- Manuale di utilizzo del programma GesPeg versione 4,19 MANUALE DI UTILIZZO DEL PROGRAMMA. GesPeg. Versione: 4,19

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1 MANUALE DI UTILIZZO DEL PROGRAMMA GesPeg Versione: 4,19 IL CRUSCOTTO PER LA GUIDA DELL ENTE LOCALE Direzione Generale - Controllo di Gestione 1

2 INDICE SEZIONI GESPEG: Sezione A: Relazione Responsabile pag. 4 Sezione B: Indicatori di attività pag. 5 Sezione B(x): Interventi di attività ordinarie pag. 9 Sezione C: Matricole per attività Sezione D: Incarichi e collaborazioni Sezione E: Obiettivi Sezione F: Attrezzature per centro di costo Sezione G: Immobili in gestione o assegnati Sezione H-I: Budget Sezione Controllo Strategico: Relaz.Prev. e Programm. pag.10 pag.14 pag.16 pag.23 pag.23 pag.25 Pag.29 Direzione Generale - Controllo di Gestione 2

3 ACCESSO AL PROGRAMMA GESPEG Cambiamento Password: Cliccando su Cambia Password potrà essere modificata la password fornita dal Controllo di Gestione. Dopo aver digitato Username e Password, si apre il Menù Principale che propone 13 pulsanti che consentono di accedere alle varie sezioni del Peg. L utente è abilitato ad operare solo sui centri di costo di competenza. L abilitazione anche in scrittura è consentita solo per le sezioni: A Relazioni Responsabile, B Indicatori di attività, B(x) Interventi di attività ordinaria, C Matricole per attività (parte consuntivo) E Obiettivi. F Attrezzature per centro di costo Applicazioni Controllo Strategico Le sezioni D-G-H sono abilitate alla sola consultazione NOTA GENERALE: Si ricorda che normalmente in fase di inserimento dei dati non è necessario effettuare il salvataggio (salvo dove è richiesto) in quanto il programma lo effettua automaticamente semplicemente spostandosi su un altro campo. Direzione Generale - Controllo di Gestione 3

4 SEZIONE A Relazioni Responsabile Tab.1 Lettura e scrittura Cliccando sulla finestra A Relazioni Responsabile, si entra nella maschera nella quale vengono gestite sia la relazione di P.E.G. che le relazioni periodiche effettuate quadrimestralmente in occasione dei monitoraggi e a consuntivo. I tasti ad un centro Tab.2 vengono usati per avanzare o retrocedere spostandosi da un centro di costo altro (o dal primo all ultimo). Se l utente è abilitato a operare in un solo di costo, non hanno alcuna utilità. Della relazione si può prendere visione o è possibile procedere alla stampa, utilizzando il comando indicato dalla freccia. Tab.3 Il pulsante STAMPA permette di eseguire la stampa della relazione desiderata (previa anteprima se scelgo video) Con il pulsante ELIMINA è possibile eliminare le relazioni salvate nel Centro di costo. Cliccando su ESCI si ritorna al menù principale. N.B. Le relazioni possono essere predisposte in Word e quindi copiate ed incollate sulla finestra di GesPeg Direzione Generale - Controllo di Gestione 4

5 SEZIONE B ATTIVITA ELEMENTARI: - INDICATORI Tab.1 Lettura e scrittura Cliccando sul pulsante B si entra nella sezione B-Indicatori di attività che contiene le Attività elementari del centro di costo. Ogni attività è identificata da una lettera dell alfabeto progressiva (il coordinamento è sempre 0). Per ogni attività è possibile consultare il Bisogno che soddisfa quell attività nei confronti della collettività o dell Amministrazione: perché l Ente svolge quelle determinate attività. Per ogni attività sono elencati gli indicatori associati all attività, (es. A01) l eventuale Formula per il loro calcolo ed il Tipo di calcolo utilizzato (Somma/Media/Formula). Sono presenti quindi i campi del valore Obiettivo, indicato nel P.E.G., il valore Realizzato (risultante dall inserimento mensile dei valori degli indicatori), lo Scostamento in valore assoluto con le previsioni, la % realizzazione rispetto al valore dell obiettivo e il campo Valutato che consente di indicare il peso dell indicatore che si sceglie di valutare. In fase di predisposizione di PEG ogni utente dovrà provvedere ad inserire i valori a previsione per ogni indicatore: Tab.4 Direzione Generale - Controllo di Gestione 5

