DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 ORIGINALE REGIONE SICILIANA COMUNE di RACCUJA (Messina) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 43 del OGGETTO: RINEGOZIAZIONE DE! PRESTITI ORDINAR! DELLA CASSA DD.PP. S.P.A. AL SENSI DELL'ART. 5 DEL DECRETO LEGGE N. 444 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N L'anno Duemilaquattordici, il giorno ventiquattro del mese di Novembre alle ore 16,00 e seguenti, nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla seduta di prosecuzione, in sessione straordinaria ed urgente che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: CONSIGLIERI PALAZZOLO Francesco TUCCIO Lucio SALPIETRO Daniele GORGONE Carmela LEONE Sebastiano LA MANCUSA Antonina MASTRANTONIO Santi MARTELLA Carlo SCALIA Elsa LA CAVA Santi LA MANCUSA Francesco LAPOLI Maria PRESENTI ASSENTI ALLA SEDUTA PARTECIPANO SALPIETRO DAMIANO Cono LAPOLI Federico Rocco Sindaco Vice Sindaco Assegnati n. 12 In carica n. 12 Si da atto che la convocazione del presente Consiglio Comunale è stata regolarmente comunicata al Sindaco ed agli Assessori. Presenti n. Assenti n. 2 Presiede il Sig. PALAZZOLO Francesco nella qualità di PRESIDENTE. Partecipa il Segretario Comunale DottPietro MANGANARO. Vengono nominati scrutatori i Consiglieri: ======== La seduta è pubblica.

2 Il Presidente passa alla trattazione del punto all'ordine del giorno, invitando il Sindaco a relazionare. H Sindaco relaziona rendendo lettura della proposta di deliberazione e ringraziando il Cons. Leone per aver chiesto il prelievo del punto; pertanto fa presente che la circolare è stata notificata in data successiva alla predisposizione dell'ordine del giorno, per tale motivazione è stato inserito come punto aggiuntivo. Prosegue evidenziando che si propone la ricontrattazione di 3 mutui, che hanno debiti residui e scadenza diverse, prevedendo l'allungamento della rata e la diminuzione dei tassi d'interesse. Conclude ricordando che entro il 2 dicembre deve pervenire l'istanza alla Cassa Depositi e Prestiti, con l'indicazione della delibera di Consiglio di approvazione. Il Cons. Martella dichiara di rimanere deluso in quanto si aspettava una contrazione maggiore dei tassi di interesse, visto che ad oggi i tassi ai privati sono molto più bassi, pur sottolineando l'utilità dell'operazione per l'ente; prosegue evidenziando che vi sono euro che l'ente poteva disporre già lo scorso anno, riguardante residui di vecchi mutui pagati e non utilizzati. Difatti tali residui potrebbero essere utilizzati per il Campo sportivo, o eventualmente utilizzare le risorse che ultimamente la Cassa mette a disposizione per tali necessità. Conclude anticipando voto favorevole per i benefici che si avranno in termini finanziari. Il Cons. Leone dichiara di essere favorevole, ricordando all'uopo che i problemi per la definizione della vicenda del Campo Sportivo provengono da lontano, visto che diversi terreni su cui sorge il campo non erano di proprietà dell'ente ed il Sindaco invece si è prodigato nella risoluzione di tale problematica. Il Sindaco evidenzia che i vantaggi nella ricontrattazione sono legati all'allungamento della rata, alla diminuzione dei tassi ed alla possibilità di pagare solo gli interessi per la rata di dicembre; per ciò che riguarda i residui dei prestiti di cui si parlava prima, fa presente che è stata fatta l'istanza e che sono stati programmati nel loro utilizzo per sistemare lo spiazzale delle case popolari di San Nicolo e per l'acquedotto di Zappa. Sottolinea invece che per il campo sportivo non conviene utilizzare tali fondi, in quanto a breve si farà l'atto con il Credito sportivo, per cui non sarebbe opportuno rinunciare agli interessi. Conclude ricordando che l'iter si è allungato in quanto per la definizione della pratica necessitava avere la piena disponibilità delle aree, conclusa proprio in questi giorni. Il Cons. La Cava chiede al Sindaco se il progetto del Campo sportivo preveda che sia regolamentare. Il Sindaco risponde che è stato ottenuto il nulla osta da parte del Coni per la terza categoria. Il Cons. La Cava non è d'accordo alla rinegoziazione, in quanto così facendo si allungano i tempi e si finisce per pagare interessi in quantità maggiore, indebitando così le generazioni future. Il Cons. Gorgone sottolinea la futilità delle disquisizioni sui mutui, vista l'esiguità degli stessi; inoltre ricorda che gli stessi Consiglieri di minoranza sono presenti in Consiglio da tanti anni, e non si sono mai accorti che le aree del campo sportivo non erano di proprietà dell'ente. Quest'amministrazione è venuta a conoscenza di ciò ed ha risolto, con notevole impegno e difficoltà; conclude augurandosi che, prima della fine del mandato, si possa arrivare all'obiettivo sperato. Il Cons. Lapoli evidenzia che, al di la dei meriti, l'importante è che si arrivi all'obiettivo, per i giovani di Raccuja; inoltre vuole far presente che, anche se gruppo, ognuno di loro ha il proprio pensiero, per tale motivo non condivide quanto affermato dal Cons. La Cava, in quanto in un momento di crisi, se si può avere delle agevolazioni anche in termini di flussi, ritiene che si debba cogliere tale opportunità.

