> finanziamenti servizi consulman: finanziamenti per la formazione

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1 > finanziamenti servizi consulman: finanziamenti per la formazione Il Gruppo Consulman progetta piani formativi e interventi di assistenza tecnica volti alla richiesta di finanziamento per Aziende, Enti Pubblici Nazionali ed Internazionali in relazione ai Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua, ai Programmi Europei, ai Programmi Operativi Regionali relativi al Fondo Sociale Europeo (F.S.E) e al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e ai Fondi Ministeriali Nazionali. In merito Consulman Group garantisce un servizio di eccellenza ed è composta da: Consulman S.p.A. Consulman TORINO è certificata a norma UNI EN ISO 9001:2008 nei settori EA35 ed EA37 numero I153R/2072D ed è accreditata come Struttura di Formazione dalla Regione Piemonte ed opera prevalentemente nel nord Italia ed all estero. Sedi operative: TORINO Consulman S.p.A. Consulman PADOVA è certificata a norma UNI EN ISO 9001:2008 nei settori EA35 ed EA37 numero I153R/2072D ed è accreditata come Struttura di Formazione dalla Regione Veneto ed opera prevalentemente nel nord Italia ed all estero. Sedi operative: PADOVA IN.SI S.p.A. IN.SI. FERENTINO è certificata a norma UNI EN ISO 9001:2008 numero SGQ 996 nei settori EA35 ed EA37 ed è accreditata come Struttura di Formazione dalla Regione Lazio ed opera prevalentemente nel centro Italia. Sedi operative: Ferentino (FROSINONE) IN.SI S.p.A. IN.SI. PESCARA è certificata a norma UNI EN ISO 9001:2008 nei settori EA35 ed EA37 numero SGQ 996. Sedi operative: PESCARA Consulservice Srl Sede operativa: TORINO Consulman PL Sede operativa: Tychy Regione della Slesia (POLONIA) I FONDI INTERPROFESSIONALI I fondi ad oggi attivi sono destinati a settori diversi e le risorse derivano dai contributi che le imprese versano all INPS e che vengono accantonate e destinate alla formazione continua nella percentuale del 0,30% dei contributi INPS (art. 25 della L. 845/78). Tali somme possono essere utilizzate dall azienda secondo modalità semplificate rispetto al FSE e sono indipendenti dalla localizzazione geografica dei dipendenti. Per poter utilizzare le risorse dei Fondi Interprofessionali è necessario che l azienda abbia aderito ad uno dei Fondi e abbia iniziato ad accantonarvi delle somme. In funzione dell attività svolta, le imprese aderiscono ai fondi specificando la destinazione attraverso la compilazione del modello Uniemens e inserendo il codice riportato nella tabella sottostante. Per verificare il successo della procedura di adesione è possibile consultare il proprio Cassetto Previdenziale INPS, sezione Fondi Interprofessionali. Ogni fondo è gestito in maniera indipendente secondo procedure definite dai Gestori. Depl- Finanziamenti-formazione_2 - Data Rev. 24/04/2013 1

2 Le modalità di presentazione delle domande di finanziamento dei progetti formativi sono legate ad avvisi pubblici che, normalmente, coprono i fabbisogni formativi annuali oppure a sportelli aperti durante tutto l anno. Il finanziamento dei Fondi Interprofessionali copre una percentuale dell intero costo del progetto formativo, garantendo pertanto, generalmente, la copertura di tutti i costi esterni relativi alla formazione; il cofinanziamento sostenuto dall impresa è infatti costituito dal costo del lavoro dei partecipanti. Nota bene: le aziende possono essere iscritte ad un solo fondo per ogni categoria contrattuale (Dirigenti- Quadri-Impiegati-Operai). Per le aziende che aderiscono ai Fondi che prevedono un accantonamento esiste l opportunità di usufruire della mobilità tra Fondi Interprofessionali, ossia la possibilità da parte dell azienda di trasferire al nuovo Fondo scelto il 70% del totale delle somme confluite nel triennio antecedente al Fondo in precedenza selezionato, al netto dell ammontare di quanto eventualmente già utilizzato per il finanziamento dei propri piani formativi. Tuttavia, sussistono le seguenti limitazioni in merito alla mobilità tra fondi: > il trasferimento delle risorse non può riguardare le aziende che, in ciascuno dei tre anni precedenti, rispondono alla definizione comunitaria di micro e piccole imprese (imprese autonome con meno di 50 dipendenti ed un fatturato o un bilancio totale annuale non superiore a 10 milioni di euro; > l importo da trasferire deve essere almeno pari a euro; > le quote oggetto di trasferimento non possono essere riferite a periodi antecedenti al 1 gennaio FONDIMPRESA Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa è un associazione costituita da Confindustria, CGIL, CISL, UIL per promuovere la formazione continua di quadri, impiegati ed operai di imprese afferenti a qualunque settore produttivo. Tutte le aziende tenute al versamento del contributo INPS dello 0,30% possono aderire a Fondimpresa per finanziare i piani di formazione e aggiornamento del proprio personale dipendente. Il Fondo opera secondo due diverse modalità. 1. Conto Formazione Attraverso una procedura semplificata possono essere inoltrate le richieste di finanziamenti, per le imprese aderenti al Fondo, in maniera diretta e con tempi molto rapidi di valutazione dei piani formativi (30 gg. tra la data di presentazione del Piano e l approvazione). La nuova strategia prevede che le risorse accantonate a partire dal 2009 vengano mantenute nel Conto Formazione solo più per due anni (oltre questo termine confluiranno nel Conto di Sistema) e che, oltre ai piani formativi aziendali, il Conto Formazione possa presentare piani a valere su Avvisi (con il contributo a gg.iuntivo del Conto di Sistema). > Finalità Il Conto Formazione serve a finanziare piani formativi condivisi tra le parti sociali. L obiettivo è il miglioramento della competitività delle imprese e il potenziamento delle competenze dei lavoratori. Depl- Finanziamenti-formazione_2 - Data Rev. 24/04/2013 2

