Riempimento nel settore bevande

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1 MOVING IDEAS Riempimento nel settore bevande Tecnologie di riempimento e trattamento bottiglie per acqua, bibite, alcolici e altri prodotti nel settore bevande Testi di Manuel Bolzoni, Gabriele Folli, Glauco Cima, Carlo Nucci, Ermes Battistini OCME Competence Library

2 Gamma macchine OCME progetta, costruisce ed installa i dispositivi di riempimento, confezionamento, palettizzazione e movimentazione per i principali settori manifatturieri del largo consumo. Le macchine OCME sono il frutto di decenni di esperienza e sono concepite per diventare la spina dorsale del comparto produttivo dei suoi clienti. Depalettizzatori dall alto e dal basso Etichettatrice da bobina Riempitrice per bevande Riempitrici volumetriche in-linea e rotative Riempitrici ponderali in linea e rotative Fardellatrici e vassoiatrici Incartonatrici Wrap-Around Incartonatrice + fardellatrice combinata Palettizzatori con ingresso a 90 dall alto e dal basso Palettizzatori con ingresso in linea dall alto e dal basso Robot di palettizzazione Navetta a guida laser Sistema di controllo computerizzato DORADO ANTARES SAGITTA HYDRA LYNX LIBRA VEGA ALTAIR GEMINI PERSEUS ORION PEGASUS AURIGA ALBATROS

3 Riempimento nel settore bevande Riempimento nel settore bevande Tecnologie di riempimento e trattamento bottiglie per acqua, bibite, alcolici e altri prodotti nel settore bevande Sommario Riempire le bottiglie per i consumatori di domani Sistemi di riempimento: tecnologie a confronto Tecnologie a confronto Quali prodotti trattare Riempitrici Hydra e Libra: le macchine in dettaglio Hydra, le riempitrici a livello e a misuratori di portata Caratteristiche comuni a tutti i modelli Hydra Libra R5: riempitrice elettronica ponderale Libra R5 per liquori Libra R5 per boccioni Igiene e sicurezza alimentare La fabbrica ideale nel beverage Dispositivi complementari della linea di riempimento Il valore della riempitrice per il marketing Il rispetto per l ambiente OCME Competence Library

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5 5 Riempire le bottiglie per i consumatori di domani...non è sufficiente avere buone idee, bisogna saperle confezionare. Anonimo ella sua accezione letterale il riempimento non è altro che N il compito di una macchina di confezionare prodotti liquidi come bevande o acqua. L apparente semplicità di questa frase nasconde, per le aziende di oggi, un universo di variabili e di possibilità che comprendono tipologie e materiali dei contenitori e delle capsule, la natura del prodotto da riempire e aspetti non secondari legati alla produttività, la precisione, il costo totale della tecnologia di riempimento e l impatto ambientale dei siti produttivi. Oggi più che mai il mercato delle bevande offre opportunità che possono essere colte solo se le aziende dispongono della tecnologia che consente loro di stare un passo avanti alla concorrenza. La nascita di nuove tipologie di prodotti, la crescita del mercato della marca privata, e la necessità di differenziarsi costantemente (sia in termini di packaging che di formato) dimostrano come un elevato livello di flessibilità sia una priorità. La condizione essenziale perché la flessibilità possa essere un reale vantaggio è l efficienza e la disponibilità totale della linea di imbottigliamento. È facile pensare alla riempitrice come unico centro nervoso di un impianto, ma in realtà ogni dispositivo a monte ed a valle è altrettanto importante e il perfetto coordinamento tra la zona umida e la zona asciutta, ivi comprese tutte le problematiche di logistica interna allo stabilimento, determinano la reale capacità di un azienda di produrre ciò che le viene richiesto. Parafrasando una regola scolastica del marketing si potrebbe dire che il compito di un azienda, e quindi della tecnologia che utilizza per produrre, non si ferma più alla bottiglia riempita e tappata, ma alla bottiglia venduta e piaciuta massimizzando sforzi e risultati.

6 6 OCME: Riempimento nel settore bevande Sistemi di riempimento: tecnologie a confronto i l riempimento di una bottiglia avviene quando il liquido viene trasferito dal serbatoio nel contenitore stesso. Ciò che distingue una tecnologia di riempimento dall altra è il modo in cui viene determinata la giusta quantità di prodotto erogata. Esistono diversi sistemi e diverse tecnologie che possono essere impiegate. Principalmente si potrebbero dividere in tre categorie: a livello, a misuratori di portata e a peso. Di questi sistemi quello a livello è ormai consolidato da anni nel settore delle bevande in quanto è prevalentemente legato a dispositivi meccanici. Le macchine Ocme per il beverage utilizzano sia la tecnologia a livello che quella elettronica a peso o a misuratori di portata. In questi ultimi due casi un sensore (che può essere una bilancia con cella di carico oppure un rilevatore massico o magnetico a seconda della tecnologia impiegata) aziona o interrompe il flusso di prodotto verso la bottiglia in modo da ottenere la giusta quantità in base alle impostazioni della produzione. In letteratura esiste un altra tipologia di riempitrici appartenenti alla famiglia volumetrica nota come piston-filler. Si tratta di macchine prevalentemente meccaniche in cui viene trasferito un certo volume di prodotti mediante l azione di un pistone. Dal momento che questa tecnologia non è significativa nel mondo del beverage non sarà oggetto di trattazione in questa sede.

7 7 Tecnologie a confronto A livello Tipologia di riempitrici tra le più tradizionali o comuni. La posizione del livello è determinata dalla lunghezza della cannula che entra in bottiglia,durante la fase di riempimento. Solitamente cambiare livello in bottiglia, significa cambiare la cannula. A misuratori di portata Questa tipologia di riempitrici misurano il volume del prodotto che entra in bottiglia. Un misuratore di portata (che può essere magnetico oppure massico) su ogni ugello di riempimento,svolge questo compito. Sono le cosiddette riempitrici elettroniche. A peso Questa tipologia di riempitrici misurano il peso del prodotto che entra in bottiglia, dopo aver fatto la tara del contenitore. Una cella di carico per ogni valvola di riempimento, svolge questo compito. Sono elettroniche per eccellenza. A livello A misuratori di portata A peso Precisione = + + Variabilità in base a condizioni ambientali = + + Manutenzione + = = Cambio formato = + + Facilità di igienizzazione = + + Legenda: + = positivo = = neutrale - = negativo

