Il Novecento. Percorso storico classe III

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1 Il Novecento Percorso storico classe III

2 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN DAL 500 la Russia è sotto il potere assoluto dello Zar (da Cesare), l economia è feudale e sfrutta le masse contadine. Agli inizi del 900 nascono i Partiti Operai Socialisti che promuovono la rivoluzione Nel 1905 nascono i SOVIET (consigli dei lavoratori) che danno vita a forti scioperi, che vengono sedati dallo Zar

3 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN LENIN, uno dei maggiori fautori, viene di nuovo costretto all esilio in Svizzera. Il Partito Socialista si divide: BOLSCEVICHI (maggioranza, rivoluzionari) MENSCEVICHI (minoranza, moderati) Scoppia la Prima Guerra Mondiale, nella quale la Russia entra con 15 milioni di uomini.

4 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN Nel febbraio del 1917 a Pietrogrado (capitale della Russia) scoppia la Rivoluzione bolscevica a causa della fame, della miseria procurate dalla Guerra. Il Parlamento (duma) forma un governo provvisorio sotto la guida di L Vov, lo zar Nicola II abica e termina così la monarchia.

5 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN Aprile del 17 Lenin torna in Russia e espone le tesi di aprile: Uscita dalla guerra Potere ai Soviet Eliminazione del governo provvisorio Organismi di controllo contro i nemici dei Soviet Costituzione di un Partito Comunista Manifestazioni contro la guerra, il governo L Vov accusa i bolscevichi e Lenin espatria in Finlandia Dopo le dimissioni di L Vov, il governo viene affidato a Kerenskij, il cui generale Kornilov tenta un colpo di stato che fallisce: l esercito diserta convinto dai bolscevichi.

6 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN Ottobre del 17: riprende l insurrezione armata vengono occupate le città di san Pietroburgo e di Mosca. Lenin torna dall esilio. Trockij organizza l Armata Rossa, contro le forze Bianche. Nasca la Repubblica Sovietica Ci saranno 4 anni di guerra civile tra le forze rosse e quelle bianche. Il 3 marzo 1918 la Russia firma la Pace di Brest Litovsk con la Germania Il 17 luglio 1918 Nicola II e la sua famiglia vengono fatti uccidere Il 30 dicembre 1922 nasce l Unione Sovietica Lenin avvia la NEP Il 21 gennaio 1924 Lenin muore e a lui succederà Stalin

7 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN Stalin «d acciaio» (era compagno di Lenin, caporedattore della Pravda) Abbandona la NEP (economia liberista, legata alle leggi del mercato, che acconsente a una minima proprietà privata), per un ECONOMIA PIANIFICATA: Piani quinquennali Controllo dello Stato (tolta la terra ai Kulaki «proprietari delle terre», nascono i Kolchoz e i Sovchoz (collettivizzazione) Potenzia l industria pesante Istruzione elementare obbligatoria Servizi sanitari gratuiti

8 La Russia e il bolscevismo ovo.com LENIN TROCKIJ - STALIN STALINISMO: Potere assoluto Culto della persona (quasi religioso) Purghe (contro gli oppositori) Gulag Antisemitismo Nel 1941 porta la Russia nella Seconda Guerra Mondiale Contro la Germania, l Italia e il Giappone Alleata con Inghilterra, USA Siederà al tavolo dei vincitori, estenderà la propria influenza politica in tutto l est europeo Guerra Fredda

9 L Italia e il fascismo ovo.com MUSSOLINI L Italia esce dalla Prima Guerra Mondiale stremata, con più di mezzo milione di morti e gravi problemi economici: Inflazione Disoccupazione Mutilati, vedove e orfani che chiedono aiuto Lo Stato non ha le risorse per le opere pubbliche. Ci vorrebbe un governo forte e autorevole, ma non c è! Tutte le categorie sociali avvertono il disagio Grande borghesia Proprietari terrieri Ceti medi Operari Contadini

10 L Italia e il fascismo ovo.com MUSSOLINI Si diffonde il MITO DELLA VITTORIA MUTILATA fra nazionalisti e intellettuali (cfr. D Annunzio) Mussolini e i suoi seguaci approfittano per portare avanti il proprio progetto autoritario.

