMO A cura del Comitato Scientifico del Consorzio Elettra 2000 Elettra 2000 è un consorzio costituito senza fini di lucro dalla Fondazione Ugo Bordoni, dalla Fondazione

Dettagli

Protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall esposizione ai campi elettromagnetici nelle fonderie

Protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall esposizione ai campi elettromagnetici nelle fonderie Protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall esposizione ai campi elettromagnetici nelle fonderie Fabio Baronio Laboratorio di Campi Elettromagnetici e Fotonica,

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

Relazione tecnica n. 07_187_RF del 20/11/2007

Relazione tecnica n. 07_187_RF del 20/11/2007 CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice 21.03 Radiazioni Non Ionizzanti Misura di campi elettrici e magnetici ELF Cabina elettrica di trasformazione MT/BT Via

Dettagli

Progetto Banda Larga con tecnologia. WiMax. nel Comune di Bentivoglio

Progetto Banda Larga con tecnologia. WiMax. nel Comune di Bentivoglio Progetto Banda Larga con tecnologia WiMax nel Comune di Bentivoglio Indice La copertura della banda larga... Specifiche di progetto per la copertura del territorio del Comune di Bentivoglio... Potenze

Dettagli

Presentazione Regolamento Comunale per l installazione di impianti di telefonia cellulare e radioelettrici

Presentazione Regolamento Comunale per l installazione di impianti di telefonia cellulare e radioelettrici CITTA DI GIAVENO Presentazione Regolamento Comunale per l installazione di impianti di telefonia cellulare e radioelettrici Anno 2006 1 CAPPELLO La Città di Giaveno ha partecipato ad un protocollo d intesa

Dettagli

È una grandezza fisica FONDAMENTALE, SCALARE UNITÀ DI MISURA NEL S.I. : K (KELVIN)

È una grandezza fisica FONDAMENTALE, SCALARE UNITÀ DI MISURA NEL S.I. : K (KELVIN) È una grandezza fisica FONDAMENTALE, SCALARE UNITÀ DI MISURA NEL S.I. : K (KELVIN) È STRETTAMENTE LEGATA ALLA VELOCITÀ DI VIBRAZIONE DELLE MOLECOLE IN UN CORPO: SE LA TEMPERATURA DI UN CORPO AUMENTA LE

Dettagli

Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi di telefonia mobile

Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi di telefonia mobile ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVIONCIA DI ROMA Campi elettromagnetici alte frequenze e sicurezza sul lavoro Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Dettagli

CAPITOLO 4 SISTEMI CELLULARI: IMPATTO AMBIENTALE, SALUTE E NORMATIVA

CAPITOLO 4 SISTEMI CELLULARI: IMPATTO AMBIENTALE, SALUTE E NORMATIVA CAPITOLO 4 SISTEMI CELLULARI: IMPATTO AMBIENTALE, SALUTE E NORMATIVA 4.1 IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE E PERCEZIONE DEL RISCHIO Al rapido sviluppo del settore della telefonia cellulare in questi anni si

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti

Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti RSA rovincia di Milano Campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti L insieme di tutte le onde elettromagnetiche, classificate in base alla loro frequenza, costituisce lo spettro elettromagnetico, che

Dettagli

elettrosmog radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti frequenze.

elettrosmog radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti frequenze. Con il termine elettrosmog si intende l'inquinamento elettromagnetico derivante da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti quali quelle prodotte dalle infrastrutture di telecomunicazioni come la radiodiffusione

Dettagli

CHECK LIST CAMPI ELETTROMAGNETICI

CHECK LIST CAMPI ELETTROMAGNETICI CHECK LIST CAMPI ELETTROMAGNETICI 1. ALTA FREQUENZA Macchinari e/o dispositivi in grado di emettere campi elettromagnetici con frequenze naturali da 100 khz a 40 GHz. Viene condotta una singola misura