8 8 OCME: Riempimento nel settore bevande Quali prodotti trattare L a gamma di riempitrici Ocme permette di scegliere la giusta tecnologia per trattare un grande numero di prodotti, sia prettamente appartenenti al settore beverage che altri liquidi alimentari di varia natura. La scelta della macchina ideale dipende da molti fattori, come ad esempio il tipo di prodotto, il tipo e il materiale del contenitore, ma anche il livello di precisione richiesta e il volume produttivo. La gamma di macchine Ocme è stata studiata per coprire un ampio spettro di possibilità che consente alle aziende del settore del beverage di coprire dalle piccole o medie produzioni fino ai grandi o grandissimi volumi. Unitamente alle macchine Hydra, concepite e realizzate espressamente per coprire le esigenze delle aziende del beverage, l offerta Ocme si completa con le riempitrici della gamma Libra, derivate da sistemi di riempimento ad alta produttività ed efficienza di altri settori del largo consumo. Queste ultime, le macchine Libra, sono utilizzate per produzioni in larga scala di boccioni di acqua piatta (bottiglie fino a 10 litri) o come alternativa ponderale al riempimento volumetrico nel settore degli alcolici, settore nel quale l elevato valore del prodotto rende particolarmente interessante l elevata precisione della tecnologia a peso Ocme.

9 9 Riempitrici Hydra e Libra: le macchine in dettaglio Qui di seguito elenchiamo la gamma di modelli OCME dedicata al riempimento nell industria delle bevande. HYDRA N Riempimento di prodotti piatti. Questa riempitrice è del tipo meccanico e funziona a livello. Riempie a gravità a pressione atmosferica. È realizzata con serbatoio anulare ed è estremamente razionalizzata in tutte le sue parti. La presenza della bottiglia genera l apertura del rubinetto. È facilmente sanificabile grazie a numerosi accorgimenti studiati allo scopo. HYDRA I Riempimento di prodotti gassati, utilizzabile anche per prodotti piatti. Ocme ha realizzato questa tipologia di riempitrice combinando soluzioni avanzate di elettronica e pneumatica. Si tratta quindi di una macchina a livello che è possibile classificare come elettropneumatica. Per trattare i prodotti gassati, il serbatoio del prodotto deve essere in pressione, ma questa macchina può trattare anche prodotti piatti, ed in questo caso lavora a pressione atmosferica. È realizzata con serbatoio anulare e la sua costruzione meccanica e strutturale è semplice e razionale. Utilizza gli stessi sistemi di sanificazione di Hydra N. HYDRA I-AR Riempimento di prodotti gassati, utilizzabile anche per prodotti piatti con sistema di ritorno dell aria separato per azzerare i rischi di contaminazione. Concettualmente presenta le stesse caratteristiche della Hydra-I con in più un circuito del ritorno dell aria separato che previene i rischi di contaminazione evitando di dover immettere azoto oppure aria sterile all interno del circuito di riempimento. Il sistema di ritorno dell aria separato permette di riempire i prodotti piatti senza pressione evitando il rischio di deformare il contenitore e permettendo dunque di utilizzare bottiglie con minor spessore.

10 10 OCME: Riempimento nel settore bevande HYDRA N-V Riempimento di prodotti alcolici (liquori ecc.). Questa tipologia di riempitrice è stata realizzata facendo un mix di elettronica e pneumatica. Possiamo definirla a comandi elettropneumatici e funziona a livello. Questo metodo di riempimento è realizzato sfruttando la leggera depressione in serbatoio, offrendo i seguenti vantaggi: permettere autolivello in bottiglia e pertanto livelli molto precisi la leggera depressione non fa perdere nemmeno una goccia di prodotto gestione del vuoto in maniera indipendente per ogni valvola di riempimento Queste due caratteristiche sono estremamente apprezzate quando si riempiono prodotti piuttosto costosi. Inoltre con questo metodo è possibile variare il livello in bottiglia in un range di 25 mm, senza cambiare i beccucci di riempimento. HYDRA M Riempitrice rotativa con misuratore di portata (magnetico oppure massico in funzione dell applicazione). Viene realizzata con un minimo di 32 rubinetti, fino ad un massimo di 120. È adatta a riempire bottiglie di qualsiasi capacità e forma, in vetro oppure pet, con grande precisione volumetrica. Le produzioni ottenibili vanno da 8000 bott/ora, fino a superare le bott/ora. E adatta a riempire prodotti piatti a temperatura ambiente oppure a caldo. LIBRA R5 Riempitrici ponderali elettroniche rotative destinate al riempimento di liquidi piatti. Tipiche applicazioni per questo tipo di macchina sono il riempimento di boccioni di acqua naturale da 5-10 litri ad alta produttività ed il riempimento di liquori.

11 11 Prodotti Piatti Modello macchina Tipo prodotti Numero ugelli (da.. a..) Tipo contenitori Formati contenitori Tecnologia utilizzata Velocità (riferita a acqua piatta contenitore PET da 1,5 lt) Velocità massima ottenibile Hydra N Acqua piatta, Vino, bibite non gasate Bottiglie PET, vetro Da 0,25 a 2,5 lt A gravità a livello Hydra M Acqua piatta, succhi, bibite non gasate Bottiglie PET, vetro Da 0,25 a 2,5 lt Misuratori di portata Libra R5 Acqua piatta 8-42 Boccioni PET Da 5 a 10 lt Ponderale elettronica * * Velocità riferita a contenitore da 5 litri acqua piatta Prodotti Gasati Modello macchina Tipo prodotti Numero ugelli (da.. a..) Tipo contenitori Formati contenitori Tecnologia utilizzata Velocità (riferita a acqua piatta contenitore PET da 1,5 lt) Velocità massima ottenibile Hydra I Acqua gasata e piatta, birra, bibite gasate, vino fermo, vino frizzante, bibite a base alcoolica Bottiglie PET, Vetro Da 0,25 a 2,5 lt Isobarica a livello Hydra I-AR Acqua gasata, acqua piatta, birra, bibite gasate, vino fermo, vino frizzante, bibite a base alcoolica Bottiglie PET, Vetro Da 0,25 a 2,5 lt Isobarica a livello con ritorno aria separato Liquori Modello macchina Tipo prodotti Numero ugelli (da.. a..) Tipo contenitori Formati contenitori Tecnologia utilizzata Velocità (riferita a contenitore in vetro da 0,75 lt) Velocità massima ottenibile Hydra N-V Liquori Bottiglie PET, Vetro Da 0,25 a 2,5 lt A gravità a livello con lieve depressione Libra R5 Liquori Bottiglie PET, Vetro Da 0,25 a 2,5 lt Ponderale elettronica

