EDUCAZIONE STRADALE IL TRIANGOLO DELLA SICUREZZA GUIDA CONSAPEVOLE

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1 EDUCAZIONE STRADALE IL TRIANGOLO DELLA SICUREZZA GUIDA CONSAPEVOLE GUIDA SICURA GUIDA ECOLOGICA PER LE CLASSI MEDIE SUPERIORI 3^ 4^ E 5^ CON 2 e 4 RUOTE OBIETTIVI Il progetto ha l obiettivo di valorizzare e diffondere il messaggio dell importanza della Sicurezza Stradale, soprattutto verso il pubblico giovanile, statisticamente più esposto ai rischi d incidentalità stradale, all interno del triangolo della sicurezza intervenendo in tre macro aree: - guida consapevole (tutte le 3^ classi superiori) teoria - guida sicura (tutte le 4^ classi superiori) teoria - guida ecologica (tutte le 4^ classi superiori) teoria - guida (tutte le 5^ classi superiori) pratica SETTORI D INTERVENTO 3^ ANNO (teoria) GUIDA CONSAPEVOLE (l approccio positivo verso la moto e l auto) Psicologia del traffico (analisi e trattamento del comportamento alla guida) - la psicologia del traffico: comprensione del comportamento nella circolazione stradale ergonomia e interazione uomo-macchina - analisi del comportamento di guida tecniche di osservazione del comportamento di guida - ergonomia e sistemi di assistenza alla guida la psicologia applicata all ergonomia dei sistemi di assistenza alla guida comprensione del sistema uomo-macchina - misure di prevenzione lo stato d animo affaticamento sostanze che producono effetti sull umore e sul comportamento: sostanze alcoliche sostanze stupefacenti - i farmaci nella circolazione stradale

2 4^ ANNO (teoria) GUIDA SICURA MOTO Nella parte teorica sono fornite le nozioni principali di Guida Sicura, suggerimenti e consigli al fine di correggere quelle abitudini sconvenienti e pericolose. Psicologico: - Il vissuto del movimento: risvolti psicologici (come si percepisce il movimento) - guardare gli altri - prevalenza visiva: la tendenza a guardare - i sincronismi. Tecnico: - l importanza dei dispositivi di Sicurezza attiva e passiva delle moto - l importanza della corretta manutenzione - la corretta posizione di guida - il concetto di velocità e gli spazi di frenata - il coefficiente d aderenza pneumatico/manto stradale - il trasferimento di carico - la percorrenza di una curva - le valutazioni psico-fisiche del guidatore. GUIDA SICURA AUTO - posizione corretta di guida: posizione dei piedi, delle mani sul volante e della schiena, regolazione del sedile, posizione corretta del poggiatesta, uso delle cinture - rapporto tra velocità, aderenza, spazi di frenata: spazio percorso in un secondo a diverse velocità, principali fattori che influenzano il coefficiente d aderenza tra pneumatico e asfalto, l ottimizzazione della velocità - trasferimenti di carico e l instabilità: il sottosterzo (cos è, com evitarlo, come correggerlo) il sovrasterzo (cos è, com evitarlo, come correggerlo) - la percorrenza di una curva: come si affronta (uso corretto del freno, dello sterzo, dell'acceleratore), differenza di: - traiettoria normale e raccordata, scelta del punto di corda, punto di corda anticipato, conseguenze e correzione, le traiettorie delle macchine da corsa - dispositivi di sicurezza attiva e passiva: ABS, airbag, interruttore inerziale.

