POLO EDUCATIVO CITTADINO Azioni valutate e scelte AREA STRUTTURA
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- Armando Corradini
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1 POLO EDUCATIVO CITTADINO Azioni valutate e scelte AREA STRUTTURA 1
2 IPOTESI DI AZIONE a. Amministrazione comunale protagonista, promotrice, coordinamento, sinergia NODI CHE AFFRONTANO (cause/problemi) (5a) Tantissimo tempo viene dedicato per i piccoli interventi. Spesso i lavori non sono fatti bene e non c è controllo b. Ricerca di sponsor (1a) Mancano soldi. c. Sfruttare meglio le risorse che ci sono nel territorio e della scuola verso il territorio d. Definire i soggetti di responsabilità (anche ulss) e. Avviare un sistema pluricellulare di coordinamento f. Promuovere azioni di in-formazione tra le varie agenzie (1a) Mancano soldi. g. Sviluppare dialogo scuola/comune/cittadini/genitori/ bambini (G) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli (D) Mancanza di visione strategica del valore scuola a diversi livelli: politico, amministrativo, sociale e professionale h. Investire sulla comunicazione (es: world cafè) (G) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli (D) Mancanza di visione strategica del valore scuola a diversi livelli: politico, amministrativo, sociale e professionale i. Sviluppare azioni scuola-territorio (G) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli j. Azioni di risoluzione per manutenzioni strutture (es: Albo volontari singoli) k. Azioni per estendere assicurazioni per accompagnatori esterni al personale scolastico (1a) Mancano soldi. l. Implementare un sistema di autovalutazione condivisa (C) Manca un serio percorso valutativo della scuola (r) Poco riconosciuta la professionalità degli insegnanti (e questo incide sulla motivazione) (9) Per mancanza di risorse è diminuita l offerta formativa (anche per i laboratori; es: sezioni musicali) e gli obiettivi formativi. Atmosfera asfittica >> scusante per fare meno. Più lezioni frontali. m. Sviluppare percorsi formativi per genitori (in particolare su come funziona la scuola, sulla genitorialità, ) 2
3 n. Promuovere convenzioni/accordi tra scuola e associazioni (per attività, scuolabus, ) o. Creare una rete per mettere a disposizione esperienze e metodi sperimentati in altre realtà (1b) Però c è anche molta burocrazia che impedisce che persone, gruppi, aziende possano dare il loro contributo (7) Non capacità di coordinare le diverse strutture. Poca efficienza. La burocrazia ostacola. Mancanza di dialogo tra comune e scuola (29) sistema rigido (che non riconosce i percorsi alternativi) p. Attività per docenti, genitori e ragazzi da fare insieme (m) Mancanza di condivisione dell ideale educativo da parte di tutte le componenti (g) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli (29) sistema rigido (che non riconosce i percorsi alternativi) q. Coinvolgere dei professionisti in pensione (es: psicopedagogisti per (15) Tagli: non ci sono gli psicopedagogisti, la compresenza, le funzioni strumentali, la formazione. adottare una scuola) r. Inventare un premio qualità da parte del comune (c) Manca un serio percorso valutativo della scuola s. Azioni di risoluzione collaborativa dei problemi all interno della scuola t. Staff di professionisti (psicologi, pedagogisti, psichiatri infantili/età evolutiva) che intervengano a favore di tutti gli IICC e che possano dialogare in modo riconosciuto con l ULSS u. Attivare processi partecipativi innovativi con e per i genitori, i ragazzi ed i docenti (g) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli (G) Mancata espressione dei bisogni e mancata presa di decisione collettiva nei diversi livelli (m) Mancanza di condivisione dell ideale educativo da parte di tutte le componenti CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE AZIONI 1 - Aderenza ai due nodi principali 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 2 Costo economico 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 3 Costo in termini di risorse umane 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 4 Tempi di realizzazione B=breve, M=medio, L=lungo 5 Urgenza 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 6 - Impatto (cambiamento culturale e incisività) 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 7 - Coinvolgimento di più soggetti 1= poco; 2=abbastanza; 3=molto 3
4 AZIONI a. Amministrazione comunale protagonista, promotrice, coordinamento, sinergia Aderenza ai due nodi principali Costo economico Costi risorse umane Tempi Urgenza Impatto) Replicabilità Coinvolgime nto L b. Ricerca di sponsor M c. Sfruttare meglio le risorse che ci sono nel territorio e della scuola verso il territorio M d. Definire i soggetti di responsabilità (anche ulss) 1,5 3 3 B. M ,5 e. Avviare un sistema pluricellulare di coordinamento f. Promuovere azioni di in-formazione tra le varie agenzie g. Sviluppare dialogo fra scuola, comune, cittadini, genitori, bambini L 1, , B Trasversale 0 h. Investire sulla comunicazione (es: world cafè) M 1 2 2,5 3 14,5 i. Sviluppare azioni scuola-territorio M. L j. Azioni di risoluzione per manutenzioni strutture (es: Albo volontari singoli) k. Azioni per estendere assicurazioni per accompagnatori esterni al personale scolastico l. Implementare un sistema di autovalutazione condivisa m. Sviluppare percorsi formativi per genitori (in particolare su come funziona la scuola, sulla genitorialità, ) n. Promuovere convenzioni/accordi tra scuola e associazioni (per attività, scuolabus, ) o. Creare una rete per mettere a disposizione esperienze e metodi sperimentati in altre realtà p. Attività per docenti, genitori e ragazzi da fare insieme q. Coinvolgere dei professionisti in pensione (es: psicopedagogisti per adottare una scuola) B. M B L B M 2, , M M B TOT. 4
5 r. Inventare un premio qualità da parte del comune s. Azioni di risoluzione collaborativa dei problemi all interno della scuola t. Staff di professionisti (psicologi, pedagogisti, psichiatri infantili/età evolutiva) che intervengano a favore di tutti gli IICC e che possano dialogare in modo riconosciuto con l ULSS u. Attivare processi partecipativi innovativi con e per i genitori, i ragazzi ed i docenti M M. L B M. L AZIONI SCELTE DAL GRUPPO Attivare azioni di coordinamento tra amministrazione comunale, scuole e territorio volte a promuovere sinergia, ottimizzazione delle risorse, assunzione reciproca di responsabilità, maggiori efficacia ed efficienza nelle azioni comuni, anche attraverso l individuazione di referenti unici per le singole scuole presso l Amministrazione Comunale. Realizzare azioni volte ad una maggiore efficacia, efficienza e tempestività nelle manutenzione ordinarie delle strutture scolastiche (anche attraverso l utilizzo dell Albo dei volontari singoli del Comune) Strutturare e attivare un équipe di professionisti (psicologo, pedagogista, neuropsichiatra infantile, ) che possa rispondere in maniera efficace e flessibile ai bisogni di tutte le scuole trevigiane e dialogare con i servizi Ulss 5
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