12 12 OCME: Riempimento nel settore bevande Hydra, le riempitrici a livello e a misuratori di portata L e macchine della serie Hydra sono riempitrici appositamente studiate per il mondo del beverage. Il progetto è nato per consentire di integrare macchine di elevate prestazioni ed elevata flessibilità nella già ampia gamma di soluzioni Ocme per il settore del beverage. Hydra è una gamma di riempitrici studiate per trattare una grande varietà di prodotti, di bottiglie e di velocità di produzione. A partire dalle due versioni di base, Hydra N per liquidi piatti e Hydra I per liquidi piatti e gassati la gamma comprende soluzioni da 32 a 168 valvole di riempimento per una produttività da a bottiglie/ora. La versione isobarica è inoltre disponibile nella configurazione Hydra I-AR con ritorno ad aria separato. I passi adottati per il trattamento delle bottiglie permettono una grande flessibilità e consentono soprattutto di meglio conformare la macchina al tipo di produzione richiesto dal cliente; i passi disponibili sono: 94 mm per bottiglie max Ø 89 mm; 113mm per bottiglie max Ø 108 mm; 126mm per bottiglie max Ø 120 mm; 141mm per bottiglie max Ø 130 mm. Per terminare, Hydra M è la gamma di riempitrici beverage destinata ai liquidi piatti dotata di misuratori di portata con modelli da 32 a 120 valvole di riempimento per una produttività da a bottiglie/ora.

13 Figura 1 Stella di passaggio tra riempitrice e tappatrice. Figura 2 Giostra di riempimento con piattelli per bottiglie in vetro. Figura 3 Tappatrice per bottiglie in vetro. Figura 4 Stella di ingresso alla riempitrice.

14 14 OCME: Riempimento nel settore bevande 5 HYDRA-N 6 La valvola di riempimento a gravità a livello HYDRA I Valvola di riempimento isobarica a livello A A B C B A Canale separato di ritorno dell aria B Membrana C Serbatoio D Tubo separato per ritorno aria E Valvola di riempimento F Deflettore G Tubo evacuazione aria D E F G A Valvola superiore elettro-pneumatica B Contro-pressione CO2 C Serbatoio D Molla E Valvola di riempimento F Valvola inferiore elettro-pneumatica H C D E G F G Deflettore H Tubo evacuazione aria Hydra N La valvola di riempimento della HYDRA-N: efficienza ed igiene Il compito della valvola di riempimento è di trasferire la giusta quantità di prodotto nella bottiglia, nel minor tempo possibile, nel modo più igienico possibile, con la maggiore precisione, riducendo al minimo gli interventi di manutenzione e sanificazione. La valvola delle macchine Hydra deriva da uno schema, noto in letteratura per la sua affidabilità che è stato rivoluzionato tanto da consentire velocità medie di riempimento (su bottiglie da 1,5 l) di 375 ml al secondo. Un grande vantaggio di questa prestazione è che sono sufficienti 40 valvole su una macchina da bottiglie ora (bottiglie da 1,5 l); soluzioni concorrenti richiedono molte più teste di riempimento con l evidente svantaggio di un maggior costo iniziale e costi di manutenzione futuri. La sbalorditiva velocità media di riempimento (che in alcune installazioni viene abitualmente superata) è garantita dal particolare design della valvola che consente di ridurre le turbolenze durante la fase di riempimento. La valvola è meccanicamente molto semplice: è realizzata con pochissimi particolari, non ha guarnizioni dinamiche (in strisciamento durante la fase di apertura-chiusura), è perfettamente drenante (non contiene al proprio interno il solito goccio, 9cc di prodotto), l usura è pressochè inesistente; è stata progettata specificatamente per un riempimento altamente igienico. Per il riempimento di acqua piatta, l aria viene fatta uscire dalla bottiglia attraverso un canale separato senza rischi di contaminazione per il serbatoio principale contenente il prodotto. Le parti che entrano in contatto con il prodotto possono essere realizzate in acciaio inossidabile 316 e in una speciale gomma alimentare resistente ai trattamenti aggressivi (es. acqua ozonizzata, ciclo CIP a caldo, additivi acidi, ecc.). Smontaggio rapido dei rubinetti Lo smontaggio delle valvole di riempimento è estremamente rapido e facile. È sufficiente allentare di mezzo giro una vite per togliere contemporanemente due rubinetti.

15 15 7 HYDRA I-AR Valvola di riempimento isobarica a livello con ritorno dell aria separato A B C spinge le bottiglie verso la campanella di centraggio. La spinta del martinetto permette alla bottiglia di rimanere in tenuta al rubinetto. A Valvola superiore elettro-pneumatica B Canale separato di ritorno dell aria C Contro-pressione CO2 D Serbatoio E Molla F Valvola di riempimento G Valvola inferiore elettro-pneumatica H Deflettore I Tubo evacuazione aria E I H D F G Fase 2 Pressurizzazione bottiglia e/o Flussaggio La bottiglia viene dunque pressurizzata con CO2 agendo sul comando elettronico del blocco superiore in modo da mettere in comunicazione la camera della contropressione con l interno della bottiglia. Fase 3 Riempimento Il prodotto comincia a fluire all interno della bottiglia, nel momento in cui la bottiglia raggiunge la stessa pressione della camera di contropressione (condizione Isobarometrica).L aria contenuta all interno della bottiglia viene evacuata attraverso un beccuccio fissato alla parte inferiore della valvola.il flusso del prodotto è controllato da un deflettore inserito nella parte esterna del beccuccio, in modo da evitare turbolenze e schiuma dannosa per un corretto riempimento.il riempimento termina quando il livello del prodotto raggiunge la parte inferiore del beccuccio ostruendo il ritorno dell aria. Fase 4 Chiusura Terminato il riempimento, un segnale elettronico abilita la chiusura della sezione del blocco dedicata alla pressurizzazione Hydra I Fase 5 Decompressione La pressione all interno della bottiglia viene dolcemente rilasciata attraverso il blocco inferiore ed evacuata attraverso un collettore centralizzato. Riempitrice isobarometrica con controllo elettro-pneumatico La valvola è concepita a blocchi con un numero limitato di componenti in modo da rendere la manutenzione estremamente semplice e ridotta. I blocchi sono indipendenti in modo da facilitarne lo smontaggio e/o sostituzione. Il blocco superiore comprende gli azionamenti elettropneumatici per comandare le fasi di pressurizzazione, riempimento e chiusura. Il blocco centrale comprende il corpo valvola con molla, sifone, stelo centrale e beccucci per il ritorno dell aria Il blocco inferiore comprende gli azionamenti elettropneumatici per comandare le fasi di decompressione (semplice o, a richiesta, doppia). Le fasi di riempimento di liquidi gassati sono riassunte qui di seguito e vengono gestite da PLC impostando ricette dedicate: Fase 1 Sollevamento bottiglia Una camma meccanica solleva i martinetti pneumatici e Fase 6 Discesa martinetto Raggiunta la pressione atmosferica, la bottiglia viene accompagnata all altezza della stella di trasferimento al tappatore. Nel caso di cambio formato, è necessario solamente selezionare una diversa ricetta da Pannello Operatore ed, eventualmente, sostituire i beccucci che regolano il livello in bottiglia. Hydra I-AR A richiesta è possibile aggiungere il ritorno separato dell aria in bottiglia in modo da eliminare eventuale rischi di contaminazione del prodotto in serbatoio. Con questa modifica per i prodotti non gassati, il riempimento avverrà per gravità senza l ausilio di leggera sovrapressione. Il PLC comanda il blocco superiore per apertura e chiusura della valvola senza contropressione. In questo caso, le fasi 2) e 5) vengono eliminate completamente agevolando l uso di preforme con fondo piatto e di peso leggero.

