Qualità è soddisfare le necessità del cliente e superare le sue stesse aspettative continuando a migliorarsi. Deming William Edwards

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2 Qualità è soddisfare le necessità del cliente e superare le sue stesse aspettative continuando a migliorarsi Deming William Edwards

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4 Q U A L I T À, C O S TA N Z A E A F F I D A B I L I T À Approvvigionamento Approvvigionamento, produzione e distribuzione Vigorplant =RQH GL GLVWULEX]LRQH GHL SURGRWWL ÀQLWL Zone di acquisto delle materie prime Sede operativa e produttiva Sede operativa di rappresentanza

5 Indice Azienda I nostri numeri pag 4 L impianto di produzione pag 6 Stazione di calibratura pag 8 XPro Pack pag 9 Irish Peat pag 10 Filiera della qualità pag 11 Guida all uso dei substrati pag 12 La nostra produzione Substrati per coltivazione in serra da pag 14 a pag 16 Substrati per vivaistica ornamentale da pag 17 a pag 19 Substrati per paesaggistica pag 20 Qualità, costanza e affidabilità Il verde pensile Vigorplant pag 21 Confezioni pag 22 Controllo volumetrico pag 23 LINEA PROFESSIONAL

6 AZIENDA Area Produttiva: mq 1 Nuovo stabilimento terricci professionali, produzione media oraria sacchi Laboratorio Ricerca, Sviluppo e Controllo 3 3 Stoccaggio materie prime, sino a mc 4 4 Magazzino merci coperto 3 LA STORIA 1975 Fondazione di Vigorplant Italia srl a Cascina S. Francesco S. Rocco al Porto (LO) 1982 Trasferimento dell azienda nel comune di Guardamiglio in un area di mq Nasce il marchio Radicom Lancio dei terricci professionali Costruzione di un nuovo stabilimento industriale nell attuale comune di Fombio. 20 Allargame produ l acquisiz mq complessiva 4 LINEA PROFESSIONAL 2012

7 Stoccaggio prodotti finiti sino a pallet Corsie di attesa al carico e scarico, oltre 100 bilici/giorno 7 Uffici commerciali e logistica 3 8 Stabilimento terricci hobbistici 9 Uffici direzionali nto dell area ttiva con ione di altri, per un area di mq. Lancio della prima linea di terricci specifici destinati all ortofloricoltura amatoriale, Soluzioni di Qualità, oggi composta da 14 referenze. Ulteriore ampliamento area logistica di mq. Inaugurazione del più moderno stabilimento al mondo destinato alla produzione di terricci. L area produttiva diventa di mq. Realizzazione nuovo piazzale di stoccaggio per ulteriori mq. Grande debutto televisivo sulle principali reti Rai, Mediaset, La7. LINEA PROFESSIONAL

8 AZIENDA L impianto di produzione In questi ultimi 15 anni abbiamo assistito ad un signi- contenitore grazie alle maggiori professionalità e conoscenze acquisite da tutti i principali attori del settore La clientela, sempre più esigente, richiede mezzi tecnici evoluti per ridurre al minimo l incidenza dei costi di coltivazione ed ottenere piante di elevata qualità. Vigorplant, durante questi anni, ha risposto con puntualità e professionalità alle necessità dei coltivatori, collocandosi ai vertici della categoria nel proprio settore ed oggi è in grado di offrire un ampia gamma di substrati standard o di soluzioni personalizzate. I nostri specialisti sono in grado di consigliare la migliore soluzione sulla base delle diverse zone climatiche, dei CICLO PRODUTTIVO Fase 1 Arrivo delle materie prime CICLO PRODUTTIVO Fase 2 Miscelazione delle materie prime Calibratura torbe Omogenizzazione Dosaggio materie prime Torba in blocchi e materiali inerti e correzione Destinazione al confezionamento 6 LINEA PROFESSIONAL 2012

9 diversi metodi di coltivazione o d irrigazione adottati dagli operatori. Un nuovo impianto di miscelazione completamente automatizzato è stato concepito per garantire al cliente prodotti omogenei, sicuri, di elevata qualità ed a prezzi competitivi. CICLO PRODUTTIVO Fase 3 Confezionamento dei prodotti UTILIZZOI Fase 4 Arrivo presso i migliori ortoflorovivaisti Confezionamento e stoccaggio dei prodotti Substrati per i migliori risultati LINEA PROFESSIONAL

