REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA DIREZIONE AREA TERZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA DIREZIONE AREA TERZA"

Transcript

1 REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA DIREZIONE AREA TERZA SERVIZIO (cod. 3P.00) SERVIZIO COMPETITIVITA' DEI SISTEMI PRODUTTIVI E SVILUPPO DELLE ATTIVITA' INDUSTRIALI ED ESTRATTIVE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 40 DEL OGGETTO: POR FESR MOLISE 2007/13. ATTIVITA' I.2.2. AVVISO DGR 198/12. CATEGORIA A. CUP D77I SALDO FINALE. DETERMINA DIRIG N. 259/12 SERVIZIO COMPETITIVITA' SISTEMI PRODUTTIVI. L Istruttore/Responsabile d Ufficio F.TO GASPARE TOCCI Campobasso, ALLEGATI N. 0

2 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI E SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ INDUSTRIALI ED ESTRATTIVE in qualità di Responsabile dell Ufficio Competente per le Operazioni (UCO) nonché in qualità di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell Avviso per le PMI presentazione di Programmi di innovazione e tecnologie pulite Categoria A (DGR. n. 198/12) VISTE la decisione C(2007) n del 28/11/2007 con cui la Commissione europea ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR Molise 2007/13 (POR FESR), modificata dalla decisione C(2010) n del 03/05/2010, successivamente modificata dalla decisione C(2011) n del 01/12/2011; la deliberazione n. 198/12 del 2 aprile 2012, adottata dalla Giunta regionale, con la quale è stato approvato l Avviso per le PMI Presentazione di Programmi di innovazione e tecnologie pulite (di seguito Avviso ), pubblicata nel Supplemento ordinario n. 1 al BURM n. 8/12; la deliberazione n. 328/12 del 16/05/2012, adottata dalla Giunta regionale, con la quale è stato integrato l Avviso precedentemente approvato con la deliberazione n. 198/12, pubblicata sul BURM n. 13/12; la determinazione dirigenziale n. 17/12 a firma del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi avente ad oggetto: DGR n. 198 del 2 aprile 2012 POR FESR Molise Avviso per le PMI Presentazione di programmi di innovazione e tecnologie pulite. Prima sezione. Categoria A. Valutazione di merito. Approvazione graduatoria (Art. I.11 comma 9) ; la determinazione dirigenziale n. 22/12 a firma congiunta del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi e dell Autorità di gestione del POR FESR avente ad oggetto: DGR n. 198 del 2 aprile 2012 POR FESR Molise Avviso per le PMI Presentazione di programmi di innovazione e tecnologie pulite. Prima sezione. Categoria A. Approvazione dell elenco delle candidature ammesse a finanziamento e dell elenco delle candidature non ammesse a finanziamento per insufficienza di risorse (Art. I.11 comma 9) ; la determinazione dirigenziale n. 28/12 a firma del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi avente ad oggetto: POR FESR Molise Attività I.2.2 Avviso per le PMI Presentazione di programmi di innovazione e tecnologie pulite Categoria A approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 198/12. Approvazione della Disciplina degli obblighi relativa alle fasi di attuazione dei Programmi d investimento finanziati. CONSIDERATO che le risorse sono imputate sull Asse I R&S, innovazione e imprenditorialità, Attività I.2.2 Aiuti agli investimenti per l innovazione del POR FESR. VISTO l impegno di spesa n. 461/12 di ,00 assunto con deliberazione di Giunta regionale n. 198/12 sul capitolo n UPB n. 212 del Bilancio regionale VERIFICATO che l esecuzione delle procedure relative alla pubblicazione dell Avviso, per come attestato dall esito favorevole dei pertinenti controlli di I livello, risulta conforme ai criteri di selezione relativi all Attività I.2.2 del POR FESR, nonché alla normativa comunitaria che regola la materia. VISTA la domanda di erogazione delle agevolazioni a valere sull Avviso, corredata dalla documentazione prevista, presentata in data 14/06/12 (data ufficio postale accettante) dalla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, con sede legale in Montenero di Bisaccia, per la realizzazione del Programma di investimento riguardante l unità locale ubicata in Montenero di Bisaccia, c.da Cannivieri.