16 16 OCME: Riempimento nel settore bevande Hydra N-V Hydra per liquori (a leggera depressione, per bottiglie in vetro) Principio di funzionamento Deriva dalla nostra Hydra per prodotti piatti. Unica variante necessaria, è un attuatore pneumatico sulla parte superiore del serbatoio,che permette di eseguire il comando apri-chiudi del condotto ritorno aria di ogni rubinetto. Le bottiglie in ingresso riempitrice vengono posizionate sul piattello del martinetto,che liberatosi dalla camma, spinge le stesse contro la gomma di tenuta e successivamente continuando nella sua corsa, apre la valvola liquido. Il riempimento inizia quando l attuatore pneumatico apre il ritorno aria, facendo in modo che la leggera depressione possa raggiungere la bottiglia. Una volta riempita completamente la bottiglia,inizia la fase di autolivello, che si ottiene staccando di qualche millimetro la bottiglia dal rubinetto, grazie alla leggera depressione. Il ciclo di riempimento termina quando l attuatore pneumatico dà il comando di chiusura, mentre il liquido si chiude staccando la bottiglia dal rubinetto. A questo punto si può abbassare il martinetto e la bottiglia lascia la riempitrice. Caratteristiche tecniche La caratteristica principale di questa riempitrice è quella di funzionare a leggera depressione, che applicata al serbatoio, si trasmette ai rubinetti e durante il ciclo di riempimento, anche in bottiglia. Leggera depressione Da notare che la leggera depressione in serbatoio ed in tutte le parti interessate al riempimento, è quella che ci permette di non sprecare nessuna goccia di prodotto,ed ancor più vantaggiosamente, ci permette di eseguire un autolivello a fine ciclo di riempimento, aspirando in serbatoio l eccedenza di prodotto che c è in bottiglia. Precisione di livello Con questo metodo di riempimento, sono possibili livelli estremamente precisi con valori di sigma anche inferiori a 0,8 (dipende sempre dal tipo di bottiglia che si deve trattare e dalla posizione in cui verrà realizzato il livello) Cambio di livello in bottiglia È possibile cambiare la posizione del livello che viene eseguito in bottiglia senza cambiare i beccucci, in un range di 25 mm. (dipende sempre dalla tipologia di bottiglia che si deve trattare e dalla posizione in cui verrà realizzato il livello). Questo si ottiene cambiando la posizione in altezza del serbatoio, naturalmente motorizzato,come per tutte le riempitrici che trattano bottiglie in vetro. Da notare che questi livelli realizzati in bottiglia, possono essere corretti automaticamente, anche in funzione della differenza di temperatura che può esserci durante l arco della giornata, o maggiormente, dall estate all inverno. Attuatore pneumatico apri-chiudi sul ritorno aria Questo comando ci permette di chiudere il ritorno aria dalla bottiglia, durante la fase di riposo tra l ingresso e l uscita riempitrice, non interessata dal ciclo di riempimento.

17 17 8 HYDRA N-V Valvola di riempimento a gravità a livello a leggera depressione. D Così facendo si evita di aspirare enormi quantitativi di aria dall ambiente, che attraverso ai beccucci, flussa nel serbatoio. Possiamo così permetterci il lusso di utilizzare elettroaspiratori con ridotte portate di aria e di ridurre così la perdita di grado alcolico che può avvenire durante il ciclo di riempimento. H A Sifonatura all interno del serbatoio Una delle caratteristiche tipiche del nostro rubinetto per acqua piatta, è quella di essere senza sifone, ovvero con il corpo immerso nel serbatoio anulare. Questa caratteristica ci permette di poter svuotare completamente i rubinetti della riempitrice di prodotto e di sanificante durante tutti i possibili cicli produttivi e di lavaggio (normalmente, per i rubinetti delle riempitrici a livello,rimane un goccio di prodotto non drenabile nel sifone, di 9,5 centimetri cubi). E C B F Fondo serbatoio inclinato Il fondo del serbatoio è inclinato, in modo da evitare possibili zone di liquido non ben drenato. Le tubazioni di alimentazione vengono realizzate sempre in leggera pendenza. Sono stati eliminati tutti i possibili ristagni di prodotto (interstizi causati da guarnizioni mal posizionate o progettazioni inadeguate). Queste caratteristiche, nel loro insieme, rendono perfettamente drenabile e sanificabile l intera macchina. Semplicità della valvola di riempimento La valvola di riempimento è molto semplice, composta da pochissime parti. Bastano 5 mm di corsa per aprire il liquido ed il ritorno aria, per cui l usura delle parti è veramente limitata. Inoltre non ci sono guarnizioni in strisciamento a contatto con il prodotto di riempimento (dinamiche). Queste caratteristiche, nel loro insieme, rendono la valvola affidabile, facilmente sanificabile, senza necessità di frequenti manutenzioni. A Lieve depressione B Serbatoio prodotto C Beccuccio G D Cilindro pneumatico azionamento rubinetto E Campanella mobile F Tubo sanificazione G Martinetto pneumatico H Tubo ritorno aria-vuoto

