I costi e benefici dell innovazione nella logistica del farmaco: i risultati di uno studio. Isabella Giusepi

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1 I costi e benefici dell innovazione nella logistica del farmaco: i risultati di uno studio Isabella Giusepi

2 Obiettivo Comprendere l impatto di un innovazione del sistema logistico sull organizzazione Indagare come e se una prassi innovativa possa migliorare la performance del sistema logistico Focus: il processo di gestione del farmaco Il modello tradizionale ed il sistema della dose unitaria

3 La logistica dei beni Le fasi della logistica dei beni I. Ricezione del bene ed operazioni di magazzino o farmacia II. Richiesta da parte del reparto III. Trasporto del bene IV. Gestione del bene a reparto e a letto del paziente.

4 1. Ricezione bene ed Operazioni di magazzino Registrazione farmaci nel sistema informatico aziendale Stoccaggio tradizionale 4. Gestione bene a reparto Il Modello Tradizionale 2. Richiesta dal reparto Preparazione terapia a reparto 3. Trasporto Infermiere controlla le scorte e definisce il fabbisogno di reparto Trasporti gestiti internamente

5 1. Ricezione bene ed Operazioni di magazzino Codice a barre per confezioni originali Preparazione anelli 4. Gestione bene a reparto Il modello dose unitaria 2. Richiesta dal reparto Controllo incrociato paziente/terapia Trasporto 3. Prescrizione informatizzata Trasporti esternalizzati Software Gestione scorte

6 Metodologia Strumento Interviste semi strutturate Mappatura del processo di gestione del farmaco (Flow chart) Individuazione dei driver di costo Metodologia Failure Mode Effect Analysis (FMEA) Finalità Individuazione degli standard operativi di servizio, delle attività e dei ruoli organizzativi coinvolti. Imputazione delle risorse uomo alle singole attività ed individuazione delle risorse uomo dedicate alle attività di gestione del farmaco Calcolo del consumo complessivo di risorse associato alla gestione della logistica del farmaco. Valorizzazione della percezione relativa al grado di rischio del processo di gestione del farmaco

7 I costi Modello dose unitaria: elevati costi per l adozione della tecnologia Software Macchinari Hardware Manutenzione Materiali di consumo Palmari e computer portatili

8 I costi Modello tradizionale: elevati costi legati ai tempi del personale a reparto Gestione delle scorte di reparto Preparazione terapia a reparto Tempo per somministrazione Compresenza infermiere e medico durante la prescrizione per evitare errori di interpretazione

9 I costi Modello dose unitaria: riduzione dei tempi del personale a reparto dedicati alla gestione del farmaco Gestione delle scorte di reparto: preparazione carrello con anelli e riordino farmaci Tempo per somministrazione

10 La qualità Nel modello Dose Unitaria Spostamento del carico di lavoro da reparto a farmacia: possibile dequalifica ruolo farmacista Riduzione dei tempi a reparto per la gestione delle scorte Recupero tempo assistenziale a reparto Tracciabilità paperless del bene dal magazzino a letto del reparto

11 I benefici economico finanziari Fonte: Morotti et al. La logistica a supporto dei servizi sanitari nell Area Vasta toscana Organizzazione Sanitaria 4/2006, 5 15 Con la dose unitaria si ha tendenzialmente una importante diminuzione delle scorte per farmaci intorno al 50 70% e una diminuzione di almeno il 10% del consumo totale di farmaci, inoltre il sistema consente un controllo automatico delle scadenze e degli inventari ed esiste la possibilità di calcolo della spesa per singolo paziente, patologia, DRG, ecc.

12 La sicurezza Modello Dose Unitaria Modello Tradizionale Descrizione Taxis (1999) 2.4% 5.1% Tasso di errore calcolato su 1000 prescrizioni e relativo al numero di errori medici, intesi come scostamento tra indicazioni di prescrizione e somministrazione. Fountan (2003) 22.5% 32.1% Tasso di errore nella somministrazione del farmaco, determinato sul confronto tra le prescrizione ed il rapporto di somministrazione (MAR, Medication Administration Report), compilato in forma cartacea o elettronica.

13 Il metodo FMEA (1) Il metodo si compone nelle seguenti fasi: Scomposizione del processo in fasi attraverso l elaborazione del diagramma di flusso; Definizione di Failure Mode per ogni fase del processo, ovvero degli elementi che potrebbero non funzionare nel processo Modi di errore (ME); Raccolta delle percezioni dei professionisti coinvolti nel processo relativamente a La probabilità che ogni ME si realizzi La capacità del sistema di rilevarlo La gravità dell errore per il paziente

14 Il metodo FMEA (2) La valutazione delle tre dimensione deve essere svolta considerando le modalità e gli assetti organizzativi del sistema logistico. Tradotti in termini interrogativi, per valutare le tre dimensioni di analisi, le domande poste ai professionisti per ogni Modo di Errore (ME) sono state: Qual èla probabilità che si verifichi questo errore? Qual èla probabilità che l errore venga rilevato dall organizzazione? Qual èla gravità del danno associato al verificarsi dell errore?

15 Le scale di valori (1) Valori da 1 a 10 per ogni dimensione: Esempio: Valore 1 La probabilità che si verifichi l'errore è praticamente nulla Quasi sicuramente l errore èrilevato Nessuna conseguenza al paziente

16 Le scale di valori (2) Esvalore 10: Praticamente impossibile rilevare l errore: la struttura sanitaria non prevede controlli per evidenziare l eventuale errore ed è improbabile che l operatore lo percepisca Quasi sicuramente l'errore si verifica Errore che può provocare morte o contribuire al decesso.

17 La sicurezza secondo il metodo FMEA Modello Dose Unitaria Probabilità Modello Tradizionale Rilevabilità Gravità

18 In conclusione Nel complesso il confronto delle dimensioni relative alla performance dei due sistemi ha evidenziato: Un costo per giornata di degenza di e di 6515 per posto letto nel modello dose unitaria mentre nel modello tradizionale per giornata di degenza e 7000 per posto letto Un mix di risorse impiegate molto differente: tecnologie per la dose unitaria e tempo infermieristico nel modello tradizionale. Il sistema dose unitaria mostra notevoli vantaggi, in particolare per la figura professionale dell infermiere che recupera tempo assistenziale per il paziente I valori FMEA relativi alla gravità rappresentano un indicazione forte sulla percezione e sulla consapevolezza del rischio dei professionisti coinvolti. I costi non includono: formazione e spazi

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