PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
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- Gabriele Prospero Guglielmi
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1 PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL
2 Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano quotidianamente nelle RSA. Si stima che oltre il 25% dei pazienti istituzionalizzati abbia un dolore persistente che, secondo l OMS, potrebbe essere alleviato con successo. Nelle RSA di tutto il mondo e in particolare in Italia, la cura del dolore è inadeguata, per la mancanza di una rilevazione programmata del sintomo dolore e per il ridotto utilizzo di analgesici, rappresentati nella maggior parte dai FANS Il non prendersi cura del dolore è ancora più evidente nel caso di pazienti con demenza avanzata (non comunicanti) che manifestano la loro sofferenza solo indirettamente con espressioni del corpo e disturbi comportamentali.
3 Il dolore Nell anziano, e in particolare nel paziente demente, le alterazioni del comportamento possono avere molteplici cause, ma vengono comunemente controllate con sedativi (neurolettici e benzodiazepine). L ipotesi che in parte i disturbi comportamentali possano essere causati dal dolore somatico necessita di una conferma, mediante la loro riduzione con la terapia antalgica. In medicina il criterio ex adiuvantibus è adottato per confermare varie ipotesi diagnostiche e nel caso del dolore non riferito verbalmente diventa indispensabile
4 Il dolore La prescrizione da parte del medico di un analgesico necessita di una precisa misurazione dell intensità del dolore da parte dell equipe: premessa difficile, ma indispensabile per il successo della cura. Le scale di valutazione del dolore nel paziente anziano a disposizione sono numerose e la selezione viene effettuata non solo in base all orientamento della letteratura internazionale, ma anche della disponibilità della validazione in italiano e delle precedenti esperienze personali. Inoltre, è necessario adottare due scale: la prima per i pazienti in grado di riferire il dolore, la seconda per i soggetti non comunicanti a causa del severo deterioramento cognitivo o inattendibilità.
5 Il dolore L adozione di uno strumento di misura del dolore non è sufficiente se non supportata da una specifica formazione del personale infermieristico e di assistenza alla persona, responsabile della rilevazione del sintomo / segno dolore. Dopo la misurazione della gravità, la diagnosi si completa con la definizione del tipo e causa del dolore, compito che il medico svolge basandosi sull anamnesi clinica - algologica e sull esame obiettivo. La storia della cura del dolore è fatta di molti insuccessi alcuni dei quali attribuibili allo scollamento fra la rilevazione e la cura antalgica; un tentativo per superare questo ostacolo è rappresentato dall adozione di un unica scheda (sia per medici che infermieri), dove sono riportate tutte le fasi del processo di cura, dal sintomo al farmaco, compreso gli eventuali effetti collaterali.
6 rilevazione del dolore 5 parametro vitale -PA -polso -temperatura -frequenza respiratoria
7 Il Progetto Giobbe Nel 2010 n.5 RSA della provincia di Bergamo (Fondazione I.P.S. Cardinal Gusmini ONLUS - Vertova, RSA di Brembate di Sopra, Fondazione Casa di Riposo Villa della Pace Stezzano, Fondazione Madonna del Boldesico ONLUS - Grumello del Monte, Casa di Riposo P.A. Faccanoni ONLUS Sarnico) hanno deciso di trovare insieme una nuova metodologia di rilevazione e trattamento antalgico da adottare nella pratica quotidiana. L opportunità di un confronto durante il processo di ricerca del metodo rappresenta il punto di forza del progetto, in quanto consente di focalizzare gli elementi essenziali della cura del dolore da adottare nella già onerosa pratica quotidiana di assistenza in RSA.
8 I dati della sperimentazione RSA coinvolte nel 2013: n. 41, di queste: n. 5 hanno iniziato il progetto nel 2010; n. 2 hanno sospeso la sperimentazione per problemi organizzativi interni. RSA coinvolte nel 2014: n.24, comprese le RSA uscite dalla sperimentazione nell anno precedente.
9 Dati relativi al 2 semestre 2013 Ospiti presenti nelle n. 39 RSA della prima sperimentazione: n (dato sul secondo semestre 2013); n valutazioni complessive; n. 2700: media di anziani valutati al mese; n.1025 trattamenti conclusi come previsto dal protocollo; n. 148 anziani trattati più volte nel semestre
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