BANDO CONFIDI 2010 per il sostegno ai costi d esercizio dei Confidi aderenti alla Federazione Unionfidi Italiana

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1 Confederazione Autonoma Italiana del Commercio, del Turismo, dei Servizi, delle Professioni e delle Piccole e Medie Imprese BANDO CONFIDI 2010 per il sostegno ai costi d esercizio dei Confidi aderenti alla Federazione Unionfidi Italiana S I S T E M A C O M M E R C I O E I M P R E S A Sede legale: Via Olivetti n Crema Sede rappresentanza: Via Fucino n Roma Tel: 0373/ Fax: 0373/ Mail: segreteria@sistemacommercio.it

2 INDICE Premessa 1. Metodo 2. Finalità 3. Risorse disponibili 4. Soggetti beneficiari 5. Investimenti ammissibili e tempi di realizzazione 6. Tipologia del contributo 7. Termini di presentazione delle richieste di contributo 8. Modalità di presentazione delle richieste di contributo e iter procedurale, verifica dei requisiti e concessione dei contributi, Rendicontazione delle spese sostenute e modalità di erogazione 9. Obblighi dei soggetti beneficiari 10. Revoche, controlli e rinunce 11. Informativa ai sensi dell art. 13 del d.lgs 30 giugno 2003 n Pubblicazione e informazioni 13. Allegati ALLEGATO 1) ALLEGATO 2)

3 Premessa Il presente bando viene emanato in una logica di relazioni sindacali volte a sostenere i Confidi che aderiscono alla Federazione Unionfidi Italiana. 1. Metodo Il bando si fonda sui seguenti aspetti caratterizzanti: - massima fiducia verso il Confidi che si impegna a fornire in piena responsabilità dichiarazioni autentiche relativamente ai costi d esercizio oggetto di contribuzione sia in fase di presentazione della domanda di contributo sia in fase di rendicontazione; - risposte certe e veloci: l accelerazione delle procedure e la massima tempestività nel fornire al Confidi una risposta certa sull ammissibilità della domanda, sono assicurate attraverso l adozione di una procedura a sportello basata su una chiara individuazione dei costi ammissibili e dei requisiti di ammissibilità richiesti. - autocertificazione: si offre al Confidi la possibilità di autocertificare la propria condizione di ammissibilità e le caratteristiche dei costi d esercizio sostenuti sia in fase di presentazione che in fase di rendicontazione evitando così l inutile e spesso dispendiosa produzione e consegna di ulteriore documentazione (fatture, certificati, documenti contabili etc etc). - controlli rigorosi ed efficaci: la Confederazione s impegna ad effettuare diffusamente controlli puntuali di quanto dichiarato in autocertificazione dal richiedente al fine di prevenire, scoraggiare e reprimere, qualsiasi comportamento scorretto nei confronti dell Organizzazione sindacale; oltre alla revoca del contributo, si segnala che in caso di dichiarazioni false, il dichiarante sarà tenuto a rispondere dinanzi alla magistratura in sede penale. 2. Finalità Il presente bando è finalizzato al sostegno dei Confidi attraverso l assegnazione di un contributo a valere sui costi d esercizio. 3. Risorse disponibili Le risorse disponibili trovano la propria genesi nell ambito della riscossione dei contributi interassociativi a seguito della Convenzione siglata il 14 gennaio 2011 tra la Confederazione Sistema Commercio e Impresa ed INPS a valere sul gettito La dotazione finanziaria del bando ammonta ad Soggetti beneficiari Possono essere beneficiari dei contributi i Confidi con sede legale o operativa in Italia aderenti alla Federazione Unionfidi Italiana. Si considerano soggetti beneficiari prioritari i seguenti Confidi: - I confidi che hanno concluso positivamente, nei 24 mesi precedenti la pubblicazione del presente bando sul sito della Confederazione, un progetto di fusione; - I confidi che hanno promosso iniziative specifiche sul credito (da documentare puntualmente); - I confidi costituiti da meno di 12 mesi dalla data di pubblicazione sul sito della Confederazione del presente bando; 5. Interventi ammissibili e tempi di realizzazione L investimento massimo ammesso a contributo non può essere superiore a Sono ritenute ammissibili le spese inerenti i costi d esercizio ordinari. Per la verifica dell aderenza alle voci ammissibili si rinvia al D.Lgs. 87/92. A titolo esemplificativo ma non esaustivo:

4 - Spese amministrative (voce 40 conto economico - costi): costi del personale, altre spese amministrative relative alla gestione corrente dell organismo di garanzia collettiva quali spese per servizi professionali, utenze, cancelleria, trasporti, fitti, premi di assicurazione, imposte indirette, tasse ed altro. - Altri oneri di gestione (voce 60 conto economico costi): contributo del 3% sugli utili che le cooperative devono versare a favore dei fondi mutualistici. Non sono ammissibili le spese relative a: - Voce 10 Interessi passivi e oneri assimilati - Voce 20 Commissioni passive - Voce 30 Perdite da operazioni finanziarie - Voce 50 Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali - Voce 70 Accantonamento per rischi e oneri - Voce 80 Accantonamento Fondi rischi su crediti - Voce 90 Rettifiche di valore su crediti e accantonamenti per garanzie ed impegni - Voce 91 Accantonamento alla riserva Fondi rischi indisponibili - Voce 100 Rettifiche di valore su immobilizzazioni finanziarie - Voce 110 Oneri straordinari - Voce 120 Variazione positiva del Fondo per rischi finanziari generali - Voce 130 Imposte sul reddito Le spese ammissibili devono essere state sostenute attraverso sistemi di pagamento che garantiscano la tracciabilità. Non sono ammessi quindi i pagamenti sostenuti in contanti o mediante assegni circolari. Le spese ammissibili sono quelle che si riferiscono alla base imponibile IVA; i confidi che non possono detrarre, compensare o recuperare l IVA potranno considerare la stessa come spesa ammissibile. Si considerano ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre Tipologia del contributo Il contributo è a fondo perduto ed è pari all 80% dell investimento ammesso. Il contributo è concesso secondo la regola de minimis così come definita dalla Commissione europea nel Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006, che prevede l importo massimo di ,00 di aiuti complessivi a titolo de minimis ottenibili dal Confidi nel periodo di tre esercizi finanziari consecutivi. I Confidi che abbiano già ottenuto, anche se non ancora erogati, altri aiuti a titolo de minimis nel triennio precedente, dovranno indicarlo nel modulo di richiesta del contributo, cosicché l agevolazione di cui al presente bando sia concessa per la disponibilità residua. Le spese che godono di contributi erogati con il presente bando non possono essere oggetto di nessun altra agevolazione pubblica. 7. Termini di presentazione delle richieste di contributo La presentazione della domanda di accesso al bando è possibile esclusivamente tramite raccomandata RR o a mano da indirizzare a Unionfidi Italiana Via Olivetti n Crema (CR). Le domande potranno essere presentate dalle ore 9.00 del giorno successivo alla data di affissione del presente avviso nella sede della Confederazione Sistema Commercio e Impresa e alla data di pubblicazione del presente avviso sul sito internet confederale. UNIONFIDI ITALIANA, quale società incaricata dalla Confederazione Sistema Commercio e Impresa per l istruttoria, gestione e rendicontazione delle richieste di contributo, è a disposizione dei Confidi, nella fase di presentazione delle richieste, per fornire le informazioni utili inerenti l applicazione dei criteri del bando al numero telefonico 0373/ (Raffaele Volpini).

