Bollettino agrometeorologico mensile novembre 2008
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- Alberta Rizzo
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1 Bollettino agrometeorologico mensile novembre 2008 H2O - Deficit totale (mm) Situazione dei terreni rispetto alla condizione di Capacità di Campo Precipitazioni intense a fine periodo e nevicate anche in pianura. Forte miglioramento il contenuto idrico dei suoli che nelle aree centrali e occidentali raggiungono la capacità di campo. Ancora in ritardo la fase di ricarica nelle aree più orientali (Romagna in particolare). Cereali autunno vernini in emergenza / prime foglie. Andamento meteorologico del mese Una vasta e profonda area depressionaria, stazionaria per buona parte del mese sull Europa occidentale, ha agito come da macchina dispensatrice di precipitazioni diffuse ed intense sull Italia. Frequenti impulsi nuvolosi hanno a più riprese interessato la regione, provenienti per lo più da un area compresa tra il Marocco e la penisola iberica. Le piogge sono cadute abbondanti sull Emilia nella prima settimana e alla fine della seconda, mentre sono risultate meno consistenti sulla Romagna. Dopo alcuni giorni di stabilità, nella giornata del 20 un impulso di aria artica si è direttamente sull Italia, creando così le condizioni affinché l impulso di aria umida successivo provocasse intense nevicate nella giornata del 24 sull Italia nord-occidentale e sull Emilia, da Modena a Piacenza. Il mese si è chiuso con una seria di nuovi ed intensi sistemi nuvolosi portatori di piogge copiose che hanno causato anche lo scioglimento della neve alle quote inferiori. I fiumi del settore centrale della regione si sono alzati fino ai livelli di allarme. Questo nuovo prodotto previsionale, al momento sperimentale, è stato elaborato sulla base delle informazioni fornite dal sistema di previsione mensile ECMWF, corsa del 11/12/2008, integrato con altre informazioni disponibili ad ARPA-SIM. Previsione per la settimana compresa fra martedì 21 e domenica 28/11 Si prevede lo spostamento verso est della depressione che sta attualmente interessando il nostro territorio a cui faranno seguito correnti più fredde e secche provenienti da nord. Pertanto si prevede un generale abbassamento delle temperature che di notte potranno scendere sotto lo zero anche in pianura. Temperature inferiori alla media di circa -1 C. Ci saranno precipitazioni ma a carattere irregolare, probabilmente nevose anche a bassa quota, più probabili sul settore orientale, i quantitativi dovrebbero comunque essere inferiori alla media del periodo (-60% rispetto ai 20 mm attesi dal clima della settimana). Per ulteriori informazioni: Bollettino Agrometeorologico novembre
2 TEMPERATURE Le temperature minime Le temperature minime giornaliere hanno oscillato tra valori nella norma e valori superiori nei primi quindici giorni del mese; nella seconda quindicina hanno oscillato tra valori nella norma e valori inferiori. (La media climatologica prevede, nel mese, temperature minime comprese tra 1 e 9 C). Le temperature massime Le temperature massime giornaliere, superiori alla norma nella prima decade del mese sono successivamente rientrate nei valori attesi. (La climatologia del mese di aprile prevede temperature comprese tra 8-15 C). Media delle Temperature Minime ( C) dal 01/11/2008 al Media delle Temperature Massime ( C) dal 01/11/2008 al Andamento delle temperature in alcune stazioni meteorologiche della regione Tmin ( C) Zibello Tmin ( C) Mirandola Tmin ( C) Lavezzola Tmax ( C) Zibello Tmax ( C) Mirandola Tmax ( C)Lavezzola temprature C /11 02/11 03/11 04/11 05/11 06/11 07/11 08/11 09/11 10/11 11/11 12/11 13/11 14/11 15/11 16/11 17/11 18/11 19/11 20/11 21/11 22/11 23/11 24/11 25/11 26/11 27/11 28/11 29/11 30/11 giorni Bollettino Agrometeorologico novembre
3 PRECIPITAZIONI Precipitazioni cumulate (mm) dal 01/11/2008 al Precipitazioni consistenti su tutta la pianura, prima neve, di brevissima durata, anche in pianura nelle province centro occidentali Confronto con 2007 Precipitazioni cumulate (mm) dal 01/11/2007 al 30/11/2007 Nel 2007 le precipitazioni furono inferiori rispetto all'anno in corso su tutta la pianura, in particolar modo sul settore centro orientale Confronto con il clima ( ) Anomalia della Precipitazione dal 01/11/2008 al clima In Romagna permangono condizioni di anomalia negativa, le province centrali e occidentali della regione sono caratterizzate da anomalia positiva di precipitazione Bollettino Agrometeorologico novembre
4 Evapotraspirazione potenziale (ETP) Evapotraspirazione Potenziale cumulata (mm) dal 01/11/2008 al I valori cumulati di ETP risultano molto inferiori rispetto al mese precedente, in pianura i valori sono compresi tra 25 e 29 mm L evapotraspirazione è l effetto cumulato dell evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l evapotraspirazione da un terreno ricoperto di vegetazione bassa, omogenea, in buono stato vegetativo ed esente da infezioni e malattie è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP). Bilancio idroclimatico (BIC) Bilancio Idroclimatico (mm) dal 01/11/2008 al In regione il BIC risulta positivo su tutta la pianura Bilancio Idroclimatico (BIC): rappresenta la differenza tra le precipitazioni e l evapotraspirazione potenziale (ETP). Il BIC è un primo indice per la valutazione del contenuto idrico dei suoli. Nelle carte del bilancio idrico climatico i valori positivi indicano condizioni di surplus idrico mentre quelli negativi rappresentano condizioni di deficit idrico. Bollettino Agrometeorologico novembre