Dettagli

Risparmiare sulla bolletta del telefono

Risparmiare sulla bolletta del telefono Livello scolare: 1 biennio Risparmiare sulla bolletta del telefono Abilità interessate In situazioni problematiche, individuare relazioni significative tra grandezze di varia natura (per esempio variazione

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

Strumentazione per la misura a banda larga del campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde. Laura Vallone

Strumentazione per la misura a banda larga del campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde. Laura Vallone Strumentazione per la misura a banda larga del campo elettromagnetico a radiofrequenze e microonde Laura Vallone Misure a banda larga: : definiscono il campo totale nel sito di misura ma non danno informazioni

Dettagli

RASSEGNA SULLE PRINCIPALI MISURE DI RIDUZIONE DELL ESPOSIZIONE A CAMPI ELETROMAGNETICI (0 300 GHz)

RASSEGNA SULLE PRINCIPALI MISURE DI RIDUZIONE DELL ESPOSIZIONE A CAMPI ELETROMAGNETICI (0 300 GHz) RASSEGNA SULLE PRINCIPALI MISURE DI RIDUZIONE DELL ESPOSIZIONE A CAMPI ELETROMAGNETICI (0 300 GHz) Iole Pinto Fisico Responsabile AUSL 7 di Siena Laboratorio Agenti Fisici Area Vasta Toscana Sud E-mail:

Dettagli

Esposizioni ai campi elettromagnetici nelle attività sanitarie

Esposizioni ai campi elettromagnetici nelle attività sanitarie Esposizioni ai campi elettromagnetici nelle attività sanitarie Dr. R. Di Liberto r.diliberto@smatteo.pv.it Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia 1 Le

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA Università degli Studi di Pavia

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA Università degli Studi di Pavia DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA Università degli Studi di Pavia Via A. Ferrata, 1 27100 PAVIA Tel. 0382.985.250 0382.985.251 Fax 0382.422.276 E-mail: segret@unipv.it Partita IVA Università 00462870189

Dettagli

Integrated Comfort SyStemS

Integrated Comfort SyStemS Integrated Comfort Systems EST (Energy Saving Technology) è una tecnologia applicata ai ventilconvettori e cassette EURAPO che consente di ottenere assorbimenti elettrici estremamente contenuti e una modulazione

Dettagli

GLI EFFETTI BIOLOGICI DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: dalla teoria a una esperienza di ricerca

GLI EFFETTI BIOLOGICI DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: dalla teoria a una esperienza di ricerca GLI EFFETTI BIOLOGICI DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: dalla teoria a una esperienza di ricerca Le onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche pervadono invisibilmente il nostro ambiente. Non ne abbiamo

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

Analisi normativa nazionale vigente: problemi aperti e criticità

Analisi normativa nazionale vigente: problemi aperti e criticità Analisi normativa nazionale vigente: problemi aperti e criticità Salvatore Curcuruto ISPRA Romualdo Amodio ISPRA Problemi aperti Essenzialmente legati all attuazione di alcune disposizioni della legge

Dettagli

Contabilizzazione del calore

Contabilizzazione del calore Contabilizzazione del calore RINNOVABILI QUADRO NORMATIVO 2 RIPARTITORI CONSUMI TERMICI D.P.R. 59 Regolamento di attuazione dell articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto

Dettagli

Descrizione della struttura e delle funzioni di una stazione radio base TACS

Descrizione della struttura e delle funzioni di una stazione radio base TACS c.so Duca degli Abruzzi 4 1019 Torino (Italy) Fax +39 011 564 4099 pag. /34 Premessa Il seguente capitolo illustra i principi tecnici fondamentali a cui si ispirano le tecnologie utilizzate per i serivizi

Dettagli

3.12 Simulazioni di campo elettromagnetico irradiato dalle SRB presso la località Suna

3.12 Simulazioni di campo elettromagnetico irradiato dalle SRB presso la località Suna Pagina 120 di 151 3.12 Simulazioni di campo elettromagnetico irradiato dalle SRB presso la località Suna Le seguenti figure rappresentano la simulazione del campo elettrico irradiato presso la località