11 L Italia e il fascismo 16 novembre 1919 Risultati prime elezioni politiche del dopoguerra I LIBERALI perdono la maggioranza assoluta IL PARTITO SOCIALISTA diventa il primo partito con il 32% dei voti IL PARTITO POPOLARE ITALIANO (fondato da don Luigi Sturzo a gennaio) ebbe il 20,6% dei voti Tre forze politiche con idee e programmi diversi: 1. I socialisti non erano disposti a collaborare né con i liberali né con i cattolici 2. Il partito socialista era diviso in MASSIMALISTI E RIFORMISTI

12 L Italia e il fascismo FRANCESCO SAVERIO NITTI Capo del Governo GOVERNO LIBERALE DEBOLE ALLEANZA Importante per le maggioranze parlamentari fino al 1922 DON LUIGI STURZO Fondatore PPI Partito non confessionale Rivolto a tutti Unione tra principi democratici e cattolici

13 L Italia e il fascismo BIENNIO ROSSO RIVOLTE CONTADINE E OPERAIE SOSTENUTE DAI SOCIALISTI SCIOPERI BIANCHI SERRATE (chiusura degli stabilimenti da parte degli industriali) OCCUPAZIONI DELLE FABBRICHE (da parte degli operai) SI FONDANO NUOVI SINDACATI CGL CIL CONFINDUSTRIA I MODERATI TEMONO UNA RIVOLUZIONE SOCIALISTA, QUINDI SI SPOSTANO GRADUALMENTE A DESTRA CONSIDERANDOLA UN MALE MINORE!

14 L Italia e il fascismo Pone fine all occupazione delle fabbriche Respinge la richiesta degli industriali di far intervenire l esercito Convince industriali e sindacati a sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro (aumento salari, legge GIOVANNI GIOLITTI Capo del Governo dal 1920 Sostituisce Nitti per una nuova gestione delle fabbriche legge che non venne mai varata)

15 L Italia e il fascismo PSI NEL DOPO GUERRA SI RAFFORZA GIOLITTI non teme la rivoluzione rossa, ne avverte la debolezza RIFORMISTI MASSIMALISTI: Sono la maggioranza Vogliono la rivoluzione come in Russia MA attendono la rivoluzione spontanea del popolo DITTATURA DEL POPOLO I BORGHESI si impauriscono e sosterranno per contro il partito di DESTRA - FASCISTI IL PSI SI SPACCA MASSIMALISTI = PCI (GRAMSCI) RIFORMISTI = PSU

16 L Italia e il fascismo RIASSUNTO PARTITO SOCIALISTA (PSI) diviso: PARTITO COMUNISTA (PCI) Estrema sinistra Gramsci e Togliatti PARTITO SOCIALISTA UNITARIO (PSU) Riformisti - Matteotti PARTITO POPOLARE ITALIANO (PPI) Cattolici - democratici Don Sturzo PARTITO LIBERALE Centro moderato debole GIOLITTI Punta sui fascisti per contrastare i socialisti li allea alle liste liberali delle elezioni del fondato il MOVIMENTO DEI FASCI DI COMBATTIMENTO Squadre d assalto contro socialisti e cattolici (SQUADRISMO) 1921 PARTITO NAZIONALE FASCISTA (PNF) Benito Mussolini

17 L Italia e il fascismo PARTITO LIBERALE NON riesce a ottenere comunque consensi GIOLITTI si ritira Governi deboli Es. governo Facta PNF Camicie nere irrefrenabili disordini e violenze Il re e il papa Pio XI attendono con fiducia intervento di Mussolini Marcia su Roma 1922 Facta chiede al re di proclamare lo stato di assedio e di far intervenire l esercito, ma il re si rifiuta! Facta si dimette Re Vittorio Emanuele III dà a Mussolini il compito di formare il nuovo governo illudendosi che avrebbe riportato ordine pubblico e stabilità alle istituzioni GOVERNO DI COALIZIONE FASE LEGALITARIA ( )