3 VISTA la determinazione dirigenziale n. 79/12 a firma del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi (di seguito determinazione dirigenziale n. 79/12) con la quale è stato concesso alla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, con sede in Montenero di Bisaccia, Partita IVA un contributo a titolo di cofinanziamento del POR FESR per il Programma d investimento in Allegato A alla stessa determinazione (di seguito Programma d investimento). PRESO ATTO che al Programma d investimento è stato successivamente assegnato il codice CUP D77I PRESO ATTO che ai sensi della determinazione dirigenziale n. 79/12 relativamente al Programma d investimento l importo totale risulta pari ad euro ,00, la spesa ammissibile pari ad euro ,16, il contributo concedibile pari ad euro ,58. CONSIDERATI gli Allegati alla determinazione dirigenziale n. 79/12: A = Programma d investimento: piano dei preventivi e delle spese ammesse a contributo ; B = Disciplinare degli obblighi. PRESO ATTO che gli Allegati A e B alla determinazione dirigenziale n. 79/12 sono stati firmati per la Regione Molise dal Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi e sottoscritti, per accettazione della controparte, dal legale rappresentante della ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL. CONSIDERATO che l agevolazione prevista nella determinazione dirigenziale n. 79/12 è concessa, a titolo del POR FESR, in regime di de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006. PRESO ATTO che l impresa si è impegnata a concludere il Programma d investimento, con le modalità previste dal Disciplinare degli obblighi, entro 18 (diciotto) mesi dalla sottoscrizione dello stesso avvenuta il 01/10/12. VISTA la nota prot. n /12 del 06/12/12, con la quale la ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, ha chiesto una rimodulazione del Programma d investimento in conformità con quanto previsto dall art. 4.6 del Disciplinare degli obblighi. VISTA la determinazione n. 259/12 con la quale è stata autorizzata la rimodulazione del Programma d investimento alla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL. PRESO ATTO che, a seguito della rimodulazione autorizzata nell ambito della determinazione dirigenziale n. 259/12 e nel rispettivo Allegato A, l importo totale del Programma d investimento risulta pari ad euro ,00, la spesa ammissibile pari ad euro ,32 ed il contributo concedibile pari ad euro ,16. PRESO ATTO che a seguito della rimodulazione autorizzata con la determinazione dirigenziale n. 259/12 il rappresentante legale della ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL ha rinunciato alla quota di contributo pubblico a valere sul POR FESR Attività I.2.1 pari ad euro 418,42. PRESO ATTO che alla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, con determinazione n. 169/12 del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi (di seguito determinazione dirigenziale n. 169/12) è stata concessa un anticipazione del contributo pubblico a valere sulle risorse FESR pari ad euro ,55 previa acquisizione di idonea garanzia fideiussoria n. T797/00A dell Assicurazione Alleanza Toro SpA. PRESO ATTO che ai sensi dell articolo 10 del Disciplinare degli obblighi lo svincolo della garanzia fideiussoria è effettuata dall UCO alla positiva conclusione del Programma d investimento accertata dall Amministrazione regionale in sede di erogazione del saldo finale. PRESO ATTO che di tale svincolo deve essere data comunicazione da parte dell UCO alla ditta interessata ed al Soggetto fidejussore.