10 AZIENDA Stazione di calibratura Da più di dieci anni Vigorplant utilizza per la produzione dei substrati professionali sodpeat. La lavorazione di torba in blocchi o sodpeat, è il miglior sistema per ottenere torba frazionata nelle mi- ottimali tanto ricercate da una clientela sempre più attenta ed esigente. Vigorplant possiede un proprio impianto per la produzione di torba frazionata e, dal 2008, ha potenziato la quantità di frazioni ottenute aggiungendo una ulteriore sezione di vagliatura. TORBA IN BLOCCHI processo di calibratura FRAZIONI DI TORBA ottenute dalla lavorazione dei blocchi Frazione 0-10 mm Frazione mm Frazione mm Frazione mm 8 LINEA PROFESSIONAL 2012

11 AZIENDA XPro Pack Il nuovo imballo di Vigorplant chiamato XPro Pack è un delle diverse miscele. Questa particolare metodologia di imballo è nata dall obiettivo di ridurre i costi aziendali degli utilizzatori e ridurre l impatto con l ambiente a cui si aggiunge la tutela della qualità: i substrati confezionati con XPro Pack conservano meglio la struttura iniziale dopo che il prodotto è stato decompresso con le apposite macchine caricatrici. A tre anni di distanza dal suo debutto, continua il successo di vendita, la maggior parte dei prodotti confezionati in XPro Pack le forniture di substrati con pomice utilizzati nella vivaistica ornamentale e nelle coltivazioni di piante aromatiche. Per il suo utilizzo sono necessarie le ormai comuni macchine operatrici per accogliere i bancali da 120 cm. Impianto di confezionamento LINEA PROFESSIONAL

12 QUALITÀ, COSTANZA E AFFIDABILITÀ Irish Peat Perché Vigorplant usa la torba irlandese? Fin dall inizio degli anni novanta Vigorplant ha intuito che l uso della torba irlandese nei substrati professionali avrebbe risolto grossi problemi derivanti dall uso sempre più massiccio di torbe molto giovani notoriamente poco adatte nei cicli di coltivazione medio lunghi e poco dotate di potere tampone. Come noto nei substrati professionali è fondamentale assicurare le seguenti caratteristiche: ELEVATO LIVELLO DI AERAZIONE ELEVATA STABILITÀ STRUTTURALE E MCANICA CELLENTE POTERE TAMPONE Livello di aerazione Stabilità strutturale e meccanica Potere tampone Importante per assicurare la giusta quantità di ossigeno per lo sviluppo radicale e quindi l assorbimento ottimale di elementi nutritivi. La torba irlandese viene raccolta con particolari sistemi meccanici che la sgretolano grossolanamente creando solo quantità irrisorie di par- Stabilità strutturale: è la proprietà della torba che la protegge dalla disgregazione microbica o SLUMPING. Per SLUMPING si intende un vero e proprio tracollo, calo o contrazione della torba nel vaso dovuta all effetto della decomposizione microbica particolarmente accentuata quando si usano torbe bionde e quindi molto giovani. Torba Irlandese = Slumping molto basso. Torba Bionda = Slumping molto alto. Stabilità meccanica: è la propensione della torba a rompersi durante la lavorazione meccanica. Una torba poco stabile meccanicamente capacità per l aria. Torba Irlandese = elevata resistenza meccanica. La torba irlandese ha una elevata presenza di lignina che la rende più dura delle torbe bionde baltiche e quindi più resistente alle sollecitazioni meccaniche. Capacità di opporsi alle variazioni di e salinità. Il particolare grado di umi- dese ed il tipo di sfagno di cui è prevalentemente costituita conferiscono a questa torba un elevato potere tampone. Torba Irlandese = sphagnum imbricatum = mu- foglie larghe che aumentano Torbe Bionde = altre specie di muschi meno strutturati e quindi con meno potere tampone (sphagnum balticum, sphagnum cuspidatum ecc.). 10 LINEA PROFESSIONAL 2012

