UNIONE EUROPEA A marzo il mercato auto cresce del 10,4%.

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1 UNIONE EUROPEA A marzo il mercato auto cresce del 10,4%. A marzo 2014 si registra il 7 incremento consecutivo delle vendite di autovetture nel mercato UE28+EFTA: +10,4% con unità. I cinque principali mercati 1 hanno immatricolato circa il 78% del totale dell area (10 punti in più rispetto a febbraio), pari ad oltre 113 mila vetture vendute in più (+10,8%). Nell UE15+EFTA registrano segni positivi nel mese tutti i mercati, ad eccezione di Paesi Bassi (-17%), Austria (-4,4%), Lussemburgo (-1,6%), Belgio (-0,5%) e Svizzera (-8,1%). Positivo il risultato dell area dei nuovi Paesi membri, che complessivamente ha totalizzato nuove registrazioni (+27,8%); la Polonia, con nuove immatricolazioni, registra una crescita del 41,3% ed è il mercato più importante dell area, nonché il 7 mercato dell Unione europea allargata, dopo i cinque major markets e Belgio. Il mercato olandese aveva registrato un incremento del 115% a dicembre 2013; con uno sprint finale delle vendite negli ultimi mesi dell anno, il mercato aveva contenuto la flessione annuale al 17%. A partire dal 1 gennaio 2014, in Olanda, la tassazione sulle auto nuove è diventata ancora più stringente e ha determinato un calo del mercato del 7% a gennaio, una tenuta, a febbraio, del 5,4% e nuovamente una perdita piuttosto pesante, del 17%, a marzo. Area Marzo 2014 Marzo 2013 Var. % UE15+EFTA ,5 UE13 (nuovi membri) * ,8 UE28+EFTA ,4 5 major markets ,8 % sul totale mercato 77,9% 77,6% Area Gen/Marzo 2014 Gen/Marzo 2013 Var. % UE15+EFTA 15+EFTA ,2 UE13 (nuovi membri) ,0 UE28+EFTA ,1 5 major markets ,8 % sul totale mercato 72,3% 72,5% *Malta non disponibile Nei primi 3 mesi 2014 sono state immatricolate nell UE28+EFTA oltre 3,35 milioni di nuove autovetture, con un incremento dell 8,1% sull analogo periodo del Nei cinque major markets, sono state immatricolate 2,4 milioni di nuove auto, pari al 72,3% del totale complessivo. Le proiezioni per il 2014 stimano un moderato recupero delle vendite in Europa, che però lascerà l area con la stessa sovraccapacità produttiva. 1 Major markets: Francia, Germania, Italia, Spagna, UK AREA Studi e statistiche

2 UE27+EFTA - Mercato autovetture - Volumi e numeri indici volumi (mln di unità) 16,00 14,74 14,47 13,79 13,59 12,53 12,31 Index (2007=100) Tra i principali mercati, il Regno Unito, dopo il buon risultato del 2013 (2,26 milioni di auto vendute e un incremento del 10,8%), prosegue il trend positivo: a marzo 2014, sono state immatricolate nuove autovetture (+17,7%). Si tratta del mese che storicamente registra i volumi più alti dell anno, dovuto ad uno dei cambi targa l altro è settembre - introdotti a partire dal 1999 con il nuovo sistema di targatura. Nel 2004, il mercato totalizzò a marzo volumi record: unità. Da inizio anno, sono state immatricolate unità (+13,7%). Il mercato inglese è diventato il secondo mercato dell Unione europea dopo la Germania. L incremento delle vendite è frutto delle convenienti offerte finanziarie disponibili, così come di un accresciuta domanda di vetture tecnologicamente all avanguardia. Nei primi 3 mesi 2014, le vendite ai privati sono aumentate del 18%, grazie a finanziamenti accessibili e ad un offerta ampia di modelli a basso consumo di carburante. Le vendite ai privati rappresentano il 50,6% dell intero