4 VISTA la determinazione del Direttore Generale della Regione Molise n. 976 del 24/10/2012 che nel rispetto delle modalità previste dall Avviso, autorizza tra l altro l UCO-RUP delle Attività I.2.2 e I.2.3 del POR FESR Molise 2007/13 all accettazione, all archiviazione ed allo svincolo delle fideiussioni bancarie o assicurative presentate dalle imprese beneficiarie dei contributi. PRESO ATTO della documentazione prevista dal Disciplinare degli obblighi necessaria per la richiesta di erogazione in un unica soluzione del contributo concesso o del saldo finale dello stesso. VISTA la nota prot. n /13 del 28/06/2013 con la quale la ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, ha chiesto l erogazione del saldo finale del contributo concesso. PRESO ATTO relativamente alla richiesta inoltrata dalla ditta (nota prot. n /13 del 28/06/2013): dell esito favorevole dei pertinenti controllo di primo livello, disciplinati, nello specifico, dal Manuale del Sistema di Gestione e Controllo del POR FESR Molise 2007/13 (SIGECO), ex art. 71 del Reg. (CE) n. 1083/2006, approvato con DGR n. 876/09, modificata ed integrata dalla successiva DGR 1040/2010; che risulta ammissibile a seguito di detto controllo di primo livello, pervenuto all UCO-RUP con nota prot /13, un contributo pubblico a titolo dell erogazione del saldo finale di euro ,16 di cui euro ,58 a titolo di cofinanziamento FESR ed euro ,58 quale contributo dello Stato. PRESO ATTO che il Disciplinare degli obblighi non prevede a carico della ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL alcun incremento occupazionale. CONSIDERATO che, sulla base della direttiva per il recupero delle anticipazioni concesse approvata con la determinazione n. 44/13 del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi è necessario detrarre dal saldo finale l importo di euro ,55, relativamente all anticipazione concessa. CONSIDERATI tutti gli ulteriori obblighi a carico della ditta beneficiaria del contributo previsti dall Avviso, dal Disciplinare degli obblighi allegato alla Determina dirigenziale n. 79/12, dalla vigente normativa Regionale, Nazionale e Comunitaria che, a titolo semplificativo e non esaustivo di seguito si elencano: svolgere la propria attività d impresa per un periodo di 5 (cinque) anni decorrenti dalla data del collaudo da parte dell UCO; non trasferire fuori dalla propria sede operativa, né ad alienare a qualsiasi titolo, o destinare ad usi diversi da quelli previsti nel Programma d investimento, i beni ed i diritti aziendali ammessi alle agevolazioni, per un periodo di 5 (cinque) anni decorrenti dalla determina del saldo finale sottoscritta dall UCO; consentire i controlli che la Regione o gli altri enti preposti dovranno eseguire per verificare l esistenza e la consistenza degli investimenti effettuati, nonché per accertare le spese sostenute per la realizzazione del Programma d investimento; comunicare all UCO, entro 10 (dieci) giorni da quando se ne viene a conoscenza: qualunque variazione della sede, dell atto costitutivo, dello statuto e della compagine sociale; l eventuale richiesta di ammissione a procedure concorsuali, o della proposizione di istanze di fallimento o di azioni giudiziarie da parte di terzi. VISTO l esito positivo delle verifiche in materia di regolarità contributiva, previdenziale ed Equitalia, ed in particolare: per la regolarità contributiva e previdenziale, l attestazione di regolarità presentata il 11/07/13 con codice identificativo pratica (CIP) n e con prot , emesso dall INAIL in data 08/08/13, con validità in corso e conservata agli atti presso i competenti uffici regionali; per Equitalia l attestazione di EQUITALIA Servizi S.p.A., conservata agli atti presso i competenti uffici regionali, dalla quale si evince che l impresa risulta essere Soggetto non inadempiente.

