LA QUALIFICAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DI MANUTENZIONE
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- Patrizia Franco
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1 MAINTENANCE Stories Santa Vittoria d Alba 11 maggio 2011 LA QUALIFICAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DI MANUTENZIONE Progetto Norma UNI U sulla qualificazione delle competenze di manutenzione Regolamento 299 del CICPND per la certificazione delle competenze di manutenzione Francesco Gittarelli Responsabile Tecnico del Centro Esami Festo - CICPND Coordinatore AIMan - Sezione Piemonte 1
2 DEFINIAMO Qualificazione: quando un Ente accreditato determina che l'apprendimento di un individuo ha raggiunto uno specifico standard di competenze teoriche, determinate da un corso di studi, e pratiche attraverso l esperienza lavorativa Certificazione: procedura utilizzata per dimostrare la qualificazione del personale attraverso un esame compiuto da una Commissione esterna, nominata da un Organismo di certificazione accreditato, che porta al rilascio di un patentino. Organismo di certificazione: organismo che gestisce le procedure di certificazione in conformità ai requisiti di un Regolamento e che ottempera ai requisiti della norma EN ISO "Requisiti generali per gli Organismi che operano nella certificazione delle personale" 2
3 Il progetto di Norma UNI U Qualifica del personale di manutenzione trae origine dal CEN/TR "Maintenance - Qualification of maintenance personnel Introduce e dettaglia le competenze minime necessarie per la qualifica del personale di manutenzione La norma si rivolge alle imprese di manutenzione che operano per conto terzi ed alle imprese che prevedono al loro interno una specifica funzione manutenzione. Il progetto di Norma UNI U è attualmente in inchiesta pubblica 3
4 Il progetto di norma UNI considera le seguenti figure professionali della organizzazione della manutenzione: 1. lo specialista di manutenzione (preposto e/o operativo), 2. il supervisore dei lavori di manutenzione e/o l ingegnere di manutenzione, 3. il responsabile del servizio o della funzione manutenzione. Essa può essere estesa all'operatore di esercizio, nel caso debba coordinare o eseguire attività di manutenzione e di automanutenzione. Non è però rivolta ai manutentori comuni che operano sotto la diretta responsabilità delle figure sopraindicate. 4
5 Specialista di manutenzione (preposto e/o operativo) Lo specialista di manutenzione possiede un elevata capacità operativa nell ambito della propria specializzazione. Agisce in modo indipendente ed è in grado di coordinare attività manutentive. Supervisore dei lavori di manutenzione o ingegnere di manutenzione Il supervisore dei lavori coordina le attività di manutenzione secondo il budget annuale, i piani di manutenzione ad esso connessi e le attività di manutenzione emergenti. L ingegnere di manutenzione collabora con il responsabile di manutenzione per: la definizione dei piani e la individuazione delle risorse necessarie per la loro attuazione, il controllo del budget e l analisi degli scostamenti. Propone progetti di miglioramento relativi a disponibilità, affidabilità, manutenibilità e sicurezza dei beni. 5
6 Responsabile del servizio o della funzione manutenzione Il responsabile di manutenzione deve orientare e gestire la manutenzione in modo coerente agli obiettivi aziendali definiti nel piano industriale e nel piano operativo di medio-breve periodo, sulla base degli approcci organizzativi e metodologici più idonei. Ha una professionalità basata su un insieme articolato e ampio di competenze necessarie per guidare il sistema di manutenzione verso l eccellenza e comunque per raggiungere gli obiettivi assegnati. Costituiscono il suo profilo professionale di riferimento le quattro aree fondamentali: strategica, di supervisione, tecnica, organizzativa. 6
7 Accanto al processo di qualificazione, diventa una opportunità la certificazione del personale del Servizio di in quanto : a) Viene riconosciuta ed accertata da una Commissione esterna la reale competenza del manutentore e la sua autonomia gestionale ed operativa b) Viene rilasciato un patentino individuale con evidenziate le specializzazioni del manutentore (importante per chi opera come servizio esterno), nel rispetto delle indicazioni contenute nelle norme e nel D.Lgs 81/08 7
8 Il CICPND Centro Italiano di Certificazione per le Prove non Distruttive e per i Processi industriali, patrocinato da CNR, ENEA, UNI, ha istituito in collaborazione con AIMAN il Sistema di Certificazione per il Personale di Il Regolamento del CICPND, in coerenza con il CEN TR e con il progetto di Norma UNI U , stabilisce che il personale di può essere certificato secondo tre livelli di competenze: Livello 1 Specialista di Livello 2 Tecnico di o Addetto alla Ingegneria di Livello 3 Manager di 8
9 specializzazioni e comparti di riferimento. Specializzazioni Meccanica (MM) Strumentale (MS) Civile (MC) Elettrica (ME) Polispecialistica (MP) Settori Manifatturiero Industria di Processo Energia/Utilities Trasporti Infrastrutture Servizi 9
10 il processo di certificazione LIVELLO 1 almeno 40 ore di formazione LIVELLO 2 almeno 80 ore di formazione LIVELLO 3 partecipazione a Master ESAME di CERTIFICAZIONE RILASCIO CERTIFICAZIONE LIVELLO 1 almeno 12 mesi LIVELLO 2 almeno 24 mesi LIVELLO 3 almeno 36 mesi 10
11 FESTO è stata accreditata dal CICPND come Centro Esami per la certificazione delle competenze di manutenzione di livello 1 e livello 2 nelle specializzazioni: Meccanica Elettrica Strumentistica Polispecialista Ad oggi sono stati certificati oltre 150 manutentori di livello 1 e circa 300 Supervisor di livello 2. Il Centro d esami FESTO può operare presso il training centre di Assago (MI) o presso le sedi delle aziende che vogliono certificare le competenze del proprio personale di manutenzione 11
12 Percorsi brevi finalizzati alla certificazione di livello 1 Corso Meccanica 40 ore Corso Elettrica 40 ore Corso Strumentale 40 ore Corso Polispecialistica 40 ore La partecipazione al corso è condizione necessaria per la ammissione agli esami di certificazione di livello 1 delle competenze di manutenzione 12
13 Percorso per SuperVisor Il Percorso formativo è approvato dal CICPND per la formazione minima obbligatoria, necessaria per essere ammessi agli esami di Certificazione di Livello 2 Master per European Maintenance Manager Il Master è conforme ai requisiti minimi di Competenza previsti dal Regolamento del CICPND ed ai documenti della EFNMS, in relazione al profilo del Maintenance Manager. Il Master prepara agli esami di certificazione di Livello 3 ( Responsabile di ) 13
14 ESAMI DI CERTIFICAZIONE PRESSO IL CENTRO ESAMI FESTO - CICPND L'esame si divide nelle seguenti tre parti: a) Esame generale b) Esame specifico c) Esame pratico Valutazione degli esami Le prove generali, specifiche e pratiche sono valutate separatamente. Per superare l'esame il candidato deve ottenere una valutazione minima sulle singole prove di 70/100 ed una valutazione finale di almeno 80/
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