Il Grano. a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino

Transcript

1 Il Grano a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino

2 OBIETTIVI: PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA LSS IL GRANO Conoscere e sperimentare il ciclo di un evento naturale (semina e crescita del grano), osservandolo in tutte le sue fasi. Registrare il passare del tempo attraverso la crescita del grano, su un calendario appositamente progettato. Riconoscere e descrivere fenomeni naturali legati alle varie fasi dell'esperienza vissuta in sezione. Porre domande e formulare ipotesi per attuare un approccio critico della conoscenza. Imparare a verificare le proprie ipotesi rispetto ad eventi precedentemente osservati in sezione. Saper riflettere sugli eventi osservati per sviluppare uno spirito critico nei confronti della realtà Imparare a condividere in gruppo esperienze vissute a livello individuale per confrontarsi e cominciare ad accettare punti di vista diversi dal proprio. Saper lavorare individualmente e in autonomia alla produzione di un elaborato. Utilizzare un lessico specifico inerente all'ambito scientifico.

3 METODOLOGIA: fenomenologico-operativa Osservazioni libere in sezione Contatto diretto e manipolazione della spiga di grano e di tutti gli elementi naturali osservati. Rielaborazione individuale delle esperienze dirette attraverso l'attività grafica. Verbalizzazione individuale dell'osservazione delle diverse fasi della vita della pianta e delle esperienze fatte. Rielaborazione collettiva TEMPI E SPAZI Il progetto è cominciato a dicembre ed è finito a giugno. La cadenza del progetto è stata settimanale. Gli spazi adibiti alle attività sono stati la sezione e il giardino VERIFICA Elaborati individuali dei bambini, Osservazione dell'atteggiamento e dell'entusiasmo dei bambini rispetto alle attività proposte Migliorata capacità di raccontare esperienze, osservazioni e confrontare le proprie ipotesi,

4 Descrizione dell'esperienza Il percorso è iniziato a dicembre, con la fase di osservazione libera: abbiamo appoggiato su un tavolo un mazzo di spighe di grano perché i bambini fossero liberi di toccarlo e di osservarlo, ma nessuno ha mostrato interesse e fatto domande. Questa fase ha avuto la durata di dieci giorni circa; si è poi passati a una fase più strutturata. Ai bambini è stata posta la domanda: Che cos'è il grano? Le risposte sono state: Io non lo so, non l'ho mai sentito, E' quello che si fanno i poppi corni, Il grano ce l'ha il contadino, Sì, io l'ho visto, cresce con i papaveri, Con il grano si fa la farina e poi si fa il pane, e una sola bambina ha detto: Io l'ho visto! Sono quelle spighe lì.

5 Ho fatto la spiga Ho fatto la spiga di grano. È gialla Ho fatto il gambo leggero e lungo. Poi ci sono i semini E poi ci sono i filini. È stato chiesto ai bambini di disegnare una spiga dal vero.

6 Successivamente ai bambini è stato chiesto di smontare una spiga di grano. A ciascuno è stato dato un cartoncino diviso in più sezioni per incollare le varie parti in cui ciascun bambino ha scomposto la spiga. Inizialmente ognuno ha dato liberamente un nome alle varie parti (il gambo, le buccine, i pelini): l insegnante in questa fase accoglie tutto ciò che il bambino dice. Ogni bambino ha svolto individualmente questa attività.

7 A questo punto i bambini hanno disegnato nuovamente la spiga di grano.

8 L attenzione si è successivamente focalizzata sul fatto che tutti avevano trovato dei piccoli semi o chicchi all interno della spiga; la domanda è stata la seguente: Che cosa si può fare con questi semini di grano? I semini si seminano! il mio nonno fa così. Si è proceduto a tre tipi di semina: nel vaso con il terriccio, nel gel, in giardino nella terra. Semina nel vaso: ciascun bambino, individualmente, ha toccato, annusato, osservato il terriccio e...

9 ... riempito il vaso e sistemato i propri semi nel vaso.

10 Infine abbiamo rielaborato graficamente e verbalizzato l'esperienza fatta.

11 Semina nel gel Ogni bambino ha inserito un seme nella vaschetta con il gel che, inizialmente, è stata riposta nell'armadio al buio. I bambini hanno formulato delle ipotesi: non nasce niente, nascono prima le radici, nasce subito la spiga e poi si allunga, nasce il gambino e poi il resto. Le ipotesi sono state verificate con l'osservazione sistematica. Durante l'osservazione qualcuno ha notato che le piantine erano gialle mentre quelle nate nel vaso erano Durante l'osservazione qualcuno ha notato che le piantine erano gialle mentre quelle nate nel vaso erano verdi. Dopo una lunga discussione è stato deciso di metterle con le altre perché lì c'era il sole.

12 Semina nella terra Per questa fase ci siamo spostati in un angolo del giardino della scuola, dove ai genitori era stato chiesto di preparare la terra e così i bambini hanno dovuto solo zappettare un po e hanno potuto seminare i semi che avevano portato ( gennaio).

13 Al rientro in classe ogni bambino ha disegnato e verbalizzato individualmente l esperienza vissuta.

14 Per registrare le varie fasi di crescita delle piante seminate, è stato predisposto un registro individuale, formato da diverse strisce, una per ogni tipo di semina (vaso, gel, terra).

15

16 L'OSSERVAZIONE

17 È arrivato il momento dello smontaggio delle piantine: da una vaschetta i bambini hanno tolto alcune piantine di grano, senza romperle, per osservarle.

18 Le piantine raccolte sono state fotocopiate, colorate, plastificate e disegnate

19

20 I vasi con le piante sono stati consegnati ai bambini per curarli a casa.

21 La proposta successiva è stata così presentata: Cosa potremmo fare di questi semi anziché seminarli? Una bambina ha risposto: Con il grano si fa anche la farina. Forse quei semini si possono schiacciare Forse viene la farina... si può provare. Ogni bambino ha schiacciato, macinato i semi e setacciato la farina.

22 Ma allora è vero che viene la farina! Ci sono anche le buccine!

23 L'esperienza è stata rielaborata graficamente e verbalizzata individualmente. Abbiamo fatto la farina, abbiamo schiacciato i semini del grano. Prima con il pestello, poi in quello che prima si macinava il caffè. È venuta la farina..e c'è il marrone: sono le buccine.

24 Con la farina si può fare la schiacciata! In classe abbiamo impastato, osservato lievitare la pasta e preparato la schiacciata.

25 Ecco la ricetta!!!

26 Ma che buona la schiacciata!!!!

27 Alla fine del percorso abbiamo posto ai bambini la domanda iniziale: Che cos'è il grano? Tutti i bambini hanno risposto: E' una pianta! E di seguito... IRENE: E' una pianta che fa le spighe, ha i chicchi che servono per fare la farina. VIOLA: E' vero con la farina si fa la schiacciata... anche la pasta e... il pane. Niccolò: Il grano si semina nella terra se si annaffia poi nasce, prima le radici poi il gambino e le foglie. CHIARA: Il grano non è un'erbaccia serve per tante cose. FRANCESCO: Se non si annaffia more. LAPO: Le piante nascono dai semini... e... dopo muoiono... sono vive. Gli oggetti si costruiscono, non nascono. CAMILLA: Gli oggetti non fanno i cuccioli. INSEGNANTI COINVOLTI: ACCICA MONICA BRACA SARA TARLINI ANNA