5 CONSIDERATO che ai sensi dell articolo 10.3 del Disciplinare degli obblighi in sede di controllo finale, l UCO con proprio provvedimento è chiamato a determinare l ammontare definitivo delle agevolazioni concesse alla ditta interessata dal presente provvedimento. CONSIDERATO, pertanto, che sulla base dei controlli di primo livello effettuati sulla documentazione finale di spesa presentata dalla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL sono risultati concedibili all impresa contributi, a valere sul POR FESR, pari ad euro ,16. PRESO ATTO che risulta necessario detrarre dal contributo concedibile un importo pari ad euro ,55 quale somma imputabile al recupero dell anticipazione concessa nell ambito della determinazione dirigenziale n. 169/12. PRESO ATTO, pertanto, che a seguito della anticipazione sopra riportata e del necessario recupero della stessa, l ammontare definitivo delle agevolazioni da liquidare e pagare a titolo di Saldo finale alla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL risulta pari ad euro ,87. RITENUTO quindi di: poter concedere all impresa G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, con sede in Montenero di Bisaccia, Partita IVA , nella persona del legale rappresentante Nicola Sparvieri, il contributo di euro ,87 a titolo di SALDO FINALE del progetto con CUP D77I , di cui alla determinazione dirigenziale n. 259/12; poter procedere alla liquidazione ed al pagamento della somma medesima a valere sull impegno di spesa n. 461/12 assunto con deliberazione di Giunta regionale n. 198/12 sul bilancio PRESO ATTO che tale provvedimento risulta coerente con quanto stabilito dalla Commissione europea e dallo Stato italiano per l obiettivo finanziario del POR FESR relativamente all anno PRESO ATTO dell avvenuto rispetto da parte del Servizio Competitività dei sistemi produttivi dell'articolo 18 del D.L. 83/12, rubricato "Amministrazione aperta", secondo il quale a partire dal 1 gennaio 2013 "la concessione delle sovvenzioni, i contributi, i sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l'attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere di cui all'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ad enti pubblici e privati, sono soggetti alla pubblicità sulla rete internet, ai sensi del presente articolo e secondo il principio di accessibilità totale di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150" e del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. VISTA la Legge Regionale n. 7/1997 e successive modificazioni e la normativa attuativa della stessa. DETERMINA 1. Le Premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Provvedimento. 2. Di stabilire in favore dell impresa G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, con sede in Montenero di Bisaccia, Partita IVA , nella persona del legale rappresentante Nicola Sparvieri, il contributo di euro ,16 a titolo di SALDO FINALE del progetto con CUP D77I , di cui alla determinazione dirigenziale n. 79/12 e n. 259/12 a firma del Responsabile del Servizio Competitività dei sistemi produttivi. 3. Di liquidare e pagare la somma di euro ,87 in favore dell impresa G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, di Montenero di Bisaccia, concessa a titolo di de minimis, pari all importo di euro ,16 al netto dell anticipazione ricevuta (euro ,55). 4. Di autorizzare la Ragioneria Generale della Regione ad emettere apposito mandato di pagamento in favore dell impresa G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, mediante accredito sul conto corrente acceso presso Banca Popolare Emilia Romagna, di Montenero di Bisaccia, codice IBAN IT80 S , alle cui operazioni è delegato il Sig. Nicola Sparvieri nato a Mafalda (CB) e residente in Montenero di Bisaccia - Codice Fiscale SPR NCL 54H 09E 799O - imputando la spesa di euro

6 71.994,87 sul capitolo n (UPB n. 212) del bilancio regionale esercizio 2013 residuo 2012, giusto impegno n. 461/ Di ritenere definito e concluso con la liquidazione e pagamento della somma prevista nel precedente punto 5, ai fini degli obblighi finanziari dell Amministrazione regionale nei confronti della ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL, il rapporto relativo alla concessione del contributo di cui alla determinazione dirigenziale n. 79/12 e n. 259/ Di autorizzare conseguentemente lo svincolo della polizza fideiussoria di importo ,66 emessa in data 09/11/12, n. T797/00A , dalla Compagnia di Assicurazioni Alleanza Toro SpA ricevuta dall Amministrazione regionale a garanzia dell anticipazione a valere sul contributo concesso con la determinazione dirigenziale n. 169/ Di confermare tutti gli ulteriori obblighi a carico della ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL previsti dall Avviso, dal disciplinare degli obblighi allegato alla determina dirigenziale 79/12, dalla vigente normativa Regionale, Nazionale e Comunitaria che, a titolo semplificativo e non esaustivo di seguito si elencano: svolgere la propria attività d impresa per un periodo di 5 (cinque) anni decorrenti dalla data del collaudo da parte dell UCO; non trasferire fuori dalla propria sede operativa, né ad alienare a qualsiasi titolo, o destinare ad usi diversi da quelli previsti nel Programma d investimento, i beni ed i diritti aziendali ammessi alle agevolazioni, per un periodo di 5 (cinque) anni decorrenti dalla determina del saldo finale sottoscritta dall UCO; consentire i controlli che la Regione o gli altri enti preposti dovranno eseguire per verificare l esistenza e la consistenza degli investimenti effettuati, nonché per accertare le spese sostenute per la realizzazione del Programma d investimento; comunicare all UCO, entro 10 (dieci) giorni da quando se ne viene a conoscenza: qualunque variazione della sede, dell atto costitutivo, dello statuto e della compagine sociale; l eventuale richiesta di ammissione a procedure concorsuali, o della proposizione di istanze di fallimento o di azioni giudiziarie da parte di terzi. 8. Di notificare la presente determinazione alla ditta G.T.M. GRUPPO TESSILE MOLISANO SRL ed alla Compagnia di Assicurazione Alleanza Toro SpA di Vasto. SERVIZIO COMPETITIVITA' DEI SISTEMI PRODUTTIVI E SVILUPPO DELLE ATTIVITA' INDUSTRIALI ED ESTRATTIVE Il Direttore F.TO GASPARE TOCCI Documento originale sottoscritto con firma digitale ai sensi dell Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82