3 Il Cons. La Cava concorda che si possano avere diversità di vedute sulle varie fattispecie, ma di fatto non si sta attingendo a nuovi mutui, ma si sta decidendo di allungare la durata della rata ulteriormente, quanto invece l'ente non avendo sofferenze, potrebbe concludere l'impegno in tempi più brevi. In assenza di ulteriori interventi, II Presidente, mette ai voti la proposta avente ad oggetto "Rinegoziazione dei prestiti ordinari della CASSA DD.PP. s.p.a. al sensi dell'art. 5 del decreto legge n. 444 convcrtito con modificazioni dalla legge n. 539", per alzata e seduta. CONSIGLIERI ASSEGNATI CONSIGLIERI PRESENTI CONSIGLIERI ASSENTI CONSIGLIERI VOTANTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI TOTALE II Presidente dichiara, con 9 voti favorevoli e 1 voto contrario (La Cava), approvata la proposta in oggetto. In assenza di ulteriori interventi, II Presidente, mette ai voti l'immediata esecutività della proposta avente ad oggetto "Rinegoziazione dei prestiti ordinari della CASSA DD.PP. s.p.a. al sensi dell'art. 5 del decreto legge n. 444 convcrtito con modificazioni dalla legge n. 539", per alzata e seduta. CONSIGLIERI ASSEGNATI CONSIGLIERI PRESENTI CONSIGLIERI ASSENTI CONSIGLIERI VOTANTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI TOTALE II Presidente dichiara, con 9 voti favorevoli e 1 voto contrario (La Cava), approvata l'immediata esecutività della proposta in oggetto. IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO quanto precede; VISTI: > il vigente O. A. EE. LL. approvato con L.R. 15/03/1963, n. 16 e s.m.i.; > il Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267; > la Legge Regionale 11/12/1991, n. 48; > la Legge Regionale 07/09/1998, n. 23; > la Legge Regionale 23/12/2000, n. 30; ^ il Regolamento di Contabilità Comunale; > lo Statuto Comunale; In armonia con l'esito delle votazioni sopra riportate DELIBERA 1) LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CONCERNENTE L'OGGETTO CHE QUI SI INTENDE INTEGRALMENTE RIPORTATA E TRASCRITTA AD OGNI EFFETTO DI LEGGE È APPROVATA. 2) DICHIARARE LA PRESENTE DELIBERAZIONE IMMEDIATA ESECUTIVA AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL'ARI COMMA 2 - DELLA L.R. 44/91.