mercato, con un recupero di 1,9 punti su gennaio/marzo Le vetture ad alimentazione alternativa crescono nel mese del 63,8% e nel cumulato del 51,5%, con uno share dell 1,9%, grazie alla campagna Go Ultra Low, che promuove i benefici delle auto elettriche, plug-in e di quelle ibride. Go Ultra Low considera come auto a basse emissioni le autovetture che emettono una quantità fino a 75g di CO 2 per chilometro. Entro questo limite, per ora, si mantengono le auto al 100% elettriche (EV), le ibride plug-in (PHEV) e le elettriche ad autonomia estesa (EREV). I sussidi governativi per l acquisto di questi veicoli arrivano fino a sterline - circa euro - per le auto, e a sterline - circa euro - per i furgoni. L Associazione inglese dei Costruttori SMMT si aspetta, comunque, una crescita moderata per il In Germania, sono state vendute oltre 2,95 milioni di nuove auto nel 2013, in calo del 4,2%. Nel mese di marzo 2014, le vendite sono ammontate a circa, con un incremento del 5,4%; nel cumulato da inizio anno, sono state vendute nuove autovetture (+5,6%). Le vetture di marca tedesca vendute nel mese sono state (+5%) e dominano il mercato con una quota del 70%, mentre le marche estere sono ammontate a (+5%). Nel trimestre, gli ordini provenienti dal mercato domestico risultano in crescita del 2% e gli ordini dall estero dell 8%. La produzione nazionale di vetture è cresciuta del 10% nei primi tre mesi dell anno: sono state prodotte complessivamente auto, di cui destinate all export (+10%, il miglior risultato dal 2008), pari al 77,5% delle vetture made in Germany. Il Presidente dell Associazione tedesca dell industria automotive VDA Matthias Wissmann si dichiara relativamente ottimista e prevede, per l Europa occidentale, un mercato auto 2014 in crescita del 2% circa, per un totale di 11,7 milioni di unità. Per quanto riguarda la Germania, Wissmann precisa che, per assicurare una ripresa sostenibile, occorre che lo Stato non introduca nuovi oneri fiscali sulla base contributiva e che il Paese rimanga competitivo per chi vuole fare impresa. Questo significa anche contenere i costi dell energia elettrica e vigilare sulle oscillazioni del costo unitario della forza lavoro. AREA Studi e statistiche

3 Il mercato francese ha totalizzato 1,79 milioni di auto nuove vendute (-5,7%) nel 2013; a marzo 2014, le nuove registrazioni sono state , l 8,5% in più rispetto all analogo mese del Da inizio anno, sono state registrate circa 447mila nuove autovetture (+2,9%). Sul cumulato, le marche francesi realizzano però un incremento del 10,1%, mentre quelle importate perdono il 5,1%. Le vetture diesel risultano ancora in calo, del 3,3%, nel cumulato da inizio anno e raggiungono la quota del 65% del totale mercato. Le vetture usate hanno avuto un incremento dell 1,9% da inizio anno con passaggi di proprietà. In Spagna, il mercato 2013 si è chiuso con nuove registrazioni e un aumento del 3,3%, in linea con le previsioni di ANFAC, l associazione di settore spagnola. Il mercato, nel mese di marzo 2014, ha registrato un incremento del 10%. Si tratta del settimo incremento consecutivo, grazie al sostegno dei vari Plan PIVE, che hanno stimolato il mercato e che consentiranno, anche per il 2014, una crescita prevista attorno all 11%, pari a vendite, con effetti positivi per tutta l economia. Dopo solo tre mesi dall entrata in vigore del Plan PIVE 5, il canale delle vendite ai privati