Dettagli

Art. 2 Apparecchiature non soggette ad autorizzazione. Art. 3 Apparecchiature soggette ad autorizzazione ministeriale

Art. 2 Apparecchiature non soggette ad autorizzazione. Art. 3 Apparecchiature soggette ad autorizzazione ministeriale Decreto del ministero della sanità del 03/08/1993 AGGIORNAMENTO DI ALCUNE NORME CONCERNENTI L'AUTORIZZAZIONE ALL'INSTALLAZIONE ED ALL'USO DI APPARECCHIATURE A RISONANZA MAGNETICA. Art. 1 Apparecchiature

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 19 novembre 2007, n. 257

DECRETO LEGISLATIVO 19 novembre 2007, n. 257 DECRETO LEGISLATIVO 19 novembre 2007, n. 257 Attuazione della direttiva 2004/40/CE sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti

Dettagli

Ipertermia oncologica: valutazione del rischio per esposizioni a campi elettromagnetici

Ipertermia oncologica: valutazione del rischio per esposizioni a campi elettromagnetici Abstract Ipertermia oncologica: valutazione del rischio per esposizioni a campi elettromagnetici Papotti E., Vaccari S., Valbonesi S., Vanore A. Servizio di Fisica Sanitaria, Università di Parma Servizio

Dettagli

Onde elettromagnetiche

Onde elettromagnetiche Onde elettromagnetiche Alla metà del XIX secolo Maxwell prevede teoricamente le onde e.m. Sono scoperte sperimentalmente da Hertz Danno la possibilità di comunicare a distanza (radio, televisione, telecomandi

Dettagli

Campi elettromagnetici: conoscenze attuali e misure a Pavia

Campi elettromagnetici: conoscenze attuali e misure a Pavia Campi elettromagnetici: conoscenze attuali e misure a Pavia Gli esseri viventi sono da sempre esposti alle radiazioni naturali prodotte dalla Terra, dall atmosfera e dal Sole: raggi cosmici, radiazioni

Dettagli

Spett.li: Istituto Istruzione Superiore S. D Arzo Montecchio Emilia Dirigente Scolastico Rossana Rossi reis00400d@pec.istruzione.

Spett.li: Istituto Istruzione Superiore S. D Arzo Montecchio Emilia Dirigente Scolastico Rossana Rossi reis00400d@pec.istruzione. Sezione Provinciale di Reggio Emilia Via Amendola, 2-42122 Reggio Emilia Tel. 0522/336011 Fax 0522/330546 e-mail: urpre@arpa.emr.it pec: aoore@cert.arpa.emr.it http://www.arpa.emr.it/reggioemilia Pratica

Dettagli

Regolamento Approvato con delibera C.C. n. 35/91/190 del 29/03/2004

Regolamento Approvato con delibera C.C. n. 35/91/190 del 29/03/2004 Regolamento Comunale per l installazione e l esercizio degli impianti radiobase per telefonia mobile e per teleradiocomunicazioni per la diffusione di segnali radio e televisivi. Regolamento Approvato

Dettagli

Raccomandazione del Consiglio relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300.

Raccomandazione del Consiglio relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300. Raccomandazione. 1999/512/CE del 12 luglio 1999 Pubblicata sulla G. U. C. E n. L199 del 30/07/1999 Raccomandazione del Consiglio relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici

Dettagli

LIBERTÀ DI SAPERE LIBERTÀ DI SCEGLIERE

LIBERTÀ DI SAPERE LIBERTÀ DI SCEGLIERE LIBERTÀ DI SAPERE LIBERTÀ DI SCEGLIERE IL TELEFONO CELLULARE. UNA FONTE DI RISCHIO PER LA NOSTRA SALUTE? LE RISPOSTE DELLA SCIENZA. IR 1 LIBERTÀ DI SAPERE LIBERTÀ DI SCEGLIERE IL TELEFONO CELLULARE. UNA