7 La presente copia è conforme all originale, composto da n. fogli, che è conservato presso questa Struttura. Campobasso, SERVIZIO COMPETITIVITA' DEI SISTEMI PRODUTTIVI E SVILUPPO DELLE ATTIVITA' INDUSTRIALI ED ESTRATTIVE Il Direttore GASPARE TOCCI

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche della casa e riqualificazione urbana DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 5527

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Competitività CODICE CIFRA: CMP/DEL/2014/ OGGETTO: PO FESR

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013 REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013 Codice DB0803 D.D. 8 ottobre 2013, n. 468 Edilizia Residenziale Pubblica. "Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012" - Secondo biennio - misura AGEVOLATA. Impegno di

Dettagli

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche per il credito e internazionalizzazione delle imprese DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1850 del 14/10/2015 Oggetto: Reg. (CE) 1698/2005

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sviluppo Economico

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sviluppo Economico Registro generale n. 4309 del 17/12/2014 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi Servizio Sviluppo Economico Oggetto

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi Registro generale n. 1903 del 05/06/2014 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi Servizio Politiche Sociali e

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 1P.01) SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE ENERGETICHE

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA. SERVIZIO (cod. 1P.01) SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE ENERGETICHE REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA SERVIZIO (cod. 1P.01) SERVIZIO PROGRAMMAZIONE POLITICHE ENERGETICHE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 34 DEL 09-10-2014 OGGETTO: POR - FERS MOLISE

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 9458 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 2015, n. 229 PO FESR 2007 2013. Asse I Linea di Intervento: 6.1 Azione 6.1.1 Avviso D.D. n. 590 del 26.11.2008, pubblicato sul BURP n. 191 del 10.12.2008.

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1743 / 2014 Area A2 - Servizi alla Persona, Operaestate e Spettacolo OGGETTO: BANDI REGIONE VENETO EMERGENZA SOCIALE E MONOPARENTALI

Dettagli

Con successive determinazioni dirigenziali sono stati approvati i bandi di concorso per ciascuna misura d intervento ed i modelli di domanda.

Con successive determinazioni dirigenziali sono stati approvati i bandi di concorso per ciascuna misura d intervento ed i modelli di domanda. REGIONE PIEMONTE BU39 01/10/2015 Codice A15010 D.D. 8 luglio 2015, n. 533 Edilizia Residenziale Pubblica "Programma casa : 10.000 alloggi entro il 2012". Primo biennio, misura Sovvenzionata. Richiesta

Dettagli

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 Identificativo Atto n. 589 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto POR FESR 2007-2013. PROROGA DEL TERMINE PER LA CHIUSURA DELLO SPORTELLO

Dettagli

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 298 del 24/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 298 del 24/12/2013 Decreto Dirigenziale n. 298 del 24/12/2013 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 2 - Direzione Generale Sviluppo Economico e le Attività Produttive

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE N. G08345 DEL 6 LUGLIO 2015 OGGETTO: Reg. (UE) n. 1308/2013 e s.s. m.m. e i.i. e Reg. (CE) n.555/2008 e s.s. m.m. e i.i. Programma Nazionale di Sostegno del settore vitivinicolo. DGR n.

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 03-04-2015 DELIBERAZIONE N. 151 OGGETTO: FONDO REGIONALE PER LE IMPRESE. ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 11 DEL

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 377 del 16/05/2012 OGGETTO: Attività Dott. Stefano Pepe nell'ambito del magazzino di farmacia. Determinazioni.

Dettagli

CONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

CONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 CONCORSI stati pubblicati rispettivamente sul BURT n.15 del 15/04/2015 e N. 29 del 22/07/2015; REGIONE TOSCANA Direzione Organizzazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche Proposta nr. 42 del 06/05/2014 - Determinazione nr. 1090 del 06/05/2014 OGGETTO: L.R. 10/1988 art. 37,

Dettagli

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012;

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012; REGIONE PIEMONTE BU4S2 29/01/2015 Codice DB1117 D.D. 27 novembre 2014, n. 1036 L.R. n. 11 del 25/5/2001. CO.SM.AN. - Autorizzazione ad ARPEA ad erogare al CO.SM.AN. un contributo di euro 745.000,00 quale