13 QUALITÀ, COSTANZA E AFFIDABILITÀ Filiera della qualità FLUSSO IN ENTRATA DI MATERIA PRIMA Controlli in miscelazione FLUSSO IN USCITA DI PRODOTTO Controlli in confezionamento Controllo 1: ACCETTAZIONE Volume commerciale. Valutazione della tipologia. PRODOTTO FINITO Controllo 1 Controllo 2: ANALISI - Test infestanti. MATERIE PRIME Programma di lavoro. Controllo 2 Programma di lavoro Schede prodotti. Impostazioni impianto Determinazione peso prodotto SFUSO Programma di lavoro Database miscelazione prodotto. MISCELAZIONE Confezionamento SACCO 70 L Reparto Professionale Confezionamento BIG BAG e XPRO PACK Controllo 3: ANALISI durante il processo di miscelazione. Controllo peso sacchi Controllo peso confezioni Approvazione al confezionamento. Conformità volume dichiarato Conformità volume dichiarato PRODOTTO FINITO Controllo 3 Controllo 4: ANALISI del lotto confezionato. Controllo 4 Archiviazione e conservazione del campione per 6 mesi. Conformità schede tecniche. Approvazione e Spedizione. LINEA PROFESSIONAL

14 Guida all uso dei moderni substrati di coltivazione PREMESSA Altre materie prime organiche o minerali si usano per aumentare rispettivamente la disponibilità di elementi nutritivi oppure il drenaggio. Caratteristiche dei substrati professionali Vigorplant Il particolare tipo di sfagno che dà origine alla torba irlandese è l elemento fondamentale che caratterizza i SUBSTRATI PROFESSIONALI VIGORPLANT. Oltre alle sue capacità di resistenza alla degradazione microbica, questo sfagno conferisce alla torba proprietà idrologiche intermedie rispetto alle torbe provenienti da sfagni fossili più cellulosici come per esempio le cosiddette torbe bionde o torbe nere. Di seguito riportiamo una tabella interessante dove si evidenziano tali differenze. Tipo di torba Acqua facilmente disponibile a pf1 (capacità di campo) % Acqua di riserva a pf1,7 % Aria a pf1 (capacità di campo) libera % Torba irlandese 16,20 2,56 47,30 Torba bionda ,10 1,71 38,04 Torba bionda ,40 0,62 58,75 Torba bionda ,65 1,19 54,53 Torba nera tedesca 29,90 2,34 14,62 QUANTITÀ DI ACQUA A SATURAZIONE QUANTITÀ DI ACQUA A pf1 (capacità di campo, acqua facilmente disponibile) QUANTITÀ DI ACQUA A pf1,7 (acqua di riserva) Per esaltare quindi le prestazioni dei diversi substrati bisogna saper miscelare opportunamente queste torbe con la consapevolezza che i margini di sicurezza aumentano considerevolmente quando si utilizza la torba irlandese, l unica che garantisce la tenuta della struttura e quindi la costanza dei valori sopra riportati. Es: un substrato costituito esclusivamente da torba bionda avrà molta acqua disponibile per la pianta ma ne perderà molta per effetto dell evaporazione. Un substrato ricco di torba nera tenderà a rimanere sempre molto bagnato a causa di una bassa porosità libera e la perdita di acqua per evaporazione è minima. Valutazione preliminare di un substrato CARATTERISTICHE FISICHE Una prima valutazione del substrato appena acquistato può essere fatta visivamente rimescolandolo con le mani ed impugnandone una buona quantità, chiudere ed aprire il pugno 2-3 volte. 1 Tonalità Composizione Struttura Elasticità Con torba irlandese (rossiccio) Con una buona percentuale di torba irlandese Granuloso/ fibroso Medio/alta 2 Biondo Molta torba bionda Medio/alta 3 Bruno 4 Nero Miscela di bionda e scura Miscela di scura e nera Media Scarsa o nulla CON TORBA IRLANDESE Substrati adatti a vaso piccolo per strutture medie e vaso grande per strutture grossolane. Non collassa facilmente e non si restringe. Substrati adatti a vaso piccolo se strutture medie e vaso grande per strutture grossolane. Collassa facilmente e si restringe. medi e colture a ciclo breve Substrati adatti solo per contenitori alveolari o pack multicella. 12 LINEA PROFESSIONAL 2012