6 Tab.5 I pulsanti in alto a destra della sezione B, consentono di lanciare la STAMPA dell attività e dei relativi indicatori sia relativa all esercizio di gestione attivo che al triennale con STAMPA TRIENNALE, è inoltre possibile stampare gli indicatori conle relative codifiche impostate con STAMPA CODIFICHE. I pulsanti NUOVO, MODIFICA ed ELIMINA permettono l inserimento, la modifica e l eliminazione delle attività selezionate. La stessa operazione può essere fatta anche per gli indicatori utilizzando i comandi NUOVO INDICATORE MODIFICA INDICATORE ed ELIMINA INDICATORE. QUESTE OPERAZIONI SONO CONSENTITE ESCLUSIVAMENTE AGLI AMMINISTRATORI DEL SISTEMA Le scelte dei centri di costo (o elementari) o di una attività si effettuano cliccando negli appositi menù a tendina (Tab.6) In alternativa, per spostarsi tra un centro e l altro o a un diverso centro elementare, è possibile utilizzare i pulsanti: Tab.6 Direzione Generale - Controllo di Gestione 6

7 RILEVAZIONE INDICATORI Cliccando il tasto B(r) Rilevazione Indicatori, (evidenziato dalla freccia gialla), si accede alla schermata che permette l inserimento delle rilevazioni mensili degli indicatori di attività. (Maschera di scrittura) Tab.7 Tab.8 Gli indicatori vengono inseriti mensilmente (o a intervalli diversi) in corrispondenza dell incrocio ind./mese. Quando la riga appare grigia le rilevazioni sono da effettuare solo a consuntivo oppure risultano da in calcolo automatico dovuto ad una formula impostata. La casella totale propone il risultato di somma e medie. Nel caso in cui il valore totale derivi da una media matematica oppure dall utilizzo di una formula complessa, l operazione viene effettuata automaticamente inserendo, nella schermata precedente, la funzione di somma/media oppure inserendo la formula desiderata. Direzione Generale - Controllo di Gestione 7

8 Per ritornare alla sezione B cliccare sul tasto B Indicatori di attività N. B. Il programma consente di muoversi rapidamente tra le varie sezioni cliccando sui bottoni in basso allo schermo. Le scelte dei centri di costo (o elementari) o di una attività si effettuano cliccando negli appositi menù a tendina (Tab.6) In alternativa, per spostarsi tra un centro e l altro o a un diverso centro elementare, è possibile utilizzare i pulsanti: Direzione Generale - Controllo di Gestione 8

9 SEZIONE B(x) INTERVENTI DI ATTIVITA ORDINARIA Il pulsante B(x) Interventi di Attività Ordinaria consente l accesso alla maschera per alimentare l avanzamento degli Interventi che consistono in progetti di attività ordinaria per i quali non è prevista la suddivisione in fasi. Gli interventi si esauriscono, di regola, nell esercizio di riferimento del P.E.G. e vengono monitorati con la stessa frequenza degli obiettivi di sviluppo. Tab.9 Lettura e scrittura La maschera consente di visualizzare o alimentare (a seconda dei diritti assegnati) l avanzamento degli interventi nel corso dell anno. I campi da compilare sono quelli di inizio effettivo, fine effettiva (eventuale inizio rivisto e fine rivista), l eventuale motivazione del ritardo sui tempi previsti (in breve forma descrittiva), il flag sul ritardo nella realizzazione e il campo realizzato. Ogni intervento contempla uno o più indicatori che consentono di monitorare lo stato di avanzamento. Si deve compilare solo il campo realizzato. La maschera evidenzia in automatico lo scostamento in V.A. con le previsioni e la % di realizzazione. Tutti gli altri campi sono bloccati e riservati agli amministratori del sistema. Tab.10 Direzione Generale - Controllo di Gestione 9

