La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche

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1 La congiuntura del credito in Emilia-Romagna Direzione Centrale Studi e Ricerche 1 marzo 2015

2 Credito in lenta uscita dal ciclo negativo Il minimo del ciclo negativo dei prestiti è chiaramente alle spalle, ma la svolta verso il segno positivo è graduale. Il complesso dei prestiti a famiglie e imprese della Regione ha segnato una variazione di -2,4% a/a nel 4 trimestre 2014, che rappresenta la riduzione più moderata degli ultimi due anni. L andamento ha continuato a risentire della debolezza dei prestiti alle imprese. Emilia Romagna: prestiti a famiglie e imprese (var. % a/a) (*) 10% 8% Famiglie consumatrici Imprese 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% -8% dic 11 giu 12 dic 12 giu 13 dic 13 giu 14 dic 14 (*) Per il 2014 le variazioni dei prestiti alle imprese sono corrette per tener conto di discontinuità statistiche intervenute a inizio anno, a luglio e a dicembre. Da giugno 2011 a maggio 2012, var % corrette per tener conto dell inclusione di Cassa Depositi e Prestiti tra le banche. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo. 2

3 In regione, il calo del credito alle imprese si conferma lievemente più contenuto della media nazionale I prestiti alle imprese nell ultimo trimestre 2014 hanno segnato una flessione del 3,0% a/a, più contenuta rispetto al sistema Italia come già osservato a partire da metà Andamento dei prestiti alle imprese in Emilia Romagna a confronto con la media nazionale (var. % a/a) (*) 8% 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% EMILIA-ROMAGNA ITALIA -8% dic 10 giu 11 dic 11 giu 12 dic 12 giu 13 dic 13 giu 14 dic 14 (*) Per il 2014 le variazioni dei prestiti alle imprese sono corrette per tener conto di discontinuità statistiche intervenute a inizio anno, a luglio e a dicembre. Da giugno 2011 a maggio 2012, var % corrette per tener conto dell inclusione di Cassa Depositi e Prestiti tra le banche. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo 3

4 Nel 2 semestre 2014, flessione del credito allo small business in linea col complesso delle imprese Emilia Romagna: andamento dei prestiti alle famiglie produttrici a confronto con i prestiti al complesso delle imprese (var. % a/a) 8% 6% IMPRESE di cui: FAMIGLIE PRODUTTRICI 4% 2% 0% -2% -4% -6% -8% giu-11 dic-11 giu-12 dic-12 giu-13 dic-13 giu-14 dic-14 (*) Per il 2014 le variazioni dei prestiti alle imprese sono corrette per tener conto di discontinuità statistiche intervenute a inizio anno, a luglio e a dicembre. Da giugno 2011 a maggio 2012, var % corrette per tener conto dell inclusione di Cassa Depositi e Prestiti tra le banche. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo 4

5 In Emilia Romagna, si attenua il calo dei prestiti all industria mentre resta notevole per le costruzioni Nello spaccato dei prestiti alle società non finanziarie dell Emilia Romagna, un graduale miglioramento del trend interessa l industria e i servizi. All opposto, permane un forte calo dei prestiti alle costruzioni. Emilia Romagna - Finanziamenti per cassa, al netto delle sofferenze, a società non finanziarie per comparto di attività economica (var. % a/a) 0% set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14-4% -8% -12% -16% Industria Servizi Costruzioni Totale Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo 5

6 Andamenti per comparto coerenti con quelli a livello nazionale In particolare, la notevole contrazione dei prestiti alle costruzioni non è dissimile da quella a livello nazionale e l attenuazione del calo dei prestiti all industria e ai servizi è in linea con la media. Emilia Romagna e Italia a confronto a settembre 2014 Finanziamenti per cassa, al netto delle sofferenze, a società non finanziarie per comparto (var. % a/a) 0% -2% -4% -6% -8% -10% -12% -14% Industria Servizi Costruzioni Totale EMILIA-ROMAGNA ITALIA Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo 6

7 Nel 4 trimestre 2014 prestiti ancora in calo in tutte le province Nel calo generale dei prestiti alle imprese, Parma, Bologna e Ferrara hanno continuato a vedere le flessioni più forti (tra -4 e -5% a/a le variazioni per il 4 trimestre), mentre Reggio-Emilia, Modena e Piacenza hanno segnato valori più contenuti (tra -1% e -2%). Nei prestiti alle famiglie alcune province hanno visto una chiara attenuazione del calo, con il segno lievemente positivo di Parma (+0,2% a/a), mentre Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia l hanno contenuto sotto -1%. Le altre province si sono posizionate tra -1% e -2%. Prestiti alle imprese (var. % a/a) 0% -1% -2% -3% -4% -5% -6% Emilia Romagna: prestiti per settore e provincia (var. % a/a media nel 4 trim. 2014) (*) RAVENNA (-3%) PIACENZA (-1,9%) RIMINI (-2,6%) FERRARA (-3,8%) MODENA (-1,5%) REGGIO EMILIA (-0,8%) FORLI'-CESENA (-2,6%) BOLOGNA (-3%) PARMA (-2,7%) -7% -2,5% -2,0% -1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5% Prestiti alle famiglie consumatrici (var. % a/a) (*) Le variazioni dei prestiti alle imprese e del totale sono stimate per tener conto delle discontinuità statistiche intervenute nel corso del La dimensione della bolla indica la variazione del complesso dei prestiti a famiglie e imprese nel territorio di riferimento. La variazione è riportata accanto alla legenda della provincia. Le bolle gialle rappresentano variazioni negative del totale dei prestiti a famiglie e imprese. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo. 7