15 Vigorplant ATTENZIONE AL GRADO DI UMIDITÀ CHE PUÒ INFLUENZARE LA VALUTAZIONE PRELIMINARE. UN SUBSTRATO BAGNATO È PIÙ SCURO DELLO STESSO PIÙ ASCIUTTO. UN BUON SUBSTRATO PER RINVASI NORMALMENTE NON SPORCA LE MANI, VALE DIRE NON LASCIA PARTICELLE FINI CHE SONO IL VELENO DEI SUBSTRATI. Valutazione preliminare di un substrato CARATTERISTICHE CHIMICHE Sarebbe opportuno dotarsi di una strumentazione adatta alla misurazione del e della salinità utilizzando un valido metodo di riferimento per la determinazione di questi valori. (micros/cm) < 500 Tra 500 e > 2000 Giudizio Bassa Medio bassa Media Alta Destinazione Semine e trapianti piante sensibili Trapianti di tutte le specie Rinvasi piante resistenti Attenzione < 5,0 Tra 5 e 5,5 Tra 5,5 e 6,5 > 6,5 Destinazione Piante Piante subacide Tutte le altre Attenzione Se i valori trovati corrispondono alle esigenze si possono iniziare le operazioni di invaso. RINVASO MANUALE: il rinvaso manuale tende a conservare la struttura del substrato. RINVASO AUTOMATICO: il rinvaso automatico tende a distruggere parzialmente la struttura del substrato. Normalmente, nella tramoggia delle macchine invasatrici, per i substrati caratterizzati da quantità più o meno elevate di torba in pezzi, si riscontra una sepa- struttura del substrato. I pezzi di torba tendono ad accumularsi in coda al nastro e diventano fastidiosi per le operazioni di trapianto. Per ovviare a questo consigliamo di tenere sempre la tramoggia piena in VALORI DI RIFERIMENTO PER METODO CON ESTRATTO 1:1,5 v:v Prima bagnatura del substrato Vigorplant La prima bagnatura è estremamente importante e fondamentale per la buona partenza della coltivazione. In linea generale da subito mentre quelli costituiti da torbe bionde ed irlandesi fanno più fatica. Per questi ultimi consigliamo di effettuare più to, rovesciando il vaso, se l acqua è arrivata a lambire il fondo. Altro accorgimento è quello di sollevare i vasi che sembrano bagnati e valutarne le differenze di peso. Se pesano tutti nel- omogenee altrimenti è bene ripetere l operazione. ATTENZIONE: un maggior numero di adacquamenti comporta anche concimazioni più frequenti per crescite più rapide e senza stress. Controllo della crescita radicale nel substrato Vigorplant della torba irlandese Gestione dell acqua Si potranno incontrare delle differenze di gestione dell acqua tra i substrati VIGORPLANT e quelli in commercio. Questo è normale perché le materie prime sono diverse (torba irlandese). Generalmente i substrati Vigorplant hanno bisogno di un intervento irriguo in più piuttosto che uno in meno ma il risultato è decisamente più appagante. Attenzione, una pianta sana che cresce più velocemente ha bisogno di essere nutrita di più. Nei substrati VIGORPLANT, piantine giovani, sane e ben radicate emettono le nuove radici dopo 3-4 giorni dal trapianto. Consigliamo di abituarsi a svasare qualche pianta campione giorni, se le condizioni ambientali sono state ottimali, le radici raggiungono già le pareti del vaso. CHI SI ABITUA AD USARE I SUBSTRATI VIGORPLANT riesce a pilotare lo sviluppo della pianta come desidera, diminuendo gli interventi irrigui, il substrato asciuga bene bloccando lo sviluppo, riprendendo con la fertirrigazione in maniera massiccia la pianta accelera notevolmente lo sviluppo senza pregiudizio per la sanità della radice. LINEA PROFESSIONAL

16 SUBSTRATI PER COLTIVAZIONE IN SERRA PER CONTENITORI ALVEOLARI, PACK, VASETTI caratterizzati da una assoluta o elevata presenza di torba irlandese Substrato Special Semina Special Alveoli Ortosemina Ortopack TP Taleaggio PER VASI FINO A 14 cm costituiti da una miscela di torbe irlandesi e baltiche frazio- a ciclo breve durante il periodo autunnale-vernino-primaverile. Substrato Annuali Pelargonium PER VASI FINO A 12 cm SER V8-14L costituiti da una miscela di torbe irlandesi e baltiche frazionate. durante il periodo primaverile estivo o invernale nelle regioni più temperate. Substrato Special TN Primula 14 Utilizzo Semina in contenitori alveolari da 40 a 240 fori. Semina in contenitori alveolari da 40 a 240 fori e trapianto in pack da fori. Semina in contenitori alveolari da 104 a 400 fori. Trapianto in pack e con- Taleaggio di tutte le specie sia in erba che in legno (P). Utilizzo re stagionali ed ortaggi 12 cm di diametro. Coltivazione di gerani e petunie pendule in vasi da 14, 15, 16 cm. Utilizzo stagionali ed ortaggi in cm di diametro. Coltivazione di primule acaulis in vasi da 10,11 cm e viola spp. in pack multicella o vaso da 8,9 cm. LINEA PROFESSIONAL 2012 Struttura Fine Mediamente Fine senza Fine con Drenante Struttura Media Struttura Fertilizzazione 800 g NPK 800 g NPK 500 g NPK Fertilizzazione 1200 g NPK Fertilizzazione SER CA-V7 SER V10-14P pg mix microelementi 5,5-6,5 0,15-0,25 ds/m 100 k 90% miscela di torba irlandese e baltica pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 75 k 92% miscela di torba irlandese, baltica, torba nera, argilla pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 110 K 92%

