RASSEGNA STAMPA Convegno CRITERI DI APPROPRIATEZZA. STRUTTURALE NELL ASSISTENZA ALL ANZIANO 18 Gennaio 2011

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1 RASSEGNA STAMPA Convegno CRITERI DI APPROPRIATEZZA CLINICA, TECNOLOGICA E STRUTTURALE NELL ASSISTENZA ALL ANZIANO 18 Gennaio 2011 Aggiornamento 20 Gennaio 2011

2 SOMMARIO TESTATA DATA Agenzie ADNKRONOS SALUTE (3 LANCI) 17-18/01/2011 ANSA (2 LANCI) 18/01/2011 AGI (2 LANCI) 18/01/2011 Periodici IL SOLE 24 ORE SANITA' 18-24/01/2011 TOTALE 8

3 Agenzie

4 ADNKRONOS SALUTE (1 LANCIO) Data: 17/01/2011 SANITA': FAZIO A CONVEGNO SU APPROPRIATEZZA ASSISTENZA ANZIANI Roma, 17 gen. (Adnkronos Salute) - Domani alle ore 10.00, presso la sede del ministero di Viale Ribotta, il ministro della Salute Ferruccio Fazio interverrà al Convegno ''Criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale nell'assistenza all'anziano'', dedicato alla presentazione del sesto volume della collana ''Quaderni del Ministero della Salute''. La pubblicazione fornisce le strategie per riformare l'assistenza soprattutto in merito alla gestione della cronicità e alla prevenzione della disabilità. Si dà ampio spazio alla medicina geriatrica, per molti aspetti diversa da quella 'tradizionale', che si prende a carico il paziente nella sua interezza, anche alla luce di comorbilità, disabilità e fragilità che lo caratterizzano. Nel volume si sviluppa, inoltre, una attenta analisi delle diverse realtà di assistenza e cura previste sul territorio,dall'ospedale alle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa), dai Centri diurni ai servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (Adi). Inoltre, si individua nel Distretto l'ambito di gestione del percorso assistenziale, nel quale si colloca una nuova realtà, il Punto unico di accesso (Pua): il luogo fisico in cui, conclude una nota del ministero, viene ricevuta la domanda iniziale, viene coordinata l'erogazione dei servizi e vengono ospitate le figure responsabili delle equipe assistenziali. (Red-Mal/Adnkronos Salute) 17-GEN-11 19:36

5 ADNKRONOS SALUTE (2 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, SONO OPPORTUNITA' E NON UN PROBLEMA PER NOI E PER LA COMUNITA' EUROPEA RAPPRESENTANO UNA PRIORITA' Roma, 18 gen. (Adnkronos Salute) - L'Italia ha a cuore la situazione degli anziani, una categoria che deve rappresentare "un'opportunità più che un problema". A sottolinearlo è Ferruccio Fazio, ministro della Salute, intervenuto oggi a Roma al sesto incontro dei 'Quaderni della salute', dedicato proprio all'assistenza degli anziani. "Le problematiche dell'anziano - spiega Fazio - vanno affrontate, e farlo è una delle nostre priorità. E lo stesso vale per la Comunità europea". Il ministro ricorda come il quadro demografico del nostro Paese non permetta di abbassare la guardia. "Avremo ripercussioni sul Sistema sanitario nazionale e su quello pensionistico - prosegue Fazio - quindi questo tema può condizionare anche le politiche di vari governi. E' nostro impegno - conclude il ministro - far arrivare l'anziano in buona salute e senza disabilità verso la fine della sua vita". (Sof/Adnkronos Salute) 18-GEN-11 11:59

6 ADNKRONOS SALUTE (3 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, REGOLARIZZARE ATTIVITA' SOCIO-ASSISTENZIALE BADANTI GIA' ATTIVATI CORSI DI FORMAZIONE Roma, 18 gen. (Adnkronos Salute) - "Le badanti sono una risorsa importante per la gestione della non autosufficienza e, come tali, la loro attività va regolarizzata". Lo ha detto il ministro della Salute,Ferruccio Fazio, intervenuto a un convegno a Roma sull'assistenza agli anziani. "Per quanto attiene alle badanti - spiega il ministro - sono stati già attivati corsi di formazione. Ora bisogna regolarizzare quest'attività e gestire i rapporti con i loro Paesi d'origine. Tutte le forme di assistenza domiciliare e residenziale devono essere potenziate - conclude - senza perdere l'attuale supporto delle badanti". (Sof/Adnkronos Salute) 18-GEN-11 12:18

7 ANSA (1 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, BADANTI RISORSA DA METTERE A NORMA (ANSA) - ROMA, 18 GEN - "Le badanti sono una risorsa importante per la gestione della non autosufficienza, che è bene mettere a norma, gestire e rendere sempre più operativa". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, durante il convegno "Criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale nell'assistenza all'anziano". Fazio ha ricordato che per questa categoria di lavoratori esistono corsi di formazione, di cui si stanno occupando anche i ministeri competenti, "ma sicuramente c'é la necessità di affrontare tre temi importanti - ha spiegato - si tratta della regolarizzazione di tutte le attività in ambito socio-assistenziale, dunque anche quella delle badanti; dei corsi di formazione; dei rapporti con i Paesi di origine da cui arrivano gli immigrati che svolgono questa attività nel nostro Paese. C'é dunque il progetto, insieme al ministero dell'interno e del Welfare, di lavorare in questa direzione, anche sul fronte delle politiche di cooperazione internazionale per garantire un flusso stabile di queste persone". Il ministro ha infine ribadito come quella offerta dalle badanti "sia una forma di assistenza domiciliare, ma che non rappresenta certo l'assistenza domiciliare integrata (Adi). Noi riteniamo che tutte le forme di assistenza domiciliare e residenziale debbano essere potenziate, senza andare a perdere il supporto offerto alle famiglie dal personale straniero".(ansa). Y85-MON/KZS S04 QBKN