18 18 OCME: Riempimento nel settore bevande 9 HYDRA M Valvola di riempimento a misuratori di portata A Hydra M E C F D A Misuratore di portata B Tubo prodotto G C Cilindro pneumatico azionamento rubinetto D Tubo sanificazione E Otturatore F Supporto bottiglia G Struttura rotante B Hydra-M Riempitrice rotativa con misuratore di portata, che può essere di tipo magnetico oppure massico. Può essere realizzata con un minimo di 32 rubinetti, fino ad un massimo di 120. È adatta a riempire bottiglie di qualsiasi capacità e forma, in vetro oppure pet, con grande precisione volumetrica. Le produzioni che possiamo ottenere, vanno da 8000 bott/ora, fino a superare le bott/ora. Viene utilizzata principalmente nel settore beverage, per riempire tutte le tipologie di bevande, a condizione che siano naturali (non gasate). Nel caso in cui si rendesse necessario, queste bevande possono essere riempite a caldo (85-90 ). La gestione del ciclo di riempimento è completamente elettronica e permette di programmare le diverse fasi, sempre perfettamente riproducibili, in funzione del tipo di prodotto, del tipo di contenitore, della velocità produttiva e della temperatura di imbottigliamento. La bottiglia viene riempita senza alcun contatto con il rubinetto, scongiurando conseguenze alla riempitrice, nel malaugurato caso in cui la bottiglia fosse contaminata. Tutte le parti della macchina che vengono a trovarsi a contatto con il prodotto di riempimento, sono realizzate in acciaio inox Aisi 316, inclinate, lucidate a specchio e perfettamente raccordate senza spigoli vivi o interstizi. Tutto questo contribuisce ad eliminare qualsiasi turbolenza che può avvenire durante il ciclo di riempimento ed a rendere perfettamente sanificabile tutto l insieme. Il movimento limitato dello stelo-otturatore che genera l apertura dei rubinetti di riempimento, è protetto da apposita membrana, in modo da evitare parti in strisciamento a contatto con il prodotto di riempimento. Questa condizione ci permette di evitare usura e contribuisce alla massima igiene. Le false bottiglie, che servono per eseguire i cicli di lavaggio, sanificazione, disinfezione a circuito chiuso, possono essere completamente automatiche. Il basamento inclinato elimina qualsiasi ristagno e permette di rimuovere facilmente resti di prodotto o detergenti, migliorando così la sicurezza microbiologica di tutto l ambiente di riempimento. Le sopradescritte condizioni, unite ad altri accorgimenti, tra cui l alloggiamento di tutto l impianto di riempimento in camera sterile, permettono di garantire un alto livello igienico, ideale per l imbottigliamento in ambiente asettico.

19 Caratteristiche comuni a tutti i modelli Hydra Il basamento: dimensioni ridotte e funzionalità Il basamento in una riempitrice è un punto critico in quanto, se non correttamente progettato, può favorire la permanenza e la proliferazione di contaminanti per la produzione. Il basamento delle macchine Hydra contribuisce a fornire significativi vantaggi sia funzionali che economici. Realizzato in acciaio inossidabile, è inclinato per consentirne una facile sanificazione ed evitando il ristagno dei liquidi, inoltre, grazie ad un attento studio è stato razionalizzato per ridurre la complessità e quindi il costo di molti dispositivi ad esso collegati. Come risultato si ottiene anche che lo spazio occupato a terra dalla macchina sia ridotto rispetto ad altre macchine con pari numero di teste di riempimento. Serbatoio Il serbatoio di una riempitrice è il vano in cui il liquido viene accumulato prima di essere immesso nelle bottiglie. Si tratta di un punto critico per quanto riguarda la pulizia e la sicurezza alimentare. Il serbatoio delle macchine Hydra è di tipo anulare ed è realizzato in acciaio inossidabile. Per le Hydra M il serbatoio è invece centrale. Grazie alla forma e al materiale in cui è costruito le operazioni di pulizia sono semplici ed efficaci. Sistema di sanificazione a circuito chiuso In una riempitrice per liquidi alimentari l aspetto della sanificazione è fondamentale. Per questo ogni contatto tra atmosfera e soluzioni igienizzanti e tra operatori e parti della macchina deve essere evitato a partire dal momento in cui si avvia il ciclo di pulizia. Le versioni Hydra N, I e I-AR utilizzano un sistema a circuito chiuso con false bottiglie semi-automatiche. Lo scopo è quello di inserire contenitori su ogni stazione di riempimento (questa fase è manuale), permettere il ciclo di sanificazione e consentire lo scarico automatico delle false bottiglie in modo da evitare che l operatore entri in contatto con la macchina e quindi che potenzialmente ne contamini l ambiente circostante. La scelta di optare per un sistema semiautomatico è stata dettata soprattutto da ragioni di opportunità economica in quanto ha un costo pari a circa un decimo rispetto a quello di una soluzione completamente automatica. Al contrario, rispetto all impiego delle false bottiglie in modalità completamente manuale si verificano interazioni potenzialmente pericolose per la sicurezza aliementare e, con la soluzione semiautomatica, il carico di lavoro degli operatori è dimezzato. Cambio formato Le bottiglie in plastica vengono trasportate dai trasportatori ad aria direttamente alla stella d ingresso che sorregge le bottiglie per il collo. Un dispositivo speciale (brevettato) controlla il passo delle bottiglie in entrata. Non sono necessarie attrezzature di cambio formato (es. viti laterali o stelle d ingresso) se la misura del collo della bottiglia non cambia. Per quanto riguarda le bottiglie di vetro, viene utilizzato un sistema brevettato a sgancio rapido. Tale sistema non richiede l uso di attrezzi o strumenti. Figura 10 Sistema di sanificazione a circuito chiuso con false bottiglie. Figura 11 Serbatoio anulare realizzato in acciaio inox.