4 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO PREDISPOSTA DALL'AREA CONTABILE VISTA la Circolare della CDP n del 0711/2014 avente ad oggetto: "Rinegoziazione dei prestiti ordinar! della Cassa depositi e prestiti società per azioni, ai sensi dell'articolo 5 del decreto legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, N. 539"; PRESO atto che: - la Cassa DD PP con la suddetta circolare interviene a sostegno della Finanza Locale con la rinegoziazione" Enti Locali 2014"; -I requisiti del prestiti rinegoziabili sono: ordinari a tasso fìsso con ammortamento interamente a proprio carico scadenza ammortamento successiva al 31/12/2018 importo debito residuo al 1 luglio 2014 di almeno.000,00 euro su ogni singola posizione non rinegoziati in precedenza; VISTO l'elenco Prestiti,individuato in base alle condizioni offerte e rese note dalla CDP tramite il suo sito internet ( in corrispondenza della data di adesione alla rinegoziazione; RITENUTO che: - l'operazione di rinegoziazione è finalizzata ad una migliore gestione dell'indebitamento dell'ente ed ai benefici economico-finanziari della stessa; - che i prestiti oggetto di rinegoziazione sono quelli individuati nell'elenco Prestiti allegato alla presente; -che la stipula del Contratto di Rinegoziazione non costituisce novazione del rapporto obbligatorio di cui ai Prestiti Originar!. Restano pertanto confermati, per tutto quanto non espressamente modificato con il suddetto contratto di rinegoziazione, i termini e le condizioni di cui ai Prestiti Originari, incluse le originarie destinazioni dei Prestiti Originari, che continuano ad essere regolati, per quanto compatibile, dal Decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e delia programmazione economica del 7 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni, come successivamente modificato ed integrato, e dalle relative circolari recanti le istruzioni generali per l'accesso al credito della CDP ovvero dai relativi contratti di prestito; -che il contratto con la CDP ha per oggetto la rinegoziazione, ai sensi dell'articolo 5 del Decreto Legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito con modificazioni dalla Legge 20 dicembre 1995, n. 539 dei Prestiti concessi dalla CDP ed indicati nell'elenco Prestiti; -che i Prestiti Rinegoziati hanno scadenza pari a quella indicata, perciascun Prestito Rinegoziato nell'elenco Prestiti; -che i Prestiti Rinegoziati sono regolati sulla base del tasso fisso nominale annuo indicato, per ciascuno di essi, nell'elenco Prestiti -che il Contratto di Rinegoziazione deve essere stipulato in forma scritta;

5 -che il debito residuo oggetto di rinegoziazione è, in relazione a ciascuno prestito da rinegoziare, quello risultante al I luglio 2014; VISTA la L.R. n. 18 dell'01/03/1995; VISTA la L.R. n. 2 dell' ; VISTO L'O. A. EE. LL vigente nella Regione Sicilia approvato con LR. 15/03/1963, n. 16 e s.m.i.; VISTA la Legge n. 142, così come recepita nella Regione Siciliana dalla Legge 48/91 e s.m.i; VISTA le Leggi Regionali n. 23 del 07/09/1998 e n. 30 del 23/12/2000 e s.m.i.; VISTO il Decreto Legislativo 18/07/2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERI 1) di procedere alla rinegoziazione, ai sensi della normativa sopra citata, dei prestiti individuati all'elenco Prestiti, allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, alle condizioni rese note dalla CDP mediante Circolare n del 07/11/2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica; 2) di approvare che ciascun Prestito Rinegoziato abbia la data di scadenza indicata, in relazione a ciascuno di essi, nell'elenco Prestiti allegato; 3) di approvare che l'ammortamento dei Prestiti Rìnegoziati avvenga mediante rate semestrali costanti, comprensive di capitale ed interessi, a partire da! 30 giugno 2015, il cui valore è indicato, per ciascun Prestito Rinegoziato, nell'elenco Prestiti, fermo restando che l'ente dovrà corrispondere alla CDP, alla scadenza del 31 dicembre 2014, l'importo delia rata costituito dalla sola quota relativa agli interessi, come prevista dal piano di ammortamento di ciascun Prestito Originario; 4) di approvare i Tassi di Interesse applicati ai Prestiti Rinegoziati, indicati, con riferimento a ciascun Prestito, nell'elenco Prestiti; 5) di garantire le rate semestrali di ammortamento di ciascun Prestito Rinegoziato mediante delegazione di pagamento irrevocabile e prò solvendo a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio annuale, ex. Art. 206 del TUEL; 6) di autorizzare il Responsabile dell'area Economico Finanziari a porre in essere tutte le attività finalizzate alla formalizzazione del contratto di rinegoziazione con la CDP; 7) con separata votazione dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile; Prof.