10 SEZIONE C MATRICOLE PER ATTIVITA Per accedere alla maschera per la gestione delle risorse umane assegnate cliccare sulla finestra C Matricole per attività. Tab.11 Lettura e scrittura Si aprirà la maschera sottostante: Previsione: Tab.12 Direzione Generale - Controllo di Gestione 10

11 In questa maschera sono visibili le risorse umane assegnate, a previsione, al C.d.C. con indicazione del Cognome, Nome, Qualifica, Descrizione, periodo di assegnazione, percentuale di attribuzione al centro di costo (multicentro), stima delle ore dedicate alle diverse attività, eventuali note, l eventuale Part Time con le ore settimanali lavorate, la Situazione Attuale, l avvenuta Cessazione, l assegnazione della risorsa a più centri di costo. Tab.13 Alcuni dati che compaiono nella maschera vengono calcolati automaticamente come ad esempio l Anno/Uomo riferito alle unità assegnate a tempo indeterminato, l Anno/Uomo Termine riferito alle unità assegnate a tempo determinato. Il tasto Trova Matricola apre la finestra che permette tramite la digitazione della matricola o del nome, di trovare l assegnazione della risorsa umana cercata. Tab.14 Il pulsante si utilizza per tutte le ricerche (strutturate in base al campo selezionato) I comandi: Nuovo Modifica Elimina sono attivi solo per gli utenti amministratori Direzione Generale - Controllo di Gestione 11

12 Con il pulsante Ore Lavorate Consuntivo si passa alla schermata che consente di consuntivare le ore dedicate alle attività, per ciascuna matricola assegnata al centro di costo. Questa maschera va periodicamente aggiornata, sulla base del totale ore lavorate derivanti dal sistema presenze e consultabili cliccando sul pulsante Totale Ore in alto a destra (vedi freccia gialla). Tab.15 Procedere come segue: Cliccando sul tasto Totale ore si visualizza la scheda C 2 che permette di consultare le ore effettuate dal personale assegnato al centro utilizzabili per la compilazione della sezione C a consuntivo. Il report propone le ore lavorate suddivise in: ore ordinarie, straordinarie, straordinario elezioni, progetto obiettivo finalizzato e totale. Le ore straordinarie relative alle elezioni compaiono solo nel centro di costo Elettorale in quanto attività prestata per quel centro di costo. I pulsanti Verifica 1 e Verifica 2 consentono di controllare che la sommatoria delle percentuali di attribuzione di ogni unità a vari centri di costo sia pari al 100%, in particolare il primo consente di visualizzare le matricole impegnate nel CdC preso in considerazione mentre il secondo evidenzia le percentuali diverse da 100 (> o < di 100). Direzione Generale - Controllo di Gestione 12

13 Tab.16 L utente procede all inserimento delle ore lavorate attribuendole alle diverse attività svolte. A fine lavoro il totale delle ore lavorate, (Tab.15) che risulta come somma ore delle varie attività, dovrà corrispondere al totale ore lavorate di ogni unità (scheda C2) Il totale ore centro (Tab.15) deve corrispondere al totale generale centro elementare (scheda C2). Il totale riepilogativo delle ore per attività sommato al totale delle ore lavorate delle sezione D (Incarichi e Collaborazioni) verrà riportato in automatico nella sezione B (N. ORE DEDICATE ALL ATTIVITA ). Se qualche multicentro avesse variato le percentuali di attribuzione, occorre rivolgersi al C.d.G. Direzione Generale - Controllo di Gestione 13