17 SUBSTRATI PER COLTIVAZIONE IN SERRA Substrati a struttura medio-grossa costituiti da una miscela di torbe irlandesi e baltiche frazionate. Contengono argilla e sono particolarmente indicati per la coltivazioni in vasi dal diametro SER V14-20P Substrato GRF Fl piante verdi PER VASI DA 14 cm A 22 cm Utilizzo Coltivazione di piante da 14, 15, 16 cm (N). Coltivazione di piante verdi da interno in vasi cm di diametro. Struttura Medio-grossa Grossa Fertilizzazione 1200 g NPK 1200 g NPK miscela di torba irlandese, baltica, torba nera (N), argilla pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 110 k 92% PER COLTIVAZIONI IN FLUSSO, SUBIRRIGAZIONE, PUNTO GOCCIA substrati contenenti perlite in quantità superiore al 10%. Alcuni di questi contengono argilla. Sono particolarmente adatti per la coltivazione gestita con sistemi SER FS V10-18 Fertilizzazione Substrato Utilizzo Struttura Annuali Perl Special Drip Flusso Riflusso vp Flusso Riflusso vg Ciclamino re stagionali ed ortaggi 12 cm di diametro. stagionali in vasi di diametro superiore a 14 cm per climi caldi (N). re stagionali in vasi di diametro inferiore a 14 cm (A). re stagionali in vasi di diametro superiore a 14 cm (A). Coltivazione di ciclamini in vasi da 14, 15, 16 cm. Media Medio-grossa Media Medio-grossa Medio-grossa miscela di torba irlandese, baltica, argilla (A),torba nera (N), perlite pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 95 k 94% Poinsettia Coltivazione di Poinsettie in vasi da 16, 18, 20, 22 cm (A,N). Medio-grossa LINEA PROFESSIONAL

18 SUBSTRATI PER COLTIVAZIONE IN SERRA UNIVERSALE PER VASI DA 14 cm E OLTRE di qualche cm ed i piccoli cips servono per rendere il prodotto incomprimibile e per distribuire con maggiore unifor- di natura legnosa contribuisce a mantenere la struttura inalterata per un maggior periodo di tempo. Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Flusso Riflusso Cocco Coltivazione in contenitore rite. Si adatta bene anche utilizzato con la subirrigazione. Medio-grossa SER COCCOO miscela di torba irlandese, baltica, argilla, perlite, cocco pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 90 k 94% PER COLTIVAZIONI BIOLOGICHE IN VASI FINO A 14 cm Substrati caratterizzati da una concimazione di base biologica e comunque già autorizzata all uso in agricoltura biologica. SER BIO Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione miscela di torba irlandese, baltica concime organico azotato Bio Basilico Coltivazione di basilico biologico. Organica 2500 g NPK 5,5-6,5 0,10-0,15 ds/m 80 k 92% SUBSTRATI SPIALI SU RICHIESTA SER SPE I substrati di questa categoria vengono personalizzati, tenendo conto delle che ampiamente sperimentate e validate dai nostri clienti. Sarà compito dei nostri agronomi trovare la soluzione più giusta per la vostra azienda. quantitativo minimo pari a: 16 LINEA PROFESSIONAL 2012