8 Tasso di ingresso in sofferenza in lieve riduzione a 3,9% per i prestiti alle imprese, ma ancora su livelli elevati Emila Romagna: tasso % di decadimento (*) annuale dei prestiti per settore 4,5 4,0 3,5 3,0 Totale (escl. soc. fin. e cred.) Famiglie consumatrici Società non-fin. e fam.prod. 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 mar-08 giu-08 set-08 dic-08 mar-09 giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 (*) Dati riferiti a Banche, Finanziarie e altri Enti segnalanti alla Centrale Rischi. Flusso delle sofferenze rettificate nel trimestre in rapporto alle consistenze dei prestiti non in sofferenza rettificata. I dati sono calcolati come somma dei quattro trimestri terminanti con quello di riferimento. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Intesa Sanpaolo Studi e Ricerche. 8

9 Migliorate le condizioni di accesso al credito In un quadro generale di miglioramento delle condizioni di accesso al credito, negli ultimi sei mesi i giudizi espressi dalle imprese del Nord-Est appaiono più positivi rispetto alla media nazionale. Percentuale delle imprese manifatturiere che giudicano stabili o più favorevoli le condizioni di accesso al credito rispetto a 3 mesi prima. Nord Est a confronto con la media nazionale 80 Italia Nord est feb11 giu11 ott11 feb12 giu12 ott12 feb13 giu13 ott13 feb14 giu14 ott14 feb15 Fonte: Istat 9

10 Anche grazie alla riduzione dei tassi sui prestiti Tassi in calo anche in Regione, soprattutto per i prestiti all industria ed ai servizi, su livelli che restano più bassi della media nazionale (di circa 40pb in media). 8 Tassi di interesse sui prestiti a breve termine alle società non finanziarie (%) Dati riferiti alle operazioni auto-liquidanti e a revoca Emilia Romagna 8 Italia set 11 mar 12 set 12 mar 13 set 13 mar 14 set set 11 mar 12 set 12 mar 13 set 13 mar 14 set 14 Attività industriali Costruzioni Attività industriali Costruzioni Servizi Totale ATECO Servizi Totale ATECO Fonte: Banca d Italia 10

11 Backup Andamento dei prestiti in Emilia Romagna a confronto con il sistema nazionale (var. % a/a) (*) Famiglie e imprese Famiglie consumatrici Imprese EMILIA-ROMAGNA ITALIA EMILIA-ROMAGNA ITALIA EMILIA-ROMAGNA ITALIA gen-13-3,2% -2,9% -0,7% -0,9% -4,2% -3,9% feb-13-2,8% -2,6% -0,7% -1,0% -3,6% -3,4% mar-13-2,5% -2,6% -0,7% -1,0% -3,2% -3,4% apr-13-3,4% -3,2% -0,6% -1,1% -4,5% -4,3% mag-13-3,4% -3,2% -0,4% -1,1% -4,7% -4,3% giu-13-3,2% -3,5% -0,3% -1,1% -4,3% -4,7% lug-13-3,2% -3,2% -0,3% -0,7% -4,4% -4,5% ago-13-3,4% -3,5% -0,4% -0,7% -4,6% -5,0% set-13-2,7% -3,2% -0,6% -0,7% -3,5% -4,5% ott-13-3,6% -3,7% -1,2% -0,9% -4,5% -5,2% nov-13-4,5% -4,5% -1,4% -1,1% -5,7% -6,3% dic-13-3,5% -4,0% -1,4% -1,1% -4,4% -5,5% gen-14-3,6% -3,8% -1,3% -1,0% -4,6% -5,2% feb-14-4,1% -4,0% -1,4% -1,2% -5,1% -5,6% mar-14-3,5% -3,6% -1,5% -1,2% -4,4% -4,9% apr-14-3,4% -3,6% -1,3% -0,9% -4,2% -5,0% mag-14-3,7% -3,9% -1,5% -1,0% -4,7% -5,5% giu-14-2,5% -2,9% -1,6% -1,0% -2,9% -4,0% lug-14-3,1% -3,3% -1,4% -0,9% -3,8% -4,6% ago-14-3,1% -3,3% -1,4% -0,9% -3,9% -4,6% set-14-2,9% -2,8% -1,4% -0,8% -3,5% -3,9% ott-14-2,6% -2,7% -1,0% -0,8% -3,4% -3,8% nov-14-2,4% -2,4% -0,9% -0,7% -3,0% -3,4% dic-14-2,1% -2,3% -0,7% -0,7% -2,7% -3,1% (*) Per il 2014 le variazioni dei prestiti alle imprese e del totale sono corrette per tener conto delle discontinuità statistiche intervenute nel corso dell anno. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Banca d Italia 11

12 Backup Emilia Romagna: variazione a/a dei prestiti a famiglie e imprese per provincia nel 4 trimestre 2014 (*) Famiglie Imprese Famiglie e imprese PIACENZA -1,4% -2,1% -1,9% PARMA 0,2% -3,9% -2,7% REGGIO EMILIA -0,7% -0,9% -0,8% MODENA -1,0% -1,7% -1,5% BOLOGNA -0,4% -4,2% -3,0% FERRARA -1,8% -5,2% -3,8% RAVENNA -1,9% -3,5% -3,0% FORLI'-CESENA -0,7% -3,2% -2,6% RIMINI -1,0% -3,3% -2,6% (*) Le variazioni dei prestiti alle imprese e del totale sono stimate per tener conto delle discontinuità statistiche intervenute nel corso del Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo Studi e Ricerche su dati Banca d Italia 12

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