Scelta e gestione dei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.)

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1 MASTER SICUREZZA Scelta e gestione dei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) Alessandro Cauduro Creazzo 1 luglio 2010

2 DPI Anticaduta

3 Generalità I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono: Essenziali per effettuare in sicurezza attività in altezza non diversamente protette con sistemi di protezione collettiva; Forniti obbligatoriamente dal datore di lavoro. Il datore di lavoro deve inoltre obbligatoriamente l addestramento all uso del DPI, oltre che il corso di informazione e formazione. Il DDL deve dare priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale.

4 Generalità Tutti i DPI devono essere sottoposti a: Ispezione periodica, effettuata almeno una volta all anno da una persona competente nelle ispezioni periodiche ai DPI; Manutenzione, che deve essere fatta dal DDL in accordo con le istruzioni fornite dal fabbricante; Riparazione, che può essere fatta solo da persona competente, autorizzata dal costruttore.

5 DPI Anticaduta - D. Lgs. n. 81/08 Titolo IV Art Sistemi di protezione contro le cadute dall'alto 1. Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all'articolo 111, comma 1, lettera a), e' necessario che i lavoratori utilizzino sistemi di protezione idonei per l uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche, quali i seguenti: a) assorbitori di energia; b) connettori; c) dispositivo di ancoraggio; d) cordini; e) dispositivi retrattili; f) guide o linee vita flessibili; g) guide o linee vita rigide; h) imbracature.

6 DPI Anticaduta - D. Lgs. n. 81/08 Titolo IV 2. (abrogato) 3. Il sistema di protezione deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali. 4. Nei lavori su pali il lavoratore deve essere munito di ramponi o mezzi equivalenti e di idoneo dispositivo anticaduta.

7 Casco di protezione Contro il rischio di urto o caduta di elementi sul capo è necessario utilizzare un casco con sottogola durante il montaggio, smontaggio e durante tutte le operazioni sul ponteggio. L adozione di un semplice elmetto industriale durante il montaggio e lo smontaggio risulta comunque insufficiente date le possibilità di perdita del DPI soprattutto in caso di caduta o scivolamento.

8 Casco di protezione La stessa adozione di un sottogola per vincolare l elmetto all operatore non appare sufficiente. Si dovrà quindi ricorrere a DPI di protezione del capo simili a quelli usati in alpinismo comunque rispondenti alla CE EN 397.

9 Guanti Contro il rischio di tagli ed abrasioni è necessario utilizzare: Appositi guanti di protezione durante il montaggio, smontaggio e durante tutte le operazioni di modifica del ponteggio.

10 Guanti In generale possono ritenersi validi guanti di protezione contro il rischio meccanico e contro i tagli contrassegnati dagli appositi simboli. Per le altre lavorazioni effettuate stando sugli impalcati si dovrà vedere il POS che deve indicare quali guanti utilizzare e quando.

11 Scarpe di sicurezza Contro il rischio di caduta di materiale sui piedi è necessario utilizzare: Scarpe di sicurezza (antiscivolo, flessibili, robuste) da utilizzare soprattutto durante il montaggio e lo smontaggio. Essendo necessario che queste scarpe siano flessibili in alcuni casi i modelli con lamina di acciaio o di tipo alto possono non essere idonei. In generale l uso di scarpe antinfortunistiche con lamina antiforo e puntale di protezione è obbligatorio per tutte le attività di tipo cantieristico.

12 Imbracatura anticaduta L imbracatura per il corpo è un supporto per il corpo che ha lo scopo di contribuire ad arrestare la caduta. L imbracatura per il corpo può comprendere cinghie, accessori, fibbie o altri elementi disposti e montati opportunamente per sostenere tutto il corpo di una persona e tenerla durante la caduta e dopo l arresto della caduta.

13 Imbracatura anticaduta Le cinghie primarie di un imbracatura per il corpo sono quelle che sostengono il corpo o esercitano pressione su di esso durante la caduta e dopo l arresto della caduta. Le altre cinghie sono quelle secondarie. Un corretto uso dell imbracatura prevede che questa sia adattata al corpo dell utilizzatore agendo sugli appositi mezzi di regolazione previsti dal fabbricante e illustrati nel manuale di istruzioni. Una imbracatura è correttamente adattata al corpo quando le cinghie non si spostano e/o non si allentano da sole.

14 Imbracatura anticaduta

15 Imbracatura anticaduta

16 Cordini e assorbitori di energia Il cordino è un elemento di collegamento tra l imbracatura per il corpo e un adatto punto di ancoraggio.

17 Cordini e assorbitori di energia L assorbitore di energia è costituito da un nastro di fibra tessile piegato più volte su se stesso e contenuto in una sorta di pacchetto di plastica. In caso di caduta il nastro piegato si svolge assorbendo energia per attrito ed arrestando la caduta. Di fatto quindi il cordino con assorbitore di energia si allunga nel momento in cui arresta una caduta.

18 Cordini e assorbitori di energia La lunghezza massima di un cordino anticaduta, compreso l assorbitore di energia, i terminali ed i connettori, non deve superare i 2 metri. Esso risulta ideale in tutte le situazioni nelle quali la persona cammina vicino a una struttura di sostegno (come una linea di ancoraggio orizzontale) a cui il DPI può essere collegato con un punto di ancoraggio mobile.

19 DPI anticaduta retrattile Esso comprende un arrotolatore dotato di funzione autobloccante e un cordino retrattile. La lunghezza del cordino è regolata automaticamente per mezzo di un sistema di tensionamento e di richiamo dello stesso, che consente all utilizzatore un libero spostamento verticale ed un arresto immediato in caso di caduta. La lunghezza del cordino può essere superiore a 2 metri. Un assorbitore di energia può essere incorporato nel cordino, se il dispositivo anticaduta di tipo retrattile non dispone di una funzione di dissipazione di energia.