cresce del 24,7%, mentre il mercato delle vetture aziendali recupera il 7,5%. Le vendite a noleggio perdono ancora il 5,8% rispetto ad un anno fa. Le autovetture con alimentazione a benzina rappresentano il 32,4% del mercato, quelle diesel il 66,4% e, infine, le auto ad alimentazione alternativa l 1,2%. L Associazione spagnola dei Costruttori ANFAC conferma il buon funzionamento del Plan PIVE 5, del quale è già stata spesa oltre la metà dei fondi, ma ricorda che, in termini di volumi, le vendite ancora non riflettono l effettivo potenziale del mercato spagnolo, che ha visto crescere l anzianità del proprio parco circolante fino a una media di oltre 11 anni. In Italia, nel 2013, Il mercato delle autovetture nuove, con oltre 1,3 milioni di unità, ha chiuso l anno con una perdita del 7%. Dallo scorso mese di dicembre, si registrano finalmente risultati positivi. A marzo 2014, sono state immatricolate oltre 139mila autovetture, il 5% in più rispetto a marzo Nel 1 trimestre 2014, sono state registrate complessivamente oltre 376mila nuove auto, con un aumento del 5,8% sull analogo trimestre del 2013, grazie alle vetture immatricolate dalle società di noleggio, senza le quali il mercato registrerebbe una crescita solo dello 0,7%. Buon andamento del portafoglio ordini, che nel mese di marzo crescono del 9,7% e nei primi 3 mesi dell anno dell 11,9%, con oltre 386mila contratti. Le vetture ad alimentazione alternativa calano del 12% nel mese di marzo e del 3,3% nel primo trimestre 2014 rispetto ad un anno fa. Nel cumulato da inizio anno, la quota delle vetture ecofriendly scende al 13,6% dal 14,9% dei primi 3 mesi Perdono in termini di volume e quota le vetture alimentate a gpl e a metano. Continua il buon andamento delle vendite delle vetture ibride BE (+75,7%), mentre triplica il mercato delle vetture solo elettriche. Nel 1 trimestre 2014, le vetture intestate a persone fisiche rappresentano il 60,9% di tutto l immatricolato, pari a 3,3 punti in meno rispetto alla quota di gennaio-marzo Le vetture intestate ad aziende (società, leasing, noleggio, taxi) sono il 39,1%, il noleggio registra una crescita sostenuta, del 30%, e una quota che passa al 21,5% dal 17,5% di un anno fa. Le vetture acquistate direttamente da privati (persone fisiche) sono passate dal 64,9% del 2011 al 62,2% del 2012, per calare ancora nel 2013 al 61,9%. Complessivamente, le vetture intestate ad aziende (società, leasing, noleggio, taxi) sono il 38,1% del mercato nel 2013 contro il 37,8% del Possiamo evidenziare, tra le tendenze in atto che contribuiscono a modificare la struttura della domanda, un interesse crescente del consumatore verso quelle formule che privilegiano l uso del bene automobile rispetto al possesso: noleggio e car sharing in particolare. AREA Studi e statistiche

4 Pesa, infine, per tutto il comparto delle vetture intestate a società e noleggio, la sfavorevole fiscalità rispetto agli altri Paesi europei. In Italia, la deducibilità è stata ridotta in pochi mesi (prima dalla Legge Fornero e poi dalla Legge di Stabilità 2013 ) dal 40% al 20%, mentre in ambito UE arriva fino al 100%. Inoltre, le soglie di deducibilità per le auto utilizzate da imprese e professionisti sono ferme addirittura al 1997, non essendo mai state rivalutate secondo gli indici Istat come, invece, sarebbe previsto. Anche l Iva è detraibile solo al 40%, mentre nei principali Paesi UE la