14 SEZIONE D INCARICHI E COLLABORAZIONI Per accedere alla maschera degli incarichi cliccare sulla finestra D Incarichi e collaborazioni. Tab.17 Lettura Tab.18 La maschera contiene informazioni inserite in fase di predisposizione del P.E.G/PRO. La maschera propone le informazioni che riguardano incarichi e collaborazioni di vario tipo (interinali, Co.Co.Co., ecc.) compresi gli appalti di servizio ove sostitutivi di lavoro dipendente. Sono esclusi gli incarichi per progettazione ed esecuzione di opere. I dati inseriti riguardano il nome e cognome della persona, il tipo di incarico, il periodo di durata, le unità impiegate, l importo complessivo ed orario, la descrizione sintetica del lavoro svolto, Gli estremi dell atto di incarico, la sua % di attribuzione al centro di costo ed il tipo di attività svolta. Nel caso in cui in corso d anno vi siano delle informazioni da aggiornare, le stesse andranno comunicate al C. di G. che aggiornerà il sistema. Inoltre a consuntivo è possibile verificare la situazione della persona aggiornata al 31 Dicembre dell anno preso in considerazione. Direzione Generale - Controllo di Gestione 14

15 Tab.19 La maschera contiene informazioni di sola consultazione. I dati sono inseriti a consuntivo dal Controllo di Gestione sulla base dei dati forniti dai singoli centri di costo. La maschera propone le informazioni che riguardano incarichi e collaborazioni di vario tipo (interinali, Co.Co.Co., ecc.) compresi gli appalti di servizio ove sostitutivi di lavoro dipendente. Sono esclusi gli incarichi per progettazione ed esecuzione di opere. I dati inseriti riguardano il nome e cognome della persona, il tipo di incarico, il periodo di durata, le unità impiegate, l importo complessivo ed orario, la descrizione sintetica del lavoro svolto, Gli estremi dell atto di incarico, la sua % di attribuzione al centro di costo ed il tipo di attività svolta. Nel caso in cui in corso d anno vi siano delle informazioni da aggiornare, le stesse andranno comunicate al C. di G. che aggiornerà il sistema. Inoltre a consuntivo è possibile verificare la situazione della persona aggiornata al 31 Dicembre dell anno preso in considerazione. Direzione Generale - Controllo di Gestione 15

16 SEZIONE E OBIETTIVI Con un clic sul pulsante E- Obiettivi, si accede alla sezione dedicata alla gestione degli Obiettivi di Sviluppo. In questa sezione il referente di centro è abilitato a operare in scrittura. Tab.20 Lettura e scrittura Tab.21 La Tab.22 propone un esempio di obiettivo che presenta fasi di primo e secondo livello. In questo caso l alimentazione dell avanzamento dell obiettivo deve essere fatta nelle fasi di secondo livello, cliccando il pulsante + indicato dalla freccia. Direzione Generale - Controllo di Gestione 16

17 Tab.22 Si apre la maschera (Tab 23) che permette l inserimento delle date di inizio effettivo, fine effettiva, avanzamento ed eventuali inizio rivisto e fine rivista. Completato l inserimento di tutte le date nelle fasi di secondo livello, il programma aggiorna automaticamente anche l inizio e la fine della fase madre di primo livello e calcola in automatico i giorni di durata della fase. Utilizzando il pulsante Salva ed Esci, si ritorna alla schermata precedente (Tab.22.) Tab.23 Entrando nelle fasi di secondo livello in caso di modifica della durata di una delle fasi vi è la possibilità, con il tasto Ricalco giorni Prev. di far slittare tutte le fasi seguenti degli stessi giorni di quella modificata. Direzione Generale - Controllo di Gestione 17

18 La maschera E consente di gestire gli obiettivi di P.E.G. inseriti in fase di predisposizione del documento programmatico, oppure assegnati successivamente durante l anno. L utente abilitato, in fase di monitoraggio dell obiettivo (30/04-31/08-31/12) da questa sezione potrà alimentare l avanzamento dell obiettivo ovvero le colonne corrispondenti all inizio effettivo e fine effettiva delle fasi, nonché quella dell avanzamento (% di realizzazione). Se l obiettivo è in ritardo sui tempi programmati, si dovrà procedere a segnalarlo compilando le colonne di inizio rivisto e fine rivista. Il programma calcolerà in automatico il totale dell avanzamento in base ai valori inseriti nella colonna corrispondente. Con il pulsante rilevazioni (vedi freccia gialla) si entrerà nella schermata dove si effettuano le rilevazioni (30/04 31/08 e 31/12) del grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni. Tab.24 Tab.25 Come evidenziato dalla tabella 25 se l obiettivo è in linea con le previsioni (grado di realizzazione superiore al 91%) i campi da compilare sono quelli evidenziati dalla freccia. Nella casella corrispondente vanno aggiornati i valori degli indicatori selezionati per il monitoraggio. Nel caso in cui si evidenziasse un ritardo sulle previsioni e l obiettivo avesse un grado di rispetto delle previsioni con un valore inferiore o uguale al 90% comparirà la sezione come evidenziato in Direzione Generale - Controllo di Gestione 18