18 L Italia e il fascismo Il primo governo Mussolini fu un GOVERNO DI COALIZIONE nel quale entrarono tutti i partiti, ECLUSO i socialisti e comunisti. La fiducia della Camera al nuovo Esecutivo fu concessa a larga maggioranza Pag. vedi discorso di Mussolini al Parlamento pag. 150 L economia si riprende Mussolini diventa il DUCE, un mito, un condottiero, guida della nazione! Mussolini fonda: Il Gran Consiglio del Fascismo (gerarchi) La Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale

19 L Italia e il fascismo I generali La milizia fascista

20 L Italia e il fascismo DELITTO MATTEOTTI Mussolini toglie il sistema proporzionale e introduce quello maggioritario (chi ha la maggioranza ottiene i due terzi dei seggi!); alle elezioni del 1924 il fascismo ottiene la maggioranza. LISTA NAZIONALE (fascisti, liberali e cattolici) 64,9% - Brogli e violenze per intimidire gli avversari! Maggio. Alla prima seduta della Camera dei Deputati, il segretario del Partito Socialista, GIACOMO MATTEOTTI, denuncia le scorrettezze e chiede l annullamento delle elezioni. (pag. 151) Giugno. Matteotti viene aggredito e sequestrato. Agosto. Il cadavere viene trovato a nord di Roma

21 L Italia e il fascismo STATO FASCISTA Mussolini si assume la responsabilità politica, morale e storica di tutto ciò che era accaduto di fronte alla Camera dei Deputati (3\1\1925) Pag. 152 L opposizione tacque e dal REGIME TOTALITARIO si passò alla DITTATURA (i capi antifasciti si rifugiano all estero o vengono uccisi oppure messi in carcere cfr. Gramsci) Il governo emana le LEGGI ECCEZIONALI che cancellano ogni forma di libertà e democrazia: Rafforzati i poteri del capo del governo Il parlamento fu esautorato e eliminata ogni opposizione Sciolti i partiti, soppresso il diritto di sciopero, le organizzazioni sindacali, cancellata la stampa antifascista I sindaci sostituiti dai podestà, nascono la polizia politica segreta (Ovra) e il tribunale speciale che giudica e condanna a morte i nemici del regime (cfr. scheda pag. 153) NB da pag. 154 a pag. 161 studia bene sul libro (testo e immagini!)

22 La Germania e il nazismo Dopo la Prima Guerra Mondiale crolla Impero Austro-ungarico che aveva armonizzato diversi popoli per decenni: Fedeli alla monarchia Buona amministrazione Libero scambio Collaborazione tra corona e clero cattolico In Germania c erano molti problemi: fame, miseria, disoccupazione, scioperi, pagamento danni di guerra Alcuni marinai si ammutinarono Guglielmo II si ritira in Olanda nasce la Repubblica. Anche in Germania nascono forze di sinistra (Lega di Spartaco) e di estrema destra (Corpi franchi) che godeva la protezione del governo. Nel 1919 Assemblea costituente: nasce la Repubblica Federale tedesca Costituzione di Weimar. Presidente Ebert (1922)

23 La Germania e il nazismo Repubblica federale costituita da 17 Lander (regioni) con certe autonomie. Il presidente era capo delle forze armate e poteva sospendere temporaneamente la costituzione per il salvaguardare la sicurezza nazionale. Anni difficili per le riparazioni di guerra: chiedono di investire un quarto delle risorse del Paese per mezzo secolo. Movimenti di protesta contro i governi di coalizione che avevano accettato tali condizioni; si diffondono movimenti nazionalisti di risentimento contro la pace punitiva. Il Governo per pagare fa stampare grandi quantità di carta moneta che genera inflazione che annulla quasi completamente il valore del marco: si riduce il valore delle pensioni, dei salari dei dipendenti pubblici meno degli operai che erano protetti dai sindacati.