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI

Dettagli

POR FESR 2007/2013 ASSE I ATTIVITÀ I.2.1

POR FESR 2007/2013 ASSE I ATTIVITÀ I.2.1 Modulo F.FID Allegato 2 al disciplinare di concessione (Cfr. Articolo 2) POR FESR 2007/2013 ASSE I ATTIVITÀ I.2.1 Avviso per la presentazione di programmi di ricerca industriale, sviluppo sperimentale

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO REGIONE TOSCANA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) 2007-2013 Reg. CE n. 1698/2005 MODALITA RICHIESTA ANTICIPO Soggetti privati Versione 01 Portoferraio, aprile 2012 (file disponibile all indirizzo http://www.galetruria.it/psrasse4/default.aspx

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 20 11 2014 46209 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533 PO FESR 2007 2013. Asse I. Linea

Dettagli

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEJUSSORIA PER L EROGAZIONE DELLE SOMME A TITOLO DI ANTICIPAZIONE, A VALERE SUL 1 BANDO DELL ASSE 4 DEL PROGRAMMA OPERATIVO COMPETITIVITA

Dettagli

C O M U N E D I I G L E S I A S

C O M U N E D I I G L E S I A S C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Carbonia - Iglesias D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E Numero 3322 del 29/12/2015 - Settore - Tecnico - Manutentivo Oggetto ORIGINALE Lavori di

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Identificativo Atto n. 942 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE "BANDO PER L'ACCESSO AGLI INTERVENTI PREVISTI DAL FONDO DI ROTAZIONE PER IL FINANZIAMENTO DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE

Dettagli

IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO. Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento

IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO. Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento ALLEGATO III IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento Patto Territoriale/Contratto D area: Soggetto attuatore: Interventi infrastrutturali:

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE 3073 Identificativo Atto n. 219 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE "BANDO DI INVITO A PRESENTARE PROGETTI DI COOPERAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA INTERNAZIONALE" EMANATO CON

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 225 del 28 luglio 2014

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 225 del 28 luglio 2014 COMUNE DI BEINASCO Provincia di Torino Piazza Alfieri 7 10092 BEINASCO (TO) Tel. 011/39891 Fax 011/3989382 PEC: protocollo@comune.beinasco.legalmail.it ESTRATTO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 225 del 28

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 1187 del 29/01/2016 Proposta: DPG/2016/1387 del 29/01/2016 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA SERVIZIO (cod. 2L.01) SERVIZIO COORDINAMENTO E GESTIONE DELLE POLITICHE EUROPEE PER AGRICOLTURA, ACQUACOLTURA E PESCA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 687 DEL 27/12/2012 Ufficio Contabilita' e Bilancio

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 687 DEL 27/12/2012 Ufficio Contabilita' e Bilancio C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 687 DEL 27/12/2012 LOLLI SILVIA Ufficio Contabilita' e Bilancio OGGETTO: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO IN ECONOMIA PER IL

Dettagli

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014. SETTORE IV ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dettagli

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O. AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Determinazione nr. 202 Trieste 29/01/2015 Proposta nr. 50 Del 28/01/2015 Oggetto: Regolamento di cui agli artt. 29, 30, 31, 32, 33 e 48 L. R.

Dettagli

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. Allegato alla Delib.G.R. n. 40/5 del 22.7.2008 Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. 1. Premessa L art. 12 della

Dettagli

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI Allegato 5 al dds LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI AVVISO 526 FINANZIAMENTI ON-LINE (GEFO) 1. Premessa Le presenti linee guida sono destinate ai beneficiari dell avviso Generazione

Dettagli

BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015

BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015 BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015 POR FERS 2014-2020 e FONDO UNICO REGIONALE FINALITÀ E OGGETTO DEGLI INTERVENTI Il bando finanzia Progetti di Ricerca Industriale

Dettagli

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?