19 tab 26 e bisognerà motivare apponendo una X in una delle caselle in corrispondenza della descrizione Motivazione del Ritardo Interna Esterna e spiegare brevemente le motivazioni nella casella Motivi del ritardo e Soluzioni proposte per la risoluzione delle criticità. Tab.26 Il grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni viene calcolato confrontando l avanzamento effettivo dell obiettivo fino alla data considerata rispetto all avanzamento previsto. Il dato relativo all avanzamento compare una volta compilate le date effettive ed alimentata la colonna avanzamento nella maschera principale dell obiettivo. Tutti gli indicatori vanno aggiornati ad ogni rilevazione quadrimestrale considerando l avanzamento rispetto alla rilevazione precedente. Esempio 1 Obiettivo in linea con le previsioni (rilevazione 31/08) FASI INIZIO FINE INIZIO FINE PREVISTO PREVISTA EFFETTIVO EFFETTIVA PESO AVANZAMENTO 1 01/01/ /03/ /01/ /03/ /04/ /04/ /04/ /04/ /05/ /08/ /05/ /08/ /09/ /09/ TOTALE Grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni: 100% Alla rilevazione del 31/08/2008 l obiettivo risulta in linea con le previsioni in quanto le fasi previste sono state tutte realizzate (colonna avanzamento). Indicatori: 1) Percentuale di realizzazione: 80% 2) N. visitatori: ) N. cataloghi venduti: Esempio 2 Obiettivo non in linea con le previsioni (rilevazione 31/08) INIZIO FINE INIZIO FINE FASI PESO AVANZAMENTO PREVISTO PREVISTA EFFETTIVO EFFETTIVA 1 01/01/ /03/ /01/ /03/ Direzione Generale - Controllo di Gestione 19

20 2 01/04/ /04/ /04/ /04/ /05/ /08/ /07/ /09/ /09/ TOTALE Grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni: 75% Alla rilevazione del 31/08/2008 l obiettivo risulta infatti in ritardo di due mesi sull avvio della fase 3 che è stata però in parte realizzata (vedi avanzamento 20 su 40). Indicatori Il grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni considera sia il rispetto dei tempi di realizzazione che il raggiungimento degli indicatori determinati a preventivo. Nel caso in cui alla data di rilevazione non vengano rispettati gli indicatori previsti, il grado di realizzazione dell obiettivo rispetto alle previsioni dovrà essere opportunamente ricalibrato. Nel caso di obiettivi pluriennali la colonna avanzamento considera l anno in corso, mentre l indicatore % di realizzazione è riferito all intero progetto. Tab.27 Cliccando sui comandi evidenziati dalle frecce, si possono ottenere le stampe di quanto inserito in fase di rilevazione (Stampa Rilevazioni), oppure dell obiettivo così come inserito nel PEG (Stampa PEG). Merita attenzione il comando Stampa trasversali, che permette di produrre le stampe degli obiettivi che contengano fasi in cui sia coinvolto un determinato centro di costo selezionato. Selezionando il centro desiderato sarà possibile estrarre tutti gli obiettivi che contengono una o più fasi assegnate a quel centro di costo tra tutti gli obiettivi presenti nel sistema. Non sarà più possibile alimentare tali obiettivi ma solo consultarli. Cliccando il comando Note vi è la possibilità di inserire eventuali motivazioni di ritardo nell esecuzione o revisioni delle fasi previste, queste note verranno visualizzate anche nella stampa dell obiettivo. Vi è la possibilità di visionare le stampe dei Gantt Obiettivo in formato A4 e in formato A3. Direzione Generale - Controllo di Gestione 20