detraibilità arriva al 100%. Per queste ragioni, l incidenza delle auto aziendali in Italia è molto più bassa che in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Le marche italiane hanno registrato, in Europa, immatricolazioni nel mese (+4,2%). In crescita i marchi Fiat (+3,8%), Lancia/Chrysler (+1,7%) e Jeep (+32,4%). Nel primo trimestre 2014 le immatricolazioni si attestano a unità, con un rialzo del 2,8% rispetto al primo trimestre Mantengono il segno positivo i marchi Fiat (+2,4%), Lancia/Chrysler (+4,7%) e Jeep (+20,2%). Nel 1 trimestre 2014, Fiat Chrysler registra un ottimo risultato oltre oceano, immatricolando negli Stati Uniti oltre 474mila light vehicles, l 11% in più rispetto al 1 trimestre 2013, mentre il brand Fiat registra un incremento del 18,9%. La quota di Fiat Chrysler nei primi 3 mesi dell anno è pari al 12,7% (era dell 11,6% un anno fa). Secondo le previsioni di BMI (Business Monitor International), nel 2014 il mercato autovetture nell Europa Occidentale dovrebbe registrare un incremento del 2,4% sui volumi 2013, un risultato determinato da più anni consecutivi di domanda debole e dal rinvio degli acquisti più che da un effettiva ripresa del clima di fiducia dei consumatori. BMI prevede che, per il nostro Paese, la crescita del mercato nel 2014 possa attestarsi attorno al 3%. AREA Studi e statistiche

5 UNIONE EUROPEA* - IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER PAESE Marzo % var Gen-Marzo % var '14 '13 14/13 '14 '13 14/13 AUSTRIA , ,6 BELGIUM , ,4 BULGARIA , ,4 CROATIA* , ,0 CYPRUS , ,3 CZECH REPUBLIC , ,9 DENMARK , ,0 ESTONIA , ,2 FINLAND , ,3 FRANCE , ,9 GERMANY , ,6 GREECE , ,4 HUNGARY , ,4 IRELAND , ,5 ITALY , ,8 LATVIA , ,2 LITHUANIA , ,6 LUXEMBURG , ,0 NETHERLANDS , ,7 POLAND , ,9 PORTUGAL , ,5 ROMANIA , ,8 SLOVAKIA , ,2 SLOVENIA , ,1 SPAIN , ,8 SWEDEN , ,9 UNITED KINGDOM , ,7 EUROPEAN UNION , ,4 EU , ,5 EU , ,0 ICELAND , ,1 NORWAY , ,3 SWITZERLAND , ,7 EFTA , ,3 EU28 1 +EFTA , ,1 EU15 2 +EFTA , ,2 dati provvisori/provisional data (1) EU 28; data for Malta currently not available. Source: ACEA (2) Member States before the 2004 enlargement (3) Member States joining the EU since 2004; data for Malta currently not available AREA Studi e statistiche

6 Confronti internazionali Nei primi mesi dell anno, le vendite di autovetture nei principali mercati del mondo presentano andamenti differenziati: l area NAFTA mantiene il segno positivo (+1,7%), mentre l area Mercosur registra il calo del mercato brasiliano (-4,9%) e quello, pesante, del mercato argentino (-27,9%). Il mercato asiatico continua invece a crescere: Cina +11%; Giappone +21,9% e Sud Corea +4,2% (disponibile al momento solo il dato del mercato domestico, escluso le vendite di vetture importate). L India (disponibile solo il mese di gennaio) perde il 9,3% del mercato rispetto a gennaio In Europa, recupera l UE allargata, che nei primi 3 mesi registra un aumento dell 8,1%, mentre Russia (-5,8%) e soprattutto Turchia (-21,9%), registrano una contrazione del mercato auto. AUTO SALES PERIODO VAR.% USA (LV) gen-mar ,3 CANADA (LV) gen-mar ,9 MESSICO (LV) gen-mar ,0 NAFTA (LIGHT VEHICLES) gen-mar ,7 BRASILE gen-mar ,9 ARGENTINA (vendite ai concessionari) gen-mar ,9 GIAPPONE gen-mar ,9 CINA gen-feb ,3 SUD COREA ( domestic sales) gen-mar ,2 INDIA (include UV) gen ,3 RUSSIA gen ,8 TURCHIA gen-mar ,9 UE28+EFTA gen-mar ,1 AREA Studi e statistiche