5 L acqua nel suolo in pianura Deficit: Il deficit risulta compreso tra 0 e 105 mm H2O - Deficit totale (mm) La mappa è stata realizzata col modello geografico di bilancio idrico CRITERIA per lo strato di terreno compreso tra 0 e 1.5 m; la carta dei suoli è quella RER 1: in pianura e 1: sui rilievi; la simulazione si riferisce a un prato di graminacee. Acqua disponibile In pianura il quantitativo di acqua disponibile oscillano tra 60 ed 220 mm. I valori più bassi sono localizzati nell'area orientale e fascia costiera H2O - Acqua disponibile (U-PA) (mm) L acqua disponibile (Umidità meno Punto di Appassimento) rappresenta, espressa in mm, tutta l acqua che le colture possono assorbire dal terreno fino a raggiungere il punto di appassimento. Il valore dipende dalle caratteristiche del terreno e dalla coltura. Percentile di acqua disponibile Dal confronto con la climatologia si evidenza che solamente in Romagna permangono aree caratterizzate da siccità moderata ELab - Percentile di H2O - Acqua disponibile (U-PA) (-) Bollettino Agrometeorologico novembre
6 DEFICIT TRASPIRATIVO (Dt 30) Benché poco significativi nel periodo invernale il deficit traspirativo calcolato sugli ultimi 30 giorni, mostra che i valori sono rientrati nella norma DTs a 30 Giorni (mm) Il deficit traspirativo, ovvero la differenza in mm d acqua tra la traspirazione potenziale e la traspirazione reale limitata dalle condizioni contingenti, è calcolato giornalmente con il modello di bilancio idrico Criteria su un prato di graminacee e poi integrato su un periodo di tempo significativo (30, 60, 90, giorni). PERCENTILE DI DEFICIT TRASPIRATIVO (Dt 30) I valori del percentile del deficit traspirativo a 30 giorni indicano che, per questo indice, i valori sono rientrati nella norma ELab - Percentile di DTs a 30 Giorni (-) La mappa della distribuzione dei percentili è ottenuta confrontando i valori attuali con quelli calcolati nello stesso giorno di ogni anno del periodo preso a riferimento, in questo caso dal 1951 al 2000, e permette di ottenere informazioni sull importanza delle anomalie attuali. Bollettino Agrometeorologico novembre
7 DEFICIT TRASPIRATIVO (Dt 90) Benché poco significativi nel periodo invernale, calcolato sugli ultimi 90 giorni, il deficit traspirativo risulta compreso, in pianura, tra 60 e 140 mm DTs a 90 Giorni (mm) PERCENTILE DI DEFICIT TRASPIRATIVO (Dt 90) I valori del percentile del deficit traspirativo a 90 giorni, mostrano che le situazioni di maggiore siccità si collocano in aree del settore orientale, in quello centrale ed in Romagna. Queste zone sono caratterizzate da siccità grave e gravissima con tempi di ritorno decennali o ventennali ELab - Percentile di DTs a 90 Giorni (-) Leggenda Percentile di AD Situazione da 25 a 50 Normale da 10 a 24 Moderata da 5 a 9 Grave da 1 a 4 Gravissima <1 Eccezionale Percentile del DT Situazione da 50 a 75 Normale da 76 a 90 Moderata da 91 a 95 Grave da 96 a 99 Gravissima 100 Eccezionale Bollettino Agrometeorologico novembre
8 Sommatorie termiche La sommatoria termica mensile con soglia 0 C su tutta la pianura, mostra valori compresi tra 270 e 290 D. Sommatoria corretta delle temperature con soglia 0 ( D) dal 01/11/2008 al Sommatoria corretta delle temperature con soglia 5 ( D) La mappa della sommatoria termica con soglia 5 C, mostra che in pianura i valori sono superiori a 120 D. dal 01/11/2008 al Sommatoria corretta delle temperature con soglia 10 ( D) dal 01/11/2008 al La mappa della sommatoria termica con soglia 10 C, mostra che in pianura i valori sono superiori a 35 D Bollettino Agrometeorologico novembre
9 Anomalia della Sommatoria corretta delle temperature con soglia 0 ( D) dal 01/11/2008 al clima Dal confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 0 C e quelle del periodo di riferimento ( ) si può notare che, i valori delle sommatorie sono superiori norma Anomalia della Sommatoria corretta delle temperature con soglia 5 ( D) dal 01/11/2008 al clima Il confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 5 C e quelle del periodo di riferimento ( ) rileva che i valori sono superiori a quelli attesi nel periodo Anomalia della Sommatoria corretta delle temperature con soglia 10 ( D) dal 01/11/2008 al clima Il confronto tra le sommatorie termiche del mese con soglia 10 C e quelle del periodo di riferimento ( ) rileva che i valori sono superiori a quelli attesi nel periodo La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Bollettino Agrometeorologico novembre
10 Fenologia Frumento tenero: i campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di SVILUPPO DELLE FOGLIE, tre foglie distese. Traduzione in scala BBCH: 13 Frumento duro: il 50% dei campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di SVILUPPO DELLE FOGLIE, tre foglie distese. Traduzione in scala BBCH: 13 Orzo: il 70% dei campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di SVILUPPO DELLE FOGLIE, tre foglie distese. Traduzione in scala BBCH: 13 Avena i campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di SVILUPPO DELLE FOGLIE, due foglie distese. Traduzione in scala BBCH: 12 Per ulteriori informazioni: sito web del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali, DiSTA, della Facoltà di Agraria dell Università di Bologna. Bollettino Agrometeorologico novembre
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