21 La visualizzazione è la seguente: Verranno visualizzate le fasi dell obiettivo selezionato con la rappresentazione grafica della previsione, dell effettivo e del rivisto. Direzione Generale - Controllo di Gestione 21

22 Direzione Generale - Controllo di Gestione 22

23 SEZIONI F- ATTREZZATURE PER CENTRO DI COSTO G IMMOBILI IN GESTIONE O ASSEGNATI Dal menù principale si può accedere alle maschere delle Attrezzature per centro di costo e degli Immobili in gestione o assegnati che riportano l elenco delle attrezzature e immobili che vengono ogni anno aggiornate in fase di predisposizione di PEG dal Controllo di Gestione sulla base delle indicazioni fornite dai vari centri di costo. Entrambe le maschere per gli utenti abilitati sono di sola consultazione. Sono possibili come di consueto le stampe. Tab.28 Lettura e scrittura Lettura Tab.29 Tab.30 Direzione Generale - Controllo di Gestione 23

24 Direzione Generale - Controllo di Gestione 24

25 SEZIONI H-I- BUDGET La sezione H è dedicata al budget del Centro di Costo. Il pulsante consente di accedere ad una serie di Report, che consentono di visionare l aggiornamento del Budget. Tab.31 Lettura L utente abilitato può consultare in tempo reale i dati collegati al sistema contabile. Tab.32 Direzione Generale - Controllo di Gestione 25

26 I report disponibili sono: BUDGET ENTRATE 1) Entrate correnti competenza: evidenzia lo stanziamento iniziale, l attuale, gli accertamenti e la differenza. 2) Entrate Investimento competenza: evidenzia lo stanziamento iniziale, l attuale, gli accertamenti e la differenza. 3) Entrate correnti residui: evidenzia il residuo iniziale, quello attuale, le riscossioni, eventuali importi da riscuotere e la differenza. 4) Entrate Investimento residui: evidenzia il residuo iniziale, quello attuale, le riscossioni, eventuali importi da riscuotere e la differenza. 5) Accertamenti entrate correnti competenza: evidenzia l accertato, l incassato e la differenza 6) Accertamenti entrate residui: evidenzia l accertato, il riscosso e la differenza BUDGET SPESE CORRENTI 1) Spese correnti competenza: evidenzia lo stanziamento iniziale, l attuale, gli impegni e il disponibile. 2) Spese correnti residui: evidenzia lo stanziamento attuale, gli impegni, i pagamenti, la disponibilità di cassa e l eventuale importo disponibile. 3) Impegni spesa corrente/competenza: evidenzia l impegnato, l ordinato/fatturato, il pagato e il disponibile. 4) Impegni spesa corrente/residui: evidenzia l impegnato, il pagato e la differenza. BUDGET SPESE DI INVESTIMENTO 1) Spese correnti competenza: evidenzia lo stanziamento iniziale, l attuale, gli impegni e il disponibile. 2) Spese correnti residui: evidenzia lo stanziamento attuale, gli impegni, i pagamenti, la disponibilità di cassa e l eventuale importo disponibile. 3) Impegni spesa corrente/competenza: evidenzia l impegnato, l ordinato/fatturato, il pagato e il disponibile. 4) Impegni spesa corrente/residui: evidenzia l impegnato, il pagato e la differenza. Responsabili Trasversali: Economato, Manutenzioni ecc Il responsabile di un centro trasversale apponendo il flag su responsabile trasversale (apparirà il codice associato) potrà consultare la situazione di tutti i capitoli assegnati. Vi è inoltre la possibilità di decidere se le stampe debbano presentare o meno il numero di pagina. Tab.33 Direzione Generale - Controllo di Gestione 26