Dettagli

1. OGGETTO E SCOPO DELLA RELAZIONE 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 3.1 LINEA MT 2

1. OGGETTO E SCOPO DELLA RELAZIONE 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 3.1 LINEA MT 2 Sommario 1. OGGETTO E SCOPO DELLA RELAZIONE 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 3.1 LINEA MT 2 4. MISURE ADOTTATE CONTRO L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO 2 4.1 PREMESSA 2 4.1.1

Dettagli

Strumenti di misura per audit energetici

Strumenti di misura per audit energetici Università Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Strumenti di misura per audit energetici Prof. Marco LUCENTINI Università ità degli Studi di Roma "La Sapienza" Analizzatori di rete

Dettagli

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione

Dettagli

LE AREE TEMATICHE : L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

LE AREE TEMATICHE : L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO LE AREE TEMATICHE : L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Quando si parla di inquinamento elettromagnetico o più comunemente elettrosmog ci si riferisce alle alterazioni del campo magnetico naturale generate

Dettagli

SISTEMA A MICROONDE PER LA BONIFICA DA INFESTANTI DI OPERE D ARTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA ED AUTOMATICA

SISTEMA A MICROONDE PER LA BONIFICA DA INFESTANTI DI OPERE D ARTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA ED AUTOMATICA SISTEMA A MICROONDE PER LA BONIFICA DA INFESTANTI DI OPERE D ARTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA ED AUTOMATICA Sistema che sfrutta il riscaldamento a microonde per portare,

Dettagli

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore RETE DI MONITORAGGIO DEI LIVELLI DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO DELLA PROVINCIA DI ANCONA RAPPORTO ANNO 2004 Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento Provinciale ARPAM di Ancona La rete di monitoraggio

Dettagli

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE La tecnologia oggi permette di effettuare misure di grandezze elettriche molto accurate: precisioni dell ordine dello 0,1 0,2% sono piuttosto facilmente raggiungibili. corrente:

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

CABINE DI TRASFORMAZIONE MT/BT Fasce di rispetto e Interconfronto

CABINE DI TRASFORMAZIONE MT/BT Fasce di rispetto e Interconfronto CABINE DI TRASFORMAZIONE MT/BT Fasce di rispetto e Interconfronto Dr. Silvia Violanti Arpa Emilia Romagna Dr. Sara Adda Arpa Piemonte b.2) misure in campo presso cabine elettriche di trasformazione (task

Dettagli

5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI

5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI 1 5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI 5.1 Premessa In questo capitolo si studierà la possibilità di inserire gli impianti radio FM da delocalizzare in alcuni siti sul territorio

Dettagli

Il Catasto Regionale degli impianti radioelettrici

Il Catasto Regionale degli impianti radioelettrici Il Catasto Regionale degli impianti radioelettrici A cura della Sezione di Fisica Ambientale dell ARPA del Friuli Venezia Giulia La legge quadro n 36 del 2001 istituisce il catasto nazionale che integra

Dettagli

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore

Dipartimento Provinciale di Ancona Servizio Radiazioni/Rumore Via Cristoforo Colombo, 106 60127 ANCONA Cod. Fisc./P. IVA 01588450427 TEL. 071/28732.720 /29 - FAX 071/28732.721 e-mail: radiazioni.rumorean@ambiente.marche.it RETE DI MONITORAGGIO DEI LIVELLI DI INQUINAMENTO

Dettagli

D.M. 2 DICEMBRE 2014 entrato in vigore il 06 gennaio 2015

D.M. 2 DICEMBRE 2014 entrato in vigore il 06 gennaio 2015 D.M. 2 DICEMBRE 2014 entrato in vigore il 06 gennaio 2015 (Fonte Ministero Dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) Linee guida, relative alla definizione delle modalità con cui gli operatori

Dettagli

Antenne per i telefoni cellulari

Antenne per i telefoni cellulari Antenne per i telefoni cellulari annamaria.cucinotta@unipr.it http://www.tlc.unipr.it/cucinotta 1 Requisiti terminali mobili I principali vincoli da tenere in conto nella progettazione di un antenna per

Dettagli