6 141',00 ii,o? Ci Allegato 1 - Contratto di Rinegoziazione a tasso fisso (codice contratto 02/22.00/ ) Elenco Prestiti (1) Codice Ente: Denominazione Ente: COMUNE DI RACCUJA Condizioni fissate il 22/11/2014 alle ore 09:00 Elenco prestiti per cui è stata richiesta Rinegoziazione: Totale quote capitali a! 31/12/2014: 7.922,76 Totale quote interessi al 31/12/2014: ,00 Pcoyr, 1 Identificativo Prestito Originario /00 Portafoglio CDP Debito Residuo ,53 Tasso fisso (Ante) 4,13 Rata semestrale (Ante) 2.883,95 Quota Capitale 31/12/2014 (Ante) 1.802,27 Tasso fisso (Post) 4,396 Quota interessi 31/12/ ,68 Rata semestrale post dal 30/06/ ,08 Durata Residua (Post) (anni) 25 (Poti) 3- m/:-.):- f> /00 CDP ,89 3,98 2,700, ,33 4, , , m/,o: /00 CDP ,69 6, , ,16 6, ,27.963,22 25 _ 3 /I,/,0: ( I ) I i- defini/ioni contenute nei campi dell'elenco hanno, laddove non diversamente indicalo, il significato ad essi attribuito nel Contratto di Prestito. I termini di seguilo indicati, hanno il seguente ^ign I Vbilò Kesiduo: indica, con riferimento a ciascun Prestito, la differenza tra Capitale Concesso e Capitale Ammortizzato.

7 PARERI OGGETTO:" RINEGOZIAZIONE DE! PRESTITI ORDINARI DELLA CASSA DD PF S.P.A. AL SENSI DELL'ART.5 DEL DECRETO LEGGE 27//1995 N.444 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 20/12/195 N.539. Ai sensi dell'art. 12 della Legge Regionale n. 30. in ordine alla REGOLARITÀ TECNICA, si esprime PARERE FAVOREVOLE. Li, 22/11/2014 il Responsabil doti. J Verificata la compatibilita con i limiti previsti dal "PATTO DI STABILITÀ INTERNO", ai sensi dell'ari. 12 della Legge Regionale , n. 30, in ordine alla REGOLARITÀ CONTABILE, si esprime PARERE FAVOREVOLE. Li, 22/11/2014 il Respons doti ll'krea Fin on\o Milcti

8 Il presente verbale, dopo la lettura, si sottoscrive per conferma. IL PRESIDENTE IL CONSIGLJIERE ANDINO MARTELLA PALAZZQIJD Francesco ~ II sottoscritto Segretario Comunale; Visti gli atti d'ufficio; ATTESTA Che la presente Deliberazione, in applicazione delle LL.RR. N. 44/1991, N. 22/2008 e 05/2011; è stata affissa all'albo Pretorio del Comune per rimanervi quindici giorni consecutivi dal Qg- (H - 2p [g al 22-(>4-2 è divenuta esecutiva il giorno ^ U ~ A - 2-Q I L DECORSI GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELL'ARI COMMA 1 - DELLA LR. N. 44/91- I DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA AI SENSI. DELL'ART COMMA 2 - DELLA LR. N. 44/91- Dalla Residenza Municipale, lì_ L'ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE IL SEGRETARIO COMUNALE