27 SEZIONE H - COSTRUZIONE BUDGET Le istruzioni seguenti si riferiscono alle funzionalità del software GesPeg per il caricamento dei dati del Bilancio di previsione. Accedere al programma e dal menù principale, 1) impostare l esercizio a previsione premere il tasto invio Tab. 1) 2) Entrare nella sezione Applicazioni cliccando sull apposito pulsante (vedi freccia verde) e successivamente su Costruzione Budget. Alla finestra di dialogo successiva selezionare Entrata o Spesa per entrare nelle apposite sezioni. Direzione Generale - Controllo di Gestione 27

28 Nella schermata visualizzata andranno inseriti i dati di previsione. Per muoversi tra i centri di costo ed elementari selezionare le apposite tendine come il solito. Il programma propone il primo capitolo in ordine cronologico, tramite l apposita tendina è possibile selezionare il capitolo desiderato per l inserimento. Come di consueto non vanno compilati i capitoli relativi alla spesa per il Personale e agli Interessi passivi sui mutui. Tab.32 I campi da compilare sono: a) quelli relativi agli importi riferiti ai sottoconti di competenza per gli anni dal 2008 al 2010; b) il campo note (max 256 caratteri carattere minuscolo) ove andrà opportunamente dettagliata la previsione scomponendo la voce per centro elementare (questo vale per i centri accorpati) e per i vari interventi previsti nel sottoconto. Tale dicitura, comparirà anche nella versione di P.e.G. definitiva. Si ricorda che come di consueto quando si opera in GesPeg una volta inserito un dato questo è automaticamente memorizzato dal sistema senza bisogno di alcun salvataggio. Ultimato l inserimento è possibile tramite il pulsante stampa lanciare una stampa di verifica per controllare gli inserimenti. Direzione Generale - Controllo di Gestione 28

29 ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DI GESPEG PER LA RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA Tab. 1 Per accedere alla compilazione della Relazione Previsionale Programmatica cliccare nella Sezione Controllo Strategico del Programma GESPEG. Selezionare precedentemente l anno di gestione. Si apre quindi la maschera sottostante dalla quale si accede alla Relazione. Tab. 2 Direzione Generale - Controllo di Gestione 29

30 Tab.3 Selezionare il centro di costo/elementare desiderato dall apposita tendina, Programma e Progetto vengono collegati automaticamente. Nella casella Riferimento ai documenti di indirizzo, inserire il dettaglio dell indirizzo politico riferito all attività (centro di costo) presa in esame. Per la compilazione è stato fornito il documento integrale ed il documento codificato, relativo agli indirizzi politici dell Amministrazione. Cliccare il tasto Nuovo per inserire una nuova Area di attività e una nuova Relazione. Tab.4 Il Codice richiesto è progressivo (usare le lettere maiuscole A-B ). L Area di attività individua un area omogenea di attività in riferimento agli indirizzi politici. Per comodità sono state duplicate le aree di attività inserite nell anno precedente, per inserire le relazioni è necessario cliccare sul tasto modifica, indicare la lettera corrispondente l area di attività e compilare la parte relativa. Nella casella Pianificato, inserire le politiche previste per l area di attività. Direzione Generale - Controllo di Gestione 30

31 Tab.5 Nell ultimo centro di costo del programma in esame si visualizzano i pulsanti relativi alle Motivazioni delle scelte Finalità da conseguire Risorse umane da impiegare Risorse strumentali da utilizzare Coerenza con il/i piano/i regionale/i di settore (ove esistenti) Attuazione programmi anni precendenti. Tab.6 Direzione Generale - Controllo di Gestione 31

32 Tab.7 Per effettuare le stampe cliccare su tasto Stampa in alto a destra. In seguito viene visualizzata la seguente schermata. Prima di effettuare la stampa definitiva si rammenta che dovranno essere compilati gli indicatori strategici individuati nella scheda B di GesPeg: ed in particolare: - gli indicatori con le previsioni del nuovo esercizio (entrando sul nuovo esercizio) - gli indicatori dell esercizio in corso aggiornati al 31 ottobre (entrando su esercizio corrente). Direzione Generale - Controllo di Gestione 32