Dettagli

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento

Dettagli

COMUNE DI BOMPORTO. Provincia di Modena. Determina N 399 del 15/12/2015 AREA TECNICA. Servizio Urbanistica e Sportello Unico per l'edilizia

COMUNE DI BOMPORTO. Provincia di Modena. Determina N 399 del 15/12/2015 AREA TECNICA. Servizio Urbanistica e Sportello Unico per l'edilizia COMUNE DI BOMPORTO Provincia di Modena Determina N 399 del 15/12/2015 AREA TECNICA Servizio Urbanistica e Sportello Unico per l'edilizia Oggetto: DIRETTIVA DISCIPLINANTE I CRITERI, LE MODALITÀ ED I TERMINI

Dettagli

REGIONE LAZIO. Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università

REGIONE LAZIO. Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Area Programmazione dell'offerta Formativa

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1009 del 08/05/2015 Oggetto: Reg. CE 1698/05

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO l'articolo 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla

Dettagli

con Deliberazione n. 2-487 del 28/10/2014 la Giunta regionale ha tra l altro:

con Deliberazione n. 2-487 del 28/10/2014 la Giunta regionale ha tra l altro: REGIONE PIEMONTE BU45S1 12/11/2015 Codice A1907A D.D. 9 novembre 2015, n. 759 Contratto di Prestito con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) - "Prestito - Regione Piemonte Loan for SMEs". Approvazione

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (assunto il 12 Dicembre

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO Alla Giunta OGGETTO: F.P. Avviso Pubblico per la presentazione

Dettagli

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993"

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993 Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport 74AB-Ufficio Formazione Continua e A.F Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del

Dettagli

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 1894 Trieste 17/06/2014 Proposta nr. 597 Del 17/06/2014 Oggetto: Master in Europrogettazione 2014-2020, organizzato da

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 Oggetto: Disposizioni per la concessione di agevolazioni a soggetti esercenti attività economiche

Dettagli

RESPONSABILE DEL SERVIZIO

RESPONSABILE DEL SERVIZIO COMUNE DI LOCERI Provincia dell' Ogliastra Area Tecnica DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 332 del registro generale N.204 DATA 30/10/2015 OGGETTO:LAVORI DI: "INTERVENTI DI RISPARMIO ED EFFICIENZA

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona

COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona N. 150 Reg. Gen. COPIA DETERMINAZIONE N. 36 del 21-03-2012 AREA ECONOMICO FINANZIARIA OGGETTO: IMPEGNO E LIQUIDAZIONE ACCONTO CONTRIBUTO ORDINARIO 2012

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche Proposta nr. 37 del 22/04/2014 - Determinazione nr. 1015 del 22/04/2014 OGGETTO: L.R. 10/1988 art. 37,

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA PF ISTRUZIONE, FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO STUDIOE CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO N. 117/IFD DEL 20/05/2014

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA PF ISTRUZIONE, FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO STUDIOE CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO N. 117/IFD DEL 20/05/2014 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA PF ISTRUZIONE, FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO STUDIOE CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO N. 117/IFD DEL 20/05/2014 Oggetto: POR MARCHE OB. 2 2007/2013. ASSE IV OS L - DDPF 360/IFD

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 1179 del 06/11/2012 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di un incarico professionale a favore

Dettagli

DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-155.1.0.-37

DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-155.1.0.-37 DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015-155.1.0.-37 L'anno 2015 il giorno 18 del mese di Febbraio il sottoscritto dott. ing. Gian Luigi

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 04/11/2013 Ufficio Servizio Acquisti Centralizzati

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 04/11/2013 Ufficio Servizio Acquisti Centralizzati C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 04/11/2013 Ufficio Servizio Acquisti Centralizzati OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE: ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 39 DEL 29/01/2014 PROPOSTA N. 8 Centro di Responsabilità: Servizio Gestione Risorse Umane, Trattamento Giuridico, Economico, Previdenziale

Dettagli

Servizio Marketing, turismo, sport e cultura ********* DETERMINAZIONE

Servizio Marketing, turismo, sport e cultura ********* DETERMINAZIONE FIN. ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRTURISM 1632/2013 Determ. n. 1352 del 12/07/2013 Oggetto: L.R. N. 40 DEL 23.12.2002. PROGRAMMA PROVINCIALE PER L'ANNO 2009: LIQUIDAZIONE SALDO CONTRIBUTO ALLA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 299 27/05/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7886 DEL 02/05/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 11 DEL 15/01/2015 Ufficio Contabilita' e Bilancio

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 11 DEL 15/01/2015 Ufficio Contabilita' e Bilancio C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 11 DEL 15/01/2015 Ufficio Contabilita' e Bilancio OGGETTO: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO IN ECONOMIA PER FORNITURA PUBBLICAZIONI