3 GUIDA ECOLOGICA - l impatto della guida sull ambiente - la tecnica di guida sicura e a basso impatto ambientale: l innesto delle marce l accelerazione l uso del cambio la guida regolare - confort di guida - minor usura del veicolo - consolidamento del valore relativo della Sicurezza Stradale - le regole auree 5^ ANNO (pratica) GUIDA CONSAPEVOLE Alla guida della vettura, appositamente dotata di sistemi elettronici di rilevamento, il tester prova e verifica la complessità della guida in situazioni critiche eseguendo una serie di giri/percorso: - TEST DELL OSTACOLO Il Tester deve reagire a degli eventi ed ostacoli che non si aspetta - TEST DEL TUNNEL Il Tester deve reagire alla percezione visiva periferica - TEST STIMA DELLA VELOCITA Il Tester deve stimare la velocità istantanea - TEST MEMORIZZAZIONE ED ELABORAZIONE INFORMAZIONI VISIVE Il Tester deve ricordare ed elaborare segnali numerici sul percorso GUIDA SICURA MOTO Gli esercizi si svolgono con moto su un percorso asfaltato dove sono simulate artificialmente situazioni di scarsa aderenza e squilibrio. - maneggevolezza del mezzo - addestramento all equilibrio - frenata e relativi spazi con buona e scarsa aderenza - frenata d emergenza con evitamento d ostacolo - osservazione d errori casuali ed interdipendenti. L'uso dello skid ci permette di simulare la sbandata (sia di sottosterzo che sovrasterzo) senza che l'allievo cada rovinosamente.

4 GUIDA SICURA AUTO Il modulo sviluppa l attenzione e l orientamento agli altri nella guida, le capacità decisionali, la gestione del rischio, l utilizzo e l organizzazione delle proprie risorse. L obiettivo è di sviluppare la preparazione degli allievi per meglio affrontare le emergenze, training in situazioni limite, aumentare le conoscenze specifiche nella guida d autovetture in situazioni di scarsa aderenza. Il fine è di ridurre il numero d incidenti stradali ed i conseguenti costi sociali per la collettività nonché i costi d esercizio per le aziende. In piazzali opportunamente preparati gli Allievi hanno la possibilità di sperimentare, in assoluta sicurezza, le diverse situazioni ed imparare il modo corretto di affrontarle entrando in contatto ed in rapporto con la velocità. - posizione di guida - la frenata con e senza ABS - evitamento d ostacolo - la frenata in curva - sottosterzo e sovrasterzo - le traiettorie - giri percorso opportunamente preparato GUIDA ECOLOGICA La parte pratica consente di evidenziare la differenza fra la guida normalmente adottata dagli studenti (previa registrazione dei dati attraverso un computer installato a bordo) e l eco-guida. Il modulo è essenzialmente focalizzato su serie di giri, nell'ambito dei quali sono previste prove in percorsi appositamente attrezzati. Sul percorso attrezzato gli Allievi hanno la possibilità di sperimentare, in assoluta sicurezza, le diverse situazioni di guida, imparando il modo corretto di affrontarle entrando in contatto ed in rapporto con la riduzione dei consumi. - giri standard in percorso misto con acquisizione dati - analisi dei dati acquisiti - giri Green - seconda analisi dati Analisi dati prima e dopo valutando il risparmio ottenuto. CONTENUTI DEL PROGETTO Il concetto ispiratore è alla base di tutte le attività integrate che compongono il Progetto ed in particolare delle esercitazioni di guida in cui si valorizzano gli aspetti di tecnica, risparmio, salvaguardia della propria incolumità, precisione e sensibilità di guida, accompagnando gli allievi dalla 3^ classe superiore alla 5^.

5 Tutte le prove d abilità dinamiche e virtuali sono improntate a tecniche di controllo della vettura in linea con i concetti di Guida Sicura, simulando situazioni stradali reali di guida positiva (quindi sicura nell abituale uso stradale del veicolo) e negativa (condizioni limite dovute a fondo stradale o errore del guidatore o alterazione psico-fisica). SCHEDA TECNICA Destinatari Sede teoria 3^ e 4^classi Sede pratica 5^ classi Modulo orario Giorno / settimana Allievi Studenti di 3/4/5^ d Istituti Superiori Sede Scuola percorsi opportunamente preparati nr. 4 ore/classe (classi 3^ e 4^) teoria Nr. 8 ore/classe (classi 5^) pratica Tutta la settimana la classe. o gruppi di classi Personale coinvolto 3^ e 4^ classi 1 formatore 5^ classi 3 formatori 1 Responsabile tecnico 1 Addetto alla Sicurezza 1 Analizzatore dati Mezzi Lingua Materiale fornito 2 auto + 3 moto italiano manuale e assistenza formativa a distanza

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