5 8. Modalità di presentazione delle richieste di contributo e iter procedurale. Verifica dei requisiti e concessione dei contributi. Rendicontazione delle spese sostenute e modalità di erogazione dei contributi. Le modalità per la presentazione delle richieste di contribuito sono le seguenti: a) Richiesta di contributo: una volta debitamente compilata e sottoscritta l istanza di contributo si deve inoltrare la stessa all indirizzo sopra evidenziato unitamente ad un documento d identità del legale rappresentante. b) Comunicazione di assegnazione delle risorse: Unionfidi, sulla base dell ordine cronologico di ricezione delle richieste, provvederà alla verifica della disponibilità finanziaria del bando fino all esaurimento della dotazione finanziaria prevista; il risultato della verifica sarà comunicato da Unionfidi Italiana all indirizzo indicato nell istanza di contributo entro i 2 giorni lavorativi successivi alla data di ricezione dell istanza. Qualora, entro i termini suddetti, non sia pervenuta la comunicazione, contattare il numero telefonico 0373/ c) Rendicontazione e richiesta saldo: Le spese sostenute dovranno essere documentate da fatture o documenti equipollenti ed interamente quietanziate. Il Confidi, entro 90 giorni dalla data di approvazione del Bilancio chiuso al 31 dicembre 2010, dovrà presentare a Unionfidi Italiana, la richiesta di saldo del contributo debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante, autocertificante, ai sensi del DPR 445/2000, gli estremi delle fatture e la tracciabilità dei pagamenti. d) Erogazione saldo contributo: Una volta ricevuta la richiesta di saldo, Unionfidi comunicherà alla Confederazione Sistema Commercio e Impresa, entro 2 mesi dalla data di ricezione, che nulla osta all erogazione del saldo del contributo del Confidi richiedente. Il saldo del contributo verrà erogato entro i 24 mesi successivi alla data di comunicazione da Unionfidi a Sistema Commercio e Impresa. Le richieste saranno accettate con procedimento a sportello secondo l ordine cronologico di ricezione della raccomandata fino al totale assorbimento della dotazione finanziaria disponibile e comunque non oltre i 3 mesi successivi dalla data di affissione del presente avviso nella sede della Confederazione Sistema Commercio e Impresa e dalla data di pubblicazione del presente avviso sul sito internet confederale. Le richieste inviate al di fuori dei termini e delle modalità sopra indicati saranno considerate non ammissibili. Verranno escluse per mancanza d requisiti le richieste: - difformi dai format scaricabili dal sito internet sopra indicato o incomplete; - non corredate da tutti gli allegati richiesti; - presentate in modi e tempi diversi da quelli previsti nel presente bando. A seguito dell avvenuta trasmissione della rendicontazione, qualora nel corso della verifica della documentazione fornita emergessero variazioni in negativo delle spese effettivamente sostenute, la confederazione procederà con una rideterminazione del contributo concesso. La riduzione dei costi sostenuti non potrà essere superiore al 50% delle spese ammissibili a pena di revoca del contributo. 9. Obblighi dei soggetti beneficiari I soggetti beneficiari, pena la revoca del contributo in conto esercizio, oltre a quanto specificato nei precedenti punti, sono tenuti a non richiedere, per le stesse spese per le quali viene erogato il contributo altre agevolazioni regionali, nazionali e comunitarie; 10. Revoche, controlli e rinunce Il contributo concesso può essere revocato dalla Confederazione nel caso di: 1. Rinuncia da parte del Confidi beneficiario comunicata previo invio di raccomandata RR a Unionfidi Italiana; 2. Riscontro di irregolarità o mancanza dei requisiti (sulla base dei quali il contributo è stato concesso ed erogato) in sede di verifica da parte della Confederazione; 11. Informativa ai sensi dell art. 13 del d.lgs 30 giugno 2003 n. 196

6 Si informa che, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196, i dati acquisiti in esecuzione del presente bando verranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli anzidetti vengono comunicati, secondo le modalità previste dalla legge e dai regolamenti vigenti. 12. Pubblicazione e informazioni Copia integrale del bando e dei relativi allegati sarà affisso presso la sede della Confederazione e sarà resa disponibile sul sito ALLEGATI Allegato 1) Allegato 2) Format Richiesta di contributo per i confidi Format Richiesta di erogazione del saldo del contributo Crema, 30 marzo 2011

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