3 > Destinatari I piani di formazione e aggiornamento sono rivolti a quadri, impiegati e operai dell impresa stessa; vengono assimilati anche i lavoratori stagionali che vengono impiegati ciclicamente con contratto a termine, e dal 2009 anche i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni Ordinaria e Straordinaria (apprendisti e lavoratori con contratto a progetto sono ammessi solo se l azienda versa per loro il contributo dello 0,30%). > Soggetti presentatori Il piano formativo può essere presentato dalle imprese in forma singola o associata a Fondimpresa. Nel caso di Piani a cui partecipino più imprese, ciascuna di esse deve presentare il proprio piano di formazione. Per presentare i piani è necessario ottenere la firma di un Accordo Sindacale, nel caso in cui l azienda abbia rappresentanze sindacali interne, in caso contrario sarà necessario ottenere la firma di un Verbale di Accordo stipulato con la Commissione Paritetica Provinciale. > Contributi Il Piano Formativo deve essere cofinanziato per almeno 1/3 del valore complessivo. I fondi sono erogati entro 30 giorni dall approvazione del rendiconto finale e restano a disposizione per due anni. > Durata delle azioni Il Fondo comunica al responsabile del progetto l esito della valutazione sul Piano formativo presentato entro 30 giorni dalla presentazione. L attività formativa prevista dal progetto deve essere conclusa entro 12 mesi dalla data avvio del Piano. > Termine per la presentazione delle domande L azienda può presentare i propri Piani di formazione in qualunque momento dell anno. 2. Conto di Sistema Il Conto di Sistema è un conto collettivo ideato per sostenere, in particolare, la formazione nelle aziende di piccole dimensioni, favorendo l'aggregazione di imprese su piani formativi comuni, in ambito settoriale o territoriale. Il Conto di Sistema utilizza il 26% dei contributi versati (ossia di quello 0,30% versato e trasferito dall INPS a Fondimpresa dalle imprese aderenti) e serve a finanziare le iniziative formative ma anche altre attività funzionali alla organizzazione e al funzionamento dei Piani formativi, come le attività di studio e ricerca. Per garantire la massima informazione e pari opportunità di accesso a tutte le aziende aderenti, Fondimpresa mette a disposizione le risorse del Conto di Sistema con Avvisi pubblici. > Destinatari lavoratori dipendenti delle imprese aderenti, inclusi quelli interessati da procedimenti di cassa integrazione e contratti di solidarietà. Sono generalmente previsti avvisi di carattere generalista che possono essere sia settoriali che territoriali e avvisi che invece sono incentrati su una tematica tematici precisa. Nel corso dell anno, per i vari avvisi sono previste diverse scadenze. Depl- Finanziamenti-formazione_2 - Data Rev. 24/04/2013 3

