PROTOCOLLO D' INTESA TRA SDS PISA, SDS VALDERA, SDS ALTA VAL DI CECINA, SDS VALDARNO E FONDAZIONE A.N.D.I. Onlus

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1 PROTOCOLLO D' INTESA TRA SDS PISA, SDS VALDERA, SDS ALTA VAL DI CECINA, SDS VALDARNO E FONDAZIONE A.N.D.I. Onlus PREMESSO che la Fondazione ANDI onlus, Fondazione della Associazione Nazionale Dentisti Italiani con sede in Roma promuove il miglioramento della qualità della salute orale in Italia e in missioni internazionali con il coinvolgimento volontario di tutti i soci; che diffonde e valorizza nella società la prevenzione delle patologie orali, curando particolarmente l' informazione ad ogni livello e con i mezzi più adeguati; che attua interventi umanitari nel campo dell' odontoiatria, della prevenzione e della stomatologia; che promuove la collaborazione professionale, scientifica e culturale con Enti pubblici e privati, Istituti ed Associazioni; che con riferimento alle considerazioni sopra citate, ha deciso di offrire, nei limti della disponibilità dei soci iscritti alla Sezione Provinciale ANDI di.pisa., un servizio totalmente gratuito di diagnosi e/o terapie odontoiatriche nei confronti di minori in carico ai Servizi Sociali per problematiche relative alla loro tutela, nel rapporto di un dentista per un paziente. VERIFICATO CHE La SDS di Pisa nella persona del suo Direttore Dr. Giuseppe Cecchi, per conto anche delle altre SS.D.S ha manifestato il proprio interesse e la propria volontà ad aderire al Progetto di solidarietà sociale Adotta un sorriso della Fondazione ANDI onlus, al fine di garantire una migliore salute orale ai minori in carico ai Servizi Sociali per problematiche relative alla loro tutela, attraverso l' offerta di cure odontoiatriche gratuite. SI CONCORDA di promuovere un intervento di sostegno a favore di minori in carico ai Servizi Sociali per problematiche relative alla loro tutela, per la fruizione di cure odontoiatriche. L' intervento prevede l' impegno della Fondazione ANDI grazie al reclutamento volontario dei soci della Sezione Provinciale ANDI di.pisa. a effettuare prestazioni di diagnosi e cura a carattere gratuito nei confronti di minori, come in precedenza identificati, che necessitano di cure odontoiatriche. Sono escluse da questo accordo le terapie ortodontiche. Il professionista opererà nel rispetto della normativa deontologica e della privacy comunemente applicate ai propri pazienti. La Fonazione ANDI onlus con la Sezione Provinciale ANDI Pisa. procederà all' individuazione degli associati che operano sul territorio e che intendono aderire all' iniziativa di solidarietà, comunicando i nominativi all UO Assistenza Sociale zona Pisana. Alla UO Assistenza Sociale zona Pisana spetterà quindi il compito di diffondere tali nominativi presso gli altri Servizi sociali delle altre zone/sds. L' elenco di tali Servizi sarà fornito alla Sezione Provinciale ANDI e a Fondazione ANDI onlus onde consentire un contatto diretto con il responsabile degli stessi. 1

2 Il responsabile di ogni Servizio Sociale, o suo delegato, individuerà il minore che necessita di cure odontoiatriche, prenderà contatto con in medico aderente all' iniziativa, individuato dalla Sezione provinciale ANDI di Pisa e concorderà le modalità della prestazione medica, fornendo tutta la documentazione clinica necessaria (allergie, precedenti patologie, ecc.) del paziente. Sarà inoltre responsabile delle eventuali comunicazioni e prescrizioni mediche, garantendo l' applicazione delle stesse in capo al paziente da parte del proprio personale. Il Responsabile dell' Ente Locale procederà a prendere contatto con i professionisti aderenti ANDI per concordare l' intervento nel rispetto delle modalità riportate. Le SDS si impegnano a monitorare lo svolgimento di tali attività, allo scopo di migliorarne progressivamente l' efficacia e la qualità. Le SDS e la Fonazione ANDI onlus con la Sezione Provinciale ANDI Pisa si prefiggono di concordare eventi informativi e divulgativi rivolti a operatori sociali e sanitari nonché alla cittadinanza affinchè siano sottolineate quanto i traumi nell infanzia incidono profondamente anche sulla salute fisica, oltre che psicologica e relazionale, dei bambini. Dr. Giuseppe Cecchi Direttore SDS Pisa Dott. Giovanni Evangelista Mancini Presidente Fondazione ANDI onlus Dott.... Presidente Sezione Provinciale ANDI... Luogo e data 2