19 SUBSTRATI PER VIVAISTICA ORNAMENTALE PER VASI DA 10 cm E OLTRE Substrati caratterizzati dalla presenza di pomice vulcanica torba irlandese e per questo particolarmente adatti a coltivazioni a ciclo medio lungo. Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Pomice 3-8 Pomice 7-12 Coltivazione di piante perenni legnose o erbacee, arbusti sempreverdi o a foglia caduca in contenitori Coltivazione di piante legnose a foglia caduca o sempreverdi, conifere e piante da frutto in contenitori da 18 a 35 cm di diametro (A). Grossa 2000 g NPK + micro pronto e lento effetto VIV V miscela di torba irlandese, baltica, argilla (A), pomice pg mix microelementi 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 95 k 90% PER AROMATICHE COLTIVATE IN VASI DA 14 cm E OLTRE Questa categoria comprende substrati coltivazione di piante aromatiche e margherite. Oltre alla concimazione con un pronto effetto sono aggiunti di una interessante dose di cornunghia. Il Tirreno è più adatto ad un vaso medio piccolo e con pomice 3-8, mentre l Albenga è più strutturato e con pomice grossa. VIV AR Substrato Tirreno Albenga Utilizzo Coltivazione di piante aromatiche e perenni in contenitori da 10 a 14 cm di diametro. Coltivazione di margherite, aromi e piante ornamentali in contenitori di diametro > 16 cm. Struttura Media Medio-grossa Fertilizzazione + micro + cornunghia + micro + cornunghia torba baltica, torba irlandese, pomice pg-mix, cornunghia, lenta cessione 5,5-6,5 0,20-0,25 ds/m 150 k 90% PER PIANTE ACIDOFILE Substrato leggero con struttura drenante e porosa adatto alla coltivazione di piante che non prediligono terreni calcarei. VIV LH Substrato Acidofile Utilizzo Coltivazione di piante da 16, 18, 20, 22 cm. Struttura Medio-grossa Fertilizzazione torba irlandese, baltica, perlite pg-mix+microelementi 4,5-5,2 0,20-0,25 ds/m 90 k 92% LINEA PROFESSIONAL

20 SUBSTRATI PER VIVAISTICA ORNAMENTALE PER PIANTE GRASSE E CRASSULACEE e quindi adatto per la coltivazione di piante grasse e succulente in vasi piccoli. Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Cactus 0-3 Coltivazione di piante grasse in vasi medio piccoli. Fine 800 g NPK VIV PF torba irlandese, silicato frantumato, pomice, humus di corteccia pg-mix+microelementi 5,8-6,8 0,20-0,25 ds/m 220 k 88% CON SILICATO ESPANSO Substrati per vivaismo caratterizzati dalla presenza di argilla espansa frantumata in sostituzione parziale o della pomice. Il frantumato oltre a distribuirsi meglio, in ragione delle sue dimensioni, non appesantisce il substrato così come la pomice. VIV FR Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Nursery Spin Bougainvillea Coltivazione di piante perenni legnose o erbacee, arbusti sempreverdi o a foglia caduca in contenitori da 8 a 14 cm di diametro. Coltivazione di piante perenni legnose o erbacee, arbusti sempreverdi o a foglia caduca in contenitori da 8 a 14 cm di diametro (PO). Media Media torba irlandese, torba baltica calibrata, silicato frantumato, pomice (PO) pg-mix+microelementi 5,5-6, ,25 ds/m 130 k 90% CON SOSTANZA ORGANICA UMIFICATA Substrati grossolani con pomice e humus vegetale per coltivare piante che necessitano Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Mediterraneo Crisantemo Coltivazione di margherite, aromi e piante ornamentali in contenitori di diametro > 16 cm. Coltivazione di crisantemi in vasi da 20, 22, 24 cm (coltura tradizionale) (A). Media Media + micro+ cornunghia 2000 g NPK VIV MC torba irlandese, torba baltica calibrata, pomice, humus di corteccia, argilla (A) pg-mix, lenta cessione, cornunghia (Mediterraneo) 5,5-6,0 0,25-0,30 ds/m 170 k 90% 18 LINEA PROFESSIONAL 2012