24 La Germania e il nazismo ovo.com Adolf Hitler Hitler fonda il Partito nazionalsocialista a cui affianca le Squadre d attacco (SA) Nel 1923 organizza un insurrezione a Monaco di Baviera che termina negativamente per il mancato appoggio dei militari. Uscito dal carcere nel 1925 ricostituisce il Partito (che era stato sciolto) e forma le SS (Squadre di protesta) guidate dal temibile Himmler (una delle menti dello sterminio ebreo)

25 La Germania e il nazismo Nel 1930 il Partito Nazista aveva acquisito sempre più consensi, perché? 1. A causa della Crisi economica americana del 1929, anche l economia tedesca crolla 2. Hitler dà la responsabilità ai deboli governi del dopoguerra (repubblica di Weimar) 3. Ottiene il consenso della piccola borghesia, degli operai e anche dei grandi imprenditori

26 La Germania e il nazismo Nel 1933 Hitler riceve l incarico dal presidente Hindenburg di formare il governo ; ottenuto il potere in modo legittimo, Hitler fonda un regime dittatoriale e totalitario: Incendio al Parlamento (Reichstag) la cui responsabilità è attribuita ai comunisti Ottiene al Parlamento i pieni poteri e sotto il segno della svastica fonda il Terzo Reich Crea la Gestapo sotto la guida di Göring Nel 1934, con il sostegno di Himmler e Göring, Hitler realizzò la notte dei lunghi coltelli e sterminò le frange più indisciplinate del Partito nazista (SA)

27 La Germania e il nazismo 2 agosto 1934 alla morte di Hindenburg, Hitler assume le sue funzioni con il titolo del Führer (duce): Scioglie ogni partito Abolisce la costituzione del 1919 Nomina i governatori dei lander Potenzia l economia: militarizza lo Stato (industria bellica) Opere pubbliche, contratti e salari fissati dalla legge Operai subordinati all azienda, fedeltà assoluta!

28 La Germania e il nazismo ANTISEMITISMO Diventa una disciplina scolastica, con cui si insegna che gli Ebrei sono figli del diavolo, sono cattivi e pericolosi quindi vanno allontananti (ghetti) e uccisi (campi di lavoro e sterminio) Nel 1935 vengono firmate le Leggi di Norimberga con cui ha inizio la Shoah (lo sterminio ebreo) Esclusi dalla vita civile, costretti a portare una stella gialla, nella notte dei cristalli (1938) vengono distrutti negozi gestiti da ebrei, incendiate case e quasi 200 sinagoghe, uccisi 91 israeliti e portati nei campi di lavoro!

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30 Vedi carta storica pag.179 Hitler viola tutti gli accordi della Società delle Nazioni e gli accordi di Pace: Militarizza la Renania Invia truppe in Austria Occupa i Sudeti (dove vivono 3 milioni di tedeschi) A Monaco con Italia, Inghilterra e Francia (pur di evitare un conflitto vengono accettate le annessioni della Germania) Corridoio di Danzica che separa la Germania dalla Prussia orientale!!!!

31 La Francia e l Inghilterra garantiscono alla Polonia un intervento militare in caso di attacco Patto Molotov-Ribbentrop (URSS e Germania) accordo di non aggressione per 10 anni (evitare attacco russo sul fronte orientale); accolto con stupore visto che URSS e Germania erano acerrime nemiche. Perché Stalin accetta? 1. La Francia e l Inghilterra non vogliono alleanze 2. Vuole prendere tempo per rafforzare l Armata rossa 3. Vuole evitare un attacco congiunto tra Germania e Giappone

32 La Spagna e il franchismo In Spagna (guerra civile): Forze socialiste: fronte popolare (di sinistra anticlericale) Sostenute dall URSS e antifascisti Forze di destra: Falange (conservatore, gerarchie clericali) Sostenuti da Hitler e Mussolini 1936 GUERRA CIVILE: prove generali della Seconda guerra mondiale

33 1939 la Falange occupa Madrid Si forma un regime totalitario di Francisco Franco chiamato il caudillo (condottiero) rimane al potere fino al 1975 La Spagna si dichiara neutrale e si astiene dalla partecipazione alla Seconda Guerra Mondiale, manderà alcuni aiuti militari sul fronte russo. ovo.com Francisco Franco

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