Conoscenza e consapevolezza per un migliore vivere sociale I fondi pensione, un salvadanaio per i giovani un valore per il Paese: come svilupparli?

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2 Conoscenza e consapevolezza per un migliore vivere sociale I fondi pensione, un salvadanaio per i giovani un valore Conferenza di Apertura GNP2014 Palazzo Mezzanotte, Milano 14 maggio 2014

3 I fondi pensione sono molto diffusi in tanti Paesi, meno in Italia dove gli aderenti sono circa il 10% della popolazione. Eppure, se ci pensiamo bene, sono importanti per il futuro di tanti lavoratori e per la stesa coesione sociale. Oggi analizzeremo i fondi pensione sotto una luce in parte diversa: da un lato non solo come forme di previdenza aggiuntiva ma anche come un «salvadanaio», come un «libretto di risparmio» che aiuta i lavoratori, soprattutto i giovani e le loro famiglie nelle fasi salienti della vita; dall altro evidenziado che sono un «valore» per il Paese, per il suo sviluppo e in definitiva per le prospettive future (occupazionali e di standard di vita) per gli stessi giovani;

4 Se sono un salvadanaio e un valore, come svilupparli? Perché si sviluppino è necessario che ci sia più conoscenza (è uno dei due temi portanti della GNP 2014) soprattutto tra i giovani e i loro genitori per capire quanto i fondi pensione siano vantaggiosi come: Forma di Risparmio Flessibile e con benefici Fiscali Occorre quindi non vedere il fondo solo con l obiettivo pensione (a 20 anni chi volete che pensi alla pensione!), ma come una forma di risparmio intelligente Ma occorre anche maggiore consapevolezza (è il secondo tema portante della GNP 2014) da parte delle istituzioni, della politica, delle parti sociali e della società nel suo insieme.

5 I fondi pensione come salvadanaio Se è vero che i fondi pensione hanno lo scopo principale e ineludibile di costruire una pensione aggiuntiva e complementare a quella pubblica, utile per mantenere un livello economico adeguato è altrettanto vero che la legge, così com è stata voluta dal legislatore e dalle stesse parti sociali, consente di utilizzare le risorse accumulate nel fondo anche per altre necessità, più immediate rispetto ai tempi lunghi della pensione Infatti la legge prevede 2 tipologie di prestazioni:

6 LE PRESTAZIONI dei Fondi Pensione NON PENSIONISTICHE (che si possono richiedere durante la fase di accumulazione) PENSIONISTICHE (che si richiedono al temine della la fase di accumulazione)

7 Queste forme flessibili di «prestazioni non pensionistiche» (lo dico per i critici: pensate se non ci fossero) si chiamano: ANTICIPAZIONI e possono essere richieste per motivi di salute, casa (acquisto, ristrutturazione), formazione, avviamento al lavoro, altre necessità oppure anche RISCATTI PARZIALI, utilizzati molto spesso per motivi di sostegno al reddito. Tutto questo consente di definire i fondi pensione un salvadanaio per i giovani.

8 Le prestazioni non pensionistiche: le anticipazioni MOTIVAZIONE PERIODO MINIMO PERMANENZA IMPORTO MASSIMO OTTENIBILE SPESE SANITARIE STRAORDINARIE IN QUALSIASI MOMENTO 75% TASSAZIONE 15% (minimo 9%) IMPONIBILE PARTE DEL MONTANTE CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI DEDOTTI ACQUISTO PRIMA CASA 8 ANNI 75% 23% RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA 8 ANNI 75% 23% PARTE DEL MONTANTE CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI DEDOTTI PARTE DEL MONTANTE CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI DEDOTTI ULTERIORI ESIGENZE DELL'ISCRITTO 8 ANNI 30% 23% PARTE DEL MONTANTE CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI DEDOTTI

9 Ecco qualche utilizzo non pensionistico: Pensiamo a necessità legate alla frequenza di corsi di specializzazione, master o esperienze estere per le quali è possibile utilizzare fino al 30% delle risorse; Alla casa, ristrutturazioni, acquisti, per l iscritto e per la sua famiglia, fino al 75%; Oppure le anticipazioni per motivi sanitari (magari abbinando al fondo pensione una copertura per assistenza sanitaria integrativa rivolta ai grandi rischi).