21 SUBSTRATI PER VIVAISTICA ORNAMENTALE CON AGGIUNTA DI FIBRA DI COCCO VIV COCCO Categoria di cocco quando si utilizza il substrato in coltivazioni condotte con sistemi di subirrigazione (tappetino) e con cicli di coltivazione mediamente lunghi. Il cocco oltre a mantenere una struttura inalterata aiuta a distribuire meglio l umidità all interno del vaso. PER COLTIVAZIONI BIOLOGICHE Substrati caratterizzati da una concimazione di base biologica e comunque già autorizzata all uso in agricoltura biologica. Sono caratterizzati dalla presenza di pomice vulcanica. Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Bio Aromatiche Bio Mediterraneo Coltivazione di piante aromatiche in vaso medio con sistemi biologici o biodinamici. Coltivazione di piante aromatiche in vaso medio grande (H). Media Medio grossa Organica 2500 g NPK Organica 4000 g NPK VIV BIO torba irlandese, torba baltica calibrata, pomice, humus di corteccia (H) concimi organici consentiti in agricoltura 5,5-6,5 0,15-0,20 ds/m 150 k 90% SUBSTRATI SPIALI SU RICHIESTA VIV SPE I substrati di questa categoria vengono personalizzati, tenendo conto delle esigenze spe- ne, goccia ecc...). piamente sperimentate e validate dai nostri clienti. Sarà compito dei nostri agronomi trovare la soluzione più giusta per la vostra azienda. quantitativo minimo pari a: LINEA PROFESSIONAL

22 SUBSTRATI PER PAESAGGISTICA PER TAPPETI ERBOSI calibrate indicati in modo particolare per l impianto e la manutenzione del tappeto erboso. Substrato Tappeti erbosi Progresi Utilizzo Substrato per l impianto e la manutenzione dei tappeti er- buon contenuto di humus (H). Substrato per l impianto e la manutenzione dei tappeti er- co di azoto a lenta cessione. Struttura Fine Vagliato 0-10 mm Fine Vagliato 0-3 mm Fertilizzazione 5000 g NPK PAE PRG di corteccia (H) lenta cessione 5,8-6, ,15 ds/m 340 k 85% PER GIARDINI PENSILI Substrati speciali per la costruzione di giardini pensili, chimiche sono conformi alla norma UNI TOP SOIL Substrato Top Soil intensivo Top Soil estensivo Top Soil prato carrabile Utilizzo Substrato ideale per la costruzione di sistemi di inverdimento pensile di tipo intensivo con grandi quantità di materiali inerti. Substrato ideale per la costruzione di sistemi di inverdimento pensile di tipo estensivo con grandi quantità di materiali inerti (E). Substrato ideale per il riempimento di strutture alveolari in plastica o cemento (prati carrabili). Struttura Media Media Fertilizzazione pomice, lapillo, torba irlandese, humus di corteccia, silicato espanso (E) nessuna 6,5-7,5 0,15-0,25 ds/m 600 k 78% PER PRATI SPORTIVI adatti per l impianto del prato sportivo Substrato Utilizzo Struttura Fertilizzazione Green top Sport top 20 Substrato ideale per l impianto dei green e la loro manutenzione. Substrato ideale per l impianto dei campi sportivi. LINEA PROFESSIONAL 2012 Fine Fine + micro+ cornunghia GREEN TOP Velocità d infiltrazione lenta cessione 6,0-7,0 0,10-0,15 ds/m 800 k > 7 mm/min (DIN 18035)

23 QUALITÀ, COSTANZA E AFFIDABILITÀ IL VERDE PENSILE DI Vigorplant Per copertura a verde pensile priva di contatto con il suolo e collocata su tetti impermeabilizzati in piano, inclinati oppure garage interrati. Esistono due tipologie secondo le prestazioni richieste. La loro suddivisione è molto importante perché le due soluzioni hanno impieghi e soprattutto livelli di manutenzione diversi. Inverdimenti estensivi Sono i tetti verdi che richiedono poca manutenzione e realizzati con lo scopo di ottenere prestazioni ecologiche ed economiche. La vegetazione utilizzata per la loro copertura è molto specializzata e con sviluppo contenuto (erbacee perenni, sedum ecc.). Non sono giardini fruibili. L approvvigionamento idrico e degli elementi nutritivi avviene principalmente in modo naturale. CARATTERISTICHE: calpestabili solo per interventi di manutenzione e quindi non fruibili spessore dello strato attivo da 8 a 15 cm vegetazione specializzata irrigazione necessaria solo nella fase di attecchimento e di emergenza post semina manutenzione limitata Inverdimenti intensivi Sono dei giardini a tutti gli effetti fruibili a 360 gradi e come i giardini naturali richiedono molta manutenzione. Gli oneri di mantenimento sono pertanto più elevati così come i costi all impianto. Questa tipologia di copertura verde rappresenta il giardino classico provvisto di prato, cespugli e alberi così come sul suolo naturale. L approvvigionamento idrico viene garantito ar- con le concimazioni in copertura. CARATTERISTICHE: fruibili come i giardini classici spessore dello strato attivo da 20 a 150 cm elevato numero di specie vegetali utilizzabili manutenzione elevata NORMA UNI 11235: L esperienza di oltre 15 anni sulla produzione di questi prodotti e le numerose realizzazioni della nostra clientela ne garantiscono degli stessi che risulta essere il più basso dei prodotti attualmente presenti sul mercato. LINEA PROFESSIONAL