20 20 OCME: Riempimento nel settore bevande Libra R5: riempitrice elettronica ponderale T ipo di riempitrice a peso (ponderale con celle di carico) che permette di ottenere la massima precisione del contenuto che viene versato in bottiglia. Vengono realizzate con estrema cura, con particolare riguardo per la parte elettronica. Prima di iniziare il ciclo di riempimento, viene eseguita la tara del contenitore; successivamente si tiene conto della forza centrifuga che potrebbe disturbare la pesata; si considera anche il supplemento di peso che viene causato dall impatto della vena liquida che fluisce in bottiglia. Successivi controlli permettono di correggere automaticamente eventuali errori sistematici di pesatura. Può essere utilizzata per qualsiasi tipologia di prodotto, a condizione che sia naturale (non gasato). La perfetta determinazione del peso è assicurata dalla funzione di riempimento a due o tre stadi (riempimento grossolano e successive rifiniture) e permette di raggiungere risultati eccellenti anche su prodotti e contenitori difficili da trattare. Abbiamo inoltre il vantaggio di un riempimento pulito dove il contenitore non tocca la valvola di riempimento. La tecnologia ponderale evita anche la movimentazione verticale del contenitore, evitando usure indesiderate oppure difficoltà di centraggio alle valvole di riempimento. La quantità di prodotto che viene versata nel contenitore è facilmente parametrabile in maniera totalmente automatica al variare delle temperature di riempimento, che possono essere stagionali, ma in alcuni casi anche giornaliere.

21 Figura 12 Sciacquatrice per boccioni da 5 litri Figura 13 Doppia testa di tappatura per tappo e sottotappo

22 22 OCME: Riempimento nel settore bevande Libra R5 per liquori i l riempimento elettronico a peso per i liquori ed i prodotti alcolici rappresenta una buona alternativa al tradizionale sistema a livello. Nella stragrande maggioranza dei casi infatti, in questo settore parliamo di riempimento di bottiglie in vetro, che per la sua naturale conformazione può determinare volumi assai variabili all interno dello stesso lotto di bottiglie. Il sistema di riempimento elettronico a peso permette di ottenere precisioni notevoli con conseguenti importantissimi vantaggi in termini economici, sui volumi di prodotto risparmiati a fine anno. Un grande vantaggio offerto dalle macchine Libra è la possibilità di miscelare i prodotti alcolici nella riempitrice. Il sistema permette di trattare più di un prodotto sulla stessa macchina eseguendo la miscelazione direttamente sul punto del riempimento. L ugello di riempimento per le Libra per prodotti alcolici è progettato per garantire un perfetto flusso laminare; per questo è concepito per muoversi verso il basso durante la fase di riempimento a differenza del tipico movimento verso l alto di altri sistemi ponderali. Grazie a queste caratteristiche la valvola Ocme può entrare nel contenitore durante la fase di riempimento. Perchè utilizzare la tecnologia a peso per gli alcolici? Riempimento accurato grazie alla determinazione del peso esatto Deviazione standard di circa 1 gr su bottiglie da 1 litro (soggetto a verifica) Nessun effetto causato dalla temperatura Possibilità di riempire più prodotti sulla stessa macchina ed effettuare la miscelazione nella riempitrice Nessuna perdita di prodotto causata dall uso del vuoto Nessun elevatore meccanico per le bottiglie, quindi minore manutenzione Nessun contatto tra ugello e bottiglia.

23 23 Libra R5 per boccioni S istema di riempimento ponderale, la cui precisione è indiscutibilmente superiore a tutte le altre tecnologie. La generosa imboccatura dei contenitori 5-10 lt., si presta tantissimo al riempimento ad alta velocità, spesso ottenuto con poche valvole di riempimento. Inoltre abbiamo gli indiscussi vantaggi di un riempimento pulito dove il contenitore non tocca la valvola di riempimento. Non è necessaria la movimentazione verticale del contenitore, evitando usure indesiderate oppure difficoltà di centraggio alle valvole di riempimento. Inoltre i contenitori, sempre più leggeri, non presentano il problema di dover sopportare il carico assiale necessario a generare l apertura dei rubinetti, solitamente necessaria per i riempimenti tradizionali.

24 24 OCME: Riempimento nel settore bevande Igiene e sicurezza alimentare O gni dispositivo impiegato nella produzione e nel confezionamento di prodotti alimentari deve rispondere ad elevati standard di sicurezza. I media propongono sempre più spesso casi di adulterazione nei cibi con la conseguente maggior sensibilizzazione della popolazione al problema della qualità e della sicurezza degli alimenti. In realtà per le aziende investire sulla sicurezza è più un opportunità che un costo, in quanto i rischi per danni all immagine, ancorchè per ingenti risarcimenti, sono di gran lunga superiori a quelli necessari per dotarsi di sistemi all avanguardia nel rispetto dell igiene e nella sicurezza alimentare. Ocme ha investito in questo campo dotando le sue macchine dei più avanzati dispositivi di sanificazione e adottando tutti gli accorgimenti costruttivi necessari ad evitare contaminazioni e rischi per la salute. Cleaning/Sterilization In Place Le macchine Ocme sono realizzate con particolare cura nella predisposizione dei lavaggi-sanificazioni da eseguire in campo. Questi trattamenti periodici,vengono fatti con apposite centraline CIP-SIP, che possono essere manuali oppure completamente automatiche. Queste ultime permettono di impostare automaticamente concentrazione e durata dei cicli di lavaggio- sanificazione. In entrambi i casi, questi cicli sono a circuito chiuso, in modo da non sprecare i prodotti acidi, che devono anche essere smaltiti. 14 Figura 14 Sistema a flussi laminari dotato di filtri HEPA per il mantenimento della cabina di riempimento con una leggera pressione che impedisce l ingresso di polvere Figura pagina a fianco Il sistema CIP (Clean In Place) assicura la massima igiene provvedendo al lavaggio di tutte le parti a contatto con il prodotto nella riempitrice

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26 26 OCME: Riempimento nel settore bevande Figura 15 Sistema di sollevamento bottiglie dedicato a bottiglie in vetro Figura 16 Sistema di sollevamento bottiglie dedicato a bottiglie in PET