20 Connettore Un connettore è un elemento di collegamento o un componente di un sistema. Nella pratica esso può essere; un moschettone, un gancio; una pinza.

21 Connettore I connettori non devono presentare bordi a spigolo vivo o ruvidi che potrebbero tagliare, consumare o danneggiare in altro modo le corde o le cinghie o causare lesioni all utilizzatore. Per ridurre le probabilità di una apertura involontaria, i ganci e i moschettoni devono essere a chiusura automatica e a bloccaggio automatico o manuale. Essi si devono aprire solo con almeno due movimenti manuali consecutivi e intenzionali.

22 Dispositivo di ancoraggio ad anello Ha la funzione di costituire un punto di attacco per i DPI. Sono quindi collegate a strutture sufficientemente resistenti. Nel caso dei ponteggi, i DPI sono collegati ai ponteggi stessi. Uno dei dispositivi di ancoraggio più utile è l anello di ancoraggio, costituito da una fettuccia di fibra tessile chiusa ad anello. Con un nodo di tipo scorsoio è possibile collegare questo anello agli elementi tubolari del punteggio.

23 Linea di ancoraggio orizzontale L idea di base è quella di tendere una fune fissandola a parti stabili del ponteggio, e quindi collegare il lavoratore a tale fune mediante un sistema anticaduta, in modo tale che l eventuale caduta del lavoratore sia arrestata dallo stesso sistema.

24 Classificazione I dispositivi di protezione individuale da usare sui luoghi di lavoro sopraelevati, dove esiste il rischio di caduta dall alto, si possono suddividere come segue: Dispositivi individuali per il posizionamento e la trattenuta sul lavoro e la prevenzione della caduta dall alto. I sistemi di posizionamento sul lavoro sono destinati a sostenere guardafili e altri addetti che devono operare in altezza con sostegno sui pali o altre strutture consentendo loro di poter lavorare con entrambe le mani libere. contro le cadute dall alto. Sistemi di arresto caduta. Tali dispositivi, che comprendono un imbracatura per il corpo, un assorbitore di energia ed un sistema di collegamento ad un punto di ancoraggio sicuro, sono destinati ad arrestare le cadute. Tali dispositivi devono essere ancorati ad un punto fisso. contro le cadute dall alto. Dispositivi di discesa. Tali dispositivi sono utilizzati per il salvataggio e l evacuazione di emergenza per mezzo dei quali una persona può scendere da sola, o con l assistenza di una seconda persona, a velocità limitata da una posizione elevata ad una posizione più bassa.

25 Classificazione

26 Sistemi anticaduta Un sistema anticaduta è composto da 5 diversi elementi: -un dispositivo di ancoraggio; -un connettore; -un dispositivo anticaduta, che può essere retrattile o normale; -un ulteriore connettore; -una imbracatura anticaduta indossata dal lavoratore

27 Sistema di arresto caduta con dispositivo anticaduta di tipo guidato comprendente una linea di ancoraggio rigida. Il dispositivo anticaduta di tipo guidato si muove lungo la linea di ancoraggio, accompagna l utilizzatore senza la necessità di regolazioni manuali durante i cambiamenti di posizione verso l alto, ed in caso di caduta, si blocca automaticamente sulla linea di ancoraggio.

28 La linea di ancoraggio rigida può essere una rotaia o una fune metallica ed è fissata ad una struttura in modo che i movimenti laterali della linea siano limitati.

29 Per limitare i movimenti laterali la linea di ancoraggio rigida deve essere fissata a una struttura a intervalli definiti, oppure le due estremità della fune metallica di ancoraggio devono essere fissate a una struttura e la fune metallica deve essere tesa.

30 Tutti i punti di attacco/distacco della linea di ancoraggio rigida sono dotati di un fine corsa o predisposti in modo da poter essere dotati di un fine corsa per poter impedire che il dispositivo anticaduta di tipo guidato si distacchi involontariamente dalla linea di ancoraggio.

31 Sistema di arresto caduta con dispositivo anticaduta di tipo guidato comprendente una linea di ancoraggio flessibile. La linea di ancoraggio flessibile può essere una corda di fibra sintetica o una fune metallica ed è fissata a un punto di ancoraggio posto più in alto

32 Sistema di arresto caduta con dispositivo anticaduta di tipo guidato comprendente una linea di ancoraggio flessibile. Deve essere dotata di un finecorsa per impedire che il dispositivo di arresto caduta di tipo guidato si distacchi involontariamente dalla linea di ancoraggio

33 Sistema di arresto caduta di tipo retrattile vincolato ad un punto di ancoraggio fisso La lunghezza del cordino è regolata automaticamente per mezzo di un sistema di tensionamento e di richiamo dello stesso, che consente all utilizzatore un libero spostamento verticale ed un arresto immediato in caso di caduta. Un assorbitore di energia può essere incorporato nel cordino, se il dispositivo anticaduta di tipo retrattile non dispone di una funzione di dissipazione di energia.

34 Sistema anticaduta con cordino ed assorbitore di energia

35 Dispositivi anticaduta - applicazioni Movimenti lungo piani inclinati - imbracatura - dispositivo scorrevole - tirante d acciaio con asole

36 Dispositivi anticaduta - applicazioni Movimenti lungo piani inclinati - imbracatura - dispositivo retrattile solo se omologato per superfici leggermente inclinate - tirante d acciaio con asole

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