INSEGNANTE NORMALE. mi devo occupare in prima persona e nella mia attività di alunni disabili

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2 INSEGNANTE NORMALE mi devo occupare in prima persona e nella mia attività di alunni disabili il mio mestiere è condurre e favorire apprendimento, crescita e autonomia, attraverso opportune mediazioni didattiche, per tutti i miei alunni

3 INTEGRAZIONE significa integrazione nel lavoro scolastico, in particolare nella quotidiana attività di matematica LA CLASSE intesa come gruppo dei bambini che condividono un percorso di apprendimento matematico è il luogo, l ambito che ospita e in cui prende forma l integrazione di tutti i bambini

4 GLI INSEGNANTI CURRICOLARI L INSEGNANTE DI SOSTEGNO IL PERSONALE NON DOCENTE GLI OPERATORI PER L NTEGRAZIONE

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7 Serve a dare idee e spunti come di volta in volta li ha dati a me, serve a dire che SI PUO FARE

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9 STIMOLANO AIUTANO, COLLABORANO, CURANO. PROPONGONO COMPITI, QUESITI

10 MATEMATICA PER TUTTE LE ETA (FEDERICO) AIUTARE IL BAMBINO AD ORIENTARSI NEL TEMPO SCOLASTICO MISURARE E CONTENERE ALCUNI COMPORTAMENTI PROBLEMATICI COGLIERE INTERESSI PARTICOLARI

11 OGNI BAMBINO PARTECIPA CON COMPITI SIGNIFICATIVI che possono essere FUNZIONALI al lavoro e SEMPLIFICATI e RIDOTTI NON SEMPRE L OBIETTIVO E LO STESSO PER TUTTI SI CREA UN ATTEGGIAMENTO FLESSIBILE E DISPONIBILE SI OPERA NELLA QUOTIDIANITA SI DA VISIBILITA AL LAVORO DI TUTTI

12 SONO MODI SCELTI E PROGETTATI INSIEME DAI BAMBINI SONO COSTRUITI INTORNO AL BAMBINO DISABILE E PARTECIPA TUTTA LA CLASSE HANNO TEMPI DEDICATI DURANTE LE LEZIONI SETTIMANALI

13 LA MATEMATICA SEMPLIFICATA... (Maddalena) cosa sa fare fa dei lavori di matematica come noi, magari fa cose più semplici : conta i gettoni sul suo orario, li disegna e scrive il numero, conta gli oggetti e sa leggere e scrivere alcuni numeri... strumenti che utilizza per contare meglio guarda la linea dei numeri che ha costruito e attaccato in classe alcune modalità di lavoro e apprendimento anche Ludo impara un po' alla volta conta da solo fino a 5, ma se lo aiuti arriva fino a 10 quando conta le biglie in cortile è più bravo

14 sfondo delle attività Possiamo fare dei giochi di matematica, così si diverte e giochiamo tutti percorso per il consolidamento e lo sviluppo Si può fargli fare le cose che sa già fare, ma anche aiutarlo a fare cose più difficili e nuove, per esempio a contare fino a 15, così partecipa tutta la classe proposte concrete PALLA BOLLATA, NASCONDINO dei numeri, GIOCHI DI MEMORIA... guidati dai bambini-autori

15 LA MATEMATICA NON E' UN'OPINIONE, MA CI SONO TANTE STRADE... ( Stefano D.L.) i bambini compiono passi all'interno delle proprie conoscenze e analizzano, smontano e ricostruiscono propri percorsi di apprendimento definiscono il fare matematico dentro il fare del gioco tengono conto di prerequisiti e sviluppo progettano e costruiscono le loro idee intorno alle persone

16 MI E' PIACIUTO LAVORARE INSIEME. E' BELLO GIOCARE, MA E' ANCHE BELLO CALCOLARE... in classe quarta... (Ronald) al gioco si aggiunge un lavoro su scheda o su quaderno, proposto e curato dagli autori del gioco aumentano i giochi e le schede per proporre a Ludovico apprendimenti nuovi e più avanzati

17 ...E TUTTE QUESTE BELLE COSE. (Valeria) ci sono tante situazioni di stallo, di difficoltà POSSO FARE UNA COSA? c'è bisogno di strumenti, nuovi o strani o particolari, che danno autonomia DALLE TABELLE ALLA CALCOLATRICE...

18 TUTTA LA CLASSE SVOLGE LO STESSO LAVORO DI LUDOVICO lavoriamo sui problemi tutti i bambini scrivono un semplice testo di problema relativo ad addizione o sottrazione Ludovico individua la situazione logica (aggiungere/togliere, segno +/-) e scrive l'operazione alla lavagna (quantità entro il 100) tutta la classe a coppie risolve il problema sul quaderno

19 191 MODI DI FARE MATEMATICA E NON SOLO, SI PUO GIOCARE IMPARANDO. (Maria) MATEMATICA NON PROBLEMATICA.. (Demian) UNA MATEMATICA BELLA (Ludovico)

20 IMPARARE LA MATEMATICA E RISOLVERE TUTTI I : PERCHE? (Stefano N.)

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