Piano di Azioni Positive per il biennio
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- Ambra Serafini
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1 Piano di Azioni Positive per il biennio PREMESSA La presente relazione si riferisce alla pianificazione delle azioni positive relative al , in quanto scadendo nel 2009 il mandato dell attuale amministrazione comunale, non è possibile prevedere quale sarà la programmazione per gli anni a venire. Verrà fatto cenno anche alle azioni svolte negli anni precedenti in quanto in continuità e preliminari a quelle attuali e quindi importanti per comprendere lo sviluppo delle politiche dell amministrazione in merito alle pari opportunità. OBIETTIVI L attuale amministrazione nella programmazione delle sue attività e nella individuazione di piani di azioni positive si è posta le seguenti finalità ritenute prioritarie: 1) Favorire politiche di conciliazione tra lavoro professionale e lavoro famigliare. 2) Rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione di pari opportunità nel lavoro per garantire il riequilibrio delle posizioni femminili e l avanzamento di carriera: in particolare tappe intermedie per la realizzazione di questo obiettivo sono la creazione di occasioni di consolidamento ed ampliamento delle competenze professionali, attraverso attività formative e informative. 3) Permettere una maggiore visibilità e riconoscibilità alle azioni attuate dall amministrazione in merito alle politiche di pari opportunità. AZIONI POSITIVE 2008 Approvazione Regolamento Comitato Aziendale Pari Opportunità e costituzione dello stesso Obiettivi: favorire l attuazione e dare maggiore visibilità alle politiche di pari opportunità dell amministrazione comunale. Tempi di attuazione: Marzo Giugno 2008 Il regolamento del Comitato è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 4 marzo 2008; dallo stesso emerge come siano finalità del Comitato: 1
2 formulare piani di azione positivi per la rimozione degli ostacoli che impediscano la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne, così come previsto dall art.6 lettera c) della legge 125/91; fornire supporto all Amministrazione nella predisposizione degli atti e delle politiche riguardanti l organizzazione del lavoro che dovrà tenere conto dell intreccio tra tempi di vita, di lavoro, di cura e funzioni di servizio alla cittadinanza; promuovere iniziative volte a dare attuazione alla legge 125/91 e alle direttive dell Unione Europea per l affermazione delle pari opportunità delle persone ed in particolare per rimuovere comportamenti molesti e lesivi delle libertà personali dei singoli; ricevere e valutare segnalazioni riguardanti azioni di discriminazione dirette e/o indirette, di segregazione professionale e formulare proposte in merito; promuovere indagini conoscitive, analisi e ricerche finalizzate alla conoscenza delle condizioni di lavoro esistenti propedeutiche all individuazione di azioni concrete; partecipare, su invito delle Commissioni consiliari, alle riunioni delle stesse qualora trattino di tematiche relative alla realizzazione di pari opportunità uomo-donna; richiedere alle Commissioni consiliari di indire udienza conoscitiva, qualora se ne ravvisino gli estremi, presentando apposita richiesta corredata dalla necessaria documentazione; valutare gli effetti delle iniziative assunte dalle Amministrazioni Comunali in ordine alle tematiche riguardanti le pari opportunità; presentare ai rispettivi Consigli Comunali, indicativamente a metà e a fine mandato, una relazione sulle condizioni effettive di pari opportunità tra lavoratori e lavoratrici e sullo stato di applicazione delle misure di pari opportunità in coerenza con la legge125/91 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro. Il Regolamento del Comitato Aziendale Pari opportunità è stato condiviso e approvato congiuntamente dai Comuni di Casalecchio di Reno e di Zola Predosa. In virtù di una convenzione tra le due Amministrazioni infatti, il Comitato sarà composto da dipendenti di entrambi gli enti. Corsi di Formazione per Amministratrici/Amministratori e dipendenti del Comune Obiettivi: promuovere la cultura delle Pari Opportunità e sviluppare azioni positive per migliorare la qualità del lavoro, in particolare femminile, nell ambito dell Amministrazione Comunale. Il corso dovrebbe articolarsi su tre moduli di 2-3 incontri ciascuno: Modulo 1 le buone pratiche e l organizzazione dell Ente Pubblico la riforma dell Amministrazione Pubblica (Norme e funzioni) significato di efficienza, efficacia, economicità dell azione amministrativa come individuare azioni positive all interno di obiettivi generali di riqualificazione dell Ente il marketing dei servizi Esperti da individuare Modulo 2 2