24 QUALITÀ, COSTANZA E AFFIDABILITÀ Le nostre confezioni Sacco 70 litri di substrato X Pro Pack da 4 a 6 m 3 di substrato Big bag da 1 a 3,5 m 3 di substrato Sfuso substrato sfuso 22 LINEA PROFESSIONAL 2012

25 QUALITÀ, COSTANZA E AFFIDABILITÀ Controllo volumetrico Metodo Europeo per effettuare il controllo volumetrico I substrati colturali vengono venduti su base volumetrica, ma per la loro natura di materiali compositi, costituiti cioè da fase solida (solidi incoerenti) liquida (acqua in quantità variabile) e aeriforme (macro e microporosità) vanno soggetti a variazioni di volume conseguenti ai passaggi zialmente nelle fasi di stoccaggio e di trasporto. Per questo motivo sono stati sviluppati metodi che consentono la valutazione ripetibile del volume apparente del materiale. A livello di comunità europea il metodo EN rece- - Questo metodo permette di determinare la quantità (volume) di substrato commercializzato sia sfuso che confezionato. Il materiale è pesato in contenitore di volume noto, viene determinata la massa volumica apparente e quindi da questi valori viene calcolato il volume. Apparecchiatura Cilindro di misura Rigido, di volume pari a 20±0,4 litri, con un rapporto altezza/diametro compreso tra 0,9:1 e 1:1. Il volume del cilindro, V1, deve essere conosciuto con una precisione di 10 ml a 20 C. (nota: a 20 C è 997,15 g). Non è quindi necessario apportare alcuna correzione legata alla pressione. Collare Rigido, dello stesso diametro del cilindro di misura e con una altezza di 75±2 mm. Griglia di disgregazione Setaccio a maglie di 20 mm o 40 mm o 60 mm a seconda del materiale, posto a non più di 50 mm al di sopra del collare. Calcolo ed espressione dei risultati La massa volumica apparente o densità apparente del materiale (Da) in grammi per litro viene calcolata usando l espressione seguente: 3= griglia 2= collare 1= cilindro di misura ( m4 - m3 ) Da = V1 dove: m3 è il peso (massa) in grammi del cilindro di misura; m4 è il peso (massa) in grammi del cilindro di misura e del suo contenuto; V1 è il volume in litri del cilindro di misura. Per la valutazione dei metri cubi si procederà come segue: si riempie una cassa di 20 litri, del prodotto oggetto di vendita, facendo passare lo stesso attraverso un vaglio con maglia da 20, 40 o 60 mm, secondo il tipo di prodotto, senza esercitare alcuna pressione meccanica. Il peso netto del prodotto contenuto dalla cassa, da 20 litri, moltiplicato per 50 volte equivale al peso di un m 3. Esempio Peso netto di 20 litri = 6 kg ; 6 x 50 = 300 Kg peso netto di un m 3 di prodotto. Il peso del prodotto sfuso o dell imballo, in big bag o in XPro Pack, va diviso per il peso di un metro cubo di prodotto misurato con il sistema EN per stabilire il numero di m 3 dichiarati. XPro Pack = 1200 Kg Volume del XPro Pack = 1200/300 = 4 m 3 SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A QUESTE CONDIZIONI SARÀ VENDUTO IL PRODOTTO. CON LA STESSA METODICA DOVRÀ PROCEDERE IL CLIENTE PER UNA EVENTUALE VERIFICA. LINEA PROFESSIONAL

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27 Qualità è soddisfare le necessità del cliente e superare le sue stesse aspettative continuando a migliorarsi Deming William Edwards

28 Lodi A1 Milano-Bologna casello CASALPUSTERLENGO Casalpusterlengo Fombio Per raggungere la zona industriale, limento, si può prendere la Milano- S.S. 234 Via Emilia casello PIACENZA NORD A1 Torino-Brescia Piacenza