27 Sciacquatura La sciacquatura è il trattamento necessario per assicurare la pulizia del contenitore prima che venga riempito. Può essere realizzata con semplice acqua, con aria sterile, oppure con appositi liquidi sterilizzanti, a seconda dei risultati che si vogliono ottenere. A seconda della soluzione richiesta la sciacquatura può avere solo un azione meccanica o, come con l impiego di composti attivi (esempio il perossido di idrogeno o l acqua ozonizzata) esercitare un azione più profonda di sanificazione. Pressione positiva Solitamente il triblocco di riempimento (sciacquatrice-riempitrice-capsulatrice) è con protezioni integrali, nel senso che tutto l insieme è separato dall ambiente esterno. Apposite soffianti di aria sterile (ottenuta grazie a speciali filtri HEPA), generano un ambiente in leggera sovrapressione; l aria esterna non può quindi entrare nei vani interni della macchina. Basamento inclinato Serve per evitare ristagni di acqua o di sporcizia. Si lava facilmente ed il drenaggio è collettorizzato, raccolto in una posizione unica. Acciaio AISI 316 L Viene utilizzato per tutte le parti a contatto con il prodotto da riempire; queste sono inoltre lucidate a specchio, e rese esenti da porosità o spigoli vivi. Anche le superfici interne a contatto con il prodotto sono inclinate per evitare qualsiasi ristagno, in modo che tutto l insieme risulti perfettamente drenante. Trattamento capsule Trattamenti igenici supplementari possono essere eseguiti prima di applicare la capsula alla bottiglia. Possono essere lampade UV, lavaggi con acqua ozonizzata,oppure aspirazione di eventuali polveri. Ispezione Ispezionare i contenitori una volta riempiti e tappati, permette di analizzare il contenuto per verificare se al proprio interno si trovano eventuali impurità. In questo caso vengono scartati. Sistema di sollevamento bottiglia (martinetto) Per i modelli Hydra a livello, è stato progettato un sistema di sollevamento bottiglia (martinetto), veramente efficace. Funziona perfettamente in tutte le condizioni, senza creare problemi di sorta alcuno. La stabilità delle parti in movimento è tale per cui l usura delle boccole e guarnizioni, è ridotta ai minimi livelli. Grazie alla sua consistenza e stabilità, le camme che lo movimentano possono essere molto inclinate, evitando così di perdere rubinetti utili alla fase di riempimento. Può essere utilizzato per contenitori in vetro oppure pet, senza la necessità di modifiche consistenti. Vantaggio non trascurabile rispetto a soluzioni analoghe presenti sul mercato, è quello di poter lavorare a produzioni molto elevate (fino a bottiglie/ora) senza la necessità di lubrificazione esterna. La sola lubrificazione interessata è quella dell aria compressa che ne genera il movimento, senza mai essere scaricata in atmosfera. Questo significa poter eliminare qualsiasi traccia di lubrificante in prossimità delle valvole di riempimento, ed evitare cosi inutili rischi di contaminazione Figura 17 e 18 Alcuni esempi di sciacquatrici integrate in monoblocco con la riempitrice Figura 19 Dettaglio del rubinetto Figura 20 Alimentatore tappi

28 28 OCME: Riempimento nel settore bevande La fabbrica ideale nel beverage R iempimento, confezionamento, palettizzazione e logistica integrata. Ocme realizza soluzioni chiavi in mano per linee complete nel settore beverage grazie ad oltre 50 anni di esperienza con le più importanti aziende a livello internazionale. Il grande valore aggiunto di Ocme per le aziende del beverage è la capacità di fornire ai propri clienti un interfaccia di specialisti esperti del settore in grado di comprendere, assecondare e guidare le loro scelte strategiche. L esperienza Ocme ha permesso, nel tempo, di affinare le tecniche di Trasporti e logistica nelle linee beverage Trasporti a tapparelle per contenitori sfusi Ocme progetta e costruisce trasporti a tapparelle in modo da assicurare il migliore flusso dinamico dei contenitori sfusi (pieni o vuoti) tra le diverse macchine di riempimento, etichettaggio, depaletizzazione, confezionamento. Usando sistemi di controllo ad elevata tecnologia, Ocme assicura la migliore sincronizzazione delle velocità e degli accumuli. In questo modo è possibile raggiungere prestazioni elevate assicurando il minor numero di arresti. Tutti i trasporti a tapparelle sono modulari e costruiti utilizzando acciaio inox per fiancate e sostegni in modo da resistere a tutti gli ambienti alimentari. Trasporti per fardelli, casse e cartoni Ocme progetta e costruisce trasporti a tapparelle in modo da assicurare il migliore flusso dinamico di confezioni tra le diverse macchine di confezionamento e paletizzazione. Usando sistemi di controllo ad elevata tecnologia, Ocme assicura la migliore sincronizzazione delle velocità e degli accumuli. In questo modo è possibile raggiungere prestazioni elevate assicurando il minor numero di arresti. Tutti i trasporti sono modulari e costruiti con particolare attenzione alla tipologia della confezione da trasportare. In particolare per fardelli solo film, i trasporti vengono costruiti utilizzando catene a basso attrito e passaggi accorciati a passo stretto. In questo modo è possibile realizzare sistemi di trasporto multipack per piccole confezioni di fardelli solo film.

29 29 progettazione delle linee di confenzionamento fino a raggiungere altissimi livelli di automazione ed efficienza. Ocme riesce a studiare linee sempre più ergonomiche e compatte dove viene ottimizzato l uso di operatori riducendone il numero al minimo indispensabile. Il flusso dei materiali (materie prime, prodotto finito) è oggetto di analisi in modo da minimizzare le scorte a magazzino assicurando sempre il migliore approvvigionamento all impianto e garantendo la tracciabilità dei prodotti. Tutto questo senza perdere di vista l elemento forse più importante che è l efficienza di linea cioè la reale capacità a magazzino. Le linee di concezione Ocme raggiungono altissime efficienze grazie anche a macchine affidabili ed altamente automatizzate. Attualmente si parla di risultati oltre 90% per linee PET e 85% per linee vetro rispetto alle capacità nominali (risultati garantiti secondo norme DIN 8782). Ocme raggiunge livelli di efficienza molto elevati anche su linee ultra-veloci (es. 55,000 bph e bph con formati PET). Trasporti ad aria per bottiglie pet vuote Nella movimentazione di bottiglie PET vuote, Ocme assicura la migliore integrazione di sistemi in grado di assicurare trasferimenti minimizzando arresti e danni alle bottiglie più leggere. I ventilatori sono forniti di variatori di frequenza in modo da diminuire consumi energetici e pressioni eccessive. Qualora sia richiesto di gestire diversi formati, è possibile inserire cambi automatici di guide corpo e collo. In questo modo l operatore può scegliere da pannello i diversi programmi da gestire. Trasporti palette Ocme progetta e costruisce trasporti palette piene e vuote in modo da assicurare il migliore flusso logistico di bancali o palette. Tali trasporti prevedono anche elevatori, discesori, tavole rotanti e sistemi di navette su rotaie. Usando sistemi di controllo ad elevata tecnologia, Ocme assicura la migliore sincronizzazione delle velocità e degli accumuli. In questo modo è possibile raggiungere prestazioni elevate assicurando il minor numero di arresti. Tutti i trasporti sono modulari e costruiti con particolare attenzione alla tipologia della confezione da trasportare. Navette a guida laser Auriga Tra le diverse tecnologie a disposizione la guida laser è quella che più di ogni altra offre al tempo stesso facilità di implementazione e flessibilità operativa. OCME ha quindi preferito questa soluzione per dotare Auriga di un sistema di guida e correzione altamente affidabile. La tecnologia a guida laser prevede l impiego di speciali specchi riflettori da posizionare nei locali attraversati dalle navette allo scopo di fornire loro una griglia di riferimento per l orientamento. Di fatto nessuna struttura fissa o mobile deve essere installata a terra per l impiego di questo tipo di veicolo.