Dettagli

Città di Ugento Provincia di Lecce

Città di Ugento Provincia di Lecce Copia Città di Ugento Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Settore 1 - Affari Generali e Istituzionali N. 1911 Registro Generale N. 1066 Registro del Settore Oggetto : GESTIONE ATTIVITA DI

Dettagli

COMUNE di. L anno 2012, il giorno. del mese di.. in, presso.. alle ore. tra

COMUNE di. L anno 2012, il giorno. del mese di.. in, presso.. alle ore. tra Allegato A alla delibera avente per oggetto: Piano nazionale di edilizia abitativa. D.P.C.M. 16 luglio 2009. Accordo di Programma tra il Ministero delle Infrastrutture e i Trasporti e la Regione Piemonte

Dettagli

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione Allegato alla Delib. G.R. n. 9/13 del 8.3.2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive

Dettagli

COMUNE DI LACONI. Provincia di Oristano

COMUNE DI LACONI. Provincia di Oristano COMUNE DI LACONI Provincia di Oristano SETTORE : Responsabile: UFFICIO TECNICO COMUNALE Dott. Ing. Massimo Dessanai COPIA DETERMINAZIONE N. 116 DEL 03/03/2015 PROPOSTA DETERMINAZIONE N. 117 DEL 03/03/2015

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE A3 - LAVORI PUBBLICI, INFRASTRUTTURE, PATRIMONIO --- SERVIZIO SPORT Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 245 del 29/03/2014 Registro del Settore N. 67 del 27/03/2014 Oggetto: Contributo

Dettagli

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 574 Trieste 09/03/2015 Proposta nr. 194 Del 05/03/2015 Oggetto: Incontro di studio La gestione contabile dell'ente locale

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE

VERBALE DI DETERMINAZIONE Comune di Marnate Provincia di Varese VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE N. 122/ASS GC74/2013 del 19 DICEMBRE 2013 OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RICHIAMATA la delibera della

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi. Registro generale n. 990 del 01/04/2015 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi Servizio Lavoro Oggetto

Dettagli

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia ALLEGATO A CONVENZIONE DEL 23/12/2010 TRA IL DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA E LA REGIONE PIEMONTE IN ATTUAZIONE DELL INTESA DEL 29 APRILE 2010 RELATIVA AI CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE, LE

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Ec. Finanziario e Politiche Sociali C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 286 del 22/04/2014 del registro

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E Centro Regionale di Programmazione 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE N. 1337 REP. N. 97 Oggetto: P.O.R. FESR Sardegna

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n. 1444 del 18.9.2014. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9.

Determinazione Dirigenziale n. 1444 del 18.9.2014. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9. Centro di Responsabilità n. 11 Centro di Costo n. 172 Pratica n. 3281647 del 18.9.2014 Oggetto: Affidamento allo Studio Legale Associato Corinaldesi Mischi dell incarico professionale di supporto al Responsabile

Dettagli

P.O. Competitività delle imprese

P.O. Competitività delle imprese PROVINCIA DI PIACENZA Settore Agricoltura. Edilizia e Viabilità. Turismo e cultura P.O. Competitività delle imprese ********* DETERMINAZIONE Proposta n. STAGRICO 857/2014 Determ. n. 730 del 15/04/2014

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria OGGETTO:

DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria OGGETTO: REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE 2 Procedure FESR, attività economiche: programmazione ed attuazione DECRETO DEL DIRIGENTE

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

- gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

- gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU41 09/10/2014 Codice DB0803 D.D. 13 giugno 2014, n. 379 Contributi semestrali a favore dell'istituto Bancario "Banca Popolare di Milano Scarl" a copertura dei mutui agevolati disposti

Dettagli

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1 Da inviare (su carta intestata dell ente) a: Dichiarazione di Spesa FINALE numero del / / Oggetto: La concessione del contributo/finanziamento è avvenuto

Dettagli

CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI

CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI UNIONE EUROPEA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REPUBBLICA ITALIANA P.O.R. Sardegna 2000-2006 Misura 3.13 RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO NELLE IMPRESE E TERRITORIO AZIONE 3.13.B INCENTIVAZIONE DIRETTA ALLE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative

Dettagli