4 FOR.TE. Il Fondo For.Te., Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la formazione continua per le imprese del terziario, è stato istituito tra Confcommercio, Confetra, e Cgil, Cisl, Uil. I piani sono finalizzati al consolidamento e allo sviluppo delle competenze dei lavoratori/lavoratrici per rispondere alle esigenze di occupabilità ed adattabilità e della capacità competitiva delle imprese nei comparti del Commercio-Turismo-Servizi, della Logistica-Spedizioni-Trasporti e altri Settori Economici. Il Fondo opera secondo cinque differenti linee di finanziamento: > avvisi di sistema: a cadenza annuale con finestre trimestrali o quadrimestrali per attività formative connesse a fabbisogni aziendali, territoriali, settoriali. Destinatarie le aziende a 1 a 149 dipendenti; > avvisi tematici: a cadenza annuale con finestre trimestrali o quadrimestrali per attività connesse a fabbisogni specifici determinati di anno in anno. Vi partecipano tutte le aziende aderenti, comprese quelle titolari di CIA; > progetti speciali: a cadenza annuale, per un numero massimo di due; > voucher: a cadenza annuale con finestre bimestrali o trimestrali, per la formazione individuale a catalogo, con uno stanziamento dedicato per le aziende da 1 a 249 dipendenti. La aziende da 250 dipendenti in su possono accedere al catalogo utilizzando le risorse accantonate nel CIA individuale o di Gruppo; > CIA Conto Individuale Aziendale di Gruppo: vi hanno accesso automatico le singole aziende da 150 dipendenti e oltre; è dedicato a impiegati, operai, quadri (non sono ammessi dirigenti, apprendisti, lavoratori con contratto a progetto, cassaintegrati). É costituito dall 80% degli accantonamenti accumulati (ossia di quello 0,30% versato e trasferito dall INPS a For.Te.). Possono attivare un conto unico le aziende che pur con ragioni sociali diverse, sono riferibili ad un Gruppo. La aziende titolari di CIA possono a gg.regarsi sommando le loro risorse per accedere a progetti comuni. FONDIRIGENTI Fondirigenti è il Fondo Interprofessionale per i Dirigenti, promosso, quali Parti Sociali, da Confindustria e Federmanager. Il Fondo opera attraverso lo strumento del Conto Formazione che prevede: > piani aziendali e di gruppo: sono lo strumento che consente a una o più aziende dello stesso gruppo (per i dirigenti di un'azienda capogruppo e delle sue consociate o controllate) di gestire e finanziare la formazione del proprio management attraverso le risorse accumulate sul proprio conto web aziendale; > piani aziendali 24: creati per rispondere ai bisogni delle imprese di minori dimensioni, quelle che impiegano fino a tre dirigenti. Questa modalità permette di presentare il progetto attraverso il web, senza dover ricorrere ad alcuna documentazione cartacea con la possibilità dell approvazione entro le 24 ore seguenti; > piani settoriali e territoriali: realizzati per dare alle imprese la possibilità di utilizzare le proprie risorse aggregandosi con altre aziende; > avvisi: hanno cadenza annuale e hanno finalità e dimensioni diverse stabilite dagli organi statutari del Fondo. Caratteristiche del Fondo: > Finalità Possono essere finanziate tutte le attività formative rivolte a Dirigenti sia per corsi strutturati sia attraverso voucher. Depl- Finanziamenti-formazione_2 - Data Rev. 24/04/2013 4

5 > Destinatari Fondirigenti consente alle imprese di disporre dei contributi provenienti dall'accantonamento dello 0,30% (circolare Inps 2 aprile 2003 n.71) per finanziare piani formativi condivisi destinati ai propri Dirigenti. Le aziende di qualunque settore economico possono chiedere all INPS di trasferire il proprio contributo dello 0,30% a Fondirigenti, tramite il flusso Uniemens (ex DM10) inserendo la dicitura "adesione fondo", il codice Fondirigenti (FDIR) e il numero dei Dirigenti interessati all'obbligo contributivo. Se l'adesione viene effettuata entro il mese di novembre, si potrà usufruire dei servizi di Fondirigenti a partire dal gennaio successivo. > Soggetti presentatori Il piano formativo può essere presentato da: > Contributi impresa, singola o in aggregazione con altre imprese, per le esigenze aziendali specifiche; più imprese, per soddisfare esigenze formative comuni a livello territoriale, settoriale, di comparto. Il credito maturato, utilizzabile dall'impresa aderente per il finanziamento dei propri Piani, è pari al 70% dei relativi trasferimenti effettuati dall'inps; tale percentuale è elevabile fino ad un massimo dell'85% per le iniziative prioritarie, ovvero piani formativi con una delle seguenti caratteristiche: per imprese con meno di 30 Dirigenti; per imprese con sede nel Mezzogiorno; di tipo pluriaziendale che prevedano la collaborazione Nord/Sud; per le iniziative di filiera; per la formazione delle donne-manager. Il piano deve essere cofinanziato per almeno 1/3 del valore complessivo. I fondi vengono erogati entro 30 gg. dall approvazione della relazione finale sull attività formativa. > Durata delle azioni Il Fondo comunica al responsabile del progetto l esito della valutazione sul Piano formativo presentato entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento. Le azioni formative devono concludersi entro i tempi indicati nel piano dall azienda stessa. > Termine per la presentazione delle domande L azienda può presentare i propri Piani di formazione in qualunque momento dell anno. FONDIR FONDIR è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale costituito da Confcommercio, Abi, Ania, Confetra, Manageritalia, Federdirigenticredito, Fidia e Sinfub, per la formazione continua dei Dirigenti del terziario dei comparti del commercio-turismo-servizi, creditizio-finanziario, logistica-spedizioni-trasporto, assicurativo. FONDIR opera a favore delle imprese, nonché dei relativi Dirigenti, in una logica di qualificazione professionale, sviluppo occupazionale e competitività imprenditoriale nel quadro delle politiche stabilite dai contratti collettivi sottoscritti. Per ogni eventuale informazioni è possibile contattate il Dott. Marco De Marchis e/o la Dott. Valentina Chelli al numero di telefono o inviare una a marco.demarchis@insispa.it valentina.chelli@insispa.it. Depl- Finanziamenti-formazione_2 - Data Rev. 24/04/2013 5