30 30 OCME: Riempimento nel settore bevande Dispositivi complementari della linea di riempimento G razie alla lunga esperienza nel settore del beverage Ocme è in grado di fornire un supporto completo per linee chiavi in mano. Le principali macchine della linea sono progettate e prodotte da Ocme ad ulteriore garanzia di elevati standard qualitativi e ridotte problematiche di integrazione. Interi team di ingegneri specializzati sono al servizio dei clienti Ocme per sviluppare soluzioni per specifiche esigenze di imbottigliamento e movimentazione. Ogni macchina prodotta da Ocme ed ogni dispositivo di terzi integrato è il frutto di un attento studio e di rigide selezioni che hanno il solo scopo di assicurare ad ogni cliente le prestazioni che richiede. Etichettatrice Sagitta Sagitta è la serie di etichettatrici a bobina sviluppata da Ocme per completare la propria offerta nelle linee di imbottigliamento bevande. La macchina può trattare bottiglie in PET nei formati da 0,33 fino a 3 lt ed è stata progettata privilegiando gli aspetti di ergonomia, facilità di gestione e manutenzione. La flessibilità è garantita anche nell uso di colle ed etichette con caratteristiche diverse per potersi adattare a qualsiasi esigenza di produzione. L etichetta viene trasferita dal sistema di taglio al rullo di trasferimento in modo sincrono, evitando così di far scivolare l etichetta sul rullo stesso; in questo modo OCME Sagitta garantisce una maggior indipendenza dalle caratteristiche dell etichetta e richiede una minor manutenzione per la pulizia del gruppo. Il sistema del vuoto risulta inoltre semplificato, garantendo maggior durata dei componenti, maggiore affidabilità e facilità d uso. Per facilitare l uso di colle con caratteristiche diverse e per adattarsi ad ogni ambiente produttivo, OCME Sagitta permette la regolazione della quantità di colla sull etichetta e la regolazione puntuale della temperatura nelle varie zone del sistema. La disposizione in linea dei componenti del gruppo di etichettaggio, le ridotte dimensioni macchina ed il limitato numero di elementi sotto il basamento della macchina garantiscono una completa accessibilità a tutte le parti macchina. In questo modo le operazioni di cambio formato e di manutenzione risultano semplici e veloci. Un unico sistema a tre servomotori brushless controlla la velocità macchina, la velocità gruppo e lo svolgimento etichetta garantendo un perfetto sincronismo fra i vari componenti. Vengono inoltre eliminate le operazioni di fasatura nel cambio formato che risulta così più veloce e più ripetitivo. 21 Figura 21 Etichettatrice da bobina Sagitta

31 31 Depalettizzatori Dorado e Antares Dorado e Antares sono i nomi con cui è designata la gamma di depalettizatori OCME. I modelli della serie Dorado sono depalettizzatori con uscita dall alto o dal basso dedicati a contenitori sfusi quali barattoli, lattine, bottiglie con velocità tra i 2 e i 7 strati/ minuto. Il trasferimento dello strato avviene tramite barra rotante oppure con testa di presa a sponde autocentranti. I modelli della serie Antares sono depalettizzatori con uscita dall alto o dal basso dedicati a contenitori secondari quali casse in plastica, cartoni, fustini velocità tra i 4 e i 15 strati/ minuto. Il trasferimento dello strato avviene tramite testa di presa. Termofardellatrici Vega Vega è la serie di termofardellatrici dedicate al confezionamento di bottiglie, flaconi, barattoli, lattine, multipacks, etc in configurazione solo film, falda + film, vassoio + film destinate a coprire le produzioni da 20 a 450 fardelli al minuto. La gamma delle fardellatrici Vega è suddivisa in 3 sottogruppi aventi caratteristiche diverse, in funzione della capacità richiesta. Ogni categoria di macchina può produrre i seguenti tipi di confezioni: fardelli solo film fardelli film+falda fardelli film+ vassoio fardelli film+u-board Incartonatrici wrap-around Altair Le incartonatrici wraparound OCME rappresentano l eccellenza dei sistemi di confezionamento secondario in cartone a livello mondiale. Sono disponibili diversi modelli per velocità da 20 a 100 cartoni al minuto e sono in grado di trattare contenitori quali bottiglie, lattine, barattoli, vasetti e multipack. Oltre ai modelli standard esistono versioni per l inserimento di alveari tradizionali o preformati. Palettizzatori Perseus e Orion Perseus è la serie di palettizzatori con ingresso a 90 destinati a trattare confezioni quali fardelli, cartoni, cestelli, multipack, fustini, etc. con velocità tra i 3 e i 7 strati/minuto. Orion è la serie di palettizzatori con ingresso in linea destinati a trattare confezioni quali fardelli, cartoni, cestelli, multipack, fustini, etc. con velocità tra i 5 e i 9 strati/minuto. Robot di palettizzazione Pegasus Pegasus è la serie di robot di palettizzazione con presa multipla o presa strato completo destinati a trattare confezioni quali fardelli, cartoni, cestelli, multipack, fustini, etc. con velocità fino a 12 cicli/ minuto. Sistema di formazione strato con Manipolatori l sistema è stato creato per formare lo strato a monte di palettizzatori tradizionali o robotizzati. In un sistema sono state integrate 3 funzioni: Rotazione dei pacchi Formazione dello strato Compattamento dello strato