10 Facciamo qualche piccolo esempio per capirci: Carlo è stato iscritto da suo padre a 10 anni; oggi ne ha 18 e vuole fare tre mesi all estero per imparare l inglese. Avendo 8 anni di permanenza nel fondo e circa 16 mila versati, ne preleva il 30% per pagarsi gli studi. Nei successivi anni Carlo restituisce la somma prelevata al fondo e recupera il 23% di tasse pagate; A 24 probabilmente sarà laureato e vorrà fare un Master magari all estero; potrà di nuovo prelevare fino al 30% dei 36 mila che saranno disponibili nel fondo; quella somma potrà aiutarlo a portare a termine il corso con notevoli prospettive per il futuro; negli anni restituirà la somma e recupererà le tasse pagate. Il fondo consentirà a Carlo di prelevare ancora fino al 75% per la ristrutturazione della casa in vista del suo matrimonio; e così via.

11 Come si vede il fondo pensione è un vero e proprio salvadanaio che accompagna il giovane per tutta la sua vita; E forse il miglior regalo che un genitore può fare al proprio figlio e a differenza di qualsiasi altra forma di risparmio, lo Stato ci mette sempre un suo contributo (l agevolazione fiscale) E se usato con intelligenza, alla fine grazie ai vantaggi fiscali e all aliquota sostitutiva, consentirà anche una vecchiaia perlomeno meno problematica e più autonoma.

12 Ma i fondi pensione che prevedono un lungo periodo di accumulo di risorse finanziarie, rappresentano anche un valore per il Paese; Ora, fermo restando che l obiettivo principale dei fondi pensione è quello di dare una pensione aggiuntiva e che per far questo occorre una sana e prudente gestione anche ben diversificata, non si deve dimenticare che i fondi sono finanziati con il contributo dei lavoratori e dei datori di lavoro e che una buona parte di queste risorse deriva dal TFR che altro non è se non «circolante interno» e quindi capitale investibile per le aziende; un capitale che essendo «retribuzione differita» dei lavoratori viene da questi ultimi «prestato» al sistema produttivo

13 Eppure solo una piccola parte di queste risorse viene investita nel nostro Paese, prevalentemente in titoli di Stato, mentre quasi nulla va alle realtà produttive ed in definitiva allo sviluppo della nostra economia e delle giovani generazioni Si sottraggono così ingenti risorse che spesso (per esigenze di diversificazione finanziaria) vengono investiti all estero, favorendo imprese di altri Paesi e di conseguenza anche l occupazione e lo sviluppo di quei Paesi; Se ci fosse la comune consapevolezza che i fondi pensione, assieme alle altre forme di welfare, sono utili e indispensabili per un miglior vivere sociale, (anche qui torna il filo conduttore della GNP 2014) si dovrebbero creare le precondizioni per un loro utile sviluppo

14 Vediamo in cifre quanto valgono questi che ormai sono gli unici investitori istituzionali italiani: Casse e fondi pensione gestiscono oggi oltre 170 miliardi di euro Con le fondazioni di origine bancaria (anch esse spesso votate a forme di welfare territoriale) il patrimonio passa a oltre 215 miliardi. Ogni anno in media vanno in scadenza circa 8 miliardi di titoli. Altri 8 miliardi sono nuovi flussi che dovranno essere investiti. Sarebbe quindi possibile investire una parte delle risorse a favore delle categorie e delle aziende che contribuiscono a fondi e casse prevedendo garanzie e agevolazioni per chi investe nel sistema Paese;

15 In ipotesi prudenziale questi investitori previdenziali potrebbero investire 5 mld ogni anno per 10 anni sia in titoli sia in veicoli Quanto Pil, sviluppo e occupazione potrebbero produrre se investiti nell economia del nostro Paese? Sicuramente significative ricadute economiche sul tessuto produttivo innescando una spirale virtuosa che potremmo sintetizzare come: + investimenti = maggiore occupazione, maggiori contributi previdenziali e quindi un miglioramento complessivo dell equilibrio gestionale a ripartizione e del tasso di crescita del Pil Potrebbero, a solo titolo di esempio:

16 Essere di strategica utilità nelle frequenti aste di titoli di stato (copertura del non collocato evitando aumento dei tassi) Sottoscrivere emissioni ad hoc (es: titoli a tasso fisso con protezione dell inflazione o legate anche a particolari progetti) Investire in Veicoli gestiti anche da Tesoro o CDP per opere infrastrutturali (rigassificatori, energie rinnovabili ecc) Partecipare a fondi mobiliari o immobiliari chiusi, private equity,, per rafforzare lo spessore produttivo del Paese e la sua vocazione per il turismo e l agro alimentare di qualità Investire, almeno una parte delle risorse, sui soggetti contributori, attraverso nuovi strumenti di investimento

17 E qui veniamo alla logica conclusione del nostro percorso; se sono un salvadanaio e un valore bisogna che questi fondi si sviluppino Perché questo accada occorre una maggiore sensibilità da parte del Governo, delle parti sociali e della società per promuovere e tutelare lo sviluppo della previdenza privatizzata e complementare ed in generale del welfare integrativo (ultimamente non è sempre così) Eppure qualcosa si muove: finalmente, grazie alla sensibilità del Presidente della Commissione Bicamerale di Controllo Enti è operativo un Tavolo di lavoro presso la stessa Commissione che si pone l obiettivo di favorire lo sviluppo dei fondi e le positive ricadute economiche sul tessuto produttivo del Paese

18 Il percorso è ancora lungo; infatti occorrerebbe: Rafforzare la Commissione di Vigilanza di settore ampliandone i compiti, Ridurre il numero dei vigilanti, spesso solo formali e poco utili (come si è visto) a garantire gli iscritti, Rimodulare le regole sui limiti di investimento e i conflitti d interesse, allargandoli a settori ancor oggi privi di regole ma ricchi di vigilanti, Rivedere il sistema di tassazione delle plusvalenze realizzate, eliminando la doppia tassazione ove operante; Reintrodurre il fondo di garanzia per le PMI che versano il TFR ai fondi pensione, eliminando ogni trasferimento obbligatorio, Aumentare le possibilità di investire parte delle risorse a favore delle categorie professionali e delle aziende che contribuiscono a fondi e casse

19 In uno slogan aumentare «conoscenza e consapevolezza per un miglior vivere sociale» E questo infatti il titolo e i filo conduttore della GNP2014 Conoscenza per un sistema che incide per circa il 50% sull intera spesa pubblica (396 miliardi su 801 di spesa totale per il 2012) e grazie al quale 16,5 milioni di italiani e i loro familiari (cioè quasi la metà della popolazione italiana), può vivere in modo almeno dignitoso Consapevolezza: che in futuro questa spesa sarà sempre meno sostenibile e che quindi, è compito di uno Stato lungimirante porsi l obiettivo di migliorare conoscenza e consapevolezza per far si ché il nostro futuro, individuale e collettivo sia migliore

20 In conclusione «conoscenza e consapevolezza per un miglior vivere sociale» La GNP&L si pone proprio questi obiettivi: stimolare le istituzioni e la società per aumentare la conoscenza e la consapevolezza di una parte importante della nostra vita: il sistema di protezione sociale La Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro è l unica occasione di incontro in Italia su questi temi vitali, Alla GNP c è tutta la previdenza italiana, nel senso più ampio del termine: pensioni, salute, assistenza e welfare integrativo, Per favorire la conoscenza e la consapevolezza la GNP offre gratuitamente ai visitatori la guida «le pagine utili della previdenza» il «contenitore previdenziale» e il «pen drive» sul quale memorizzare la propria situazione previdenziale

21 In conclusione «conoscenza e consapevolezza per un miglior vivere sociale» E per tutti, anche quelli che non sono venuti fisicamente alla GNP: Wikiprevidenza (oltre 200 pagine di informazioni suddivise per categoria di lavoratori); Il Punto più di una rivista! un Punto d incontro per capire, conoscere e comunicare La biblioteca previdenziale Il calcolatore della pensione pubblica e complementare L innovativo comparatore fondi pensione (rendimenti, costi, volatilità, ecc.)

22 Ed eccoci alla quarta edizione della GNP&L Un ringraziamento al giovanissimo team GNP2014 e a tutti quelli che ci hanno aiutato in questa complicata e difficile organizzazione, a partire dal Presidente Giorgio Napolitano che sin dall inizio ha creduto in questa manifestazione; Un grazie ai 90 istituti, enti e società partecipanti e a tutti i 200 relatori che interverranno; E un grazie a tutti Voi che siete qui Buona GNP2014!