8 ANSA (2 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, SONO UN'OPPORTUNITA' E NON UN PROBLEMA (ANSA) - ROMA, 18 GEN - "Dobbiamo avere sempre più attenzione verso la popolazione anziana e pensare che sono un'opportunità e non un problema. Quello degli anziani e della loro gestione rappresenta una delle priorità del nostro Paese e della Comunità Europea". Lo ha detto il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, alla presentazione del sesto volume della collana "Quaderni del ministero della Salute", dedicato alla definizione dei modelli assistenziali per il paziente anziano. "Bisogna fare in modo che l'anziano - ha continuato - arrivi al termine della sua vita in buone condizioni e senza disabilità. Il mondo futuro sarà sempre più costituito da anziani e non da giovani, per via di un cambiamento demografico che è già avvenuto in Italia e anche in altri paesi. L'anziano deve avere quindi un ruolo importante, anche per la sua esperienza e il contributo che può ancora dare alla società, e il Ssn deve impegnarsi a incrementare le cure domiciliari per questa fascia di popolazione". Nel volume presentato oggi vengono analizzate le diverse realtà di assistenza e cure presenti sul territorio, e si individua nel distretto l'ambito di gestione del percorso assistenziale in cui si colloca la nuova realtà del punto unico di accesso. "Si tratta di un luogo fisico - ha precisato Fazio - in cui si riceve la domanda iniziale, si coordina l'erogazione dei servizi e si ospitano le figure responsabili dei team assistenziali. E' un'iniziativa importante, inserita in ambito territoriale e della programmazione regionale, che serve a mettere a regime l'approccio multidimensionale necessario alla cura dell'anziano, che spesso soffre di più patologie insieme". (ANSA). Y85-VC/FLO S04 QBKN

9 AGI (1 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, BADANTI SONO RISORSA DA METTERE A NORMA (AGI) - Roma, 18 gen. - Esiste la necessita' di affrontare tre temi importanti in relazione agli immigrati che giungono nel nostro Paese per dare assistenza agli anziani. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, sottolineando che "le badanti rappresentano attualmente una risorsa, che e' bene gestire e mettere a norma. C'e' infatti la progettualita' di lavorare in questa direzione, anche con politiche di cooperazione internazionale". Il ministro, a margine della presentazione del sesto Quaderno del Ministero della Salute, ha dichiarato che "esistono corsi di formazione di cui si stanno occupando i ministeri competenti dell'interno e del Welfare, ma sicuramente esiste la necessita' di regolarizzare tutte le attivita' della socioassistenza, affrontare il discorso della formazione e infine i rapporti con i Paesi d'origine degli immigrati, che svolgono nel nostro Paese questa attivita', oggi aspetto importantissimo per la gestione dei non autosufficienti", ha concluso Fazio. (AGI) Rmc/Chi

10 AGI (2 LANCIO) Data: 18/01/2011 ANZIANI: FAZIO, SONO UN'OPPORTUNITA' E NON UN PROBLEMA (AGI) - Roma, 18 gen. - E' stato presentato questa mattina, nel corso del convegno 'Criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale nell'assistenza all'anziano' il sesto volume della collana 'Quadri del Ministero della Salute'. Una pubblicazione che, curata dal migliori specialisti del settore, fornisce le strategie per riformare l'assistenza soprattutto in merito alla gestione della cronicita' e alla prevenzione della disabilita'. Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, intervenuto presso il Ministero, lo definisce "una delle iniziative strutturali del Ministero perche' forma di approfondimento sui problemi da affrontare in relazione all'anziano. Una problematica quella degli anziani - prosegue - che investe la sanita', il sociale, ma anche le scelte strategiche dei Paesi e gli outcome, domani". L'anziano considerato come una opportunita' e non come un problema, questa la premessa di Fazio e visione di base dei Quaderni. "L'anziano infatti - dichiara il ministro - ha una esperienza, in presenza di una tenuta fisica adeguata, che gli permette di dare un contributo importante alla societa'. Ci rendiamo conto che l'attivita' di organizzazione dell'autosufficienza in Italia, che peraltro dipende dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e' prevalentemente gestita mediante il conferimento di denaro, che non e' certo l'adi, Assistenza domiciliare integrata. Riteniamo che tutte le forme di assistenza domiciliare e residenziale debbano essere potenziate - prosegue - ma senza andare a perdere l'attivita' di supporto alle famiglie del personale straniero. La societa' sara' sempre piu' costituita da anziani, questo non solo nel nostro Paese, ed e' necessario dare loro un ruolo importante". Nel corso del suo intervento Fazio ha ricordato il Punto Unico di Accesso (Pua), individuato nel Distretto, luogo fisico in cui viene ricevuta la domanda iniziale, coordinata l'erogazione dei servizi e ospitate le figure responsabili delle equipe assistenziali. "Si tratta di un'altra iniziativa importante per coinvolgere e mettere a sistema il concetto di approccio multidimensionale. Il problema dell'anziano multipatologia - prosegue Fazio - deve diventare un'occasione per considerare sempre piu' l'ammalato come persona e non come somma di situazioni che non funzionano. Quella della gestione degli anziani e' una priorita' in essere, anche una delle priorita' formali della Commissione Europea". (AGI) Rmc/Chi

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