3 identità e ruolo parlare in pubblico stima e autostima consapevolezza del ruolo la comunicazione pubblica ed il ruolo femminile trasparenza e visibilità: la partecipazione Esperti da individuare Modulo 3 Laboratorio creativo di scrittura Esperta prof. Francesca Ricci della Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di Bologna. Realizzazione dell Agenda 2008 Ogni anno l Amministrazione Comunale realizza l agenda da regalare ai dipendenti. Per l anno 2008 l agenda è stata totalmente dedicata alle Pari Opportunità con pagine interamente utilizzate per approfondimenti sulle Pari Opportunità: 8 marzo, riferimenti legislativi, Casa delle Donne per non subire violenza, Sportelli per le cittadine e i cittadini, Centro di Documentazione Pedagogico, Commissione Pari Opportunità Mosaico, Commissione Consiliare delle Elette, Centro per le Famiglie. Premio PIPPI 2008 ed eventi legati al centenario della nascita di Astrid Lingren Premio Pippi: concorso di narrativa per ragazzi bandito dal Comune di Casalecchio di Reno, riservato alle scrittrici italiane edite e inedite residenti in Italia. Con gli alunni delle scuole del territorio e nell ambito della Fiera Internazionale del Libro per ragazzi di Bologna e in collaborazione con la Cooperativa Culturale Giannino Stoppani; Un Manifesto per il decennale del Premio Pippi - Mostra di manifesti realizzati dagli studenti di grafica di Università e Accademie italiane,in occasione del decennale del Premio Pippi. Seminari,Convegni, Giornate di Studio BULLI E BULLE: ciclo di seminari dedicati ai temi del bullismo e della differenza di genere DONNE E CULTURE: diversità culturale e dinamiche delle relazioni di genere Sguardi al femminile sui nomadismi del Mediterraneo Comunale aperto alla cittadinanza- Lezione magistrale di Matilde Callari Galli, antropologa. INIZIATIVE PER LA FESTA DELL 8 MARZO Ogni anno si è mantenuta la tradizione di promuovere e realizzare iniziative rivolte alle dipendenti e ai dipendenti,ai cittadini e alle cittadine, in occasione della festa dell 8 marzo, che qui di seguito verranno descritte brevemente. Tutti gli spettacoli e i successivi buffet sono stati organizzati e finanziati dall Assessorato alle Pari Opportunità e si sono svolti presso il Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio. I buffet sono stati realizzati da Cooperative Sociali di tipo B e/o dall Istituto Alberghiero di Casalecchio di Reno 3
4 Anno Spettacolo teatrale dal titolo Atipica con Tita Ruggeri Anno Spettacolo teatrale dal titolo Stupidi e Banditi di Francesco Piccolini, Anna Meacci, Didi Conti con Anna Meacci Anno Spettacolo teatrale dal titolo Ci mancherebbe altro - Divagazioni comiche al femminile ideato e condotto da Paola Daniela Giovannelli con Laura Grassi Anno Spettacolo teatrale dal titolo L amore è una mera voglia di Clelia Sedda con gli aforismi di Alessandra Berardi Anno Spettacolo teatrale dal titolo Ciao Patachini! di Marco Boschi, Roberto Pozzi, Maria Pia Timo e Stefania Timo con Maria Pia Timo alias Wanda la cartellista ALTRE INIZIATIVE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Oltre alle iniziative già citate attraverso la contrattazione decentrata sono stati approvati i seguenti accordi: - applicazione dell istituto della banca delle ore mediante il quale si regolamenta la possibilità di recuperare in modo flessibile le ore di straordinario effettuate, rendendo ufficiale e uniforme in tutti i settori una flessibilità oraria già ampiamente utilizzata, compatibilmente con gli orari da garantire nell erogazione dei servizi ai cittadini; - approvazione del documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la valutazione dei rischi delle lavoratrici gestanti nel quale sono individuate per i diversi settori le attività che comportano fattori di rischio e i provvedimenti da mettere in atto durante il periodo di gestazione e di allattamento. ATTIVITÀ PREVISTE E ANCORA DA REALIZZARE NEL BIENNIO Collaborazione con il Comitato Aziendale Pari Opportunità che si costituirà nel corso dell anno 2008; ogni anno l amministrazione Comunale destinerà un budget per il Comitato Pari Opportunità, finalizzato a coprire i costi organizzativi del Comitato stesso e di alcune iniziative da esso promosse. Per quanto riguarda gli aspetti di gestione amministrativa e di segreteria del Comitato (quando di competenza) ed i costi di specifiche iniziative, l amministrazione comunale attinge da altri capitoli del bilancio comunale. - Iniziative in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza delle donne che ricorre il 25 novembre - Seminario sul mobbing rivolto ai Dirigenti e ai Responsabili di Servizio dell Ente 4
5 - Bilancio di Genere di mandato - Seminari e convegni sul tema Pari Opportunità non ancora definiti 5
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