3 PROGETTO ADOTTA UN SORRISO SCHEDA DI ADESIONE Il sottoscritto socio ANDI... comunica di aver letto e accettato le norme comportamentali del progetto (stampate sul retro) e conferma l' adesione al Progetto di Solidarietà Adotta un sorriso promosso dalla Fondazione ANDI Onlus per bambini seguiti dai Servizi Sociali delle SDS di Pisa, Valdera, Alda Val di Cecina, Valdarno Inferiore. Presso lo studio di via n. cap a prov. tel fax IN FEDE Firma Data 3

4 PROGETTO ADOTTA UN SORRISO Fondazione A.N.D.I. Onlus NORME COMPORTAMENTALI Al fine di ottimizzare al meglio la riuscita di tale importante e delicata iniziativa, riepiloghiamo qui di seguito le norme comportamentali a cui ci si dovrà attenere: 1. Il responsabile del Servizio Sociale prenderà contatto con il medico aderente e concorderà le modalità della prestazione, fornendo tutta la documentazione clinica (allergie, precedenti patologie, ecc.) del paziente. 2. Il bimbo si recherà presso lo studio del Socio ANDI Pisa accompagnato da un responsabile (affidatario, Tutore, esercente la potestà) a. il quale esprimerà le decisioni circa la scelta e le modalità delle cure mediche riguardanti il minore. 3. Prima dell' inizio della cura, il Socio farà firmare al responsabile del bambino uno specifico accordo nel quale verranno espresse tutte le modalità del rapporto gratuito. 4. All' inizio il Socio dovrà inviare alla Sezione ANDI Pisa. e a Fonfazione ANDI la scheda di conferma presa in carico del minore in modo da poter essere registrata. 5. Il curante dovrà prima di iniziare le cure provvedere alla compilazione di una scheda clinicaanamnestica e alla prescrizione di una ortopantomgrafia delle arcate dentarie. 6. Qualora ci fosse necessità, tutte le comunicazioni e prescrizioni mediche verranno comunicate e consegnate al responsabile del minore che sarà l' unico interlocutore con il professionista. 7. Sarà cura e responsabilità del socio occuparsi del trattamento e portare le cure odontoiatriche, garantendo che tutte le spese relative a tali cure saranno a carico suo e quindi totalmente gratuite per il paziente (detartrasi, conservativa, endodonzia ove necessarie) e le eventuali spese odontotecniche. Il medico si impegna inoltre ad operare nel rispetto della normativa deontologica e della privacy. 8. Il responsabile dei Servizi Sociali invianti si impegna a far sì che vengano rispettate le prescrizioni in capo al paziente da parte del personale che si prende cura dello stesso o degli esercenti la potestà. 9. La Sezione ANDI Pisa sarà il referente per il medico curante socio ANDI per eventuali comunicazioni particolari come per es. sospensione improvvisa della cura, trasferimento bimbo ecc. 10. Le responsabilità del medico sono identiche a quelle che ha per un qualsiasi minore in cura. 11. Il socio ANDI avviserà la Sezione ANDI Pisa. e Fondazione ANDI Onlus a sua discrezione se terminato un caso si rende disponibile per un altro bambino. 4

5 PROTOCOLLO CLINICO Il progetto Adotta un sorriso è finalizzato al miglioramento della salute orale dei minori e si prefigge anche una finalità di tipo epidemiologico per individuare le principali necessità terapeutiche odontoiatriche. Ogni paziente affidato alle terapie del dentista volontario dovrà essere sottoposto a un esame radiologico ortopantomografico delle arcate dentarie. Tale esame sarà eseguito in regime di convenzione con il SSN quindi gratuitamente. Oltre al referto radiologico questo esame rx aiuterà il dentista curante a valutare: formula dentaria e quindi la eventuale assenza o perdita di elementi dentari la presenza di patologie odontostomatologiche meritevoli di cure Il dentista potrà comunque avvalersi di ogni altra indagine diagnostica/strumentale o per immagini necessaria alla pianificazione ottimale del trattamento. Al momento della prima visita dovrà essere compilata una scheda clinica di sintesi con riportata i dati anamnestici e clinici del piccolo paziente. Al termine del primo anno di attività sarà eseguito uno studio statistico epidemiologico che darà indicazioni sulle patologie odontoiatriche prevalenti e l' analisi dei bisogni terapeutici. 5

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